venerdì 31 marzo 2017
Meteo a 7 giorni: il sole caldo lascerà il posto agli acquazzoni nel week-end?
La fase anticiclonica che sta portando temperature decisamente superiori alla media del periodo, facendo pensare che ormai la stagione della spiaggia sia davvero dietro l'angolo, subirà a breve un'attenuazione, a causa dell'inserimento di una saccatura dalla Francia.
giovedì 30 marzo 2017
Pensioni, a luglio arriva la quattordicesima: vale fino a 665 euro
Sarà pagata a luglio la quattordicesima ai pensionati che hanno un reddito fino a due volte il trattamento minimo
Luglio sarà mese di quattordicesima per 3,4 milioni di pensionati. La nuova prestazione previdenziale viene estesa con la legge di Bilancio anche ai pensionati oltre 64 anni con redditi tra 1,5 e due volte il trattamento minimo.Gli importi variano da 336 a 655 euro in base all’assegno percepito e agli anni di contributi. La conferma arriva da un messaggio pubblicato sul sito dell’Inps, in cui si ricorda che l’ultima manovra “ha incrementato la misura della somma aggiuntiva prevista per i soggetti in possesso di un reddito individuale non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti e ha previsto che la predetta somma sia corrisposta, in misura diversa, anche in favore dei soggetti in possesso di un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il menzionato trattamento minimo”.
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mercoledì 29 marzo 2017
Tragedia in stazione a Novi: ragazzo si fa travolgere dal treno
Il giovane ha atteso l'arrivo del treno. Poi la tragedia.
Novi Ligure (AL) 28 maggio 2017
AGGIORNAMENTO ORE 15.45 – Fino a questo momento non è stato trovato nessun biglietto che possa aiutare far chiarezza sulla morte del giovane travolto da un treno a Novi Ligure.
Il novese, di 19 anni, lunedì sera si è appartato in una zona buia della stazione. Al passaggio di un convoglio merci in transito intorno alle 23 si è poi sporto verso i binari. Impossibile per il macchinista vedere il ragazzo nell’ombra e frenare la corsa del treno. Sul posto è subito intervenuta la Polizia Ferroviaria che ha iniziato i rilievi che ora serviranno alla Magistratura a ricostruire per quanto possibile questa tragedia.
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Novi Ligure (AL) 28 maggio 2017
AGGIORNAMENTO ORE 15.45 – Fino a questo momento non è stato trovato nessun biglietto che possa aiutare far chiarezza sulla morte del giovane travolto da un treno a Novi Ligure.
Il novese, di 19 anni, lunedì sera si è appartato in una zona buia della stazione. Al passaggio di un convoglio merci in transito intorno alle 23 si è poi sporto verso i binari. Impossibile per il macchinista vedere il ragazzo nell’ombra e frenare la corsa del treno. Sul posto è subito intervenuta la Polizia Ferroviaria che ha iniziato i rilievi che ora serviranno alla Magistratura a ricostruire per quanto possibile questa tragedia.
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lunedì 27 marzo 2017
Trento, due bimbi trovati morti in casa dalla madre. Gli inquirenti: "Li ha uccisi il padre e poi si è suicidato"
Tragedia familiare sullo sfondo un probabile crack economico. Le vittime
di 3 e 4 anni, salva la sorellina di 13 anni, in gita scolastica. Il
padre è stato ritrovato cadavere ai piedi di una scarpata
TRENTO - Tragedia nel modernissimo quartiere delle Albere a Trento, dove due bambini piccoli sono stati trovati senza vita all'interno di un appartamento all'ultimo piano di un edificio residenziale in via della Costituzione 17. Per ore, anche con l'aiuto di un elicottero, si è cercato il padre, ritrovato poche ore dopo cadavere ai piedi di una scarpata.
L'ipotesi più accreditata dagli inquirenti è che l'uomo, in un momento di follia, abbia ucciso i bambini e poi si sia suicidato gettandosi da una terrazza panoramica, a Sardagna, appena fuori città. La sua auto, un suv Volvo, è stata ritrovata parcheggiata nei pressi della balconata di un hotel in montagna abbandonato da anni. Lui ha scavalcato la ringhiera e si è buttato di sotto.
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TRENTO - Tragedia nel modernissimo quartiere delle Albere a Trento, dove due bambini piccoli sono stati trovati senza vita all'interno di un appartamento all'ultimo piano di un edificio residenziale in via della Costituzione 17. Per ore, anche con l'aiuto di un elicottero, si è cercato il padre, ritrovato poche ore dopo cadavere ai piedi di una scarpata.
L'ipotesi più accreditata dagli inquirenti è che l'uomo, in un momento di follia, abbia ucciso i bambini e poi si sia suicidato gettandosi da una terrazza panoramica, a Sardagna, appena fuori città. La sua auto, un suv Volvo, è stata ritrovata parcheggiata nei pressi della balconata di un hotel in montagna abbandonato da anni. Lui ha scavalcato la ringhiera e si è buttato di sotto.
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Attacco a Londra, la figlia ribelle del killer: 'No al burqa'
Foto con abito scollato sulla stampa Gb
Tiene banco sui media britannici la storia di Teegan, la figlia 18enne del killer di Londra, Khalid Masood, che si è rifiutata di obbedire agli ordini del padre, che voleva si convertisse all'Islam e indossasse il burqa. Lei, in polemica evidente con il genitore, si è presentata a una serata per studenti con un abito scollato. La foto, pubblicata sul suo profilo Facebook, è in evidenza sui principali media Gb.
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Torna la protesta anti Putin, 700 arresti
Cortei in tutto il Paese contro la corruzione. A Mosca fermato il politico dissidente Navalny
Centinaia di arresti, oltre 600 nella sola Mosca, 700 in totale, città blindate, attivisti trascinati sui cellulari dalle teste di cuoio, il leader oppositore Alexei Navalny, subito fermato, che via Twitter dalla centrale di polizia incita i «suoi» a non mollare con la solita ironia: «Hey. Tutto a posto. Non pensate a me. Continuate la vostra camminata pacifica, il tempo è buono». Una «passeggiata dissidente», per aggirare il divieto di un corteo non autorizzato. Ma anche tante paia di Nike coloratissime appese ai lampioni, e cartelli che, sorpresa, citano l’Italia: «Dimon, dove hai preso i soldi per la Toscana?».
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Centinaia di arresti, oltre 600 nella sola Mosca, 700 in totale, città blindate, attivisti trascinati sui cellulari dalle teste di cuoio, il leader oppositore Alexei Navalny, subito fermato, che via Twitter dalla centrale di polizia incita i «suoi» a non mollare con la solita ironia: «Hey. Tutto a posto. Non pensate a me. Continuate la vostra camminata pacifica, il tempo è buono». Una «passeggiata dissidente», per aggirare il divieto di un corteo non autorizzato. Ma anche tante paia di Nike coloratissime appese ai lampioni, e cartelli che, sorpresa, citano l’Italia: «Dimon, dove hai preso i soldi per la Toscana?».
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Alatri, muore a vent'anni pestato a sangue dal branco. I genitori donano gli organi
Aveva difeso la fidanzata che era con lui. Colpito con pugni, calci e una spranga di ferro dopo una lite scoppiata in un circolo
di CLEMENTE PISTILLIÈ morto Emanuele Morganti, il ventenne di Alatri massacrato di botte nella notte tra venerdì e sabato nella piazza centrale della città. Il giovane era stato ricoverato a Roma e sottoposto a un intervento chirurgico per tentare di ridurre le conseguenze delle lesioni, ma non c'è stato nulla da fare. I genitori hanno autorizzato la donazione degli organi.
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domenica 26 marzo 2017
Acqui Terme, scoperti altri reperti romani
Acqui Terme (AL) - Pagine di storia cittadina continuano
ad affiorare dal terreno. Questa volta, probabilmente, si tratterebbe
di alcune parti dell’antico acquedotto romano posizionato sotto il ponte
Carlo Alberto. A causa della piena del fiume, avvenuta nel mese
di novembre in seguito all’alluvione, piano piano, stanno emergendo
dall’acqua e dal fango antiche pietre.
«Non sappiamo con
precisione se si tratta di colonne dell’acquedotto o di un altro tipo di
reperto, ma è chiaro che si tratta di materiale che va analizzato e
magari potrebbe essere oggetto di una campagna di scavi». A dirlo e Marica Venturino per conto della Sovrintendenza ai Beni archeologici di Torino.
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Incidente in A10, tir travolge 4 operai fra Albisola e Celle
Genova - Intorno alle 9.30, spaventoso incidente sull’autostrada A10
fra Albisola e Celle Ligure (in direzione di Genova), dove il conducente
di un camion ha perso il controllo del mezzo, che si è adagiato su un fianco, travolgendo un’auto (finita in una scarpata) e schiantandosi poi contro un cantiere, investendo 7 operai che erano al lavoro (foto)
.
Due dei lavoratori sono morti praticamente sul colpo, mentre gli altri sono rimasti feriti in modo grave. Quattro feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, due in “codice rosso” e due in “giallo” (le due persone che erano a bordo dell’auto). Secondo le prime informazioni, tutti gli operai farebbero parte di una squadra che era arrivata da Ovada.
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Due dei lavoratori sono morti praticamente sul colpo, mentre gli altri sono rimasti feriti in modo grave. Quattro feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, due in “codice rosso” e due in “giallo” (le due persone che erano a bordo dell’auto). Secondo le prime informazioni, tutti gli operai farebbero parte di una squadra che era arrivata da Ovada.
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Il TEMPO da lunedì 27 a domenica 2 aprile in sintesi!
La giornata di lunedì 27 marzo sarà
caratterizzata da un flusso di correnti nord-orientali piuttosto fredde
che coinvolgeranno soprattutto le regioni adriatiche e meridionali,
determinando annuvolamenti e qualche rovescio o temporale.
Le nubi non mancheranno anche sul resto del nord a causa delle vivaci correnti orientali che soffieranno anche nei bassi strati. Più riparata la Liguria e le regioni centrali tirreniche. Le temperature caleranno di alcuni gradi.
La giornata di martedì 28 marzo vedrà ancora insistere una residua instabilità sulle nostre regioni meridionali, dove peraltro farà ancora freddo al mattino, mentre sul resto del Paese dominerà il sereno grazie alla progressiva rimonta dell'alta pressione.
Mercoledì 29 e giovedì 30 l'alta pressione proteggerà tutto il Paese, determinando tempo buono e progressivamente più mite.
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Le nubi non mancheranno anche sul resto del nord a causa delle vivaci correnti orientali che soffieranno anche nei bassi strati. Più riparata la Liguria e le regioni centrali tirreniche. Le temperature caleranno di alcuni gradi.
La giornata di martedì 28 marzo vedrà ancora insistere una residua instabilità sulle nostre regioni meridionali, dove peraltro farà ancora freddo al mattino, mentre sul resto del Paese dominerà il sereno grazie alla progressiva rimonta dell'alta pressione.
Mercoledì 29 e giovedì 30 l'alta pressione proteggerà tutto il Paese, determinando tempo buono e progressivamente più mite.
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sabato 25 marzo 2017
Omicidio Boggian, arrestato il figlio 16enne
Padova - Svolta nell’omicidio di Enrico Boggian, 52 anni,
imprenditore di Selvazzano Dentro in provincia di Padova, rinvenuto
morto con il cranio fracassato venerdì pomeriggio nella propria
abitazione. Oggi attorno alle 12,30 il figlio sedicenne che aveva
scoperto per primo il cadavere, è stato dichiarato in stato di arresto
l’omicidio del genitore. Era stato proprio il giovane a lanciare
l’allarme nel primo pomeriggio di venerdì, quando rientrando a casa per
pranzo aveva trovato il padre esanime in una pozza di sangue.
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Londra: in migliaia in corteo contro la Brexit
Decine di migliaia di persone in corteo a Londra contro la Brexit nel
giorno in cui a Roma i leader della Ue celebrano i 60 anni dei Trattati
istitutivi della Comunità europea sennza
la premier britannica Theresa May . Mercoledì prossimo il governo del
Regno Unito darà il via ufficiale alle pratiche per il divorzio da
Bruxelles.
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Trattati Roma: allerta su infiltrati nei cortei, attenzione a folle. Spazio aereo chiuso
Minniti riunisce polizia e 007 dopo Londra: "minaccia imprevedibile"
C'è la tradizionale minaccia dei black bloc, intenzionati a fare devastazioni nel corso delle manifestazioni di sabato a Roma per i 60 anni dei Trattati di Roma. E c'è quella imprevedibile del 'lupo solitario', del jihadista self starter che può seminare il terrore semplicemente alla guida di un'auto, come si è visto a Londra.
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60 progetti per 60 anni
venerdì 24 marzo 2017
Le ultimissime meteo: le 6 cose da sapere sino al 2 aprile!
1 PIOGGE: nelle prossime ore ancora piogge e
rovesci tra Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta ed ovest Lombardia, locali
temporali pomeridiani, neve su ovest Alpi oltre i 1600-1700m, tempo
asciutto ed anche schiarite sul resto del nord.
2 SABATO 25 MARZO: confermato il passaggio entro sera di un nuovo impulso instabile da ovest, in grado di determinare piogge e rovesci al nord-ovest e su Toscana, Emilia occidentale, poi Veneto e Trentino Alto Adige.
3 ARIA FREDDA: confermato il parziale rientro di aria fredda su nord-est ed Emilia-Romagna per domenica sera con annessi temporali o rovesci di pioggia, in movimento poi nella notte sul medio Adriatico e infine lunedì sul meridione, con venti sostenuti tra Grecale e Tramontana e calo termico. Riflessi anche sul resto del nord a livello di annuvolamenti, vento e calo delle temperature, molto meno sul resto del Paese.
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2 SABATO 25 MARZO: confermato il passaggio entro sera di un nuovo impulso instabile da ovest, in grado di determinare piogge e rovesci al nord-ovest e su Toscana, Emilia occidentale, poi Veneto e Trentino Alto Adige.
3 ARIA FREDDA: confermato il parziale rientro di aria fredda su nord-est ed Emilia-Romagna per domenica sera con annessi temporali o rovesci di pioggia, in movimento poi nella notte sul medio Adriatico e infine lunedì sul meridione, con venti sostenuti tra Grecale e Tramontana e calo termico. Riflessi anche sul resto del nord a livello di annuvolamenti, vento e calo delle temperature, molto meno sul resto del Paese.
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AGGIORNAMENTO previsioni meteo LIVE per OGGI, DOMANI e i prossimi giorni
Meteo Aprile: come trascorrerà? Ecco gli ultimi aggiornamenti!
Tredicenne violentato da 11 minorenni
Tre dei presunti colpevoli non hanno ancora 14 anni
Un ragazzino di 13 anni è stato costretto a subire violenza sessuale da parte di un gruppo di 11 minori, di cui tre non ancora quattordicenni. Il fatto è avvenuto a Giugliano, nel Napoletano. A ricostruire la vicenda sono stati i carabinieri della locale Compagnia, dopo la denuncia della mamma della vittima. Per otto presunti responsabili è disposto l'accompagnamento in comunità.
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Nuovo naufragio in Libia, si temono 240 morti
Recuperati i corpi di cinque persone a nord di Sabrata
Si teme un'ecatombe dopo l'ennesimo naufragio di migranti avvenuto davanti alle coste libiche. "Almeno 240 migranti morti", ha affermato la portavoce della ong spagnola Proactiva Open Arms, Laura Lanuza, dopo il recupero questa mattina di cinque corpi di africani, scrive l'Ap.La notizia della nuova tragedia arriva proprio nel giorno in cui un tribunale libico ha di fatto bloccato l'intesa tra Italia e Libia per bloccare il flusso di migranti. L'organizzazione spagnola non ha indicato quando si è verificata la tragedia ma ha precisato che i cadaveri sono stati ritrovati a 21 km a nord di Sabrata. Hanno tutti un'età compresa tra i 16 ed i 25 anni e sembrano essere morti per annegamento, in quanto non mostrano segni di violenza, ha proseguito la portavoce, aggiungendo che si cerca un terzo gommone. Ogni imbarcazione di questo tipo - ha detto Lanuza - può contenere 120 persone, ma i trafficanti di uomini di solito li riempiono a dismisura e non si esclude che le due imbarcazioni possano avere avuto a bordo almeno 240 persone. La "Rotta mediterranea centrale", quella che porta in Italia, è privilegiata dai trafficanti di migranti dopo la chiusura di quella balcanica. Un tratto di mare difficile, soprattutto nei mesi invernali, che comporta inevitabili naufragi e morti. Solo l'anno scorso hanno perso la vita quasi 4.600 e nel 2015 più di 2.850.
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Treviso, uccide l'ex fidanzata incinta di sei mesi perché non voleva riconoscere il figlio: fermato, ha confessato
Il ragazzo, 19 anni, ha rivenduto gli oggetti presi dal corpo della vittima: è stato incastrato grazie a questo elemento.
TREVISO - Non avrebbe accettato la gravidanza dell'ex fidanzata, che gli chiedeva di riconoscere il bambino, e il rifiuto che lei aveva opposto alla proposta di abortire. Durante una lite, l'avrebbe uccisa per questo, causando la morte anche del bimbo che la ragazza aveva in grembo. Poi ha nascosto il corpo, venduto la collanina che le aveva strappato dal collo e giocato i pochi euro ricavati al videopoker.
Mihail Savciuc, 19 anni appena compiuti, di Godega Sant'Urbano (Treviso), di nazionalità moldava, ora è in carcere, a Treviso, in stato di fermo indiziato di omicidio. Avrebbe ammesso le sue responsabilità alla polizia di Treviso. Domani è prevista l'udienza di convalida. La vittima, Irina Bacal, anche lei moldava, avrebbe compiuto 21 anni il prossimo agosto.
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TREVISO - Non avrebbe accettato la gravidanza dell'ex fidanzata, che gli chiedeva di riconoscere il bambino, e il rifiuto che lei aveva opposto alla proposta di abortire. Durante una lite, l'avrebbe uccisa per questo, causando la morte anche del bimbo che la ragazza aveva in grembo. Poi ha nascosto il corpo, venduto la collanina che le aveva strappato dal collo e giocato i pochi euro ricavati al videopoker.
Mihail Savciuc, 19 anni appena compiuti, di Godega Sant'Urbano (Treviso), di nazionalità moldava, ora è in carcere, a Treviso, in stato di fermo indiziato di omicidio. Avrebbe ammesso le sue responsabilità alla polizia di Treviso. Domani è prevista l'udienza di convalida. La vittima, Irina Bacal, anche lei moldava, avrebbe compiuto 21 anni il prossimo agosto.
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giovedì 23 marzo 2017
Attacco a Londra, l'attentatore è Khalid Masood. Isis rivendica. May: "Britannico già noto a 007"
L'uomo, 52 anni, aveva
precedenti per crimini comuni. Raid della polizia in sei zone del
Paese: 8 arresti. La polizia: preparavano attacco. L'auto dell'attentato
noleggiata a Birmingham. Le vittime civili sono Aysha Frade, insegnante
spagnola e Kurt Cochran, turista americano in vacanza con la moglie.
Due feriti in condizioni disperate. La donna romana: "Viva per miracolo"
dal nostro inviato FABIO TONACCI e di PIERA MATTEUCCILONDRA - L'attentatore di Londra si chiama Khalid Masood, 52 anni, con precedenti penali ed era nato nel Kent il 25 dicembre del 1964. Lo ha fatto sapere Scotland Yard. La premier Theresa May intervenendo oggi alla Camera dei Comuni, non aveva fatto il nome dell'uomo che ieri sul ponte di Westminster ha ucciso tre persone. Aveva detto che si trattava di un cittadino britannico "già conosciuto dai servizi segreti britannici, l'MI5. Era considerato però un elemento marginale".
Gli ultimi aggiornamenti. Le 8 persone arrestate nel corso di un'operazione di polizia stanotte tra Londra e Birmingham, stavano preparando un attentato. Questo l'ultimo aggiornamento di Scotland Yard che ha anche specificato che dei 36 feriti nell'attacco di ieri 2 sono in condizioni disperate. Si trovano "tra la vita e la morte".
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Auto tenta di schiantarsi sulla folla ad Anversa: arrestato un sospetto
Un’auto avrebbe cercato di schiantarsi sulla folla sulla via
principale pedonale di Anversa, piena di negozi. Non ci sarebbe nessun
ferito, l’auto è stata intercettata dai militari e il sospetto è stato
arrestato. Lo affermano alcuni media belgi tra cui Le Soir.
Secondo quanto riporta il sito della tv Rtbf, il capo della polizia di Anversa ha spiegato che alle 11 un veicolo si è introdotto sul Meir, l’area pedonale commerciale di Anversa, dei poliziotti hanno cercato di intercettarlo, ma l’auto si è allora diretta verso il Quai Sint Michiel.
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Secondo quanto riporta il sito della tv Rtbf, il capo della polizia di Anversa ha spiegato che alle 11 un veicolo si è introdotto sul Meir, l’area pedonale commerciale di Anversa, dei poliziotti hanno cercato di intercettarlo, ma l’auto si è allora diretta verso il Quai Sint Michiel.
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Ucraina, ucciso politico russo anti Putin. Esplode deposito munizioni: 20mila evacuati
L'omicidio nel pieno centro di
Kiev: Voronenkov, 45 anni, si era trasferito a Kiev con la moglie.
Poroshenko: "Terrorismo di Stato da parte di Mosca". Peskov: "Illazione
assurda". A fuoco capannnone, conteneva missili e artiglieria per
rifornire le unità. L'esercito: "Atto di sabotaggio"
dalla nostra corrispondente ROSALBA CASTELLETTIMOSCA - Si sta trasformando in una nuova guerra diplomatica tra Kiev e Mosca l'omicidio a colpi d'arma da fuoco nel pieno centro di Kiev di Denis Voronenkov, 45 anni, ex deputato russo, accusato di frode, che lo scorso ottobre si era trasferito in Ucraina insieme alla moglie.
Il presidente dell'Ucraina, Petro Poroshenko, ha accusato il Cremlino di essere responsabile dell'omicidio definendolo "terrorismo di Stato da parte della Russia". Illazione che il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha definito "assurda", aggiungendo che l'uccisione rivelerebbe semmai "l'incapacità ucraina di garantire la sicurezza".
Voronenkov, deputato russo comunista, sedeva nella Duma fino allo scorso ottobre. Dopo la mancata rielezione, persa l'immunità parlamentare, si era trasferito a Kiev insieme alla moglie, la celebre cantante lirica Maria Maksakova, deputata di Russia Unita, partito di fronte opposto, per sfuggire a un'inchiesta per frode. Lo scorso dicembre aveva ottenuto la cittadinanza ucraina e poi testimoniato contro l'ex presidente ucraino filorusso Viktor Janukovich, deposto dalle proteste del febbraio 2014.
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Tangenti sanità, arrestato primario Ortopedia: "Al servizio delle multinazionali delle protesi, lesioni ai pazienti"
Norberto Confalonieri dell'ospedale Pini, il più importante centro
specializzato di Milano. Denaro, viaggi, ospitate tv in cambio della
sponsorizzazione dei prodotti di Johnson & Johnson e B. Braun.
Coinvolti anche 4 dipendenti dei colossi Big Pharma. Intercettato: "Ho
rotto il femore a una vecchietta per allenarmi". I colleghi: "Non gli
rimane che operare le renne"
Il primario ortopedico dell'Ospedale Pini, Norberto Confalonieri, pioniere degli interventi con tecnica computer assistita, è finito agli arresti domiciliari con le accuse di corruzione e turbativa. E' indagato anche per lesioni sui pazienti. Secondo le indagine del Nucleo di polizia tributaria, il medico avrebbe messo a disposizione delle due società la propria funzione, sponsorizzando l'acquisto di protesi ortopediche. In cambio avrebbe ricevuto denaro e inviti a programmi televisivi e a convegni. Ma anche "contratti di consulenza 'occulti' e altre utilità materiali e immateriali, economicamente apprezzabili, estese anche ai suoi familiari". Tipo i viaggi all'estero per tutta la famiglia. Le indagini però vanno avanti perché gli inquirenti vogliono far luce anche sui danni fisici riportati da alcuni pazienti. "Ho rotto un femore a una vecchietta per allenarmi", si legge nelle intercettazioni, mentre i colleghi di lui dicevano: "Non gli rimane che operare le renne".
Il blitz. La gip Teresa De Pascal, su richiesta dei pm Fusco e Mantella, ha fatto eseguire l'arresto e anche 5 misure interdittive nei confronti del responsabile acquisti e forniture dell'ospedale di Sesto San Giovanni, e di 4 dipendenti delle multinazionali Johnson & Johnson e B. Braun. Le due società sono indagate in base alla legge 231 sulla responsabilità delle imprese.
I danni ai pazienti. Gli inquirenti milanesi stanno facendo accertamenti sui danni fisici subiti da almeno tre o quattro persone (al vaglio, però, ci sono anche altri casi) che sono state operate, soprattutto per protesi alle ginocchia, con la tecnica della "navigazione chirurgica computerizzata" nella casa di cura San Camillo di Milano, dove il medico operava in regime privato. Stando alle indagini, poi, alcuni pazienti, viste le complicazioni dopo gli interventi al San Camillo, sarebbero stati rioperati al Pini in regime pubblico. Stando alle indagini della Gdf e dei pm milanesi, Confalonieri avrebbe 'spinto', anche in casi in cui non era necessario, nell'utilizzo della tecnica delle protesi con "navigazione computerizzata", di cui parla a lungo nel suo sito personale.
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Il primario ortopedico dell'Ospedale Pini, Norberto Confalonieri, pioniere degli interventi con tecnica computer assistita, è finito agli arresti domiciliari con le accuse di corruzione e turbativa. E' indagato anche per lesioni sui pazienti. Secondo le indagine del Nucleo di polizia tributaria, il medico avrebbe messo a disposizione delle due società la propria funzione, sponsorizzando l'acquisto di protesi ortopediche. In cambio avrebbe ricevuto denaro e inviti a programmi televisivi e a convegni. Ma anche "contratti di consulenza 'occulti' e altre utilità materiali e immateriali, economicamente apprezzabili, estese anche ai suoi familiari". Tipo i viaggi all'estero per tutta la famiglia. Le indagini però vanno avanti perché gli inquirenti vogliono far luce anche sui danni fisici riportati da alcuni pazienti. "Ho rotto un femore a una vecchietta per allenarmi", si legge nelle intercettazioni, mentre i colleghi di lui dicevano: "Non gli rimane che operare le renne".
Il blitz. La gip Teresa De Pascal, su richiesta dei pm Fusco e Mantella, ha fatto eseguire l'arresto e anche 5 misure interdittive nei confronti del responsabile acquisti e forniture dell'ospedale di Sesto San Giovanni, e di 4 dipendenti delle multinazionali Johnson & Johnson e B. Braun. Le due società sono indagate in base alla legge 231 sulla responsabilità delle imprese.
I danni ai pazienti. Gli inquirenti milanesi stanno facendo accertamenti sui danni fisici subiti da almeno tre o quattro persone (al vaglio, però, ci sono anche altri casi) che sono state operate, soprattutto per protesi alle ginocchia, con la tecnica della "navigazione chirurgica computerizzata" nella casa di cura San Camillo di Milano, dove il medico operava in regime privato. Stando alle indagini, poi, alcuni pazienti, viste le complicazioni dopo gli interventi al San Camillo, sarebbero stati rioperati al Pini in regime pubblico. Stando alle indagini della Gdf e dei pm milanesi, Confalonieri avrebbe 'spinto', anche in casi in cui non era necessario, nell'utilizzo della tecnica delle protesi con "navigazione computerizzata", di cui parla a lungo nel suo sito personale.
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Guardia di Finanza: nel 2016 scoperti 109 evasori totali
Il bilancio degli interventi delle Fiamme Gialle nell'anno appena trascorso.
ALESSANDRIA – Sono 109 gli evasori totali scoperti nel 2016 dalla Guardia di Finanza di Alessandria. Lo scorso anno le Fiamme Gialle hanno anche rilevato 55 autori di reati fiscali, 18 lavoratori “in nero” e 6 irregolari. In tutto sono state controllate 257 imprese e contribuenti. Ammonta poi a 250 mila euro il valore dei beni sequestrati.
Nell’ambito della pubblica amministrazione, sono stati accertati danni erariali per oltre 3 milioni di euro, con la segnalazione di 7 responsabili. Le investigazioni hanno riguardato i reati come peculato, abuso d’ufficio, corruzione, concussione, commessi da amministratori, funzionari, impiegati infedeli e perpetrate mediante lo sviamento delle risorse pubbliche dalle finalità cui le stesse sono destinate o la tramite la distorsione del regolare andamento dell’azione amministrativa. Alla fine sono state 28 le persone denunciate, con 2 arresti.
Continua qui
ALESSANDRIA – Sono 109 gli evasori totali scoperti nel 2016 dalla Guardia di Finanza di Alessandria. Lo scorso anno le Fiamme Gialle hanno anche rilevato 55 autori di reati fiscali, 18 lavoratori “in nero” e 6 irregolari. In tutto sono state controllate 257 imprese e contribuenti. Ammonta poi a 250 mila euro il valore dei beni sequestrati.
Nell’ambito della pubblica amministrazione, sono stati accertati danni erariali per oltre 3 milioni di euro, con la segnalazione di 7 responsabili. Le investigazioni hanno riguardato i reati come peculato, abuso d’ufficio, corruzione, concussione, commessi da amministratori, funzionari, impiegati infedeli e perpetrate mediante lo sviamento delle risorse pubbliche dalle finalità cui le stesse sono destinate o la tramite la distorsione del regolare andamento dell’azione amministrativa. Alla fine sono state 28 le persone denunciate, con 2 arresti.
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Attacco a Westminster, il viceministro degli Esteri tra i primi soccorritori
Attacco a Westminster, il poliziotto ucciso dall'attentatore
Attacco a Westminster, il momento dell'attacco: donna cade nel Tamigi
#PrayForLondon: la solidarietà corre sui social network
mercoledì 22 marzo 2017
Deraglia un treno italiano in Svizzera, diverse persone ferite
Secondo quanto risulta alla polizia cantonale, vi sarebbero almeno sette feriti
Un treno italiano, un Eurocity 158, è deragliato poco prima della stazione di Lucerna, in Svizzera. Secondo quanto risulta alla polizia cantonale, vi sarebbero almeno sette feriti.
Sono circa 160 i passeggeri a bordo del treno, scrive il sito de La Tribune de Genève. Il treno ha colpito un pilone e la stazione è rimasta senza corrente, riferiscono media locali.Il traffico ferroviario sulla linea è interrotto almeno fino a stasera. Sono stati istituiti bus sostitutivi. Non sono note per ora le cause dell'incidente.
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Londra, spari a Westminster, pedoni travolti da un'auto. Morta una donna, decine i feriti, agente pugnalato. Ucciso assalitore
La polizia è stata allertata
poco prima delle 16 ora italiana. Blindata la Camera dei Comuni.
Portavoce: "Premier May è salva". Misure di sicurezza speciali scattate
anche al Parlamento italiano
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI
LONDRA - Dodici anni dopo l’attacco dei kamikaze islamici nel metrò, il terrorismo torna a colpire sotto il Big Ben. Questa volta letteralmente: un’auto ha investito una dozzina di passanti sul ponte di Westminster, a pochi metri dalla torre dell’orologio che sormonta il parlamento britannico. Una donna è morta e altre persone sono state ferite, alcune in modo molto grave, il bilancio non ufficiale dal St Thomas Hospital.
Uno degli assalitori ha quindi attaccato un poliziotto di guardia all’entrata dell’edificio, ferendolo a coltellate, prima di essere ucciso da due agenti in borghese. Il primo ministro Theresa May, che si trovava all’interno del palazzo, è stato caricato d’urgenza su una Jaguar e rapidamente allontanato, come prescrivono le misure di sicurezza in questi casi. “Stiamo trattando l’incidente come un attacco terroristico” è il primo commento di Scotland Yard, che ha ordinato di fatto ai deputati di barricarsi dentro il parlamento e ha chiuso l’intera zona al traffico, incluse le più vicine stazione della metropolitana.
L’allarme scatta alle 2:45 del pomeriggio, ora di Londra, quando un fuoristrada grigio proveniente dalla riva sud del Tamigi sale all’improvviso sul marciapiede adiacente il parlamento di Westminster e falcia i pedoni che a quell’ora sono come sempre numerosi. Tra le vittime ci sono molto probabilmente turisti, perché sono in particolare i visitatori stranieri a frequentare l’area per scattare foto ricordo con il Big Ben sullo sfondo. L’auto va a fracassarsi contro i cancelli esterni del palazzo. A quel punto, secondo una prima ricostruzione, uno degli occupanti esce dal veicolo e raggiunge a piedi l’ingresso della camera dei Comuni, a poche decine di metri di distanza.
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LONDRA - Dodici anni dopo l’attacco dei kamikaze islamici nel metrò, il terrorismo torna a colpire sotto il Big Ben. Questa volta letteralmente: un’auto ha investito una dozzina di passanti sul ponte di Westminster, a pochi metri dalla torre dell’orologio che sormonta il parlamento britannico. Una donna è morta e altre persone sono state ferite, alcune in modo molto grave, il bilancio non ufficiale dal St Thomas Hospital.
Uno degli assalitori ha quindi attaccato un poliziotto di guardia all’entrata dell’edificio, ferendolo a coltellate, prima di essere ucciso da due agenti in borghese. Il primo ministro Theresa May, che si trovava all’interno del palazzo, è stato caricato d’urgenza su una Jaguar e rapidamente allontanato, come prescrivono le misure di sicurezza in questi casi. “Stiamo trattando l’incidente come un attacco terroristico” è il primo commento di Scotland Yard, che ha ordinato di fatto ai deputati di barricarsi dentro il parlamento e ha chiuso l’intera zona al traffico, incluse le più vicine stazione della metropolitana.
L’allarme scatta alle 2:45 del pomeriggio, ora di Londra, quando un fuoristrada grigio proveniente dalla riva sud del Tamigi sale all’improvviso sul marciapiede adiacente il parlamento di Westminster e falcia i pedoni che a quell’ora sono come sempre numerosi. Tra le vittime ci sono molto probabilmente turisti, perché sono in particolare i visitatori stranieri a frequentare l’area per scattare foto ricordo con il Big Ben sullo sfondo. L’auto va a fracassarsi contro i cancelli esterni del palazzo. A quel punto, secondo una prima ricostruzione, uno degli occupanti esce dal veicolo e raggiunge a piedi l’ingresso della camera dei Comuni, a poche decine di metri di distanza.
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Auto sulla folla davanti al Parlamento di Londra, polizia: “Molte vittime, è terrorismo”
In 970mila famiglie lavora solo la donna
ROMA - In Italia sono 970 mila le famiglie, con e senza figli, dove la
donna risulta occupata a tempo pieno o part time, mentre l'uomo è in
cerca di occupazione o inattivo (pensionato o comunque fuori dal mercato
del lavoro). È quanto emerge dalle tabelle dell'Istituto nazionale di
statistica (Istat) aggiornate al 2016. Il dato riguarda i coniugi o i
conviventi tra i 25 e i 64 anni.
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martedì 21 marzo 2017
Mafie: In venticinquemila a marcia di 'Libera'. Don Ciotti: 'Oggi siamo tutti sbirri'
Ieri le scritte contro il prete simbolo della lotta a Cosa Nostra sulle mura del vescovado che lo ospita
In 25mila a Locri e mezzo milione in tutta Italia. Sono i numeri della marcia organizzata da 'Libera' per la Giornata della memoria e del ricordo delle vittime della mafia. "Oggi a Locri siamo tutti sbirri. Ricorderemo tanti nomi di esponenti delle forze dell'ordine che hanno perso la vita e nessuno li può etichettare e insultare". A detto in apertura della manifestazione don Luigi Ciotti dopo le scritte offensive comparse ieri a Locri.LE FOTO DAI CORTEI
A LOCRI - In testa al corteo i familiari delle vittime che reggono due striscioni di Libera con lo slogan della Giornata di quest'anno: "Luoghi di speranza, testimoni di bellezza". Dietro di loro una grande bandiera della pace portata da ragazzi migranti minorenni giunti in Calabria a bordo di barconi nei mesi scorsi. A seguire i gonfaloni, le autorità e migliaia di persone giunte da tutta Italia."Orgogliosa di avere sposato uno sbirro". É la scritta che la vedova del brigadiere Antonino Marino, ucciso a Bovalino il 9 luglio del 1990, ha scritto sulla propria camicia bianca con la quale sta marciando a Locri nel corteo di Libera. "Quando ho visto le scritte di ieri - ha detto - mi sono arrabbiata, mi si è rivoltato lo stomaco. Da qui l'impulso di fare questa maglietta. Sono moglie e mamma di un carabiniere e oggi mi sento la mamma di tutti i carabinieri d'Italia. Gli sbirri sono persone perbene. Rispetto!".
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Locri: turismo e moda nei beni confiscati, la resistenza dei partigiani antindrangheta
Cooperative e associazioni in
prima linea: "Così ci opponiamo al dominio". Il vescovo Oliva: "Segnali
incoraggianti dai giovani che provano a cambiare la mentalità"
dalla nostra inviata ALESSANDRA ZINITILOCRI - "OH, MI raccomando, ognuno telefoni a una famiglia della Locride, che portino ognuno cinque persone per dire da che parte stanno". Alle sei e mezza del pomeriggio, nella chiesa madre dove celebra una messa in ricordo di Vincenzo Grasso, una delle centinaia di vittime della mafia che si ricordano oggi, don Luigi Ciotti fa appello ai fedeli.
E' la risposta alla sfida lanciata da chi la notte tra domenica e lunedì si è "armato" di spray per imbrattare i muri dei palazzi della Chiesa, dell'amministrazione, della scuola di Locri con scritte che suonano come l'affermazione di una supremazia, quella del dominio della 'ndrangheta sulla gente di questo pezzo d'Italia dimenticata.
Se la Locride che "resiste" risponderà compatta all'appello di don Ciotti lo si vedrà oggi alla marcia in memoria di tutte le vittime della mafia, ma intanto chi da anni lavora a un progetto di riscatto e di opposizione alla ndrangheta non si tira certo indietro. "Chiunque sia stato a scrivere quelle frasi ci lancia una sfida sul lavoro che noi dobbiamo accettare. Tutti devono avere ben presente che non si può rispondere se non mettendo mano alla iniquità che il nostro territorio è costretto a subire da anni. La nostra strategia è dimostrare che la 'ndrangheta non è solo cattiva ma anche inutile e che l'etica invece è vincente ed efficace. Solo così delegittimeremo le mafie".
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lunedì 20 marzo 2017
Le regioni più colpite dal MALTEMPO: ecco gli accumuli previsti!
Le regioni più colpite dal maltempo nei prossimi giorni.
PIEMONTE: le piogge risulteranno piuttosto abbondanti
tra giovedì e venerdì con accumuli anche superiori ai 30mm nella
giornata di giovedì e picchi di 50mm nella giornata di venerdì con
limite della neve mediamente oltre i 1600-1800m, ma con limite anche più
basso nelle vallate strette e superiori.
VALLE D'AOSTA: tra martedì e mercoledì fenomeni deboli e
passeggeri, le precipitazioni risulteranno moderate tra giovedì e
venerdì con limite della neve a 1500m e con accumuli maggiori sul
settore sud occidentale della regione sino a 30mm.
LOMBARDIA: tra martedì pomeriggio e mercoledì rovesci
soprattutto su media ed alta pianura, oltre che sulla fascia alpina e
prealpina con limite della neve oltre i 1800m. Giovedì fenomeni diffusi e
localmente intensi, con accumuli anche di 40-50mm giornalieri. Venerdì
mattina ancora rovesci ad ovest, asciutto ad est, poi asciutto sino a
sabato.
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Dove arriverà la PIOGGIA nei prossimi giorni? Chiediamolo agli SPAGHETTI...
Frana sul Lago Maggiore: strada statale 34 chiusa almeno per 4 giorni
Allerta bomba, evacuato tribunale Parigi
E' il polo finanziario di rue des Italiens, vicino all'Opera
Un'evacuazione è in corso al polo finanziario (Pnf) del tribunale di Parigi dopo un'allerta bomba. Il Pnf del Tribunal de Grande Instance si trova nella centralissima rue des Italiens, non lontano dall'Opera, nel nono arrondissement.
Fonte: Ansa
sabato 18 marzo 2017
Aggredito da bulli, genitori postano la foto su Facebook
Migliaia di condivisioni. Tredicenne è stato picchiato da tre coetanei
Il figlio è stato picchiato da tre bulli e, dopo aver denunciato l'accaduto ai carabinieri, il padre ha pubblicato la foto del volto tumefatto del tredicenne su Facebook lanciando un appello a quanti sono vittime di violenza a denunciare "perché gli autori di tali soprusi non devono passarla liscia". Il post ha raggiunto, finora, quasi diecimila condivisioni. L'aggressione è accaduta nel pomeriggio di ieri in via Cesare Pavese a Mugnano, un comune alle porte di Napoli.
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Milano-Sanremo: la storica corsa passa anche in provincia
I corridori transiteranno a Pontecurone, Tortona, Pozzolo Formigaro,
Novi Ligure, Basaluzzo, Capriata d’Orba, Silvano d’Orba e Ovada
Alessandria – Uno degli appuntamenti che gli appassionati di ciclismo non possono perdere. Sabato è il giorno della Milano-Sanremo, storica competizione che continua da ben 108 edizioni. La prima edizione risale al 1907, ben 110 anni fa. Tra i favoriti spicca il campione del mondo Peter Sagan. Oltre al corridore iridato c’è anche il velocista colombiano Fernando Gaviria. Ambiscono al bis il tedesco John Degenkolb e il francese Arnaud Démare (foto), i vincitori delle ultime due edizioni. Tra gli italiani potrà dire la sua Sonny Colbrelli, della Bahrain-Merida, oppure il campione olimpico dell’Omnium Elia Viviani. E’ da ben 11 anni che un nostro connazionale non sale sul gradino più alto del podio: nel 2006 si impose Filippo Pozzato.
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Alessandria – Uno degli appuntamenti che gli appassionati di ciclismo non possono perdere. Sabato è il giorno della Milano-Sanremo, storica competizione che continua da ben 108 edizioni. La prima edizione risale al 1907, ben 110 anni fa. Tra i favoriti spicca il campione del mondo Peter Sagan. Oltre al corridore iridato c’è anche il velocista colombiano Fernando Gaviria. Ambiscono al bis il tedesco John Degenkolb e il francese Arnaud Démare (foto), i vincitori delle ultime due edizioni. Tra gli italiani potrà dire la sua Sonny Colbrelli, della Bahrain-Merida, oppure il campione olimpico dell’Omnium Elia Viviani. E’ da ben 11 anni che un nostro connazionale non sale sul gradino più alto del podio: nel 2006 si impose Filippo Pozzato.
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Ciclismo, Milano—Sanremo pazzesca: Kwiatkowski!
venerdì 17 marzo 2017
Alitalia, lunedì cancellato il 40% dei voli. Nel piano 2.037 esuberi nel personale di terra
Periodo rovente per l'ex compagnia di bandiera: lo sciopero dei
controllori di volo del 20 marzo costringe a terra molti aerei.
L'incontro tra sindacati e vertici sul nuovo piano si conclude con
l'annuncio di una nuova agitazione: il 5 aprile. Altri disagi dai
camion: sabato 18 marzo Tir a passo d'uomo da Venezia a Milano
MILANO - Attenzione per chi avesse acquistato un biglietto aereo per il prossimo lunedì o abbia in programma spostamenti: il 20 marzo gli scioperi dei controllori di volo dalle 13 alle 17 e altre agitazioni nel comparto aereo hanno costretto Alitalia a cancellare il 40% dei voli programmati, sia nazionali che internazionali. Una giornata di disagi che cade in un periodo caldissimo per la compagnia, con i vertici aziendali che hanno incontrato i sindacati sul piano industriale: sul piatto ci sono oltre 2mila esuberi, per il personale di terra, e tagli salariali con punte di un terzo degli assegni. Numeri che fanno proclamare una nuova agitazione, questa volta interna all'aviolinea, per il 5 aprile. E sempre nel mondo dei trasporti, quella che riguarda i cieli non è la sola manifestazione in programma in questi giorni: sabato 18 marzo, a protestare sono i tir di Fai-Conftrasporto.
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MILANO - Attenzione per chi avesse acquistato un biglietto aereo per il prossimo lunedì o abbia in programma spostamenti: il 20 marzo gli scioperi dei controllori di volo dalle 13 alle 17 e altre agitazioni nel comparto aereo hanno costretto Alitalia a cancellare il 40% dei voli programmati, sia nazionali che internazionali. Una giornata di disagi che cade in un periodo caldissimo per la compagnia, con i vertici aziendali che hanno incontrato i sindacati sul piano industriale: sul piatto ci sono oltre 2mila esuberi, per il personale di terra, e tagli salariali con punte di un terzo degli assegni. Numeri che fanno proclamare una nuova agitazione, questa volta interna all'aviolinea, per il 5 aprile. E sempre nel mondo dei trasporti, quella che riguarda i cieli non è la sola manifestazione in programma in questi giorni: sabato 18 marzo, a protestare sono i tir di Fai-Conftrasporto.
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Valanga in Valmalenco, morti due scialpinisti
E' accaduto nell'area del massiccio del Bernina, a 3000 metri di quota.
Illeso un terzo sciatore recuperato dai soccorritori prima che si
staccassero altre slavine. Indaga la procura di Sondrio
Due scialpinisti sono morti travolti dalla valanga che si è staccata in tarda mattinata in Alta Valmalenco, nell'area del massiccio del Bernina, il più alto in Lombardia, a oltre 3 mila metri di quota. Illeso un terzo sciatore recuperato dai soccorritori prima che si staccassero altre slavine. La notizia del ritrovamento dei corpi degli scialpinisti inizialmente dati per dispersi arriva dal portavoce del Soccorso alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Le indagini sulla tragedia, in una giornata di sole e forte rialzo delle temperature, sono coordinate dal magistrato Elvira Antonelli della procura di Sondrio.
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Due scialpinisti sono morti travolti dalla valanga che si è staccata in tarda mattinata in Alta Valmalenco, nell'area del massiccio del Bernina, il più alto in Lombardia, a oltre 3 mila metri di quota. Illeso un terzo sciatore recuperato dai soccorritori prima che si staccassero altre slavine. La notizia del ritrovamento dei corpi degli scialpinisti inizialmente dati per dispersi arriva dal portavoce del Soccorso alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Le indagini sulla tragedia, in una giornata di sole e forte rialzo delle temperature, sono coordinate dal magistrato Elvira Antonelli della procura di Sondrio.
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Francia: sparatoria in un liceo a Grasse, otto feriti lievi. Disinnescata bomba
A fare fuoco all'interno della scuola "Tocqueville", nelle Alpi Marittime, uno studente in conflitto col preside
Una sparatoria è avvenuta a fine mattinata nel liceo 'Tocqueville' di Grasse, nel sud della Francia. L'aggressore, che è stato arrestato dalla polizia, sarebbe uno studente di 17 anni dello stesso licée Tocqueville, in conflitto con il preside. Il ragazzo era totalmente ignoto agli 007, su internet aveva visionato video di stragi di massa e ha aperto il fuoco contro il preside. Lo studente è il figlio di un consigliere del comune di Grasse, rivela la tv BFM
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Referendum, sì all'abolizione dei voucher
Periodo di transizione fino al 31 dicembre
Abrogazione totale: i voucher si apprestano ad essere cancellati e così 'salterebbe' il referendum promosso dalla Cgil. La commissione Lavoro della Camera ha approvato il testo che va in questa direzione e domani il governo dovrebbe portare in Consiglio dei ministri il decreto legge che, recependo quel testo, abolirà i buoni lavoro. La Cgil si prepara a cantare vittoria.
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Voucher addio dal 2018, oggi il decreto in CdM
Telecom, una tantum ad aprile, in media 900 euro
Si lavora ad assegno universale figli
giovedì 16 marzo 2017
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti
Catania - Dieci persone sono rimaste ferite dall’esplosione di uno dei crateri dell’Etna che è in attività. Sono stati colpiti da materiale lavico.
«I feriti non sono gravi»: conferma la sala operativa della Protezione civile della Regione siciliana, spiegando che alla fine sono state sette le persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche in diversi ospedali della città e ad Acireale. Tra questi un vulcanologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che si trovava in quota per verifiche e analisi alla colata lavica.
Una giornalista della Bbc: «È stato spaventoso»
Tra i feriti c’è anche una troupe della Bbc. La giornalista Rebecca Morelle, corrispondente scientifica per l’emittente britannica, è stata lievemente ferita alla testa mentre si trovava sul vulcano per lavoro. «I vulcanologi dicono che è stato l’incidente più pericoloso in 30 anni di carriera», ha raccontato sul suo profilo Twitter in inglese. «La troupe è ok. È stato davvero spaventoso», ha commentato, aggiungendo che «è un’esperienza che non vorrò ripetere mai e poi mai». «I soccorsi e le guide sono stati eccellenti», ha concluso la giornalista, complimentandosi «per un 78enne che ha trovato subito la via di fuga».
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti (Foto)
Un ricercatore dell’Ingv: «Sto bene, mi bevo una birra»
«Violenta esplosione al contatto fra lava e neve sull’Etna circa un’ora fa. Alcuni feriti, io stesso ho ricevuto una piccola ferita in testa però sto assai bene e mi sto calando una meritata birra!». Così il ricercatore dell’Ingv di Catania, Boris Behncke, sul suo profilo Facebook commenta la sua esperienza sul vulcano, dove era assieme a un collega, per un sopralluogo sul fronte dell’eruzione dove c’è stata l’esplosione.
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«I feriti non sono gravi»: conferma la sala operativa della Protezione civile della Regione siciliana, spiegando che alla fine sono state sette le persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche in diversi ospedali della città e ad Acireale. Tra questi un vulcanologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che si trovava in quota per verifiche e analisi alla colata lavica.
Una giornalista della Bbc: «È stato spaventoso»
Tra i feriti c’è anche una troupe della Bbc. La giornalista Rebecca Morelle, corrispondente scientifica per l’emittente britannica, è stata lievemente ferita alla testa mentre si trovava sul vulcano per lavoro. «I vulcanologi dicono che è stato l’incidente più pericoloso in 30 anni di carriera», ha raccontato sul suo profilo Twitter in inglese. «La troupe è ok. È stato davvero spaventoso», ha commentato, aggiungendo che «è un’esperienza che non vorrò ripetere mai e poi mai». «I soccorsi e le guide sono stati eccellenti», ha concluso la giornalista, complimentandosi «per un 78enne che ha trovato subito la via di fuga».
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti (Foto)
Un ricercatore dell’Ingv: «Sto bene, mi bevo una birra»
«Violenta esplosione al contatto fra lava e neve sull’Etna circa un’ora fa. Alcuni feriti, io stesso ho ricevuto una piccola ferita in testa però sto assai bene e mi sto calando una meritata birra!». Così il ricercatore dell’Ingv di Catania, Boris Behncke, sul suo profilo Facebook commenta la sua esperienza sul vulcano, dove era assieme a un collega, per un sopralluogo sul fronte dell’eruzione dove c’è stata l’esplosione.
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Friuli, incidente stradale con 3 morti per omicidio-suicidio: la moglie uccisa andò in un centro anti-violenza
In provincia di Pordenone. Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45
anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale
viaggiava con la consorte, contro un camion che procedeva nella
direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono deceduti
all'istante
I magistrati sembrano non avere dubbi: dietro l'incidente stradale che ha causato tre morti, lunedì scorso, in provincia di Pordenone, ci sarebbe un omicidio-suicidio. La Procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio volontario in relazione allo schianto in cui hanno perso la vita tre persone lungo la Cimpello-Sequals. Secondo le ultime novità emerse, Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45 anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale viaggiava con la moglie, contro un camion che procedeva nella direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono morti all'istante.
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I magistrati sembrano non avere dubbi: dietro l'incidente stradale che ha causato tre morti, lunedì scorso, in provincia di Pordenone, ci sarebbe un omicidio-suicidio. La Procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio volontario in relazione allo schianto in cui hanno perso la vita tre persone lungo la Cimpello-Sequals. Secondo le ultime novità emerse, Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45 anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale viaggiava con la moglie, contro un camion che procedeva nella direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono morti all'istante.
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mercoledì 15 marzo 2017
Camorra: 69 arresti, anche politici
Operazione Dda-GdF, accuse di corruzione e turbativa d'asta
La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito 69 ordinanze di custodia
cautelare nell'ambito di un'inchiesta sul clan Zagaria, fazione dei
Casalesi. Tra i destinatari dei provvedimenti, anche politici ed
imprenditori. I reati contestati a vario titolo sono di corruzione,
turbativa d'asta e concorso esterno in associazione mafiosa.
L'indagine è condotta da un pool di cinque pm della Dda (Maresca,
Giordano, Landolfi, Sanseverino, e D'Alessio) e coordinata dal
procuratore aggiunto Borrelli.
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lunedì 13 marzo 2017
Perseguita uomo e lo minaccia con katana
Arrestata stalker ad Ancona. Tormentava vittima da tre anni
Stalking a parti inverse ad Ancona, dove un uomo si è rivolto alla polizia perché perseguitato da una donna che ieri mattina lo ha seguito fino al porto e gli ha sbarrato la strada con la sua utilitaria minacciandolo con un martello e una piccola scimitarra. La vittima ha chiamato il 112 e gli agenti, subito intervenuti, lo hanno trovato nascosto tra le auto in sosta per sottrarsi alla furia della donna mentre aspettava il loro arrivo. Ha poi raccontato che la stalker, conosciuta nel 2014, si era invaghita di lui, e nonostante l'uomo avesse rifiutato garbatamente le insistenti avance, non si era data per vinta continuando a seguirlo ovunque, minacciandolo, insultandolo, chiamandolo e inviandogli decine di messaggi al telefono.
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Trovata statua gigante di Ramses II in una baraccopoli al Cairo
Vicino a un tempio dove sorgeva antica heliopolis
Gli archeologi egiziani hanno rinvenuto una statua gigante, lunga otto metri, in un quartiere popolare del Cairo che si ritiene raffigurasse il Faraone Ramses. Lo riferisce al Ahram.
LE FOTO DELLA SCOPERTAAccanto alla statua gigante anche un'altra di circa un metro di Seti II. Il ritrovamento è avvenuto in un'area nei pressi di un tempio di Ramses II dove sorgeva l'antica Heliopolis.
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Somalia: autobomba vicino a un hotel a Mogadiscio, 6 morti
Ancora nessuna rivendicazione, ma si pensa a Shabaab
Un'autobomba è esplosa stamane vicino ad un hotel di Mogadiscio, uccidendo almeno sei persone e ferendone altre quattro. Lo ha reso noto un funzionario della polizia somala. L'esplosione è avvenuta vicino all'hotel Weheliye, in una strada molto trafficata della capitale somala.
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domenica 12 marzo 2017
Spendiamo 3 miliardi per farmaci salvavita che la mutua non passa
Roma - Possono evitare il trapianto di rene o salvare dal sovradosaggio di terapia del dolore, eppure non vengono rimborsati come il Tolvaptan o scarseggiano in farmacia come il Naloxone.
Sono i farmaci di fascia C con ricetta (antinfiammatori,
antidolorifici, ansiolitici) per i quali gli italiani spendono 3
miliardi all’anno, in media 180 euro a famiglia, il 36% della spesa
farmaceutica privata.
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Perde le chiavi dell'auto nel tombino. Cerca di recuperarle e muore affogato
Luca aveva 21 anni ed era uno studente universitario impegnato in politica. Per riuscire a recuperare le chiavi dell'auto scivolate nel tombino ha sollevato la grata, si è chinato a terra e si è sporto dentro la cavità. Nel farlo, però, è rimasto incastrato
di Giovanna Maria Fagnani e Olivia ManolaTragedia, nella notte fra venerdì e sabato, ad Abbiategrasso. Uno studente universitario di 21 anni, Luca Adami, è morto affogato nel tentativo di recuperare le chiavi della sua auto, che gli erano cadute in un tombino. Per riuscire a prenderle, il giovane ha sollevato la grata, si è chinato e si è sporto dentro la cavità, profonda circa un metro e mezzo e con l’acqua a un livello di circa 30/40 centimetri, infilando la testa e le braccia. Nel farlo, però, è rimasto incastrato con le spalle e non è più riuscito a tirare fuori la testa dall’acqua, nonostante i disperati tentativi, ripresi da una telecamera di sorveglianza. E così è morto annegato in pochi minuti, durante i quali, sfortunatamente, nessuno è passato per quella strada.
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sabato 11 marzo 2017
Salvini a Napoli, scontri tra facinorosi e forze dell'ordine
Gli agenti hanno risposto con lacrimogeni, idranti e con una carica
Scontri tra forze dell'ordine e manifestanti anti Salvini nei pressi della Mostra d'Oltremare di Napoli, dove è in corso una convention con il leader della Lega, con lanci di molotov e sassi da parte di giovani incappucciati e con gli agenti, in assetto anti sommossa, che hanno risposto i lacrimogeni e con una carica. Poco prima, dal corteo, era partito un lancio di fumogeni e di petardi contro gli agenti che presidiavano l'ingresso dell'ente fieristico.La polizia ha sottoposto a fermo sinora 5 persone ritenute coinvolte negli scontri con le forze dell'ordine. Due sono stati bloccati prima dell'inizio delle violenze, perché trovati in possesso di oggetti contundenti. Altri 3, invece, sono stati presi durante gli incidenti.
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Palermo, clochard bruciato vivo nella notte
Palermo - Un video chiarisce la dinamica della brutale morte di Marcello Cimino, il clochard, di 45 anni, di Palermo, a cui è stato dato fuoco nella notte mentre dormiva. Dalle riprese si vede un uomo con un giubbotto scuro e un passamontagna calato
sul volto che si avvicina al senzatetto con un secchio bianco in mano.
Prima lo cosparge di benzina, poi gli da fuoco e, infine, scappa.
Le immagini, riprese da una telecamera di videosorveglianza,
fissano il momento esatto in cui l’uomo dà fuoco al giaciglio inzuppato
di materiale infiammabile dissipando i dubbi iniziali degli
investigatori. E’ omicidio e la caccia all’assassino è in corso in tutta
la città. È accaduto nei pressi di via Cappuccini davanti alla mensa
dei poveri, chiusa da tempo.
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Lodi, spara e uccide un ladro. "Un colpo alla schiena". Indagato il ristoratore. Il sindaco: "Siamo con lui"
L'uomo, 67 anni, ha fatto
fuoco con il suo fucile da caccia contro i malviventi che si sono
introdotti nel suo ristorante con bar tabaccheria. Al vicino: "L'ho
preso". La vittima abbandonata dai complici. Salvini su Facebook:
"Subito una legge sulla legittima difesa"
di SIMONE BIANCHINUcciso con un colpo alla schiena. Un gruppo di malviventi ha fatto irruzione in un bar tabaccheria di un ristorante e il titolare ha reagito sparando e uccidendo uno dei ladri. E' terminata nel sangue la tentata rapina nell'Osteria dei Amis di Gugnano, frazione di Casaletto Lodigiano, in provincia di Lodi. Uno dei ladri è morto, ucciso dal colpo sparato da Mario Cattaneo, 67 anni, cacciatore, che ha imbracciato il fucile da caccia. L'uomo è stato sentito nel pomeriggio in caserma a Lodi. E' indagato per omicidio volontario. "E' l'ipotesi più ampia - ha spiegato il procuratore Domenico Chiaro - per procedere alle necessarie verifiche e l'esito potrebbe essere anche quello di un procedimento per eccesso colposo di legittima difesa oppure potrebbe trattarsi di legittima difesa e in questo caso vi potrebbe non essere un processo". Immediate le reazioni: il sindaco della cittadina fa sapere che tutto il paese è con lui e la sua famiglia, Salvini su Facebook: "Subito una legge sulla legittima difesa".
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venerdì 10 marzo 2017
Duesseldorf: attacco con ascia alla stazione, 7 feriti
Arrestato un 36enne con problemi psichici. La polizia esclude l'ipotesi terrorismo
E' un 36enne con problemi psichici, originario dell'ex Jugoslavia e residente nell'ovest della Germania, l'uomo arrestato ieri per aver aggredito con un'ascia la folla nella stazione di Duesseldorf. Dei sette feriti, fra cui due donne, quattro sono in gravi condizioni. Rimasto ferito gravemente anche l'aggressore. La polizia tedesca esclude al momento l'ipotesi terrorismo.
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giovedì 9 marzo 2017
A14, crolla ponte: due morti e tre feriti. Sindaco denuncia: "Lavori con autostrada aperta"
Autostrade per l'Italia: "Il sollevamento del cavalcavia completato alle
11,30. L'incidente alle 13 circa. Il personale stava realizzando
attività accessorie". Le vittime sono moglie e marito. In ospedale tre
operai. Sono caduti da 7 metri d'altezza. Le loro condizioni non sono
gravi
ROMA - Due morti e tre feriti: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 13,30, di un cavalcaia sull'autostrada A14 all'altezza di Camerano, in provincia di Ancona, tra Loreto e Ancona. Il ponte è il numero 167 e si trova al chilometro 235+800. Per l'ampliamento a tre corsie dell'autostrada era previsto il sollevamento del cavalcavia.
"Gli operai stavano sollevando la campata del ponte con dei martinetti, quando la struttura ha ceduto: evidentemente qualcosa è andato storto", dice il sindaco di Castelfidardo, in provincia di Ancona, Roberto Ascani che poi aggiunge: "E' inconcepibile eseguire lavori di questa natura senza chiudere l'A14".
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ROMA - Due morti e tre feriti: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 13,30, di un cavalcaia sull'autostrada A14 all'altezza di Camerano, in provincia di Ancona, tra Loreto e Ancona. Il ponte è il numero 167 e si trova al chilometro 235+800. Per l'ampliamento a tre corsie dell'autostrada era previsto il sollevamento del cavalcavia.
"Gli operai stavano sollevando la campata del ponte con dei martinetti, quando la struttura ha ceduto: evidentemente qualcosa è andato storto", dice il sindaco di Castelfidardo, in provincia di Ancona, Roberto Ascani che poi aggiunge: "E' inconcepibile eseguire lavori di questa natura senza chiudere l'A14".
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Donna uccisa in Calabria: ipotesi femminicidio. La strage continua dopo l'8 marzo
Cadavere era in una pozza di sangue. A Mantova un uomo accoltella la ex, gravissima
All'indomani della festa della donna, con sciopero e proteste, la violenza continua. Il corpo di una donna in Calabria è stato trovato trovato senza vita in una pozza di sangue. A Mantova un uomo ha accoltellato l'ex compagna, gravissima. Intanto si svolge a Rimini l'udienza preliminare per il caso di Gessica Notaro, la modella sfregiata con l'acido dall'ex. E, dopo 17 anni, arriva la sentenza sul caso di una ragazzina suicida dopo essere stata abusata.E' stata uccisa Antonella Lettieri la donna di 40 anni il cui cadavere è stato trovato stamani a Cirò Marina. A determinare la morte della donna, che risalirebbe a ieri, un colpo alla testa inferto con un corpo contundente. Il corpo senza vita era in una pozza di sangue sull'uscio di casa dove la donna, che era single, viveva da sola.
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Incidente auto era omicidio-suicidio
Selfie sui binari con treno in corsa, tredicenne travolto e ucciso in Calabria
Tragico gioco di tre ragazzi, forse una gara di resistenza: gli altri due si salvano e fuggono
di ALESSIA CANDITOScattare un selfie con alle spalle il treno in corsa, da condividere poi sui social. E’ questo il gioco perverso che ha condannato un tredicenne di Petrizzi, paesino del Catanzarese, travolto e ucciso attorno alle 17.30 da un treno in corsa nei pressi della stazione di Soverato. Si trova con due amici, nati come lui nel 2003, su un noto ponte di ferro, in attesa di scattare la foto all’arrivo del treno. Un tratto della ferrovia che corre in aperta campagna, priva di illuminazione, ma ottima come sfondo. Si stavano sfidando a colpi di selfie, forse troppo concentrati sugli schermi dei loro cellulari per rendersi conto della velocità con cui stava arrivando il treno.
Quando l’intercity Taranto–Reggio Calabria è arrivato, in due sono riusciti a scansarsi, il terzo no. Attardatosi sui binari, il tredicenne è stato travolto. Il suo corpo, sbalzato a decine di metri dal punto di impatto. Gli amici che erano con lui non hanno potuto far altro che restare a guardare, inorriditi. Dopo, forse per lo shock, forse per la paura i due si sono dileguati.
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mercoledì 8 marzo 2017
Torino, rientra in fabbrica dopo il trapianto di fegato e viene licenziato
Accade alla Oerlikon Graziano
di Cascine Vica, i colleghi scioperano in massa per due ore in segno di
solidarietà. Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera:
"Gesto indegno"
di STEFANO PAROLAQuando è tornato in fabbrica, otto mesi dopo un trapianto di fegato, non ha più trovato il posto di lavoro. Antonio Forchione, 55 anni, operaio della Oerlikon Graziano di Rivoli-Cascine Vica, lunedì ha ricevuto la lettera di licenziamento: "Non posso più svolgere la mia mansione precedente, l'azienda non ha trovato nulla da farmi fare e mi ha mandato via", spiega l'addetto torinese. I suoi colleghi hanno reagito oggi con uno sciopero di due ore su tutti i turni, proclamato da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil. L'adesione è stata molto alta. Hanno scioperato anche i lavoratori della fabbrica di Luserna San Giovanni, nel Torinese.
La Oerlikon Graziano ha circa 700 dipendenti a Rivoli, oltre 1.500 in Italia. Antonio era uno di loro. Un buon operaio, volenteroso: "Ho sempre fatto i tre turni senza lamentarmi", racconta. La sua vita è cambiata circa un anno fa, quando i medici gli hanno diagnosticato un brutto male al fegato: "Mi avevano dato sei mesi di vita. Poi ho subìto un trapianto e l'operazione è andata bene", dice. A gennaio, dopo sei mesi di mutua, avrebbe voluto rientrare, anche se i medici si erano raccomandati di evitare di respirare polveri e fumi vari: "L'azienda mi ha suggerito di mettermi in ferie, così ho smaltito i giorni che avevo a disposizione. Lunedì sono tornato al lavoro, ma mi hanno detto che il posto per me non c'era più. Ma io avrei accettato anche un demansionamento", spiega l'operaio torinese.
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Fugge contromano su tangenziale est, 8 poliziotti contusi
Era ai domiciliari e rapina auto, arrestato dopo inseguimento
Un giovane di 27 anni, evaso dai domiciliari, è stato arrestato a Milano dalla polizia dopo un lungo inseguimento durante il quale ha anche percorso un tratto della tangenziale est contromano, scontrandosi con le volanti che cercavano di bloccarlo. Durante le fasi concitate di inseguimento e arresto sono rimasti contusi 8 poliziotti, 5 delle volanti e tre per bloccare il giovane.
Il giovane era stato
intercettato in viale Monza due ore dopo aver rapinato una vettura, una
Peugeot 206, ad un' automobilista avvicinato con la scusa di un
passaggio in via Amedeo. Dopo l'intercettamento dell'auto, ed è
cominciato l'inseguimento. In via Palmanova il giovane ha imboccato la
tangenziale est e dopo pochi chilometri si è scontrato con due volanti
sistemate per bloccarlo. A qual punto ha compiuto un'inversione nella
carreggiata contromano.
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L'offerta dell'Italia per attirare gli stranieri ricchi: 100mila euro e sei a posto col Fisco
Le Entrate hanno pubblicato il
provvedimento che istituisce la flat tax per invitare i Paperoni
stranieri a mettere la residenza in Italia. Si può estendere ai
familiari, ai quali si applica un'imposta sostitutiva di 25mila euro
di RAFFAELE RICCIARDIMILANO - Pagare un'imposta forfettaria di 100mila euro l'anno per mettersi a posto con il Fisco italiano: è questa l'offerta che l'Agenzia delle Entrate rivolge agli stranieri che intendono trasferire la loro residenza fiscale in Italia, sfruttando una "flat tax" - una imposta sostitutiva - sui redditi prodotti all'estero. La misura era stata introdotta dall'ultima legge di Stabilità e serve proprio ad attrarre gli "High net worth individuals", la perifrasi che usano i banchieri per indicare i ricchi. Un grimaldello che in molti hanno anche interpretato come leva per cercare di dirottare sulla Penisola, e in particolare su Milano, parte dei professionisti dagli stipendi a molti zeri che potranno esser costretti a lasciare Londra dopo il divorzio con Bruxelles. Il beneficio della tassa unica - da versare in una sola soluzione - si può estendere anche ai familiari, ai quali verrà applicato un forfait da 25mila euro.
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8 marzo, primo sciopero generale delle donne: “In piazza contro la violenza e il precariato”.
Ma non tutte sono d’accordo
La mobilitazione è organizzata dalla rete Non una di meno in concomitanza con la Festa della donna. Migliaia di donne dal Piemonte alla Sicilia, da New York a Buenos Aires, scenderanno nelle strade indossando il nero o il fucsia d’ordinanza. Ma non mancano le polemiche: la Cgil non ha aderito a livello nazionale, ma promuoverà iniziative sui singoli luoghi di lavoro. E c'è già chi si lamenta dei disagi
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La mobilitazione è organizzata dalla rete Non una di meno in concomitanza con la Festa della donna. Migliaia di donne dal Piemonte alla Sicilia, da New York a Buenos Aires, scenderanno nelle strade indossando il nero o il fucsia d’ordinanza. Ma non mancano le polemiche: la Cgil non ha aderito a livello nazionale, ma promuoverà iniziative sui singoli luoghi di lavoro. E c'è già chi si lamenta dei disagi
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8 marzo con lo sciopero generale: fermi sanità, trasporti e scuola
lunedì 6 marzo 2017
Istat: sempre meno italiani, -86 mila
Natalità in calo costante. In tutto 60 milioni 579 mila
La popolazione italiana al 1° gennaio 2017 ammonta a 60 milioni 579 mila residenti, 86 mila unità in meno rispetto all'anno precedente (-1,4 per mille). E' quanto risulta dai dati Istat. La natalità si conferma in calo costante: il livello minimo delle nascite del 2015, pari a 486 mila, è superato da quello del 2016 con 474 mila. I decessi sono 608 mila, dopo il picco del 2015 con 648 mila casi, un livello elevato, in linea con la tendenza all'aumento dovuta all'invecchiamento della popolazione. Il saldo naturale (nascite meno decessi) registra nel 2016 un valore negativo (-134 mila) che rappresenta il secondo maggior calo di sempre, superiore soltanto a quello del 2015 (-162 mila).
Continua inesorabile il processo di invecchiamento della popolazione in Italia: al 1 gennaio 2017 l'età media dei residenti, dice l'Istat, è di 44,9 anni, due decimi in più rispetto al 2016 (corrispondenti a circa due mesi e mezzo) e due anni esatti in più rispetto al 2007. Gli individui di 65 anni e più superano i 13,5 milioni e rappresentano il 22,3% della popolazione totale (11,7 milioni nel 2007, pari al 20,1%). Ma sono soprattutto gli ultranovantenni a registrare un aumento sensibile: al 1 gennaio 2017 sono 727 mila, un numero superiore a quello dei residenti in una grande città come Palermo.
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domenica 5 marzo 2017
Vibo Valentia: "Io questa me la farei. Fuori". Su Facebook la foto del prete che "spara" a Camusso in tv
Sta facendo molto discutere la foto, pubblicata su Facebook e
successivamente rimossa, di un sacerdote che punta una pistola
giocattolo in direzione di un televisore mentre sullo schermo viene
trasmessa l'immagine della segretaria della Cgil, Susanna Camusso. Il
tutto corredato da una didascalia che recita "Io questa me la farei.
Fuori". La fotografia ritrae don Giuseppe Larosa, detto Pippo, parroco di
Zungri, piccolo centro nella provincia di Vibo Valentia ed è stata
scattata da un amico del sacerdote. Don Pippo, poi, l'ha pubblicata sul
suo profilo Facebook.
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