lunedì 19 novembre 2012
«Danzava, è morta tra le mie braccia»
San Fruttuoso (Ge), un quartiere in lutto
Martina stava ballando in un piccolo teatro di zona quando è caduta a terra all’improvviso. I soccorsi purtroppo si sono rivelati inutiliContinua qui
sabato 17 novembre 2012
No Tav, mille in marcia
Genova - Un migliaio di persone partecipano in Valpolcevera,
nel capoluogo ligure, a una manifestazione di protesta contro la
costruzione del Terzo Valico, la nuova linea ferroviaria per collegare
Piemonte e Liguria.
I manifestanti, dopo essersi radunati nei pressi della stazione ferroviaria di Bolzaneto, si sono mossi in corteo intorno alle 15 verso la vicina Certosa.
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I manifestanti, dopo essersi radunati nei pressi della stazione ferroviaria di Bolzaneto, si sono mossi in corteo intorno alle 15 verso la vicina Certosa.
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Gaza, distrutto il quartier generale di Hamas
Gaza, distrutto il quartier generale di Hamas
Sono andati avanti per tutta la notte, ancora stamani, i raid israeliani nella Striscia di Gaza: in sei ore sono stati colpiti 85 nuovi siti terroristici, ha riferito l'esercito. Colpita con quattro attacchi anche la sede del governo di Hamas a Gaza, che è andata distrutta, ma dove non ci sono state vittime. "I sionisti credono che il loro attacco ci indebolirà, ma è vero il contrario. Rafforza la nostra determinazione a liberare la Palestina finché non vinceremo", ha replicato su Twitter il premier di Hamas Ismail Haniyeh. Sono almeno 8 invece i palestinesi morti, secondo fonti mediche, in altre azioni israeliane di stamani: quattro sono morte nel quartiere di Zuhur a Rafah, nel sud della Striscia; altre tre - membri delle Brigate Ezzedin el Qassam - sono morte nel campo profughi di Maghazi, mentre un quarto combattente del braccio armato di Hamas è stato ucciso nel quartiere di Tel al Sultan, sempre a Rafah.
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Lacrimogeni dal ministero di Via Arenula, Severino non sapeva. Com'è possibile? Quattro domande per il ministro (FOTO)
Aggiornamento delle ore 14,35
Al ministero della Giustizia sono in corso esami testimoniali di tutti
gli impiegati presenti al quarto piano del dicastero, oltre che del
personale in servizio presso gli ingressi del palazzo, per fare luce su
quanto accaduto mercoledì scorso, dopo il video in cui si vedono
lacrimogeni lanciati durante le manifestazioni degli studenti. Si stanno
inoltre esaminando tutti i filmati degli ingressi per vedere se
qualcuno e entrato e chi. Con l'avvicinarsi del corteo alla sede del
ministero, infatti, tutte le porte erano state chiuse.
Il Guardasigilli, Paola Severino, esprime "inquietudine e preoccupazione" per le immagini diffuse oggi da Repubblica.it nelle quali si vede chiaramente che, durante gli scontri di mercoledì scorso tra forze dell'ordine e studenti, qualcuno ha lanciato lacrimogeni dalle finestre del ministero della Giustizia. Severino annuncia anche un'indagine interna per capire cosa sia veramente successo nel dicastero di via Arenula il 14 novembre scorso. Perché il ministro, pur essendo in sede due giorni fa, fa sapere, tramite il suo staff, che non sapeva che qualcuno, evidentemente forze dell'ordine, stava usando il ministero come 'trincea d'altura' per sedare la guerriglia. Severino inoltre sottolinea che lacrimogeni a strappo, come quelli che sembrerebbero essere stati lanciati dal Ministero, non sono in dotazione al reparto di polizia penitenziaria di via Arenula.
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Il Guardasigilli, Paola Severino, esprime "inquietudine e preoccupazione" per le immagini diffuse oggi da Repubblica.it nelle quali si vede chiaramente che, durante gli scontri di mercoledì scorso tra forze dell'ordine e studenti, qualcuno ha lanciato lacrimogeni dalle finestre del ministero della Giustizia. Severino annuncia anche un'indagine interna per capire cosa sia veramente successo nel dicastero di via Arenula il 14 novembre scorso. Perché il ministro, pur essendo in sede due giorni fa, fa sapere, tramite il suo staff, che non sapeva che qualcuno, evidentemente forze dell'ordine, stava usando il ministero come 'trincea d'altura' per sedare la guerriglia. Severino inoltre sottolinea che lacrimogeni a strappo, come quelli che sembrerebbero essere stati lanciati dal Ministero, non sono in dotazione al reparto di polizia penitenziaria di via Arenula.
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I fumogeni dal balcone di via Arenula
Napolitano apre all'Election Day "Regionali appropriate il 10 marzo"
Dopo un incontro con il premier Monti e i presidenti delle Camere, una nota del capo dello Stato rende molto probabile il voto contemporaneo in Lombardia, Lazio e Molise. Per il Quirinale, è "ineludibile" l'approvazione della legge di stabilità e della legge di bilancio prima di procedere alle elezioni politiche. E "l'esigenza di regole più soddisfacenti" rendono "altamente auspicabile" la nuova legge elettorale
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Napolitano ai partiti: "Regionali a marzo, ma per ottenere l'election day dovete fare la legge elettorale". Il Pd intenda...
Alfano euforico sull'election day: grazie a Napolitano incassa la seconda vittoria su Berlusconi (dopo le primarie)
venerdì 16 novembre 2012
Pensioni, gli italiani vedono nero. Per 741 mila assegno sotto i 500 euro
Domina il pessimismo per il timore di avere troppo pochi soldi, regole che cambiano continuamente,
paura di perdere il lavoro e di non poter più versare i contributi.
Timore per pensioni pubbliche troppo basse, regole che cambiano continuamente, paura di perdere il lavoro e di non poter versare i contributi: si tinge di nero l’orizzonte della vecchiaia degli italiani.
Già oggi la previdenza pubblica è fatta di pensioni basse. Degli 11,6 milioni di pensionati con pensione di vecchiaia, più di 4 milioni (oltre il 35%) beneficia di un assegno pensionistico inferiore a 1.000 euro. Di questi, 741mila (il 6,4%) ricevono meno di 500 euro al mese. E il futuro non sarà più roseo. I lavoratori italiani pensano che quando andranno in pensione riceveranno un assegno pari in media al 55% del proprio reddito attuale. Un quarto dei lavoratori crede che avrà una pensione inferiore al 50% del reddito da lavoro e il 43% che al massimo sarà compresa tra il 50% e il 60% del reddito. È quanto emerge da una ricerca realizzata dal Censis per la Covip.
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paura di perdere il lavoro e di non poter più versare i contributi.
Timore per pensioni pubbliche troppo basse, regole che cambiano continuamente, paura di perdere il lavoro e di non poter versare i contributi: si tinge di nero l’orizzonte della vecchiaia degli italiani.
Già oggi la previdenza pubblica è fatta di pensioni basse. Degli 11,6 milioni di pensionati con pensione di vecchiaia, più di 4 milioni (oltre il 35%) beneficia di un assegno pensionistico inferiore a 1.000 euro. Di questi, 741mila (il 6,4%) ricevono meno di 500 euro al mese. E il futuro non sarà più roseo. I lavoratori italiani pensano che quando andranno in pensione riceveranno un assegno pari in media al 55% del proprio reddito attuale. Un quarto dei lavoratori crede che avrà una pensione inferiore al 50% del reddito da lavoro e il 43% che al massimo sarà compresa tra il 50% e il 60% del reddito. È quanto emerge da una ricerca realizzata dal Censis per la Covip.
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La figlia di Beppe Grillo “A volte si sbaglia”
Luna ha pubblicamente chiesto scusa sulla sua pagina Facebook dicendo che è «giusto affrontare le responsabilità»
Franco Giubilei
Rimini
Due dosi di coca, mezzo grammo per l’esattezza, trovate in
possesso della figlia di Beppe Grillo, Luna, le sono valse una
segnalazione alla prefettura di Rimini, dove la ragazza vive.Nessun reato ma illecito amministrativo sì, con la conseguente possibile sospensione della patente e della validità dei documenti per espatriare.
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“Asl e ospedali al collasso In coda fino a otto mesi per operarsi alla tiroide”
Il Tribunale dei diritti del malato: liste chilometriche
Roma
Liste d’attesa sempre chilometriche; superticket che mettono in
fuga gli assistiti da farmacie, ambulatori specialistici e centri
diagnostici; tagli ai posti letto che iniziano a far sentire il loro
peso rendendo più complicato ottenere un ricovero. E poi le solite
lamentele su errori medici, poca chiarezza nelle informazioni,
lungaggini nelle pratiche per ottenere gli assegni di invalidità. Il
tutto moltiplicato per due nelle Regioni in piano di rientro dai deficit
sanitari, dove i tagli si fanno più con l’accetta che con il bisturi. Continua qui
Corteo studenti, lacrimogeni lanciati dal ministero della Giustizia
Mercoledì 14 novembre, via Arenula, Roma. Nel filmato, realizzato con un
videofonino da un piano alto da un lettore di Repubblica.it, si vedono
i ragazzi in corteo correre lungo la strada, dopo aver forzato il
blocco della polizia all'altezza del Lungotevere dei
Vallati. All'improvviso, dalle finestre del palazzo del ministero della
Giustizia piovono lacrimogeni sulla folla in fuga. A giudicare dalla
traiettoria, si tratterebbe di lacrimogeni a strappo: due sembrerebbero
partire dal secondo piano sopra le stanze occupate dal ministro Paola
Severino, il terzo dal tetto dell'edificio.
Il video
Il video
Lacrimogeni dal ministero della Giustizia. Severino avvia indagine interna, giallo sui gas
Lo speciale: Proteste studenti
giovedì 15 novembre 2012
Francia, trovati i corpi di due sorelline in frigo
Accanto a loro c'era il cadavere insanguinato della madre. Le bimbe avevano 3 mesi e 5 anni
I corpi di due sorelline, una neonata di tre mesi
e una bambina di cinque anni, sono stati ritrovati in un frigorifero,
accanto al quale c'era anche il cadavere insanguinato della madre. La
macabra scoperta, dopo l'allarme dato mercoledì sera dalla nonna, è
avvenuta in un appartamento di Vienne, nel dipartimento dell'Isère,
nella Francia meridionale. Il padre di una delle due piccole vittime è
ricercato dalla polizia.Il corpo di una delle bimbe in un sacchetto dell'immondizia
Il
procuratore Matthieu Bourrette ha confermato che la donna e le due
figlie sono state uccise e che il corpo di una delle due piccole era
nascosto in un sacchetto nell'immondizia. Le autopsie per stabilire la
causa esatta del decesso che, per le bimbe non è ancora chiara, verranno
eseguite venerdì. Secondo gli inquirenti gli omicidi risalirebbero ad
alcuni giorni fa.
La madre morta di morte violenta
La
scena del delitto ha rivelato invece maggiori dettagli sulla madre. Le
numerose tracce di sangue e le escoriazioni sul corpo mostrano che la
donna ha lottato prima di morire di una morte violenta.
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Il mondo in un minuto - 15 novembre 2012
di Valeria D'Angelo, ricerca fotografica di Marzia Papagna
Ancora sangue nella capitale uomo ucciso in strada, caccia ai killer
E' accaduto in via Val D'Ala nel quartiere Prati Fiscali. Si tratta di un romeno di giovane età freddato a colpi di pistola. Istituiti posti di blocco in tutta la zona
Ancora un omicidio in strada a Roma. La vittima, un giovane romeno che abita in un campo nomadi, è stato ucciso con diversi colpi di pistola in via Val d'Ala, nel quartiere Prati Fiscali intorno alle 15:30 di oggi. Gli aggressori sono scappati a bordo di un'auto. Le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno infatti ascoltando sul posto alcune persone, conoscenti della vittima.
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mercoledì 14 novembre 2012
Cortei e proteste in tutta Italia scontri tra studenti e polizia
Decine di migliaia in 87 città per scuola e lavoro. Durissime cariche nella capitale, oltre 50 fermati. Atti di vandalismo contro banche. Proteste e scioperi in tutta Europa di CORRADO ZUNINO
Nella recente storia dei grandi e violenti cortei italiani c'è sempre stata una giornata di sole intorno. Fu così a Genova nell'estate 2001, così il 14 dicembre 2010, l'insurrezione di piazza del Popolo. Così il 15 ottobre 2011, la devastazione di Roma. C'era il sole anche questa mattina sopra tutta la città di Roma e c'era la piena del Tevere per una scenografia naturale a servizio di una grande marcia.
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Il bambino spagnolo manganellato dai poliziotti
Sciopero generale in Europa, le manifestazioni raccontate dalle immagini su twitter e facebook
Colpiti alle spalle dagli agenti
Studenti in piazza, scontri in tutta Italia
Agenti e studenti, è guerra sulle immagini Cancellieri: "Allora mostriamo tutte le foto"
Diffamazione, voto segreto in Senato. Ritorna il carcere per i giornalisti
A favore si sono espressi 131 senatori, contrari 94, 20 astenuti
Roma
L’Aula del Senato, con il voto segreto chiesto dalla Lega e firmato
dall’Api, dice sì al carcere per i cronisti che diffamano. I voti a
favore sono 131, 94 i no e 20 gli astenuti. L’ok “bipartisan” della
Camera Alta sul ddl Diffamazione fa andar sotto il governo, che aveva
dato parere contrario all’emendamento del Carroccio che prevede il
«carcere fino a un anno o la multa» per chi diffama, e “boccia” il
secondo accordo di maggioranza che era stato raggiunto sul testo la
settimana scorsa. Ma, soprattutto, fa venir meno l’obiettivo principale
del provvedimento: evitare il carcere al direttore de `Il Giornale´
Alessandro Sallusti. Continua qui
Il 10 e l’11 febbraio il voto in Lazio, Lombardia e Molise
Il ministro dell’Interno Cancellieri ha invitato i prefetti a convocare i comizi per le elezioni regionali
Roma
Dopo settimane di incertezze, polemiche, sentenze del Tar e
ricorsi, schiarita sulla data delle consultazioni regionali in Lazio,
Lombardia e Molise: si voterà il 10 e l’11 febbraio. Una tornata
elettorale unica, dunque, per le tre regioni, prima delle politiche di
primavera. Continua qui
martedì 13 novembre 2012
Indagato il marito e padre delle donne di Castelvolturno
I resti di Elisabetta Grande e Maria Belmonte sono stati trovati dopo otto anni in una villetta a Castel Volturno. A darne notizia la trasmissione "Chi l'ha visto?". Al vaglio degli inquirenti la posizione del genero. I due uomini erano sotto osservazione da tre mesi
dal nostro inviato CONCHITA SANNINOMaria Belmonte ed Elisabetta Grande
Il ritrovamento dei resti/Foto
Su Domenico e Salvatore, entrambi incensurati - il primo già direttore sanitario del carcere di Poggioreale, l'altro è il suo ex genero - si erano concentrate le attenzioni degli investigatori già da mesi. Erano sotto osservazione già dallo scorso agosto, cioè quando diventa ufficiale la denuncia di scomparsa presentata dal fratello di Elisabetta, Lorenzo Grande. Eppure delle donne non si sapeva più nulla già dal 2004.
Cosa sapevano, quei due, della improvvisa scomparsa delle loro mogli?
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Emergenza maltempo, tre morti flagellate Toscana e il centro Italia
Nubifragi e allagamenti mettono in ginocchio il grossetano, la zona di Orvieto, le province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Siena. Italia spaccata, A1 bloccata e difficoltà per i collegamenti ferroviari
LA TOSCANA è invasa dal fango. Isolata, a lutto. Sono morte tre persone oggi, 1
dipendenti Enel. Due uomini e una donna che rientravano da un corso di
aggiornamento a Roma. Erano a bordo di un'auto quando sono caduti in una
voragine che si era aperta nella notte sul ponte sull'Albegna, a
Marsiliana, nel comune di Manciano.
Antonella Vanni, 48 anni,
di Larderello, Paolo Bardelloni, 59 anni, di Massa Marittima ma
residente a Grosseto e Maurizio Stella, 47 anni, di Follonica, stavano
rientrando da un corso di aggiornamento a Roma. La procura di Grosseto
ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Per la Protezione civile
quella strada era chiusa.
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Addio alla vecchia Fm la radio diventa digitale
Rivoluzione anche per gli apparecchi: oltre alla musica, offriranno testi e immagini. Entro l'anno i primi programmi diffusi via etere con la nuova tecnologia dai grandi network
di ERNESTO ASSANTELA RIVOLUZIONE digitale sta per arrivare anche nelle nostre radio: tra poche settimane il Trentino sarà la prima "area digitale radiofonica" italiana nella quale invece che attraverso la ormai classica "modulazione di frequenza" (l'Fm con la quale ascoltiamo quotidianamente le nostre emittenti preferite) la radio si ascolterà attraverso il Dab, il digital audio broadcast.
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lunedì 12 novembre 2012
Chi cammina si allunga la vita
Il 20% delle famiglie non riesce a iscrivere i figli ad attività sportive extra-scolastiche per mancanza di denaro
Lanciato un progetto governativo che prevede percorsi pedonali in 32 città italiane. “Italiani troppo sedentari anche a causa della crisi”
Roma
Percorsi pedonali in 32 città italiane per muoversi a piedi e
rimanere in salute. Si chiama «Città per camminare» ed è il primo
progetto che permette agli abitanti della Penisola di muoversi,
praticamente a costo zero, in centri urbani a misura d’uomo. L’obiettivo
è rendere meno sedentario l’italiano medio, visto che la crisi
economica ha costretto il 40% dei nostri connazionali all’inattività e
che il 20% delle famiglie, per lo stesso motivo, non riesce a iscrivere
un figlio a società sportive. L’iniziativa, patrocinata dalla presidenza del Consiglio, dal ministero della Salute, dal Senato della Repubblica e dal Comitato olimpico nazionale italiano, è stata presentata questa mattina proprio nella sede del Coni a Roma. Hanno partecipato campioni dello sport come Nino Benvenuti e Dino Zoff. Si va da tracciati urbani e turistici dedicati alla visita dei centri storici, a proposte naturalistiche e ambientali. «Non servono prestazioni da campione - ricorda Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia a Mosca ’80 e attuale presidente della “Scuola del cammino” - per essere in salute è sufficiente spostarsi a piedi». «Bisogna compiere piccoli gesti quotidiani rispettando una distanza minima - dice Gerardo Corigliano, presidente dell’Associazione nazionale italiana atleti diabetici - come ad esempio 5 mila passi, che corrispondono a circa 3 km. L’80% delle malattie croniche, come quelle cardiovascolari può essere prevenuto seguendo corretti stili di vita».
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Giovane scout travolta e uccisa in bici, era ubriaco l’autista del fuoristrada
Tragedia nel Lodigiano: la ragazza era in «uscita» con gli amici
Milano
Sarebbe stato ubriaco, il conducente del suv che ieri sera a
Casalmaiocco, nel Lodigiano, ha travolto e ucciso una scout di 17 anni,
Altea Trini. Emergerebbe dalle prime risultanze delle analisi svolte in
ospedale mezz’ora dopo i fatti che avrebbero rivelato un livello di
alcol superiore di circa tre volte il limite consentito dalla legge.Continua qui
Se una donna vince la partita di calcetto
di GUIA SONCINI
Le stanze dei giochi dei maschi si somigliano tutte, che ospitino riunioni di consigli d'amministrazione o talk-show: l'essere umano femmina che ci si affaccia è previsto sia un esemplare decorativo e aggraziato, che offra il tè e presenti gli ospiti, che poi eventualmente verranno intervistati da uno capace, cioè un maschio.
Il dibattito politico (un genere nel quale le quote rosa producono le Renata Polverini, la cui carriera nacque dai "Ci serve almeno una donna tra gli ospiti" della redazione di Ballarò) era più che mai in versione "spogliatoio di calcetto" martedì, nella diretta per le elezioni americane di La7. 1
Erano tutti maschi, tutti amici, tutti sorrisetti e ammiccamenti e gioco delle parti: il conduttore, il direttore, il politico. Un fantastico parterre di americanisti che non parlano inglese ma sono lì a riconoscersi reciprocamente legittimità, zittendo l'inviata negli Stati Uniti come farebbero con una moglie durante una discussione sul fuorigioco. Solo che c'era anche Lucia Annunziata, assai meno mansueta dell'inviata del tg.
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Le stanze dei giochi dei maschi si somigliano tutte, che ospitino riunioni di consigli d'amministrazione o talk-show: l'essere umano femmina che ci si affaccia è previsto sia un esemplare decorativo e aggraziato, che offra il tè e presenti gli ospiti, che poi eventualmente verranno intervistati da uno capace, cioè un maschio.
Il dibattito politico (un genere nel quale le quote rosa producono le Renata Polverini, la cui carriera nacque dai "Ci serve almeno una donna tra gli ospiti" della redazione di Ballarò) era più che mai in versione "spogliatoio di calcetto" martedì, nella diretta per le elezioni americane di La7. 1
Erano tutti maschi, tutti amici, tutti sorrisetti e ammiccamenti e gioco delle parti: il conduttore, il direttore, il politico. Un fantastico parterre di americanisti che non parlano inglese ma sono lì a riconoscersi reciprocamente legittimità, zittendo l'inviata negli Stati Uniti come farebbero con una moglie durante una discussione sul fuorigioco. Solo che c'era anche Lucia Annunziata, assai meno mansueta dell'inviata del tg.
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Esodati, trovata la copertura nuovo emendamento in commissione Bilancio
La maggioranza e il governo hanno trovato la soluzione con fondi "certificati" dalla Ragioneria dello Stato. Il testo è stato presentato come modifica dei relatori. Approvato anche il fondo per il calo delle tasse nel 2013
ROMA - Sciolto il nodo degli interventi in favore degli esodati nella Legge di Stabilità. I relatori hanno presentato un nuovo emendamento con una copertura adeguata che è stata 'certificata' dalla Ragioneria dello Stato: prevede la deindicizzazione delle pensioni sei volte superiori al minimo.
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Liguria, rischio idrogeologico. Clini: «Servono misure urgenti»
Roma - Il 99% dei comuni della Liguria (232) e il 98% di quelli
della Toscana (280) - le due regioni più colpite oggi dal maltempo -
sono a rischio idrogeologico. I dati sono contenuti nel rapporto “Ecosistema rischio”
fatto da Legambiente insieme alla Protezione Civile, che disegna una
mappa della pericolosità potenziale sul territorio italiano.
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Il maltempo delle ultime 24 ore in immagini: la neve pesante di Livigno, la piena del Bacchiglione, l'alluvione ad Orvieto
Maltempo: stop treni a Grosseto, onda travolge 73enne
Petraeus, un'altra donna all'origine di tutto
Le indagini cominciate perché Paula Broadwell, amante del generale, avrebbe molestato una terza persona via email
David e Paula. Paula e un'altra donna, anche lei «interessata» a Petraeus. Si infittisce la trama sulle dimissioni del direttore della Cia. Perché secondo il New York Times a dare il via alle indagini dell'Fbi sono state le email della Broadwell a una terza persona che avrebbe segnalato la biografa del generale al Bureau per molestie. La destinataria delle e-mail di minacce di Paula Broadwell, l'amante del generale americano David Petraeus, era Jill Kelley, 37 anni, ufficiale di collegamento militare del Dipartimento di Stato e che in particolare aveva tenuto i contatti tra il dipartimento di Stato stesso e il comando operazioni speciali, che ha tra i suoi successi più noti, quello dell'uccisione di Osama Bin Laden. Dalla denuncia della donna è scattata l'inchiesta dell'Fbi e il conseguente scandalo che ha portato alle dimissioni del numero uno Cia.
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