Siamo un paese di poveracci. Forse magari non sono tutti poveracci.
Forse molti un reddito ce l'hanno, ma poco cambia. Lo dicono i numeri del Dipartimento delle Politiche Fiscali del ministero dell'Economia, che ieri ha diffuso i dati delle dichiarazioni dei redditi 2009, che fotografano i redditi denunciati al Fisco nel 2008. Un'istantanea - comunque la si voglia interpretare, pensando alla condizione reale dell'Italia o piuttosto ai livelli di evasione fiscale - davvero deprimente. - prosegue LA STAMPA - Addirittura 10,7 milioni di contribuenti, ovvero un italiano su tre, non hanno pagato un centesimo di Irpef. Su un totale di 31,1 milioni di soggetti Irpef, per l'appunto uno su tre e' riuscito a risultare completamente esente dall'imposta sui redditi delle persone fisiche. O perche' hanno denunciato talmente poco da finire nell'area di esenzione, oppure perche' hanno utilizzato detrazioni fiscali tali da azzerare l'imposta lorda.
Non si capisce molto bene come facciano questi quasi undici milioni di italiani a tirare avanti, visto che in media ciascuno di loro (per quel che valgono le medie) ha detto all'Erario di aver guadagnato in un anno la bellezza di 4.701 euro. Ma e' tutto il paese che ha grossi, grossi problemi, si direbbe. Il 49,79 per cento dei contribuenti italiani (20,8 milioni di soggetti) dichiara redditi Irpef inferiori a 15.000 euro l'anno, insomma per capirci quel che prende al lordo un operaio metalmeccanico non qualificato. Altri 17 milioni, ovvero il 40,61 per cento dichiara redditi tra 15.000 e 35.000 euro. In totale, il 90,4 per cento dei contribuenti dichiara meno di 35.000 euro, che e' il reddito di un impiegato di medio livello.