Due mesi fa l’annuncio del
commissario del Terzo valico Iolanda Romano: “
Tra aprile e maggio 2017 torneranno operativi i cantieri stradali sulla strada provincia 161, nei comuni di Serravalle Scrivia e Gavi”. Siamo quasi a luglio ma
nulla si è mosso
per il ponte sul Neirone, per la strada comunale della Crenna e
tantomeno per la galleria omonima, sempre più pericolosa dal 2013 in poi
a causa della presenza dei camion del Terzo valico. I lavori in
questione erano stati affidati dal Cociv alla
Grandi Opere Italiane
di Conegliano Veneto, spazzata via a novembre dagli arresti che hanno
visto finire ai domiciliari quasi tutta la dirigenza del Cociv stesso.
Da allora sono bloccati tutti i cantieri.
La scorsa primavera il consorzio ha riaffidato gli interventi a due imprese, la
Techno Scavi, di Chieti, e la
Mga
di Massa Carrara. Tutto sembrava quindi pronto per rivedere gli operai
nei cantieri e sperare di eliminare, a breve, i disagi causati dai
lavori. Invece, tutto è rimasto come prima, a parte qualche sopralluogo,
e di vedere la
galleria della Crenna allargata come
promesso da oltre cinque anni non se ne parla, anche perché prima va
adeguata la strada della Crenna al transito dei mezzi pesanti in vista
della chiusura del tunnel. “
Gli unici interventi – spiegano dalla Provincia – nelle ultime settimane
sono stati eseguiti dal Cociv su nostra richiesta per mettere in sicurezza alcuni cantieri. Per il resto, dell’avvio dei lavori con le nuove ditte
non abbiamo notizia.
Anche perché prima della riapertura dei cantieri deve essere fatta una
comunicazione ufficiale alla Provincia, che non c’è ancora, per
riemettere tutte le ordinanze in vigore a nome delle nuove imprese.
I tempi? Non abbiamo notizie in tal senso”.
Ad aprile, il commissario Romano aveva fatto sapere che la durata
stimata per il completamento del ponte sul Neirone è di circa 4 mesi,
mentre l’adeguamento della galleria della Crenna richiederà dai 10 agli
11 mesi di lavoro e potrà partire non appena sarà approvata la variante
per il bypass provvisorio, cioè salita Crenna. Cioè chissà quando.
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