La Corte di Milano conferma la pena detentiva inflitta in primo grado e ordina una maxi-riparazione per i 32 mila risparmiatori coinvolti nel crac. Condannati altri due manager. Il legale dell'ex patron: "Ricorreremo in Cassazione"
MILANO - La Corte di Appello di Milano ha confermato la condanna a dieci anni 1 di reclusione inflitta in primo grado a Calisto Tanzi per il crac Parmalat 2. L'ex patron dovrà inoltre risarcire ai risparmiatori - circa 32 mila persone associate in un Comitato - un totale di circa 100 milioni di euro a titolo di provvisionale, pari al 30% del danno provocato dal crac dell'istituto di Collecchio. Tanzi dovrà risarcire in via solidale, insieme ai manager Giovanni Bonici e Luciano Silingardi, entrambi condannati oggi dopo l'assoluzione in appello del dicembre 2008....
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