Pagine

martedì 27 giugno 2017

Strada della Crenna, cantieri del Terzo valico ancora fermi.

Due mesi fa l’annuncio del commissario del Terzo valico Iolanda Romano: “Tra aprile e maggio 2017 torneranno operativi i cantieri stradali sulla strada provincia 161, nei comuni di Serravalle Scrivia e Gavi”. Siamo quasi a luglio ma nulla si è mosso per il ponte sul Neirone, per la strada comunale della Crenna e tantomeno per la galleria omonima, sempre più pericolosa dal 2013 in poi a causa della presenza dei camion del Terzo valico. I lavori in questione erano stati affidati dal Cociv alla Grandi Opere Italiane di Conegliano Veneto, spazzata via a novembre dagli arresti che hanno visto finire ai domiciliari quasi tutta la dirigenza del Cociv stesso. Da allora sono bloccati tutti i cantieri.


La scorsa primavera il consorzio ha riaffidato gli interventi a due imprese, la Techno Scavi, di Chieti, e la Mga di Massa Carrara. Tutto sembrava quindi pronto per rivedere gli operai nei cantieri e sperare di eliminare, a breve, i disagi causati dai lavori. Invece, tutto è rimasto come prima, a parte qualche sopralluogo, e di vedere la galleria della Crenna allargata come promesso da oltre cinque anni non se ne parla, anche perché prima va adeguata la strada della Crenna al transito dei mezzi pesanti in vista della chiusura del tunnel. “Gli unici interventi – spiegano dalla Provincia – nelle ultime settimane sono stati eseguiti dal Cociv su nostra richiesta per mettere in sicurezza alcuni cantieri. Per il resto, dell’avvio dei lavori con le nuove ditte non abbiamo notizia. Anche perché prima della riapertura dei cantieri deve essere fatta una comunicazione ufficiale alla Provincia, che non c’è ancora, per riemettere tutte le ordinanze in vigore a nome delle nuove imprese. I tempi? Non abbiamo notizie in tal senso”. Ad aprile, il commissario Romano aveva fatto sapere che la durata stimata per il completamento del ponte sul Neirone è di circa 4 mesi, mentre l’adeguamento della galleria della Crenna richiederà dai 10 agli 11 mesi di lavoro e potrà partire non appena sarà approvata la variante per il bypass provvisorio, cioè salita Crenna. Cioè chissà quando.

Continua qui

Terzo Valico, esposto di Legambiente alla corte dei Conti: «C’è danno erariale»

Novi Ligure (AL) - Legambiente, Pro Natura, Alessandria No Amianto dal Terzo Valico e L’Altra Campomorone hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti sul Terzo Valico ferroviario sostenendo la sussistenza del danno erariale. «I lavori dell’infrastruttura sono costosi, impattanti e inutili - sostengono le associazioni ambientaliste - le risorse destinate al collegamento tra il porto di Genova e l’entroterra padano, annoverato tra le opere `strategiche´ sulla base di previsioni di incremento del traffico portuale che negli anni sono state smentite nei fatti, andrebbero destinate ad ammodernare le linee ferroviarie esistenti e alla messa in sicurezza idrogeologica».

A partire da questa convinzione è stato presentato l’esposto per «consentire la verifica dell’eventuale sussistenza di responsabilità connesse alla violazione di disposizioni di legge che disciplinano la corretta gestione delle risorse pubbliche».

Continua qui

ALERT METEO: le zone più a rischio di fenomeni estremi nella giornata di mercoledì 28

L'aggiornamento del modello ad area limitata di MeteoLive conferma il peggioramento intenso di mercoledì sull'Italia settentrionale, ma coinvolge maggiormente nella fenomenologia anche il centro Italia.

A livello di fenomeni estremi proprio il centro diverrà con buona probabilità una delle zone dove si potrebbero sviluppare, pur localmente, temporali anche di notevole intensità, a causa del netto contrasto termico tra l'aria calda in risalita dall'Africa e quella più fresca in graduale sfondamento sul Mediterraneo.

Andiamo a vedere dove riteniamo possibili i FENOMENI ABBONDANTI:

PIEMONTE: Biellese, Verbano, Cusio, Ossola con accumuli anche superiori ai 120mm sul Lago Maggiore.
LOMBARDIA: Varesotto, Comasco, Bergamasca, Lecchese, alto Milanese, Bresciano, con accumuli anche superiori ai 110mm sul Varesotto.
VENETO: notevoli accumuli su Lessini, Cadore e più in generale su Vicentino, Trevigiano, Bellunese con accumuli superiori ai 90mm.
FRIULI VENEZIA GIULIA: notevoli accumuli in tutte le valli del Tarvisiano e della Carnia ma anche sulle pianure possibili violenti temporali nel pomeriggio-sera. Accumuli sino a 100-120m.

FENOMENI MODERATI:
-Su Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Piemonte occidentale.

Continua qui 

MERCOLEDI 28 GIUGNO: ecco i ROVESCI o TEMPORALI al nord e su parte del centro...

All’asta la casa di un disabile: la compra e gliela restituisce

Livorno, il gesto di un anonimo: «Il bene si fa senza pubblicità». Non vuole che il suo nome finisca sui giornali

 
LIVORNO - Il benefattore non ama i riflettori. Non vuole che il suo nome finisca sui giornali, che sia pronunciato come si fa con un mecenate o un santo protettore. «Perché quando si fa del bene lo si fa e basta, senza pubblicità, senza altri fini, come un imperativo categorico», spiega agli amici con un sorriso scherzoso pensando ai vecchi studi di filosofia delle superiori. Eppure Mister X è già diventato famoso nella sua città, Livorno, anche senza un’identità e un volto, proprio per quell’atto di bene assoluto.
 
 
257 euro al mese
Ha letto la notizia di un disabile (con pensione da 257 euro al mese) che ha perso il lavoro per circostanze poco chiare che sono al vaglio dei magistrati. Poi l’hanno informato che quell’uomo, per l’impossibilità di pagare il mutuo, ha perso anche la casa e per il dispiacere è stato colpito da un ictus. Così il benefattore segreto si è commosso, ha chiamato il sindaco Filippo Nogarin che lo ha messo in contatto con il fratello del disabile e poi ha deciso che quella casa l’avrebbe comprata lui all’asta giudiziaria e avrebbe garantito a quell’uomo sfortunato di rimanervi per sempre senza pagare una lira di affitto. «Se un domani vorrà acquistarla di nuovo la riavrà al prezzo che l’ho pagata io — ha detto ai familiari —, altrimenti potrà restarci a vita». La notizia, anticipata da Qui Livorno (www.quilivorno.it) in breve tempo ha fatto il giro della città. E soprattutto ha donato un po’ di felicità ad Alessandro D’Oriano, 46 anni, disabile al 75% prima di essere colpito da un ictus e ora ricoverato per una riabilitazione lunga, difficile ma possibile, all’ospedale di Volterra.

Continua qui

Asti, l’annuncio di lavoro: «Cercasi estetista non in sovrappeso e senza famiglia»

L’annuncio comparso su una vetrina della città, la denuncia della Cgil: «Offensivo e denigrante nei confronti della popolazione femminile». E ne è stata chiesta l’immediata rimozione

 
«Cercasi estetista», ma con requisiti precisi, ovvero «senza famiglia, di oltre 30 anni, non in sovrappeso». E poi un’altra serie di condizioni. È l’annuncio comparso su una vetrina di Asti, che è diventato oggetto di una denuncia della Cgil.
«Offensivo e denigrante»
L’annuncio esposto sulla vetrina del negozio recita così: «Cercasi estetista Senza problemi di famiglia, di oltre 30 anni, non in sovrappeso, disponibile a lavorare 11 ore al giorno, con orario continuato dalle 8.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì». Un’offerta di lavoro definita «sconcertante» dalla Cgil che ha inviato una segnalazione all’Ispettorato del Lavoro, alla Consigliera di Parità, alle associazioni di categoria chiedendone l’immediata rimozione perché «offensivo e denigrante nei confronti della popolazione femminile». Ancora, si legge: «Sarebbe interessante sapere quale fantastico stipendio venga offerto, a questa donna 30enne che dovrà essere anoressica, orfana, nubile e senza figli e senza zii e nipoti, disposta a mettersi a disposizione dall’alba al tramonto. Magari le proporranno qualche voucher di nuovo conio». E ancora, sempre nella nota, «Il breve testo si commenta da solo, non siamo nati ieri, e quindi non ci stupiscono, purtroppo, le discriminazioni verso le lavoratrici madri (o le figlie di genitori anziani) e neanche le pretese di orari molto ‘elastici’. E sappiamo che per certe mansioni serve la cosiddetta bella presenza».
 
Continua qui

Ragazzo italiano accoltellato a morte a Londra

E' sardo. Consolato in contatto con polizia, movente da chiarire 

Nuovo tributo di sangue italiano in una Londra che rivela sempre più spesso sacche da metropoli violenta. Un giovane sardo di 24 anni, Pietro Sanna, é stato accoltellato a morte nelle ultime ore a Londra, come riferiscono fonti investigative e diplomatiche in Gran Bretagna. Il consolato generale italiano, interpellato dall'ANSA, ha fatto sapere di essere in contatto sia con la famiglia della vittima, sia con la polizia, che sta indagando per fare luce sull'episodio e al momento non si sbilancia. Secondo Scotland Yard, non sarebbero infatti ancora chiare le cause e le circostanze esatte dell'accaduto. Notizia rimbalzate da Nuoro, città d'origine del giovane, la cui famiglia é nota per le attività imprenditoriali nell'ambito del turismo, fanno riferimento a una possibile rapina o a un furto nell' appartamento in cui egli abitava. Sanna potrebbe aver sorpreso il ladro o i ladri ed esserne stato aggredito. Gli investigatori comunque mantengono per ora il riserbo al riguardo senza avallare alcuna ricostruzione. A quanto si é appreso, il padre Graziano, titolare dell'hotel Scintilla a San Teodoro, é stato informato dalle autorità consolari e sarebbe partito per Londra, dove sembra che Pietro si fosse trasferito da un paio d'anni assieme a un fratello con l'idea di fare un'esperienza di vita e di lavoro.

Continua qui

lunedì 26 giugno 2017

L’appello di 30 sindaci: risparmiate l’acqua

L’emergenza interessa per ora l’Acquese e la Val Bormida, non Alessandria


ALESSANDRIA 
 
«Abbiamo già richiesto ai 61 sindaci dei Comuni serviti dalla nostra rete idrica emettano ordinanze per limitare l’uso d’acqua destinata a usi non strettamente alimentari. Al momento ne sono state emesse una trentina». Mauro Bressan, ad di Amag che distribuisce l’acqua da Alessandria all’Aquese, lancia l’allarme: «L’emergenza idrica interessa per adesso l’Acquese e l’alta val Bormida. Nei 30 comuni hanno già risposto al nostro appello le ordinanze obbligano a un uso responsabile della risorsa idrica: evitare irrigazione di prati, consumi in piscine e l’utilizzo per tutto ciò che non è alimentare o strettamente necessario».

E il capoluogo? «Ad Alessandria per ora nessun problema. Il nostro bacino idrico è sufficientemente ampio, questo non significa che anche da noi l’uso non debba essere dettato dal buon senso e dal risparmio». L’annata si presenta difficile sotto questo profilo: secondo Utilitalia, l’associazione delle aziende di distribuzione di cui fa parte anche Amag, questo tipo di carenza idrica è normale se avviene alla fine dell’estate, a settembre, non con un anticipo di tre mesi. Ad andare in crisi è la parte iniziale della filiera, il prelievo dell’acqua dalla sorgente. Le fonti di approvvigionamento per i nostri rubinetti, sono per l’85,6% acque sotterranee, per il 14,3% acque superficiali (corsi d’acqua, laghi e invasi artificiali), per l’0,1% acque marine o salmastre.  

Continua qui 



Si tuffa nel lago per salvare i cuginetti: “Ho afferrato uno dei due bimbi, ma era troppo tardi”

Sono annegati nel lago d’Orta a San Maurizio d’Opaglio per tentare di recuperare una palla finita in acqua.


San Maurizio d’Opaglio 
 
«Sono riuscito ad afferrarne uno per la mano, con fatica l’ho riportato in superficie, speravamo di salvarlo ma non ce l’abbiamo fatta»: Mario Crivelli era in barca a pochi metri dalla spiaggia quando ha sentito le grida di aiuto. Si è buttato in acqua per tentare di salvare Fallou e Aliou, i ragazzini di 12 e 10 anni che ieri pomeriggio sono annegati nel lago d’Orta, di fronte a una spiaggia privata di San Maurizio d’Opaglio. Traditi dal caldo e dalla scarsa dimestichezza con l’acqua, annegati per recuperare il pallone finito nel lago.

Sono andati in spiaggia di Lagna da soli, senza avvertire i genitori, mentre le famiglie riunite a San Maurizio d’Opaglio aspettavano di festeggiare insieme al fine del Ramadan. Quattro calci al pallone, finché questo non è finito in acqua: «Allora hanno pensato di andare a prenderla - raccontano dei ragazzini che hanno assistito al dramma - e dalla spiaggia pubblica sono venuti qui, in quella privata. Forse pensavano che l’acqua fosse poco profonda, invece scende subito, e quando sono entrati e si sono diretti verso il pontile dove galleggiava il pallone, sono finiti sotto».

Continua qui

domenica 25 giugno 2017

Texas: mamma chiude 2 bimbi in auto, soffocano dal caldo

La donna 24enne: "Volevo dargli una lezione"

Una mamma texana di 24 anni ha chiuso nell'auto i suoi due bambini, di soli due anni e 16 mesi, per "dar loro una lezione": i piccoli sono morti soffocati dal caldo. Il tragico episodio, riporta la Bbc, e' avvenuto il mese scorso e la donna è stata arrestata ed è in attesa di giudizio.    

La tragedia è avvenuta il 26 maggio vicino al lago Weatherford, pochi chilometri a ovest di Fort Worth, quando la temperatura esterna era di 35,5 gradi centigradi. La donna, Cynthia Marie Randolph, ha ammesso di avere chiuso la portiera dell'auto per dare una "lezione" a sua figlia Juliet di due anni. La piccola è deceduta insieme al fratellino minore Cavanaugh.

Continua qui

Meteo: temporali con grandine al Nord, in Sicilia caldo con 40 gradi

Sulle Alpi 300mila fulmini in 12 ore, afa al CentroSud

Italia divisa in due, almeno sul fronte meteo, in questa prima domenica dell'estate 2017. "Dopo i forti temporali di queste ore al Nord, con quasi 300 mila fulmini generati in 12 ore - sottolineano i meteorologi di Meteo.it - si attende in serata un esaurimento del fenomeno nelle regioni settentrionali dove però, la prossima settimana, le precipitazioni saranno frequenti e abbondanti, in particolare fra le Alpi e l'alta pianura. Per Il Nord dunque - affermano i meteorologi di Meteo.it- avremo un parziale sollievo sul fronte della siccità, cosa che non avverrà al Centrosud dove, invece, le precipitazioni continueranno ad essere scarse o assenti con un'ulteriore accentuazione del caldo a metà settimana. In particolare al Sud dove a causa anche di moderati venti meridionali non si escludono picchi di temperatura intorno ai 40 gradi.

Continua qui

24 Giugno: devastante grandinata in Val Sarentino (Alto Adige)

Il passaggio temporalesco di MERCOLEDI 28 GIUGNO


Newcastle, auto sulla folla vicino a una moschea, 5 feriti. Arrestata una donna. La polizia: "Incidente, non terrorismo"

Investito un gruppo di fedeli dopo le preghiere per la fine del Ramadan

Un'auto ha investito un numero imprecisato di fedeli vicino ad una moschea dopo le preghiere per la fine Ramadan a Newcastle, nel nord dell'Inghilterra, provocando almeno sei feriti, inclusi tre bambini.

    Sul posto sono giunti poliziotti armati ma la polizia ha spiegato che non si tratta di terrorismo. Secondo SkyNews, una persona è stata arrestata: una donna di 42 anni che ha perso il controllo dell'auto.

Fonte

Domenico Diele investe donna e la uccide, positivo a test droghe

Ha recitato in diverse pellicole, tra cui 'Acab' e serie di successo della tv, come 'Don Matteo' e '1992'

L'attore Domenico Diele ha investito e ucciso una 48 enne nei pressi dell'uscita autostradale di Montecorvino Pugliano, nel Salernitano. L'attore, senese di origini, ma trapiantato da tempo a Roma, si trovava in zona per le riprese del film 'Una vita spericolata' del regista Marco Ponti. Diele, volto emergente del cinema e della fiction, ha recitato in diverse pellicole, tra cui 'Acab', e in numerose serie di successo della tv, come 'Don Matteo' e '1992'.

Diele era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. La tragedia si è consumata la scorsa notte, intorno alle due. La vittima è la 48enne Ilaria Dilillo, la quale dopo una serata trascorsa in compagnia di un gruppo di amici, stava tornando a casa in sella al suo scooter a Salerno quando una macchina l'ha violentemente tamponata facendola cadere al suolo.

Continua qui

sabato 24 giugno 2017

Modena, uccide il compagno a coltellate. L'uomo è stato evirato

La vittima è un sessantenne modenese, dirigente d'azienda. La donna ha poi chiamato la polizia per costituirsi

Modena, 23 giugno 2017  - “Venite ho appena accoltellato il mio compagno”. Queste parole  hanno portato la polizia di Stato questa mattina tra le cinque e le sei in una palazzina di via mar Adriatico. A pronunciarle, dopo aver composto il 113, una 50enne rumena ex badante, Verona Popescu (originaria di Dragasani).
La vittima è Claudio Palladino, 63enne, quadro in una nota azienda di Castelfranco Emilia, specializzata nella produzione di macchine professionali per la movimentazione.
L'uomo, stando al poco che si sa fino a questo momento, è stato colpito da almeno una decina di fendenti con un comune coltello da cucina. Ma non solo: secondo i primi riscontri sarebbe anche stato evirato.
Il delitto è avvenuto a seguito di una colluttazione, il corpo del 63enne, originario di Montemiletto (in provincia di Avellino), è stato trovato in bagno.

Continua qui

Frana in Cina, 141 persone sepolte vive

Due persone soccorse, recuperato il cadavere di una terza

Sono 141 le persone rimaste sepolte vive dalla frana che ha travolto oltre 40 case nella provincia di Sichuan, nel sud-ovest della Cina. Lo riporta la Cctv. Intanto due persone sono state tratte in salvo dai soccorritori, mentre è stato recuperato il cadavere di una terza. Una coppia con un bambino di appena un mese è riuscita a scappare proprio mentre la frana stava avanzando contro la propria casa. La frana e' caduta dalla montagna nel villaggio di Xinmo intorno alle 6 del mattino ora locale. Un responsabile dei soccorsi ha detto alla televisione statale CCTV che dalla montagna e' franata una quantita' di terra e rocce stimata in 3 milioni di metri cubi. Lo smottamento ha anche bloccato un tratto di 2 chilometri di un fiume. 

Continua qui

Lara, la foreign fighter italiana: "Io, in Siria a fianco dell'Isis"

La ventiseienne è stata arrestata nell'Alessandrino: era pronta a ripartire. Il marito forse è morto in battaglia


TORINO - Giovanissima era partita per la Siria dove è stata al fianco di chi combatte nelle fila dello Stato Islamico. Lara Bombonati, 26 anni, di Garbagna, piccolo borgo sulle colline di Tortona, nell'Alessandrino almeno un paio di volte era tornata in Italia e ora era pronta a rimettersi in viaggio per raggiungere le truppe del Califfato. È stata arrestata su richiesta della procura distrettuale di Torino che da tempo ne monitorava i movimenti. Sposata con Francesco Cascio, originario di Trapani, un foreign fighter italiano come lei, e probabilmente morto sul campo di battaglia, aveva scelto di tornare in Piemonte, sua terra d'origine, trovando rifugio dalla sorella
che vive a Tortona.

La giovane era stata fermata a gennaio al confine tra la Turchia e la Siria dai militari dell'esercito turco che pattugliano la zona cuscinetto tra lo Stato Islamico e il territorio controllato dai curdi. Era stata arrestata ed era finita in una cella nelle carceri turche fino a quando il governo non l'ha espulsa e segnalata alle autorità italiane. Da quel momento Bombonati è diventata la presunta terrorista più controllata d'Italia. Gli uomini della Digos di Alessandria, in collaborazione con i colleghi di Torino, non l'hanno persa di vista un attimo per ricostruire la sua rete in Piemonte ed eventuali collegamenti con cellule terroristiche in altre regioni.


Continua qui

venerdì 23 giugno 2017

Weekend di CRESCENTE INSTABILITA' sulle regioni settentrionali, FORTI TEMPORALI e CALO TERMICO la prossima settimana

Giungono ancora IMPORTANTI CONFERME circa un cambiamento deciso delle condizioni atmosferiche su larga scala; ne sarebbe coinvolto anche il nostro Paese, con una fase di tempo instabile seguita da un probabile raffreddamento della temperatura. 

 

Prima di lanciarci su facili conclusioni, occorre ricordare come gli scenari di instabilità pronosticati dai modelli, compreso il raffreddamento della temperatura che ne farebbe seguito, sia ancora suscettibile di cambiamenti, almeno sino a quando non scenderemo sotto la soglia delle 96 ore. Fatta questa doverosa precisazione, gli ultimi giorni di giugno, almeno stando a quelle che sono le proiezioni attuali, confermano uno "stravolgimento" dell'impianto sinottico su larga scala. Una massa d'aria fredda ed instabile di origine nord-atlantica affluirebbe in gran quantità sul nostro continente, andando a costituire linfa vitale ad una saccatura ben organizzata.

Dai settori occidentali europei (Iberia, Francia, Regno Unito), tale figura depressionaria troverebbe libero accesso al cuore d'Europa ed al bacino centrale del Mediterraneo, portando soprattutto sui settori settentrionali del nostro Paese, una parentesi importante di tempo perturbato. Saranno infatti diverse le occasioni di TEMPORALI che andranno a concentrarsi soprattutto nella fascia alpina e prealpina, nonchè sulla Valpadana. 

 

Continua qui 

OUTLOOK TEMPORALI: ecco cosa dovremo aspettarci la prossima settimana

 

 

 

giovedì 22 giugno 2017

Muore per esplosione bomboletta spray

Rebecca Burger, famosa blogger francese

La blogger francese Rebecca Burger, 33 anni, è morta per arresto cardiaco in seguito all'esplosione di una bomboletta spray per montare la panna. Trasportata d'urgenza all'ospedale di Mulhouse, Burger non è sopravvissuta alle ferite al torace riportate in seguito allo scoppio. A darne l'annuncio i familiari con un post su Facebook: "E' con grande tristezza che annunciamo la morte di Rebecca, domenica 18 giugno, a causa di un incidente domestico".

Continua qui

Motociclista dimentica la moglie, se ne accorge a Chieri dopo 40 km

Disperata telefonata ai carabinieri: "Mi è caduta dal sellino". Ma l'aveva solo lasciata a terra


“Ho perso mia moglie, deve essere caduta dalla moto mentre viaggiavamo”. La voce in linea con il 112 suona disperata. E’ quella di un uomo di 59 anni. Dice di trovarsi a Chieri in piazza Europa dove si è fermato quando si è accorto che sul sellino posteriore della moto non c’era più la moglie di 58 anni. “Non posso chiamarla, il suo cellulare è rimasto nel bauletto della moto, aiutatemi”, ha implorato i carabinieri della compagnia di Chieri che  hanno ricostruito con il motociclista il tragitto appena fatto per coordinare le ricerche. 

Continua qui

Allarme siccità in Emilia. Il Po in secca


Il letto quasi prosciugato, le rive trasformate in spiagge per i bagnanti, la parvenza di un fiume solo al centro dell'alveo. Così appare il Po fra le province di Reggio Emilia e Mantova. La secca, accompagnata dall'assenza di precipitazioni, ha spinto il governo a decretare lo stato d'emergenza idrica per le province di Parma e Piacenza, particolarmente colpite. (Foto Roberto Brancolini/Fotogramma)

Le altre foto


Le ultimissime meteo delle 12!

Saranno giorni di grande caldo; domenica qualche temporale su parte del nord; un cambiamento più importante è atteso la prossima settimana al settentrione, in parte anche al centro, ma su mezza Italia continuerà a fare molto caldo. 

 

La giornata di venerdì 23 risulterà davvero bollente in Valpadana, con punte di 37°C sull'Emilia-Romagna e un forte disagio da caldo. Farà molto caldo anche altrove, ma con un tasso di umidità leggermente inferiore, che consentirà di affrontare meglio la calura, che comunque risulterà pesante su Sardegna, Toscana, Lazio, Sicilia, così come su Marche e Puglia.

Nel corso del fine settimana è atteso qualche temporale al nord, segnatamente nella giornata di domenica e con maggiore probabilità su estremo est del Piemonte, Lombardia e Triveneto, molto meno sui restanti settori del nord; sporadici fenomeni sono attesi però anche lungo la dorsale appenninica del centro e del sud nel pomeriggio.

 

Continua qui 

WEEKEND: ecco DOVE l'instabilità colpirà maggiormente

FINE GIUGNO: uno sguardo agli scenari del modello americano GFS. Instabilità sì o no?

Europa: caldo intenso tra Francia e Inghilterra. 34°C con afa a Londra!

Dottoressa uccisa a coltellate dallo stalker, il killer si è suicidato

E' stata aggredita davanti all'ospedale di Sant'Omero (Teramo) dove lavorava

È stato trovato morto suicida in un appartamento di Martinsicuro (Teramo) l'uomo che avrebbe accoltellato a morte l'oncologa Ester Pasqualoni, 53 anni, di Teramo, uccisa davanti all'ospedale locale. Sono in corso verifiche. Secondo quanto riferito finora dagli investigatori, dovrebbe trattarsi di uno stalker, "una persona che dava fastidio alla vittima".
La vittima, prima ricoverata in gravi condizioni, è morta poco dopo: era la responsabile del day hospital oncologico dell' ospedale. Sarebbe stata accoltellata alla gola.
Secondo le prime informazioni, Ester Pasqualoni aveva finito il turno di lavoro e stava andando a prendere la macchina nel parcheggio. Qualcuno avrebbe visto un'auto allontanarsi. Dai pochi elementi che stanno emergendo si sarebbe sentita anche una richiesta di aiuto. La donna lascia due figli.

Continua qui

mercoledì 21 giugno 2017

Fallito attentato a Bruxelles, ucciso uomo con cintura esplosiva. Procura: 'Nessun ferito civile'

La stazione centrale, la Gare Central e la Grand Place evacuate in seguito ad una piccola esplosione

Un fallito attentato è stato registrato nel tardo pomeriggio di ieri a Bruxelles alla stazione centraleIl presunto autore di un'esplosione alla stazione indossava una cintura esplosiva e aveva un trolley. La situazione è ora sotto controllo, secondo quanto riportano i media locali. La stazione centrale di Bruxelles, la Gare Central e la Grand Place sono state evacuate in seguito ad una piccola esplosione. Non ci sarebbe nessun ferito civile: lo ha reso noto l'ufficio della procura belga, che sta trattando il fallito attentato come un caso di terrorismo.

Continua qui

martedì 20 giugno 2017

Meteo a 7 giorni: da MERCOLEDI il CALDO tornerà a fare sul serio

Settimana soleggiata e molto calda in Italia. Qualche temporale di calore sarà possibile sui rilievi nel pomeriggio...nient'altro. 

Meteorologia in sciopero forzato nei prossimi sette giorni in Italia.

La nostra Penisola, il Mediterraneo e gran parte del Continente verranno soggiogati da un'alta pressione tra le più potenti dell'ultima storia recente.
Inutile rimarcare che il sereno dominerà da nord a sud, interrotto solamente da qualche temporale di calore che si farà vedere lungo i rilievi alpini e appenninici durante il pomeriggio.
Una situazione che ricorda le peggiori ondate di caldo che solitamente avvengono tra luglio e agosto...anche se il calendario ci dice che siamo ancora a giugno.

Continua qui

lunedì 19 giugno 2017

Champs Elysees, con l'auto contro polizia. 'E' atto terroristico'

All'altezza della fermata della metropolitana Franklin Roosevelt. L'uomo, che era armato è stato arrestato

Momenti di paura sugli Champs-Elysees a Parigi. Un uomo si è diretto volontariamente con un veicolo contro un furgone della polizia. Una azione che, secondo fonti degli Interni è "terrorismo".

Continua qui

Londra: van investe pedoni fuori moschea, un morto e otto feriti. Si indaga per terrorismo

Arresto un uomo bianco. Musulmani: atto deliberato. Riunione comitato emergenza

 

Londra senza pace. Torna l'incubo del terrore nella capitale britannica, dove questa volta a essere presi di mira sono i fedeli musulmani della moschea di Finsbury Park investiti da un furgone bianco nella notte subito dopo la preghiera serale del sacro mese di Ramadan.

Al momento si contano un morto accertato e almeno 8 feriti ricoverati in ospedale, tre gravi, mentre l'uomo alla guida è stato arrestato dalla polizia dopo esser stato tirato fuori dal veicolo da alcune delle persone scampate all'investimento e bloccato in quella che testimoni hanno definito una violenta colluttazione.

La polizia indaga sull'accaduto come "un potenziale attacco terroristico", ha dichiarato verso l'alba la premier Theresa May dopo le cautele ufficiali iniziali, annunciando per la mattinata la riunione d'un comitato di emergenza da lei stessa presieduta. Per il Muslim Council of Britain, punto di riferimento istituzionale della numerosa comunità islamica del Regno Unito, non ci sono del resto mai stati dubbi: quelle persone sono state colpite "deliberatamente", aveva denunciato l'organizzazione quasi subito in una nota, per poi rincarare la dose ed evocare "una violenta manifestazione d'islamofobia", con la richiesta alle autorità di garantire maggiore "protezione alle moschee".

Continua qui 

Van investe fedeli, l'arresto (video)



 

 

domenica 18 giugno 2017

Portofino, lo yacht da 54 metri travolge le altre barche in manovra

Attimi di paura nel porticciolo di Portofino dove uno yacht di 54 metri ha iniziato a travolgere le altre barche durante una manovra: l'incidente è accaduto a causa di un guasto agli impianti di controllo dell'imbarcazione, battente bandiera britannica. 

Continua qui (video)

Duplice omicidio a Mestre

Ha cercato di drogare le vittime poi ha colpito

Due persone, una ragazza di nazionalità straniera e un italiano, sono state uccise nelle prime ore di stamani in una abitazione alla periferia di Mestre.
    Sul posto sono intervenute le volanti, la squadra mobile e la scientifica della polizia di Stato. L'autore del duplice omicidio si è poi consegnato alla polizia, senza opporre resistenza.
    Secondo una prima ipotesi, l'uomo prima avrebbe cercato di drogare i due e poi li avrebbe colpiti con violenza, accanendosi in particolare sull'uomo. Gli investigatori stanno cercando di capire la causa scatenante della violenza contro le due vittime.

Continua qui

Portogallo: in fiamme i boschi di Pedrogao Grande, almeno 62 morti. Polizia esclude dolo, forse fulmine. Il Papa: Vicinanza a caro popolo, preghiamo'

I feriti sono al momento 59, tra cui alcuni pompieri. "E' la più grande tragedia con vittime in un incidente di questo tipo negli ultimi tempi", ha dichiarato il premier Antonio Costa

Il Portogallo si è svegliato oggi in un incubo davanti alle immagini apocalittiche lasciate dietro di sé dal violento incendio che ha devastato le foreste attorno a Pedrogao Grande, 160 km a nord di Lisbona, facendo almeno 62 morti, ma il bilancio è ancora provvisorio. Ci sono anche una sessantina di feriti, alcuni in gravi condizioni.

La polizia giudiziaria ha escluso che ci sia una mano criminale dietro a questa tragedia.
L'incendio sarebbe divampato a causa di un fulmine caduto su un albero, in mezzo ad una vegetazione secca per la mancanza di pioggia da giorni. La diffusione fulminea delle fiamme è stata propiziata dalle alte temperature, sui 40 gradi, e da venti violenti fino a 200 chilometri all'ora.

Continua qui

Portogallo: incendio boschivo, almeno 57 morti (video)

sabato 17 giugno 2017

Province con le casse vuote. Chiuse le strade colabrodo per evitare le cause per danni

L’Upi: «Senza soldi non garantiamo i servizi essenziali»

Roma
«Non abbiamo più voce per fare appelli: sono due anni che gridiamo più o meno nel deserto» protesta Achille Variati, sindaco di Vicenza e presidente dell’Unione delle province italiane. L’Upi ha manifestato a Roma a metà maggio, poi a ridosso della festa della Repubblica ha scritto al presidente Mattarella. Messaggio semplice e chiaro: senza le risorse necessarie a breve non saremo più in grado di garantire i servizi essenziali che ci competono come scuole, strade e ambiente. I numeri parlano chiaro: alle Province è stato tolto un miliardo di euro nel 2015 ed un altro miliardo nel 2016. Per il 2017, visto che la loro abolizione col no al referendum alla fine non è andata in porto, il taglio è stato azzerato, ma all’appello mancano almeno 650 milioni per la sola copertura della spesa corrente delle funzioni fondamentali. Degli oltre 2 miliardi di euro di tasse automobilistiche appena 360 milioni tornano ai territori e non parliamo poi degli investimenti, scesi del 62% tra il 2013 e il 2016 a un miliardo e poco più.

FOTOGRAFIA DELLO SFASCIO
Eppure a carico delle Province, che nel frattempo han perso 20mila dipendenti, sono rimasti pur sempre 5.179 edifici scolastici (70% senza certificato di prevenzione incendi), ben 130mila chilometri di strade e almeno 30mila tra ponti, viadotti e gallerie. In base alle rilevazioni dell’Upi già oggi circa 5.000 chilometri di arterie sono chiuse per frane, crolli o smottamenti e su almeno il 52% della rete gli enti sono stati costretti ad inserire un limite di velocità di 30 o 50 chilometri all’ora motivando ragioni di sicurezza. Interventi disperati che in alcuni casi adesso sono impediti perché le amministrazioni non sono nemmeno più in grado di sostenere i costi della segnaletica che si renderebbe necessaria.

Continua qui

Ischia, nave urta la banchina nel porto di Casamicciola: 50 feriti

Incidente nel porto di Casamicciola, a Ischia. Una nave della compagnia privata Medmar, la «Maria Buono», nel corso della manovra di attracco è andata a sbattere contro la banchina.

I passeggeri che erano in attesa di sbarcare sono caduti e 50 di essi sono rimasti leggermente feriti (contusioni ed escoriazioni) e sottoposti alla cure dei sanitari dell’ospedale Rizzoli dell’isola. «È un afflusso continuo al pronto soccorso - afferma il direttore sanitario della struttura - ma si tratta di traumi minori, leggere contusioni e anche soggetti per stati d’ansia».

Continua qui

Giappone, collisione tra nave militare Usa e mercantile: sette marinai dispersi

 

 

giovedì 15 giugno 2017

Precipitano le condizioni della donna travolta in piazza San Carlo: “Nessuna speranza di salvarla”

I medici dell’ospedale San Giovanni Bosco: «Gli esami neurologici rivelano un danno troppo grave»


Torino
Non ci sono più speranze per Erika Pioletti, la donna di 38 anni ricoverata all’ospedale San Giovanni Bosco dallo scorso 3 giugno, dopo esser stata travolta dalla calca di piazza San Carlo durante la fuga collettiva quasi al termine della partita di Champions della Juventus. La donna ha avuto un infarto provocato dallo schiacciamento del torace.

Continua qui

Meteo a 7 giorni: domenica tregua al caldo, poi tornerà l'anticiclone!

Spifferi freschi da nord-est nella giornata di domenica, poi tanto sole sino a giovedì.

 

 Ormai la previsione è delineata.

Dopo un venerdì che vedrà qualche incertezza sull'estremo nord-est e sul basso Adriatico e tanto sole altrove, la giornata di sabato vedrà ancora l'alta pressione dominare la scena, mentre per domenica è atteso il rientro da nord-est di aria un po' più fresca, che mitigherà la calura, essenzialmente lungo i versanti adriatici.

Da lunedì 19 la campana anticiclonica tornerà all'assalto della Penisola, riportando condizioni di caldo anche intenso, specie a partire da mercoledì 21 e dalle Isole Maggiori. 

Il modello americano prova a segnalarci tra giovedì 22 e venerdì 23 l'inserimento di aria un po' più fresca in quota sul Triveneto, che potrebbe preludere ad alcune brevi situazioni temporalesche. 

Per la media degli scenari del modello si tratterebbe della fase embrionale di un'ulteriore flessione del campo barico prevista per il fine settimana 24-25 giugno e di cui si occupa la rubrica del "fantameteo".
Quello che emerge comunque in maniera lampante dalle carte è la scarsa possibilità di precipitazioni sull'Italia centro-meridionale sino alla fine del mese di giugno. Infatti, anche se le correnti atlantiche dovessero riuscire a sfondare sul settentrione, difficilmente potrebbero far breccia anche più a sud.

 

Continua qui

PREVISIONI METEO: i nuovi standard di un anticiclone BLOCCATO sul Mediterraneo


PREVISIONI METEO: l'anticiclone sul Mediterraneo almeno sino venerdì 23 giugno, poi... 

 

 

 

Scioperi, venerdì nero per la mobilità: a rischio treni, aerei e trasporto urbano

I servizi ferroviari interessati dalle 21 di questa sera, Trenitalia garantisce le Frecce. Alitalia ha attivato un piano straordinario e già cancellato circa 170 voli. Delrio: "Ci saranno difficoltà"

MILANO - Rischia di essere un venerdì nero per i trasporti: il 16 giugno, domani, è caratterizzato da una mobilitazione generale per l'intera giornata, indetta da alcuni sindacati autonomi e di base di treni, aerei, mezzi urbani. La protesta, indetta dai sindacati di base (Cub-Sgb,Usi-Ait, Cobas Lavoro privato) a "difesa del diritto di sciopero e contro le privatizzazioni e liberalizzazioni del settore", riguarda tutti i comparti. Agli scioperi a livello nazionale si aggiungono ulteriori proteste sul piano locale. Una situazione davanti alla quale il ministro di Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, non può che commentare: "Purtroppo domani sarà un venerdì nero per i trasporti. Noi abbiamo cercato di far ragionare, ma ci saranno difficoltà".
 
Continua qui

Russia-gate, Wp: Trump indagato con l'ipotesi di ostruzione alla giustizia

Scoop del Washington Post. Svolta nelle indagini della procura speciale

Compleanno amarissimo per Donald Trump, che ieri ha spento le candeline dei suoi 71 anni con la peggiore delle notizie: ora e' indagato per una possibile ostruzione della giustizia, il reato per cui Richard Nixon si dimise evitando un sicuro impeachment. Lo scoop e' del Washington Post, che cita dirigenti coperti dall'anonimato.

"Il procuratore speciale (Robert Mueller, ndr) che guida l'inchiesta sul ruolo della Russia nelle elezioni del 2016 interroghera' alti dirigenti dell'intelligence come parte di una piu' ampia indagine che ora include l'esame dell'ipotesi se Donald Trump ha tentato di ostruire la giustizia", scrive il Wp. Secondo cinque fonti informate sui fatti, il capo della National intelligence Daniel Coats, il direttore della Nsa Mike Rogers e il suo ex vice Richard Ledgett hanno concordato di essere sentiti nei prossimi giorni da Mueller. Immediata la reazione di Marc Kasowitz, l'avvocato privato che difende il presidente nel Russia-gate: "la fuga di notizie dell'Fbi riguardanti il presidente e' scandalosa, ingiustificabile e illegale", ha commentato Marko Corallo, un suo portavoce. 

Continua qui

mercoledì 14 giugno 2017

Pisa, orefice spara e uccide un bandito

E' accaduto alle 19.30 poco prima della chiusura. I rapinatori erano due, uno è riuscito a fuggire

Tragedia in una gioielleria in via Battelli a Pisa. Il titolare Daniele Ferretti ha ferito a morte uno dei due rapinatori che avevano cercato di mettere a segno un colpo nel suo negozio. L’altro è riuscito a fuggire. Il fatto è accaduto dopo le 19,30, quando l’oreficeria stava per chiudere. I due malviventi, secondo alcuni testimoni stranieri, avrebbero impugnato delle armi ma non è chiaro se fossero vere o meno. Polizia e carabinieri hanno cercato a lungo la persona in fuga. Si è allontanata a piedi ma probabilmente dopo è salita su un'auto o su un altro mezzo per darsi alla fuga.

Continua qui

Londra, grattacielo in fiamme. Evacuati molti residenti, quindici feriti ricoverati in ospedale

Il rogo nella zona ovest della capitale in Latimer Road. Potrebbero esserci delle persone intrappolate. Secondo il giornalista Andy Moore della Bbc ci sono timori che il palazzo possa crollare.

Inferno di cristallo nella zona ovest di Londra. Un grattacielo di 27 piani, il Grenfell, a North Kensington, è andato completamente a fuoco nella notte in Latimer Road. Circa 200 vigili del fuoco con decine di mezzi stanno cercando di salvare i residenti. Al momento non ci sono notizie di vittime. Un portavoce della polizia di Londra ha confermato che i feriti portati in ospedale potrebbero essere una quindicina e non è escluso che qualche persona sia rimasta intrappolata. Testimoni parlano di ustioni, di intossicazione da fumo e probabilmente anche di cadute durante l'evacuazione. Sui social diversi i messaggi  con ricerca di persone disperse, compreso quello di una famiglia evacuata che ha perso di vista la figlia di 13 anni.

Continua qui 

Live

Londra, incendio alla Grenfell Tower. Almeno 12 morti. Gloria e Marco i due italiani che risultano dispersi

Ultimo aggiornamento: Londra, incendio alla Grenfell Tower, la polizia: "Speriamo morti non siano più di 100. Per ora 17 vittime"

 

 

martedì 13 giugno 2017

Scontro tra convogli ferroviari in Salento, 10 feriti

Scontro sulla tratta tra Galugnano e San Donato

Due convogli delle Ferrovie Sud Est si sono scontrati nel pomeriggio sulla tratta tra Galugnano e San Donato, in Salento. Vi sarebbero dieci feriti non gravi. I soccorritori del 118 confermano che i feriti hanno riportato soprattutto contusioni a seguito dello scontro frontale tra i due convogli, avvenuto su un rettilineo a binario unico che i treni percorrevano a bassa velocità.

A bordo dei treni c'era un'ottantina di passeggeri, alcuni dei quali sarebbero turisti. I passeggeri e i feriti vengono soccorsi sul posto, in una zona di campagna, da Vigili del Fuoco e personale del 118. I soccorritori stanno aiutando i passeggeri a raggiungere a piedi un tratto di strada che costeggia la tratta ferroviaria dove è in arrivo uno scuolabus che porterà tutti nel Municipio di San Donato di Lecce.

Continua qui

Denunciò 12 volte il marito poi lui la uccise: condannati i pm

La Corte d'appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d'agire un marito violento

 

La Corte d’appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d’agire un marito violento, denunciato 12 volte dalla moglie Marianna Manduca, poi uccisa dall’uomo, Saverio Nolfo, 10 anni fa a Palagonia (Catania).

Come riporta l’Ansa, la Corte ha stabilito che ci fu dolo e colpa grave nell’inerzia dei pm che, dopo i primi segnali di violenza da parte del marito, non trovarono il modo di fermarlo, nonostante le reiterate denunce della donna. Nolfo, tre figli, è in carcere dove sconta 20 anni per omicidio.

Continua qui (video)

lunedì 12 giugno 2017

Donna uccisa in Sardegna, ferito il compagno

Trovata l'arma del delitto. La giovane 28enne colpita con un coltello da cucina. La coppia stava trascorrendo una settimana di vacanza nella località Lu Fraili, a San Teodoro

Era in Sardegna per trascorrere alcuni giorni di vacanza al mare, assieme al suo compagno. Erika Prieti, 28 anni, di Biella, nella frazione di Lu Fraili a San Teodoro ha, invece, trovato la morte. E' stata uccisa con una serie di coltellate al collo. Due di queste, fatali, le sono state sferrate con la lama di 20 centimetri di un coltello per tagliare il pane.

E' morta verso le 11.30 mentre organizzava la giornata da trascorrere in gommone alla scoperta dell'isola di Tavolara, in Gallura. Nella sua auto, perfettamente in ordine, era tutto pronto per la gita: lo zaino con il costume da bagno, l'asciugamano e il cappellino di paglia verde per ripararsi dal sole. Erika stava preparando i panini da portare in gommone quando è stata aggredita e uccisa. Il compagno, Dimitri Fricano, anch'egli 28 enne, di Biella, si trova piantonato dai carabinieri nell'ospedale di Olbia con un ematoma al viso.

Continua qui

L’allenamento finisce in tragedia: investita in bici dal camion del latte

Pavia, Monica Campaci, 46 anni, non ha avuto scampo. L’identità un giallo durato ore

Inverno e Monteleone (Pavia), 12 giugno 2017 - Si era svegliata presto, ieri mattina, per andare ad allenarsi con la sua mountain-bike sulle strade del Pavese, approfittando della temperatura ancora fresca. Monica Campaci, 46enne di Belgioioso, è stata travolta da un camion con rimorchio a doppia cisterna per il trasporto del latte. È successo ieri mattina, poco prima delle 9, sulla ex-Statale 412 «della Val Tidone», nel territorio di Inverno e Monteleone. La ciclista pare arrivasse dalla provinciale proveniente da Gerenzago e proprio poco dopo l’immissione sulla sempre trafficata ex-Statale è avvenuto l’impatto. Schiacciata dalle ruote del rimorchio del mezzo pesante. Il 39enne alla guida del camion del latte si è bloccato all’istante, si è attaccato al telefono per chiamare i soccorsi, purtroppo inutili.

Continua qui

sabato 10 giugno 2017

Trova i ladri in casa, questa volta don Nanni non porge l’altra guancia

Genova. «Porgere l’altra guancia? Per una volta diciamo che non ho seguito alla lettera l’insegnamento di Gesù. Ma quando ho visto i tre ladri che mi rovistavano nei cassetti di casa ho avuto una tale scarica di adrenalina che ho perso la testa. Li ho messi in fuga a mani nude. Ora, però, per farmi perdonare celebro subito una Santa Messa per loro». 
 
Don Lorenzo Nanni, 49 anni, ha più la stazza del centroboa di pallanuoto che quella del sacerdote. Aiuto parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie a Genova Sampierdarena, davanti al pronto soccorso dell’ospedale Galliera mostra qualche graffio e un paio di lividi. È ciò che rimane della zuffa di ieri con i tre banditi che, incappucciati, hanno fatto irruzione nel suo alloggio sulle alture di Borgo Fornar i, frazione di Ronco in Valle Scrivia: «Mi sono fatto medicare più che altro per una questione legale. Credo di essere uscito bene dallo scontro», spiega quasi con orgoglio, sebbene non neghi d’essersi pure spaventato: «In una zona tranquilla come quella non ti aspetti certo di trovarti in casa tre sconosciuti in pieno giorno», sottolinea.

Continua qui 

venerdì 9 giugno 2017

Multa di 600 euro a diversi cittadini di Alessandria che hanno abbandonato rifiuti in strada

L’abbandono dei rifiuti è una forma di inciviltà che danneggia l’ambiente e causa degrado: Amag Ambiente e il Corpo di Polizia Municipale sono impegnati, ciascuna per le proprie competenze, a contrastare il fenomeno potenziando l’azione contro i comportamenti scorretti che deturpano in modo inaccettabile il territorio.

Due i principali strumenti adottati: l’uso di telecamere in luoghi strategici e l’impiego degli Ispettori Ambientali per intensificare le attività di controllo sul territorio.
L’intervento congiunto ha permesso di raggiungere i primi risultati: alcuni cittadini sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti e puniti con multe di 600 euro. Altre sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni.

Dotate di sistema WDR Wide Dynamic Range e Lightfinder, le telecamere offrono una qualità video eccezionale nelle condizioni più difficili con forti variazioni di illuminazione, sono un utile strumento per individuare quei cittadini incivili che abbandonano i rifiuti e per prevenire comportamenti che mettono a rischio l’ambiente e le persone.

Continua qui

Comey “cacciato per le indaggini sul Russiagate”

L’ex direttore dell’Fbi accusa il presidente davanti al Senato: “Mente” E sul reato di intralcio alla giustizia: “Deciderà il procuratore”
 
Dal Congresso americano arriva un primo colpo alla riforma di Wall Street varata dall’amministrazione Obama dopo la crisi finanziaria esplosa nel 2008 e diventata una degli obiettivi di Donald Trump fin dalla campagna elettorale. La Camera dei Rappresentanti ha infatti votato l’abolizione di molte delle restrizioni introdotte per ridurre i rischi presi dalle grandi banche. Ora la palla passa al Senato


inviato a new york
«Ho preso la richiesta del presidente Trump di lasciar andare l’inchiesta sul generale Flynn come una direttiva». Su queste parole, pronunciate ieri dall’ex direttore dell’Fbi James Comey davanti alla Commissione Intelligence del Senato, si gioca il futuro del capo della Casa Bianca. Se il procuratore speciale Robert Mueller si convincerà che Trump ha cercato di ostruire la giustizia nell’inchiesta sul Russiagate, il presidente rischierà di fare la fine di Nixon.

Dall’audizione sono uscite anche altre accuse dannose, come quella lanciata contro il capo della Casa Bianca di mentire, la conferma dell’interferenza russa sulle presidenziali, o i sospetti sui rapporti con Mosca del ministro della Giustizia Sessions. Ma i potenziali reati decisivi sono due: l’ostruzione della giustizia da parte del presidente, e la collusione fra la sua campagna elettorale e la Russia, per abbattere Hillary Clinton attraverso le incursioni degli hacker negli archivi democratici.

Continua qui

May, missione fallita: conservatori primo partito ma non hanno la maggioranza. Corbyn esulta

La premier aveva indetto le elezioni per rafforzarsi in vista dei negoziati per la Brexit ma adesso la situazione si complica: avrebbe solo 318 seggi contro i 262 del Labour

INVIATO A LONDRA
La lunga notte del premier conservatore Theresa May comincia con la doccia gelata degli exit poll, sono le 22 di Londra quando la BBC diffonde i primi numeri. 314 seggi per i Tory, 12 meno della maggioranza 17 meno di quelli che prese David Cameron nel 2015. La corsa di Theresa May artefice della peggior campagna elettorale di un premier in carica a memoria d’uomo, si fa subito in salita fra sterline che barcolla e a un certo punto perde anche il 2% e rivali di partito che cominciano a mugugnare. Aveva voluto le elezioni anticipare la premier poiché era sicura di poter alterare a suo favore gli equilibri a Westminster per poter negoziare la Brexit (il 19 dovrebbero, condizionale oggi d’obbligo, iniziare i negoziati con Bruxelles) a mani libere senza impacci e legacci da parte dei deputati. Missione naufragata.

Continua qui

May perde la scommessa, ora è a rischio anche la leadership 

 

Corbyn: “La gente ne ha abbastanza dell’austerità”

giovedì 8 giugno 2017

MODELLO EUROPEO: continua il "delirio" anticiclonico...

Disastrosa la tendenza espressa dal modello europeo questa mattina...

 

Un'alta pressione dalla potenza spaventosa, da fare invidia ai peggiori mostri anticiclonici dell'ultima storia recente (2003, 2015 per citare solo due anni).

Fortunatamente si tratta dell'unico modello a vedere un simile "scempio atmosferico" che si ripercuoterebbe sia sui termometri, sia sulla "salute" dei nostri terreni, ormai induriti da mesi di siccità.
Un monologo rosso fuoco dalla prima all'ultima carta, senza sbocchi di nessun tipo. Indubbiamente il caldo e il bel tempo fanno piacere, ma riteniamo che una simile congiuntura barica in un mese che dovrebbe consentire ancora una certa variabilità, non sia un buon viatico per la stagione calda ormai avviata.

Come vedete, le cartine scorrono sotto i vostri occhi, ma la situazione non si modifica, sotto l'egida di una staticità allarmante sotto ogni punto di vista...

Continua qui 

METEO WEEKEND - Ondata di CALDO AFRICANO in arrivo, picco all'inizio della settimana


Ultime ore

ANALISI SPAGHETTI: "encefalogramma piatto" nel campo delle piogge sull'Italia almeno fino a metà mese, con temperature esuberanti: Link

Arezzo, bambina di 18 mesi muore dimenticata in auto dalla madre

La donna, dipendente comunale, è andata a lavoro scordandosi la piccola addormentata sul seggiolino. E’ stata lei a ritrovare la figlia morta dentro l’auto. La bimba è rimasta per ore chiusa dentro la macchina

AREZZO - Tragedia in provincia di Arezzo. Una bambina di un anno e mezzo è morta per arresto cardiaco dopo essere stata dimenticata addormentata sul seggiolino nell’auto parcheggiata in piazza Vittorio Emanuele a Castelfranco di Sopra (Arezzo), dalla madre di 38 anni che non l’ha lasciata all’asilo ed è andata a lavoro, in Comune. 

Continua qui

mercoledì 7 giugno 2017

Londra, il terzo terrorista un italo marocchino. Fermato nel 2016 a Bologna

Almeno una dozzina di bombe Molotov sono state trovate nel furgone usato dai killer

Youssef Zaghba, identificato come il terzo terrorista dell'attacco di Londra, fu fermato a marzo 2016 all'aeroporto di Bologna, città da cui stava per prendere un volo diretto a Istanbul. Il ventenne era italo-marocchino e aveva con sé solo un piccolo zaino, il passaporto e un biglietto di sola andata: circostanze sospette, che insieme alla rotta aerea per la Turchia, ne fecero disporre il fermo per accertamenti. Fu contattata la madre, che risiederebbe tutt'ora nella provincia del capoluogo emiliano.

Theresa May si aspetta una revisione dell'operato di polizia e servizi segreti dopo le polemiche sulle falle dell'anti-terrorismo. La premier britannica lo ha detto nel corso di un'intervista a Sky News affermando che auspica venga fatto come nel caso dell'attacco di Manchester, rispetto al quale l'MI5 ha avviato un'inchiesta interna per fare luce su possibili errori nella prevenzione della strage.

Continua qui

martedì 6 giugno 2017

Parigi, sparatoria a Notre-Dame: aggredisce agente a martellate, colpito

Evacuata l'area. Nella cattedrale sono rimaste 900 persone

Paura a Notre Dame di Parigi: uno studente di origine algerina di circa 40 anni ha aggredito con un martello un agente della polizia municipale davanti alla Cattedrale gridando "questo è per la Siria"!. Immediata la risposta dei colleghi del poliziotto, che hanno sparato all'aggressore colpendolo al petto. Il quartiere è stato isolato e circa 900 persone sono rimaste bloccate nella Cattedrale. L'aggressore, che aveva anche due coltelli, è stato portato via in ambulanza. 

Il poliziotto aggredito, di circa 20 anni, ha invece riportato una lieve ferita al collo: "Sta bene - ha riferito il ministro dell'Interno Gerard Collomb - le sue condizioni sono buone, avrebbero potuto essere più gravi se il suo collega non avesse prontamente reagito"...

Continua qui

Maltempo Milano: violenti nubifragi e grandinate. Chicchi grossi ad Arluno

La Lombardia centro-settentrionale  è stata interessata da forti temporali nel corso del pomeriggio, esattamente dopo le 13.00, a causa del contrasto tra aria calda e umida proveniente da sud e presente nei bassi strati e aria più fresca proveniente da nord-ovest alle alte quote.

Il passaggio del fronte freddo ha originato una vasta squall line (Linea temporalesca) caratterizzata da numerosi nuclei temporaleschi carichi di pioggia, fulmini e grandine. I temporali hanno investito in pieno la Lombardia centrale, specie il milanese, dove si sono susseguiti rovesci a carattere di nubifragio, forti grandinate e colpi di vento. A ciò si è aggiunta una vera e propria tempesta di fulmini e tuoni, molti dei quali caduti al suolo. Numerosi i black-out su Milano e provincia.

I chicchi di grandine hanno raggiunto localmente i 4 cm di diametro nel milanese, stando alle segnalazioni giunte in redazione. Le immagini che vi mostriamo giungono da Arluno, a ovest di Milano.

Continua qui

Veneto: devastanti grandinate nel Trevigiano, ci sono danni

 

 

CALDO: ecco dove sarà più INTENSO e FASTIDIOSO nel week-end (LE MAPPE!)

Fine settimana pienamente estivo e con caldo anche afoso sulla nostra Penisola. Ecco i settori più penalizzati.

Il secondo fine settimana di giugno sarà rosso fuoco sulla nostra Penisola.
L'alta pressione africana assoggetterà tutti sotto un rovente abbraccio; in alcune zone il caldo diverrà molto fastidioso e una sgradevole sensazione di afa si farà sentire soprattutto nelle ore pomeridiane e nelle pianure più lontane dal mare.

Al nord valori attorno a 32° si toccheranno tra il basso Piemonte, la bassa Lombardia e l'Emilia Romagna.
Al centro 35° sono attesi nelle zone interne della Sardegna centro-meridionale; 33° nelle pianure interne tosco-laziali e 31° sulla bassa Toscana.

Al sud punte di 34° sul Tavoliere delle Puglie e sulla Calabria Ionica, 33° nelle zone interne della Sicilia, 31° sulla Campania e il Salento.

Quanto sarà disagevole questo caldo? La mappa mostra l'indice di disagio da caldo previsto per il pomeriggio di sabato 10 giugno.

Continua qui