Pagine

martedì 27 aprile 2021

Marco Eletti, l'eredità e le 5 martellate. L’autore di thriller e quel piano diabolico

Reggio Emilia: per gli inquirenti lo scrittore, in cella con l’accusa di aver ucciso il padre, aveva studiato una messinscena. Il movente legato alla vendita delle case di famiglia. All’ora dell’omicidio il ragazzo ha risposto a un messaggio su WhatsApp

Reggio Emilia, 27 aprile 2021 - Nel cestino del garage di San Martino – nella casa della morte – c’erano dei resti bruciacchiati. Lacci e guanti in lattice, capaci di sprigionare un fumo nero e denso, di richiamare l’attenzione dei soccorritori, di incastrare – secondo l’accusa – Marco Eletti, 33 anni. Il giovane – un autore di cataloghi aziendali e manuali tecnici con grandi ambizioni da scrittore di thriller e romanzi di fantascienza – dall’alba di domenica è in stato di fermo. Il pubblico ministero Piera Giannusa lo accusa di aver impugnato, sabato, una mazzetta da muratore e di aver ucciso con cinque colpi alla testa il padre Paolo, 58 anni, operaio in pensione, e di aver cercato di eliminare la madre Sabrina Guidetti, 54 anni, recidendole le vene dei polsi.

Continua qui

Donna scomparsa a Rimini: trovata con l'amante

Era uscita per andare a prendere i figli a scuola e non c’era mai arrivata. Dopo la denuncia del marito i carabinieri l’hanno rintracciata sul treno in fuga con un uomo 

Rimini, 26 aprile 2021 - "Mia moglie doveva andare a prendere i figli a scuola, ma non c’è mai arrivata". E’ l’allarme di un marito che venerdì mattina si presenta dai carabinieri di una stazione della Valmarecchia. E’ come un flash, il pensiero di tutti va a Guerrina Piscaglia, uccisa a pochi metri da casa e il cui corpo non è mai stato ritrovato. Le ricerche scattano subito ovunque, ma due giorni dopo i militari scopriranno che la realtà è tutt’altra: la donna è scappata con l’amante, lasciandosi dietro marito e figli.

Continua qui

lunedì 26 aprile 2021

Calabria, assembramento nel bar e i carabinieri multano i poliziotti

È successo a Corigliano-Rossano in provincia di Cosenza. Le forze dell'ordine erano accalcate al bancone senza mascherine

Controllori che "pizzicano" altri controllori mentre invece di far rispettare le regole le vìolano loro stessi. Sembra un cortocircuito, è la storia che arriva da Corigliano-Rossano, un comune di 70 mila abitanti in provincia di Cosenza, Calabria.

Ecco cosa è successo: una pattuglia di carabinieri in servizio si ferma rapidamente davanti a un locale pubblico per chiedere un caffè e consumarlo, come impongono le regole anti-Covid e la colorazione arancione della regione, fuori dal locale. Quando i due militari fanno il loro ingresso nel bar per ordinare notano subito qualcosa di strano. E così, bevuto il loro caffè, rientrano, stavolta per lavoro.

Al bancone, senza mascherine né distanze, c'è un assembramento di persone, tutte accalcate. Un assembramento in divisa. Perché lì a consumare c'è un gruppo di poliziotti del commissariato cittadino, alcuni in riposo, altri in servizio e con l'abito d'ordinanza.

Continua qui

All'aperitivo dei disobbedienti: baci, abbracci, selfie e niente mascherina: "Qui non si usa"

Milano, tanta gente per l’aperitivo a Brera


sabato 24 aprile 2021

Sottomarino scomparso a Bali, ritrovati resti. Le autorità: “Deceduti i membri dell’equipaggio”

Il sottomarino Nanggala è stato ritrovato a 850 metri sotto il livello del mare. Secondo le autorità, l’equipaggio sarebbe deceduto per mancanza di ossigeno poco tempo dopo la scomparsa. Il limite massimo di profondità raggiungibile dal mezzo era di 500 metri sotto il livello del mare. A bordo vi erano 53 marinai.

Il sottomarino Nanggala, scomparso tra Java e Bali con 53 marinai a bordo, è stato ritrovato a 850 metri sotto il livello del mare. L'obiettivo delle ricerche nelle scorse ore era stato subito quello di salvare l'equipaggio, le cui scorte di ossigeno erano in esaurimento. Nella mattinata di oggi però, Nanggala è stato rintracciato a 850 metri sotto il livello del mare.

Le operazioni si concentrano ora nel recupero del mezzo: secondo le stime dei soccorritori, sarebbe andato in avaria di ossigeno poco tempo dopo la scomparsa, causando la morte di tutte le persone a bordo. Continuano però le ricerche nel tratto di mare al largo di Bali dove il sottomarino è affondato. Si cercano i corpi, detriti e oggetti appartenenti all'equipaggio. Il sottomarino è stato dichiarato ufficialmente affondato dopo il ritrovamento di alcuni effetti personali dei marinai. Una profondità di 850 metri sarebbe stata insostenibile per il mezzo. Il suo limite era infatti quello di di 500 metri sotto il livello del mare: una profondità di 850 metri voleva dire per l'equipaggio morte sicura.

Continua qui

venerdì 23 aprile 2021

Oggi MALTEMPO al sud ma WEEK-END quasi estivo sull'Italia, poi...

Perturbazione attiva sul meridione con piogge e temporali sino a sabato mattina, poi migliora, bel tempo prevalente sul resto d'Italia, salvo isolati fenomeni temporaleschi sulle zone interne nel pomeriggio. Domenica pomeriggio sembrerà quasi estate su molte regioni. Da lunedì tempo in peggioramento al nord.

SITUAZIONE: una perturbazione piuttosto attiva colpirà oggi il meridione insistendovi sino a sabato mattina e determinando rovesci e temporali localmente intensi, sul resto del Paese il tempo risulterà decisamente più clemente, anche se nelle zone interne e montuose nel pomeriggio sarà possibile qualche rovescio, più probabile sul Sulcis e l'Iglesiente in Sardegna e sul versante adriatico dell'Appennino centrale:

EVOLUZIONE: sabato mattina ancora pioggia all'estremo sud, bel tempo altrove con temperature in rialzo e sia nel pomeriggio di sabato che soprattutto in quello di domenica sarà netta la situazione di vivere "momenti estivi" con punte anche superiori ai 24°C.

Continua qui

giovedì 22 aprile 2021

La moglie picchia due commesse a Seul, scuse ambasciatore Belgio

 (ANSA) - ROMA, 22 APR - L'ambasciatore del Belgio in Corea del Sud si è scusato dopo che è emerso un filmato che mostra sua moglie picchiare due commesse di una boutique di Seul che l'avevano fermata mentre usciva indossando un capo non pagato.

L'incidente è avvenuto lo scorso 3 aprile.

La moglie del diplomatico aveva provato alcuni articoli in camerino e poi si stava avviando all'uscita quando una commessa le è corsa dietro per chiederle conto di un capo. Le riprese delle telecamere esterne mostrano la signora che tira per un braccio l'impiegata, la colpisce sulla testa e poi prende a schiaffi un'altra dipendente accorsa in aiuto della collega.

L'incidente ha creato rabbia e malumore in Corea del Sud e il ministero degli Esteri ha fatto pressione sull'ambasciata belga esortandola a collaborare con la polizia. L'ambasciatore Peter Lescouhier "si rammarica sinceramente dell'incidente che ha coinvolto sua moglie e chiede scusa per lei", è scritto in un post su Facebook. "Non importano le circostanze, il modo in cui ha reagito è inaccettabile", si legge ancora.

Continua qui

Sottomarino scomparso in Indonesia, solo 72 ore di ossigeno

Mobilitati sei navi, un elicottero e 400 persone

E' corsa contro il tempo in Indonesia per ritrovare il sottomarino scomparso ieri a circa 100 chilometri dalla costa di Bali con 53 persone a bordo e ossigeno soltanto per altre 72 ore. La Marina indonesiana ha mobilitato sei navi da guerra, un elicottero e 400 persone.

Singapore e Malaysia hanno inviato le loro navi, mentre Usa, Australia, Francia e Germania hanno offerto aiuto. 

Il mezzo, un KRI Nanggala 402 di fabbricazione tedesca, era impegnato in un'esercitazione che prevedeva il lancio di siluri quando, alle 3 del mattino ora locale, ha chiesto l'autorizzazione a immergersi in acque profonde. Ieri è stato rilevato un possibile segnale della presenza del sottomarino, che potrebbe trovarsi a una profondità di 700 metri, una fuoriuscita di petrolio nell'area dove si è immerso. "Le riserve di ossigeno del sottomarino in caso di blackout durano 72 ore", ha detto ai giornalisti il ;;capo di stato maggiore della marina indonesiana, Yudo Margono. "C'è tempo fino a sabato intorno alle 3:00 del mattino. Speriamo di riuscire a trovarli prima di allora".

Continua qui

Giallo di Aosta, arrestato il presunto omicida della escort uccisa in casa

Ha precedenti per violenza sessuale, dopo l'assassinio avrebbe tentato la fuga in Sardegna

Hanno aspettato che tornasse ad Aosta e non appena Gabriel Falloni è arrivato, poco dopo le 22, l’hanno arrestato per omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. È finita così dopo tre giorni la fuga del killer di Elena Serban Raluca, la escort di 33 anni trovata senza vita domenica mattina con la gola squarciata in un piccolo appartamento in viale Partigiani, nel centro di Aosta. Su di lui, 36 anni, aostano ma originario di Sassari, si erano subito concentrati i primi sospetti: dopo aver incontrato e, secondo gli inquirenti, aver ucciso Elena, Gabriel Falloni era fuggito a Genova portandosi via il coltello e il cellulare della vittima.

Continua qui

lunedì 19 aprile 2021

“Mi diceva perché non muori?”, il racconto della madre del 19enne arrestato per omicidio a Casalecchio

“Mi è saltato al collo, tentando di soffocarmi, urlando ‘Come è che non muori nemmeno col veleno?”, è il racconto shock della madre del 19enne di Casalecchio di Reno, Alessandro Leon Asoli, arrestato con l’accusa di aver avvelenato e ucciso il compagno della madre, Loreno Grimandi, e di aver cercato di fare altrettanto con la donna senza riuscirci.

“Mi abbracciava, mi diceva resta qui, mi sembrava strano da lui questo atteggiamento così tanto affettuoso. E quando gli ho detto che sarei andata a vedere come stava Loreno di là, allora è scattato. Mi è saltato al collo, tentando di soffocarmi, urlando ‘Come è che non muori nemmeno col veleno?’ ”, è il racconto shock della madre del 19enne di Casalecchio di Reno, Alessandro Leon Asoli, arrestato con l’accusa di aver avvelenato e ucciso il compagno della madre, Loreno Grimandi, e di aver cercato di fare altrettanto con la donna senza riuscirci. La donna di 56 anni, che è in ospedale a seguito dell’aggressione subita, è stata ascolta dai carabinieri della compagnia di Borgo Panigale che indagano sull’accaduto e ha ricostruito la terribile serata in casa loro a Ceretolo di Casalecchio, nella città metropolitana di Bologna.

Continua qui

sabato 17 aprile 2021

Riaperture, dai ristoranti alle palestre, al pass: domande e risposte su cosa si può fare e cosa no

Arriva il cronoprogramma delle riaperture. Su alcune attività dal 26 aprile si allenta la stretta varata per combattere l’emergenza legata al nuovo coronavirus

Arriva il cronoprogramma delle riaperture. Su alcune attività dal 26 aprile si allenta la stretta varata per combattere l’emergenza creata dal nuovo coronavirus. Dalle scuole in presenza alla possibilità di andare al ristorante all’aperto, fino alle palestre e al pass che il governo si appresta a varare. Per esempio nelle zone dove non corre il contagio, quelle gialle, si potrà tornare nei ristoranti all’aperto, anche la sera. E i ragazzi potranno tornare in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado in zona gialla. Seguiranno man mano altri ritorni a regole meno stringenti. Per esempio si potrà tornare allo stadio a tifare per la squadra del cuore dal 1° maggio. Le novità sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi dal premier Mario Draghi e dal ministro della Salute Roberto Speranza. In attesa del varo del nuovo decreto legge, ecco una serie di domande e risposte per capire cosa sarà consentito e cosa no.

Continua qui

venerdì 16 aprile 2021

METEO: fase instabile costante per molte regioni, clima invernale su mezza Italia

Persistenza di un canale depressionario sull'Italia con aria fredda ancora protagonista e fronte piovoso attestato a ridosso delle Isole Maggiori. Non ne usciremo neanche a distanza.

SITUAZIONE: l'Italia è inserita in una vasta circolazione depressionaria, alimentata da aria fredda in quota e da correnti umide di richiamo al suolo, che tra oggi e domenica, dispenseranno condizioni di instabilità su molte regioni; inoltre un fronte afro-mediterraneo insiste in queste ore tra Sardegna e basso Tirreno, portando piogge nel sud della Sardegna. Qui una mappa con i fenomeni previsti per oggi, notate il coinvolgimento anche della Sicilia occidentale e della Calabria:

Nella giornata di sabato le precipitazioni (peraltro deboli) colpiranno la Campania, la Lucania, la Puglia e ancora la Sardegna, tempo migliore sulle altre regioni. DOMENICA aspettiamoci una marcata instabilità pomeridiana sulle zone interne e montuose del centro e del sud e sulla Sardegna, ma anche sull'Emilia-Romagna...

Continua qui


Meteo: pioggia o anticiclone nella seconda parte di aprile?




mercoledì 14 aprile 2021

Giorgetti: riaperture forse in Cdm la prossima settimana

'Presumibilmente maggio sarà un mese di riaperture'. Le Regioni: 'Riaprire ristoranti a pranzo e a cena sfruttando gli spazi all'aperto"

"La decisione sulle riaperture sarà presa probabilmente la prossima settimana dal Consiglio dei ministri", ha detto il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, durante l'incontro al Mise con i rappresentanti di Fipe-Confcommercio, ricevuti dopo l'assemblea straordinaria organizzata in piazza San Silvestro a Roma in collegamento con 21 piazza d'Italia. Il ministro, pur precisando che non è possibile indicare con certezza una data per le riaperture, ha però sottolineato che gli indicatori stanno migliorando e che "presumibilmente maggio sarà un mese di riaperture".

Anche il ministro della Salute Roberto Speranza è dello stesso avviso. 

Riaprire in sicurezza ristoranti a pranzo e a cena sfruttando gli spazi all'aperto. E' questa l'ipotesi contenuta nella bozza delle linee guida sulle riaperture, che le Regioni - a quanto si apprende - sottoporranno giovedì al Governo alla Conferenza Stato-Regioni e che confermano le misure di protezione già in atto. Secondo il documento - che aggiorna le linee allegate al Dpcm di marzo - tali indicazioni dovranno essere compatibili col miglioramento dei dati, anche alla luce di una revisione dei parametri di valutazione. Parallelamente, si prevede anche una regolazione della ripartenza di palestre, cinema, teatri e musei. 

Continua qui

martedì 13 aprile 2021

Il tempo rimane instabile e piuttosto freddo ancora per alcuni giorni

Un'ampia circolazione di bassa pressione rinnova condizioni di tempo instabile sullo stivale italiano. Le temperature rimangono ancora inferiori alle medie del periodo, con scarti negativi più importanti al nord. Una via di uscita a questa situazione di instabilità soltanto nel lungo termine ma ancora tutta da verificare.

Il tempo sull'Europa almeno fino al termine della seconda decade di aprile continuerà a rimanere incerto, le condizioni atmosferiche infatti appaiono ancora influenzate da una circolazione di aria fredda di derivazione artica. Le temperature resteranno complessivamente inferiori alle medie del periodo, con scarti termici negativi che si faranno sentire anche sul nostro Paese per gran parte della settimana. Lo scivolamento di aria fredda verso l'Europa centrale e meridionale sarà favorito dalla posizione anomala degli anticicloni sull'oceano Atlantico e sulla penisola scandinava. In particolare su questi settori affluirà aria calda di origine subtropicale oceanica, mentre sulle latitudini meridionali europee la circolazione sarà di tipo nord-orientale, associata alla presenza di un'ansa depressionaria che tra martedì e giovedì collocherà il proprio perno appena al i là dell'arco alpino. Analisi in quota del modello europeo riferita a mercoledì 14:

Mercoledì 14 e giovedì 15 avremo ancora instabilità in agguato specie nelle aree interne e montuose dell'Italia centrale e settentrionale, la presenza di aria piuttosto fredda in quota favorià ancora la caduta di fiocchi di neve fino a bassa quota lungo l'arco alpino e l'Appennino settentrionale (500 - 700 metri).

Continua qui

Tav: scontri in Val Susa per la costruzione del nuovo autoporto

Almeno un centinaio i manifestanti che hanno raggiunto San Didero per tentare di impedire l'arrivo degli operai e dei mezzi da cantiere, anche con barricate a cui hanno dato fuoco per non far avanzare le forze dell'ordine. 

13 aprile 2021 Tensioni nella notte in Val Susa tra No Tav e forze dell'ordine, a San Didero per l'avvio dei lavori di costruzione del nuovo autoporto dell'autostrada A32 Torino - Bardonecchia. Pietre e petardi sono stati lanciati contro la polizia, che ha risposto con lacrimogeni, dai manifestanti accorsi per il timore che volessero sgomberare il presidio No Tav. Ci sarebbero alcuni feriti tra forze dell'ordine e operai, ma anche i No Tav riferiscono di feriti tra i manifestanti che si oppongono alla Torino-Lione. Gli scontri sono durati un paio d'ore, fino alle 3, ed hanno richiamato in Valle anche i militanti dei centri sociali da Torino. 

Continua qui

lunedì 12 aprile 2021

L’uomo di Gelli alla Boschi: “1 mln di voti se cacci Conte”

La rivelazione – Stasera nella trasmissione Report di Rai3, il colloquio tra il cronista e l’ex tesoriere della Lega Gianmario Ferramonti

Di sé dice “non sono massone”, ma anche “mi considero un gelliano”, rivendicando il legame con il Venerabile della P2. “Sono stato amico di Gelli anche gli ultimi anni della sua vita. Gli ultimi quattro Capodanni li ho passati a Villa Wanda, assieme a lui”, si vantava Gianmario Ferramonti, leghista della primissima ora e uomo di mille affari in mezzo mondo.

Così parlava a Giorgio Mottola di Report ai primi di gennaio. Il giornalista è tornato da lui a fine mese, stavolta senza fargli vedere microfono e telecamera, precisamente il 27 gennaio e cioè all’indomani delle dimissioni di Giuseppe Conte, bersagliato tra gli altri – specie sui giornali di Antonio Angelucci, senatore forzista e signore delle cliniche – da un personaggio come Luigi Bisignani, che ha sempre negato l’iscrizione alla P2 ma compariva negli elenchi sequestrati a Licio Gelli nel 1981.

Continua qui

domenica 11 aprile 2021

Tempo pazzo a primavera, mareggiata in Riviera e nevicata a Sassello

In azione spazzaneve nell'entroterra mentre ad Alassio le onde hanno ridotto la spiaggia

Tempo pazzo a primavera con una abbondante nevicata a Sassello e in Valbormida e una violenta mareggiata in Riviera. La perturbazione atlantica ha portato non solo pioggia, ma anche neve.  «È un evento che non ci coglie di sorpresa. Abbiamo visto nevicare anche a maggio. Di certo questa è una nevicata tardiva - dice il sindaco di Sassello Daniele Buschiazzo che ha compiuto un sopralluogo in tutto il territorio per verificare eventuali problematiche -  Gli spazzaneve sono in azione nella zona alta dove è nevicato, le strade sono libere. Certo quest'inverno tra le nevicate di dicembre e gennaio e questa si caratterizza come un inverno di una volta». A Laigueglia e Alassio, dove è in corso il ripascimento da 2,5 milioni di euro per ciascun Comune finanziato dalla protezione civile, le onde hanno eroso buona parte della sabbia che era stata trasportata con i camion e la nave Gino Cucco. «La mareggiata - dice Emanuele Schivo, presidente dell'Associazione Bagni Marini di Alassio -  ha ridistribuito la sabbia. Molta è finita in mare creando un certo equilibrio tra spiaggia emersa e sommersa . Col bel tempo, si spera, dovrebbe ripristinarsi. 

Continua qui

Santiago, il vescovo Lorenzelli ricoverato per Covid: aveva ricevuto due dosi del vaccino cinese

Don Alberto Lorenzelli è molto noto a Genova per il suo passato all’istituto Don Bosco di Sampierdarena

Santiago – L'arcivescovo della capitale cilena, Celestino Aos di 76 anni, è stato ricoverato dopo essere risultato positivo al Covid-19; lo ha annunciato la Chiesa cattolica Cilena. Aos e monsignor Alberto Lorenzelli, vescovo ausiliario di Santiago, sono risultati positivi all'inizio della settimana. Entrambi hanno ricevuto due dosi del vaccino cinese Sinovac, la seconda l'11 marzo scorso. 

Continua qui

Milano, in 300 per il video di un rapper: pietre e bottiglie contro polizia

Gli agenti hanno lanciato lacrimogeni per disperdere l'assembramento dei ragazzi

Guerriglia urbana a Milano. Una folla di ragazzi tra i 16 e i 20 anni si era radunata per le riprese del video di un rapper in via Micene. La polizia, arrivata per disperdere l'assembramento, è stata attaccata con pietre, bastoni e bottiglie. Per disperdere i ragazzi, che si rivolgevano agli agenti gridando “andatevene”, “fuori dalle nostre zone”, si è reso necessario il lancio di un lacrimogeno.

La piccola folla di almeno 300 giovani si era radunata nel quartiere intorno alle 17.30 ed è stata subito segnalata alle forze dell'ordine, intervenute inviando sul posto cinque aliquote del Reparto Mobile della Polizia di Stato e del Battaglione dell’Arma dei carabinieri al momento impegnate in città in servizi anti-assembramento.

I ragazzi erano saliti sulle auto in sosta cantando e saltando.

Continua qui

Torino, 83enne uccide moglie, figlio e padroni di casa e poi si spara

La tragedia a Rivarolo Canavese. Non sono ancora stati chiariti i motivi del gesto

Un 83enne, Renzo Tarabella, ha sparato e ucciso la moglie, il figlio disabile e i due anziani coniugi proprietari della loro abitazione in un appartamento di Rivarolo Canavese, nel Torinese. Quando, in piena notte, i carabinieri hanno cercato di entrare in casa con l'aiuto dei vigili del fuoco, l'uomo si è sparato ferendosi gravemente. Non sono ancora stati chiariti i motivi del gesto.

Continua qui

sabato 10 aprile 2021

Meteo: FORTE PEGGIORAMENTO al Nord nelle PROSSIME ORE, una REGIONE a RISCHIO di NUBIFRAGI e ALLAGAMENTI.

Il tempo è destinato a subire un forte peggioramento al Nord con una regione seriamente a rischio di nubifragi e locali allagamenti.

Vediamo più nel dettaglio come evolverà la situazione meteorologica nelle prossime ore.

Il fine settimana dunque non si aprirà certo nel migliore dei modi, anzi, il cedimento dell'alta pressione favorirà l'arrivo di un'importante perturbazione che già nel corso della mattinata porterà qualche piovasco sparso dapprima sul comparto alpino e prealpino del Nordovest e su alcuni tratti della Liguria. Deboli spruzzate di neve sono attese sui rilievi piemontesi e valdostani sopra ai 1400/1500m di quota. Nubi in deciso aumento pure sul resto del Nord e del Centro ma in contesto asciutto, mentre il Sud godrà addirittura di generose schiarite assolate.

Nel corso della giornata la perturbazione muoverà gradualmente il suo baricentro verso levante alimentata da una sempre maggior incidenza dei venti di Scirocco. Le precipitazioni si faranno via via più importanti sul Nordovest soprattutto sulla Liguria dove già dal primo pomeriggio potranno assumere carattere di forte intensità. Nel contempo la pioggia inizierà a bagnare tutto il Piemonte, la Lombardia, l'Emilia occidentale e a scendere la Toscana , l'Umbria e il nord del Lazio. Ancora tempo asciutto invece sul resto delle regioni centrali e soprattutto sul Mezzogiorno.

FORTE MALTEMPO: occhi puntati tra il tardo pomeriggio e la sera quando un'intensa fase di maltempo colpirà il Nordovest ed in particolare la Liguria con fenomeni temporaleschi accompagnati da abbondanti precipitazioni anche sotto forma di nubifragi. La persistenza dei fenomeni per tutta la sera e la notte successiva, eleverà il pericolo di allagamenti specie sul settore di ponente e sull'area centrale. A rischio dunque saranno zone come il savonese e anche la città di Genova.
Importanti precipitazioni sono attese inoltre sul Piemonte, in Lombardia, sull'Ovest Emilia e sui comparti più settentrionali della Toscana mentre sul resto del Nord e del Centro avremo piogge sparse e decisamente meno intense o addirittura assenti sul meridione.
Da segnalare inoltre il ritorno della neve a tratti copiosa sui rilievi alpini occidentali a quota mediamente prossime ai 1200/1300m.

Continua qui

mercoledì 7 aprile 2021

Maltempo Piemonte, freddo polare dopo 60 giorni di siccità: -33,5°C sul Monte Rosa, temperature vicino allo zero anche in pianura

Meteo: temperature da record, per aprile, in molte località di montagna del Piemonte a causa dell'ondata di freddo in atto

L’ondata di freddo che ha interessato l’Italia negli ultimi due giorni ha fatto scendere il termometro a valori da record, per aprile, in molte località di montagna del Piemonte. In alcuni casi, si tratta di valori neanche raggiunti durante lo scorso inverno.

La rete di stazioni meteo di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha misurato: -33,5°C sul Monte Rosa, ai 4.560 metri di altitudine della Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa, -23,6°C a Ceresole Reale, sul Gran Paradiso, -19,3°C ai 2.820 metri di Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola), -18°C al Colle dell’Agnello, in alta Valle Varaita (Cuneo). Le minime sono state da inverno anche in pianura: +0,9°C nel centro di Torino, alla stazione meteo dei Giardini Reali, +0,4°C ad Asti, +0,2°C a Vercelli.

E la prossima notte – prevede Arpa – sarà ancora più fredda. Un cambiamento è atteso da sabato 10 aprile, quando correnti più umide dovrebbero creare le condizioni favorevoli a piogge e rovesci, in modo da interrompere un periodo di siccità arrivato proprio oggi a 60 giorni, su quasi tutta la regione.

Fonte

Forte vento e siccità, incendi devastanti tra Piemonte, Lombardia e Svizzera: allarme in Val Cannobina e all’Alpe Noveis




Aprile PAZZO: dal FREDDO alla PIOGGIA, specie al nord

L'aria fredda che ci sta interessando verrà progressivamente sostituita da correnti miti e umide meridionali con il beneaugurante arrivo della pioggia al nord.

In queste ore si sta consumando l'apice della breve, ma intensa ondata di freddo che interessa il nostro Paese. 

Nei prossimi 3 giorni, la situazione sull'Italia è destinata a cambiare completamente, con l'arrivo di correnti umide meridionali foriere di tanta pioggia sulle regioni del nord...un gradito ritorno dopo il lungo periodo di magra precipitativa iniziato alla metà di febbraio. 

Vediamo insieme le tappe di questo cambiamento con la relativa posizione dei centri motori principali; la prima mappa mostra la situazione attuale, o meglio alle ore 14 di oggi, mercoledi 7 aprile: 

Alta pressione invadente su tutto il comparto atlantico e sull'Europa occidentale. Aria molto fredda di diretta estrazione artica sulla nostra Penisola e sull'Europa centro-orientale con tutte le conseguenze che abbiamo visto nelle ultime ore. 

Continua qui

Maltempo Liguria, la neve sorprende Genova: inaspettati fiocchi fin sul mare

Covid: record di morti in Brasile, 4.195 in 24 ore

I contagi sono stati quasi 87 mila, oltre 13 milioni in totale

Ancora un tragico record di vittime di Covid-19 in Brasile. Nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 4.195 morti e 86.979 contagi.

Lo rivela il Consiglio nazionale delle segreterie di salute (Conass). E' la prima volta in Brasile che in un giorno si superano i 4 mila morti. Il bilancio totale sale a 336.947 vittime (...)

Continua qui


lunedì 5 aprile 2021

Operazione “Lavo&Cucio”: dalla Calabria all’Alessandrino per riciclare denaro

SERRAVALLE SCRIVIA – Importante e imponente operazione, nei giorni scorsi, a Novi Ligure, Serravalle Scrivia, Stazzano e ad Aprigliano (Cosenza), messa a segno dalla Procura di Alessandria insieme ai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Alessandria, e al personale della Compagnia Carabinieri di Novi Ligure. Nei guai sono finiti un 41enne calabrese (B.M.), insieme a 4 familiari: il fratello (B.G. 36 anni), la madre (C.F. 65 anni), la moglie (A.T. 36 anni) e la suocera (B.A. 56 anni), tutti già noti alle forze dell’ordine e denunciati perché ritenuti responsabili, in concorso e a vario titolo, dei reati di trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e autoriciclaggio. Le indagini erano partite nel 2019 da Serravalle Scrivia per la ritenuta gestione illecita di tre lavanderie con marchio “Lava&Cuce”, situate nei centri commerciali “Panorama” di Alessandria, “Bennet” di Novi Ligure e “Iper” di Serravalle Scrivia. Le attività erano di fatto condotte dal 41enne sebbene formalmente riconducibili a imprese individuali intestate fittiziamente ai familiari, anche per evitare di pagare le imposte sul reddito. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di riscontrare un rilevante volume di affari da parte degli esercizi, ora affidati a un amministratore giudiziario contestualmente nominato dal Tribunale.

Continua qui
 

domenica 4 aprile 2021

I dati di mezzo miliardo di utenti Facebook sono stati pubblicati gratis online

Tra le informazioni trapelate online sono inclusi numeri di telefono, identificativi univoci, nomi e cognomi, luoghi di collegamento alcune date di nascita, indirizzi email, stato sentimentale e biografie — tutti dati che possono essere utilizzati per architettare sofisticate truffe e campagne di phishing ai danni degli utenti colpiti.

Un archivio sterminato che comprende i dati di 533 milioni di iscritti a Facebook è stato pubblicato online su un forum dedicato alle attività di hacking, ed è disponibile gratuitamente per chiunque sappia dove trovarlo. La notizia arriva dall'esperto di sicurezza informatica Alon Gal, che si è imbattuto nella banca dati e ha avvisato della sua esistenza su Twitter. Le informazioni trapelate online sembrano includere quelle di più di 35 milioni di utenti italiani, e comprendono numeri di telefono, identificativi univoci, nomi e cognomi, luoghi di collegamento alcune date di nascita, indirizzi email, stato sentimentale e biografie — tutti dati che possono essere utilizzati per architettare sofisticate truffe e campagne di phishing ai danni degli utenti colpiti.

Continua qui