Non ci sarebbe nulla di strano se venissimo da un luglio normale. In realtà la frequenza dei fenomeni temporaleschi nel mese appena trascorso, localmente da record, ed anche un giugno piuttosto capriccioso, specie al centro-nord, fanno storcere il naso alla popolazione, che ora vorrebbe godersi sole e caldo al mare, ai monti, sui laghi o anche solo in piscina vicino casa.
Vorrei passeggiare tra
i boschi senza l'ansia del brontolio del tuono, vorrei riempirmi
dell'azzurro del cielo che svetta sopra il bianco dei ghiacciai in
quelle giornate in cui sembra di poterli toccare con un dito anche a
diversi km di distanza, vorrei respirare la brezza di mare sdraiato
sulla sabbia per cancellare tutto lo stress di un anno di lavoro, vorrei
cenare in riva al mare ascoltando solo lo sciabordio delle onde che
frangono sulla battigia, vorrei condividere l'emozione della visione di
un film all'aperto in una serata stellata senza dover scappare
via all'improvviso per l'arrivo di un fortunale.
Sono aspettative legittime dopo tanto lavoro, dopo tanta noia chiusi in casa; in fondo non si chiede molto, soprattutto pensando che l'autunno è vicino e ci attendono a breve mesi buii e spesso uggiosi: un agosto sereno non si può promettere agli italiani, primo perchè non è mese sul quale si possa fare sempre totale affidamento, secondo perchè ancora i modelli tentennano sul muro che la cintura anticiclonica tenterà di erigere per evitare l'inserimento di nuove saccature.
Si sa ormai per certo che già in questo fine settimana il nord tornerà a sperimentare un po' di instabilità, che al centro-sud dominerà invece il sole e che su Sicilia, Puglia e Calabria farà davvero molto caldo, con punte di 38-39°C.
Continua qui
Sono aspettative legittime dopo tanto lavoro, dopo tanta noia chiusi in casa; in fondo non si chiede molto, soprattutto pensando che l'autunno è vicino e ci attendono a breve mesi buii e spesso uggiosi: un agosto sereno non si può promettere agli italiani, primo perchè non è mese sul quale si possa fare sempre totale affidamento, secondo perchè ancora i modelli tentennano sul muro che la cintura anticiclonica tenterà di erigere per evitare l'inserimento di nuove saccature.
Si sa ormai per certo che già in questo fine settimana il nord tornerà a sperimentare un po' di instabilità, che al centro-sud dominerà invece il sole e che su Sicilia, Puglia e Calabria farà davvero molto caldo, con punte di 38-39°C.
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