La seconda puntata di "Vieni via con me" ha battuto ampiamente i record registrati la scorsa settimana. Picchi superiori ai dieci milioni durante il primo intervento dello scrittore e quando Bersani e Fini hanno elencato i valori di destra e sinistra. Ruffini: "Mancava come l'aria". Art. 21: "È un buon giorno per le dimissioni di Masi"
ROMA - Contro ogni aspettativa, la seconda puntata 1 di Vieni via con me, in onda ieri in prima serata su RaiTre, ha battuto i record registrati la scorsa settimana. Nove milioni e 31 mila telespettatori, pari al 30,21 per cento di share, hanno seguito il programma, che ha registrato quasi 20 milioni di contatti. Picchi degli ascolti con quasi dieci milioni e mezzo di spettatori durante il primo intervento di Saviano e nel corso delle brevi partecipazioni di Bersani e Fini che hanno elencato i valori della destra e della sinistra 2. Nel corso della puntata Beppino Englaro e Mina Welby hanno parlato di diritto alla vita e alla morte tra un monologo di Paolo Rossi e Antonio Albanese che ha letto il "battesimo di mafia" e ha tenuto un comizio di Cetto Laqualunque. La parte musicale è stata affidata a Cristiano De André e Ligabue, mentre i fratelli Toni e Peppe Servillo hanno eseguito insieme il brano di Paolo Conte che dà il titolo al programma. Immediate le polemiche politiche 3 contro l'intervento di Saviano sui rapporti tra 'ndrangheta e Lega, mentre arrivano da più parti i riconoscimenti per il successo ottenuto: il direttore di RaiTre parla di un programma che "mancava come l'aria", il finiano Bocchino dichiara che "un'altra tv è possibile" e persino il vice presidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, si congratula: "Bel risultato, complimenti alla Rai".Fonte