lunedì 29 maggio 2017
domenica 28 maggio 2017
Ultimissime: l'anticiclone sino ad inizio giugno, poi forse un cambiamento?
Un breve aggiornamento per discutere sui nuovi scenari pronosticati dal modello europeo ECMWF.
Il primo atto dell'estate 2017 si consuma proprio in queste ore attraverso il consolidamento di un'onda anticiclonica di stampo subtropicale africano che porta un innalzamento delle temperature sino ai valori tipici dell'estate. Questa lunga parentesi di calura africana si manifesta soprattutto sui paesi affacciati all'area mediterranea, nonchè su parte della Mitteleurope, le zone interne della Francia e della Penisola Iberica, settentrione d'Italia. Qui si registrano in assoluto i valori più elevati con picchi sino a +30°C, il surriscaldamento dell'acqua marina agevola un primo aumento delle temperature anche lungo le fasce costiere.
L'evoluzione prevista nella parte conclusiva di maggio sarà contraddistinta da una attenuazione dell'alta pressione che tenderà a divenire più debole soprattutto sui settori centro-occidentali del Mediterraneo. Questo provocherà un'accentuazione dell'instabilità di tipo termoconvettivo con rovesci e temporali che si faranno vedere soprattutto su Alpi e Prealpi.
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Sole, anticiclone e gran secco
L'informasette: il tempo in sintesi per la prossima settimana!
sabato 27 maggio 2017
Tragedia al rally nel Torinese: auto esce di strada e uccide un bambino di sei anni
E' accaduto a Coassolo durante
il "Città di Torino": feriti altri tre spettatori, illeso il fratellino
della vittima. Il gruppo si trovava probabilmente in un punto "vietato"
di CARLOTTA ROCCI e MARIACHIARA GIACOSA video di ALESSANDRO CONTALDOUn bambino di sei anni è morto e altre tre persone, tra cui i genitori, sono rimaste ferite in un gravissimo incidente accaduto a Coassolo durante il rally Città di Torino, quando un'auto è uscita di strada investendo un gruppo di spettatori. Il piccolo stava assistendo al passaggio delle vetture in gara con la famiglia, che abita proprio a Coassolo.
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I “cugini” valborberini di Bergoglio abbracceranno il Papa a Genova
L’incontro sabato in occasione della visita nel capoluogo ligure: sono i discendenti dei familiari della nonna materna di Francesco
Il sindaco di Cabella e alcuni abitanti di Teo davanti alla casa natale di Maria Gogna, nonna del Papa |
MAURO FACCIOLO 22/05/2017
TEO DI CABELLA LIGURE (ALESSANDRIA)
Remo, Maura e Gianna, Eraldo, Franco, don Renzo, tutti Demergasso di
cognome, poi Oscar e Maria Perino, Cristina Negro e la sua omonima
Silvia, inoltre Giannino Freggiaro: quasi tutti abitano a Teo, qualcuno
nel capoluogo Cabella Ligure. Con i rappresentanti di
altri tre gruppi familiari che invece vivono in altri paesi della zona,
sabato 27 maggio, saranno ricevuti per una breve udienza da Papa
Francesco al termine della sua visita a Genova.
In tutto saranno 17. Sono i discendenti dei familiari di Maria Gogna,
la nonna materna del Pontefice, quindi lontani cugini di Bergoglio.Maria nacque a Teo nel 1887 ed emigrò in Argentina da bambina, con la famiglia. A vent’anni, sposò Francesco Sivori e nel 1911 nacque Regina Maria, che divenne poi la mamma del futuro Papa.
Maria nacque a Teo nel 1887 ed emigrò in Argentina da bambina, con la famiglia. A vent’anni, sposò Francesco Sivori e nel 1911 nacque Regina Maria, che divenne poi la mamma del futuro Papa.
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La nonna materna di papa Francesco è nata a Cabella Ligure
Papa Francesco a Genova, l’abbraccio della città
Genova - Un viaggio di un giorno ma molto intenso che comincerà con l’incontro con il mondo del lavoro: l’arrivo previsto di Papa Francesco a Genova è intorno alle 8 . Diversi gli appuntamenti in agenda nelle dieci ore di visita che partirà dall’Ilva, luogo simbolico del mondo del lavoro della città. Poi l’incontro con i vescovi, il pranzo con le persone più in difficoltà e infine la visita ad una delle eccellenze italiane della sanità, l’ospedale pediatrico Gaslini, per una carezza ai bimbi ricoverati.
Per il Papa quella di oggi a Genova è la diciassettesima visita
pastorale in Italia. Francesco arriverà molto presto per trovarsi già
alle 8.30 allo stabilimento dell’Ilva. Ascolterà le voci del mondo del
lavoro, poi risponderà alle domande.
Nella Cattedrale di San Lorenzo sarà il momento dell’abbraccio con i vescovi, i sacerdoti, i seminaristi e religiosi e religiose della regione. Previsti anche rappresentanti di altre confessioni.
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Nella Cattedrale di San Lorenzo sarà il momento dell’abbraccio con i vescovi, i sacerdoti, i seminaristi e religiosi e religiose della regione. Previsti anche rappresentanti di altre confessioni.
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Il Papa a Genova fa già discutere: «La meritocrazia legittima la diseguaglianza»
L'abbraccio di Papa Bergoglio ai bambini del Gaslini
I “cugini” valborberini di Bergoglio abbracceranno il Papa a Genova
G7 Taormina, confronto in salita tra leader. "Sul clima non c'è intesa, compromesso su migranti, lotta al terrorismo"
"Trump vuole giusta decisione"
I sette leader del G7 hanno firmato la dichiarazione contro il terrorismo. "E' un forte messaggio di amicizia, vicinanza e solidarietà alla Gran Bretagna" dopo quello che è accaduto nei giorni scorsi a Manchester, ha detto il premier Paolo Gentiloni. La premier britannica Theresa May ha ringraziato gli alleati per il sostegno: "Credo sia importante dimostrare questa determinazione di tutti i paesi per combattere il terrore". Resta invece sospesa la questione dell'accordo di Parigi sul clima "rispetto al quale il presidente Trump ha in corso una riflessione interna di cui gli altri paesi hanno preso atto", ha spiegato Gentiloni. La posizione di Macron è quella di essere esigente e convincente con Trump, ma non al prezzo di un indebolimento dell'accordo di Parigi, fa sapere l'Eliseo. Trump vuole prendere la "giusta decisione" sulla questione, affermano fonti della Casa Bianca.
Sui migranti "è stato raggiunto un buon compromesso: si riconosce l'approccio globale al problema, anche a lungo periodo con il coinvolgimento dei paesi di origine e la responsabilità condivisa". E' quanto spiegano fonti diplomatiche italiane che seguono il dossier. La discussione vera e propria al tavolo del G7 "ci sarà domani" ed è "ovvio si continui a lavorare sui due paragrafi" ad hoc del testo finale, ma "non ci sono problemi" con gli americani, che hanno chiesto maggiore attenzione alla sicurezza.
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I sette leader del G7 hanno firmato la dichiarazione contro il terrorismo. "E' un forte messaggio di amicizia, vicinanza e solidarietà alla Gran Bretagna" dopo quello che è accaduto nei giorni scorsi a Manchester, ha detto il premier Paolo Gentiloni. La premier britannica Theresa May ha ringraziato gli alleati per il sostegno: "Credo sia importante dimostrare questa determinazione di tutti i paesi per combattere il terrore". Resta invece sospesa la questione dell'accordo di Parigi sul clima "rispetto al quale il presidente Trump ha in corso una riflessione interna di cui gli altri paesi hanno preso atto", ha spiegato Gentiloni. La posizione di Macron è quella di essere esigente e convincente con Trump, ma non al prezzo di un indebolimento dell'accordo di Parigi, fa sapere l'Eliseo. Trump vuole prendere la "giusta decisione" sulla questione, affermano fonti della Casa Bianca.
Sui migranti "è stato raggiunto un buon compromesso: si riconosce l'approccio globale al problema, anche a lungo periodo con il coinvolgimento dei paesi di origine e la responsabilità condivisa". E' quanto spiegano fonti diplomatiche italiane che seguono il dossier. La discussione vera e propria al tavolo del G7 "ci sarà domani" ed è "ovvio si continui a lavorare sui due paragrafi" ad hoc del testo finale, ma "non ci sono problemi" con gli americani, che hanno chiesto maggiore attenzione alla sicurezza.
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venerdì 26 maggio 2017
Vasto, bando beffa per posto per disabili: tra i requisiti la patente B
Il requisito, per la mansione da ufficio di ‘addetto alla registrazione dati, collaboratore amministrativo contabile’, non era stato richiesto ai normodotati per un posto analogo. Le associazioni minacciano di presentare un esposto in procura
di PAOLO G. BRERA
ROMA - Il comune di Vasto seleziona disabili per un posto fisso da “addetto alla registrazione dati”, ma pretende abbiano “la patente B in corso di validità”. E chissà a cosa servirà, visto che lo stesso Comune non l’aveva richiesta nemmeno ai normodotati, per un posto analogo con medesima “categoria e posizione economica B3”.
La beffa del bando “diciamo così, stravagante”, come lo chiama Valentina Pirrello dell’Associazione Nova chiedendo venga cancellato e riscritto per benino, sta facendo infuriare i disabili della provincia di Chieti ai quali era destinato. Tutti quelli, s’intende, che la patente B non ce l’hanno ma saprebbero cavarsela benissimo, seduti davanti a una scrivania del Comune a inserire date in un computer. E invece per quel posto perfettamente sedentario non basta neppure la Patente speciale, quella che la legge prescrive appunto ai disabili: nossignore, ci vuole proprio la B.
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ROMA - Il comune di Vasto seleziona disabili per un posto fisso da “addetto alla registrazione dati”, ma pretende abbiano “la patente B in corso di validità”. E chissà a cosa servirà, visto che lo stesso Comune non l’aveva richiesta nemmeno ai normodotati, per un posto analogo con medesima “categoria e posizione economica B3”.
La beffa del bando “diciamo così, stravagante”, come lo chiama Valentina Pirrello dell’Associazione Nova chiedendo venga cancellato e riscritto per benino, sta facendo infuriare i disabili della provincia di Chieti ai quali era destinato. Tutti quelli, s’intende, che la patente B non ce l’hanno ma saprebbero cavarsela benissimo, seduti davanti a una scrivania del Comune a inserire date in un computer. E invece per quel posto perfettamente sedentario non basta neppure la Patente speciale, quella che la legge prescrive appunto ai disabili: nossignore, ci vuole proprio la B.
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Egitto, attacco armato a bus di cristiani copti: vittime e feriti
Attacco armato a un bus che trasportava
cristiani copti a Menyah, nell'ovest dell'Egitto. Lo riferiscono alcuni
media locali, secondo cui ci sarebbero vittime e feriti. Secondo alcune
fonti ci sarebbero stati almeno 23 morti e 25 feriti.
Fonte
Fonte
Addio a Laura Biagiotti, la signora che portò il Made in Italy nel mondo
In un soffio, come il suo celebre stile da bambola, Laura Biagiotti,
classe 1943, se n’è andata. La morte della stilista è avvenuta questa
mattina alle 2.47 nell’ospedale Sant’Andrea di Roma dove era stata
ricoverata mercoledì sera alle 21,30 in seguito a un malore per problemi cardiaci
. Nella notte le condizioni si sono subito aggravate per una
presunta morte cerebrale poi accertata. Laura Biagiotti lascia la figlia
unica Lavinia già da tempo al suo fianco nella guida della maison.
UNA COLONNA DEL MADE IN ITALY
Scompare così, una delle colonne portanti di quella generazione del made in Italy, Armani, Ferrè e Versace, che negli anni ’80 lanciò la moda italiana nel mondo. Insieme a Krizia e alle sorelle Fendi, Laura fu una delle poche donne a tenere alta la bandiera del fenomeno. Negli anni ’80 il New York Times la incoronò “Regina del Cachemire” per la capacità di lavorare e trasfigurare questo filato sino farlo sembrare una pelliccia di mongolia. Laura Biagiotti però era anche la stilista del lino bianco per i celebri camicioni da bambola. E poi del rosso. Lo amava come i rubini che infilava alle dita e i coralli che portava al collo insieme alle forbici scaramantiche. Non è tutto. Biagiotti è stata anche la prima stilista a sfilare in Cina nell’88 e al Cremlino nel ’95.
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UNA COLONNA DEL MADE IN ITALY
Scompare così, una delle colonne portanti di quella generazione del made in Italy, Armani, Ferrè e Versace, che negli anni ’80 lanciò la moda italiana nel mondo. Insieme a Krizia e alle sorelle Fendi, Laura fu una delle poche donne a tenere alta la bandiera del fenomeno. Negli anni ’80 il New York Times la incoronò “Regina del Cachemire” per la capacità di lavorare e trasfigurare questo filato sino farlo sembrare una pelliccia di mongolia. Laura Biagiotti però era anche la stilista del lino bianco per i celebri camicioni da bambola. E poi del rosso. Lo amava come i rubini che infilava alle dita e i coralli che portava al collo insieme alle forbici scaramantiche. Non è tutto. Biagiotti è stata anche la prima stilista a sfilare in Cina nell’88 e al Cremlino nel ’95.
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Donald Trump a Taormina, al via il G7 dell'Italia
Assieme alla moglie Melania, ha raggiunto Taormina in elicottero da Sigonella
Il presidente Usa Donald Trump è atterrato all'aeroporto di Sigonella in Sicilia per partecipare al G7 che si apre venerdì a Taormina. Trump la lasciato Bruxelles dove ha partecipato al vertice straordinario della Nato. In compagnia della moglie Melania, Donald Trump ha salutato dalla scaletta dell'Air Force One. Il presidente Usa è stato accolto dalle autorità italiane sulla pista dell'aeroporto di Sigonella. La first lady, sorridente, indossava un tubino nero senza maniche.
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G7: flash mob contro 'banchetto' grandi, 30 mln muoiono fame
Nuova gaffe di Trump: Melania lo corregge, la scena è comica
giovedì 25 maggio 2017
Terzo Valico, undici milioni ai Comuni
Alessandria - Un’altra
firma e un’altra promessa per i comuni interessati dal passaggio del
Terzo Valico. Lunedì ad Alessandria l’assessore ai Trasporti della
Regione Francesco Balocco, il commissario Iolanda Romano e il direttore
Investimenti di Rfi Aldo Isi, hanno stato sottoscritto l’addendum al
protocollo di intesa del settembre 2016 per anticipare, nell’ambito dei
60 milioni previsti dal Piano condiviso di sviluppo, i progetti da 1
milione di euro presentati dai comuni. Undici milioni, 1 a testa, per lo
«sviluppo economico, ambientale, sociale e turistico del territorio». La firma, c’è. I soldi arriveranno. Entro un mese, dicono i firmatari.
Manca un passaggio prima che Rfi metta mano al portafoglio: l’approvazione dei progetti da parte del Cipe. La condizione posta da Rfi era che i progetti avessero attinenza con la grande opera per «generare sviluppo». Con un milione, alla fine, lo spazio di manovra non è infinito e quasi tutti i sindaci hanno puntato sul “sicuro” come rifacimento di strade o interventi di messa in sicurezza.
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Manca un passaggio prima che Rfi metta mano al portafoglio: l’approvazione dei progetti da parte del Cipe. La condizione posta da Rfi era che i progetti avessero attinenza con la grande opera per «generare sviluppo». Con un milione, alla fine, lo spazio di manovra non è infinito e quasi tutti i sindaci hanno puntato sul “sicuro” come rifacimento di strade o interventi di messa in sicurezza.
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Due ragazzi morti in una cava dismessa
Probabile disgrazia a La Spezia, volo di 40 metri
(ANSA) - LA SPEZIA, 25 MAG - Due ragazzi albanesi poco più che
maggiorenni sono stati trovati morti questa notte in una cava dismessa
in località Acquasanta nel comune de La Spezia.
Secondo i primi
accertamenti del medico legale, la morte risalirebbe ad almeno tre
giorni fa. Sui copri non sono state trovate ferite da arma da taglio o
da fuoco. I due sarebbero precipitati in modo accidentale dalla
soprastante strada litoranea che porta alle Cinque terre, dopo un volo
di 40 metri.
Uno dei due giovani aveva 19 anni, si chiamava Fabiol Kycyku.
Su di lui c'era una denuncia di scomparsa. I familiari, che vivono a La Spezia, non avevano sue notizie da domenica scorsa.
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Manchester: caccia all'artificiere. Arrestati il padre e il fratello minore del kamikaze
Mille soldati a Londra, presidiata Downing Street
Pista libica per la strage di Manchester. La Polizia dà la caccia alla 'rete' che sosteneva il kamikaze, Salman Abedi, che era noto alle autorità Usa. L'inchiesta, dunque, va avanti ed ha portato ad altri arresti: a finire in manette sono stati il padre e il fratello minore. Secondo quanto riporta Bloomberg, che cita testimoni della scena, l'arresto del padre sarebbe avvenuto a Tripoli. Ramadan Abedi è stato portato via assieme ad un'altra persona non identificata. In un'intervista con l'agenzia Usa qualche ora prima, l'uomo aveva riferito di un suo recente incontro a Tripoli con il figlio, aggiungendo che le autorità britanniche non lo avevano ancora contattato.
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La Svezia abolisce le vaccinazioni obbligatorie perché violano i diritti della Costituzione
Il 10 maggio il Parlamento svedese ha respinto 7 proposte che
avrebbero promosso le vaccinazioni obbligatorie. Il governo svedese ha
deciso infatti che le politiche di vaccinazione forzata sono contrarie ai diritti costituzionali dei loro cittadini.
La Svezia, invece di aderire alla pressione delle aziende farmaceutiche o delle tattiche spaventose dei media mainstream, ha adottato la decisione di rifiutare l’applicazione della vaccinazione obbligatoria ai suoi cittadini. Infatti, un tale mandato, hanno affermato, violerebbe la Costituzione del paese.
Anche altri fattori hanno influenzato questa decisione. Da un lato c’è stata la pressione dei cittadini che hanno manifestato chiaramente il loro dissenso oltraggio al concetto di vaccinazioni forzate. Il testo di uno dei moti relativi alla decisione ha rilevato che i parlamentari avevano osservato “una grande resistenza a tutte le forme di coercizione per quanto riguarda la vaccinazione“.
I politici hanno anche citato alcuni dati dal sistema sanitario svedese (NHF) che hanno rivelato frequenti e “gravi reazioni avverse” al vaccino MMR (morbillo, orecchioni e rosolia) ed hanno osservato che tali reazioni sono specificate anche nel foglietto informativo del vaccino. I politici hanno affermato che siccome i bambini dovrebbero ricevere due dosi di questa vaccinazione, questi considerevoli rischi sarebbero raddoppiati. Inoltre hanno sottolineato che tali rischi non erano limitati al vaccino MMR, ma che altri vaccini causavano “reazioni avverse simili”.
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La Svezia, invece di aderire alla pressione delle aziende farmaceutiche o delle tattiche spaventose dei media mainstream, ha adottato la decisione di rifiutare l’applicazione della vaccinazione obbligatoria ai suoi cittadini. Infatti, un tale mandato, hanno affermato, violerebbe la Costituzione del paese.
Anche altri fattori hanno influenzato questa decisione. Da un lato c’è stata la pressione dei cittadini che hanno manifestato chiaramente il loro dissenso oltraggio al concetto di vaccinazioni forzate. Il testo di uno dei moti relativi alla decisione ha rilevato che i parlamentari avevano osservato “una grande resistenza a tutte le forme di coercizione per quanto riguarda la vaccinazione“.
I politici hanno anche citato alcuni dati dal sistema sanitario svedese (NHF) che hanno rivelato frequenti e “gravi reazioni avverse” al vaccino MMR (morbillo, orecchioni e rosolia) ed hanno osservato che tali reazioni sono specificate anche nel foglietto informativo del vaccino. I politici hanno affermato che siccome i bambini dovrebbero ricevere due dosi di questa vaccinazione, questi considerevoli rischi sarebbero raddoppiati. Inoltre hanno sottolineato che tali rischi non erano limitati al vaccino MMR, ma che altri vaccini causavano “reazioni avverse simili”.
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mercoledì 24 maggio 2017
Migranti: nuovo naufragio al largo della Libia, recuperati 31 corpi
La guardia costiera libica "arresta e salva" 237 persone in mare, anche venti donne e 15 bambini
Nuova strage in mare: i corpi di 31 persone sono stati recuperati in mare dopo il naufragio di un barcone diretto verso l'Italia, a bordo circa 500 migranti. Tra le vittime anche bambini: secondo fonti dei soccorritori, dovrebbero essere una decina.Il naufragio è avvenuto a circa 30 miglia dalle coste libiche, a largo del porto di Zuara. Sono in corso le ricerche di altre persone finite in acqua, ma si temono numerosi dispersi.
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martedì 23 maggio 2017
Calcio, morto l'ex arbitro Stefano Farina: aveva 54 anni
Attualmente responsabile della Can B, è scomparso oggi: era malato da tempo
Il calcio piange Stefano Farina. L'ex arbitro,
attualmente responsabile della commissione arbitrale della Serie B, è
scomparso oggi a 54 anni. Farina era malato da tempo ma, per tutelarne
la privacy così come richiesto dalla sua famiglia, non era trapelato
nulla.
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Julia Viellehner travolta, in condizioni disperate
La triatleta tedesca 31enne è ricoverata al Bufalini di Cesena, le hanno amputato le gambe
BOLOGNA - E' ricoverata in condizioni disperate all'ospedale Bufalini di Cesena Julia Viellehner, 31 anni, triatleta tedesca, rimasta vittima di un incidente stradale in allenamento al Passo delle Forche, nel forlivese, il 15 maggio. Era stata agganciata da un camion e trascinata sull'asfalto mentre si stava allenando in bicicletta con il compagno ed un amico. Nei giorni scorsi i medici del Bufalini le avevano amputato entrambe le gambe. Viellehener era in Romagna per prepararsi alla stagione. Il giorno prima dell'incidente aveva partecipato a Cervia (Ravenna) ad un Triathlon sprint piazzandosi seconda.
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BOLOGNA - E' ricoverata in condizioni disperate all'ospedale Bufalini di Cesena Julia Viellehner, 31 anni, triatleta tedesca, rimasta vittima di un incidente stradale in allenamento al Passo delle Forche, nel forlivese, il 15 maggio. Era stata agganciata da un camion e trascinata sull'asfalto mentre si stava allenando in bicicletta con il compagno ed un amico. Nei giorni scorsi i medici del Bufalini le avevano amputato entrambe le gambe. Viellehener era in Romagna per prepararsi alla stagione. Il giorno prima dell'incidente aveva partecipato a Cervia (Ravenna) ad un Triathlon sprint piazzandosi seconda.
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Manchester, attentato al concerto dei teenager: 19 morti.
La polizia conferma: "È terrorismo". Cinquanta i feriti. In campo il North West Counter Terrorism Unit. Sul posto decine di agenti e di ambulanze. May sospende la campagna elettorale. Nessuna rivendicazione, ma diversi siti jihadisti festeggiano l'attentato.
MANCHESTER - Sangue e terrore alla fine di un concerto di Ariana Grande, in una Manchester Arena colma di giovani e giovanissimi. Un'esplosione, forse due, o forse un secondo ordigno inesploso. Diciannove i morti confermati, almeno 60 feriti e panico per le migliaia di persone presenti nel palazzetto. Numerose le persone ancora disperse.
La polizia ha confermato che si tratta di un atto di terrorismo. Secondo quanto riportano alcuni media, potrebbe trattarsi di una bomba "farcita di chiodi", mentre per la Cnn è stato identificato un attentatore suicida. L'esplosione sarebbe avvenuta nel foyer del palazzetto, poco dopo le 22.30, subito dopo la fine del concerto.
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Aggiornamenti:
Strage a Manchester: 22 morti, anche bimbi
Ha 16 anni la prima vittima identificata
Manchester, tra i 22 morti anche bambini. Isis rivendica. Attentatore è Salman Abedi, 23 anni, noto alla polizia
Paura esplosivo in borsa, scalo evacuato poi riaperto in Svezia
lunedì 22 maggio 2017
Mafia: boss Giuseppe Dainotti ucciso in strada a Palermo
Era in bici, affiancato da due killer in moto
Giuseppe Dainotti, 67 anni, capomafia scarcerato nel 2014, è stato ucciso a colpi di pistola, in strada, a Palermo. Sarebbe stato affiancato da due killer, forse in moto, che gli avrebbero sparato in testa. La vittima era in bici, in via D'Ossuna, nel quartiere Zisa. A chiamare la polizia sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito i colpi di arma da fuoco. "Ho sentito due colpi d'arma da fuoco. Erano le 7:50. Erano da pochissimo usciti i miei figli. Mi sembravano fuochi d'artificio. Qui si sparano sempre i fuochi d'artificio a qualunque ora. Mi sono affacciata e ho visto un uomo a terra che perdeva sangue dalla testa. In strada non c'era nessuno", dice una donna tunisina che abita in via D'Ossuna.
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Un “patto” fra Outlet, Gavi e archeologia per portare turisti nel Novese
L’area archeologica di Libarna, nel territorio di Serravalle Scrivia |
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A26, incidente mortale: si ferma all’interno della galleria per un malore, travolto da un tir
Ovada (AL) - Incidente mortale nel primo pomeriggio all’interno della galleria Poggio sull’Autostrada A26,
tra i caselli di Ovada e Masone, in direzione Genova. Da una prima
ricostruzione della polizia stradale della sottosezione di Ovada un uomo anziano, per cause da accertare, si è fermato sulla corsia di marcia all’interno del tunnel. In quel momento, un tir che stava sopraggiungendo, ha centrato l’auto.
Probabile che l’uomo alla guida dell’utilitaria possa essere stato colpito da malore prima dello schianto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della stradale, il personale medico del 118 della centrale operativa di Ovada e i tecnici di autostrade.
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Probabile che l’uomo alla guida dell’utilitaria possa essere stato colpito da malore prima dello schianto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della stradale, il personale medico del 118 della centrale operativa di Ovada e i tecnici di autostrade.
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Il pilota Hayden è morto in ospedale
Il pilota Nicky Hayden non ce l’ha fatta. È morto dopo 5 giorni di coma
in seguito all’incidente che lo ha visto coinvolto mentre si trovava a
bordo della sua bicicletta sulle strade di Misano. La settimana scorsa
il pilota americano aveva corso a Imola nel Mondiale Superbike e poi aveva deciso di fermarsi per qualche giorno in Italia.
Quindi aveva approfittato della sosta per allenarsi in bicicletta con alcuni amici, ma una macchina lo ha investito e Nicky ha sbattuto violentemente contro il cofano e il parabrezza. I primi soccorsi hanno evidenziato diversi traumi a testa e torace ed è stato deciso di trasportarlo d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stato operato d’urgenza. La prognosi è apparsa subito grave, dopo 5 giorni la speranza si è spenta.
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Quindi aveva approfittato della sosta per allenarsi in bicicletta con alcuni amici, ma una macchina lo ha investito e Nicky ha sbattuto violentemente contro il cofano e il parabrezza. I primi soccorsi hanno evidenziato diversi traumi a testa e torace ed è stato deciso di trasportarlo d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stato operato d’urgenza. La prognosi è apparsa subito grave, dopo 5 giorni la speranza si è spenta.
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domenica 21 maggio 2017
Capo Twitter si scusa per vittoria Trump
'Senza il social media forse oggi non sarebbe presidente'
(ANSA) - NEW YORK, 21 MAG - Il cofondatore di Twitter Evan
Williams ha chiesto pubblicamente scusa in un'intervista al New
York Times per il contributo che il social media potrebbe aver
dato alla vittoria elettorale di Donald Trump.
"E' stata un brutta cosa, perché senza Twitter molto
probabilmente non sarebbe diventato presidente", ha detto
Williams: "Mi dispiace".
Lo stesso presidente americano alcune settimane fa ha
affermato che senza Twitter a quest'ora non avrebbe conquistato
la Casa Bianca.
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A Milano il corteo 'Insieme senza muri'. Centri sociali contestano Pd
Qualche momento di tensione alla Stazione. In migliaia in marcia. In testa Sala e Bonino
'Insieme senza muri', a Milano va la manifestazione organizzata a sostegno dei migranti. Migliaia di persone si sono presentate all'appuntamento che ha sollevato polemiche politiche soprattutto dopo l'aggressione di giovedì sera nel mezzanino della Centrale, dove un 20enne ha accoltellato un poliziotto della Polfer e due militari durante un controllo dei documenti. Roberto Maroni aveva chiesto la cancellazione dell'iniziativa. In corteo centri sociali, personalità politiche, associazioni culturali e gruppi che lavorano per l'integrazione degli extracomunitari.
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Nubifragio su Roma: albero cade su furgone e ferisce 2 persone
Anche il Lazio e la provincia di Roma sono stati interessati dal maltempo nelle ultime ore, con lo scivolamento verso sud-est della Perturbazione che ieri ha colpito il Nord Italia.
Dopo il maltempo nella tarda serata di ieri, concentratosi con maggior veemenza sul litorale a sud di Roma, un nuovo forte temporale ha colpito questa volta maggiormente la zona interna e la capitale.
La pioggia caduta abbondante in poco tempo ha causato allagamenti, disagi alla circolazione stradale e rallentamenti alla metro. Chiusa la stazione Lucio Sestio della metro A.
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Dopo il maltempo nella tarda serata di ieri, concentratosi con maggior veemenza sul litorale a sud di Roma, un nuovo forte temporale ha colpito questa volta maggiormente la zona interna e la capitale.
La pioggia caduta abbondante in poco tempo ha causato allagamenti, disagi alla circolazione stradale e rallentamenti alla metro. Chiusa la stazione Lucio Sestio della metro A.
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