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giovedì 17 dicembre 2015

Migranti, altri 6 bambini annegati al largo della Turchia

Soccorse 200 persone e le difficili condizioni meteo fanno temere nuovi incidenti

Ancora una strage di piccoli profughi nelle acque dell'Egeo. I corpi di sei bambini, annegati in due diversi naufragi, sono stati ritrovati al largo delle coste turche, mentre le difficili condizioni meteo fanno temere nuovi incidenti in mare nelle prossime ore. Due bimbi iracheni di 2 e 6 anni sono stati rinvenuti con i giubbotti salvagente ancora addosso da alcuni pescatori nei pressi di Cesme, nella provincia di Smirne. Il gommone su cui viaggiavano, probabilmente diretto a Chios, si era rovesciato ieri.

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mercoledì 16 dicembre 2015

Medici in sciopero, sindacati: 'Adesione almeno al 75%

A rischio visite e interventi. Lorenzin, trovati i fondi per le assunzioni. Ma resta protesta

E'  in corso lo sciopero generale dei medici. A rischio visite e interventi. garantite invece le prestazioni d'urgenza.

Sciopero medici: sindacati, adesione almeno al 75%  - Sarebbe di almeno il 75% l'adesione allo sciopero in corso oggi di medici, pediatri e veterinari del servizio pubblico. Lo rendono noto, sulla base dei primi dati, i sindacati di categoria Anaao e Fimmg, rispettivamente dei medici ospedalieri e di famiglia.
Sciopero medici: anestesisti, 40mila interventi saltati

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martedì 15 dicembre 2015

A processo per malattia e morte di ex operai: tutti assolti ad Alessandria gli ex dirigenti Michelin

La sentenza dopo due anni e mezzo di processo in cui 5 ex manager rispondevano di lesioni e omicidi colposi per la malattia e la morte di ex operai (nel capo d’imputazione sono indicati 12 morti e 20 malati) che si sono ammalati di tumore
 
Tutti assolti, «il fatto non sussiste». È la sentenza pronunciata questa mattina dal giudice del tribunale di Alessandria Milena Catalano, dopo due anni e mezzo di processo alla Michelin di Spinetta Marengo, in cui 5 ex dirigenti rispondevano di lesioni e omicidi colposi per la malattia e la morte di ex operai (nel capo d’imputazione sono indicati 12 morti e 20 malati) che si sono ammalati di tumore.

Sul banco degli imputati: Gian Carlo Borella, 87 anni, originario di Casale Monferrato e residente a Torino, Giovanni Alberti, 87, di Torino, Emilio Toso, 78, di Alessandria, Bartolomeo Berello 70, di Alessandria, e Jean Michel Belleux, 62, nato a Parigi e abitante a Torino.

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Veleni a Spinetta, 4 condanne

 

 

Senza corrente per morosità: l'elettricità la rubava al vicino

Da mesi sottraeva energia elettrica al vicino di casa. Una donna nigeriana di 38 anni, residente a Serravalle Scrivia, era rimasta senza luce per morosità: così ha pensato bene di realizzare un collegamento elettrico con il contatore del vicino di casa

SERRAVALLE SCRIVIA (AL) – Da mesi sottraeva energia elettrica al vicino di casa. Una donna nigeriana di 38 anni, residente a Serravalle Scrivia, era rimasta senza luce per morosità: così ha pensato bene di realizzare un collegamento elettrico con il contatore del vicino di casa. Un paio di fili, un po’ di nastro isolante, il tutto ben nascosto alla vista.

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lunedì 14 dicembre 2015

Pininfarina finisce agli indiani di Mahindra

Un altro marchio simbolo del ‘made in Italy’ è destinato a finire all’estero.
Il gruppo indiano Mahindra è infatti vicina a siglare l’acquisto di Pininfarina, in quello che sarà solo l’ultimo colpo asiatico su un marchio simbolo.

I termini dell’accordo sarebbero già stati definiti e l’annuncio potrebbe giungere nelle prossime ore.

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Legge di stabilità 14 dicembre 2015 Stabilità, saltano le assunzioni di medici e infermieri

Roma - Salta dalla Legge di Stabilità l’emendamento per l’assunzione di circa seimila persone tra medici e personale sanitario. Lo hanno affermato i sindacati medici nel corso di una conferenza stampa per illustrare lo sciopero generale della categoria indetto per il 16 dicembre. La presentazione dell’emendamento da parte del governo era stata annunciata la settimana scorsa dal senatore Roberto Ruta del Pd. Saltano pure, aggiungono i sindacati medici, le norme sulla responsabilità medica.

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Ultimissime dalla redazione: alta pressione sempre protagonista, ma a Natale...

Poche novità emergono dall'ultima corsa del modello americano. Per Natale è atteso un moderato passaggio perturbato al centro-nord con qualche precipitazione. I dettagli...

 

Non molla la "corda tesa" delle correnti atlantiche che scorrono alle latitudini e di conseguenza non molla l'alta pressione in Italia e sul Mediterraneo.
L'ultima corsa del modello americano non consente ancora spunti di eccessivo interesse. A parte un po' di variabilità che avremo nei prossimi giorni (con forse qualche nevicata sui settori alpini di confine) non si vedono perturbazioni o ondate fredde in grado di movimentare questo principio di inverno alquanto piatto e monotono.

Se con un balzo virtuale ci proiettiamo all'inizio della settimana prossima (la prima mappa ci mostra la situazione sinottica attesa per martedì 22 dicembre), notiamo scarse novità sullo scacchiere europeo e mediterraneo.
  
Ancora forti correnti occidentali sul centro-nord Europa, facenti capo ad un vortice polare molto attivo, che seguiterà a girare in maniera forsennata. Tutto il freddo sarà ancora accorpato sul Polo, senza scendere di latitudine.

Il riflesso di questa situazione, che sta andando avanti da quasi due mesi, sarà l'allungo dell'alta pressione sul Mediterraneo con conseguente blocco delle condizioni invernali sul nostro Paese.
Qualcosa potrebbe cambiare sotto Natale, ma ovviamente siamo nel campo delle ipotesi.
Le correnti aeree potrebbero ondulare maggiormente e permettere l'inserimento di sistemi frontali tra l'Europa centrale e il centro-nord del nostro Paese.
Nella seconda mappa, prevista per la giornata di Natale, si nota uno di questi sistemi perturbati in procinto di interessare il centro-nord della nostra Penisola. Arriverebbero alcune precipitazioni e qualche nevicata sulle Alpi a quote medie. Meglio di niente in un annata davvero "disastrosa" da questo punto di vista...

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Anticiclone indomabile: potrebbe dominare sino a fine anno 

 

 

Salva banche, ci sono 12.500 obbligazionisti coinvolti

Il controvalore delle obbligazioni subordinate supera i 431 milioni di euro. I casi più esposti sono 1.010 piccoli risparmiatori, con meno di 100mila euro depositati presso le banche

MILANO - Si definsicono con qualche dettaglio in più i numeri dei risparmiatori coinvolti nel salvataggio di quattro banche (CariFerrara, CariChieti, Banca Etruria e Banca Marche) e che si sono visti azzerare gli investimenti in obbligazioni subordinate e azioni. "I casi più esposti delle 4 banche sono stimati in 1.010 piccoli risparmiatori (persone con meno di 100 mila euro di risparmi presso la banca), con una concentrazione di bond subordinati superiore alla metà del proprio patrimonio. Il controvalore di tali obbligazioni è pari a 27 milioni", scrivono in un comunicato congiunto Nuove Banche CariFe, CariChieti, Marche e Etruria. "I clienti retail, cioè privati, possessori di obbligazioni subordinate oggetto del Decreto sono stimati essere circa 12.500, per un controvalore di circa 431 milioni di capitale".

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Ballottaggi in Francia, nessuna regione a Le Pen. Sette vanno ai repubblicani, ai socialisti cinque

Gelo del Front National a Hénin-Beaumon: "Contro di noi intimidazioni e manipolazioni". Valls: "In un momento grave, non abbiamo ceduto". Sarkozy: "Non dimentichiamo l'avvertimento dato al primo turno". Ai conservatori l'Ile de France, storica roccaforte della gauche. In Corsica vincono i nazionalisti

PARIGI - Una battaglia all'ultimo voto ma alla fine ha vinto la paura dell'ultradestra: i risultati confermano che il Front National di Marine e Marion Le Pen non ha vinto in nessuna regione. Sette a cinque per i conservatori di Nicolas Sarkozy sui socialisti di Francois Hollande: è questo l'esito del secondo turno delle regionali francesi in cui il Front National non è riuscito a conquistare nemmeno una delle sei regioni in cui era in testa dopo il primo turno del 6 dicembre.

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domenica 13 dicembre 2015

Dicembre anomalo: niente neve neanche a Natale. L’inverno a fine mese

Continua il d icembre anomalo in tutta l’Italia: temperature sopra la media stagionale e niente neve neanche a Natale. Ma ciò che preoccupa di più è l’emergenza siccità. «L’alta pressione subtropicale e il conseguente tempo stabile - spiegano dal Centro Epson Meteo - stanno aggravando la siccità, in particolare al Nordovest. In alcune zone di questo settore non piove da quasi 2 mesi: a Vercelli da 58 giorni non cade una goccia di pioggia, a Torino e Milano da 46 giorni e a Como da 45».

Il problema siccita’ 
Il mese scorso le piogge sono calate del 60% rispetto alla norma e questa percentuale sale al 92% per le zone del nordovest. Dopo quelli del 1981 e del 1973, è il terzo novembre con maggior siccità degli ultimi 60 anni. «Le notizie - dicono i meteorologi - non sono confortanti e l’alta pressione molto probabilmente terrà lontane le perturbazioni anche per tutta la prossima settimana».
 
Niente neve a Natale
Un’altra conseguenza di questa alta pressione “cronica” è la quasi totale assenza di neve sulle montagne. Secondo i tecnici Aineva si tratta di una situazione di assoluta sofferenza per il settore sciistico e sul fronte delle risorse idriche. Un simile fenomeno sul lungo periodo non si verificava dagli anni ’80. La poca neve caduta in quota è stata facilmente neutralizzata da venti forti e dalle temperature miti, mentre lo zero termico si è registrato solo in alta quota. E anche a Natale non ci saranno fiocchi: l’arrivo del “vero inverno”, con abbondanti nevicate, è previsto per fine dicembre.

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Alessandria, arriva un nuovo Vista Red. Multe da 162 euro (e 6 punti in meno): ecco come funziona

In settimana sono iniziati i lavori per l'installazione di una telecamera al semaforo di Castelceriolo che dista solo poche centinaia di metri dal casello di Alessandria Est
 
Saranno contenti i cittadini di Castelceriolo, meno gli automobilisti indisciplinati: venerdì mattina sono iniziati i lavori per l'installazione di una nuova telecamera al semaforo che dista solo poche centinaia di metri dal casello di Alessandria Est. Sulla strada provinciale 82 (da Alessandria a Sale) in realtà le telecamere saranno due e serviranno a multare chi passa con il rosso. E a evitare che i conducenti facciano troppo i furbi.

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Arabia saudita: oggi donne al voto per la prima volta

In elezioni municipali in cui possono votare ed essere candidate

Seggi aperti in tutto il regno saudita per le elezioni municipali, una consultazione storica visto che sono le prime in cui possono votare ed essere candidate le donne. Sono circa 980 le cittadine saudite presenti nelle liste e che concorreranno con oltre 5000 colleghi uomini ad aggiudicarsi due terzi dei seggi in 284 consigli, mentre un altro terzo dei componenti verrà nominato direttamente dal governo. Più di 130.000 donne si sono registrate per votare rispetto ai 1,35 milioni di uomini.

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Svolta storica in Arabia Saudita, elette 4 donne 

 

 

sabato 12 dicembre 2015

Investito dal treno a Genova, si salva per miracolo

Genova - Investito da un locomotore a Genova Pegli si salva. L’uomo, un cinquantacinquenne marocchino, stava attraversando i binari sotto l’effetto di alcol ed è stato investito da un locomotore in transito sulla linea ferroviaria Genova-Savona.

Dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza si vede l’uomo scendere sui binari malgrado il mezzo in avvicinamento. Il macchinista frena tempestivamente ma non può evitare l’impatto. La locomotiva travolge l’uomo e lo trascina per qualche metro.

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Genova:  Linea 1, giovane spara col fucile dal bus

Boschi arriva alla Leopolda. Saviano chiede dimissioni. Bersani: 'Esagera'

Alfano: 'Tirata in mezzo per colpire il governo'

Il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi, è arrivata alla Leopolda per chiudere i lavori della seconda giornata. Un lungo applauso l'ha accolta sul palco.

"Mi scuso per il ritardo anche perché ho letto in queste ore un sacco di ricostruzioni molto fantasiose e alcune divertenti sul perché non fossi qui. Ero semplicemente a fare il mio lavoro sulla legge di stabilità", ha detto Maria Elena Boschi, aprendo il suo 'question time' alla Leopolda.

(...)

Roberto Saviano
Il PD mi accusa di delirare quando chiedo le dimissioni del ministro Boschi, come se fosse lesa maestà chiederle di chiarire le troppe opacità del caso Banca Etruria, dato il suo diretto coinvolgimento familiare. Alberto Statera - in un articolo pubblicato ieri su Repubblica e in parte disponibile qui http://bit.ly/AlbertoStatera_BancaEtruria - descrive bene come sia maturato il buco di bilancio di Banca Etruria, che dovranno ripianare anche i tanti obbligazionisti come Luigino D'Angelo (il pensionato che si è tolto la vita) che, molto probabilmente, non erano stati informati dei rischi cui andavano incontro. 

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Brindisi, tragedia sulla statale 379. Autocisterna si ribalta: fra i 5 morti anche una bambina di 3 anni

L'incidente all'altezza di Torre Spaccata, tra Fasano e Ostuni. Il conducente dell'autocisterna, per ragioni da accertare, ha perso il controllo del mezzo pesante

BRINDISI - Tragedia sulla statale 379 in provincia di Brindisi. All'altezza di Torre Spaccata, tra Fasano e Ostuni, un'autocisterna carica di olio si è ribaltata e ha invaso la corsia opposta. Contro il mezzo pesante si sono schiantate tre auto: il bilancio provvisorio è di cinque morti e diversi feriti, alcuni in gravi condizioni.

Fra le vittime c'è anche una bimba di tre anni che viaggiava a bordo di una delle auto con quattro familiari, fra cui il nonno morto subito dopo il trasferimento in ospedale: lo stesso in cui è ricoverata la mamma, che ha riportato molte fratture ma non sembra in pericolo di vita. Salvo anche il conducente del tir.


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Cucchi, pm di Roma: "Pestato dai carabinieri della stazione Appia"

Lo scrive la procura in una richiesta di incidente probatorio per chiedere al gip una nuova perizia medico legale sulle lesioni patite dal giovane la notte tra il 15 e 16 ottobre 2009

"Nella notte tra il 15 ed il 16 ottobre 2009 Stefano Cucchi fu sottoposto a un violentissimo pestaggio da parte di carabinieri appartenenti al comando stazione di Roma Appia". Lo scrive la procura di Roma in una richiesta di incidente probatorio per chiedere al gip una nuova perizia medico legale sulle lesioni patite da Cucchi.

Stefano morì nell'ospedale Pertini di Roma il 22 ottobre 2009, una settimana dopo il suo arresto per droga. La richiesta di incidente probatorio è stata inoltrata nel quadro degli accertamenti bis avviati dal procuratore Giuseppe Pignatone e dal sostituto Giovanni Musarò. "Leggendo queste cose mi immagino cosa avrà potuto soffrire Stefano in quella notte - ha detto la sorella, Ilaria - Noi non abbiamo mai smesso di sperare e a questo punto possiamo dire che finalmente io e la mia famiglia ci stiamo avvicinando alla verità".


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Garlasco: confermata condanna a 16 anni, Alberto Stasi si costituisce in carcere

Rita Poggi: "Giustizia è stata fatta"

La Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni per Alberto Stasi per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. Stasi si è costituito, accompagnato dalla madre, e ora si trova nel carcere di Bollate (Milano). La condanna è definitiva. Si chiude così una vicenda durata otto anni. La ragazza fu trovata morta il 13 agosto 2007.

"Sono emozionata - ha commentato da Garlasco Rita Poggi non appena appresa la sentenza -  Dopo le parole del procuratore eravamo un po' pessimisti, ma giustizia è stata fatta. Forse questo sarà un Natale diverso, dopo questa sentenza proviamo sollievo. Non si può gioire per una condanna - ha proseguito -. Si è trattato di una tragedia che ha sconvolto due famiglie".

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Genitori morosi, 500 bambini senza mensa

Sindaco di Corsico, da gennaio asili chiusi per chi non paga

(ANSA) - MILANO, 12 DIC - Dal 7 gennaio niente mensa per quasi 500 bambini, i cui genitori non hanno pagato il servizio di refezione scolastica: lo annuncia il sindaco di Corsico Filippo Errante. "Il servizio mensa verrà sospeso a chi non paga, quasi 500 persone. Lo stesso - spiega Errante - avverrà per chi non ha intenzione di saldare il debito residuo relativo alle rette dell'asilo o della scuola dell'infanzia. Il debito accumulato è complessivamente di oltre 1 milione di euro".

Fonte

venerdì 11 dicembre 2015

Stabilità, sale il prelievo sui giochi. Niente spot dalle 7 alle 22

L'emendamento presentato dal governo fa salire la tassazione al 17,5%, mentre le quote di giocate destinate alla vincita scendono dal 74 al 70%. L'anno prossimo stop all'installazione di nuovi apparecchi

MILANO - Il governo inserisce nella Finanziaria le attese modifiche sul trattamento fiscale dei giochi, con alcuni annessi e connessi che dovrebbero limitarne la diffusione. In un emendamento alla legge di Stabilità depositato in commissione Bilancio si dispone che il il Preu, cioè il prelievo erariale unico sulle 'awp', ovvero gli apparecchi con le vincite in denaro, salga di 2,5 punti percentuali al 17,5%. Un provvedimento che dovrebbe portare un maggior gettito al Tesoro, anche se alcuni paventano che possa dar luogo a una diffusione maggiore dell'illegalità. Scende invece il payout, ovvero la percentuale di restituzione in vincita al giocatore, dal 74 al 70%. Non sono le uniche novità: dal prossimo anno il nulla osta per gli apparecchi awp sarà rilasciato solo in sostituzione di quelli già esistenti, escludendo di fatto la possibilità che vengano installati apparecchi aggiuntivi. Si prevede inoltre il divieto della messa in onda di spot sui giochi nella fascia protetta: dalle 7 alle 22 radio e tv non potranno mettere in onda pubblicità con vincita in denaro.

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Il pg: “Annullare la condanna a 16 anni di Stasi”. Oggi la Cassazione decide sul delitto Garlasco

La pubblica accusa: «Qui non possiamo stabilire se è colpevole o innocente, ma se la sentenza è fatta bene o male. Per me è sicuramente da annullare». Sentenza attesa oggi

«Sentenza da annullare». Il procuratore generale della Corte di Cassazione, Oscar Cedrangolo, ha chiesto ai giudici della V Sezione penale di annullare la condanna a 16 anni per Alberto Stasi, unico imputato per l’omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, avvenuta a Garlasco nell’agosto 2007. L’annullamento è stato chiesto con rinvio in accoglimento del ricorso dell’imputato, che chiedeva l’assoluzione, e del ricorso del pg di Milano, che chiedeva al contrario il riconoscimento dell’aggravante di crudeltà.

COSA SUCCEDE ORA?
In pratica se i giudici decidessero in tal senso si celebrerà un terzo processo d’appello. Ora interverranno i legali di parte civile Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna e il professor Angelo Giarda per la difesa di Alberto, che non è in aula come i genitori di Chiara. La sentenza è attesa in serata

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Garlasco: attesa la sentenza. Pg Cassazione: "Annullare la condanna di Stasi". Difesa Poggi: "Verità già emersa"

 

 

Violenza sessuale: condannata suora

Ragazza si suicidò, a famiglia risarcimento di 50 mila euro

Non sono riusciti a trattenere le lacrime i genitori di Eva Sacconago, che nel 2011 si è uccisa all'età di 26 anni, quando i giudici del Tribunale di Busto Arsizio (Varese) hanno letto la sentenza nel processo a carico di Maria Angela Faré, una ex suora accusata di aver abusato per anni della giovane, ancora minorenne quando sono iniziati gli episodi. La donna, che in seguito all'inchiesta aveva rinunciato ai voti, è stata condannata a 3 anni e 6 mesi di carcere per violenza sessuale.

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Tangenti: tutti assolti, anche Penati

'Messo fine a ingiustizia durata 4 anni'. Applausi in tribunale

E' stata accolta tra gli applausi la sentenza con cui il Tribunale di Monza ha mandato tutti assolti gli 11 imputati, tra cui Filippo Penati, sotto processo per il cosiddetto 'Sistema Sesto'.

"E' stata messa fine a una ingiustizia durata quattro anni e mezzo", ha esultato l'ex uomo forte del Pd a Milano e in Lombardia. "Non ho mai dubitato" di lui, ha twittato Pier Luigi Bersani. La decisione del collegio è arrivata al termine di un processo cominciato a maggio di due anni fa. Processo nel quale, durante le prime udienze, l'ex presidente della Provincia di Milano, dopo aver ripetuto più volte di voler rinunciare alla prescrizione che aveva cancellato il cuore dell'inchiesta con al centro le presunte tangenti per la riqualificazioni delle ex aree Falck e Marelli, non si è presentato in aula per formalizzare la sua intenzione. Per tanto ai giudici, grazie anche alla legge Severino, non è rimasto che passare un definitivo colpo di spugna e alla Corte di Cassazione bocciare il suo ricorso.

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giovedì 10 dicembre 2015

Meteo a 15 giorni: CAMBIAMENTI in vista, ma il FREDDO ancora non si vede...

Risulta sempre più probabile l'abbassamento del flusso atlantico e il progressivo coinvolgimento del centro-nord della nostra Penisola nel periodo natalizio. Ancora nessuna traccia di ondate fredde.

 

Niente da fare per il freddo sull'Italia; le carte a medio e lungo termine insistono su una circolazione zonale (da ovest verso est) che impedisce qualsiasi elevazione dell'alta pressione verso lidi più settentrionali.
Vengono così pregiudicate le discese di aria fredda che dovrebbero far avanzare la stagione, bloccata al palo da diverso tempo.
Dal punto di vista precipitativo invece qualcosa potrebbe muoversi. Già dopo la metà del mese, ma in modo particolare a partire dal giorno 20, si nota un progressivo abbassamento del flusso atlantico con maggior coinvolgimento dello Stivale Italico.

 
La prima mappa in alto a sinistra ci mostra l'erosione del campo anticiclonico ad opera delle sopracitate correnti atlantiche per venerdì 18 dicembre. In questo frangente arriverebbe qualche pioggia al centro-nord, brevi nevicate sulle Alpi a quote abbastanza elevate, in un contesto termometrico complessivamente mite.
L'influenza di correnti atlantiche complessivamente miti potrebbe continuare anche nella settimana di Natale, proponendo veloci cavi d'onda alternati a fasi con tempo maggiormente stabile.
Il comune denominatore sarebbe (ancora una volta) la mitezza della massa d'aria, in quando la corrente portante seguiterebbe ad essere oceanica.
La seconda mappa ci mostra la situazione attesa in Italia per la vigilia di Natale (giovedì 24 dicembre). Secondo questa elaborazione, il centro-nord sarebbe interessato da un veloce sistema frontale che apporterà alcune precipitazioni anche di tipo nevoso in quota, sotto l'egida di venti sud-occidentali miti.

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Il Po a Isola Sant’Antonio (AL) ha dimezzato la portata, vicino al minimo storico di 134 metri cubi del 2011

ALPI: mai così poca neve dalla fine degli anni 80 in questo periodo e almeno sino al 20 dicembre NON si prevedono precipitazioni nevose importanti.

Modello americano: l'inverno può ancora attendere

 

 

Banca fallisce e resta senza risparmi, suicida vicino Roma

Le sue ultime parole le ha lasciate scritte su un bigliettino, ritrovato dalla moglie accanto al corpo senza vita del marito

La banca fallisce e vede i suoi risparmi di una vita andare in fumo. Le sue ultime parole le ha lasciate scritte su un bigliettino, ritrovato dalla moglie accanto al corpo senza vita del marito. Lui, un 68enne di Civitavecchia, non ha retto al colpo ed ha deciso di farla finita impiccandosi alla scala della sua villetta dopo aver scoperto di aver perso tutti i suoi risparmi nel fallimento della banca. A dare l'allarme è stata la moglie che ha avvertito la polizia intervenuta sul posto.

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mercoledì 9 dicembre 2015

Paura all'università di Napoli, crolla la palazzina di Veterinaria, nessun ferito

All'origine del cedimento una voragine nel sottosuolo

Parte di una palazzina in disuso rientrante nel complesso del dipartimento di Veterinaria dell'università Federico II di Napoli è crollata trascinando con se' anche parte dell'edificio limitrofo in uso, destinato al alcune attività di studio, frequentato da docenti e ricercatori.  Non si registrano feriti. Il palazzo in uso era stato fatto evacuare in mattinata dopo che si erano manifestate le prime crepe in quello disabitato che su di esso poggiava. All'origine del crollo una voragine.

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