venerdì 25 dicembre 2015
Nigeria, esplosione a distributore gas: almeno 100 morti
Tragedia in comunità cristiana Nnewi, riempivano le bombole da cucina per Natale
Sarebbero almeno 100 i morti in Nigeria a causa dell'esplosione causata da un camion cisterna in un affollato distributore di gas, mentre decine di persone erano in fila per riempire le bombole da cucina per il Natale. E' avvenuto a Nnewi, comunità prevalentemente cristiana del sudest.L'incendio è divampato verso le 11, quando il camion che aveva finito di scaricare gas allo stabilimento Chikason è ripartito senza aspettare il tempo di raffreddamento prescritto.
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giovedì 24 dicembre 2015
Sei bimbi morti in un nuovo naufragio in Turchia
Nuova tragedia del mare al largo della Turchia: 8 migranti, tra cui sei bambini,
sono affogati nel naufragio di una barca al largo di Izmir, nell’Egeo.
Lo riporta l’agenzia Dha mentre la Guardia costiera riferisce che ci
sono anche 12 dispersi. Intanto nella giornata di ieri la Guardia
Costiera ha tratto in salvo al largo delle coste della Libia 859
migranti, che erano a bordo di gommoni diretti verso l’Italia.
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Meteo a 7 giorni: l'inverno busserà da est per fine anno, ma nessuno potrebbe aprirgli la porta...
Sino a San Silvestro poche novità, ma nel frattempo una massa d'aria fredda affluirà sull'est europeo e potrebbe infilarsi improvvisamente su parte del Mediterraneo, anche se al momento il quadro barico e teleconnettivo generale non depone verso un'evoluzione fredda della situazione.
Natale e Santo Stefano saranno caratterizzati dall'anticiclone
con al massimo un po' di nubi basse al nord e sul Tirreno, un po' di
nebbia sulle pianure e nelle valli e soprattutto una certa instabilità
all'estremo sud, segnatamente sullo Jonio.
Sul finire dell'anno invece ecco materializzarsi sull'est europeo la colata gelida che i modelli per diversi giorni hanno visto destinata a piombare su Siria, Turchia e Medio Oriente e che invece nelle ultime emissioni, hanno visto in qualche caso coinvolgere in pieno anche la regione balcanica e persino parte del nostro Paese, in particolare il medio Adriatico ed il meridione.
Nel contempo da ovest l'Atlantico proverà a far avanzare le sue perturbazioni e da questa situazione, tutta da vivere, tutta da scoprire, potrebbero nascere anche interazioni interessanti, sempre che non intervenga per l'ennesima volta l'anticiclone africano a spezzare ogni progetto che rinnova la già pesantissima anomalia barica che ha caratterizzato gli ultimi 2 mesi.
Le possibilità che questo schema possa realizzarsi restano medio-basse ma potrebbero aumentare esponenzialmente o diminuire sino a svanire negli aggiornamenti delle prossime 24 ore.
Vi lasciamo così nel dubbio a godervi il Natale in famiglia o con chi desiderate, anche se siamo certi che un occhio a MeteoLive per leggere gli aggiornamenti, vista l'interessante prospettiva, certamente lo butterete.
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Sul finire dell'anno invece ecco materializzarsi sull'est europeo la colata gelida che i modelli per diversi giorni hanno visto destinata a piombare su Siria, Turchia e Medio Oriente e che invece nelle ultime emissioni, hanno visto in qualche caso coinvolgere in pieno anche la regione balcanica e persino parte del nostro Paese, in particolare il medio Adriatico ed il meridione.
Nel contempo da ovest l'Atlantico proverà a far avanzare le sue perturbazioni e da questa situazione, tutta da vivere, tutta da scoprire, potrebbero nascere anche interazioni interessanti, sempre che non intervenga per l'ennesima volta l'anticiclone africano a spezzare ogni progetto che rinnova la già pesantissima anomalia barica che ha caratterizzato gli ultimi 2 mesi.
Le possibilità che questo schema possa realizzarsi restano medio-basse ma potrebbero aumentare esponenzialmente o diminuire sino a svanire negli aggiornamenti delle prossime 24 ore.
Vi lasciamo così nel dubbio a godervi il Natale in famiglia o con chi desiderate, anche se siamo certi che un occhio a MeteoLive per leggere gli aggiornamenti, vista l'interessante prospettiva, certamente lo butterete.
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L'ipotesi GELIDA per San Silvestro: sfumerà o no?
Renzi inaugura la Variante di Valico: "Ecco l'Italia che riparte, non ci credeva più nessuno"
Nencini: "Tagliamo uno dei due grandi nodi infrastrutturali italiani: l'altro è la Salerno-Reggio Calabria"
E' stato aperto da Matteo Renzi il tratto che corre in direzione sud della Variante di Valico della A1. La Variante sarà percorribile in tutta la sua estensione in entrambe le direzioni dal pomeriggio. "Oggi è arrivato il giorno che sembrava non dovesse arrivare mai, che manda in soffitta i professionisti del 'tanto non ce la farete mai', del piagnisteo e della lamentazione, è il giorno che sembrava talmente lontano l'anno scorso". L'ha detto inaugurando la variante di valico il premier Matteo Renzi. L'inaugurazione della variante di valico "è il modo migliore per chiudere il 2015, è un segnale di ripartenza, perché se l'Italia fa l'Italia non ce n'è per nessuno".
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Arabia, incendio in ospedale: 25 morti
Nella città sudoccidentale di Jazan, i feriti sono oltre 107
(ANSA) - ROMA, 24 DIC - Almeno 25 persone sono morte e altre 110 sono rimaste ferite in incendio scoppiato in un ospedale di Jazan, nel sudovest dell'Arabia Saudita. Non è ancora chiaro cosa abbia causato le fiamme, iniziate verso le 2:30 di stanotte ora locale (00:30 in Italia). I pazienti sono stati fatti evacuare e i feriti trasportati negli ospedali vicini.
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mercoledì 23 dicembre 2015
Bellavita: la cordata alessandrina non conferma l'interesse. Wellness Age verso il fallimento
ALESSANDRIA - E' amaro l'epilogo della vicenda dei 24 lavoratori del centro benessere Bellavita di Spinetta Marengo. Ieri sera è scaduto il tempo limite per poter presentare a Coop 7 una proposta per rilevare la struttura dalla società Wellness Age e nessuno si è fatto avanti. L'ipotesi avanzata da una cordata alessandrina non è stata concretizzata dopo che qualche settimana fa era stato firmato un contratto preliminare, da Cesare Miraglia. Il passo successivo, però, doveva riguardare un accordo sindacale che non è mai avvenuto. "La proprietà ha sollecitato più volte questi soggetti ma è da venti giorni che non ha alcuna risposta" ha sottolineato a Radio Gold il sindaco di Alessandria Rita Rossa, ieri mattina protagonista insieme all'assessore Mauro Cattaneo di un incontro con i lavoratori e con le parti sociali SLC Cgil e Uil Comunicazione. "Mi sono subito messa in contatto con la proprietà e Wellness Age" ha aggiunto il sindaco "Ho dato la mia massima disponibilità a lavoratori e sindacati ma la situazione non ha più appigli. Mi è stato riferito che, solo per ripristinare l'energia elettrica occorrerebbe pagare più di 100 mila euro. Se si aggiungono le mensilità dei dipendenti e il tfr stiamo parlando di un investimento tra i 400 e i 500 mila euro."
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Siria:raid russi, morti centinaia civili
Amnesty, anche su ospedale e moschea. Usate bombe a grappolo
"Centinaia di civili" sono morti nei bombardamenti russi sulla Siria dalla fine di settembre, nei quali sono stati colpiti anche un ospedale, una moschea e un mercato e sono state impiegate bombe a grappolo. Lo afferma in un rapporto diffuso oggi Amnesty International, accusando Mosca di avere mancato "verognosamente" di ammettere le vittime civili.
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martedì 22 dicembre 2015
Qualità della vita: la provincia di Alessandria scende ancora nella classifica del Sole24Ore, ma tiene l’economia
Penultimi in Piemonte davanti solo ad Asti, un po’ meglio Affari & Lavoro e Tenore di vita
Dal 67° al 72° posto, penultimi in Piemonte prima di Asti.
La classifica sulla qualità della vita stilata ogni anno dal Sole 24
ore è impietosa con la provincia di Alessandria, ma ovviamente anche un
po’ schematica, inoltre gran parte dei dati si riferiscono come sempre
all’anno precedente, in questo caso il 2014.
I settori deboli sono Servizi & Ambiente, dove l’Alessandrino si piazza all’88° posto (su 110); l’ordine pubblico, 86° posto; la popolazione, 80° (qui c’è anche l’indice di vecchiaia dove scendiamo al 103° posto). Va un po’ meglio nel «tempo libero», 64° posto, e soprattutto nei due settori legati all’economia: 46° posto in Affari & Lavoro e 25° (ma sempre preceduti dal resto del Piemonte tranne Asti) nel Tenore di vita, con oltre 2300 euro di spesa a famiglia per beni durevoli.
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I settori deboli sono Servizi & Ambiente, dove l’Alessandrino si piazza all’88° posto (su 110); l’ordine pubblico, 86° posto; la popolazione, 80° (qui c’è anche l’indice di vecchiaia dove scendiamo al 103° posto). Va un po’ meglio nel «tempo libero», 64° posto, e soprattutto nei due settori legati all’economia: 46° posto in Affari & Lavoro e 25° (ma sempre preceduti dal resto del Piemonte tranne Asti) nel Tenore di vita, con oltre 2300 euro di spesa a famiglia per beni durevoli.
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Rai, con il canone in bolletta possibile il recupero di 420 milioni dall'evasione
La stima di Mediobanca combina la riduzione della tassa a 100 euro con
un'evasione "fisiologica" al 5%, in linea con quella inglese. Oggi una
famiglia su tre non paga, Milano evade più di Roma
MILANO - Ammonta a circa 420 milioni di euro la cifra che la Rai potrebbe recuperare grazie all'inserimento del canone nella bolletta dell'elettricità. E' la stima di R&S Mediobanca, che combina la prospettata riduzione della tassa dagli attuali 113,5 euro a 100 euro con un'evasione 'fisiologica' del 5%, in linea ad esempio con quella inglese. La Rai, cui attualmente i cittadini 'versano' un totale di 1,56 miliardi di euro, ha stimato in 600 milioni di euro - ricorda l'area studi di Mediobanca nell'annuale focus sul settore tv nel periodo 2010-2015 - i mancati introiti da canone, vale a dire quanto incasserebbe in più (alle condizioni attuali) se tutti pagassero il contributo dovuto. Con un canone annuo di 100 euro e un tasso di evasione a livelli inglesi, la televisione pubblica italiana vedrebbe salire oltre i 2,8 miliardi di euro il suo fatturato (inclusa la pubblicità), poco lontano dai 3 miliardi di ricavi di France televisions. Andrebbe inoltre ad avvicinarsi alla situazione delle omologhe europee anche il peso del contributo dei cittadini sul fatturato totale della Rai: il salirebbe infatti a rappresentare il 70% dei ricavi, dall'attuale 64%, contro il 77,7% della Bbc e l'82,4% di France televisions.
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MILANO - Ammonta a circa 420 milioni di euro la cifra che la Rai potrebbe recuperare grazie all'inserimento del canone nella bolletta dell'elettricità. E' la stima di R&S Mediobanca, che combina la prospettata riduzione della tassa dagli attuali 113,5 euro a 100 euro con un'evasione 'fisiologica' del 5%, in linea ad esempio con quella inglese. La Rai, cui attualmente i cittadini 'versano' un totale di 1,56 miliardi di euro, ha stimato in 600 milioni di euro - ricorda l'area studi di Mediobanca nell'annuale focus sul settore tv nel periodo 2010-2015 - i mancati introiti da canone, vale a dire quanto incasserebbe in più (alle condizioni attuali) se tutti pagassero il contributo dovuto. Con un canone annuo di 100 euro e un tasso di evasione a livelli inglesi, la televisione pubblica italiana vedrebbe salire oltre i 2,8 miliardi di euro il suo fatturato (inclusa la pubblicità), poco lontano dai 3 miliardi di ricavi di France televisions. Andrebbe inoltre ad avvicinarsi alla situazione delle omologhe europee anche il peso del contributo dei cittadini sul fatturato totale della Rai: il salirebbe infatti a rappresentare il 70% dei ricavi, dall'attuale 64%, contro il 77,7% della Bbc e l'82,4% di France televisions.
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lunedì 21 dicembre 2015
Ministero della Salute: Le 44 aree d’Italia più inquinate e a rischio tumori
44 aree del Paese inquinate oltre ogni limite di legge. Nelle aree più contaminate i tumori sono aumentati anche del 90% in soli dieci anni. Si attende dal 1996 una bonifica che non arriva, mentre aumenta la mortalità a causa del crescente inquinamento industriale. 6 milioni di persone esposte a rischio malattie e sono sempre maggiori i casi di cancro alla tiroide e tumore alla mammella che possono essere innescati appunto da metalli pesanti e ioni radioattivi. Ecco il dossier del giornalista Gianni Lannes sulla questione.
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Tortona in mezzo a quattro depositi di scorie nucleari. E c’è sempre Boscomarengo….
Spagna: vincono i popolari di Rajoy, a rischio la governabilità. Borsa Madrid scivola in avvio, -2,1%
Nessun partito ottiene la maggioranza assoluta
Scivola la borsa di Madrid dopo le elezioni politiche da cui non emerge una maggioranza di governo. In avvio l'indice Ibex 35 fa uno scivolone del 2,1% mentre lo spread sui titoli di Stato decennali sale all'1,8% ai massimi dal 17 novembre.Dopo 40 anni di stabilità politica granitica garantita da un sistema bipolare Pp-Psoe, la Spagna del 'nuovo', con l'irruzione in parlamento di decine di deputati di Podemos e di Ciudadanos, rischia di entrare in una fase di forti turbolenze politiche dopo le elezioni legislative di oggi, vinte ma senza maggioranza dal premier popolare uscente Mariano Rajoy, che si è detto pronto a governare di nuovo. Dopo lo spoglio del 99% delle schede il Pp ottiene il 28,7% dei voti e 122 seggi su 350 nel nuovo Congresso di Madrid. Perde 64 deputati e la maggioranza assoluta rispetto alla legislatura uscente.
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sabato 19 dicembre 2015
Cardinal Bertone donerà al Bambin Gesù 150mila euro. "Pagherò a rate, non un risarcimento ma una donazione"
L'ospedale: "Ha riconosciuto di aver costituito un danno"
"Il cardinale Bertone, riconoscendo che quello che è successo ha costituito un danno per il Bambin Gesù, ha voluto venirci incontro, devolvendo una somma di 150 mila euro". Lo ha fatto sapere il presidente dell'ospedale pediatrico Mariella Enoc, a margine di una visita fatta oggi dal Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, alla struttura. "E' una donazione volontaria, non un risarcimento", specifica il prelato.
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Migranti, affonda barcone nell’Egeo Diciotto i morti tra cui dieci bambini
L'imbarcazione diretta all'isola greca di Kos era partita dalla costa
turca di Bodrum. La guardia costiera è riuscita a salvare altre 18
persone. L'ennesima strage è avvenuta a meno di 24 ore dallo scontro tra
Renzi e la Merkel sulla questione impronte al summit europeo di
Bruxelles
Un barcone carico di migranti è affondato nel mar Egeo e ha provocato la morte di 18 persone, tra cui dieci bambini. Altre 14 persone sono state tratte in salvo dalla guardia costiera, allertata da un gruppo di pescatori. Molti dei superstiti sono in gravi condizioni.
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Un barcone carico di migranti è affondato nel mar Egeo e ha provocato la morte di 18 persone, tra cui dieci bambini. Altre 14 persone sono state tratte in salvo dalla guardia costiera, allertata da un gruppo di pescatori. Molti dei superstiti sono in gravi condizioni.
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Senza pioggia né neve, Italia a secco da 50 giorni
Autunno anomalo, ma non è (ancora) record. Avanti così almeno fino a
Santo Stefano. Scarseggiano anche le giornate ventose: emergenza smog
sulla pianura padana
Per gran parte del Nord Italia, soprattutto per il Nord-Ovest, oggi è il cinquantesimo giorno consecutivo senza pioggia né neve: l’ultima precipitazione risale ormai al 29 ottobre, e in seguito è stato un susseguirsi pressoché ininterrotto di robuste alte pressioni che tengono lontane le perturbazioni dalle nostre regioni.
I NUMERI
Per il momento si tratta però di una siccità non ancora eccezionale: sulla pianura torinese la sequenza di 50 giorni asciutti è solo al trentesimo posto tra le più lunghe in 150 anni, ma ogni giorno che passa l’anomalia diventa più pronunciata e almeno fino a Santo Stefano non sono in vista cambiamenti rilevanti della situazione meteo. Solo se il periodo secco dovesse prolungarsi fino a fine gennaio – e non lo possiamo certo sapere ora – si potrebbe parlare di record storico, superando in tal caso il primato dei 91 giorni asciutti che nell’inverno 1999-2000 si protrassero dal 28 dicembre al 27 marzo. Si vedrà...
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Per gran parte del Nord Italia, soprattutto per il Nord-Ovest, oggi è il cinquantesimo giorno consecutivo senza pioggia né neve: l’ultima precipitazione risale ormai al 29 ottobre, e in seguito è stato un susseguirsi pressoché ininterrotto di robuste alte pressioni che tengono lontane le perturbazioni dalle nostre regioni.
I NUMERI
Per il momento si tratta però di una siccità non ancora eccezionale: sulla pianura torinese la sequenza di 50 giorni asciutti è solo al trentesimo posto tra le più lunghe in 150 anni, ma ogni giorno che passa l’anomalia diventa più pronunciata e almeno fino a Santo Stefano non sono in vista cambiamenti rilevanti della situazione meteo. Solo se il periodo secco dovesse prolungarsi fino a fine gennaio – e non lo possiamo certo sapere ora – si potrebbe parlare di record storico, superando in tal caso il primato dei 91 giorni asciutti che nell’inverno 1999-2000 si protrassero dal 28 dicembre al 27 marzo. Si vedrà...
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IMPRESSIONANTE anomalia barica: quando ne usciremo?
Siria: Onu approva risoluzione inizio negoziati pace
Mogherini: 'Mandato a De Mistura avviare negoziati'
Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha adottato all'unanimità una
risoluzione sulla Siria al termine del lungo vertice a New York per dare
il via ai negoziati di pace formali tra il governo e l'opposizione.
La
risoluzione sulla Siria parla del processo di pace e del cessate il
fuoco nel Paese mediorientale, ma non menziona il punto cruciale: il
futuro del presidente Bashar al Assad.
La riunione sulla Siria "è
stata difficile ma si è conclusa bene con l'accordo sulla necessità di
andare avanti e dare un forte mandato all'inviato speciale Onu Staffan
de Mistura per avviare il negoziato tra i rappresentanti
dell'opposizione e del regime": lo ha detto Federica Mogherini a New
York. "Ci aspettiamo che questo avvenga nel mese di gennaio".
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venerdì 18 dicembre 2015
Svolta nel giallo di Brescia, indagati per omicidio due nipoti dell'imprenditore scomparso e due operai
Perquisite le case degli indagati, interrogatori in corso
Possibile svolta nel giallo di Marcheno nel Bresciano. Sono quattro le persone indagate nella vicenda dell'imprenditore Mario Bossoli, sparito l'8 ottobre scorso dalla sua fonderia a Marcheno, nel Bresciano. Si tratterebbe di due operai e dei due nipoti dello scomparso. I due nipoti di Mario Bozzoli, Giacomo e Alex, e i due operai della fonderia di Marcheno Oscar Maggi e il senegalese Abu sono indagati per concorso in omicidio volontario e distruzione di cadavere. Si tratta dei presenti in azienda la sera della scomparsa di Bozzoli. I quattro hanno ricevuto l'avviso di garanzia e sono tutti in stato di libertà. La svolta è arrivata dopo perquisizioni effettuate in mattinata dai carabinieri di Brescia.
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I sindaci ignorano l’allarme smog: solo Tortona si muove
Ovada (AL) - A Roma le targhe alterne, a Milano un unico biglietto per
bus, metro. Così nelle grandi città si cerca di correre ai ripari
contro lo smog, le cosiddette polveri sottili, che hanno raggiunto
livelli di allarme. In provincia di Alessandria? L’unico Comune a muoversi con nuove misure contro le Pm10 resta Tortona.
Tutto
ciò nonostante i dati dei due giorni precedenti e le previsioni per oggi
e domani (con allerta che dovrebbe ripetersi fino a Natale), elaborate da Arpa Piemonte,
indichino valori al di sopra della soglia media massima giornaliera
consentita di 50 microgrammi per metro cubo, per la quasi totalità del
territorio provinciale. In pratica adesso soffrono di «mal’aria» quasi
tutti i 190 Comuni della provincia.
Si salvano e neanche tutti quelli della fascia appenninica ligure piemontese. Per esempio, fra i centri zona non ha problemi Ovada, ma è l’unico, e ora anche Acqui e Valenza sono in zona rossa come Alessandria, Casale, Tortona, Novi Ligure.
Si salvano e neanche tutti quelli della fascia appenninica ligure piemontese. Per esempio, fra i centri zona non ha problemi Ovada, ma è l’unico, e ora anche Acqui e Valenza sono in zona rossa come Alessandria, Casale, Tortona, Novi Ligure.
Banca Etruria, nel 2013 la lettera di Bankitalia: istituto travolto “in modo irreversibile” da “progressivo degrado”
Mentre la Popolare chiedeva investimenti alla clientela, Via Nazionale
già sapeva che erano fortemente a rischio. Ma non è intervenuta e i
risparmiatori hanno perso tutto. E' dal 2002 che Palazzo Koch ha riserve
sull'istituto aretino e lo ribadisce nel 2010 e nel 2012
Già due anni fa Banca Etruria era travolta “in modo irreversibile” da un “progressivo degrado” in corso indisturbato da 11 anni. Lo ha scritto il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco in una lettera al consiglio d’amministrazione della Popolare aretina il 3 dicembre 2013. Peccato che la lettera fosse segretata, probabilmente per non disturbare il collocamento di obbligazioni subordinate in corso proprio in quei giorni. Se Visco avesse reso pubblica la lettera, molti risparmiatori avrebbero potuto salvare i propri risparmi. Ma per Bankitalia il parco buoi non deve sapere, per essere spolpato meglio. In questo caso però, essendo saltato il banco, è possibile che chi ha perso i suoi soldi chieda giustizia in tribunale: la Vigilanza bancaria sapeva cose tremende su Banca Etruria e le ha occultate al pubblico.
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Già due anni fa Banca Etruria era travolta “in modo irreversibile” da un “progressivo degrado” in corso indisturbato da 11 anni. Lo ha scritto il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco in una lettera al consiglio d’amministrazione della Popolare aretina il 3 dicembre 2013. Peccato che la lettera fosse segretata, probabilmente per non disturbare il collocamento di obbligazioni subordinate in corso proprio in quei giorni. Se Visco avesse reso pubblica la lettera, molti risparmiatori avrebbero potuto salvare i propri risparmi. Ma per Bankitalia il parco buoi non deve sapere, per essere spolpato meglio. In questo caso però, essendo saltato il banco, è possibile che chi ha perso i suoi soldi chieda giustizia in tribunale: la Vigilanza bancaria sapeva cose tremende su Banca Etruria e le ha occultate al pubblico.
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Usa, arrestato finanziere Martin Shkreli. Speculò su farmaco salvavita, ora è accusato di frode
Il 32enne prelevato dalla sua abitazione a Manhattan. Avrebbe ingannato
gli investitori dell'hedge fund che aveva fondato. Nei mesi scorsi aveva
inoltre stabilito l'aumento del 5000% di un farmaco per la cura
dell'Aids, passato così da 13,50 a 750 dollari
Martin Shkreli arrestato. Il giovane manager alla guida di Turing Pharmaceutical, salito alle cronache per l’aumento del 5000% del farmaco salva vita Daraprim, è accusato di frode. Ma non per il caro farmaci che gli è costato una pioggia di critiche, anche dai candidati democratici alla Casa Bianca Hillary Clinton e Bernie Sanders: l’accusa riguarda i suoi trascorsi come manager di hedge fund. Shkreli respinge le accuse, dichiarandosi non colpevole. Il giudice gli consente la libertà con una cauzione da cinque milioni di dollari e la consegna del passaporto.
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Martin Shkreli arrestato. Il giovane manager alla guida di Turing Pharmaceutical, salito alle cronache per l’aumento del 5000% del farmaco salva vita Daraprim, è accusato di frode. Ma non per il caro farmaci che gli è costato una pioggia di critiche, anche dai candidati democratici alla Casa Bianca Hillary Clinton e Bernie Sanders: l’accusa riguarda i suoi trascorsi come manager di hedge fund. Shkreli respinge le accuse, dichiarandosi non colpevole. Il giudice gli consente la libertà con una cauzione da cinque milioni di dollari e la consegna del passaporto.
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giovedì 17 dicembre 2015
Migranti, altri 6 bambini annegati al largo della Turchia
Soccorse 200 persone e le difficili condizioni meteo fanno temere nuovi incidenti
Ancora una strage di piccoli profughi nelle acque dell'Egeo. I corpi di sei bambini, annegati in due diversi naufragi, sono stati ritrovati al largo delle coste turche, mentre le difficili condizioni meteo fanno temere nuovi incidenti in mare nelle prossime ore. Due bimbi iracheni di 2 e 6 anni sono stati rinvenuti con i giubbotti salvagente ancora addosso da alcuni pescatori nei pressi di Cesme, nella provincia di Smirne. Il gommone su cui viaggiavano, probabilmente diretto a Chios, si era rovesciato ieri.
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mercoledì 16 dicembre 2015
Medici in sciopero, sindacati: 'Adesione almeno al 75%
A rischio visite e interventi. Lorenzin, trovati i fondi per le assunzioni. Ma resta protesta
E' in corso lo sciopero generale dei medici. A rischio visite e interventi. garantite invece le prestazioni d'urgenza.
Sciopero medici: sindacati, adesione almeno al 75% - Sarebbe di almeno il 75% l'adesione allo sciopero in corso oggi di medici, pediatri e veterinari del servizio pubblico. Lo rendono noto, sulla base dei primi dati, i sindacati di categoria Anaao e Fimmg, rispettivamente dei medici ospedalieri e di famiglia.Sciopero medici: anestesisti, 40mila interventi saltati
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martedì 15 dicembre 2015
A processo per malattia e morte di ex operai: tutti assolti ad Alessandria gli ex dirigenti Michelin
La sentenza dopo due anni e mezzo di processo in cui 5 ex manager
rispondevano di lesioni e omicidi colposi per la malattia e la morte di
ex operai (nel capo d’imputazione sono indicati 12 morti e 20 malati)
che si sono ammalati di tumore
Tutti assolti, «il fatto non sussiste». È la sentenza pronunciata questa mattina dal giudice del tribunale di Alessandria Milena Catalano, dopo due anni e mezzo di processo alla Michelin di Spinetta Marengo, in cui 5 ex dirigenti rispondevano di lesioni e omicidi colposi per la malattia e la morte di ex operai (nel capo d’imputazione sono indicati 12 morti e 20 malati) che si sono ammalati di tumore.
Sul banco degli imputati: Gian Carlo Borella, 87 anni, originario di Casale Monferrato e residente a Torino, Giovanni Alberti, 87, di Torino, Emilio Toso, 78, di Alessandria, Bartolomeo Berello 70, di Alessandria, e Jean Michel Belleux, 62, nato a Parigi e abitante a Torino.
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Tutti assolti, «il fatto non sussiste». È la sentenza pronunciata questa mattina dal giudice del tribunale di Alessandria Milena Catalano, dopo due anni e mezzo di processo alla Michelin di Spinetta Marengo, in cui 5 ex dirigenti rispondevano di lesioni e omicidi colposi per la malattia e la morte di ex operai (nel capo d’imputazione sono indicati 12 morti e 20 malati) che si sono ammalati di tumore.
Sul banco degli imputati: Gian Carlo Borella, 87 anni, originario di Casale Monferrato e residente a Torino, Giovanni Alberti, 87, di Torino, Emilio Toso, 78, di Alessandria, Bartolomeo Berello 70, di Alessandria, e Jean Michel Belleux, 62, nato a Parigi e abitante a Torino.
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Veleni a Spinetta, 4 condanne
Senza corrente per morosità: l'elettricità la rubava al vicino
Da mesi sottraeva energia elettrica al vicino di casa. Una donna
nigeriana di 38 anni, residente a Serravalle Scrivia, era rimasta senza
luce per morosità: così ha pensato bene di realizzare un collegamento
elettrico con il contatore del vicino di casa
SERRAVALLE SCRIVIA (AL) – Da mesi sottraeva energia elettrica al vicino di casa. Una donna nigeriana di 38 anni, residente a Serravalle Scrivia, era rimasta senza luce per morosità: così ha pensato bene di realizzare un collegamento elettrico con il contatore del vicino di casa. Un paio di fili, un po’ di nastro isolante, il tutto ben nascosto alla vista.
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SERRAVALLE SCRIVIA (AL) – Da mesi sottraeva energia elettrica al vicino di casa. Una donna nigeriana di 38 anni, residente a Serravalle Scrivia, era rimasta senza luce per morosità: così ha pensato bene di realizzare un collegamento elettrico con il contatore del vicino di casa. Un paio di fili, un po’ di nastro isolante, il tutto ben nascosto alla vista.
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