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mercoledì 3 giugno 2015

Meteo a 7 giorni: bel tempo e CALDO, ma nuovo TEMPORALI sono già in agguato...

La stabilità e il caldo dureranno fino al week-end, seppure con qualche disturbo specie sull'Appennino centro-meridionale e rispettive zone tirreniche. Da lunedì 8 avremo un crescendo di instabilità che dal centro-sud si estenderà lentamente alle regioni settentrionali. 

 

Il mese di giugno ci ha abituato spesso a partenze improvvise dell'estate mediterranea, seguite poi da ritorni instabili e più freschi.
Succede molto raramente che il bello stabile esploda nel sesto mese dell'anno senza lasciarsi più sorprendere da figure di natura opposta. E' successo nelle annate di caldo record, una su tutte il 2003 (dove il caldo era partito già dai primi di maggio).
La stagione estiva a giugno è ancora "acerba"; può presentarsi per alcuni giorni, ma solitamente non possiede ancora la giusta "personalità" per durare a lungo. Andrà così anche questa volta, anche se il biglietto da visita estivo sarà di tutto rispetto in fatto di stabilità e caldo sul nostro Paese.

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Meteo a 15 giorni: rinfrescata temporalesca prima di una nuova offensiva del caldo?

 

 

Albenga, uccide la compagna e si toglie la vita Aveva già tentato di strangolarla in passato

L’uomo era già stato arrestato e denunciato per stalking, lei ne era terrorizzata

Una tragedia annunciata e come tante altre non evitate. Lei era terrorizzata da lui e tutti lo sapevano. Eppure è successo: lui l’ha uccisa questa mattina ad Albenga e poi si è ucciso, o forse, anziché di omicidio-suicidio si deve parlare di doppio omicidio, la dinamica non è ancora chiara e c’è una ragazzina di 11 anni, testimone di una parte dei fatti, da ascoltare, quando si sarà ripresa dallo choc.

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De Luca denuncia Rosy Bindi per diffamazione

L’esponente del Pd nel mirino per la lista degli impresentabili: «Accuse strumentali»

Quel marchio infamante di «impresentabile» affibbiatogli da Rosy Bindi a 48 ore dal voto non gli era proprio andato giù. E così Vincenzo De Luca, neo governatore della Campania, non ha perso tempo e oggi ha deciso di regolare i conti con il presidente della Commissione Antimafia querelandola. Un atto, promesso venerdì scorso e subito formalizzato, il primo da neo Presidente della Campania, in una giornata per il resto dedicata a lavorare sulla composizione della Giunta che dovrà arrivare prima che si abbatta la mannaia della Legge Severino.

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lunedì 1 giugno 2015

Scoppia l'estate sull'Italia: almeno una settimana di SOLE e CALDO

Sino a martedì 2 qualche temporale pomeridiano su Alpi e dorsale appenninica, occasionalmente anche sulle zone pianeggianti adiacenti, per il resto prevalenza di sole e progressivamente più caldo con il passare dei giorni, specie da giovedì 4 a lunedì 8 giugno, in seguito possibile afflusso di aria fresca e temporali. 

 

PREVISIONE CORRETTA: da sabato 23 maggio...
http://meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/ultimissime-primi-di-giugno-virata-verso-sole-e-caldo/50066/
MeteoLive ha scommesso molto sulla performance dell'anticiclone perchè lo vedeva primeggiare nettamente sulle mappe; il disturbo arrecato da una goccia fredda ostinata aveva messo in forse parzialmente questa previsione, ma nel momento in cui i modelli hanno ridimensionato totalmente la sua presenza, l'anticiclone ha avuto vita facile ed ora si appresta a regalare almeno una settimana d'estate vera sull'Italia con temperature progressivamente più elevate.

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Martedì 2 giugno, festa della Repubblica: ecco come sarà il tempo

 

 


Incidente Roma: fermati i due fuggitivi

Sono stati presi dalla polizia i due ragazzi ricercati per l'incidente avvenuto la scorsa settimana alla periferia di Roma dove ha perso la vita una donna filippina e 8 persone sono rimaste ferite

Sono stati catturati dalla polizia i due ragazzi ricercati per l'incidente avvenuto la scorsa settimana alla periferia di Roma dove ha perso la vita una donna filippina e 8 persone sono rimaste ferite. I due sono stati rintracciati questa mattina dalla squadra mobile.

I due sarebbero stati a bordo dell'auto pirata, causa dell'investimento mortale nei giorni scorsi, arrestati dalla Polizia, hanno 17 e di 19 anni, il primo sembra fosse alla guida. Lo afferma il ministro dell'Interno Alfano che ringrazia la Polizia per le indagini scrupolose e per l'impegno che ha consentito di arrivare all'obiettivo.

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Regionali 2015: finisce 5-2. Pd perde la Liguria, conquista la Campania. Ma è uno stop per Renzi

In Toscana Rossi si è assicurato la vittoria al primo turno. In Puglia successo per Emiliano. Il Veneto saldo nelle mani della Lega, flop Moretti. Nelle Marche tiene il Pd. In Umbria conferma in extremis per il centrosinistra. Boom del Carroccio che supera Forza Italia. Affluenza si ferma al 52% (calo di 11 punti): forte disaffezione nei confronti della politica.

ROMA - Alla fine il risultato è un 5-2. Con diversi motivi di preoccupazione per il Pd. Il partito del premier conserva la guida della Regione in Marche, Puglia e Toscana. Mantiene l'Umbria, ma con  un margine risicato, al di là di ogni previsione. Perde sonoramente in Veneto, regione che resta saldamente nelle mani della Lega. Strappa la Campania al centrodestra, con il successo di De Luca (che però dovrà vedersela con la legge Severino). Ma soprattutto perde la Liguria, dove lo strappo con la minoranza interna si fa sempre più avvelenato. Nel complesso - secondo le ultime proiezioni dell'Istituto Piepoli - il Pd è il primo partito con il 23,7%; secondo è il M5s con il 18%, terzo la Lega al 12,5%. Forza italia è al 10,7%, Fratelli d'Italia al 4,2%, Area popolare al 3,5%.

In Campania, dunque, il candidato del Pd, Vincenzo De Luca - secondo gli ultimi dati - vince le elezioni con il 40 per cento. Ha un vantaggio di circa due punti su Stefano Caldoro, governatore uscente in quota centrodestra. Al terzo posto, Valeria Ciarambino (M5s). Ma per l'ex sindaco di Salerno (impresentabile' secondo la lista nera stilata dalla commissione Antimafia) ora si apre la partita della possibile decadenza legata alla legge Severino.

In Liguria Giovanni Toti - con l'appoggio dell'intero centrodestra - strappa la Regione al centrosinistra, diviso e in preda a rancori e recriminazioni. Toti ottiene il 34 per cento; Raffaella Paita si ferma intorno al 28%; Alice Salvatore, Movimento 5 Stelle, sfiora il 25 per cento.

In Toscana il governatore uscente Enrico Rossi (Pd) ha superato il 40% necessario ad assicurarsi la vittoria al primo turno, conquistando 48 per cento. Al secondo posto Claudio Borghi, candidato della Lega Nord, intorno al 20 per cento.


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domenica 31 maggio 2015

L’allarme alla giornata mondiale senza tabacco: “In Italia i ragazzi continuano a fumare”

Per la prima volta in dieci anni aumenta la vendita di sigarette. Diffusi i dati sul primo studio sulla e-cig

«Le politiche di prevenzione contro il fumo degli ultimi dieci anni hanno fallito». Lapidaria, Roberta Pacifici, direttrice dell’Osservatorio Fumo, Alcol e Droga dell’Istituto Superiore della Sanità, ha spiegato al XVII Congresso nazionale sul Tabagismo che no, così non va. In Italia l’ultima vittoria contro il fumo risale alla legge Sirchia. Da allora il numero dei fumatori in Italia è rimasto costante: circa 11 milioni, un quinto della popolazione con più di 15 anni.

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Scontro fra 2 aerei della pattuglia acrobatica in Abruzzo

Si stavano esibendo ad Alba Adriatica prima delle Frecce Tricolori. Salvo un pilota

Due aerei della pattuglia acrobatica che si stava esibendo prima delle Frecce Tricolori, spettacolo previsto ad Alba Adriatica alle 17, si sono scontrati nel cielo di Tortoreto precipitando in mare. Si tratta di due velivoli monoposto a elica.

Un pilota ha effettuato l’ammaraggio e si è salvato. Dell’altro al momento non si hanno notizie. Non risultano feriti tra il pubblico. Sul posto stanno arrivando anche i sommozzatori.

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Alba Adriatica, l'ammaraggio del pilota a pochi metri dai bagnanti

Andria, picchia e minaccia i bambini: arrestata maestra, incastrata dai video

Una maestra di una scuola elementare di Andria, di 52 anni, è stata arrestata e messa ai domiciliari dalla polizia perchè accusata di avere maltrattato i bimbi che le venivano affidati, picchiandoli, minacciandoli e umiliandoli con insulti e vessazioni.
L'arresto è stato eseguito sulla base di una misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Trani Maria Grazia Caserta. Le indagini hanno accertato che abitualmente la maestra, durante le ore di lezione, utilizzava comportamenti intimidatori e violenti specie nei confronti dei bambini che avevano più difficoltà nell'apprendimento o maggiore propensione alla distrazione.

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In auto fin sulla spiaggia Tre suore multate a Olbia. “Volevamo farci un selfie”


Porto Rotondo - Di fronte allo spettacolo della natura, le suore credevano che non ci fossero vincoli. Ma davanti alla spiaggia della Marinella, scenario da paradiso terrestre in Sardegna, qualche divieto è in vigore tutto l’anno. Per esempio quello che impedisce alle auto di scorrazzare sulla sabbia e parcheggiare sulla battigia. Ma loro, le tre sorelle sudamericane, per scattare un selfie sono arrivate fino al bagnasciuga a bordo di un Suv. Poi è arrivato un canoista, che ha spiegato alle suore che quel comportamento è vietato, è molto grave ed è punito con una sanzione prevista dal codice della navigazione.

Le tre religiose parlavano solo spagnolo e prima di comprendere le contestazioni hanno avuto qualche difficoltà. Poi hanno capito di essersi cacciate nei guai e a quel punto hanno avuto solo la possibilità di risalire sul fuoristrada grigio e andarsene. La multa (206 euro), già fatta scattare dalla polizia municipale di Olbia, la riceveranno ugualmente, perché Francesco Gambella (il canoista) ha registrato la scena, messo a fuoco la targa e trasmesso il video ai vigili. A pagarla ora sarà il conducente del Suv, un uomo (sardo, pare) che aveva accompagnato le missionarie a fare qualche foto proibita di fronte al mare cristallino della Gallura. L’estate cafona nelle località turistiche della Sardegna quest’anno inizia in anticipo ma a rendere più curiosa questa notizia sono le protagoniste della vicenda.

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Election day, 23 milioni al voto con l'incubo dell'astensionismo. Seggi aperti fino alle 23

Tra scontri politici e polemiche sugli impresentabili, la tornata riguarda il rinnovo di 7 Regioni: Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Campania e Puglia. Alle urne anche per le comunali: attesa per i risultati a Venezia

ROMA - Tra scontri, polemiche e forte rischio astensionismo, l'election day è arrivato e riguarderà un numero considerevole di elettori. Oltre 23 milioni di cittadini, infatti, oggi sono chiamati ai seggi - dalle 7 alle 23 - per una tornata amministrativa che riguarda il rinnovo di 7 Regioni a statuto ordinario. Si tratta di Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Campania e Puglia. Ma anche tantissimi Comuni, 742 in tutto, suddivisi tra i 512 nelle regioni 'ordinarie', 10 in Friuli Venezia Giulia, 167 in Sardegna e 53 in Sicilia (dove si voterà sia domani, dalle 8 alle 22, sia lunedì 1 giugno, dalle ore 7 alle 15).

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sabato 30 maggio 2015

Chiusi i distributori Tamoil sull’A26 tra Ovada e Santhià: 110 km d’autostrada senza un benzinaio

All’area Bormida Est un cartello giallo avverte: per fare rifornimento bisogna sobbarcarsi ancora 80 km fino all’area Cavour, verso Aosta; 55, per Sesia, direzione Lago Maggiore



Ovada (AL)
«E adesso, che faccio?». Carreggiata Nord dell’A26, tra il casello di Ovada e quello di Alessandria Sud. All’improvviso, nel quadro, si accende la spia gialla della riserva. L’area di servizio Bormida Est, a Castellazzo, è a portata di serbatoio, ci si arriva in dieci minuti e 30 km. La brutta sorpresa – per chi, distratto, si perdesse le segnalazioni sui pannelli luminosi che intervallano l’autostrada (ieri, a dire il vero, indicavano solo i lavori in corso) – è che di carburante, qui, non c’è traccia dall’8 gennaio. Sotto la maxi tettoia, la ventina di pompe targate Tamoil (l’insegna è coperta da una striscia nera) sono «incerottate». 

Automobilisti smarriti
Su una Peugeot, due ragazze reduci da un addio al nubilato si guardano intorno indecise sul da farsi. Un cartello giallo mette paura: per fare rifornimento bisogna sobbarcarsi ancora 80 km fino all’area di servizio Cavour, se si va verso Aosta; 55, per Sesia, direzione Lago Maggiore. Chi fosse in emergenza può solo uscire dall’autostrada. Lo suggerisce il cartello sulla porta sbarrata del vecchio shop: casello di Alessandria Sud e, da lì, 5 km fino al distributore Union. È quello il più vicino da quando la Tamoil, come spiegano dalla sede di Autostrade, ha deciso di uscire di scena da tutta la rete, rifiutando la proposta di proroga dell’affidamento (in itinere c’è la revisione delle concessioni e un piano di razionalizzazione delle aree di servizio). 

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Berlusconi sbaglia festa e va dal centrosinistra “Come si chiama il candidato? Votatelo”

La gaffe dell’ex premier a Segrate. Il racconto dei presenti: «Ha impiegato un po’ prima di capire l’errore». L’aspirante primo cittadino ironico: «Dopo un endorsement così è fatta»

Gaffe di Silvio Berlusconi, che ieri sera si è presentato a una festa in piazza per giovani organizzata dalla lista civica di centrosinistra che corre per le elezioni al Comune di Segrate (Milano) ed è rimasto là per circa cinque minuti «prima di accorgersi che aveva sbagliato manifestazione e che quella non era la festa della candidata del centrodestra». Lo ha raccontato il candidato sindaco per il centrosinistra del Comune di Segrate, Paolo Micheli, anche consigliere regionale.

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Usa, trapianto di faccia: l’incontro dell’uomo con il nuovo viso e la sorella del donatore

Richard Norris a 22 anni rimase sfigurato da una fucilata nel 1997. Vari interventi nel corso degli anni, poi il trapianto di faccia nel 2012 grazie ad un donatore: la famiglia di Joshua Aversano che perse il figlio 21 enne, morto per un incidente stradale. Un programma tv ’60 minutes Australia’  ha fatto incontrare per la prima volta, dopo l’intervento, Rebekah Aversano, la sorella di Joshua. I due si sono visti a casa del ragazzo in Virginia negli Usa

Il video

Tfr in busta paga, consulenti: “Partenza flop, l’ha chiesto lo 0,05% dei lavoratori”

Secondo il governo l'operazione, a regime, coinvolgerà "il 40-50% dei lavoratori" potenzialmente interessati. A due mesi dall'avvio, però, solo 567 su un milione hanno deciso di approfittarne. Il 60% di chi non ha presentato richiesta ha detto che la tassazione ordinaria prevista sul "bonus" in busta paga è troppo penalizzante.

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Terremoto in Giappone, magnitudo 8.5. Nessun allerta Tsunami

Un forte terremoto di magnitudo 8,5 ha interessato nelle ultime ore il Giappone, al largo delle coste delle isole Ogasawara, circa mille chilometri a sud di Tokyo. Secondo quanto riferito dalla tv pubblica non risultano esserci al momento danni a persone o cose. Nessun allarme tsunami è stato emesso.

Fonte 
 

Sisma di 7.0 Richter scuote l'Alaska

 

Grecia condannata, verso il crac a luglio. L’Fmi si chiama fuori

Per salvare Atene serve passo indietro di Tsipras

inviata a Dresda
A fine giugno, «se non succede nulla, il programma scade». Wolfgang Schäuble non ha avuto molto da aggiungere. Nella conferenza stampa conclusiva del G7 finanziario, il ministro delle Finanze tedesco ha ribadito che le notizie da Atene su un presunto negoziato in dirittura di arrivo, e quelle fornite dai negoziatori di Ue, Fmi e Bce «non coincidono». Una dichiarazione che conferma le parole di Christine Lagarde, che da Dresda ha mandato anche un messaggio allarmante: il Fmi non accetterà intese pasticciate. Se Ue e Bce vorranno salvare Atene dal default nelle prossime settimane, dovranno farlo coi loro soldi.

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Sentenza Thyssen: ridotte le pene all’ad Espenhahn e agli altri sei imputati

Ma dopo 7 anni e mezzo la parola fine non è ancora messa: si dovranno attendere i 60 giorni per le motivazioni e potrebbe esserci un nuovo ricorso in Cassazione

Torino
Sono state lievemente ridotte le pene per gli imputati del processo Thyssen. L’ad Harald Espenhahn è stato condannato a 9 anni e 8 mesi, quattro mesi in meno della precedente condanna a 10 anni. Lievi riduzioni anche per gli altri sei imputati.
Il processo in corte d’appello era stato ordinato dalla Cassazione, nell’aprile 2014, al solo scopo di ricalcolare le condanne inflitte agli imputati per il rogo che nel 2007 uccise sette operai. La riduzione di pena maggiore è stata quella concessa a Daniele Moroni, dirigente a Terni della Thyssen, che ieri in aula aveva reso dichiarazioni spontanee: è stato condannato a 7 anni e mezzo, dai 9 anni della precedente condanna. 

Sei anni e 10 mesi per Marco Pucci e Gerald Priegnitz, membri del board della multinazionale (due mesi in meno rispetto ai 7 anni di condanna precedenti). Sette anni e due mesi per Raffaele Salerno, e 6 anni e 8 mesi per Cosimo Cafueri. Alla fine della lettura della sentenza, ci sono state reazioni di rabbia e di dolore da parte dei parenti delle vittime. 

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venerdì 29 maggio 2015

Meteo a 7 giorni: l'estate cerca di farsi largo tra qualche insidia...

Ponte del 2 giugno con qualche disturbo specie al nord e lungo la dorsale appenninica centro-meridionale. Da metà settimana spazio al bel tempo con qualche temporale locale al centro-sud (specie zone interne). 

 

Prossima settimana con l'alta pressione o con l'ingerenza di una goccia fredda di matrice orientale? Il dilemma continua, ma la tesi anticiclonica continua ad avere il sopravvento su quella instabile...e anche le ultime elaborazioni lo dimostrano.
Abbiamo già parlato del temporaneo abbassamento del flusso atlantico che causerà qualche disturbo durante il ponte festivo, specie al nord e nelle zone interne dell'Italia centro-meridionale. Si tratterà di fenomeni non diffusi, ma ovviamente non da sottovalutare: essere testimoni diretti di un temporale in montagna (benché isolato) non è mai una cosa piacevole.
Anche le incertezze previsionali legate alla festa della repubblica (martedì 2 giugno) sembrano rientrate. Il fronte in transito sull'Europa centrale avrà scarsa penetrazione sul nord Italia e solo i settori alpini, prealpini oltre a limitate porzioni di pianura avranno temporali di un certo spessore (prima figura in alto a sinistra).


Come si può notare, la maggior parte d'Italia si troverà sotto condizioni di bel tempo, con scarsa nuvolosità e un clima complessivamente accettabile.
Veniamo adesso alla questione "anticiclone-goccia fredda". Le ultimissime analisi danno ulteriore credito alla tesi anticiclonica, come dimostra la cartina di previsione a lato valida per venerdì 5 giugno.
Da mercoledì 3 fino a sabato 6 giugno gran parte d'Italia potrebbe essere baciata dal sole e con temperature in graduale aumento. Qualche temporale sporadico potrebbe interessare le zone interne centro-meridionali con forse qualche sconfinamento sul Tirreno. Si tratterà degli effetti (per adesso valutati trascurabili) dell'ormai famosa "goccia fredda" che tanti grattacapi sta causando a modelli e previsori. Vedremo cosa ci riserverà il futuro in merito alla diatriba modellistica sopra citata. Per il momento, ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di venerdì 5 giugno.

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Regionali: Sono 17 gli impresentabili, anche De Luca. Renzi: 'Non Saranno eletti'

Resta nodo De Luca. Berlusconi attacca premier: "Con me non toccò legge Severino"

Si complica sempre di più la vicenda del candidato Pd in regione Campania, Vincenzo De Luca, che risulta nella lista degli 'impresentabili' fornita oggi dalla commissione Antimafia e che contiene 17 nomi di candidati campani e pugliesi. "Abbiamo fatto il nostro compito", rivendica la presidente dell'organismo parlamentare, Rosi Bindi, ma è chiaro che tutta la vicenda ingenera caos e la Bindi viene presa d'attacco dall'area renziana del Pd che la accusa di violare la Costituzione. Non solo il presidente del Pd, Matteo Orfini, l'accusa di fare "processi in piazza".

''Ho dato mandato al mio legale di querelare per diffamazione la signora Bindi. Io sfido la signora Bindi ad un dibattito pubblico, entro la mattinata di domani, per poterla sbugiardare, e dimostrare che l'unica impresentabile è lei''. Così il candidato alla presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca. ''Mi pare evidente che questa campagna di aggressione, che sarebbe stata eccessiva anche per Totò Riina, ha un solo obiettivo: cercare di mettere in difficoltà il Governo nazionale e Renzi. L'aggressione vera è al segretario del partito'', ha detto, a Napoli, Vincenzo De Luca.

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Per l'Antimafia c'è anche De Luca tra 16 impresentabili. Sono tutti candidati in Campania e Puglia

 

 

Expo 2015: nel primo mese lo hanno visitato quasi 2 milioni di italiani

Sono lusinghieri i dati che emergono da un'indagine di Federalberghi. E per il ponte del 2 giugno sono attese altre 300mila persone

Secondo un'indagine di Federalberghi, dal 1 maggio, giorno di apertura, a oggi quasi 1,9 milioni di italiani hanno visitato l'Expo, tra maggiorenni e minorenni. Per il ponte del 2 Giugno saranno poco più di 300mila i connazionali che approfitteranno dei giorni di vacanza per una visita ai padiglioni a Rho-Fiera.

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Expo, la presidente Diana Bracco indagata per evasione fiscale

 

 

Fallimento Albikokka: Antonio Matera indagato per tentata estorsione

Genova - Antonio Matera, ex produttore cinematografico, imprenditore che affittò all’allora minorenne Ruby «Rubacuori» l’appartamento `rifugio´ a Rivarolo, è indagato per tentata estorsione a Genova. I nuovi guai giudiziari emergono dalla richiesta di rinvio a giudizio, nei confronti di Matera e di altre due persone, per la bancarotta della società Albicocca che gestiva il locale Albikokka di Genova-Quarto, dove Ruby festeggiò il suo diciottesimo compleanno.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Silvio Franz, Matera avrebbe esercitato pressioni, anche con minacce, nei confronti del proprietario del locale di Quarto per sfrattare un’altra società e poter così, attraverso prestanome, ritornare a gestire la discoteca. Il produttore cinematografico è indagato anche per bancarotta fraudolenta insieme alla compagna Erika Paalksnyte e a un socio Riccardo Piu.

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Tragedia caldo in India, si scioglie anche l'asfalto


A Nuova Delhi sono evidenti i segni lasciati dalle temperature altissime che hanno travolto gran parte dell'India, e che hanno provocato la morte di più di mille persone. La pavimentazione stradale è praticamente liquefatta a causa del caldo rovente che ha raggiunto picchi di 50 gradi.

Le altre foto


L’ultima degli olandesi è il cimitero in autostrada

Il progetto prevede di ricavare qualche centinaio di tombe in un tratto del raccordo della A 10 di 700 metri che dovrebbe essere pronto l’anno prossimo



Una volta dormivano sulla collina. Poi sono scesi in città, perché lassù non c’era più spazio. Ora devono spostarsi ancora, così dormiranno sull’autostrada. Perché anche nei grandi cimiteri delle metropoli non sanno più dove metterli tutti, i cari estinti dei Paesi Bassi.

Il direttore del camposanto di Buitenveldeet, alla periferia di Amsterdam, ha presentato al suo Comune un piano per costruire una serie di loculi nelle barriere antirumore del raccordo A10. Il progetto prevede di ricavare qualche centinaio di tombe in un tratto di 700 metri che dovrebbe essere pronto l’anno prossimo.
 
Ci hanno pensato a lungo. Inizialmente si era ragionato sulla possibilità di attrezzare un luogo dove i parenti e gli amici dei defunti potessero conservare le urne dei cremati e spargerne le ceneri. Poi hanno avuto l’illuminazione di una necropoli all’aria aperta.

Un giardino delle delizie, a sentire l’ideatrice Anja Vink. La barriera antirumore dovrebbe essere coperta da erba e fiori. Le bare verrebbero invece conservate in una galleria di cemento armato che eviti di riproporre le muraglie dei cimiteri tradizioni. 

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giovedì 28 maggio 2015

Campidoglio, lancio di sedie e insulti: rissa tra i consiglieri Peciola e Onorato

Lite tra esponenti di Sel e Lista Marchini con quest'ultimo che è finito in ospedale con un dito fratturato, dopo la protesta dei dipendenti della Roma Multiservizi

Insulti e sedie che volano durante la riunione della conferenza dei capigruppo nella Sala delle Bandiere in Campidoglio tra i consiglieri Alessandro Onorato (Lista Marchini) e Gianluca Peciola (Sel), con il primo finito al pronto soccorso. "Peciola mi ha buttato una sedia addosso, rompendomi un dito e procurandomi delle escoriazioni su gambe e braccia. Purtroppo il referto e i 30 giorni di prognosi parlano chiaro. Così come l'operazione che dovrò fare per raddrizzare il mignolo. Lo denuncerò per aggressione e minacce", dice Onorato. Peciola replica "lui ha tentato di aggredirmi. La riunione di capigruppo era terminata, Onorato ha insultato vergognosamente la consigliera Azuni e poi ha tentato di aggredirmi facendo il giro del tavolo e venendo verso di me che ero seduto. Penso che sia grave quanto accaduto perché alla vergogna dell'insulto si è unita la vergogna dell'aggressione da parte di Onorato", si è difeso Peciola.

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