Un
torrente in piena ha travolto i partecipanti ad una festa sotto un
tendone al Molinetto della Croda di Refrontolo. I soccorritori: "Una
vera e propria valanga di fango e acqua". Due dei feriti sono gravi: uno
è in rianimazione
TREVISO - Quattro morti e almeno due
persone disperse: è questo il primo bilancio di una bomba d'acqua che si
è abbattuta nella tarda serata di ieri a Refrontolo, nel Trevigiano. Ci
sono anche venti feriti, di cui due in condizioni gravi.
L'improvviso violento acquazzone ha sorpreso i partecipanti a una festa paesana che si stava svolgendo sotto un tendone. L'impeto d'acqua ha trascinato parte dei presenti, alcuni dei quali sono stati scaraventati in un fiume vicino al Mulino della Croda, un luogo ben conosciuto e frequentato dai trevigiani (Nella foto, il Mulino durante l'alluvione del 2012)
L'improvviso violento acquazzone ha sorpreso i partecipanti a una festa paesana che si stava svolgendo sotto un tendone. L'impeto d'acqua ha trascinato parte dei presenti, alcuni dei quali sono stati scaraventati in un fiume vicino al Mulino della Croda, un luogo ben conosciuto e frequentato dai trevigiani (Nella foto, il Mulino durante l'alluvione del 2012)