Gabrielli: "Cittadini preparatevi"
E’ da un mese che gli abitanti di Vittorio Veneto non dormono tranquillamente la notte. A "disturbare" il sonno sono dei boati che echeggiano per tutta la Val Lapisina, in un’area incuneata tra le prealpi bellunesi e il Trevigiano. A Fadalto, località di Vittorio Veneto, a rompere il sonno dei valligiani sono delle micro-scosse sismiche, dei "terremoti in miniatura" che non fanno tremare la terra ma che emettono dei boati.Il prefetto Franco Gabrielli, capo della Protezione civile subentrato a Bertolaso si è interessato alla questione e ha preso in considerazione l’ipotesi che queste scosse potrebbero essere un'avvisaglia per un sisma imminente vero e proprio. "Ai cittadini non dico state tranquilli, ma preparatevi - ha spiegato Gabrielli - Primo: serve una verifica delle abitazioni, lo stesso cittadino deve farlo. Secondo: bisogna seguire alcune elementari norme precauzionali".
Sul rischio sismico Gabrielli aveva ricordato che Fadalto fa parte dei duemila comuni italiani a rischio sismico 2 (come L'Aquila) e aveva aggiunto che in 40 anni ci sono stati in Italia 800 sciami sismici che non hanno portato a niente, tranne a L'Aquila. Dopo l’attenzione posta da Gabrielli sulla possibilità di un imminente sisma, oggi in municipio a Vittorio Veneto un incontro per organizzare la simulazione di un piano di evacuazione per rischio sismico ma soprattutto per informare la popolazione sui comportamenti da adottare nell'eventualità in cui la terra tra la Val Lapisina e l'Alpago dovesse iniziare a tremare.
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