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mercoledì 31 agosto 2011

Morti i due soccorritori sul Pelmo

Erano stati travolti da una frana

Sono morti i due volontari del soccorso alpino travolti da una frana sul Pelmo, nel Bellunese, mentre erano impegnati in un'operazione di recupero di due alpinisti tedeschi. I corpi senza vita di Alberto Bonafede, 43 anni, e Aldo Giustina, 42 anni, entrambi di San Vito di Cadore, sono stati ritrovati dai colleghi del soccorso alpino Dolomiti Bellunesi.

I due tecnici si stavano calando a circa 2.900 metri di altitudine, per raggiungere due alpinisti rimasti feriti sulla via Simon-Rossi: sono stati centrati dalla scarica, che ne ha tranciato le corde e li ha fatti precipitare per 700 metri.

Al momento la caduta di altro materiale dalla parete ostacola l'avvicinamento alle salme. I due scalatori tedeschi sono stati invece recuperati dall'elicottero e trasportati in ospedale.
 

 

Manovra, salta la norma su pensioni Ue: "Più misure per la crescita"

Dubbi di costituzionalità. Il provvedimento riguardava il riscatto della laurea e degli anni del servizio militare. L'Europa dedicherà particolare attenzione al dibattito in corso nel nostro Paese

Prima modifica alla manovra decisa al vertice di Arcore: salta la norma sulle pensioni, che prevede la cancellazione ai fini del calcolo dell'anzianità del riscatto degli anni di laurea e del servizio militare, validi solo per determinare l'importo dell'assegno. In particolare, si apprende da fonti di maggioranza, si starebbe valutando la costituzionalità del provvedimento.La decisione di far saltare tutto sarebbe stata presa al vertice al ministero dell'Economia con i ministri del Welfare Maurizio Sacconi e della Semplificazione Roberto Calderoli.

Sempre secondo quanto si apprende, la questione potrebbe essere affrontata ''collegialmente'', giovedì, probabilmente a margine della riunione del Consiglio dei Ministri, ma sta di fatto che ora bisognerà nuovamente lavorare sul testo del dl economico per garantire "i saldi della Manovra", anche se, a quanto si apprende dai tecnici del Tesoro, questi ultimi resteranno invariati.

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La manovra finanziaria e gli effetti sulle vostre vite

Genova - Ieri pomeriggio, un lettore del Secolo XIX ci ha spedito una e-mail in cui raccontava gli effetti che la manovra finanziaria (com’è oggi) avrebbe sul suo futuro di impiegato statale. La pubblicazione della lettera è stata lo spunto per chiedere ai nostri navigatori come la manovra, soprattutto per quel che riguarda il calcolo delle pensioni, influirebbe sulle loro vite.
Nella trentina di commenti che abbiamo pubblicato nelle ultime ore, moltissimi sono di critiche generalizzate alla classe politica, ma c’è anche chi è andato più in profondità, raccontando davvero le conseguenze che la politica economica del governo avrebbe su di lui.
È il caso di gimi75, che ha scritto da Santa Margherita Ligure: «Sono una lavoratrice statale della scuola da circa 38 anni, ne ho 58 e non posso andare in pensione. Ho anziani da curare, la mia famiglia e sono sempre disponibile con tutti. Penso anche di fare onestamente il mio lavoro, con dedizione anche se spesso sono stanca. Cerco sempre di essere gentile, e in cambio cosa ottengo? Che il ministro Brunetta mi dà della lazzarona scansafatiche, mi offende, mi trattiene dei soldi se sono malata, oltre a limitare parecchio la mia libertà, che il gran visir Berlusca ha pensato di posticipare l’erogazione della buonuscita di due anni (non aspettiamo altro che quei due soldi per fare qualche spesa necessaria alla casa), di bloccarmi il sacrosanto scatto di anzianità sino al 2016, di cancellare il riscatto della laurea e del servizio militare già magari pagati con fior di migliaia di euro (non è il mio caso, ma sono solidale con coloro che subiscono il danno) e via di questo passo. Siamo stanchi di tutto ciò, è ora che ci diamo una svegliata».

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Manovra, assedio di Pdl e Lega a Tremonti il premier: saldi a rischio, aumentiamo l'Iva

Le nuove misure non bastano, secondo i calcoli degli esperti e della Ragioneria, a garantire la copertura dei 45 miliardi previsti. Il Cavaliere: "Ma Giulio ci aveva garantito su tutto". Il Carroccio reclama una modifica alla misura sul riscatto di laurea e naja. Il Colle ha dubbi sulla eventuale fiducia al Senato. Domani Cdm di CARMELO LOPAPA 

 

ROMA - "Se ci ritroviamo spalle al muro, allora rimettiamo mano all'Iva e con quel punto recuperiamo i 5 miliardi, con buona pace di Giulio". All'indomani del vertice di Arcore Silvio Berlusconi è un uomo assalito da dubbi.

Un  premier che a collaboratori e ministri sentiti a più riprese in giornata confida incertezza e preoccupazione. E una profonda irritazione nei confronti di Tremonti, ancora una volta.

Perché sarebbe stato proprio il ministro delle Finanze, nel lungo summit di due giorni fa, ad assicurare che pur dimezzando i tagli ai comuni e abolendo il contributo di solidarietà, altre misure di lotta all'evasione e all'elusione avrebbero garantito il mantenimento dei saldi. Il conto dei 45 miliardi sarebbe comunque tornato, insomma.


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martedì 30 agosto 2011

In bar di Vibo latte scaduto da 3 anni

In bar di Vibo latte scaduto da 3 anni

(ANSA) - VIBO VALENTIA, 30 AGO - Quarantasette cartoni di latte scaduto da 3 anni sono stati trovati e sequestrati nel magazzino di un bar di Vibo Valentia dai carabinieri della Compagnia e del Nas di Catanzaro. Al titolare dell'esercizio e' stata elevata una contravvenzione di 3.600 euro. Il locale,in via Parodi, e' frequentato quotidianamente da centinaia di persone.

I militari, dopo la scoperta del latte scaduto, hanno ampliato i controlli scoprendo la mancanza delle schede obbligatorie di autocontrollo alimentari.


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Irene: morti in Usa a quota 46

Tempesta giunta in Canada, forti piogge e black out. Venti le vittime negli Usa

BRATTLEBORO (VERMONT) - Aumenta di ora in ora il numero delle vittime dell'uragano Irene, con alcuni Stati della East Coast ancora in piena emergenza alluvioni. Il bilancio dei morti - secondo quanto riporta il sito on line del Wall Street Journal - e' salito a 46 negli undici Stati colpiti dall'uragano, ma molti sono ancora i dispersi. Solo negli Stati di New York e del New Jersey, poi, sono oltre un milione e mezzo le persone ancora senza luce. Il Vermont e' alle prese con la piu' grande inondazione della sua storia.

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Naia e università inutili alla pensione E su internet esplode la protesta

Su blog e social network l'indignazione dopo la notizia che gli anni del servizio militare e quelli universitari non potranno più essere conteggiati per calcolare l'età pensionabile. Rabbia diffusa. Fra chi accusa il governo di "scaricare il costo della manovra sui più deboli" e chi si domanda: "Che fine faranno quei diciotto milioni spesi per riscattare la mia laurea?". Malumori della base leghista

di CARMINE SAVIANO


ROMA - Un anno di vita militare "buttato al vento". Abbiamo servito la patria e "adesso ci ripagano così". Per il nostro governo "lo studio e l'università sono solo tempo sprecato". E' un gioco di specchi. Non appena si diffonde la notizia che gli anni dell'università e del servizio militare non potranno più essere conteggiati 1per calcolare l'età pensionabile, in rete scatta l'indignazione dei cittadini. In migliaia criticano con durezza l'ultima scelta dell'esecutivo 2guidato da Silvio Berlusconi. "Mi state rubando quattro anni di riscatto di studi universitari e un anno di servizio militare mentre i vostri privilegi restano gli stessi".

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Salta contributo, no Iva. Intervento sulle pensioni

Calcolati solo anni lavoro effettivo. Province via. Dimezzamento parlamentari. Tremonti: bene

di Yasmin Inangiray
ROMA - L'intesa e' stata raggiunta. Sul filo del rasoio, ma e' stata raggiunta. Sette ore di vertice ad Arcore hanno infatti raddrizzato le tradizionali 'boutade' estive che, pero', quest'anno, non avevano come tema il clima politico della maggioranza di turno, ma qualcosa di piu' concreto: i destini della tenuta economica e finanziaria del paese.

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lunedì 29 agosto 2011

Tremonti al telefono con il Cavaliere "Stop attacchi, il decreto è anche tuo"

L'ultimo colloquio tra i duellanti alla vigilia del summit di Arcore per decidere gli emendamenti alla manovra. Resta il gelo, ma il ministro non farà le barricate. Per il ministro dell'economia unico punto non modificabile sono i saldi di CARMELO LOPAPA

 

ROMA - L'ultima, algida telefonata intercorsa tra la dimora di Arcore e il rifugio di Lorenzago non ha sciolto il gelo di questa vigilia. Così, il premier Berlusconi e il suo ministro Tremonti si presentano all'appuntamento decisivo di questa mattina con lo stato maggiore della Lega senza uno straccio di accordo preventivo tra loro due che sarebbero pur sempre i firmatari della manovra da 45 miliardi. 


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domenica 28 agosto 2011

Irene su NY, esondano East River e Hudson

Quattro milioni senza luce su East Coast. 12 vittime in Virginia e North Carolina.

NEW YORK - L'uragano ha causato almeno 12 morti, ma''il peggio e' passato''. In diretta Tv il segretario di stato alla sicurezza interna, Janet Napolitano, invita alla cautela, ma fa capire che forse l'emergenza Irene sta davvero finendo. Poi rassicura i newyorkesi: ''L'uragano sta lasciando la citta'''. Nella Grande Mela si tira un sospiro di sollievo e si prende atto che Irene - declassata da uragano a tempesta tropicale - e' stata meno devastante del previsto, nonostante le raffiche di vento oltre i 120 chilometri orari che hanno sferzato la metropoli per tutta la notte. Qualcuno, pero', adesso comincia a parlare di eccessivo allarmismo.

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Sul cammino di Irene oltre 10 centrali nucleari

 

 

Cade dalla moto, gravissimo il tenore Licitra

Ragusa, l'artista è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Viaggiava senza casco

Salvatore Licitra, 43 anni, considerato uno dei tenori di primo piano nel repertorio drammatico italiano, è stato ricoverato in gravissime condizioni per una caduta con la sua moto, nei pressi di Modica (Ragusa). L'artista ha riportato estesi traumi cranico e toracico, ed è stato già sottoposto a un delicato intervento chirurgico. E' in prognosi riservata.

 Era alla guida di una Vespa, sulla quale viaggiava anche la sua fidanzata, il tenore Salvatore Licitra, rimasto ferito gravemente in un incidente stradale nel Ragusano. Secondo quanto si è appreso, l'artista, forse a causa di un improvviso malore, avrebbe perso il controllo del mezzo che si sarebbe schiantata per terra. Nell'impatto Licitra ha riportato estesi traumi cranici al cranio, alla faccia e al torace; la sua fidanzata delle escoriazioni. Nessuno dei due indossava il casco di protezione.

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Terrorismo: ucciso in Pakistan numero due Al Qaida

Lo riferiscono fonti Usa, citate dalla pagina Twitter della tv americana Cnbc

ROMA - L'attuale numero due di Al Qaida, Abd al-Rahman, è stato ucciso in Pakistan. Lo riferiscono fonti Usa, citate dalla pagina Twitter della tv americana Cnbc.
Il terrorista è stato ucciso il 22 agosto, lunedì scorso, ha precisato un alto responsabile americano alla Reuters. Sempre in Pakistan, ad Abbottabad, il fondatore e capo di Al Qaida, Osama Bin Laden, era stato ucciso il 2 maggio scorso in un blitz delle forze speciali della Marina statunitense.

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Ventidue anni, annega a Lavagna

Tragedia sulla spiaggia davanti a centinaia di testimoni

Stava giocando con la sua ragazza e due amici in riva al mare, proprio sulla battigia, quando un’onda alta cinque metri l’ha colpito alle spalle e trascinato in acqua. Un istante ed ecco la tragedia.
È morto così, ieri pomeriggio a Lavagna, Mari Franco Eleazar, 22 anni, residente a Milano assieme ai genitori originari del Venezuela. Quasi certamente è annegato, ma sarà il medico legale incaricato di eseguire l’autopsia dal pm Gabriella Dotto a confermare la causa del decesso. Affogato, nonostante per soccorrerlo si siano gettati in quattro tra i cavalloni e le correnti fuoriose. Ucciso dal mare, sotto gli occhi di decine e decine di testimoni, con le motovedette della capitaneria di porto praticamente bloccate negli scali marittimi e i bagnini che potevano solo esporre la bandiera rossa per invitare i bagnanti a stare al sicuro, sulla spiaggia.

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Ecco come cambierà la manovra Iva più alta, meno tagli ai Comuni

L'aumento della imposta sui consumi non è più nel pacchetto di emendamenti della Lega. Tremonti isolato, domani summit tra il premier e Bossi. Berlusconi vuole cancellare l'Eurotassa, il Carroccio alzarla a 200mila euro di ALBERTO D'ARGENIO

 

ROMA - L'intesa sulla manovra bis si avvicina. L'appuntamento è per domani mattina ad Arcore, con Bossi, Berlusconi e Tremonti che avranno una giornata per trovare la quadra e depositare in Senato gli emendamenti al decreto da 45 miliardi entro le otto di sera. In queste ore si lavora a tutti i livelli e il portavoce del premier Paolo Bonaiuti dice: "L'intesa è vicina, sarà perfezionata da Berlusconi e Bossi nel loro incontro". 


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"Gheddafi vuole trattare la transizione" Continua la caccia al Colonnello

Il portavoce di Gheddafi, riferisce Al Jazeera, ha telefonato all'Associate Press a New York per dire che il raìs si trova in territorio libico ed è intenzionato a negoziare con il Cnt la formazione di un governo di transizione. Smentite le voci secondo cui il Colonnello si era rifugiato in Algeria. La caccia si sposta su Sirte. Il Cnt lancia l'allarme: "Emergenza umanitaria a Tripoli" e chiede aiuti alle organizzazioni internazionali.

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Fedelissimi raìs fanno nuova strage, 170 uccisi e bruciati

 

Irene spaventa gli Usa, tornado in quattro Stati Bloomberg: "Scaduto il tempo di evacuare"

Drammatico, nuovo appello del sindaco di New York: "Irene è arrivato, state in casa, preparatevi ai blackout". Il picco è previsto dalle prime ore del mattino (ora italiana). L'uragano, declassato a classe 1, ha toccato le coste di Delaware, Maryland, North Carolina e Virginia. Allarme tornado, danni a Lewis. Nove le vittime finora, una è un bambino. Spettrale la Grande Mela: trasporti pubblici fermi, negozi chiusi, 370mila persone evacuate. Anche Boston ferma bus e metro

LA DIRETTA DEL 27 AGOSTO
MAPPA Aree a rischio / LA DIRETTA TV

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sabato 27 agosto 2011

La Lega dice no al contratto ponte Tommasi: "Salta la prima giornata"

Beretta rifiuta l'ultima proposta dei Calciatori: «Ricalca quella  fatta da Campana». La replica:
«Tutti i tentativi sono stati vani» Se si troverà un accordo la serie A potrebbe ripartire l'11 settembre

ROMA
Non si gioca. Lega e Aic non sono riuscite a mettersi d'accordo e sabato e domenica, il campionato di calcio non parte. Il Presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta ha detto 'nò all'estremo tentativo operato da Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione Calciatori (Aic) che, viste le parti ancora molti distanti, aveva tentato la carta del contratto-ponte fino a giugno, proposta che èstata rispedita al mittente. La Federcalcio, da parte sua, ha preso atto e ha ufficializzato il rinvio della prima giornata di serie A 2011-2012.


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Orrore in un ospedale a Tripoli isolato per giorni, 200 pazienti morti

I cadaveri rinvenuti nella struttura nel quartiere di Abu Slim. A causa del conflitto non hanno ricevuto le cure necessarie. Molte delle vittime sono civili, ma ci sono sia lealisti che ribelli che erano stati ricoverati per le ferite. Pochissimi sopravvissuti, fra questi un ragazzino

 

TRIPOLI - Lealisti e ribelli, gli uni accanto agli altri, e molti civili. Isolati per giorni a causa del conflitto in corso, e abbandonati a se stessi, senza poter ricevere le cure necessarie. Sono morte così, dimenticate, circa 200 persone in un ospedale del quartiere di Abu Slim, a Tripoli. E di fronte all'orrore si è trovato un inviato della tv araba Al Jazeera, che è entrato nella struttura con la sua troupe. Sui letti, o distesi a terra vicino all'immondizia, i corpi di decine e decine di pazienti.


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Irene, ordinata l'evacuazione di New York Obama: "Sarà un uragano storico, prepararsi"

L'appello del presidente americano, che anticipa il rientro dalle vacanze per l'emergenza. Il ciclone sarà sabato in North Carolina, domenica toccherà la Grande Mela. Per la prima volta nella storia saranno sospesi i mezzi pubblici. Il sindaco Bloomberg ha disposto l'allontanamento dei cittadini nelle zone a rischio e lo sgombero di ospedali e case di riposo. E in alcuni supermercati già esaurite le torce tascabili


NEW YORK - L'uragano Irene è in arrivo e New York si prepara al peggio, mentre il presidente Obama si appella alla popolazione perché faccia attenzione: Irene "è estremamente pericoloso, di portata storica", ha detto. E il sindaco della metropoli Michael Bloomberg ha ordinato l'evacuazione obbligatoria delle zone vicino alla costa, incluso Battery Park a Manhattan, Coney Island a Brooklyn e Far Rockawway nel Queens, a partire dalle 5 di pomeriggio di sabato: una misura precauzionale che interesserà 250mila persone. Per la prima volta nella storia della "città che non dorme mai", si fermeranno bus e metropolitana a partire da mezzogiorno di sabato. A rischio anche la circolazione sui ponti che collegano Manhattan agli altri boroughs: lo ha annunciato il governatore Andrew Cuomo, riporta il sito del New York Times, spiegando che si fermeranno anche le linee ferroviarie che servono Long Island, la Westchester County e il Connecticut.


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venerdì 26 agosto 2011

Strage in Aurelia, la tragedia di Anita, Michela e Sara

Sanremo - L’ultima, sottile speranza si è spezzata alle 7.48 di ieri, quando il cuore di Michela ha smesso di battere. Come, poche ore prima, quelli di Sara e Anita. Tre amiche da sempre, tre vite interrotte a soli 21 anni in una serata qualunque, non si sa ancora perché. Si sa come: un Suv sulla stessa corsia dell’auto sulla quale Sara, Michela e Anita viaggiavano assieme ad altri due amici, diretti al Moac di valle Armea, dove, ad attenderli, c’era un’altra ragazza, il cellulare in mano per accogliere messaggi e telefonate. Ma quando è stata lei a provare a chiamare le amiche che non arrivavano, non ha risposto nessuno.
In quel momento, Sara e Anita non c’erano già più, morte straziate all’interno dell’Agila. Mentre Michela e gli altri due ragazzi stavano correndo in ambulanza verso il Borea.

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Sindaci, oggi la marcia su Roma

A rischio 112 piccoli comuni dell’alessandrino. «Gli sprechi sono altrove, resisteremo»


Alessandria - La protesta dei piccoli Comuni sotto i mille abitanti si sposta a Roma. Dopo il primo appuntamento di lunedì a Torino, oggi appuntamento davanti a Montecitorio dei sindaci con tanto di fascia e gonfalone per far sentire le loro voci e chiedere all'unisono lo stralcio dell'articolo 16 del "decretone" (manovra fiscale), e riportare la serenità nelle piccole realtà civiche che costituiscono la forza trainante del territorio. Particolarmente significativa la partecipazione piemontese, dove ci sono 596 piccoli Comuni a rischio cancellazione, mentre in provincia di Alessandria sono 112 su 190. Belforte Monferrato, con il suo sindaco Franco Ravera che è anche vice presidente della Comunità montana Aleramica Obertenga (31 Comuni tra ovadese e acquese) è schierato in prima linea per la salvezza. Ad accompagnarli anche nella capitale come è stato a Torino, ci saranno molti cittadini che vogliono mantenere le loro prerogative di appartenenza ad una comunità territoriale che rischia di scomparire. I pullman partiranno dall'area degli impianti sportivi di Belforte. «Raccoglieremo - spiega Ravera - non solo i sindaci della Aleramica Obertenga, ma anche molti di paesi dell'Oltregiogo che non fanno parte della Comunità». Rientro in serata o nel corso della notte. L'iniziativa è patrocinata dalle associazioni dei piccoli Comuni (Anpci, Anci Piemonte, Uncem Piemonte, Legautonomie Piemonte) che portano a Roma la voce del dissenso. Oggi i municipi saranno tutti chiusi, per dare un segno forte di civile protesta nei confronti di chi, magari inserendo un codicillo in un qualche decreto, senza dare senso e giustificazione ad una scelta, può distruggere anni di laborioso e proficuo lavoro, di rilancio di un territorio, di salvezza di storia, tradizioni, rilancio economico, ambientale, turistico, crescita demografica, mantenimento dei servizi essenziali, tutto, praticamente a costo zero, o quasi. «Addossare parte delle responsabilità del debito - sostiene Franco Ravera - alle piccole comunità civiche, è scellerata demagogia». Aggiunge l'ex sindaco di Silvano d'Orba, Pino Coco: «Le spese da tagliare sono altre e chi ci governa ben lo sa.

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Rais localizzato a Sirte, bombe sul bunker. Razzi lealisti su aeroporto di Tripoli

Frattini: Gheddafi voleva Lampedusa un inferno. 'Finte' vittime civili per incolpare Nato

PARIGI - Muammar Gheddafi sarebbe stato localizzato a Sirte: è quanto affermano fonti dell'Eliseo vicine a Nicolas Sarkozy. Il colonnello libico, finora introvabile, sarebbe stato visto nella sua città natale, ormai uno dei pochi bastioni di resistenza del regime, già bombardata dalle forze Nato.

ORNADO RAF BOMBARDANO BUNKER A SIRTE  - Tornado della Raf hanno bombardato con missili ad alta precisione un vasto bunker a Sirte, la citta' di origine del colonnello Gheddafi. Lo ha annunciato il ministero della Difesa britannico. I Tornado sono decollati dalla base Marham a Norfolk giovedi' notte. ''Una formazione di Tornado GR4 ha lanciato missili Storm Shadow contro un vasto bunker quartier generale'', informa il ministero della Difesa in un comunicato. Non ci sono indicazioni che Gheddafi fosse a Sirte o nel bunker al momento dell'attacco. ''Non e' questione di trovare Gheddafi, ma di assicurare che il regime non abbia la capacita' di continuare la guerra contro il popolo libico'', ha detto il ministro della Difesa Liam Fox alla Bbc. L'attacco contro il bunker - ha detto Fox - serviva a assicurare che non ci fosse alcun centro di comando alternativo nel caso in cui il regime dovesse cercare di lasciare Tripoli''.

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giovedì 25 agosto 2011

Vacanzieri senza soldi: turismo ligure nel caos

Genova - Turismo ligure nel caos I villeggianti hanno le tasche sempre più vuote: le vacanze durano meno e il fatturato delle strutture ricettive cala del 5%. In Regione, si fa quel che si può: si cerca di allungare la stagione e si lancia un appello al Governo per evitare la cancellazione dei “ponti festivi” del prossimo anno. L’unico dato positivo sembra arrivare dall’aumento dei turisti stranieri. «Per una regione che vive di turismo come la nostra senza le feste si perderebbero milioni di euro - dice l’assessore Angelo Berlangieri - e si metterebbero a rischio migliaia di posti di lavoro». I dati sono tutt’altro che confortevoli: nei primi mesi del 2011 gli arrivi in Liguria sono aumentati del 2,8% ma le presenze sono diminuite del 1,7%.

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Ancora caldaccio, ma sabato temporali e aria più fresca al nord

Oggi e venerdì ancora grande caldo sull'Italia ma, tra venerdì sera e sabato pomeriggio da ovest la coda di un fronte temporalesco coinvolgerà il settentrione, recando temporali forti sulle Alpi e sulle zone pianeggianti limitrofe con calo termico. Coinvolta forse anche la costa ligure. Altrove poche variazioni. Domenica di sole ovunque, ancora caldo al centro-sud. Da lunedì evoluzione incerta.

 

SITUAZIONE: una saccatura, legata ad un vortice sulle Isole Britanniche, coinvolge l'Esagono francese favorendo il passaggio di impulsi temporaleschi che sfiorano anche il nostro settore alpino. Una maggiore penetrazione della saccatura verso sud tra venerdì e sabato riuscirà a spingere la coda di una perturbazione anche sul nostro settentrione, dove si attiveranno forti temporali, segnatamente lungo la regione alpina.

ATTENZIONE: davanti al passaggio frontale non è esclusa la formazione di nuclei temporaleschi multicellulari prefrontali tra la Valpadana ed il settore alpino, specie tra venerdì pomeriggio e l'alba di sabato.

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Amy non morì per droga L' autopsia: solo tracce di alcol

MILANO - Negativo alle droghe, positivo all' alcol. Il risultato dei test tossicologici sul corpo di Amy Winehouse parla chiaro. Non è stata la droga a uccidere la popstar inglese, il 23 luglio scorso. E non è stato, neppure, un cocktail di alcol e sostanze proibite, come all' inizio si era ipotizzato. Quando è morta Amy era «pulita». Gli esiti degli esami condotti sul corpo della cantante (poi cremato) all' indomani del ritrovamento nella casa londinese di Camden, sono stati comunicati ieri alla famiglia. L' assenza di «tracce di sostanze illegali» conferma quello che aveva detto il padre Mitch Winehouse al funerale di Amy: «Tre anni fa mia figlia era uscita dalla droga. I medici avevano detto che era impossibile, ma ci era riuscita». E smentisce, in parte, quanto dichiarato a pochi giorni dalla scomparsa dal pusher londinese Tony Azzopardi, cioè che Amy si fosse rifornita da lui di cocaina e eroina per 1.200 sterline. Se Amy Winehouse ha acquistato droga poche ore prima del decesso, non l' ha mai consumata. Conclusione: a un mese dalla scomparsa, si sa che cosa non ha ucciso a 27 anni l' interprete di Back to Black . Ma non ancora che cosa l' abbia uccisa. Nel corpo sono state trovate tracce di bevande alcoliche ma «non è stato possibile determinare se l' alcol abbia avuto un ruolo determinante». Stando, ancora, a quello che aveva dichiarato il padre, dopo aver chiuso con la droga, Amy «ora stava provandoci con l' alcol; aveva appena completato tre settimane senza toccare un goccio». Questo aveva anche fatto supporre che il decesso potesse essere dovuto a una crisi d' astinenza. Per saperne di più sulle cause della morte occorrerà attendere ancora. «Si aspetta l' esito dell' inchiesta in ottobre» ha annunciato ieri la famiglia. Nel frattempo dopo il recente furto di inediti e lettere dell' artista, adesso i familiari devono fare i conti con altri guai visto che c' è chi ha registrato il nome The Amy Winehouse Foundation e vuole metterlo all' asta; e c' è chi in rete commercializza nel nome di Amy merchandise non autorizzato. Severino Colombo

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