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mercoledì 23 maggio 2018

Arrivata a Palermo la Nave della legalità. Mattarella, contro le mafie serve ulteriore impegno

A bordo mille ragazzi che hanno viaggiato tutta la notte partendo da Civitavecchia dopo il saluto del capo dello stato Sergio Mattarella


E' arrivata al porto di Palermo la Nave della legalità con a bordo i mille ragazzi che hanno viaggiato tutta la notte partendo da Civitavecchia dopo il saluto del capo dello stato Sergio Mattarella. Ad accoglierli il presidente della Camera Roberto Fico, la presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il vicepresidente del Csm Giuseppe Legnini.
"Il 23 maggio è una data che non si può dimenticare, viene ricordata ogni anno la data del vile attentato di Capaci. Da allora si è sviluppato un movimento di reazione civile prezioso e importante, contro la mafia che ha ottenuto risultati importanti ma che richiede ulteriori impegni". Così il capo dello Stato Sergio Mattarella alla partenza della Nave della Legalità.

La lotta alle mafie è "un impegno da riaffermare per sradicare questo fenomeno da tutti i territori del paese", ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella alla partenza della Nave della Legalità." "La presenza della mafia ostacola lo sviluppo economico, frena le possibilità di lavoro, condiziona possibilità di vita sociale, riduce la liBertà di ciascuno per questo è importante la testimonianza che state portando oggi e con la giornata di domani e le significative manifestazioni che ci saranno".

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Uomo colpito da fulmine nel Fabrianese

I vigili del fuoco hanno soccorso ieri un uomo di 63 anni, colpito da un fulmine in frazione Rucce di Fabriano (Ancona), dove stava infuriando un violento temporale. Il 63enne è stato raggiunto dai soccorritori su una cresta al confine tra Marche e Umbria: sul tuo anche un'eliambulanza che lo ha prelevato e trasportato all'ospedale di Fabriano. E' stato sempre vigile e collaborativo ed è in buone condizioni di salute. Sorpreso dalla pioggia durante una passeggiata con un amico, ha raccontato di essersi rifugiato sotto alcuni alberi.

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Maltempo sull'Italia, forti temporali sulle adriatiche: due trombe marine in Veneto!

martedì 22 maggio 2018

Giornata della biodiversità, Italia paese più green d’Europa ma dall’ulivo al pomodoro molte specie a rischio

Inquinamento, riscaldamento globale e l’introduzione di specie esotiche danno il loro contributo al disastro che si sta attuando ai danni degli ecosistemi. Quest’anno si celebrano i 25 anni della Convenzione sulla diversità biologica, entrata in vigore nel 1993 per difendere animali e piante da una serie di minacce che spesso derivano da attività umane


Il patrimonio di biodiversità, composto da piante e animali diversi da cui dipende la vita del pianeta, si va impoverendo a un ritmo inquietante. Dietro c’è la mano dell’uomo, che continua a distruggere habitat per far posto a campi e allevamenti e privilegiando alla natura, caccia, pesca, bracconaggio e commercio illegale. Inquinamento, riscaldamento globale e l’introduzione di specie esotiche danno il loro contributo al disastro che si sta attuando ai danni degli ecosistemi. Quest’anno si celebrano i 25 anni della Convenzione sulla diversità biologica, entrata in vigore nel 1993 per difendere animali e piante da una serie di minacce che spesso derivano da attività umane. In primo luogo la distruzione degli habitat, a cominciare dalle foreste che, nel mondo, ospitano l’80% delle specie esistenti. E in occasione della Giornata mondiale della biodiversità proclamata dall’Onu, che ricorre il 22 maggio, è proprio il segretario della Convenzione, Cristiana Pasca Palmer, a mettere in guardia: “La biodiversità continua ad essere in declino in tutte le regioni del mondo a ritmi allarmanti”. Un allarme lanciato anche al World Economic Forum, che nel Rapporto sui rischi globali 2018 ha inserito nuovamente la perdita di biodiversità e il collasso di ecosistemi tra le minacce principali.

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Genova-Casella, torna in servizio la locomotrice storica

Genova - Ha il sapore di un “Orient Express local”, l’elettromotrice A2 del 1929 completamente restaurata, dotata di carrozze di prima e seconda classe con sedili rossi e rifiniture di teak, che sarà in servizio al sabato su prenotazione sui 24 chilometri della ferrovia storica che collega Genova con Casella e il resto dell’entroterra.

«L’elettromotrice, che chiamo “la signora in rosso”, è un tassello per la manutenzione di una rete che ha una valenza di trasporto pubblico locale e sta diventando sempre più importante per il turismo - ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Gianni Berrino - C’è un turismo di nicchia per questi treni romantici, ma anche una domanda di spunti originali per il turismo genovese e della Liguria».

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MODELLO EUROPEO: ondata calda dalla vita corta, specie al nord

Il massimo dell'onda calda, secondo il modello europeo, si avrà sull'Italia tra sabato e lunedì. Poi la depressione presente sull'Iberia avanzerà verso di noi confinando il caldo al meridione. 

 

Confermata l'ondata di caldo che avverrà in Italia tra il week-end e l'inizio della settimana prossima.

Ci sono molte versioni su quanto potrà durare; il modello europeo la risolve in breve tempo con l'avanzamento della depressione iberica verso levante.
Andiamo però con ordine: la fase più calda secondo il modello nostrano, è prevista tra sabato 26 e domenica 27 maggio (prima mappa).

L'isoterma + 20° a 1500 metri, che è un po' il confine tra il caldo sopportabile ed atroce, si posizionerà poco ad ovest della Sardegna, con una sua piccola "sfiatata" verso il massiccio centrale francese.

Sarà questa la fase più calda per le regioni settentrionali, la Sardegna ed i versanti occidentali. Questa fase dovrebbe durare poco in quanto già ad inizio settimana la forzata della goccia fredda iberica dovrebbe piegare la cuspide calda verso levante, con interessamento primario del centro-sud.

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Si prepara una pesante ANOMALIA TERMICA...

Neonato abbandonato a Brescia, indagini

Il piccolo, di carnagione chiara, sta bene e ora è in ospedale

Un bambino di circa un mese è stato abbandonato in strada a Brescia nella tarda serata del 21 maggio. A notarlo è stato un residente in una via del centro storico che dal balcone di casa ha visto il passeggino senza la presenza di adulti. Ha chiamato le forze dell'ordine dopo aver scoperto che nel passeggino c'era un bambino vestito con una tuta azzurra. Il piccolo, di carnagione chiara, sta bene ed è stato portato in ospedale. Avrebbe fra i sette e dieci giorni.

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lunedì 21 maggio 2018

Meteo a 7 giorni: prima molta instabilità, poi sole e caldo per tutti?

Tempo instabile sull'Italia fino a mercoledi 23, poi progressiva stabilizzazione del tempo con l'arrivo del caldo durante il fine settimana. 

 

La giornata più instabile della settimana sarà quella di domani, martedi 22 maggio; guardate quanti rovesci o temporali saranno presenti sulla verticale italica (prima mappa)

I fenomeni saranno più probabili nelle zone interne del centro-nord e parte delle regioni meridionali senza escludere rovesci al mattino anche lungo le coste.
In vortice instabile in risalita dalla Sardegna verso la Penisola si attarderà poi nella giornata di mercoledi 23 maggio soprattutto al centro e al meridione, mentre al nord il tempo inizierà a migliorare seppure ancora in un contesto latentemente instabile.
Saranno gli ultimi atti di una lunga fase instabile che ha caratterizzato la nostra Penisola per buona parte del mese di maggio. Dalla seconda metà della settimana il tempo dovrebbe virare verso condizioni progressivamente più stabili e calde su tutta l'Italia dopo gli ultimi temporali nelle aree interne nel pomeriggio.

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Maltempo a Firenze: albero cade su autobus pieno di turisti, ci sono feriti

Il primo CALDO in arrivo sull'Italia: DOVE, COME, QUANDO




Che cos'è la flat tax: maxi taglio fiscale per i ricchi, rischio beffa per i poveri

La scheda. Le caratteristiche della "tassa piatta" che si prepara ad entrare nel programma di governo gialloverde e che costa almeno 50 miliardi. Chi avvantaggia e perché
di ROBERTO PETRINI


Che cos’è?
Nel gergo anglofilo della politica economica e delle tasse viene chiamata flat tax, significa tassa piatta, ma anche con la traduzione in mano non si capisce. “Piatta”, ma perché? L’aggettivo viene dal linguaggio degli economisti che parlano riferendosi ad un grafico con una curva dove sono rappresentati il reddito (ascisse) e il peso delle tasse (ordinate). Se la curva cresce al crescere del reddito, si parla di tasse progressive, se invece resta ferma al crescese del reddito appare piatta e dunque le tasse sono meramente proporzionali.


Detto questo dobbiamo spiegare che cosa sono le tasse progressive e quelle proporzionali. Il principio di progressività non è così intuitivo, perché prevede che chi guadagna di più paghi più che proporzionalmente, mentre nel sentire comune il termine “proporzionale” già sembra sinonimo di equità. Invece quando si parla di soldi non è così perché, come diceva Einaudi (un grande economista che è stato anche presidente della Repubblica) le stesse dieci lire non hanno lo stesso valore per il povero che ci compra la minestra e per il ricco che ci compra la poltrona al teatro, dunque il ricco può pagare di più.  Quello che diceva Einaudi è talmente vero che la nostra Costituzione all’articolo 53 impone che che le tasse siano ispirate al principio di progressività.

La flat tax è stata mai applicata?
Il 19 novembre del 2004 il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di ritorno da una visita ufficiale nella giovane democrazia della Repubblica slovacca, dove aveva esaltato le ricette dell’economista, consigliere di Reagan, Arthur Laffer, rilanciò l’idea della flat tax che del rasto, fin dal programma del 2001 era stato uno dei suoi cavalli di battaglia. E’ vero che molti paesi dell’Est hanno adottato l’aliquota unica ma bisogna considerare che quei paesi, usciti dai regimi non di mercato, non avevano un sistema fiscale sviluppato, quindi la certezza di una aliquota al 15 o 16 per cento era giù un successo.


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Lo spread Btp-Bund sale a 185 punti. Milano in rosso, ma pesano le cedole

domenica 20 maggio 2018

Centri commerciali: una catastrofe annunciata. Ma in Italia si insiste

Un disastro che rischia di lasciare senza lavoro decine di famiglie a cui è stato sottratto progressivamente il tempo per vivere con leggi scellerate varate da celebrati "professori" allo scopo (presunto) di aumentare le occasioni d'acquisto per i consumatori e dare impulso a consumi ed occupazione

Quella dei centri commerciali è un’agonia inesorabile. Negli Stati Uniti si parla da anni di apocalisse degli shopping mall ma in Italia evidentemente la lezione non è servita, se è vero come è vero che, soprattutto al Sud, continuano ad essere rilasciati permessi per nuove aperture e si moltiplicano le cessioni a gruppi di dubbia solidità economica di queste cattedrali di cemento in malora che hanno privato decine di uomini e donne dell’equilibrio vitale tra la sfera lavorativa e quella affettiva-relazionale.

I numeri sono scioccanti: 166 vertenze giacciono sul tavolo del MISE. Federcontribuenti ha fornito una prima, angosciante stima: 200mila nuovi disoccupati all’orizzonte.

Un disastro che rischia di lasciare senza lavoro decine di famiglie a cui è stato sottratto progressivamente il tempo per vivere, con leggi scellerate varate da celebrati “professori” allo scopo (presunto) di aumentare le occasioni d’acquisto per i consumatori e dare impulso a consumi ed occupazione.

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Lancia figlia da ponte A14 e minaccia il suicidio

Momenti drammatici a Francavilla al Mare (Chieti) dove un uomo ha lanciato dal ponte del viadotto dell'autostrada A14 in contrada Vallemerlo (Chieti) la figlioletta. L'uomo a sua volta minaccia in questo momento di gettarsi nel vuoto, non consentendo ai soccorritori presenti in zona di intervenire.

Al momento non ci sono conferme ufficiali sulle condizioni della bambina.

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Aggiornamento:

Francavilla al Mare, uomo lancia figlia della convivente dal viadotto della A14 poi si suicida

sabato 19 maggio 2018

Terremoto nel piacentino, magnitudo 4.3

Epicentro a Gropparello, non si ha notizia di danni

Una scossa di terremoto è stata distintamente avvertita dalla popolazione in provincia di Piacenza. Secondo le rilevazioni dell'Ingv la scossa, alle 18.41, ha avuto una magnitudo 4,3 nella scala Richter, con epicentro nella zona di Gropparello e a una profondità di 28 chilometri. Al momento non si ha notizia di danni a cosa o persone.

Sempre nella stessa zona ha fatto seguito una seconda scossa, di magnitudo più bassa, 2.6. L'area interessata è tra Gropparello, Pontedellolio e Bettola.

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Assente dal lavoro per curare il padre, in realtà era in vacanza in Kenya

L’uomo, un macellaio di Mappano, è stato licenziato. Il padre rischia la revoca dell’assegno di invalidità


Gianni Giacomino
Mappano (Torino)
Padre e figlio sono finiti nei guai per una storia davvero singolare. Il primo, un macellaio di 47 anni ha usufruito dei permessi previsti dalla “legge 104” per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone disabili, ottenendo dall’azienda dove lavorava settimane di congedo per restare a casa ad accudire il genitore, invalido all’80%. Peccato che quest’ultimo, pensionato di 81 anni abbia guidato l’auto fino a Cattolica per raggiungere, insieme alla moglie, un centro termale, mentre il figlio che avrebbe dovuto accudirlo era in vacanza in Kenya. Risultato? Il 47enne è stato licenziato, mentre l’Inps di Torino Nord ha avviato un’indagine parallela a quella della Procura per capire chi è che ha riconosciuto l’handicap dell’80% al pensionato, che potrebbe anche perdere l’assegno di invalidità. Tutta la storia viene a galla poco prima del Natale scorso quando il direttore di un ipermercato della prima cintura torinese si presenta nella caserma dei carabinieri di Leini: «Credo che un nostro dipendente ci abbia truffato».

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 Falsificava i certificati di invalidità: impiegata dell’Asl sospesa dal servizio

FINE SETTIMANA con temporali ancora protagonisti su diverse zone d'Italia

Aria nuovamente più umida ed instabile affluisce sul settentrione favorendo un'accentuazione dell'attività temporalesca, coinvolto in parte anche l'Appennino centrale. Nuclei temporaleschi in azione ad intervalli anche all'estremo sud. Tra lunedì e martedì temporali piuttosto estesi tra nord e centro, poi temporaneo miglioramento e più caldo, ma..

 


SENZA TREGUA: continua la dinamicità atmosferica in questa primavera 2018, caratterizzata da anomalie bariche notevoli, che potrebbero avere ripercussioni anche nelle prossime settimane. Per i prossimi giorni attesi anche sbalzi termici non trascurabili, vivremo davvero giorni interessanti.

SITUAZIONE: l'Italia è ancora coinvolta da un canale depressionario che spinge verso di noi a tratti aria più umida ed instabile, come quella destinata ad interessare soprattutto nord e centro nelle prossime 48 ore. Nel contempo è attivo un flusso instabile diretto dall'Algeria alle nostre estreme regioni meridionali, che genera nuclei di vorticità e dunque grossi ammassi temporaleschi.

TEMPORALI: diverranno frequenti nel pomeriggio-sera di oggi e domenica al nord, specie a ridosso delle montagne, coinvolte anche le zone interne ed appenniniche del centro. I fenomeni potrebbero essere accompagnati anche da grandinate. 

EVOLUZIONE: tra lunedì e martedì la saccatura presente sul Mediterraneo occidentale influenzerà ancora il nostro Paese favorendo rovesci e temporali tra nord e centro, mentre da mercoledì a venerdì un cuneo di alta pressione di matrice subtropicale andrà a coinvolgerci a partire dal meridione, favorendo un miglioramento del tempo e un significativo rialzo delle temperature.

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venerdì 18 maggio 2018

Belgio: bimba migrante di due anni uccisa in un inseguimento di polizia

La piccola, di origine curda, viaggiava su un furgone con una trentina di migranti a bordo. Ferita da un colpo d'arma da fuoco sparato dalla polizia durante l'inseguimento, è morta durante il trasporto in ospedale

Una bambina curda di due anni che viaggiava su un furgone con una trentina di migranti a bordo è stata uccisa da un colpo d'arma da fuoco, giovedì, durante un inseguimento della polizia, che si è concluso all'altezza di Mons, in Belgio. La bimba è morta in ambulanza, durante il trasporto in ospedale. Lo riportano i media belgi. Secondo una prima ricostruzione i migranti avrebbero in qualche modo mostrato la bambina, per dissuadere la polizia dal proseguire nell'inseguimento del furgone, dove sono stati trovati 26 adulti e quattro bimbi. Tutti i migranti sono stati sottoposti a fermo di polizia, su quanto accaduto è stata aperta un'inchiesta per omicidio volontario, ribellione armata, e tratta di esseri umani. 

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Pisa, bambina di un anno dimenticata in auto dal padre: morta

Il padre ha lasciato la figlia in auto nel parcheggio dello stabilimento dove lavora, nel pisano - Cos’è l’amnesia dissociativa| - Seggiolini con sensori «anti-abbandono»

Una bambina di un anno è morta dimenticata in auto per otto ore dal padre. L’uomo l’ha lasciata in mattinata nel parcheggio dello stabilimento dove lavora, la Continental di San Piero a Grado, nel Pisano. Sul posto stanno operando polizia e carabinieri, insieme al personale del 118 e ai vigili del fuoco. L’allarme è scattato intorno alle 15:30, quando l’uomo ha ricevuto la telefonata della moglie dal nido dove la bambina avrebbe dovuto trovarsi. Quando sono arrivati i soccorritori la bambina era già morta. L’auto con a bordo la bimba era stata parcheggiata fin dal mattino lungo una strada che costeggia una zona alberata a San Piero a Grado, a pochi chilometri da Pisa, non lontano dallo stabilimento industriale dove l’uomo lavora. 

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Sparatoria in Texas: 10 morti in una scuola superiore. Arrestato l'assalitore, è uno studente di 17 anni

È avvenuto in una scuola superiore di Santa Fe, poco dopo le 7,30 del mattino ora locale. Dieci i morti: 9 studenti e un professore. L'assalitore è Dimitrios Pagourtzis. Fermata una seconda persona

Sparatoria in una scuola superiore a Santa Fe, Texas, quasi 50 chilometri a sud-est di Houston. Secondo i media Usa ci sarebbero dieci morti: nove studenti e un professore. Ferito un poliziotto. L'assalitore è stato arrestato: si tratta di uno studente di 17 anni. Fermata una seconda persona. Nel campus e nell'istituto sarebbero stato trovati anche degli esplosivi, secondo la Cnn si tratta di tubi bomba e pentole a pressione. «Sono afflitto per la terribile perdita di vite. Agli studenti, alla famiglie e al personale di Santa Fe, siamo con voi in queste tragiche ore e lo saremo sempre» ha twittato il presidente americano Donald Trump. 

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Cuba, aereo si schianta a L’Avana subito dopo il decollo

Si tratta di un Boeing 737 della compagnia cubana de Aviaciòn: era appena decollato dall'aeroporto dell'Avana

Un velivolo si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto internazionale «José Martí» de L’Avana, la capitale di Cuba. A bordo ci sarebbero stati 107 passeggeri. Ma sono ancora pochi i dettagli al momento: la tv di Stato dell’isola spiega che si tratterebbe di un «Boeing 737 della compagnia Cubana de Aviación», ma un’analisi della flotta del vettore mostra come non esistano al momento velivoli di quel tipo. 

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Meteo week-end: chi rischia il TEMPORALE?

Sarà un fine settimana discreto sull'Italia, ma attenzione ai rilievi e a parte delle pianure dell'Italia settentrionale. 

 

La prima mappa mostra la situazione attesa in Italia nel pomeriggio di sabato 19 maggio.

 

Il tempo migliore lo avremo lungo le coste, sulle Isole e al meridione, a parte qualche piovasco sulla Sicilia settentrionale. Ampi spazi soleggiati saranno presenti anche sulla Pianura Padana centro-orientale.
Sulle restanti zone la mattinata partirà bene, con tempo soleggiato, mentre nel pomeriggio l'atmosfera diverrà un po' irrequieta specie su Alpi, Prealpi, Piemonte (specie in serata), Appennino Ligure e Tosco Emiliano.
Temporali "di calore" si origineranno anche nelle zone interne centrali poste tra Lazio, Abruzzo e nell'entroterra della Campania.


Domenica 20 maggio (seconda mappa) l'attività temporalesca tenderà un po' ad accentuarsi al nord, ma sarà sempre limitata alle ore pomeridiane (al mattino il tempo resterà nel complesso buono).
Le zone interessate saranno le stesse del sabato, ma con maggiore rischio di sconfinamenti verso le aree pianeggianti adiacenti ai rilievi tra pomeriggio e sera.
Al centro comparirà qualche temporale nelle zone interne della Sardegna e lungo tutta la dorsale dell'Appennino, ma con basso rischio di sconfinamento lungo le coste (dove il tempo resterà abbastanza buono fino a sera).

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Ultime ore:
EMILIA-ROMAGNA: 50mm d’acqua in 21 minuti: questa la portata della bomba di acqua e grandine che si è riversata nel pomeriggio di giovedì 17 maggio nel comprensorio di Lugo di Romagna. Il dato è il più alto in tutto il territorio regionale. L’intensità del temporale è stata circa doppia rispetto alle più intense precipitazioni della giornata (la più alta dopo Lugo è di 26,4 millimetri nelle colline imolesi).

La nuova offensiva TEMPORALESCA del 21-22 maggio: dettagli!

Esuberi per 4.500 in Telecom, avviata la procedura per la cassa integrazione

Attivata la procedura al ministero, poco meno di un mese per trovare soluzioni alternative: riguarda 29mila dipendenti. La società: "Scelta inevitabile, speriamo in accordo". Ricavi in calo per il gruppo, ma il mercato premia i conti solidi.


MILANO - Telecom Italia si muove sulla strada dell'utilizzo della Cigs, la cassa integrazione guadagni straordinaria, per gestire gli esuberi. Il gruppo, secondo quanto riporta l'agenzia Radiocor, ha mandato la lettera al Ministero del Lavoro per avviare le procedure. Nella richiesta si parla di una durata massima di 12 mesi, presumibilmente a partire dal 18 giugno fino al 17 giugno del 2019. Sarà applicata a un massimo di 29.736 lavoratori che saranno sospesi dal lavoro per un numero medio di giornate non superiore a 26, da distribuire su base mensile nel periodo di applicazione e comunque in linea con i fabbisogni del programma di riorganizzazione. Gli  esuberi individuati, alla base della richiesta della cigs, sono 4.500. Alla fine del periodo di applicazione della cassa, precisa la lettera "è prevedibile il permanere di eventuali eccedenze di personale - in misura pari a 4.500 unità di personale che solo in parte potranno essere gestite con strumenti non traumatici in quanto direttamente collegate a specifici contesti produttivi".

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giovedì 17 maggio 2018

Paura alle Hawaii, esploso il vulcano Kilauea

Colonna di fumo e cenere alta oltre 9 chilometri 

Devastante esplosione sulla cima del vulcano Kilauea, nelle Hawaii, con una eruzione che ha provocato una colonna di fumo e cenere alta oltre nove chilometri e destinata ad abbattersi sull'arcipelago. L'esplosione e' stata preceduta da una serie di terremoti, col piu' forte che ha raggiunto una magnitudo di 4.4.

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Cliente del ristorante ha un infarto, salvato dal cuoco

Nel suo paese si era laureato in medicina e specializzato in radiologia, ma poi è diventato cuoco. Proprio grazie ai suoi studi, però, ha potuto salvare la vita a un uomo. Il protagonista della vicenda è il cuoco 29enne di un locale che si trova a Montevideo, in Uruguay.

Da qualche mese lavora nel ristorante "La Pasiva": «Stavo preparando un sandwich al salmone quando il pizzaiolo del ristorante mi ha detto che c'era bisogno di me, un cliente era crollato a terra privo di sensi. Mi sono precipitato verso di lui, gli ho tirato fuori la lingua e l'ho girato sul fianco, per evitare che ingoiasse la saliva, poi ho iniziato ad alternare il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca».

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Ancora TEMPORALI pomeridiani in agguato tra nord e centro, nubi africane al sud

Tempo instabile tra nord e centro con fenomeni prevalentemente pomeridiani e serali, più sole al sud ma con arrivo di nubi medio alte dal nord Africa. Venerdì più sole ovunque. Sabato e domenica instabilità su Alpi, fascia pedemontana del nord e Appennino centro-settentrionale. All'inizio della prossima settimana possibile passaggio perturbato (specie tra martedì e mercoledì).

 

SITUAZIONE: la mancanza di una zona di alta pressione espone l'Italia a condizioni di instabilità che oggi tenderanno a presentarsi soprattutto tra nord e centro. Nel contempo un fronte nuvoloso di matrice afro-mediterranea favorirà annuvolamenti sulle estreme regioni meridionali e la Sardegna.

EVOLUZIONE: venerdì l'instabilità tenderà ad attenuarsi temporaneamente ma al sud sarà ancora attivo il fronte africano che determinerà annuvolamenti ma scarsi fenomeni.

FINE SETTIMANA: il modesto rialzo della pressione atmosferica non sarà sufficiente per scongiurare del tutto il rischio di temporali, che pertanto tenderanno a ripresentarsi a ridosso dei rilievi del nord e del centro Italia, sconfinando localmente anche sulle zone pianeggianti limitrofe.

PROSSIMA SETTIMANA: una saccatura in arrivo da ovest tenderà nuovamente a coinvolgere l'Italia favorendo precipitazioni soprattutto tra martedì 22 e mercoledì 23 maggio, in un contesto termico comunque mite. 

 

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Forte temporale si abbatte su Milano: tanta grandine e allagamenti (video)

MILANESE: il violento nubifragio che ieri sera ha colpito il Milanese ha scaricato oltre 90mm di pioggia nella zona di Buccinasco. La grandine si è fatta notare in diversi paesi. Notevole l'attività elettrica.

Ultim'ora: enorme tornado in Germania, su Viersen (video)

 

Meteo a 7 giorni: colpi di tuono "pomeridiani" sui monti e nelle zone interne

Meteo a 15 giorni: anticiclone anomalo sulla Scandinavia, sull'Italia tempo spesso instabile

 

martedì 15 maggio 2018

Orrore in sala parto: ginecologa decapita bimbo tirandolo troppo

Un bimbo decapitato durante il parto: la storia agghiacciante della dottoressa Vaishnavy Laxman

Una storia davvero agghiacciante, quella che ci arriva dalla Scozia. Una ginecologa, anche piuttosto quotata, ha decapitato un bambino nel corso del parto, tirando troppo mentre usciva dalla pancia della madre. La dottoressa si chiama Vaishnavy Laxman, ha 41 anni ed è stata descritta come una validissima professionista. Ma purtroppo questa storia terribile segnerà profondamente la sua carriera e la sua vita, per non parlare di quella della madre del bimbo decapitato. Lo riporta il ‘Sun’, che descrive quei momenti terribili. Una donna incinta si sarebbe recata al Ninewells Hospital di Dundee, in Scozia, per un parto d’urgenza visto che il piccolo era prematuro e in posizione podalica. La dottoressa Laxman ha insistito per un parto naturale, sebbene in queste situazioni il protocollo preveda un parto cesareo, in quanto potrebbero esserci rotture di arti o della testa del bimbo. E infatti è accaduto il peggio: il bambino è stato decapitato dalla manovra della Laxman. Un’azione sconsiderata, che le è costata carissima: mentre la madre spingeva e lei tirava il bambino, si è ritrovata con il corpicino del piccolo in mano, mentre la testa era rimasta nella pancia della mamma. Un momento di grande orrore, completato poi dal finale straziante: la testa del bimbo è stata ricucita per consegnarlo fra le braccia della madre e consentirle così l’ultimo saluto.

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MALTEMPO: dove pioverà maggiormente nella seconda parte della settimana?

Instabilità latente per tutta la settimana sull'Italia. In questa sede parleremo del tempo da mercoledi fino a domenica. 

 

La prima mappa mostra le zone a rischio pioggia nella giornata di mercoledi 16 maggio.

Secondo il modello americano, ad avere la maggiore probabilità di pioggia in questa giornata saranno le Alpi, la fascia prealpina, l'Appennino Ligure e soprattutto l'Appennino centro-meridionale, specie i settori interni tra Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.
Qualche rovescio non si esclude anche sulla Sardegna orientale, per il resto tempo asciutto.


La seconda mappa mostra le zone a rischio pioggia nella giornata di giovedì 17 maggio.

Rischio di piogge e temporali su Alpi, Prealpi e le zone della pianura padana più prossime alle aree montuose.
Al centro saranno possibili temporali lungo la dorsale appenninica con qualche sconfinamento verso le coste. Qualche rovescio anche nelle zone interne della Sardegna, sulla Sicilia settentrionale e sulla Calabria, per il resto tempo asciutto e in parte soleggiato.

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Previsioni meteo: proseguono scenari di tempo instabile anche nel futuro



lunedì 14 maggio 2018

Due operai muoiono in cantiere navale alla Spezia

I due sarebbero stati schiacciati da una pesante lastra metallica

Due operai sono morti questo pomeriggio poco prima delle 16 mentre stavano lavorando in un cantiere navale della Spezia. Lo hanno comunicato i carabinieri che sono sul posto assieme agli ispettori dell'Asl5 e i vigili del fuoco.