lunedì 19 dicembre 2016
MALTEMPO in arrivo su gran parte d'Italia, NEVE a quote basse sul nord-ovest, abbondante in montagna
SITUAZIONE: un vortice freddo agisce a ridosso del settentrione, determinando qualche fenomeno nevoso anche a bassa quota sul settore occidentale. Nel frattempo a ridosso della Sardegna agisce la depressione che entro la nottata spingerà un vasto corpo nuvoloso ad arcuarsi sullo Stivale, determinando piogge anche diffuse al centro, al sud e sul nord-ovest e l'Emilia-Romagna, oltre ad ulteriori nevicate su ovest Alpi.
sabato 17 dicembre 2016
Sanità, arrestato il braccio destro di Maroni
Il leghista Fabio Rizzi, padre della riforma
sanitaria regionale, agli arresti con l’accusa di associazione per
delinquere in una inchiesta della Procura di Monza. Si riferisce ai
presunti appalti truccati per gestione dei servizi odontoiatrici
di Michele Sasso
Un’altra inchiesta colpiscela Regione Lombardia. Arrestato il braccio destro di Roberto Maroni, Fabio Rizzi, ex senatore padano e mente della riforma della sanità lombarda, un settore che muove interessi miliardari.
Una tavola apparecchiata con oltre 18 miliardi di euro l’anno per forniture sanitarie e rimborsi per prestazioni ospedaliere, servizi specialistici, appalti di mense e ristorazione, pulizie ed edilizia sanitaria. Una cifra che vale oltre un punto del Pil nazionale, pari al budget di spesa della Difesa per tank e missioni all’estero.
A quattro mesi dall’arresto del numero due del Pirellone Mario Mantovani il copione delle indagini sulla sanità e le presunte mazzette si ripete.
Una tavola apparecchiata con oltre 18 miliardi di euro l’anno per forniture sanitarie e rimborsi per prestazioni ospedaliere, servizi specialistici, appalti di mense e ristorazione, pulizie ed edilizia sanitaria. Una cifra che vale oltre un punto del Pil nazionale, pari al budget di spesa della Difesa per tank e missioni all’estero.
A quattro mesi dall’arresto del numero due del Pirellone Mario Mantovani il copione delle indagini sulla sanità e le presunte mazzette si ripete.
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Borsalino rischia il crac. Il giudice revoca il concordato preventivo
Il mito dei cappelli di nuovo in difficoltà: il Comune di Alessandria si mobilita
La Borsalino ha chiuso il 2015 con una crescita del fatturato da 13,5 a 15 milioni e il ritorno all’utile dopo anni, mentre i dati di quest’anno sono ancora migliori (più 20%). Camperio ha messo a disposizione del fallimento 15 milioni oltre a saldare un debito di 8 milioni con l’erario e finanziare nuovi macchinari e sei assunzioni. Invece ora il rischio è che qualcuno, ad esempio lo stesso pm cui sono stati girati gli atti, chieda il fallimento. Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune, si è tenuta una specie di assemblea con i 130 lavoratori del cappellificio, i sindacati, il sindaco Rita Rossa e i parlamentari della provincia.
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Piero Bottino
Alessandria
Alessandria si schiera per evitare il fallimento della Borsalino,
tornato all’ordine del giorno dopo che il giudice ha revocato il
concordato preventivo in bianco concesso a marzo. Una decisione che
mette in forse la soluzione trovata l’anno scorso, con l’arrivo
dell’imprenditore italo-svizzero Philippe Camperio che aveva affittato
l’azienda famosa nel mondo per i suoi cappelli in attesa di poterne
diventare proprietario. La Borsalino ha chiuso il 2015 con una crescita del fatturato da 13,5 a 15 milioni e il ritorno all’utile dopo anni, mentre i dati di quest’anno sono ancora migliori (più 20%). Camperio ha messo a disposizione del fallimento 15 milioni oltre a saldare un debito di 8 milioni con l’erario e finanziare nuovi macchinari e sei assunzioni. Invece ora il rischio è che qualcuno, ad esempio lo stesso pm cui sono stati girati gli atti, chieda il fallimento. Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune, si è tenuta una specie di assemblea con i 130 lavoratori del cappellificio, i sindacati, il sindaco Rita Rossa e i parlamentari della provincia.
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venerdì 16 dicembre 2016
Meteo a 7 giorni: dal MALTEMPO al FREDDO sull'Italia...
Si prepara una settimana decisamente dinamica dal punto di vista meteo in Italia...
Signori, si cambia! Dopo un inizio di stagione deludente sia sotto il profilo termico e fenomenologico, la situazione tenderà ad assumere caratteri più emozionanti a partire dall'inizio della settimana prossima.
Una depressione in approfondimento sulle Baleari durante il week-end, tenderà a muoversi con il suo carico di pioggia verso levante a partire da lunedi 19 dicembre.Proprio nella giornata di lunedì 19 la figura perturbata darà origine a piogge molto intense sulle due Isole Maggiori e sul settore ionico, dove saranno possibili anche nubifragi.
Il resto della Penisola sarà ancora in attesa e vedrà solo un aumento delle nubi sul centro peninsulare, senza conseguenze.
Nella giornata di martedì 20 dicembre (prima mappa) la situazione tenderà a peggiorare un po' ovunque con piogge intense al centro-sud e qualche nevicata a bassa quota sul nord-ovest. Resterà probabilmente escluso l'estremo angolo nord-orientale italico, dove i fenomeni saranno poco probabili.
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Roma, arrestato per corruzione Raffaele Marra. Perquisizioni in Campidoglio
E' accusato di aver intascato una tangente quando lavorava all'Enasarco. In manette anche il costruttore Scarpellini
ROMA - I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale guidati da Lorenzo D'Aloia, su richiesta della Procura di Roma, hanno arrestato con l'accusa di corruzione Raffaele Marra, il fedelissimo della sindaca Virginia Raggi, ex vice capo di Gabinetto del Campidoglio e ora alla guida del Dipartimento Personale. In manette anche il costruttore e immobiliarista Sergio Scarpellini. Secondo le indagini, Marra è accusato di aver intascato una tangente per l'acquisto di un appartamento Enasarco.
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ROMA - I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale guidati da Lorenzo D'Aloia, su richiesta della Procura di Roma, hanno arrestato con l'accusa di corruzione Raffaele Marra, il fedelissimo della sindaca Virginia Raggi, ex vice capo di Gabinetto del Campidoglio e ora alla guida del Dipartimento Personale. In manette anche il costruttore e immobiliarista Sergio Scarpellini. Secondo le indagini, Marra è accusato di aver intascato una tangente per l'acquisto di un appartamento Enasarco.
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Le carte I due assegni che hanno incastrato il dirigente
Inchiesta maxiappalto Expo, Sala non cambia idea: giunta straordinaria poi si autosospende dal prefetto
giovedì 15 dicembre 2016
Ruby ter, per Berlusconi richiesta di rinvio a giudizio: «Pagò le Olgettine per mentire»
Milano - La procura di Milano ha ribadito nel pomeriggio, davanti al gup Carlo Ottone De Marchi, la sua richiesta di rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi accusato,
nel procedimento denominato Ruby ter, di corruzione in atti giudiziari
per aver “comprato”, secondo l’accusa, il silenzio o la reticenza di
alcuni testi nel corso del primo processo Ruby dove era accusato di
prostituzione minorile e concussione, contestazioni per le quali è stato
poi assolto.
La decisione del gup non arriverà però in serata: l’udienza, in corso al Tribunale di Milano, si concluderà con un rinvio per consentire al difensore dell’ex premier Franco Coppi, oggi impegnato in altra causa a Roma, di intervenire in aula. Terminate le eccezioni preliminari, presentate dal legale Federico Cecconi, che con Coppi assiste Berlusconi, quindi, il gup rinvierà l’udienza.
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La decisione del gup non arriverà però in serata: l’udienza, in corso al Tribunale di Milano, si concluderà con un rinvio per consentire al difensore dell’ex premier Franco Coppi, oggi impegnato in altra causa a Roma, di intervenire in aula. Terminate le eccezioni preliminari, presentate dal legale Federico Cecconi, che con Coppi assiste Berlusconi, quindi, il gup rinvierà l’udienza.
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mercoledì 14 dicembre 2016
Mediaset, Confalonieri: «Ci difenderemo da Vivendi». Berlusconi annulla gli impegni
Milano - «Il Governo monitorerà con attenzione l’evolversi della situazione» afferma il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in merito alla vicenda Mediaset-Vivendi
. Il governo italiano ha «assoluto rispetto per le regole di
mercato», tuttavia «non sembra davvero che quello che potrebbe apparire
come un tentativo, del tutto inaspettato, di scalata ostile a uno
dei più grandi gruppi media italiani, sia il modo più appropriato di
procedere per rafforzare la propria presenza in Italia».
Nella nota Calenda sottolinea comunque che «gli investimenti stranieri sono sempre benvenuti, quando portano capitale di crescita e competenze e contribuiscono allo sviluppo del tessuto industriale italiano. Quando però si tratta di un’azienda che opera in un campo strategico come quello dei media, il modo in cui si procede non è irrilevante. Mi pare che questo principio sia in Francia ampiamente riconosciuto e assertivamente difeso».
E in una nota, anche Silvio Berlusconi parla di scalata ostile: «L’acquisto di azioni Mediaset da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile». Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi», rileva ancora Silvio Berlusconi. «Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società».
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Nella nota Calenda sottolinea comunque che «gli investimenti stranieri sono sempre benvenuti, quando portano capitale di crescita e competenze e contribuiscono allo sviluppo del tessuto industriale italiano. Quando però si tratta di un’azienda che opera in un campo strategico come quello dei media, il modo in cui si procede non è irrilevante. Mi pare che questo principio sia in Francia ampiamente riconosciuto e assertivamente difeso».
E in una nota, anche Silvio Berlusconi parla di scalata ostile: «L’acquisto di azioni Mediaset da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile». Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi», rileva ancora Silvio Berlusconi. «Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società».
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Fininvest denuncia Vivendi per manipolazione del mercato
Siria, l'annuncio di Mosca all'Onu: "Abbiamo liberato Aleppo". Appello internazionale: "Basta atrocità sui civili"
Da Merkel ad Amnesty a Hollande, allarme internazionale dopo l'ultimo assedio: "Tutti coloro che vogliono lasciare la città devono avere la possibilità di farlo in sicurezza e con dignità". Ankara: "Anche noi garanti, nessuna violenza su chi si è arreso"
Esecuzioni sommarie, bambini e donne bruciati vivi, civili in fuga costretti con la tortura ad arruolarsi nell'esercisto lealista: l'agonia di Aleppo è senza fine, anche se Mosca, nel tardo pomeriggio, annuncia lo stop delle armi, la liberazione della città. L'Onu denuncia che decine di civili sono stati trucidati dalla forze lealiste che hanno riconquistato la città, mentre i ribelli parlano di "stop all'evacuazione dei civili da parte delle forze sciite, per motivi non chiari"
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Salta la tregua, ancora bombe su Aleppo. Rinviata l’evacuazione di civili e ribelli
Le voci “Per noi non c’è scampo, addio”
Esecuzioni sommarie, bambini e donne bruciati vivi, civili in fuga costretti con la tortura ad arruolarsi nell'esercisto lealista: l'agonia di Aleppo è senza fine, anche se Mosca, nel tardo pomeriggio, annuncia lo stop delle armi, la liberazione della città. L'Onu denuncia che decine di civili sono stati trucidati dalla forze lealiste che hanno riconquistato la città, mentre i ribelli parlano di "stop all'evacuazione dei civili da parte delle forze sciite, per motivi non chiari"
"Una situazione disastrosa, che fa male al cuore", scandisce la Merkel
in una dichiarazione congiunta con Hollande dove si parla di almeno "120
mila 'ostaggi' sotto le bombe". "Non lasceremo nulla di intentato
presso il regime siriano, ma anche Russia e Iran", hanno aggiunto la
Cancelliera e il presidente francese, perchè "la popolazione civile
venga protetta e il sostegno umanitario possa essere assicurato". Per
Aleppo, hanno aggiunto, "il messaggio è chiaro ed è un messaggio molto
semplice: si deve intraprendere tutto il possibile affinché la
popolazione possa essere evacuata senza essere vittima di repressione".
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Salta la tregua, ancora bombe su Aleppo. Rinviata l’evacuazione di civili e ribelli
Le voci “Per noi non c’è scampo, addio”
Prodotto l'ultimo chilo pasta Agnesi, l'azienda chiuderà venerdì
Prodotto l'ultimo chilo pasta Agnesi, l'azienda chiuderà venerdì
IMPERIA - Alle 6.30 di questa mattina i macchinari del pastificio Agnesi di Imperia hanno prodotto il loro ultimo chilogrammo di pasta, una confezione di "Fusilli 102", per la precisione. Venerdì prossimo sarà infatti l'ultimo giorno di lavoro per i dipendenti che hanno scelto la mobilità, dopo l'annunciata chiusura della storica industria da parte del Gruppo Colussi. I lavoratori impiegati nell'azienda sono in tutto un centinaio, una settantina dei quali resterà a casa tra il 16 dicembre, il prossimo 2 gennaio e il mese di marzo del 2017.
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Terzo Valico, in 40 perdono il lavoro, allarme dei sindacati
Atp, continua lo sciopero selvaggio: saltato l'accordo, corriere ferme
martedì 13 dicembre 2016
Al via il governo Gentiloni: Alfano agli Esteri, Interni a Minniti Boschi sottosegretario - Il giuramento Chi entra chi esce Cinque nuovi ministri, sei donne
► E alla cerimonia imperversa il tailleur ►Tutti i look ► Verdini a sorpresa: «Non voteremo la fiducia»
Paolo Gentiloni ha sciolto la riserva e ha accettato l'incarico di formare il nuovo governo. Il presidente del Consiglio incaricato, dopo aver presentato al Capo dello Stato Sergio Mattarella la lista dei ministri, ha presentato la sua squadra che subito dopo ha prestato giuramento. Nella compagine di governo si segnalano cinque nuovi ministri. Eccola:
Ministri senza portafoglio
Anna Finocchiaro ai Rapporti col Parlamento (subentra alla Boschi)
Marianna Madia confermata alla Semplificazione e Pa
Enrico Costa resta ministro agli Affari Regionali
De Vincenti alla Coesione territoriale e Mezzogiorno
Luca Lotti allo Sport (con delega all'Editoria e al Cipe)
Ministri con portafoglio
Angelino Alfano prende il posto di Gentiloni al ministero degli Esteri
All'Economia confermato Pier Carlo Padoan
Agli Interni Marco Minniti subentra ad Angelino Alfano
Andrea Orlando resta ministro alla Giustizia
Alla Difesa confermata Roberta Pinotti
Claudio Calenda resta ministro allo Sviluppo economico
Maurizio Martina confermato alle Politiche agricole
All'Ambiente confermato Gianluca Galletti
Graziano Delrio resta ministro alle Infrastrutture
Al Lavoro confermato Giuliano Poletti
All'Istruzione Valeria Fedeli (fuori Stefania Giannini)
Alla Cultura confermato Dario Franceschini
Alla Salute confermata Beatrice Lorenzin
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Paolo, il tessitore - di Mario AjelloRenzi passa la campanella a Gentiloni e gli regala la felpa di AmatriceLa lettera di Renzi al suo successoreBersani: sui provvedimenti ci devono convincereRabbia di M5S e Lega: «Scenderemo in piazza»Forza Italia: stesso governo di prima ma più fragile di primaRosato (Pd): orizzonte elezioni resta vicino
lunedì 12 dicembre 2016
Poste, anno nuovo tariffe nuove. Ovviamente più care
La società guidata da
Francesco Caio ha deciso di alzare le tariffe per raccomandate,
assicurate e servizi per i professionisti, nonostante l'inflazione in
Italia sia sotto zero
di ANTONELLA DONATIAnno nuovo, nuove tariffe postali. Ovviamente più salate. Spedire una raccomandata, infatti, costerà 50 centesimi in più. L'aumento scatta 10 gennaio prossimo. Dalla stessa data rialzi anche per le assicurate. Il tutto in uno scenario in cui l'inflazione italiana resta sotto zero.
L'aumento per le raccomandate. Le tariffe delle raccomandate saranno incrementate in tutti gli scaglioni di peso. Per quella di base, fino a 20 grammi, il costo salirà da 4,50 a 5,00 euro, e l'aumento di 50 centesimi sarà applicato anche alle comunicazioni connesse alle notifiche. Tale incremento sarà applicato anche alle comunicazioni connesse alle notifiche (Comunicazione Avvenuta Notifica, Comunicazione Avvenuto Deposito, altre comunicazioni di atti giudiziari). Più significativo l'aumento per le raccomandate Internazionali. In questo caso infatti il ritocco sarà di 65, centesimi e il costo dell'invio passerà da 5,95 a 6,60 euro.
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Con la crisi non basta più il lavoro di uno solo in famiglia
Roma - La crisi sociale è più lunga della crisi economica. Uscire dalla
recessione non vuol dire che la crisi sia finita. Quanta disoccupazione è
stata riassorbita? Quanto dell’aumento della povertà assoluta, dei più
poveri tra i poveri, si è recuperata? Partiamo dalla disoccupazione.
Dopo essere cresciuta ininterrottamente dal 2007, da circa 1 milione e
mezzo, la disoccupazione ha raggiunto il picco nel quarto trimestre del
2014 di 3 milioni 267 mila persone, per poi diminuire. Siamo, comunque, a
2 milioni 987 mila nel terzo trimestre del 2016. La disoccupazione di
lunga durata, da 12 mesi in su, pur essendo diminuita, coinvolge 1
milione 600 mila persone, più del 50% dei disoccupati. Elemento, questo,
che va considerato con attenzione, perché più a lungo si protrae lo
stato di disoccupazione, più è difficile uscirne e rimettersi in gioco
sul mercato del lavoro.
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domenica 11 dicembre 2016
Egitto, attentato al Cairo in edificio della cattedrale copta: 25 morti, sei sono bambini
Altre 35 persone sono rimaste ferite nell'esplosione causata da 12 chili
di tritolo. La polizia ha creato un cordone di sicurezza intorno alla
zona
È di almeno 25 morti, tra cui sei bambini, e 35 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta oggi al Cairo in un edificio che fa parte del complesso della cattedrale copta di San Marco nel quartiere Al Abasiya, sede del capo spirituale, papa Teodoro II, centodiciottesimo patriarca di Alessandria. Lo ha detto il ministro della Sanità Ahmed Emad al canale satellitare Cbc. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione.
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È di almeno 25 morti, tra cui sei bambini, e 35 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta oggi al Cairo in un edificio che fa parte del complesso della cattedrale copta di San Marco nel quartiere Al Abasiya, sede del capo spirituale, papa Teodoro II, centodiciottesimo patriarca di Alessandria. Lo ha detto il ministro della Sanità Ahmed Emad al canale satellitare Cbc. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione.
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Mattarella ha deciso: il nuovo premier sarà Paolo Gentiloni
La scelta del Presidente della Repubblica è ricaduta sul ministro degli
Esteri, che è stato convocato al Quirinale per ricevere l'incarico.
Sergio Mattarella ha deciso: esaurito il giro di consultazioni con partiti e principali cariche istituzionali, la scelta di affidare la formazione di un nuovo governo è ricaduta su Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri del governo Renzi. Gentiloni è stato convocato ufficialmente al Quirinale per ricevere l’incarico, rimasto vacante dopo le dimissioni di Matteo Renzi in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale.
Sergio Mattarella ha deciso: esaurito il giro di consultazioni con partiti e principali cariche istituzionali, la scelta di affidare la formazione di un nuovo governo è ricaduta su Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri del governo Renzi. Gentiloni è stato convocato ufficialmente al Quirinale per ricevere l’incarico, rimasto vacante dopo le dimissioni di Matteo Renzi in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale.
Mattarella: prima del voto una legge elettorale
Sabato Mattarella aveva terminato le consultazioni al Quirinale, ed era apparso chiaro che il capo dello Stato si fosse costruito la convinzione che l’Italia non potesse permettersi di andare subito alle elezioni, come invece volevano alcune delle forze di opposizione: non prima almeno di aver messo mano alle leggi elettorali per la Camera e per il Senato. “Il nostro Paese ha bisogno, in tempi brevi, di un governo nella pienezza delle sue funzioni – aveva detto – vi sono di fronte a noi adempimenti, impegni e scadenze che vanno affrontati e rispettati.
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Polveri sottili, domenica senz'auto a Roma. Blocchi a Napoli e Torino, stop in arrivo a Milano
L'alta pressione fa crescere
l'inquinamento. Divieti già operativi a Brescia e Cremona. E la cintura
di Parigi è assediata dallo smog
di CORRADO ZUNINOROMA - L'alta pressione atmosferica tiene incollato a terra l'inquinamento urbano - gas di scarico delle auto, emissioni delle industrie, riscaldamenti residenziali - e in questi giorni offre alle nostre città illuminate da un sole che non scalda una cappa di smog che omologa il Nord al Centro-Sud. Tutta la grande pianura europea è assediata dalle polveri sottili in verità, l'area metropolitana di Parigi registra valori tra i peggiori degli ultimi dieci anni e da noi arrivano i primi provvedimenti.
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A Parigi i mezzi di trasporto pubblici sono gratis per combattere lo smog
Turchia, autobomba nel centro di Istanbul: 29 morti e 166 feriti. Fermati 10 sospetti
L'esplosione vicino allo stadio Beksitas due ore dopo la fine della partita di calcio con il Bursapor. Anche un attacco kamikaze vicino a Macka Park. Il governo turco: "Un crudele complotto del terrorismo"
ISTANBUL - Autobomba esplode in serata nel centro di Istanbul vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas di Istanbul. Il bilancio è di almeno 29 morti e 166 feriti, soprattutto tra la polizia: gli agenti rimasti uccisi sarebbero almeno 27. È stato un attacco terroristico: lo ha scritto su Twitter il ministro dei Trasporti turco, Ahmet Arslan. Il governo turco ha imposto il silenzio stampa. Una gran parte del centro di Istanbul è stata completamente isolata dopo la deflagrazione avvenuta alle 22.28 locali.
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ISTANBUL - Autobomba esplode in serata nel centro di Istanbul vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas di Istanbul. Il bilancio è di almeno 29 morti e 166 feriti, soprattutto tra la polizia: gli agenti rimasti uccisi sarebbero almeno 27. È stato un attacco terroristico: lo ha scritto su Twitter il ministro dei Trasporti turco, Ahmet Arslan. Il governo turco ha imposto il silenzio stampa. Una gran parte del centro di Istanbul è stata completamente isolata dopo la deflagrazione avvenuta alle 22.28 locali.
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sabato 10 dicembre 2016
Le ultimissime sul tempo della prossima settimana: ci saranno sorprese da venerdì?
Cosa bolle in pentola?
L'alta pressione subirà un parziale indebolimento all'inizio della prossima settimana:
lunedì 12 è infatti previsto il rapido transito di un corpo nuvoloso da
nord con modesti riflessi al centro e al sud e una temporanea
attenuazione delle nebbie al nord.
E' prevista qualche debole pioggia sul basso Tirreno e sul medio Adriatico, oltre ad un modesto rimescolamento dell'aria.
Da martedì 13 tornerà l'alta pressione, pur non particolarmente forte. Essa contribuirà a riportare le nebbie sul catino padano sino a giovedì 15 e ripristinerà il bel tempo altrove, sia pure con l'eccezione di qualche annuvolamento irregolare lungo il Tirreno.
Da venerdì 16 c'è qualche possibilità di assistere ad un
rientro di correnti fredde da est sull'Italia, specie in Adriatico e sul
settentrione; contemporaneamente da ovest avanzerà una
saccatura da ovest ma i modelli faticano nell'inquadrare entrambi i
movimenti di questi due elementi perturbatori e si rifugiano nella
sostanziale tenuta dell'alta pressione, tranne il modello americano che
dà maggior credito alle influenze del freddo russo.
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Terremoto mar Adriatico : intensa scossa a largo della Croazia. Paura fra Trau' e Spalato
Stando ai dati provenienti dai sismografi del centro sismico EMCS si è trattato di un terremoto di magnitudo 4.5
(dato provvisorio) sulla scala richter con ipocentro fissato a circa 7
km di profondità. Epicentro individuato sulla Croazia meridionale, pochi
chilometri a largo di Traù e Spalato. Il terremoto è stato nettamente
avvertito nell'area epicentrale con forti tremori e boati per diversi
secondi. Terremoto avvertito nettamente anche in Bosnia Erzegovina. Non
risultano segnalazioni al momento dal centro Italia, non molto distante a
linea d'aria dall'epicentro.
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venerdì 9 dicembre 2016
Pm10 troppo alti. Ad Alessandria scatta il blocco per i diesel Euro 1, 2 e 3
ALESSANDRIA – E’ scattato il semaforo giallo per l’allerta smog ad Alessandria. Analizzati i report giornalieri di Arpa sui livelli e previsioni di Pm 10 nell’aria, il sindaco Rita Rossa ha disposto il blocco del traffico nell’area all’interno degli spalti per i diesel Euro 1, 2, 3 dalle 8.30 alle 18.30 di questo venerdì 9 dicembre. Il provvedimento è previsto dal Protocollo Regionale sull’ambiente in caso di superamento del valore limite di 50 µg/m³ per sette giorni consecutivi, ossia il livello di allerta 1. Il blocco verrà interrotto nelle giornate di sabato e domenica per non penalizzare il primo fine settimana di shopping prenatalizio. Sabato e domenica, ha spiegato il sindaco Rita Rossa, il Comune cercherà di abbassare il livello di polveri intensificando il lavaggio e la pulizia delle strade. “Siamo consapevoli che il maggior passaggio dei mezzi di Amag Ambiente è un palliativo ma stiamo cercando di contemperare le esigenze di mobilità sotto il periodo natalizio al rispetto di paramenti che tutelano la salute dei cittadini“. Passato il fine settimana lunedì l’amministrazione valuterà poi il da farsi dopo aver analizzato gli ultimi dati di Arpa. “Abbiamo adottato anche l’ordinanza che impone di ridurre di un grado il riscaldamento e non superare le 14 ore di accensione misure necessarie che comunque aiutano a ridurre le polveri.
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giovedì 8 dicembre 2016
Moody's taglia outlook Italia a negativo
Conferma rating, riforme lente, pesa anche vittoria no referendum
NEW YORK - L'agenzia Moody's rivede al ribasso le prospettive per l'Italia, tagliando l'outlook a 'negativo' da 'stabile'. Lo afferma Moody's in una nota, confermando il rating 'Baa2'. A pesare sono i lenti progressi nelle riforme, le cui prospettive sono ulteriormente diminuite con la vittoria del no al referendum.
Fonte (ANSA)
Crisi di governo, dalle 18 le consultazioni. Per il Colle la prima opzione è il reincarico a Renzi
Liveblog / Mattarella vuole tentare la strada del bis, ma c'è il no del premier dimissionario. Lunedì possibile annuncio su fine crisi
Di Battista (M5s): "Dal fisco ai migranti ecco il programma. Vogliamo referendum sulll’euro"
Se il voto diventa un rito cannibale
mercoledì 7 dicembre 2016
Dopo l’alluvione gli sciacalli: l’incresciosa storia subita dai cittadini in via Margiocchi
ALESSANDRIA – È un vero calvario quello vissuto dai cittadini e dagli imprenditori di via Margiocchi. Sono stati gli unici a subire la furia delle acque e a vivere una vera alluvione il 25 novembre scorso ma la scorsa notte hanno fatto i conti anche con la grettezza di alcuni malviventi. Degli sciacalli hanno infatti preso di mira le abitazioni e le cascine di quella strada portando via i pochi beni rimasti.
I cittadini della parte di città che costeggia via Torino avevano già perso quasi tutto in occasione dell’ondata di maltempo di due settimane fa e ieri mattina sono stati costretti a denunciare i furti subiti da chi non ha ritegno neanche di situazioni del genere.
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I cittadini della parte di città che costeggia via Torino avevano già perso quasi tutto in occasione dell’ondata di maltempo di due settimane fa e ieri mattina sono stati costretti a denunciare i furti subiti da chi non ha ritegno neanche di situazioni del genere.
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Rapina in una gioielleria di Pozzolo. Il titolare aggredito alle spalle e colpito violentemente al volto
Indonesia, terremoto di magnitudo 6.4: almeno 92 morti, si temono centinaia di vittime continua
La scossa negli stessi luoghi dove nel 2004 uno tsunami uccise quasi 250mila persone.
Erano le 6 e 3 minuti in Indonesia, le 23 e 3 in Italia, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 è è stata registrata sulla costa nord dell'isola di Sumatra, nello stretto di Malacca. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto un epicentro a 10,2 chilometri a nord di Reuleuet e un ipocentro a circa 10 chilometri di profondità.
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Erano le 6 e 3 minuti in Indonesia, le 23 e 3 in Italia, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 è è stata registrata sulla costa nord dell'isola di Sumatra, nello stretto di Malacca. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto un epicentro a 10,2 chilometri a nord di Reuleuet e un ipocentro a circa 10 chilometri di profondità.
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Mercatone Uno riapre, ma per pochi giorni. In vendita arredamento e addobbi
Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto
per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando
di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una
maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio
aziendale" spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase
di amministrazione straordinaria
SERRAVALLE SCRIVIA - Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio aziendale - spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase di amministrazione straordinaria - I 18 punti vendita sospesi riapriranno nei weekend del 9, 10 e 11 dicembre e 16, 17 e 18 dicembre, con un’offerta merceologica incentrata su complementi d’arredo, piccoli elettrodomestici e decorazioni per la casa, mirata a rispondere ai consumi natalizi delle famiglie".
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Mercatone Uno
SERRAVALLE SCRIVIA - Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio aziendale - spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase di amministrazione straordinaria - I 18 punti vendita sospesi riapriranno nei weekend del 9, 10 e 11 dicembre e 16, 17 e 18 dicembre, con un’offerta merceologica incentrata su complementi d’arredo, piccoli elettrodomestici e decorazioni per la casa, mirata a rispondere ai consumi natalizi delle famiglie".
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Mercatone Uno
martedì 6 dicembre 2016
In pigiama, con le mani legate e avvolta nel cellophane: chi ha ucciso Gabriella?
Milano - Potrebbe esserci una storia d’amore finita in modo tragico, all’origine della morte di Gabriella Fabbiano, la donna di 43 anni trovata senza vita lunedì pomeriggio nel lago artificiale di una cava abbandonata a Cernusco sul Naviglio,
alle porte di Milano. Le indagini coordinate dal pm Francesco Cajani e
del procuratore aggiunto Alberto Nobili si stanno concentrando sugli
uomini frequentati dalla vittima, che aveva due figli e un matrimonio
fallito alle spalle. Un’ipotesi, quella del delitto a sfondo passionale,
avvalorata dal fatto che Gabriella, secondo quanto riscontrato dagli
investigatori, avrebbe avuto negli ultimi tempi una vita sentimentale
“movimentata”.
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