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sabato 23 luglio 2016

Attentato dell’Isis a Kabul, almeno 80 morti e 230 feriti

Due kamikaze, nascosti sotto un burqa, si sono fatti esplodere tra la folla durante un corteo di una minoranza sciita. L’Isis rivendica l’attentato, i talebani prendono le distanze


Non accenna a stabilizzarsi il bilancio dell’attentato suicida che oggi a Kabul, in Afghanistan, ha preso di mira una manifestazione di protesta della minoranza etnica degli hazara, che professano la confessione sciita: le ultime notizie riferiscono di almeno 80 morti e 230 feriti, molti dei quali in grave condizioni.

Secondo un comunicato diffuso dal palazzo presidenziale del presidente Ashraf Ghani, i terroristi si sarebbero «infiltrati fra i dimostranti per compiere attentati che hanno portato al martirio di numerosi cittadini e membri delle forze di sicurezza». Secondo un testimone oculare dell’attentato, i kamikaze si sarebbero confusi nella folla indossando un burqa.

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Psicologo afroamericano assiste ragazzo autistico, la polizia gli spara

L’uomo con le mani in alto si chiama Charles Kinsey, e lavora come terapista in un centro di salute mentale, mentre il ragazzo seduto per terra ha 23 anni ed è affetto da autismo. Nel video si vede Kinsey poco prima che la polizia gli sparasse, ferendolo a una gamba. Il ragazzo seduto accanto a lui continua a giocare con un camion giocattolo. «Ha subito alzato le mani in aria e ha gridato “non sparate” e si è steso per terra, come gli avevano chiesto di fare. Poi ha cercato di convincere il ragazzo a fare lo stesso» ha denunciato il legale di Charles Kinsey, Hilton Napoleon, mostrando il video ripreso da un testimone con uno smartphone ai giornalisti .

Video

venerdì 22 luglio 2016

Diversi morti in un centro commerciale a Monaco.

Sul posto truppe speciali, pompieri e decine di ambulanze. L’attentatore sarebbe in fuga in metropolitana

Spari al centro commerciale Olympia nel quartiere Moosach a Monaco di Baviera, nella zona del parco olimpico. La polizia di Monaco di Baviera, riferisce la Sueddeutsche Zeitung, parla di «diversi morti e feriti» nella sparatoria al centro commerciale Olympia nel quartiere Mossach, la zona che ospitò il villaggio delle Olimpiadi del 1972. Pare che a sparare sia stata una sola persona. Sul posto si trovano diversi elicotteri ed è in corso un’imponente operazione di polizia.

LA DIRETTA
19.33 L’Olympia Einkaufszentrum, abbreviato in OEZ per comodità, ha aperto i battenti in coincidenza con l’apertura dei Giochi Olimpici di Monaco ’72. Veniva presentato al popolo tedesco quello che in quel momento era un tipo completamente nuovo di fare shopping. Nel corso dei decenni il più grande centro commerciale della Baviera è stato ampliato ulteriormente e modernizzato. L’Olympia Einkaufszentrum si presenta su due livelli luminosi: grandi magazzini, 135 negozi alla moda, grandi marchi di abbigliamento, nonché numerosi caffè e ristoranti sotto un imponente tetto di vetro.

19.31 «La situazione è ancora completamente confusa. Non si sa se ci sia un solo a più attentatori a Monaco»: lo dice alla Dpa un portavoce della polizia, ribadendo che ci si aspettano «morti e feriti». La sparatoria è cominciata alle 17:52.


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“Sono un tedesco”: il dialogo tra l’attentatore e un testimone

Testimone: “Ero con mio figlio, l’ho visto caricare l’amra e sparare sui bambini”

Monaco, spari in centro commerciale. La polizia locale: "Ci aspettiamo molti morti"

  L’irruzione della polizia al centro commerciale dopo la sparatoria

 

 

 

Meteo a 7 giorni: TEMPORALI in arrivo sull'Italia, poi l'estate si riprenderà...

Confermata la fase moderatamente instabile tra sabato 23 e martedì 26 sull'Italia, con rischio di temporali o rovesci seppur non diffusi. Estate nuovamente in sella da mercoledì 27 fino alla fine del mese. 

 

Un colpo d'occhio "maculato" per individuare le precipitazioni attese in Italia nella giornata di domenica 24 luglio.

"Maculato" non a caso, in quanto i fenomeni previsti saranno abbastanza spaiati e a macchia di leopardo sulla Penisola. Tutto ciò accrescerà il grado di incertezza previsionale, non trattandosi di piogge organizzate in fronti o linee bel precise.
La mappa ci mostra temporali sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica, ma anche in Sardegna. I fenomeni dalle zone interne potrebbero in parte sconfinare lungo le coste, specie del versante tirrenico.
Meno probabili i temporali al sud e sulla Sicilia, anche se nelle zone interne e montuose qualche rovescio pomeridiano potrebbe svilupparsi.

L'inizio della prossima settimana, segnatamente le giornate di lunedì 25 e martedì 26 luglio, vedranno ancora l'influenza della figura instabile che nel suo movimento verso levante interesserà ancora il settore centro-meridionale italico (seconda mappa).
In questo frangente saranno possibili temporali nelle zone interne appenniniche durante il pomeriggio, con locali sconfinamenti anche lungo le coste, specie del versante tirrenico.

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mercoledì 20 luglio 2016

Terzo Valico, le mani della 'ndrangheta sui subappalti

Quaranta persone sono state arrestate in Liguria, Calabria, Lazio e Piemonte per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione: al centro dell’inchiesta i sub appalti per la costruzione di alcune infrastrutture ferroviarie, come il Terzo Valico

REGGIO CALABRIA – Quaranta persone sono state arrestate in Liguria, Calabria, Lazio e Piemonte per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione: al centro dell’inchiesta i sub appalti per la costruzione di alcune infrastrutture ferroviarie, come il Terzo Valico. Le persone finite in manette sarebbero legate, secondo gli inquirenti, a due cosche della ‘ndrangheta.

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martedì 19 luglio 2016

Turchia, 10mila arresti. Epurazioni per scuola e informazione: revocate licenze di 24 radio e tv


Via all'epurazione nella scuola: sospesi 15.200 dipendenti della Pubblica Istruzione. Chieste le dimissioni di tutti i rettori e decani universitari. Arresti saliti a 9.322. Annunciato invio dossier alla Casa Bianca: "Consegnateci Gülen, è il regista del golpe". Amnesty International: "Diritti umani in grave pericolo"

ANKARA - Proseguono le epurazioni, in Turchia, dopo il fallito colpo di Stato di venerdì scorso. Ma contro l'escalation di violenze la comunità internazionale prende posizione. Amnesty International lancia l'allarme: "Diritti umani in grave pericolo". Mentre la presidente della Camera, Laura Boldrini, avverte con preoccupazione che, "quando si arrestano migliaia di persone arbitrariamente, è repressione. Ed è qualcosa di intollerabile per un Paese che dice di voler entrare nell'Unione europea. Quello che sta accadendo in Turchia ci deve preoccupare ed è inaccettabile"

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Turchia, continua contro-golpe: 9mila arresti, sospesi 15mila docenti. Obama: “Ankara rispetti la democrazia”

 

 

Accoltellato in piazza dopo la lite per il cane

È ricoverato all’ospedale San Giacomo di Novi Ligure ed è stato operato nella notte il cittadino marocchino che è stato accoltellato a Serravalle Scrivia da un italiano. Quest'ultimo aveva lasciato libero un cane di grossa taglia che aveva fatto cadere una donna

SERRAVALLE SCRIVIA (AL) – È ricoverato all’ospedale San Giacomo di Novi Ligure ed è stato operato nella notte il cittadino marocchino che ieri sera, intorno alle 8, è stato accoltellato in piazza Bosio, a Serravalle Scrivia.

Stando alle prime informazioni, ad accoltellarlo sarebbe stato un italiano con cui poco prima era nata una discussione poi sfociata in lite. Poco prima delle 20.00 di lunedì 18 luglio, l’italiano aveva lasciato libero di scorrazzare in giro un cane di grossa taglia, che ha provocato la caduta di un’anziana. Il marocchino allora è intervenuto per chiedere all’altro uomo di andarsene e di tenere a bada il suo dobermann.

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Strage di Nizza, identificate altre quattro vittime italiane

È salito a 5 il numero di connazionali morti. Confermato anche il decesso dello studente italo americano Nicolas Leslie

È salito a 5 il numero delle vittime italiane della strage di Nizza. La Farnesina ha informato che nel corso della notte le autorità francesi hanno formalizzato l’avvenuto riconoscimento di quattro connazionali: Carla Gaveglio, Maria Grazia Ascoli, Gianna Muset e Angelo D’Agostino. Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo l’assistenza da parte del personale del consolato italiano e dell’Unità di Crisi. Il Ministro Gentiloni e la Farnesina hanno espresso «vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato».

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lunedì 18 luglio 2016

Louisiana, uccisi altri tre poliziotti. Torna l’incubo della violenza razziale

A Baton Rouge un nero 29enne spara agli agenti. Il sindaco: un’imboscata Fermati due sospetti. Nei giorni scorsi c’erano stati arresti di afroamericani


New York
Colpiti a sangue freddo, uno dopo l’altro, come bersagli senz’anima di un folle tiro a segno. È la sorte toccata ad almeno sei uomini delle forze dell’ordine in servizio a Baton Rouge, in Louisiana. Tre di loro sono morti, gli altri lottano tra la vita e la morte in ospedale. Il killer, secondo Cbs e Nbc che citano fonti dell’inchiesta, è un afroamericano di 29 anni (compiuti proprio ieri), Gavine Eugene Long, di Kansas City.

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Nizza, il giallo dei 100mila euro spediti dal killer alla famiglia in Tunisia

Le ricostruzioni degli inquirenti: Bouhlel aveva prenotato il camion già il 4 luglio. Armi consegnate da due coniugi albanesi, fermati. Il corriere è una terza persona


inviato a Nizza
Una fortuna, un sacco di soldi in contanti». Racconta proprio così, uno dei fratelli di Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il massacratore di Nizza.
Vive in Tunisia e quantifica la somma: 100 mila euro. Li ha ricevuti, da Bouhlel, pochi giorni prima della strage. Per i superpoliziotti seduti nei loro uffici della Caserne d’Auvare, il quartier generale della polizia nizzarda, non è una sorpresa. Qualcuno ha avvicinato il terrorista, l’ha esaltato e stordito, facendogli balenare il sogno del riscatto da una vita modesta con un’azione eclatante. Nessuno l’avrebbe mai dimenticata. Un pressing su quella mente confusa, ricompensato persino dai dei soldi, tanti. Con quelli, avrebbe sistemato la sua famiglia in patria. Un emissario del Califfato islamico, arrivato a Nizza qualche settimana fa, ha coordinato l’operazione, ma Bouhlel era già il candidato, il prescelto. 

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domenica 17 luglio 2016

Il prezzo del grano in Italia? È fermo a trent’anni fa. Ma il pane dal fornaio costa il 1450% in più

Pochi controlli, legislazione carente, speculazione, import selvaggio. Da Alessandria (che con Bologna è la provincia che ne produce di più) parte la “battaglia del grano”

Il presidente della Coldiretti di Alessandria Roberto Paravidino durante la conferenza stampa di ieri assieme ad alcuni produttori di grano che hanno anche ruoli direttivi nell’associazione agricola dei coltivatori

Alessandria
Il prezzo del grano? Come trent’anni fa, 14 euro al quintale. Ma il consumatore non se ne accorge, anzi: il pane costa il 1450% in più, insomma ci vogliono trenta chili di grano per arrivare alla quotazione di un chilo di pane. Questa la situazione denunciata ieri in Coldiretti Alessandria, dal presidente provinciale Roberto Paravidino: «Nonostante la buona annata, con qualità e rese maggiori del 2015, i prezzi spuntati dai produttori non coprono più i costi e spingono alla chiusura delle aziende agricole». Il dossier lo porta martedì a Roma, alla Coldiretti nazionale, dove si decideranno azioni di protesta e pressione come quelle sul prezzo del latte. La «battaglia del grano» Coldiretti ha deciso di iniziarla qui perché quella di Alessandria è, insieme a Bologna, la provincia con la maggior produzione italiana di grano tenero (pane e biscotti). Se ne coltivano 33 mila ettari e poiché la resa 2016 si dovrebbe attestare sui 65/70 quintali a ettaro (contro i 50 del 2015) scorso, si superano i 2 milioni di quintali. A livello nazionale gli ettari coltivati sono 600 mila per 30 milioni di quintali. Se invece si passa al grano duro, quello per la pasta, coltivato soprattutto nelle regioni meridionali, gli ettari sono 1,3 milioni e i quintali 49 milioni.

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sabato 16 luglio 2016

Maltempo, 200 turisti evacuati da tre camping sul Gargano

Per il forte vento anche in Sicilia le isole Eolie sono parzialmente isolate


Circa 200 turisti sono stati fatti evacuare ieri sera da tre camping a Lido del Sole, una frazione di Rodi Garganico, nel foggiano a causa degli allagamenti dopo l’ ondata di maltempo che si sta abbattendo sul Gargano. I turisti sono stati ospitati in due strutture ricettive e in una scuola di Rodi Garganico. Ad essere evacuati sono stati tre camping che si trovano a ridosso del mare, sulla litoranea che collega Lido del Sole a Rodi Garganico. Sul posto, da alcune ore, stanno operando cinque squadre dei vigili del fuoco dai distaccamenti di Vico del Gargano, Lucera e San Severo e sono in arrivo supporti da Lecce, Bari e Ancona.

Disagi si sono registrati anche nella zona abitata della frazione di Lido del Sole dove alcune persone sono state allontanate dalle loro abitazioni con gommoni. Sono oltre cento, solo nell’ultima ora, le chiamate di soccorso ai Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia per allagamenti in abitazioni e nei camping della zona. Da ieri sera stanno operando dieci squadre degli uomini del 115 ancora con alcune idrovore per liberare camping, abitazioni e garage completamente invasi dal fango e dall’acqua.

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Scontro treni in Puglia, funerali con Mattarella. Il vescovo nell'omelia: "Nostre terre trattate come periferia dell'Italia"

In 5 mila presenti nel palasport allestito per le esequie

In un palasport gremito ad Andria - circa 5.000 persone presenti - si stanno svolgendo i funerali di 13 delle 23 vittime dello scontro tra treni avvenuto il 12 luglio scorso. In prima fila il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la presidente della Camera Laura Boldrini, il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio e il governatore della Puglia Michele Emiliano. Sono anche presenti il capo della Polizia Franco Gabrielli e il Comandante Generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi. Sono tanti i giovani che affollano il Palasport: i ragazzi si stringono in abbracci e si sostengono tra loro. Non ci sono soltanto i parenti e i conoscenti delle vittime ma anche numerose persone che hanno affrontato la pioggia battente pur di essere accanto ai familiari delle persone decedute. I parenti vengono assistiti da psicologi e volontari.

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Turchia, fallito colpo di Stato. Ore di caos nel Paese: battaglia nella notte ad Ankara


Erdogan ha invitato la gente a scendere in piazza, ma è fuggito in aereo sui cieli turchi per poi tornare a Istanbul. Nella notte i golpisti si ritirano. Un F-16 abbatte elicottero di militari insorti. Chiusi due ponti sul Bosforo. Ad Ankara uccisi 14 poliziotti, in tutto almeno 60 vittime. Ucciso generale golpista e arrestati 754 militari. Jet all'alba bombarda i tank davanti al palazzo presidenziale

Tentativo di colpo di stato contro Erdogan da parte dell'esercito in Turchia (ma la Marina si è chiamata fuori). Il presidente, dopo una rocambolesca fuga nella notte sui cieli turchi, è ritornato ad Istanbul dopo aver avuto la certezza del fallimento del golpe. L'evoluzione dell'insurrezione di parte delle forze armate organizzata dai colonnelli (e non dai generali), è stata seguita con la massima attenzione dalla Russia (tra i due Paesi è stata fatta di recente pace dopo un lungo periodo di forte tensione). E dagli Usa, essendo il Paese componente della Nato. Barack Obama si è schierato al fianco del presidente, dichiarando che va sostenuto "il governo turco democraticamente eletto". Rivolgendosi a tutte le parti, Obama si è appellato "per scongiurare le violenze e bagni di sangue". Pro Erdogan anche se con prudenza Angela Merkel: "L'ordine democratico deve essere rispettato", ha dichiarato il suo portavoce. La Russia è "profondamente preoccupata per le notizie che provengono dalla Turchia", ha fatto sapere il portavoce del Cremlino.

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Golpe Turchia, la foto simbolo: da solo contro il carro armato, il coraggio del manifestante

Golpe Turchia, elicotteri dell'esercito sparano sui civili ad Ankara

Turchia, fallito golpe. Oltre 260 morti. Tensione con Usa, "chi ospita Gulen è nostro nemico"

Turchia, la scommessa dei generali ribelli è fallita

 

 

 

venerdì 15 luglio 2016

Nizza: italiano gravissimo, è un 53enne di Cuneo. Farnesina, "Evitare spostamenti"

Nella cittadina della Costa Azzurra oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza

E' stato trovato dai familiari, ricoverato all'ospedale Pasteur di Nizza in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo), uno degli italiani coinvolti nella strage di Nizza che mancavano all'appello. Non si hanno ancora notizie, invece, della moglie, Marinella Ravotti, 55 anni, dipendente dell'Asl. La coppia era in vacanza dall'inizio della settimana nella 'capitale' della Costa Azzurra, dove è proprietaria di una casa.

I familiari non hanno notizie della coppia di Voghera (Pavia): Angelo D'Agostino, 71 anni, e la moglie Gianna Muset, 68 anni, a quanto si è appreso si trovavano sulla Promenade des Anglais per assistere allo spettacolo dei fuochi d'artificio organizzato per la festa nazionale francese. D'Agostino è un ex dipendente della ditta Ledeen; è andato con la moglie in Costa Azzurra per festeggiare la pensione. Il figlio Massimiliano non ha loro notizie da ieri sera.

A Nizza riedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza.

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Chi è Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il killer 'depresso' della strage di Nizza sconosciuto agli 007

 

Strage Nizza, il nonno eroe: "Così mio nipote mi ha salvato"

 

 

 

 

Strage a Nizza, camion e spari sulla folla. Il tir a zigzag per falciare più passanti. Almeno 84 morti


Stava terminando la festa per il 14 luglio lungo la Promenade des Anglais quando l'attentatore è entrato in azione. Più di cento i feriti. Ucciso il conducente del mezzo di origine tunisina ma residente a Nizza. Aveva 31 anni. Caccia a complici. Hollande prolunga stato d'emergenza di altri tre mesi e richiama i riservisti. Polizia: "Possibili attacchi con veicoli e autobomba"

PARIGI - Gli spari che si confondono con i fuochi di artificio, le urla coperte dalle musiche dello spettacolo. È stato un 14 luglio di sangue per Nizza e per la Francia costato almeno 84 morti e un centinaio di feriti di cui 18 in condizioni gravissime. Almeno 54 bambini sono ricoverati all'ospedale Lenval.

La folla stava assistendo ai fuochi di artificio sulla Promenade des Anglais, il viale sul lungomare di Nizza. Alle 22:30 un camion si è lanciato sul pubblico riunito per la festa nazionale del 14 luglio. I testimoni raccontano di colpi di fuoco sparati dalla polizia per fermare il camion nella sua corsa folle, lunga ben due chilometri e a zig zag, per fare più vittime possibile. In quel momento stavano esplodendo in cielo i bengala che festeggiano la presa della Bastiglia.

LEGGI Gli occhi del mondo sulla Francia: Hollande: "Paese è forte e lo sarà sempre di più"

Il killer alla guida del camion è stato identificato ore dopo. Si chiama Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un franco tunisino di 31 anni che è stato infine "neutralizzato da un uomo e due poliziotti", ha detto Eric Ciotti, presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime, a France Info. Uno dei due poliziotti ad averlo fermato, è una donna. "Una persona è saltata sul camion per tentare di fermarlo - ha spiegato Ciotti -. Così la polizia è stata in grado di neutralizzare questo terrorista. Non dimenticherò mai il viso di questa poliziotta che ha intercettato il killer".


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Strage Nizza, un poliziotto eroe in scooter affianca l'attentatore: ucciso (video)

 

Strage Nizza, il camion della strage crivellato dai colpi della polizia

  

Camion sulla folla a Nizza: 84 morti. Tanti bambini tra le vittime. L'attentatore è un franco-tunisino. "Molti italiani irrintracciabili"

 

 

 

 

 

giovedì 14 luglio 2016

MEDIO ADRIATICO, ATTENTO! Ecco la sequenza del passaggio temporalesco tra giovedì pomeriggio e venerdì...

Temporali in arrivo al centro-sud e ancora su parte del nord con grandine, vento e calo termico.

 

Nel corso del pomeriggio odierno sono attesi temporali sul Piemonte occidentale e il Ponente Ligure, qualche focolaio sulle zone interne dell'Abruzzo.
In serata l'inserimento del vortice freddo in quota, scaverà un minimo al suolo in rapido movimento dalla costa ligure al medio Tirreno; vi sarà un temporaneo richiamo di correnti da ENE al nord al suolo, sormontate per qualche ora da una corrente da ovest in quota; ne deriveranno temporali serali su basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia-Romagna e Liguria.
Asciutto invece su alte pianure ed Alpi.

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In povertà assoluta 4,6 milioni di persone, sta peggio chi vive in città

Istat, indigenza in aumento al Nord per le famiglie numerose e gli stranieri

Nel 2015 l'Istat stima che le famiglie in condizione di povertà assoluta siano pari a 1 mln e 582 mila e le persone a 4 mln e 598 mila (il numero più alto dal 2005). L'incidenza della povertà assoluta si mantiene stabile negli ultimi tre anni per le famiglie; cresce invece se misurata in termini di persone (7,6% della popolazione residente nel 2015, 6,8% nel 2014 e 7,3% nel 2013). Questo perché riguarda le famiglie più numerose. In aumento al Nord, in particolare per gli stranieri, la povertà colpisce chi vive in città e i bassi redditi.

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martedì 12 luglio 2016

Puglia, scontro fra treni tra Andria e Corato: 23 morti fra macchinisti e pendolari, 50 feriti


L'incidente in un tratto a binario unico. Bambino estratto vivo da uno dei convogli. Emergenza sangue: in tanti in ospedale ad Andria e al Policlinico per donare. Il sindaco di Corato: "Sembra un disastro aereo"



CORATO - "Sembra un disastro aereo": due treni accartocciati in uno scontro nella campagne della Murgia fra Andria e Corato. Una tragedia: 23 morti e oltre 50 feriti, molti dei quali incastrati nei convogli, nel frontale fra due treni di linea delle Ferrovie Nord Barese avvenuto in mattinata sul tratto a binario unico. Ma il bilancio delle vittime sembra purtroppo destinato ad aumentare. Con la solidarietà che è scattata immediatamente dopo gli appelli per donare il sangue. Ancora incerte le cause del disastro: la Procura di Trani indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti.

L'ospedale da campo e gli psicologi. Tra i feriti soccorsi negli ospedali di Andria, Barletta e Bisceglie - sette dei quali sono in gravi condizioni - c'è anche un bambino di pochi anni portato in ospedale a bordo di un elicottero. Nella zona dell'incidente è stato allestito un ospedale da campo per i primi soccorsi. La Asl ha messo in campo un coordinamento psicologico sia sul luogo della tragedia sia negli ospedali in collaborazione con l'Ordine degli psicologi. Le salme vengono trasferite all'Istituto di medicina legale di Bari.


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"Persone incastrate tra le lamiere"


Scontro fra treni, a Bari la coda per donare sangue

 

Scontro fra treni, il caso del binario unico fra Andria e Corato: fermo il raddoppio finanziato dalla Ue

 

 

 

Nubifragio su Novara, alberi abbattuti e parte del tetto dell’ex Asl di via Dei Mille vola in strada

I detriti sono crollati sfiorando le macchine che transitavano, danni in centro


NOVARA
Un violento nubifragio si è abbattuto nel tardo pomeriggio a Novara, provocando danni e rallentamenti nella circolazione. Raffiche di vento e pioggia mista a grandine hanno sferzato il centro città per diversi minuti con violenza. Nella zona di corso della Vittoria, il vento ha sradicato una piccola parte del tetto dell’ex sede dell’Asl, chiusa da tempo, trascinando nella sottostante sede stradale alcuni calcinacci e pesanti teloni neri che per miracolo non hanno colpito le macchine che transitavano. Erano la copertura della terrazza della direzione generale. 

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Video

lunedì 11 luglio 2016

Massimiliano Milli non ce l’ha fatta, il maresciallo dei carabinieri è morto nella notte

Genova - È morto all’alba Massimiliano Milli, 27 anni, il maresciallo dei carabinieri ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Martino in seguito ad una caduta da un muretto sotto la sua abitazione a Genova. L’incidente è avvenuto alle 5,30 di ieri. 

Il giovane, reduce da una serata in discoteca con gli amici, era caduto da un muro di 7 metri e mezzo, come ha rilevato la polizia scientifica. Trasferito al pronto soccorso in gravissime condizioni per via di numerose lesioni interne e alla testa, il ventisettenne era stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico.

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sabato 9 luglio 2016

L’impresa di 3 amici spagnoli: attraverso le Alpi in Vespa per il raduno della Madonnina dei Centauri

Dalla Spagna il viaggio più faticoso, ma ci sono anche tanti motociclisti del Nord Europa che hanno macinato oltre 2 mila chilometri per arrivare puntuali a Castellazzo Bormida (AL)

Alessandria 
 
Inutile stupirsi ancora: ogni volta che si passeggia tra le moto dei centauri del motoraduno della Madonnina, s’incontrano delle storie. Alcune lasciano a bocca aperta, altre fanno sorridere, altre stupiscono per chilometri percorsi e motivazioni che spingono i motociclisti a venire, ogni anno, fino a qui, ad Alessandria e poi a Castellazzo. Alcuni lo fanno esclusivamente per il santuario, altri per l’atmosfera che, effettivamente, è unica. 

Esattamente quest’ultima la motivazione che ha spinto Richardt e Anni Nielsen a percorrere 1600 chilometri (partendo da Horsens, città dello Jutland centrale, Danimarca) per raggiungere la provincia di Alessandria ieri, in tempo per motoraduno e gite sulle colline. «È il quarto anno che veniamo - racconta Richardt, in sella a una GoldWing - e ci piace molto». Ma cosa esattamente? «Il fatto che si trovano persone da ogni parte d’Europa - risponde lei -: dalla Germania, dalla Finlandia, dalla Norvegia, dalla Spagna. È divertente ed è un modo per ritrovarsi tra noi bikers». Dormono in un bed&breakfast a Masio e non vedono l’ora di andare alla scoperta del Monferrato. 

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venerdì 8 luglio 2016

VIOLENTI TEMPORALI in arrivo al NORD da mercoledì 13 luglio, l'accendiamo?

Una depressione potrebbe infiltrarsi all'interno del tessuto anticiclonico, avviando per alcune delle nostre regioni, un intenso passaggio temporalesco. 

 

SITUAZIONE ATTUALE ED EVOLUZIONE: una figura di alta pressione ancora governa il tempo del nostro stivale italiano, portando per i paesi affacciati sull'area mediterranea, condizioni atmosferiche stabili e calde. L'arrivo del fine settimana coinciderà con un rinforzo ulteriore dell'alta pressione sul Mediterraneo, rinforzo in buona parte provocato dall'amplificazione di un'onda atmosferica che rimetterà temporaneamente in gioco le masse d'aria ancor più calde e stabili di origine nord-africana.

IL PASSAGGIO TEMPORALESCO. 

L'aggiornamento di quest'oggi pone enfasi ad un vistoso passaggio temporalesco previsto sulle regioni del nord e su parte di quelle centrali tra martedì 12 e venerdì 15 luglio. Le masse d'aria fresche provenienti dall'oceano andrebbero a costituire un sistema frontale piuttosto importante (fronte freddo) il cui incontro/scontro con le masse d'aria molto calde presenti in ambito mediterraneo, potranno generare alcuni violenti temporali da contrasto. Questi ultimi potrebbero interessare soprattutto Alpi, Prealpi e le zone settentrionali della Valpadana. Il momento più instabile dovrebbe coincidere con le giornate di mercoledì 13 e giovedì 14, quando potrebbero anche sussistere le condizioni ideali alla formazione di supercelle (da confermare). Venerdì 15 qualche temporale potrebbe interessare anche i settori interni dell'Italia centrale, mentre un netto rinforzo del Libeccio e del Maestrale porterebbe con sè un sensibile raffreddamento della temperatura ad iniziare dai settori più occidentali. 

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METEO ITALIA. 12-13 Luglio, rottura dell'ESTATE. Break di TEMPORALI al NORD

METEO SPIAGGE WEEKEND. Mar Mediterraneo già caldo. La temperatura dell'acqua

 

 

 

Dallas: protesta contro afroamericani uccisi, assassinati 4 poliziotti

Obama: "un problema di tutta l'America, non solo di neri e ispanici"

Quattro poliziotti sono stati uccisi a Dallas in una sparatoria scoppiata sul finire di una manifestazione di protesta contro le uccisioni di afroamericani. Altri sette agenti sono feriti, cinque in modo grave. Proteste contro gli eccessi della polizia anche a New York. Obama, appena giunto a Varsavia per il suo ultimo vertice Nato, lo definisce "un problema di tutta l'America, non solo di neri e ispanici", di fronte al quale la giustizia "è troppo lenta".

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Dallas: uccisi 5 poliziotti alla marcia di protesta degli afroamericani. Polizia: "Identificato l'unico killer'

Dallas: ecco le vite spezzate in attacco a polizia

 

LAVELLO, PROCLAMATO IL LUTTO CITTADINO PER LE VITTIME DELL’ESPLOSIONE

La Comunità di Lavello si stringe attorno alle 3 vittime dell’esplosione di una bombola di gas avvenuta nella sera di Mercoledì 6 Luglio 2016.
Il sindaco Altobello, in accordo con il Consiglio Comunale, ha proclamato il lutto cittadino in concomitanza con i funerali delle vittime.

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