lunedì 23 maggio 2011
Ministeri al nord, un coro di "no" nel Pdl Berlusconi: "A Milano arriveranno dipartimenti"
ROMA - Sì va da " è una trovata alla Totò" ad un più serioso "non è certo l'esigenza prioritaria". Nel centro destra e naturalmente nello schieramento di sinistra la proposta Berlusconi-Lega di trasferire due ministeri "di peso" a Milano suscita, di fatto, un coro unanime di "no". Ma Bossi insiste: "Berlusconi a noi a detto di sì,
venerdì 20 maggio 2011
Sgarbi debutta ed è subito flop La Rai sospende il programma
Risultati poco incoraggianti per il primo appuntamento di "Ci tocca anche Vittorio Sgarbi", ieri sera su RaiUno. Circa due milioni di telespettatori: la metà di quello che RaiUno realizza abitualmente in quella fascia oraria. Viale Mazzini dice stop ma onorerà comunque il contratto. Il critico: "Non mi aspettavo questi ascolti"
Sgarbi durante il programma con in mano la sua "testa"
possibilità che possano andare in onda sulla rete ammiraglia ulteriori puntate del programma: il direttore Mauro Mazza - si legge nella nota - alla richiesta del critico di avere una seconda chance ha risposto scherzosamente: "Caro Vittorio, Rai1 ha già dato... Grazie, basta così". L'azienda sarebbe comunque orientata a onorare il contratto sottoscritto con il conduttore.
ASCOLTA L'INTERVISTA 3
Continua qui
Strauss-Kahn scarcerato su cauzione "Sono innocente" e si dimette dall'Fmi
L'ex direttore generale incriminato formalmente. Avrà il braccialetto elettronico e sarà sorvegliato da un agente armato. L'addio all'Fmi: "Lascio per dedicarmi alla mia difesa". Secondo il Times il manager francese frequentava le escort di "madame Manhattan"
NEW YORK - Il gran giurì ha formalmente incriminato Dominique Strauss-Kahn per violenza sessuale 1 su una cameriera del Sofitel di New York. E gli ha concesso la libertà su cauzione (un milione di dollari, più cinque in garanzie collaterali). L'ormai ex direttore generale del Fondo monetario internazionale andrà ai domiciliari e sarà controllato con il braccialetto elettronico. Inoltre un poliziotto armato vigilerà ventiquattro ore su ventiquattro, a spese dell'imputato, per evitare fughe. Tra le condizioni poste dal giudice per il rilascio, il ritiro di tutti i documenti validi per l'espatrio. Era la seconda volta che la difesa tentava di ottenere il rilascio. Una prima richiesta era stata respinta lunedì 2 con la motivazione che l'imputato era a rischio di fuga. Adesso tornerà in tribunale il 6 giugno.
Continua qui
giovedì 19 maggio 2011
L'ultimatum di Bossi al Cavaliere "Se perdiamo, difficile evitare la crisi"
Il Senatur: "Silvio si sta giocando tutto. Il problema non siamo noi, ma il Pdl che cala. Rischiamo di fare la fine degli ascari che difendono il forte. E tra due anni torniamo al quattro per cento". I sospetti su Cl di CLAUDIO TITO
"SE LA Moratti perde anche il ballottaggio, per noi è difficile rimanere lì". Questa volta Umberto Bossi pesa ogni singola parola. Non è più il tempo della campagna elettorale. Ma quello di capire quale strada debba imboccare la Lega. Il voto di Milano - tradizionalmente vittorioso per il centrodestra - si è improvvisamente trasformato nel momento delle scelte. "La situazione - ripete il Senatur ai big del Carroccio - non è facile. Noi ci impegneremo fino al 30 maggio, ma la vedo complicata".
Continua qui
Carceri, governo battuto cinque volte Le opposizioni: "Conferma della crisi"
Alla prima giornata di votazioni dopo le amministrative, la maggioranza va sotto su altrettante mozioni di Fli, Pd e Idv, ed è battuta anche sul proprio testo. Poi ancora sotto sulle bombe a grappolo. Assenze decisive, soprattutto tra i Responsabili. Scilipoti: "Circola un virus...". Bersani: "L'esecutivo? Bene non sta". Di Pietro: "La parola ai cittadini"
ROMA - Alla prima giornata di votazioni in aula dopo il primo turno delle elezioni amministrative, il Governo viene ripetutamente battuto alla Camera sulle mozioni riguardanti la situazione delle carceri e, poi, sulle bombe a grappolo. L'esecutivo va sotto cinque volte: sui documenti presentati da Fli, dal Pd e da Idv su cui aveva espresso parere negativo e che invece sono stati approvati dall'assemblea di Montecitorio, e sulla premessa del documento di maggioranza, su cui c'era parere favorevole. La mozione presentata da Fli, su cui il governo aveva espresso parere contrario, passa con 254 no e 264 sì. Quindi, nuovo flop su un ordine del giorno del deputato dell'Idv Augusto Di Stanislao sulla ratifica della Convenzione di Oslo sulla messa al bando delle munizioni a grappolo.
Continua qui
mercoledì 18 maggio 2011
Fmi su Strauss-Kahn: non ha immunita'
Sara' trasferito in carcere Rikers Island. Ecofin diviso, l'ira delle ministre, Juncker lo difende
PARIGI -Il caso Strauss-Kahn fa discutere i ministri finanziari della Ue riuniti a Bruxelles. Anzi, li divide. E se il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha definito "indecente" aprire ora un dibattito sulla successione alla guida del'Fmi, definendo Strauss-Kahn "un buon amico", a sollevarsi sono state le donne sedute al tavolo dell'Ecofin, che chiedono al direttore generale dell'Fmi di assumersi le proprie responsabilità e fare un passo indietro. "I crimini di cui è accusato Strauss-Kahn sono di una gravità straordinaria", ha commentato la ministra delle finanze spagnola, Elena Salgado, lanciando un monito a chi prende del difese del direttore generale dell'Fmi: "La solidarietà, almeno per quel che mi riguarda, andrebbe data alla donna che ha subito l'aggressione". Salgado ha quindi ricordato come "tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge", aggiungendo però come "coloro che hanno responsabilità speciali dovrebbero fare più attenzione degli altri". La ministra austriaca, Maria Fekter -in netto contrasto con la posizione presa da 'Mister euro' Juncker -chiede esplicitamente le dimissioni immediate di Strauss-Kahn: "Tenuto conto che i giudici hanno respinto la richiesta di libertà su cauzione, egli deve riflettere sui danni che questa situazione causa all'Istituzione", soprattutto in termini di credibilità. Più defilata la ministra francese, Christine Lagarde, il cui nome è tra quelli dei possibili successori alla guida dell'Fmi. "E' una vicenda sconvolgente e dolorosa", ha detto, limitandosi a sottolineare come con o senza Strauss-Kahn il lavoro dell'Fondo andrà avanti.
Continua qui
Giovani in via d'estinzione, - 2 milioni in dieci anni
Allarme del Censis. 'Sistema scolastico italiano in ritardo rispetto all'Ue, pochissimi laureati'
ROMA - L'Italia ha perso i giovani per strada. Sono sempre meno - in calo del 12,7% negli ultimi 10 anni e dimezzati negli ultimi 20 - sempre più sfiduciati e impigriti. Primi in Europa per "inattività volontaria", l'ultimo studio del Censis li descrive nell'11,2% dei casi "non interessati a lavorare o a studiare". Se i giovani nullafacenti sono una realtà in diversi paesi, il dato italiano è più di tre volte superiore alla media europea (3,4%) e a quello di Paesi come la Germania (3,6%), la Francia (3,5%) o l'Inghilterra (1,7%). La crisi sicuramente contribuisce a diffondere un senso di sfiducia nel futuro per cui "molti giovani guardano all'inattività come a un'alternativa possibile di vita", scrive il Censis, ma non basta a spiegare la rinuncia alla ricerca di un lavoro.
Continua qui
martedì 17 maggio 2011
Pisapia stacca Moratti a Milano,Torino a Pd. Bologna resta centrosinistra, Napoli:Pdl-Idv
Pdl: avevamo aspettative diverse. Lega: voto anomalo. Pd: e' il vento del Nord
ROMA - Milano e' la porta d'accesso al potere berlusconiano. Dopo il primo turno delle elezioni comunali, e la sorpresa di Giuliano Pisapia (48%) che va al ballottaggio con piu' consensi di Letizia Moratti (41,6%), quella porta non e' piu' blindata. Non e' stata aperta, ma da oggi e' socchiusa e qualche chiavistello ha ceduto. E' la sorpresa maggiore di questo primo turno elettorale che ha chiamato alle urne quasi 13 milioni di elettori ma con i riflettori accessi su quattro Comuni capoluogo come Torino, Milano, Bologna, Napoli. E proprio Torino e Bologna vanno al centrosinistra al primo turno, con Napoli al ballottaggio con il candidato del Pdl Giovanni Lettieri che se la vedra' con l'outsider di Idv-Fds, Luigi De Magistris. A Milano il primo a essere sorpreso e' stato lo stesso Pisapia. Un attimo, perche' subito dopo si e' detto certo che al ballottaggio la fiducia dei milanesi raccolta oggi ''aumentera' e portera' il consenso a oltre quel 51% che serve per cambiare Milano''. Il ballottaggio era il traguardo importante su cui puntava e ha sintetizzato questo risultato ricordando che i suoi avversari lo consideravano ''prima impossibile, poi improbabile, ora altamente probabile''.
Continua qui
lunedì 16 maggio 2011
La Sardegna boccia il nucleare Superato il quorum: sì al 98%
Gli ambientalisti esultano: "Vittoria della democrazia"
CAGLIARI
Affluenza record per il referendum contro il nucleare in Sardegna e schiacciante vittoria dei sì. 877.982mila sardi , pari al 59,34% degli aventi diritto, hanno votato per il referendum consultivo regionale sul nucleare nell'isola.
Su 973 sezioni scrutinate, pari a poco più del 50 per cento delle 1.820 complessive, i risultati parziali mostrano una netta prevalenza dei sì contro il nucleare, con il 97,98%. A favore della presenza di centrali atomiche nell`isola si è finora espresso il 2,01 per cento dei sardi.
Continua qui
Proiezioni: Pisapia in testa a Milano Ballottaggio a Napoli, Bologna sul filo Fassino vince a Torino, risultati per i 5 stelle
ll candidato della sinistra sopra la Moratti, e il centrosinistra è sopra il Pdl. Torino già decisa. Grande performance dei 5 stelle: 10% a Bologna. De Magistris sopra Morcone a Napoli. Liste: nel capoluogo lombardo male Pdl, Lega e Pd. Cala l'affluenza, meno elettori per le comunali: il 70%. Pd: inizia inversione di tendenza. Fli: è la fine del berlusconismo.
Fonte
Fonte
Sangue nel giorno della Naqba Almeno venti morti ai confini
Israele
Spari alle frontier con Siria e Libano e a Gaza durante le marce nell'anniversario della costituzione dello Stato ebraico. Nella capitale un arabo lancia il suo mezzo tra i pedoni. Netanyahu: "Decisi a difendere frontiere e sovranità"
TEL AVIV - La "giornata della Naqba", ovvero del "disastro", come i palestinesi definiscono l'anniversario della creazione di Israele nel 1948, ha quest'anno infiammato pericolosamente la frontiera dello Stato ebraico con il Libano e con la Siria, dove almeno 20 persone sono state oggi uccise quando i soldati israeliani hanno respinto una folla di manifestanti che tentava di sconfinare al grido di: "Con la nostra anima e con il nostro sangue, siamo pronti al sacrificio per la Palestina".
Continua qui
Strauss-Kahn oggi davanti al giudice identificato dalla vittima del presunto stupro
Il direttore del Fondo monetario internazionale esce in manette dal commissariato. Ha accettato di sottoporsi all'esame del Dna. Confronto a sorpresa con la cameriera che lo accusa di violenza sessuale. Rischia una condanna a più di 20 anni di reclusione. Il suo avvocato, lo stesso che difese Michael Jackson: "Si dichiara innocente"
dal nostro inviato ANGELO AQUARODominique Strauss-Kahn in una foto d'archivio NEW YORK - Incastrato dal telefonino. E' stato il cellulare dimenticato in albergo a far scattare l'arresto di Dominique Strauss-Kahn. "Scusi, non è che ha trovato per caso il mio telefonino...". "Certo, dottore". Non era vero: e il cellulare chissà dove l'aveva perso. Ma la concierge del Sofitel di New York ha risposto alla chiamata seguendo le indicazioni fornite dal New York Police Department. "Dove si trova? Glielo portiamo". "No, guardi, sto per imbarcarmi da Jfk". Era un trucchetto: che però ha funzionato.
Continua qui
domenica 15 maggio 2011
L’Italia promette soldi al Fondo per la lotta contro l’Aids. Poi non li dà ed è estromessa
L’Italia lascia il suo posto nel consiglio di amministrazione del Fondo globale per la lotta contro Aids, malaria e tubercolosi. E’ stata esclusa perché indietro con i pagamenti di ben due anni. E su quella sedia ora siede la Francia.
L’organizzazione, con sede a Ginevra, è un partenariato internazionale che si occupa di raccogliere e distribuire risorse per prevenire queste tre malattie con oltre 600 progetti in 140 paesi del mondo. Dicono che sia un vero peccato per l’Italia, che è stato il paese promotore del Fondo al tempo del G8 di Genova.
Nel 2009 all’Aquila, sempre in occasione del G8, il presidente del Consiglio dichiarò durante la conferenza stampa del secondo giorno di lavori che era stato lui a volere fortissimamente l’organizzazione ginevrina. ”Il nostro Paese – disse – è in leggero ritardo nel versare i soldi al Global Fund, ma entro il prossimo mese verseremo 130 milioni di dollari a cui ne aggiungeremo altri 30″.
Quei soldi non sono mai arrivati. E a quei 160 milioni di dollari che Silvio Berlusconi prometteva (una cifra fra l’altro che non corrispondeva a quanto promesso dall’Italia, che, secondo fonti del Fondo globale, aveva previsto per il 2009 una donazione di circa 183 milioni di dollari) si sono aggiunti altri 183 milioni per il 2010. In totale, mancano all’appello circa 366 milioni di dollari, oltre 240 milioni di euro.
Continua qui
L’organizzazione, con sede a Ginevra, è un partenariato internazionale che si occupa di raccogliere e distribuire risorse per prevenire queste tre malattie con oltre 600 progetti in 140 paesi del mondo. Dicono che sia un vero peccato per l’Italia, che è stato il paese promotore del Fondo al tempo del G8 di Genova.
Nel 2009 all’Aquila, sempre in occasione del G8, il presidente del Consiglio dichiarò durante la conferenza stampa del secondo giorno di lavori che era stato lui a volere fortissimamente l’organizzazione ginevrina. ”Il nostro Paese – disse – è in leggero ritardo nel versare i soldi al Global Fund, ma entro il prossimo mese verseremo 130 milioni di dollari a cui ne aggiungeremo altri 30″.
Quei soldi non sono mai arrivati. E a quei 160 milioni di dollari che Silvio Berlusconi prometteva (una cifra fra l’altro che non corrispondeva a quanto promesso dall’Italia, che, secondo fonti del Fondo globale, aveva previsto per il 2009 una donazione di circa 183 milioni di dollari) si sono aggiunti altri 183 milioni per il 2010. In totale, mancano all’appello circa 366 milioni di dollari, oltre 240 milioni di euro.
Continua qui
Notte brava per il consulente genovese di Sabrina Misseri
Genova - Enrico Risso, medico legale genovese e consulente della difesa di Sabrina Misseri, la giovane di Avetrana accusata di avere preso parte all’omicidio della cuginetta, la 13enne Sarah Scazzi, è stato arrestato dopo una notte brava tra alcol e prostitute e dopo avere reagito in maniera violenta contro la polizia.
Risso, che è già stato scarcerato, è stato fermato a Sestri Ponente all’ingresso della Fincantieri, dopo che in via Sampierdarena una giovane cittadina romena aveva segnalato a una pattuglia della polizia di essere stata malmenata «da un uomo sulla quarantina», poi fuggito su un’auto.
Continua qui
Continua qui
Pedofilia, arrestato parroco. Bagnasco:«Vergogna»
Genova - Don Riccardo Seppia, il parroco della chiesa di Santo Spirito di via Calda di Sestri Ponente è stato arrestato dai carabinieri del Nas di Milano questa mattina, su ordine del Gip di Genova, Annalisa Giacalone. Si è resa necessaria per evitare la reiterazione del reato.L’accusa è di violenza sessuale su minore e l’intervento dei Nas milanesi si spiega perchè questo reato sarebbe stato scoperto nell’ambito di un’indagine su un traffico di cocaina. A disposizione degli inquirenti vi sarebbero una serie di intercettazioni telefoniche che risalgono anche a pochi giorni fa.
Continua qui
Continua qui
Arresto di don Seppia: “neve” in cambio di rapporti
Libia, fatwa su Occidente: faremo 11mila morti
I ribelli ricevuti alla Casa Bianca, ma Obama li delude
Jabril a Washington non ottiene il riconoscimento atteso ma fa un passo avanti nei rapporti con gli Usa. Le autorità religiose di Tripoli attaccano i Paesi che fanno parte dell'alleanza: "Mille morti per ogni imam ucciso a Brega"
Fonte
Strauss-Kahn arrestato a New York è accusato di violenza sessuale
L'attuale direttore del Fondo monetario internazionale era il probabile candidato socialista alla presidenza francese. Preso poco prima del decollo, dopo la denuncia di una cameriera del Sofitel
dal nostro inviato ANGELO AQUARO
NEW YORK - La corsa all'Eliseo di Dominique Strauss-Kahn è finita un pomeriggio di sabato sul volo Air France che dall'aeroporto di New York avrebbe dovuto riportarlo a casa quando tre poliziotti sono saliti a bordo e l'hanno arrestato con l'accusa di aver sodomizzato una cameriera. Il capo del Fondo monetario internazionale era atteso oggi a Berlino per discutere col cancelliere Angela Merkel del problema del debito greco. Adesso dovrà prima risolvere i debiti con la giustizia americana e l'inserviente del Sofitel di Times Square che lo accusa di esserle saltato addosso uscendo dalla doccia e avere abusato di lei due volte: prima sodomizzandola e poi costringendola a un rapporto orale.
Continua qui
sabato 14 maggio 2011
Decreto salva-spiagge, pasticcio del governo. Concessioni ridotte a 20 anni
Il Governo raddrizza il decreto ribattezzato salva-bagnini e il presidente della Repubblica lo firma, ma ora bisogna vedere che succederà: ci saranno le gare pubbliche? Secondo gli addetti ai lavori, che confermano subito lo sciopero del 18 giugno prossimo a Ostia, restano ancora tanti dubbi sulla sorte delle spiagge italiane alla luce degli ultimi sviluppi sul decreto “Sviluppo”, varato la settimana scorsa dal Consiglio dei ministri, nei capitoli specifici concessioni balneari e distretti turistici.
Continua qui
venerdì 13 maggio 2011
Arriva Berlusconi, tensione alla Mostra "Iervolino? Allo specchio si rovina la giornata"
Un gruppo di di 150 aderenti ai comitati antidiscarica e di militanti di sinistra presidia l'ingresso della Mostra d'Oltremare dove è appena arrivato il premier per la manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Pdl. Acceso un fumogeno. Allontanata dalla sicurezza una signora che contesta il presidente del Consiglio. le prime parole del premier: "Una vergogna, qui, votare la sinistra. Non fanno e impediscono agli altri di fare". Poi ha raccontato barzellette e ha sbeffeggiato il sindaco uscente.
Le proteste Un gruppo di circa 150 aderenti ai centri sociali, ai "comitati antidiscarica" di Chiaiano e di militanti di sinistra sta presidiando l'ingresso della Mostra d'Oltremare, dove è prevista la manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Pdl con il premier Berlusconi, che è appena arrivato sul posto. I manifestanti avevano aperto un grande striscione con la scritta "Respingiamo Berlusconi" e l'immagine di un operaio con un cappello sormontato da una stella rossa che colpisce con un calcio il premier. E' stato anche acceso un fumogeno. A fronteggiare i manifestanti c'era uno schieramento di alcune decine di agenti del Reparto mobile e di carabinieri, che dopo qualche minuto hanno fatto ripiegare lo striscione.
Continua qui
giovedì 12 maggio 2011
La borsa, le foto, i tabulati tutti i misteri di Salvatore
Due interrogatori fiume di Salvatore Parolisi, marito di Melania. E ancora molto da chiarire. Particolari non confermati, mezze verità, dettagli contraddetti da altri. Tanti sospetti ma nessuna prova. E la procura vuole valutare bene gli indizi dal nostro inviato MEO PONTE
ASCOLI PICENO - Riepilogando la vicenda della tragica fine di Melania Rea si scopre, con sorpresa, che a dare l'avvio alla spirale di misteri di questa storia è stato proprio Salvatore Parolisi. "Me l'hanno presa!" dice in dialetto partenopeo a Raffaele Paciolla, agente di polizia penitenziaria e vicino di casa, quando gli telefona per farsi aiutare nella prima, istintiva ricerca della moglie scomparsa. È lui per primo quindi che immagina da subito un risvolto criminale della sparizione di Melania. E i pm di Ascoli paiono credergli tanto che cambiano il titolo del fascicolo appena aperto da scomparsa in sequestro di persona.
Continua a leggere
mercoledì 11 maggio 2011
Paura per Slagter: altra caduta Di Luca: "Strade pericolose"
Giro d'Italia
ORVIETO - Ormai al Giro d'Italia regna, se non proprio la paura, una tensione tremenda. Dopo il dramma di Weylandt l'ansia prende tutti: chi corre, chi tifa, chi commenta. Anche nella frazione verso Orvieto sono state vissute un paio di situazioni di panico. La prima quando è caduto l'americano Butler della BMC. Una decina di secondi al suolo sono stati sufficienti per appensantire il respiro di tutti. Niente di paragonabile però, rispetto a quando un uomo dello staff dell'Euskaltel ha iniziato a sbracciarsi con l'olandese Slagter (Rabobank) a terra. La ricerca affannosa di un arnese per tagliare il caschetto, il volto insanguinato del ciclista, la richiesta del servizio medico: fino a quando non è arrivata l'immagine del ciclista che muoveva le gambe e che parlava con i sanitari, è stata una angoscia interminabile. Per lui frattura dello zigomo, ma stavolta il caschetto, come in tante altre circostanze, ha evitato il peggio. Anche in questo caso, la dinamica non lascia spazio a particolari responsabilità: il gruppo procedeva ad andatura sostenuta, Slagter ha fatto un movimento sbagliato per prendere la borraccia finendo a terra dopo un contatto con un altro atleta.
Continua qui
L'olandese della Rabobank resta a terra, per lunghi secondi con il volto sanguinante. Per fortuna non ci sono conseguenze gravi. L'abruzzese contro il tratto sullo sterrato: "Non è ciclismo" L'impegnativa frazione verso Orvieto va al suo connazionale compagno di squadra Pieter Weening, che conquista anche la maglia rosa
di LUIGI PANELLA Jelte Slagter a terra: momenti di panico al Giro d'Italia
Continua qui
Moratti, l'attacco personale a Pisapia fa scattare la querela: "E' killeraggio"
Confronto su Sky fra il primo cittadino di Milano e il suo sfidante. "E' stato amnistiato per il furto
di un'auto utilizzata per un pestaggio". La replica: "Risponderà di falso". La vicenda era già nota
Un momento del faccia a faccia su Sky
L'attacco della Moratti Pisapia rifiuta la stretta di mano
Continua a leggere
Maltempo Usa,emergenza in Tennessee
Barack Obama ha dichiarato le aree del Tennessee interessate dall'esondazione del Mississippi "zone di disastro federale". Il provvedimento consente di sbloccare fondi e di intervenire con misure aggiuntive per cercare di contenere l'alluvione. La "federal disaster declaration" è arrivata dopo che il livello dell'acqua del Mississippi ha toccato il suo picco a Memphis, superando il 14 metri di altezza.
Fonte
Fonte
Berlusconi, nuovo attacco alle toghe "Voglio più poteri, la sinistra non si lava"
Il presidente del Consiglio attacca i pm ("porterei i rifiuti in Procura a Napoli") e insulta l'opposizione. Nel mirino anche il Quirinale: "Più poteri a me e meno al Colle". Ancora polemiche con Fini ("ha tentato il ribaltone"). Il presidente della Camera: "Mai vista in democrazia un'indagine sui giudici che processano il premier. Contro Napolitano attacchi immaturi". Bersani: "Quando parla di fisco è un imbroglione"
ROMA - Silvio Berlusconi non sembra tenere in alcun conto i rilievi 1 del capo dello Stato sulla necessità di "onorare" i magistrati. Torna a spendere parole di fuoco contro le toghe, definite ancora una volta "una malattia della democrazia" e una "discarica". "I rifiuti di Napoli li porterei in Procura", tuona da Crotone. Trattamento simile a quello riservato all'opposizione ("nell'identità della sinistra si trova solo odio, disfattismo e pessimismo. Loro hanno portato nella politica un clima da guerra civile"), accusata senza tanti giri di parole - con un ulteriore salto di qualità che arriva direttamente agli insulti e alle offese personali - di "lavarsi poco". Non manca neppure un affondo diretto al Quirinale: "Dobbiamo cambiare la composizione della Corte Costituzionale, cambiare i poteri del Presidente della Repubblica e, come avviene in tutti i governi occidentali, attribuire più poteri al governo del presidente del Consiglio". Per chiudere, l'annuncio che il governo è pronto a varare una legge per aumentare i posti a disposizione in squadra. Insomma il solito Berlusconi da campagna elettorale che cerca di trasformare il voto di domenica in una sorta di referendum non solo sulla giustizia ma anche sulle inchieste della procura di Milano che lo riguardano. Secca la replica del Pd: "Berlusconi delira". Mentre Gianfranco Fini commenta: "Attaccare il capo dello Stato è da immaturi". In serata, Bersani ha definito il presidente del Consiglio "un imbroglione e un imbonitore" per le sue affermazioni sul fisco. E replica anche alle offese: "Noi siamo gente seria, e se ci laviamo poco è perché siamo puliti".
GUARDA IL VIDEO 2 - LO SPECIALE ELEZIONI 3
Continua qui
martedì 10 maggio 2011
Bandiere blu: le spiagge virtuose sono 233
La consegna del riconoscimento Fee: 2 spiagge in più rispetto al 2010, i comuni salgono a 125. Numerose new entry, tra cui Gardone Riviera, prima volta per la Lombardia. Liguria al top.
Continua qui
Iscriviti a:
Post (Atom)