martedì 8 novembre 2011
Via libera al rendiconto, solo 308 i sì Berlusconi va al Colle da Napolitano
Un astenuto e 321 non votanti. Bersani: la maggioranza non c'è
Roma
Il
rendiconto generale dello Stato è stato approvato con 308 voti a favore
del centrodstra e un'astensione. Alla votazione hanno preso parte
infatti solo 309 deputati. In 320, oltre al presidente della Camera, non
hanno preso parte alla votazione. Fra questi il deputato Pdl Alfonso
Papa, agli arresti domiciliari. Il segretario del Pd Pierluigi Bersani
ha chiesto in aula al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di
prendere atto del voto e dimettersi subito, essendo ormai "certificata"
la fine della maggioranza per il suo Governo alla Camera. Il deputato
Gennaro Malgeri ha preso la parola scusandosi per il ritardo che gli ha
impedito il voto a favore del rendiconto. Ad astenersi un altro deputato
Pdl, Franco Stradella.Continua qui
Berlusconi: "Legge stabilità poi mi dimetto"
Il calendario delle prossime ore. Poche certezze, mentre la crisi si avvita
Il bigliettino di Berlusconi:"Otto traditori"
Nouriel Roubini su Twitter "Alfano è il lacché n.1"
Arrestati cinque dipendenti Mediaset: spacciavano droga dentro l'azienda
MILANO - Cinque dipendenti di Mediaset, insieme ad altre sette persone,
sono state arrestati questa mattina dal Nucleo investigativo del Comando
provinciale dei carabinieri di Milano per spaccio di droga anche
all'interno dell'azienda. L'inchiesta del pubblico ministero Antonio
Sangermano, lo stesso del caso Ruby (che però non ha alcuna attinenza
con questo fascicolo), ha evidenziato come «la circostanza che alcuni
soggetti dediti ad attività di commercializzazione di sostanze
stupefacenti lavorassero per l'azienda Mediaset» ha «in qualche modo
potuto creare un interesse all'acquisto della droga in capo ad altri
lavoratori della stessa azienda, che, dediti al consumo, per comodità e
sicurezza nel contatto, si rivolgevano ai "colleghi" per le proprie
necessità in quanto conosciuti e logisticamente contigui». Gli atti
dell'inchiesta danno però anche conto della «assenza di connessioni tra
queste condotte e l'attività dell'azienda del tutto estranea ai fatti».
Fonte
Fonte
Michael Jackson, medico Murray colpevole
Il medico curante del re del pop colpevole di omicidio non volontario
di Andrea Carugati
LOS ANGELES - Conrad Murray, medico personale di Michael Jakson, è stato riconosciuto dalla giuria popolare colpevole di omicidio involontario per la morte del re del pop, il 25 giugno 2009, in seguito a una iniezione letale di Propofol, un potente anestetico che ne provocò l'arresto cardiaco. E così si chiude l'ultimo capitolo della vita, e della morte, di Jacko. Dopo sei settimane di udienze, una cinquantina di testimonianze e un processo a tratti molto toccante, Murray é stato condannato all'unanimità dalla giuria popolare. E' stato dunque lui a causare la morte de il Re del Pop iniettandogli la vietata e pericolosa sostanza che lo ha portato al decesso.
Continua qui
Genova, nubifragio prima dell’alba. Allerta sino alle 18, scuole chiuse
Restano fortissimi i disagi nel levante di Genova, dove è
assolutamente sconsigliato uscire di casa: il torrente Sturla ha invaso
la sede stradale in alcuni punti, e si viaggia con difficoltà in via
Isonzo e corso Europa, oltre che in via Ferregiano, in via delle Casacce
e nei sottopassi di corso Torino, via Tolemaide, via Degola.Riaperta l’A12 fra Nervi e Genova Est, ma in direzione della città i rallentamenti sono ancora notevoli.
Continua qui
Continua qui
Mareggiata a Lavagna: «Danni per milioni»
Boxe, addio a Joe Frazier sfidò Ali nel match del secolo
Il pugile, 67 anni, è morto a Filadelphia per un cancro al fegato. Fu campione del mondo dei pesi massimi e medaglia d'oro alle Olimpiadi. Celebri le sfide con Cassius Clay
Joe Frazier in una foto del 2009
L'ULTIMO ROUND di EMANUELA AUDISIO
SUL RING CONTRO ALI: FOTO / VIDEO
A dare la notizia, una nota dei suoi cari: "Noi, i familiari del campione olimpico dei pesi massimi del 1964, ex campione del mondo e membro della Hall of Fame, Smokin' Joe Frazier, abbiamo il rammarico di informarvi sulla sua morte, nella tarda serata del 7 novembre, nella sua casa di Filadelfia. Vi ringraziamo delle vostre preghiere e del vostro amore".
IL VIDEOTRIBUTO
Continua qui
lunedì 7 novembre 2011
Giudizio immediato per don Seppia
Genova - Il sostituto procuratore Stefano Puppo ha chiesto il giudizio immediato per don Riccardo Seppia,
il parroco di Sestri Ponente arrestato lo scorso maggio nell’ambito
dell’inchiesta su presunti abusi sessuali su minori, tentata induzione
alla prostituzione e cessione di stupefacenti. Il pm ha chiesto il
giudizio immediato anche per Emanuele Alfano, l’ex seminarista arrestato nella stessa indagine.
Don Seppia è accusato di tentata violenza sessuale su
minore pluriaggravata, plurima offerta di droga anche a minorenni, una
offerta di droga a un minorenne, tentata induzione alla prostituzione
minorile e detenzione di materiale pedopornografico.
L’ex seminarista Alfano è invece accusato di induzione alla prostituzione minorile, favoreggiamento della prostituzione minorile, prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico
Fonte
L’ex seminarista Alfano è invece accusato di induzione alla prostituzione minorile, favoreggiamento della prostituzione minorile, prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico
Fonte
La fabbrica 'velenosa' che uccide come una bomba a orologeria
L'azienda si chiamava Fibronit, sorge a pochi passi dal centro di Broni e
ha cambiato insegna vent'anni fa. Ma continua a fare strage: prima
degli operai che si riempivano i polmoni di polvere d'amianto, poi delle
loro mogli che lavavano i panni da lavoro, oggi dei loro figli.
Quaranta morti all'anno, perché in quello stabilimento ci sono ancora
trecentomila metri quadrati di materiale da bonificare
Continua qui
Continua qui
Maltempo, la pioggia non dà tregua. Trovata una vittima all'Isola d'Elba
In Liguria allerta 2 anche domani
L'ondata di maltempo, intanto, non si placa: una forte perturbazione sta interessando la nostra Penisola, in particolare Liguria, Toscana, Piemonte e Campania. Per oggi, infatti, sono previste, secondo il bollettino di vigilanza meteo del Dipartimento della protezione civile, piogge da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Ponente, Piemonte occidentale e sui settori alpini e prealpini del Veneto, con quantitativi moderati o puntualmente elevati. Piogge sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto di Piemonte e Veneto, resto della Liguria, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Sardegna occidentale, Puglia meridionale, con quantitativi cumulati moderati.
Continua qui
Alluvione, avviso-beffa del Comune
Genova - Un’e-mail inviata alle 15.35, quando l’alluvione si
era già portata via sei vite, per raccomandare alle scuole «di custodire
gli alunni anche oltre il normale orario scolastico»: è la
«comunicazione-beffa», come la definisce in prima pagina Il Secolo XIX
di oggi, che racconta della «guerra aperta» tra i presidi e il sindaco
del capoluogo ligure, Marta Vincenzi.
È l’ultimo atto della polemica sulla mancata chiusura delle scuole , che ha scatenato la contestazione nei confronti del primo cittadino, invitato da più parti alle dimissioni.
Continua qui
È l’ultimo atto della polemica sulla mancata chiusura delle scuole , che ha scatenato la contestazione nei confronti del primo cittadino, invitato da più parti alle dimissioni.
Continua qui
Ecco il ponte «tappo» che ha sommerso Genova
Lavagna, crepa nel ponte della Pace
Val di Vara, si torna a spalare. Vernazza, malore per il sindaco
Dolore e rabbia per Giacomo «Ci hanno portato via un angelo»
Anche il sindaco alla cerimonia. La madre: era un ragazzino eccezionale
Ricordato nella sua parrocchia il ragazzino travolto e ucciso dal tram. Fiori sul luogo della tragedia
MILANO - La portiera si spalanca all'improvviso. La mountain bike del piccolo Giacomo Scalmani sterza decisa verso sinistra. Il bimbo viene travolto dal tram. Non doveva essere lì quella Toyota Yaris con a bordo cinque ragazzi che aspettavano solo di divertirsi. Per questo la ragazza seduta sul sedile posteriore della Yaris, Marilena B., 29 anni di Treviglio, è stata denunciata, così come avvenuto sabato sera per il conducente del tram, per omicidio colposo. Non dovevano essere lì tutte quelle macchine parcheggiate. Nessuna esclusa.
Continua qui
Governo in bilico: «Berlusconi sta per lasciare». Ma il premier smentisce
Ferrara: «Questione di ore e cede il passo». Letta: «Se cade l'esecutivo, gli impegni restano»
MILANO - «Che Silvio Berlusconi stia per cedere il passo è cosa acclarata, è questione di ore. Alcuni dicono di minuti». E' questo il commento, affidato a un messaggio video, che scatena la ridda di ipotesi sull'ultima tappa del governo Berlusconi. Autore il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, che affida il suo messaggio a un video pubblicato sull'edizione online del quotidiano. Ferrara parla anche del dopo, dicendo che «qualunque soluzione mascherata di emergenza che non siano le elezioni subito è inutile». Notizia accreditata anche dal vice direttore di Libero, Franco Bechis, che su Twitter annunciava pochi minuti prima che il vertice Pdl di domenica sera «si è chiuso con l'intesa che entro domani» Berlusconi «annuncerà» le dimissioni e proporrà un «governo Letta».IL PREMIER - Ma il presidente del consiglio, al momento a Milano per un pranzo di lavoro nella sua villa di Arcore con i figli Pier Silvio e Marina e con il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, smentisce categoricamente: «Le voci di mie dimissioni sono destituite di fondamento e non capisco come siano circolate», ha detto il premier. Che in giornata potrebbe incontrare anche il leader della Lega Umberto Bossi. Da Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, la conferma: «Ho parlato poco fa con il presidente Berlusconi che mi ha detto che le voci sulle sue dimissioni sono destituite di fondamento». Anche ieri, per tutto il giorno, Berlusconi aveva smentito l'ipotesi di un passo indietro. Dal suo staff la conferma che il Cavaliere non avrebbe alcuna intenzione di mollare, nonostante le pressioni provenienti dallo stesso Pdl: la linea emersa, e che è stata consigliata al premier nel corso del vertice notturno di palazzo Grazioli, è quella di lasciare per «favorire un governo Letta». C'è sul campo ancora l'ipotesi che Berlusconi tenti oggi in extremis di «riacciuffare» qualcuno dei dispersi e, qualora non ce la facesse, si dimetta tra stasera - quando tornerà a Roma - e domani. Magari dopo il passaggio del voto sul Rendiconto previsto a Montecitorio, che anche senza maggioranza passerebbe grazie all'astensione delle opposizioni.
Continua qui
Perché Silvio deve rimanere premier
In arrivo un ultimo sussulto perturbato su nord e Toscana entro sera
Fenomeni intensi sino all'alba di martedì tra Piemonte, Liguria e Lombardia occidentale, più sparsi sul resto del nord e sull'ovest Sardegna. Altrove generalmente asciutto, salvo rovesci isolati. Nel corso di martedì attenuazione dei fenomeni, ma qualche episodio di instabilità ancora possibile ovunque. Mercoledì ancora instabile al sud, tempo migliore altrove, ma comparsa di nebbie sulle bassure. Da giovedì a domenica alta pressione, ma nebbie in agguato.
SITUAZIONE:
la depressione mediterranea con perno a ridosso della Sardegna seguita a
risultare determinante per il tempo del Paese, specie al nord e
sull'alto medio Tirreno. In particolare dal pomeriggio un nuovo impulso
perturbato risalità dalla Corsica verso il settentrione, recando un
nuovo peggioramento, che risulterà intenso nella notte su Lombardia
occidentale, Piemonte e Liguria. PIù ad est l'alta pressione sta per
rinforzarsi ed entro metà settimana tornerà protagonista del tempo anche
sul Mediterraneo centrale, riportando tempo buono ma anche situazioni
nebbiose.
EVOLUZIONE: martedì mattina ultime piogge sul nord-ovest, ancora tempo incerto altrove ma con fenomeni solo locali, in seguito l'aria risulterà ancora un po' instabile sino a mercoledì sera: infatti proprio mercoledì al sud sono attesi rovesci e temporali sparsi, per il contrasto tra l'aria più fresca in arrivo e quella mite avvettata dallo Scirocco. Da giovedì, come detto, alta pressione alla riscossa e tempo buono su tutto il Paese.
ACCUMULI: tra il tardo pomeriggio odierno e l'alba di martedì previsti localmente altri 70-80mm tra Piemonte, Liguria ed ovest Lombardia, specie a ridosso dell'Appennino ligure e sul basso Piemonte.
INVERNO: il cammino verso l'inverno si presenterà graduale. Una nuova situazione perturbata potrebbe svilupparsi dopo la metà del mese su tutta Italia ma con nevicate ancora limitate alle quote medie sia alpine che appenniniche. A nostro giudizio l'inverno vero non si presenterà prima della fine del mese.
OGGI: al nord, sulla Toscana e sulla Sardegna tempo instabile con rovesci sparsi alternati a momenti asciutti. Nel corso della giornata peggioramento a partire da Toscana, Emilia, Liguria, in estensione verso sera a tutto il nord, ma con fenomeni più intensi su Piemonte meridionale, Liguria, Pavese, Milanese, Varesotto, piogge quasi assenti su Alto Adige. Anche sulla Sardegna possibili temporali su Oristanese, Sassarese, Sulcis, Iglesiente. Sul resto del Paese nuvolosità irregolare, a tratti intensa, con qualche rovescio o spunto temporalesco possibile, specie su Umbria e Lazio, ma in un contesto più favorevole alle schiarite. Temperature in lieve flessione per l'attenuazione della corrente sciroccale.
Fonte
EVOLUZIONE: martedì mattina ultime piogge sul nord-ovest, ancora tempo incerto altrove ma con fenomeni solo locali, in seguito l'aria risulterà ancora un po' instabile sino a mercoledì sera: infatti proprio mercoledì al sud sono attesi rovesci e temporali sparsi, per il contrasto tra l'aria più fresca in arrivo e quella mite avvettata dallo Scirocco. Da giovedì, come detto, alta pressione alla riscossa e tempo buono su tutto il Paese.
ACCUMULI: tra il tardo pomeriggio odierno e l'alba di martedì previsti localmente altri 70-80mm tra Piemonte, Liguria ed ovest Lombardia, specie a ridosso dell'Appennino ligure e sul basso Piemonte.
INVERNO: il cammino verso l'inverno si presenterà graduale. Una nuova situazione perturbata potrebbe svilupparsi dopo la metà del mese su tutta Italia ma con nevicate ancora limitate alle quote medie sia alpine che appenniniche. A nostro giudizio l'inverno vero non si presenterà prima della fine del mese.
OGGI: al nord, sulla Toscana e sulla Sardegna tempo instabile con rovesci sparsi alternati a momenti asciutti. Nel corso della giornata peggioramento a partire da Toscana, Emilia, Liguria, in estensione verso sera a tutto il nord, ma con fenomeni più intensi su Piemonte meridionale, Liguria, Pavese, Milanese, Varesotto, piogge quasi assenti su Alto Adige. Anche sulla Sardegna possibili temporali su Oristanese, Sassarese, Sulcis, Iglesiente. Sul resto del Paese nuvolosità irregolare, a tratti intensa, con qualche rovescio o spunto temporalesco possibile, specie su Umbria e Lazio, ma in un contesto più favorevole alle schiarite. Temperature in lieve flessione per l'attenuazione della corrente sciroccale.
Fonte
Protezione Civile: continua la situazione di criticità. Stato delle strade in provincia di Alessandria
Tre corpi davanti alla costa francese, forse i dispersi di Vernazza
La Spezia - Potrebbero essere dei tre dispersi di Vernazza, il borgo
delle Cinque Terre devastato dall’alluvione, i corpi trovati davanti
alla costa francese, al litorale di Saint Tropez, nel dipartimento del
Var. Si potrebbe quindi trattare di Giuseppe Giannoni, 70 anni, Sauro
Picconcelli, 50 anni, e Giuseppina Carro, 81 anni. In questo modo il
dolore per la loro scomparsa potrebbe avere, dopo giorni di ricerche, un
punto fermo.
Continua qui
Continua qui
La ragazza del fango Chi la conosce?
La foto di una ragazza che spala il fango a Monterosso, distrutto dall’alluvione, è diventata l’immagine della copertina della Stampa di domenica 6
novembre, scelta per rappresentare l’Italia che non ci sta ad essere
travolta dall’acqua. Ci piacerebbe contattare la giovane volontaria. La
foto è stata scattata il pomeriggio del 29 ottobre. Chi la conosce?
Scriveteci alla mail: stampaweb@lastampa.it
Passate le piene di Po e Dora Torino scaccia la paura
Situazione sotto controllo: non ci sono stati i temuti straripamenti. Oggi scuole chiuse. Da stasera nuovo allarme meteo. Disagi annunciati per i pendolari
di MARIACHIARA GIACOSA E DIEGO LONGHINUna notte da vigilata speciale ma all'alba Torino ha tirato un sospiro di sollievo: le piene di Dora e Po sono passate senza creare grandi disagi. E secondo gli ultimi rilevamenti i fiumi stanno calando. Da un paio di ore è anche smesso di piovere dopo quattro giorni di precipitazioni quasi incessanti. La piena del Po ha raggiunto l'apice nel cuore della notte, quando il fiume è cresciuto di quasi cinque metri rispetto all'altezza media, ma senza esondare. Poche ore prima il sindaco aveva comunque ordinato per precauzione lo sgombero di un centinaio di persone che vivono in palazzine in riva al Po in strada del Fioccardo. L'unica area allagata è quella dei Murazzi. Neanche la Dora, che ieri pomeriggio aveva costretto a evacuare un padiglione dell'ospedale Amedeo di Savoia e a chiudere due ponti, ha causato danni. Gli unici timori nella notte si sono avuti a Trino Vercellese quando si è temuto che l'onda di piena del Po potesse esondare. Ma poi non è successo. Cala l'allarme anche per gli altri fiumi piemontesi: dal Tanaro, nel Cuneese, al Bormida nell'Alessandrino. Alla sala della protezione civile della Regione in corso Marche tirano un sospiro di sollievo: "Stiamo uscendo dall'emergenza dopo 12 ore di precipitazioni intense e una situazione davvero di guardia". E anche in via Lanza dove c'è il coordinamento della protezione civile provinciale la tensione è calata dopo quattro notti passate in bianco con il timore di crolli e allagamenti. Ma sarà solo una tregua: le previsioni annunciano nuove piogge dalla serata, a cominciare dal Cuneese, e domani saerà un'altra giornata di precipitazioni intense e da bollino rosso per vigili del fuoco, vigili urbani e uomini della protezione civile.
Fonte
Maroni: "Maggioranza non c'è, inutile accanirsi" Carlucci va all'Udc, il Pd: "Dimissioni o sfiducia"
Pd: "Berlusconi via o mozione di sfiducia". Casini: "Serve personalità indipendente". Fini: "Il Cavaliere è attaccato al pallottoliere". Franceschini: "Il presidente del Consiglio bluffa con i numeri". Premier: "Non credo ai governi tecnici o agli esecutivi di transizione". Un'altra deputata in fuga verso l'Udc. Vertice nella notte a Palazzo Grazioli: sul tavolo anche le possibili dimissioni
ROMA - "La maggioranza non c'è più, inutile accanirsi". Sembra una condanna definitiva quella pronunciata dal ministro dell'Interno Roberto Maroni ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa". Il de profundis per il governo Berlusconi da parte del dirigente leghista arriva pochi minuti dopo l'annuncio di un'altra clamorosa defezione per la maggioranza: Gabriella Carlucci, ex soubrette Mediaset e parlamentare di lungo corso prima con Forza Italia, poi con il Pdl, comunica il passaggio all'Udc auspicando la nascita di un governo di larghe intese.
Continua qui
Idraulici, a perdere è il portafogli fino a 240 euro per un dado allentato
La denuncia di Altroconsumo: in tre città, Roma Milano e Napoli, prezzi esorbitanti per risolvere un guasto inesistente. Sostituendo pezzi nuovi o in buone condizioni. E spesso senza rilasciare la fattura di VALERIA TEODONIO
DUECENTOQUARANTA EURO per un guasto che non c’è. Gli idraulici dei
servizi di pronto intervento arrivano a chiedere cifre esorbitanti per
un dado allentato e pochi minuti di lavoro. Lo dice un’inchiesta di Altroconsumo 1,
che ha interessato 30 idraulici di tre grandi città: Milano, Roma e
Napoli. In sintesi: oltre quattro professionisti su 10 hanno fatto i
'furbi'. Per un problema inesistente si sono fatti pagare più di 80
euro. E c’è chi ha chiesto anche il triplo.
LA VIDEOINCHIESTA 2
Continua qui
"Il cane dà fastidio? Sopprimetelo" La proposta choc del consigliere
Rivolta su internet contro Giancarlo Carocci, esponente di estrema destra alla provincia di Perugia. In un'interista ha affermato: "Quando una persona non ha più spazio per un animale, meglio poterlo uccidere con una puntura" di MARCO PASQUA
Il consigliere provinciale di Perugia Giancarlo Carocci
Per ridurre il numero di cani e gatti randagi, al fine di abbattere i
costi di gestione di canili comunali, bisognerebbe introdurre una legge
che consenta ai cittadini di far sopprimere i loro animali, con una
spesa modesta. La proposta choc è di un consigliere provinciale della
destra estrema di Perugia, Giancarlo Carocci (esponente di Umbria
tricolore, formazione nata dall'alleanza tra Fiamma Tricolore e Forza
Nuova), che ha suggerito di legalizzare l'uccisione sistematica di cani e
gatti che "danno fastidio". Parole che hanno suscitato la reazione
indignata degli animalisti e degli internauti: a breve il consigliere
verrà denunciato per istigazione a delinquere, mentre è già partita una petizione sul web 1 per chiederne le dimissioni.Intervistato nel corso della rubrica "Voce agli animali" di Mia (una trasmissione di Umbria Tv), Carocci, un coltivatore di tartufi con un passato recente nella Lega Nord, ha candidamente sostenuto che tutti i cittadini dovrebbero potersi sbarazzare dei loro animali, quando questi iniziano a "dare fastidio".
VIDEO L'intervista choc del consigliere 2
Continua qui
Confermato lo sciopero benzinai, stop da domani sera a venerdì
Si cerca un accordo in extremis, ma i sindacati confermano: pompe chiuse dalle 19.30 in città e dalle 22 in autostrada. Al centro della trattativa il bonus fiscale in vigore da 17 anni e in scadenza a fine anno
ROMA - Sarà una settimana a rischio per gli
automobilisti italiani: i sindacati di categoria hanno infatti
confermato lo sciopero dei benzinai, con le pompe che saranno chiuse da
martedì sera a venerdì mattina.
Escluse dalla protesta Liguria e
Toscana, colpite dalle alluvioni, lo sciopero inizierà martedì dalle
19.30 in città e dalle 22 in autostrada. La fine è prevista venerdì 11
novembre alle 7 in città e alle 8 sulla rete autostradale.
Continua qui
Montolivo se la ride nel minuto di silenzio
Il sorriso di Montolivo nel fotogramma tratto da Firenzeviola.it |
Firenze - Riccardo Montolivo e Alessandro Gamberini sono stati beccati mentre ridevano durante il minuto di raccoglimento osservato oggi su tutti i campi di gioco per le ricordare le vittime dell’alluvione di Genova. «Mi sono vergognato - dice il centrocampista viola e della Nazionale - quando ho visto il fotogramma del mio sorriso durante il minuto di silenzio».
«Non ci sono giustificazioni per un gesto così inopportuno, perciò mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese e mi stringo a tutti coloro che hanno vissuto questo terribile dramma, specialmente ai familiari delle vittime». Sulla vicenda, attraverso il sito ufficiale del club viola interviene anche Gamberini, capitano della Fiorentina. «Apprendo che una mia smorfia durante il minuto di silenzio ha fatto pensare a qualcuno ad una mia mancanza di rispetto nei confronti delle vittime dell’alluvione di Genova. Se così fosse me ne scuso profondamente e ribadisco la vicinanza mia e di tutta la squadra nei confronti delle famiglie delle persone che hanno perso la vita nel disastro».
Fonte
Continua qui
domenica 6 novembre 2011
Riaperta la strada del Turchino (Ge)
Riaperta la strada del Turchino dopo la frana di ieri. Resta chiusa la
linea ferroviaria. Il centro di Rossiglione invaso dall'acqua; a
Capriata una ditta è allagata. Diciassette persone residenti in zona
Borgo e via Voltri ad Ovada evacuate da ieri sera.
Continua qui
Ad Alessandria e Casale domani scuole chiuse. Tanaro, ritarda la piena, prevista per le 23
Continua qui
Ad Alessandria e Casale domani scuole chiuse. Tanaro, ritarda la piena, prevista per le 23
E' il giorno della grande piena del Po. Via Bologna (To), ponte chiuso sulla Dora
Maltempo: Un morto nel napoletano. Piove a Genova, allerta Po
La vittima rimasta sotto un albero mentre era in auto. Preoccupa Piemonte, evacuata Val Pellice
CAMPANIA - Un uomo è morto nel Napoletano a seguito della caduta di un albero sulla sua automobile. L'incidente si è verificato ad Arco Felice, via Miliscola, frazione dei comune di Pozzuoli. Al momento la vittima e' ancora all'interno dell'automobile. In atto gli interventi di recupero da parte dei vigili del fuoco particolarmente complessi vista la grossa dimensione dell'albero, un pino secolare, che ha schiacciato l'auto. Secondo le primissime informazioni, l'uomo, un cinquantenne, era fermo all'interno del veicolo e stava leggendo il giornale.A causa del maltempo è stata rinviata la partita in programma stasera Napoli-Juventus. La decisione al termine di un incontro che si è svolto in Prefettura a Napoli.
Continua qui
Lunedì lutto cittadino, nella provincia di Genova scuole chiuse
Lutto cittadino lunedì a Genova dopo i drammatici avvenimenti di ieri e
la morte di sei persone nel corso dell'esondazione del rio Fereggiano.
Per questo motivo le scuole di ogni ordine e grado della provincia di
Genova rimarranno chiuse. Lo ha riferito Marta Vinenzi nel corso
dell'intervista rilasciata a Primocanale durante la diretta che la
nostra emittente sta realizzando per seguire l'emergenza genovese e
ligure.
Fonte
Via Fereggiano, "alto rischio sciacallaggio"
Fonte
Via Fereggiano, "alto rischio sciacallaggio"
Gabrielli: in Liguria piogge ancora per 2 giorni
Iscriviti a:
Post (Atom)