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martedì 26 agosto 2014

Medico, rapper, spacciatore. La nuova jihad nasce nelle file degli “integrati”

I killer di Foley coprivano i ruoli più “occidentali” della società

Un rapper; o un medico; o uno spacciatore: nei tre possibili assassini britannici di James Foley, nel loro contegno di belva, c’è per noi, europei, occidentali, come un sociologico soffio di ghiaccio. In quei minuscoli fili delle trame che la vita continuamente ordisce, sperde e ricompone intorno a ogni persona umana c’è, forse, la complessità e il pericolo della nascita di una infezione nascosta, il jihadismo europeo, composta cioè da ragazzi che hanno vissuto tra noi e come noi.

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lunedì 25 agosto 2014

Fungo killer colpisce il basilico. A rischio il pesto ligure

I coltivatori liguri sono in allarme perché le coltivazioni di basilico sono state aggredite da un 'fungo killer'

Allarme per la tavola degli italiani: a rischio uno dei nostri prodotti tipici più famosi: il pesto. La Regione Liguria e' pronta a sostenere la richiesta presentata dai coltivatori liguri al ministero della Salute per l'utilizzo dei fitofarmaci in grado di salvaguardare le coltivazioni di basilico aggredite da un 'fungo killer'. Lo dice l'assessore regionale all'Agricoltura, Giovanni Barbagallo, alle prese insieme ai tecnici del dipartimento con il problema della peronospora, un fungo di origine africana che sta mettendo in pericolo le coltivazioni di basilico e la produzione del pesto ligure.

"Si tratta di un problema serio - spiega Barbagallo - di cui ci stiamo occupando. La Regione e' al fianco dei coltivatori di basilico affinche' il ministero si impegni nell'approvazione tempestiva di una gamma di fitofarmaci in grado di debellare il fungo che da quasi 10 anni e' presente nelle nostre coltivazioni e che ora tende a essere residente ai pochi fitofarmaci gia' approvati negli anni scorsi". Nella battaglia contro il fungo, accanto alla Regione Liguria ci sono anche l'Emilia Romagna, il Veneto, la Campania, il Lazio e altre regioni del sud Italia che coltivano basilico in pieno campo, destinato cioe' all'industria.

 

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Agosto sotto la pioggia: in provincia caduti 75mm in più rispetto alla norma

Alessandria

Il maltempo questa estate ha concesso davvero pochi giorni di tregua alla provincia e all'intera regione. Dopo un luglio 'anomalo', caratterizzato da piogge e temporali, anche agosto non ha riservato molte giornate di sole splendente e cielo sereno. Monitorata la situazione giorno dopo giorno, Arpa Piemonte ha recentemente pubblicato il rapporto sugli eventi temporaleschi di questo mese e registrato precipitazioni al di sopra della media climatologica del periodo 1971-2000 su tutti i settori a nord del Po nella prima decade del mese. Ad 'andare a bagno' nella pioggia nella prima parte di agosto sono state soprattutto le zone del canavese, biellese, alto novarese e verbano. Un surplus pluviometrico, secondo i dati di Arpa, superiore ai 50 mm con picchi di circa 100 mm nella zona del Lago Maggiore. Nella seconda parte di agosto i temporali e la pioggia hanno poi sferzato il settore orientale del Piemonte. Sul verbano e sull'Appennino in provincia di Alessandria si sono avuti circa 75 mm in più rispetto alla norma climatica registrata dal 1971 al 2000.

Qui il link al sito di Arpa Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/news/pubblicato-il-rapporto-sugli-eventi-temporaleschi-del-agosto2014

Fonte


Entro la fine di agosto il settentrione italiano verrà raggiunto almeno da un paio di impulsi instabili. Il primo atteso mercoledì 27 agosto, il secondo potrebbe raggiungere il Paese domenica 31, estendendosi in seguito al centro-sud. Seguite gli aggiornamenti.




Roma, decapita donna poi si scaglia contro gli agenti che sparano: morto in ospedale

Il delitto in una villetta di via Birmania all'Eur. Federico Leonelli di 35 anni, prima uccide con una mannaia la domestica ucraina poi attacca i poliziotti che lo uccidono. La sorella: "Era un ragazzo d'oro, perchè ammazzarlo?"



Orrore all'Eur, in via Birmania. Al 118 è arrivata una telefonata che segnalava una lite: dall'Ares la segnalazione è stata girata al 113 e ai vigili del fuoco. Gli agenti, arrivati nella villa, hanno visto una scia di sangue che portava allo scantinato. Seguendo le tracce, sono arrivati alla scena del delitto: la domestica ucraina, Oksana Marteseniuk., 38 anni, decapitata, e il killer - Federico Leonelli, di 35, sporco di sangue e con indosso una maschera filtro, pantaloni e giacca mimetici e gli anfibi ai piedi, che impugnava ancora una mannaia. La donna risulterà poi essere la domestica di casa. L'uomo - figlio di un ex alto ufficiale delle forze armate - si è scagliato anche contro i vigili del fuoco e contro gli agenti che hanno fatto fuoco con l'arma d'ordinanza, ferendolo gravemente al torace con un colpo. Ricoverato al Sant'Eugenio, è morto poco dopo. L'uomo era ospite da un paio di mesi nella villa all'Eur e gli inquirenti ipotizzano che abbia tentato di violentare la domestica e, davanti alla sua resistenza, l'abbia accoltellata prima e decapitata poi.

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Psicofarmaci e coltelli, ecco chi è il killer dell'Eur. Video

 

 

domenica 24 agosto 2014

Aeroporto agli islamici, il Parlamento è esiliato. La Libia sta esplodendo

Coste senza controllo, Tripoli è spettrale


Roma
Terribili le notizie che arrivano dalla Libia. Altri duecento annegati, dispersi, che si erano imbarcati su una bagnarola che si è rovesciata, nel tentativo di raggiungere probabilmente l’Italia. Somali ed eritrei, dovrebbero essere le vittime. Poco sappiamo della dinamica della tragedia, perché questa volta noi non c’eravamo, i nostri mezzi, Mare Nostrum, erano troppo lontani dal luogo del naufragio a poche miglia dal litorale di Tripoli. E sono intervenuti i mezzi libici. Si piangono i morti e si temono altre stragi di innocenti. E tutto questo mentre il Paese continua ad essere dilaniato dai conflitti tra le diverse milizie. Quelle di Misurata, considerate filoislamiche, ieri hanno annunciato di aver conquistato l’aeroporto di Tripoli.

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Un altro barcone naufraga.Morti oltre duecento migranti

 

 

sabato 23 agosto 2014

"Immorale partorire un bimbo Down". Bufera su un biologo britannico

"Abortisci e riprova. Sarebbe immorale metterlo al mondo, visto che hai la possibilità di evitarlo”: un tweet come una miccia, che innesca in pochi minuti una protesta collettiva. L’autore, spiega Redattore Sociale, è il biologo britannico Richard Dawkins, noto per le sue posizioni – e provocazioni, talvolta – atee ed abortiste. Destinataria del messaggio è una donna, che a lui aveva espresso il dilemma se sarebbe giusto mettere al mondo un figlio, nel caso in cui gli fosse pre-diagnosticata una sindrome di Down. E quella risposta, compressa in 140 caratteri, fa insorgere tanti, tra “seguaci” di Dawkins e rappresentanti delle associazioni per la disabilità, britanniche e non solo.

Ma Dawkins non si spaventa, anzi rincara ala dose, rinforzando la provocazione: nel caso di bambini autistici, dice, non sarebbe infatti opportuno l’aborto, perché possono offrire “un grande contributo al mondo, visto che alcune loro facoltà sono superiori alla norma. Non è così per coloro affetti dalla sindrome di Down”. Crescono le polemiche, ma Dawkins insiste e replica, sempre su Twitter: “io sarei un orrido mostro solo per aver consigliato di fare ciò che accade realmente alla maggior parte dei feti affetti dalla Sindrome di Down. E cioè: vengono abortiti”.

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Maltempo: nuove trombe d'aria nel ponente genovese, allagamenti sulla A7

Genova - Torna il maltempo, con forti precipitazioni e trombe d'aria, in Liguria. Ancora una volta le zone più colpite sono quelle del ponente genovese, devastato nei giorni scorsi dalle conseguenze del maltempo:
si sono formate alcune trombe d'aria, di dimensioni più ridotte rispetto a quelle di martedì scorso, tra le 9.30 e le 10.30 al largo di Pegli, Voltri e Arenzano, che si sono disciolte prima che si avvicinassero alla costa. 

ESONDA TORRENTE A CERANESI - La situazione più critica nella frazione di Torbi, nel Comune di Ceranesi, dove un torrente è esondato e una famiglia è stata evacuata per precauzione.

TROMBE MARINE ANCHE NEL SAVONESE - Almeno due trombe marine sono state avvistate stamane al largo di Savona e Varazze. Vortici d'aria e acqua che si sono dissolti in mare prima che potessero raggiungere il litorale savonese già colpito da simili fenomeni atmosferici all'inizio della settimana. Forte la preoccupazione dei gestori dei bagni marini per i vortici avvistati a poche miglia al largo del litorale.
Le precipitazioni stanno interessando tutta la zona di Genova: l’ondata di pioggia sta colpendo nuovamente soprattutto il ponente. Un violento acquazzone ha causato problemi anche in autostrada, sulla A7, tra Pontedecimo e Busalla. 

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Previsioni meteo: domenica un po' instabile su nord-est e medio Adriatico, sole altrove

 

 

Tornado, trovato il 4° corpo. E' del capitano Mariangela Valentini

Si tratta del cadavere del capitano Mariangela Valentini. Il ritrovamento a Poggio Anzù

Sarebbero stati individuati a tarda notte i resti del capitano Mariangela Valentini, la donna che pilotava uno dei due Tornado dell'Areonautica militare durante lo scontro sui cieli delle Marche. Secondo quanto si apprende, il ritrovamento sarebbe avvenuto nei pressi di Poggio Anzu' (Ascoli Piceno), dove ieri erano stati recuperati il casco, il badge e alcuni oggetti che facevano parte della dotazione di bordo della trentunenne pilota, il cadavere del suo navigatore, capitano Paolo Piero Franzese, e una delle due cabine di pilotaggio dei Tornado, completamente bruciata. Proprio tra quei rottami ci sarebbero i resti della Valentini.

 

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Renzi si fa la doccia gelata per la Sla, poi nomina Baggio e i direttori dei giornali

Doccia gelata come promesso per Matteo Renzi. Il premier si è gettato addosso un secchio di acqua gelata, a sostegno della lotta per la cura della Sla ed ha “nominato” Roberto Baggio, un suo amico medico che cura appunto la malattia neurodegenerativa e i direttori dei giornali, per far proseguire l’iniziative benefica.

Il video

venerdì 22 agosto 2014

Colpo mortaio da Gaza uccide bambino israeliano Nuovi raid sulla Striscia, i morti sono cinque

Nuova escalation del conflitto. Israele richiama 10 mila riservisti. Presentato alle Nazioni Unite un documento di due pagine, che chiede il cessate il fuoco immediato. Gb, Francia e Germania cercano un accordo all’Onu


Il conflitto a Gaza non conosce soste. Anzi, dopo il fallimento della mediazione egiziana, sembra destinato ad aggravarsi e Israele ha annunciato il richiamo di 10 mila riservisti. Due nuovi raid israeliani sulla Striscia ha causato la morte di cinque palestinesi, nel 46esimo giorno di guerra. Due giovani di 22 e 24 anni sono morti nel bombardamento di un’abitazione a Nusseirat, nel centro del territorio palestinese. Altri due sono stati uccisi a Deir al-Balah, nel centro della Striscia, ha riferito il portavoce del pronto soccorso locale, Ashraf al-Qudra.

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Catania, padre accoltella le figlie: morta una 12enne, gravissima la sorella 14enne

L'uomo ha poi tentato il suicidio: era senza lavoro e in crisi con la moglie. Non è in pericolo di vita

Nuovo fatto di sangue all'interno di una famiglia. A San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, un uomo di 47 anni, Roberto Russo, ha accoltellato due delle sue figlie, di 14 e 12 anni, mentre dormivano. La più piccola, Laura, è morta. La primogenita è in sala operatoria. L'uomo ha poi tentato il suicidio. Presenti all'aggressione altri due figli dell'uomo, che sono intervenuti per tentare di difendere le sorelle chiedendo aiuto.

 

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Si prepara un sabato temporalesco al nord e su parte del centro

Oggi giornata un po' inaffidabile al nord con qualche spunto temporalesco a ridosso dei rilievi. Nella nottata temporali sul ligure e sulla bassa Valpadana, sabato rovesci su diverse zone del nord, sulla Toscana e lungo la dorsale appenninica del centro. Domenica ancora un po' d'instabilità sull'estremo nord-est, per il resto tutto sole sino a lunedì. Tra martedì e mercoledì nuovo impulso temporalesco in transito tra nord e centro, da giovedì di nuovo più sole. 

 

 
SITUAZIONE: aria umida ed un po' instabile si inserisce ancora da sud ovest sul settentrione, generando nuclei temporaleschi a ridosso della fascia montana, a precedere l'ingresso di un fronte temporalesco più organizzato in arrivo dall'Iberia che, dalla prossima notte, porterà nuovi temporali su Liguria e bassa Valpadana e sabato coinvolgerà gran parte del nord, la Toscana e la dorsale appenninica del centro.

EVOLUZIONE: domenica ritroveremo una residua variabilità sul nord-est con qualche spunto temporalesco in viaggio dai monti alla pianura, altrove bel tempo. Lunedì tempo nel complesso soleggiato ma con nuovo fronte temporalesco in avvicinamento da ovest, segnale di scarsa tenuta dell'anticiclone. Infatti tra martedì e mercoledì è previsto il transito dell'impulso tra nord e centro.

PARENTESI SOLEGGIATA: la fiammatina calda, molto ridimensionata, è stata spostata dunque tra giovedì 28 e sabato 30 agosto con sole e caldo moderato ovunque. Da domenica 31 ecco una nuova depressione inserire la sua saccatura al nord-ovest e far ripartire i temporali. Insomma una stagione che continuerà a zoppicare sino all'ultimo.

SETTEMBRE: difficilissimo a questo punto ipotizzare che piega prenderà settembre. Se dovessimo affidarci alla piega presa dal tempo, con questi schemi barici il Ministero della Pubblica Istruzione avrebbe potuto rimandare l'inizio della scuola anche a novembre e nulla sarebbe cambiato, ma c'è sempre la possibilità che gli schemi cambino all'improvviso, così come i modelli ci hanno sempre insegnato. Aspettiamo...

OGGI: al nord un po' di variabilità, specie sulle zone alpine, prealpine e lungo la fascia pedemontana con qualche pioggia o breve rovescio temporalesco possibile sia al mattino presto, che soprattutto nel tardo pomeriggio-sera, con occasionale coinvolgimento dell'aperta pianura. Al centro bel tempo salvo addensamenti passeggeri in Appennino, associati a locali rovesci, caldo moderato. Al sud soleggiato e caldo anche intenso.
Nella notte nubi in aumento su tutto il nord con temporali su Liguria e bassa Valpadana. 

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Ultimissime della sera: dubbi ed incertezze sul tempo di fine mese

 

Nuovo guasto al nord tra martedì 26 e mercoledì 27?

 

 

Quei 40 italiani tra i mujaheddin: così la jihad arruola nel mondo

Ecco l'esercito dell'Is secondo le Intelligence occidentali. Sono uomini, tra i 16 e i 28 anni di età, musulmani e spesso convertiti. Più di 20mila miliziani reclutati in 83 Paesi. Sono numeri destinati a moltiplicarsi. Anche i bambini indottrinati per assicurare un futuro al Califfato.

SONO almeno quaranta i jihadisti partiti dall'Italia verso i fronti siriano e iracheno. È allarme rosso, secondo i servizi segreti. I mujaheddin italiani vengono monitorati nel timore che nel futuro, radicalizzati e addestrati di ritorno dal Medio Oriente, organizzino attività ostili contro il nostro Paese. In più, con il sì delle Camere alle armi ai curdi, l'Italia è nel mirino dei terroristi. La probabilità di un attentato è altissima, avvisa l'intelligence. S'è già visto nel caso di Jarraya Khalil, di stanza a Zenica, arrestato a Bologna con l'accusa di guidare una cellula integralista islamica. O del genovese convertito all'Islam Ibrahim Giuliano Delnovo, ucciso mentre combatteva ad Aleppo con la "Brigata dei Difensori e dei Migranti" diretta dal ceceno Abu Omar.

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"Vanessa e Greta nelle mani dell'Is". Cresce la paura, l'attesa delle famiglie

 

 

giovedì 21 agosto 2014

Ebola, guariti il medico e l'infermiera americani curati con il siero Zmapp

La notizia è stata data dall'organizzazione per cui Kent Brantly e Nancy Writebol lavoravano in Liberia. Poi la conferma dell'ospedale di Atlanta, dove erano ricoverati: "Completamente sani". Il Sud Africa chiude le frontiere ai viaggiatori da Guinea, Liberia e Sierra Leone. Emergency: a Freetown funzionano solo nostri ospedali

ROMA -  Il medico americano Kent Brantly e l'infermiera Nancy Writebol, contagiati ai primi di agosto dal virus dell'ebola in Liberia, sono completamente guariti - ed entrambi dimessi dall'ospedale di Atlanta dove erano ricoverati - dopo essere stati curati per primi con il siero sperimentale Zmapp


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I Tornado sparirono dai radar. “Lo scontro fuori dall’area autorizzata all’esercitazione”

I misteri dell’incidente e l’ipotesi dell’errore di un pilota “Nessun superstite”. Trovati i primi due corpi carbonizzati

ASCOLI PICENO . Quello che è sicuro è che i quattro ufficiali sono morti. E che pochi istanti prima di schiantarsi erano scomparsi dai radar. E la causa di tutto potrebbe essere un errore umano. Il resto è un enorme punto interrogativo. Sulla dinamica, sulla ricostruzione, sulla tragedia. Un mistero dopo l’altro. Come quello del radar che, a un certo punto, perde il segnale dei due tornado, proprio poco prima dello schianto nei cieli intorno ad Ascoli. Dubbi che per il momento resteranno tali: le inchieste hanno bisogno dei loro tempi e, soprattutto, delle scatole nere che ancora non sono state trovate. Due corpi mancano ancora all’appello. Altri due — o meglio: parti di essi — sono stati trovati ma, in quelle condizioni, non è possibile capire di chi siano. Ci vorrà l’esame del Dna per sapere se quei resti appartengono all’appassionato di Top Gun, Alessandro Dotto, al navigatore musicista Giuseppe Palminteri, o al papà di un bambino di un anno, Paolo Piero Franzese. Di certo non sono stati trovati i resti di Mariangela Valentini, una bella ragazza con gli occhi azzurri e la passione per gli aeroplani. Al momento tutto quello che rimane di lei è il casco con il suo cognome.

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Missione compiuta, l’Italia muore: la catastrofe in cifre

Un paese in ginocchio, mutilato, raso al suolo dalla crisi inasprita dall’euro e dal regime di austerity imposto da Bruxelles per mantenere in vita la moneta unica. L’Italia sta letteralmente andando a pezzi: tutti se ne accorgono ogni giorno, mentre la disoccupazione dilaga, i consumi crollano, i negozi chiudono e le aziende licenziano. Ma il panorama si fa ancora più impressionante se si osservano, tutti insieme, i numeri della catastrofe. E’ quello che ha fatto il blog “Sollevazione”, pescando tutte le cifre ufficiali degli indicatori-chiave. Un bollettino di guerra, voce per voce. Produzione e ricchezza, industria e redditi, debito e risparmi. L’Italia in rosso, che sta precipando lontano dalla sua storia, senza neppure capire perché. Ognuno combatte, da solo, contro continui rovesci: non ci sono spiragli, non c’è alcuna “ripresa” nemmeno all’orizzonte. Ma nessuno racconta davvero l’assedio del panico, la paura sciorinata dai “crudi numeri”, che forse non fotografano «le dimensioni effettive del disastro economico e sociale che vive l’Italia», però «ci aiutano a comprenderlo».

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mercoledì 20 agosto 2014

Italia divisa a metà: al Nord piogge e temperature sotto la media, al Sud c'è il sole

Da domenica lento e graduale miglioramento sulle regioni settentrionali

La situazione di stampo autunnale che interessa i Paesi dell'Europa centro-settentrionale coinvolge anche le nostre regioni del Nord dove per qualche giorno il tempo resterà variabile e le temperature decisamente sotto la media. Verso sud l'estate continuerà a mostrare il suo volto tipico concedendo prolungati momenti soleggiati e temperature sopra la media.

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Nuove trombe marine al largo delle coste savonesi

Meteo 15 giorni: colpo di grazia all'estate o fine stagione dignitosa?

Siria, giornalista Usa decapitato dagli jihadisti "La nostra vendetta contro i raid di Obama"

James Foley, quarantenne freelance di Boston, era stato rapito il 22 novembre del 2012. L'Is minaccia di uccidere anche un altro reporter americano, Steven Joel Sotloff, disperso dall'agosto del 2013 in Libia

DAMASCO - Orribile atto degli jihadisti sunniti. In un video dal titolo "messaggio all'America", decapitano il giornalista James Foley, 40enne freelance di Boston, rapito il 22 novembre del 2012 in Siria. Nelle immagini si vede Foley in ginocchio con una tuta arancione, come quella indossata dai prigionieri di Guantanamo con alle spalle un uomo vestito di nero. Poco dopo, si vede il corpo di Foley con la testa insanguinata poggiata in grembo.

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martedì 19 agosto 2014

Scontro in volo nei cieli delle Marche, precipitano due caccia Tornado. Quattro militari dispersi

Gli aerei stavano svolgendo attività di addestramento sorvolando i Monti della Laga, a una trentina di chilometri da Ascoli Piceno. Le cause dell'incidente sono ancora da accertare. Secondo l'Aeronautica militare i piloti si sarebbero lanciati. Sul posto squadre dei vigili del fuoco per domare l'enorme incendio

ASCOLI PICENO - Due caccia Tornado dell'Aeronautica militare sono precipitati sui monti della Laga, a una trentina di chilometri all'interno da Ascoli, fra i comuni di Venarotta e di Gimigliano, provocando un vastissimo incendio, preceduto da un forte boato. I due aerei stavano svolgendo attività addestrativa, come confermato dall'aeronautica militare. 

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Scontro fra Tornado, trovati due corpiRecuperati due caschi e un seggiolino

Tromba d’aria ad Arenzano

Genova - Una tromba d’aria ha investito il centro di Arenzano questa mattina intorno alle 11.30.


In tutto sono state 5 le trombe d’aria che si sono succedute in tempi brevi, nell’arco di mezz’ora (e tuttora continuano): quattro si sono viste sul mare ma una si è spostata in paese, facendo volare di tutto. Lettini degli stabilimenti scaraventati per aria, cartelli che fluttuavano. La tromba d’aria che è arrivata in centro si è sfogata nella zona del comando dei vigili urbani, vicino al Grand Hotel.

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Video

MASONE (GE): la Valle Stura è stata pesantemente colpita dal maltempo con ben 200mm di accumulo a Masone. Anche a Genova in alcune zone si sfiorano i 50mm di accumulo.

MILANO: esondato il Lambro nella zona dell'omonimo parco dopo i temporali della notte, più tranquilla la situazione del Seveso.

Ultime ore 


Volevano accamparsi lungo l'Orba ma sono stati sorpresi dalla piena: sei ragazzi salvati dai pompieri

Previsioni meteo: mercoledì ancora inaffidabile al nord e sulle zone interne del centro

Meteo lungo termine: confermata vampata calda sull'Italia tra domenica 24 e mercoledì 27


Tecnologia e lavoro: "Metà dei lavori sparirà entro 20 anni". Ecco quali

Stando ad una ricerca condotta dalla London School of Economics il 56% dei lavori in Italia rischia di sparire entro due decenni: la causa sta nei processi di automatizzazione del lavoro, con robot e macchine sempre più intelligenti ed autonome che andranno progressivamente a sostituire lavoratori in carne ed ossa. L'allarmante analisi è stata ricavata incrociando i dati sul mercato del lavoro europeo con studi sulla crescente capacità di macchine e robot di "imparare" come ci si comporta in vari contesti lavorativi. Ne viene fuori che l'Italia abbonda di lavori ripetitivi e facilmente sostituibili come impiegati, segretarie e magazzinieri. Peggio di noi stanno solo la Romania, dove il 62% dei lavori rischiano di essere sostituiti da macchine entro vent’anni, Portogallo (59%), e Croazia (58%), mentre al nostro stesso livello (56% di lavori sostituibili) ci sono Polonia, Bulgaria e Grecia. La buona notizia viene dalla lentezza storica delle aziende italiane nel sostituire le persone con macchine e soprattutto dall’importanza data ai dipendenti nel contesto delle piccole e medie imprese, vera impalcatura economica del sistema Italia. Vediamo nel dettaglio le professioni destinate a sparire e quelle che resisteranno.

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Uccide la moglie con un colpo di pistola alla tempia e scappa.

La tragedia a Monasterace, nel Reggino. Il corpo della donna è stato trovato dalla figlia di appena 10 anni

E' stata uccisa da un colpo di pistola alla tempia destra, la donna il cui cadavere è stato trovato in casa a Monasterace, nel Reggino, dalla maggiore di 4 figli, di appena dieci anni. Sul posto al momento vi sono i carabinieri del Gruppo Locri, che conducono le indagini coordinate dalla Procura di Locri. Il marito della donna è ricercato. Si ipotizza che l'uomo l'abbia uccisa al culmine di una lite.

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lunedì 18 agosto 2014

Meteo 7 giorni: al nord già cova l'instabilità, sole al centro-sud

Oggi qualche rovescio pomeridiano al nord a ridosso delle montagne, bel tempo altrove. Martedì temporali sparsi al settentrione, specie nel pomeriggio. Mercoledì fenomeni in estensione anche sulle zone peninsulari del centro. Giovedì residui fenomeni al nord-est, soleggiato sul resto d'Italia. Venerdì e sabato ancora nuvolaglia al nord con qualche rovescio ma migliora. Da domenica sole per tutti e caldo per 2-3 giorni.

 

 
SITUAZIONE: una vivace circolazione depressionaria dal Mar di Norvegia si estende al centro Europa e richiama correnti umide da ovest e martedì da sud ovest, che trascineranno una linea di instabilità sul settentrione nella giornata di martedì, mentre temporaneamente resisterà ancora il sole sul resto del Paese.

EVOLUZIONE: mercoledì la corrente instabile coinvolgerà anche le regioni centrali, favorendo la formazione di temporali sparsi. Giovedì invece il rischio di temporali si localizzerà sul nord-est, lasciando spazio a schiarite sulle restanti regioni. Completamente al sicuro il sud, che per tutto il periodo sperimenterà ancora condizioni di bel tempo.

FINE SETTIMANA: tra venerdì e sabato il nord verrà ancora coinvolto da un flusso parzialmente umido ed instabile da ovest, legato alla depressione sul nord Europa, che andrà però spostando il suo raggio d'azione sull'ovest del Continente, favorendo una parziale rimonta dell'anticiclone subtropicale su tutta Italia da domenica 24 agosto.

 

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Ancona, padre uccide figlia di 18 mesi a coltellate

La tragedia a Collemarino, una frazione del capoluogo marchigiano. A innescare la follia del 34enne sarebbe stato un raptus

ANCONA - Un raptus improvviso. Tre coltellate, di cui una fatale al cuore. E' così che ha perso la vita la piccola Alessia, 18 mesi, uccisa dal padre, Gianluca Giustini. La tragedia è accaduta a Collemarino, una frazione di Ancona, poco dopo le 14. La bimba si trovava nella culla: è lì che il padre, un macchinista delle Ferrovie, l'avrebbe colpita con violenza.

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sabato 16 agosto 2014

Il Papa in Corea, un milione di persone per la beatificazione di 124 martiri coreani

Il Papa in Corea, un milione di persone per la beatificazione di 124 martiri coreani
Grande successo per il viaggio di Francesco in Corea del Sud

Centinaia di migliaia di persone, un milione per i media locali, hanno assistito a uno degli eventi più importanti del viaggio di Papa Francesco in Corea: la beatificazione di Paul Yun Ji-Chung, considerato il fondatore della chiesa coreana e altri 123 cattolici uccisi oltre due secoli fa.

Tutte le strade intorno alla Porta di Gwanghwamun, dove è stata celebrata la messa, erano gremite di persone e la folla è esplosa in un applauso prolungato quando è stata pronunciata la formula della beatificazione.