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sabato 27 dicembre 2014

Caro tariffe: nel 2014 salasso da 324 euro, e arrivano nuovi rincari

Roma - Rifiuti, acqua, trasporti. La lista dei rincari tariffari è lunga e tale nel 2014 da aver inciso sulle tasche degli italiani 324 euro in più rispetto allo scorso anno. A fare i conti è il Codacons che, tolta qualche piccola eccezione come quella dell’rc auto, rileva aumenti generalizzati in quasi tutti i settori, nazionali e locali.

Il 2015, però, potrebbe non essere migliore visto che un’altra associazione di consumatori, la Federconsumatori, prevede rincari complessivi, tra prezzi e tariffe per 677 euro. In rampa di lancio ci sono anche le richieste di aumento dei pedaggi autostradali che le società concessionarie avrebbero richiesto a partire da gennaio, un timore che al momento non trova conferme negli ambienti del ministero dei trasporti.

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Ali Agca in Vaticano: «Voglio vedere Papa Francesco». E porta fiori sulla tomba di Woytila

Città del Vaticano - Alì Agca si è recato oggi in Vaticano e ha portato un mazzo di fiori sulla tomba di Papa Wojtyla. Lo riferiscono fonti vaticane.
Ali Agca sarebbe stato riconosciuto in piazza San Pietro da un poliziotto che l’avrebbe accompagnato negli uffici dell’Ispettorato Vaticano per un controllo sui documenti. Agca ha già lasciato gli uffici di polizia.
«Sentivo la necessità di fare questo gesto»: così Ali Agca ha spiegato negli uffici dell’Ispettorato di Polizia l’ intenzione di portare fiori sulla tomba del Papa al quale sparò nel 1981. Agca è arrivato ieri in auto a Roma dall’ Austria. A chi ha avuto modo di incontrarlo ha mostrato un atteggiamento tranquillo.


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Arriva l’aria polare, neve anche a Milano e Torino

Il vento glaciale Burian fa precipitare l’Italia nella morsa del gelo. Da oggi temperature sotto zero dopo un dicembre tra i più miti dall’ ’800. Gelo e fiocchi in tutta la Val d’Aosta




Mancava da tredici anni, ora è ritornato e sarà terribile. E’ il vento polare proveniente dalla Russia, il Burian, che farà piombare l’Italia in un periodo gelido. Temperature notturne fino a -10° in pianura, -30° e oltre sulle Alpi, sullo zero anche di giorno su alcune città del Nord e non più di 4/5° diurni al Centro. Il Burian, che arriverà lunedì, porterà entro la fine dell’anno tanta neve sulle regioni adriatiche fin sulle coste, fiocchi a bassissima quota, se non localmente anche in pianura sulla costa Smeralda, sulle coste settentrionali della Sicilia e su tutta la Calabria.

NEVE SU MILANO Oggi la perturbazione Cleopatra ha già portato la neve sulla Pianura padana e sulle Alpi e Prealpi del Nord mentre su Toscana, Lazio e poi Campania arriveranno violenti nubifragi con neve abbondante sopra i 500/600 metri. A Milano è iniziato a nevicare in mattinata. Per la giornata di oggi sono attese precipitazioni deboli diffuse e a carattere nevoso anche in pianura con temperature minime e massime in calo, tra -4 e 0 gradi. Già domani la situazione dovrebbe migliorare.

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La giornata di inverno nel Tigullio, spruzzata di neve sui monti

 

 

Torino, anziana uccisa per 15 euro. In manette il giovane killer

Arrestato un 18enne romeno. È stato rintracciato grazie al cellulare rubato alla vittima e alle impronte digitali lasciate su un bicchiere. Adesso è accusato di omicidio e rapina

Sono stati preziosi dettagli investigativi a portare la polizia a ridolvere l’omicidio di corso Re Umberto in meno di sette giorni. Margherita Crivello, 77 anni, è stata aggredita in casa il 17 dicembre scorso e derubata della borsetta da un 18enne rom, Mihiata Stanescu, che l’ha buttata a terra e forse picchiata con un pugno in pieno volto, fratturandole la mandibola. Il giovane, bevendo da un bicchiere, poi trovato in frantumi in casa, ha lasciato un’impronta digitale nitida, del dito anulare, sul vetro. Da qui è stato riconosciuto dagli uomini della scientifica della questura torinese, perchè il giovane, da sei mesi in Italia, era già stato fermato per un furto di rame.

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venerdì 26 dicembre 2014

In arrivo la neve anche sulla pianura alessandrina

Prevista per domani sabato 27 dicembre, ma domenica torna già il sereno

“L’Inverno ruggisce sull’Italia, si apre una fase di freddo intenso con nevicate anche in pianura” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega “nel weekend arriverà un impulso polare dal Nord Europa che porterà maltempo con prime nevicate anche fino in pianura sul Nord Italia nella giornata di sabato, specie tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia entro fine giornata.

Ad Alessandria domani sabato 27 dicembre cieli molto nuvolosi o coperti con deboli nevicate fino al pomeriggio, asciutto in serata, sono previsti 2 cm di neve. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 1°C, la minima di -1°C, lo zero termico si attesterà a 600 m. I venti saranno al mattino assenti o deboli e proverranno da Nord, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord-Nordovest.

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In arrivo il grande freddo (con poca neve)

 

Gavi (AL), marito e moglie uccisi dalla caldaia

Gavi - Sono morti nella notte, Franco Tacchino (68 anni) e Rosalia Franza (65), marito e moglie, intossicati dalle esalazioni della caldaia a gas nella loro villetta di Gavi, mentre la figlia Paola (30) è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Novara.

A trovarli, in mattinata, è stato l’altro figlio, Cristian: non riuscendo a contattarli telefonicamente, è andato ad accertarsi di persona delle condizioni dei genitori e della sorella nel palazzo al numero 6 di via Lomellina.

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Ragazza italiana uccisa in Brasile, corpo trovato su una spiaggia. Gaia Molinari uccisa con una pietra

Ferite alla testa e sul corpo, il cadavere trovato da alcuni turisti il giorno di Natale

Giallo in Brasile dopo il ritrovamenton del cadavere di un ragazza italiana: una piacentina di 29 anni è stata assassinata, si tratta di Gaia Molinari. Il suo corpo è stato ritrovato il giorno di Natale da alcuni turisti sulla spiaggia in località Jijoca Jericoacoara, a 287 km da Fortaleza. Presentava diverse ferite alla testa e sul corpo. Sarebbe stata colpita con una pietra.

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Allerta Protezione Civile per neve

In pianura al Nord e su colline al Centro. Attenzione per vento

(ANSA) - ROMA, 26 DIC - Allerta maltempo della Protezione civile a causa di una perturbazione proveniente dal Nord Atlantico raggiungerà le regioni settentrionali del nostro Paese nel corso della prossima notte. E' previsto, a partire dalle zone di nord-ovest, un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche, con venti forti, temporali sulle aree tirreniche e nevicate fino in pianura al Nord e a quote collinari al Centro.

 

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giovedì 25 dicembre 2014

Pendolari, sei nuovi treni sulla Genova-Arquata gallerie a nuovo, ora viaggia il primo "Vivalto"

A regime saranno disponibili 3.500 posti a sedere in più Gli interventi consentono il passaggio di carrozze a doppio piano

Basteranno 3500 posti a sedere e altri sei nuovi treni per risolvere i drammi quotidiani dei pendolari? Per ora i viaggiatori della Genova  -  Busalla  -  Arquata si godono il regalo di Natale che hanno trovato ieri sul primo binario della stazione Brignole. Un nuovo Vivalto a doppio piano, quattro carrozze e 1500 posti in più a sedere per una linea fino ad ora considerata off limits per i treni di nuova generazione.
"E' solo l'inizio  -  spiega Enrico Melloni, Direttore regionale Trenitalia  -  Quando ad aprile entreranno a regime tutte i due nuovi convogli i posti a sedere saliranno fino a 3.500 in più al giorno". Un progetto da un milione e mezzo di euro che ha permesso di risagomare 8 gallerie su tutta la linea, intervenendo sulle interferenze che non permettevano il passaggio dei treni.


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Donna uccide figlio 13enne durante lite

La sera della vigilia di Natale a S.Severino Marche, Macerata

(ANSA) - MACERATA, 25 DIC - Una donna di 40 anni, Deborah Calamai, ha ucciso a coltellate mercoledì sera a San Severino Marche (Macerata) poco dopo le 21,30 il figlio 13enne, Simone, al culmine di una lite. Sono ancora sconosciuti i motivi del diverbio tra madre e figlio, scoppiato nell'abitazione dei due. Sembra che la donna abbia inseguito il figlio adolescente fin sul pianerottolo, colpendolo poi con una decina di coltellate, una delle quali al cuore, risultata fatale.

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mercoledì 24 dicembre 2014

METEO A 7 GIORNI: porte aperte all'inverno sull'Italia!

Fine dicembre ed inizio gennaio davvero freddi ed in parte anche nevosi sulla nostra Penisola. L'inverno proverà a fare sul serio, scaraventando aria artica verso l'Europa centrale e l'Italia all'inizio della settimana prossima. 

 

Dopo averlo aspettato ed analizzato su carte e modelli, l'inverno proverà a fare la voce grossa sul nostro Paese nel corso dei prossimi giorni.
La mitezza di Natale potrebbe essere spazzata via in breve tempo, con un crescendo di freddo che culminerà sull'Italia proprio verso la fine dell'anno.
L'antipasto lo avremo nella giornata di Santo Stefano, quando una prima (moderata) irruzione da nord spazzerà via la nebbia, le nubi basse e gli inquinanti, facendo precipitare sia le temperature, che i fiocchi di neve, questi ultimi segnatamente sull'Appennino centro-meridionale.



Un secondo impulso freddo, legato ad un fronte di matrice nord atlantica, si farà sentire al centro-nord tra domenica 28 e lunedì 29 dicembre (lo vediamo nella prima cartina a sinistra).

La traiettoria di questa perturbazione è ancora incerta, ma sembra assai probabile la caduta di un po' di neve sulle pianure del nord (specie nord-est) e a quote collinari al centro (specie Toscana). Il tutto sarebbe poi seguito da un'ulteriore calo delle temperature e nevicate lungo i versanti orientali fino in pianura (si legga a tal proposito questo articolo: http://meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/tutta-la-neve-in-arrivo-al-centro-sud/48457/)

Attorno alla fine dell'anno, il freddo (anzi, il GELO) potrebbe tentare il colpaccio  ed impadronirsi di gran carriera prima dell'Europa centro-orientale, poi anche dell'Italia.

La cartina prevista per martedì 30 dicembre mette in luce la forte colata fredda che viene attualmente contemplata dall'ultimo run del modello americano.

La nostra Penisola potrebbe essere attraversata da isoterme (a 1500 metri di quota circa) al di sotto dei -10°, con punte di -15° in prossimità dell'arco alpino.
 
Per avere idea della mole di freddo che potrebbe interessare l'Italia nella notte di San Silvestro, ecco una cartina che inquadra le temperature attese per mercoledì 31 sul nostro Paese.

Punte di -14° sulle Alpi, -12° sul nord Italia e -10° su molte zone della nostra Penisola, meridione compreso. Sarebbe un'ondata fredda davvero intensa e il freddo verrebbe accentuato anche dalla forte ventilazione settentrionale che si attiverebbe su molte regioni.

Lungo le regioni adriatiche la neve potrebbe cadere fin sui litorali se questa cartina trovasse conferma nel prossimo futuro.
Ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di mercoledì 31 dicembre.

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Una svolta verso il GRANDE INVERNO?

 

Usa, ancora un giovane nero ucciso dalla polizia

Il giovane colpito a un distributore di benzina vicino a Ferguson, nella contea di St Louis. Gli agenti: era armato, ha puntato l’arma contro di noi. Sale la tensione

Ancora un giovane nero ucciso dalla polizia negli Stati Uniti, a pochi chilometri dalla cittadina di Ferguson dove il 9 agosto scorso un altro afroamericano, Michael Brown, venne freddato dagli agenti e la cui morte scatenò un’ondata di proteste senza precedenti sui metodi adottati dalle forze dell’ordine. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della contea di St Louis in Missouri, la notte scorsa, un poliziotto ha aperto il fuoco uccidendo un giovane di 18 anni, identificato con il nome di Antonio Martin, dopo che quest’ultimo gli aveva puntato contro una pistola.

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martedì 23 dicembre 2014

Allarme Natale: dolci scaduti nel 2007 e pesce avariato, maxi sequestro

Sotto osservazione 56 strutture, oltre 650 le persone segnalate all'autorità giudiziaria dai Nas

I Nuclei antisofisticazioni e sanità e i Nuclei antifrodi dei carabinieri sono impegnati nell'operazione "Natale sicuro" e hanno sequestrato oltre 60 tonnellate di cibo, tra cui 30mila kg di prodotti di pasticceria e dolciari e 1000 kg di pesci di ignota provenienza, "in cattive condizioni igienico-sanitarie, stoccati in ambienti inadeguati, con date di scadenza superate o venduti come produzione artigianale pur essendo industriali".

Negli ultimi venti giorni, i militari hanno passato al setaccio industrie di prodotti dolciari, pasticcerie, mercati ortofrutticoli ed ittici, depositi alimentari e caseifici. Oltre 2mila le ispezioni eseguite - piu' di 100 al giorno - con irregolarita' rilevate nel 20% delle strutture controllate. Seicento le violazioni accertate alle normative nazionali e comunitarie e oltre 650 le persone segnalate alle autorita' giudiziarie e amministrative.

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Verona, aggredisce a martellate moglie e figli. Poi si suicida

Nuova tragedia familiare. Teatro dell'ennesimo episodio di violenza è Isola della Scala in provincia di Verona: un moldavo di 37 anni ha aggredito a martellate la moglie e i due figli di 9 e 16 anni, poi si è ucciso.

L'uomo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti sul posto, si è ucciso tagliandosi le vene dei polsi. Resta da chiarire il movente della tragedia.

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Incendio doloso in una stazione di Bologna: treni fermi. È il quarto sabotaggio in un mese

Rogo su alcuni cavi per la gestione del traffico. Nessun ferito ma blocchi, ritardi e disagi. Ma a preoccupare è soprattutto la serie di attacchi alle linee: per gli inquirenti c'è una strategia dietro. Lupi: "Atto terroristico"

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lunedì 22 dicembre 2014

"E' mio figlio!". Il dramma della madre che vede il suo bimbo nell'Isis

Il piccolo Ismail, 3 anni, riconosciuto dalla madre. Il padre l'aveva portato via da Belluno quando si è unito all'Is, poi è stato ucciso e il piccolo è sparito

Lidia Solana Herrera è sicura: il bimbo della foto difffusa da un sito jihadista, col mitra in mano tra i miliziani dell'Isis è suo figlio, Ismail Mesinovic. Il piccolo di 3 anni è stato rapito dal padre Ismar a novembre 2013, quando l'imbianchino bosniaco fino a quel momento residente a Longarone (Belluno) ha deciso di andare in Siria a combattere al fianco dei miliziani islamisti. E ha portato con sé il suo bimbo, allontanandolo dalla madre, che da quel momento non ha mai smesso di cercarlo.

LE FOTO DEL PICCOLO ISMAIL DIFFUSE DALL'ISIS

Pochi mesi fa ha saputo che il marito è morto, ma nessuna traccia del piccolo se un sms inviato da un amico macedone di Ismar: "Ismail sta bene".
Sul caso stanno indagando i Ros di Padova, gli stessi che già hanno aperto un'inchiesta sulla rete di reclutatori dell'Isis in Veneto. La foto del piccolo sembra autentica, il piccolo col mitra, forse giocattolo, la felpa nera, a fascia con la scritta dell’Isis somiglia moltissimo al piccolo Ismail. "Credo proprio che sia mio figlio - si è convinta -. È uguale. Vi prego, riportatelo da me".

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Discesa polare dal 26: arriva il Terribile Ivan!

Bel tempo con nebbie fino a Natale, poi cambia tutto con pioggia e neve

Discesa polare dal 26: arriva il Terribile Ivan!

Vivremo giornate di passione. Dal 26 dicembre, il terribile Ivan, una discesa polare dal Nord Europa irromperà in Italia portando ad uno sconvolgimento totale del tempo sulle nostre regioni. La nostra redazione web ci comunica che il tempo non cambierà fino a Natale con nebbie in pianura e pioviggine sparsa in Liguria, Toscana e coste tirreniche, poi cambia tutto. Dalla serata del 25 dicembre faranno ingresso in Italia venti forti orientali che inizieranno a far piovere sull’Emilia Romagna e Marche con neve inizialmente da 1300 metri, poi in calo fino a 600 metri. Il giorno di santo Stefano pioggia e neve a bassa quota colpiscono le regioni adriatiche e gli Appennini, venti fortissimi dai quadranti nordorientali. Maltempo che raggiunge anche il Sud con intensi nubifragi sul Palermitano, Messinese, poi anche Crotonese. La neve scenderà fin sopra i 300/500 metri sugli Appennini, localmente anche a quote più basse. Arriverà la neve anche al Nord?

La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che Ivan porterà ad un calo repentino delle temperature che scenderanno di notte di 3/5°sotto lo zero al Nord.  Nella notte di sabato 27 una perturbazione atlantica raggiungerà le regioni settentrionali e domenica 28 sarà neve diffusa e copiosa al Nord, forte in Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia con accumuli anche importanti. Sempre domenica 28 però si abbatteranno forti nubifragi sul Lazio e sulla Toscana meridionale.

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Incidente stradale nel Salento: tre morti

LECCE - Tre persone sono morte in un incidente stradale avvenuto in serata sulla strada statale 275 che collega Maglie a Leuca, nel Salento. Altre due sono state ricoverate in ospedale e sono in gravi condizioni. Tre le auto coinvolte nell'incidente: una Ford Fiesta, una Fiat Croma, e una Fiat 600. Lo scontro è avvenuto in un tratto di strada dove non c'è lo spartitraffico, in prossimità dello svincolo per Scorrano.

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domenica 21 dicembre 2014

Crisi, niente vacanze di Natale per 48 milioni di italiani

Secondo Federalberghi un italiano su due, 30 milioni, resta a casa per motivi economici. Partiranno in 11,8 milioni, ma spenderanno di più. "Cresce la fiducia" dice Confturismo, mentre Bocca chiede "misure urgenti da parte del governo"

MILANO - Natale e Capodanno a casa per 48 milioni di italiani. La crisi morde forte e se 18 milioni dichiarano di non partire per scelta, altri 30 milioni, un italiano su due, non lo fa per motivi economici. Insomma al di là delle rilevazione statistiche la ripresa è ancora lontano. Quest'anno saranno solo 11,8 milioni gli italiani che si ritaglieranno qualche giorno di ferie, cinque al massimo, fuori casa, l'1,6% in meno rispetto a 12 mesi fa, quando pareva che la crisi avesse toccato il fondo. 

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Gdo, un Natale in rosso il fatturato precipita

Dall'8 al 14 dicembre le vendite a livello nazionale sono diminuite del 5,13%. Il bilancio dal 1 gennaio si è ormai attestato sopra la soglia dei due punti percentuali (-2,18%) ed è altamente improbabile che riesca a tornare sotto prima della fine dell'anno


Per la distribuzione moderna si preannuncia un Natale drammatico. Secondo i dati raccolti da Nielsen, nella settimana dall'8 al 14 dicembre il calo del fatturato ha subito un'ulteriore accelerazione portandosi a -5,13%. Il progressivo dal 1 gennaio sale così al -2,18% e, salvo imprevisti e inattesi cambiamenti di trend, il 2014 si chiuderà con un rosso abbondantemente superiore ai due punti percentuali.

Nei sette giorni in esame è letteralmente crollato il Nord-est, sono andati molto male il Centro e il Sud e, se così si può dire, ha limitato le perdite il Nord-ovest, che era però reduce da un pessima settimana.  Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino hanno lasciato sul terreno il 7,12% e dall'inizio dell'anno hanno accumulato una perdita del 2,75%. Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia hanno sofferto un calo del 5,51% e restano la macro-area con la peggiore performance dal 1 gennaio (-2,93%). Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna sono arretrate del 5,13% ma salvano il primato dall'inizio dell'anno (-1,64%). Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia hanno perso il 3,94% nella settimana e si fermano a un soffio dalla soglia del -2% (-1,97% per la precisione) per tutto il 2014. 
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sabato 20 dicembre 2014

FREDDO e NEVE: fine anno con o senza botto?

Verso un'evoluzione normale per il periodo?

 

 
La media degli scenari del modello americano non sembra lasciare spazio ad alcuna discussione. Tutte le ipotesi, portate avanti da giorni con grande fatica da parte del nostro team, verrebbero quasi completamente ridimensionate da questa carta, che vedrebbe correnti da ovest solo leggermente ondulate con deviazione da nord-ovest sulla nostra Penisola, un po' di freddo secco in Adriatico e nulla di più.

Ci sembra un'analisi un po' troppo affrettata, che poggia evidentemente su corse perturbatrici molto lontane dall'ipotesi ufficiale del modello americano, che seguita a veder piombare su Europa centrale e sull'Italia una depressione carica di temperature invernali, vento e nevicate almeno in montagna.

Il tutto certo in un quadro non estremo; risulterebbe un affondo invernale di assoluta normalità, se non fosse che di queste configurazioni non si vedeva traccia da quasi 2 anni e dunque assume una valenza diversa.

Potrebbe essere il segnale di molte altre ondulazioni in arrivo durante il mese di gennaio, dunque con scambi meridiani più accentuati di masse d'aria e di conseguenza potenziali episodi invernali per il nostro Paese.

Se invece tutto si risolvesse in una bolla di sapone, allora prepariamoci a vivere un altro periodo mite, dominato dalle correnti occidentali.

Il modello europeo, pur non troppo convinto, vede l'affondo perturbato di fine anno, ma soprattutto lascia intendere che potrebbe verificarsene uno anche più importante all'inizio del 2015.

Ancora una volta però si nota come situazioni di potenziale forte maltempo invernale che il modello "legge" nel lungo termine, vengano gradualmente ridimensionate e fatte rientrare nella assoluta normalità avvicinandosi all'evento.

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Cec-Pac addio, l'Agid fa sparire l'invenzione di Brunetta. Flop da 19 milioni di euro

L'annuncio oggi dell'Agenzia per l'Italia Digitale. Dal 18 dicembre non saranno più attivate Cec-Pac. Da marzo 2015 gli utenti potranno avere una Pec gratuita per i rapporti con la pubblica amministrazione
 

L'AGENZIA per l'Italia digitale chiude la Cec-Pac, la speciale posta certificata che l'allora ministro Renato Brunetta aveva ideato per i rapporti tra cittadino e la pubblica amministrazione. E la chiude perché la Cec-Pac si è rivelata un flop: un mostro burocratico che ci costava 19 milioni di euro e veniva utilizzata da poche persone- nonostante gli annunci trionfali di Brunetta. "Con questa decisione, l'Agid inaugura una fase nuova: la chiusura di tutti quei progetti digitali che non funzionano e che causano solo uno spreco di fondi pubblici. È una novità rispetto alle solite storture burocratiche italiane", commenta a Repubblica.it Ernesto Belisario, avvocato membro del tavolo permanente per l'innovazione e l'agenda digitale presso Palazzo Chigi. 

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Tabaccaio ucciso durante una rapina ad Asti

Il colpo all'ora di chiusura. La vittima 37 anni ha reagito per difendere la moglie che era stata picchiata dai due banditi che gli hanno poi sparato.

Un tabaccaio è rimasto ucciso questa sera durante una rapina ad Asti. Il negozio, in via Alba 16 si chiama Bacco Tabacco. La vittima, Manuel Bacco, 37 anni, stava chiudendo il negozio quando è stato affrontato da due rapinatori incappucciati che hanno picchiato la moglie. Lui ha reagito e di fronte a questo i due non hanno esitato a sparare. E poi sono fuggiti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
L'omicidio di una settimana fa a Torino
Una settimana fa un altro tabaccaio era stato ucciso a Torino da uno squilibrato che lo aveva picchiato a morte per "vendetta"


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venerdì 19 dicembre 2014

Varese, trovata morta la hostess scomparsa

Valentina Scampini, 28 anni, era sparita quattro giorni fa da Oggiona Santo Stefano. Il suo cadavere è stato scoperto in un bosco. La sua auto era stata trovata parcheggiata in città

Valentina Scampini, la giovane hostess di 28 anni, che era scomparsa da quattro giorni a Oggiona Santo Stefano, nel Varesotto, è stata trovata morta. Lo confermano gli investigatori. Il suo corpo è stato rinvenuto dagli uomini del Saf dei Vigili del Fuoco e della protezione civile insieme ai Carabinieri che pattugliavano l’area.

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Discarica dei veleni a Bussi: tutti assolti

Una nuova prescrizione salva i responsabili Montedison di un disastro ambientale senza precedenti

Dopo cinque ore di Camera di consiglio la Corte d’Assise di Chieti ha assolto tutti gli imputati coinvolti nel processo per la megadiscarica dei veleni di Bussi sul Tirino (Pescara). Gli imputati erano 19 e tutti a vario titolo erano stati accusati di disastro colposo, di disastro ambientale e di avvelenamento delle acque. La Corte ha derubricato il reato in disastro colposo e gli imputati sono stati giudicati non colpevoli per sopraggiunta prescrizione. I 19 imputati sono quasi tutti ex amministratori e vertici della Montedison. I pm del tribunale di Pescara Giuseppe Bellelli e Anna Rita Mantini avevano chiesto 18 condanne e un’assoluzione e pene da 4 a 12 anni e otto mesi. La scoperta della discarica più grande d’Europa, cioè 25 ettari di rifiuti tossici, risale al 2007 dopo più di un anno di indagini del Corpo forestale dello Stato, coordinate dall’allora pm Aldo Aceto, avviate a seguito del ritrovamento nel fiume Pescara di considerevoli quantità di clorometanoderivati. Il governatore dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, annuncia comunque una causa civile per il risarcimento dei danni.

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Amianto alla Olivetti: 33 richieste di rinvio a giudizio