BREMBATE SOPRA (BERGAMO) - Un gruppo di cittadini si e' presentato
alcuni giorni fa negli uffici del sindaco di Brembate per insistere su
una proposta gia' avanzata piu' volte. In molti, in paese, vorrebbero
infatti che il Palazzetto dello Sport venisse dedicato a Yara
Gambirasio, la ragazzina tredicenne sparita il 26 novembre dello scorso
anno e trovata morta tre mesi dopo. La polisportiva era il mondo di
Yara, promessa della ginnastica ritmica. E li e' stata vista l'ultima
volta viva.
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domenica 20 novembre 2011
Luca, adesso gioca per la vita
Camogli - Permangono stazionare e in prognosi riservata le condizioni di Luca Filotino, studente genovese di Sestri Ponente della seconda aeronautica dell’istituto Cristoforo Colombo di Camogli, travolto dal crollo di un muro, abbattuto dalla manovra di un camion in uscita dall’area dell’ex scalo ferroviario.
Luca, una passione per il volo, per il calcio (gioca nella Voltrese dopo essere cresciuto nel Multedo) e la corsa che, per lui «è come una liberazione» lotta ora contro la morte.
A testimoniare la tragedia rimangono le tracce di una pozza di sangue, un lembo di lana nera, garze e guanti usati dai soccorritori. Icio Schiaffino e Fabio Muncipinto, sono i militi della Croce Verde camogliese che hanno prestato le prime cure a Luca prima di trasferirlo, in codice rosso, al pronto soccorso del San Martino. Lì sono arrivati i genitori, Daniela e Ornello, il preside del Nautico. Luca è gravissimo: ha lesioni interne, alle gambe e al bacino, è stato operato e lotta per la vita.
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A testimoniare la tragedia rimangono le tracce di una pozza di sangue, un lembo di lana nera, garze e guanti usati dai soccorritori. Icio Schiaffino e Fabio Muncipinto, sono i militi della Croce Verde camogliese che hanno prestato le prime cure a Luca prima di trasferirlo, in codice rosso, al pronto soccorso del San Martino. Lì sono arrivati i genitori, Daniela e Ornello, il preside del Nautico. Luca è gravissimo: ha lesioni interne, alle gambe e al bacino, è stato operato e lotta per la vita.
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Cnt: arrestato Saif al-Islam Gheddafi
Lo afferma il ministro della giustizia
di Rossella BeneveniaROMA - Catturato. Saif al-Islam, 39 anni, secondogenito di Muammar Gheddafi, l'unico figlio ancora in liberta' ritenuto 'pericoloso' per la nuova Libia uscita da mesi di guerra civile e di bombardamenti della Nato, e' stato arrestato dagli uomini del Cnt (Consiglio nazionale di transizione) nel sud della Libia. Inseguito anche da un mandato della Corte penale internazionale (Cpi) per crimini contro l'umanita', nelle ore successive si sono moltiplicati gli appelli della comunita' internazionale al rispetto della legalita' e a ''un processo equo'', mentre aleggiava la possibilita' di una condanna a morte. Con poche migliaia di dollari in tasca e solo alcuni fedelissimi che lo scortavano, Saif al-Islam e' stato sorpreso nella regione desertica meridionale di Obari, fatto prigioniero e rapidamente imbarcato su un aereo cargo di fabbricazione sovietica a bordo del quale e' stato trasferito a Zenten, nel nord, a poche decine di chilometri da Tripoli.
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Inchiesta appalti Enav arrestato l'ad Pugliesi
Il reato contestato è illecito finanziamento ai partiti. Carcere per il commercialista Marco Iannilli e per il direttore tecnico di Selex Sistemi Integrati Manlio Fiore. In corso perquisizioni. Indagati anche il segretario amministrativo dell'Udc e Lorenzo Borgogni, responsabile delle relazioni esterne del gruppo Finmeccanica. Il gip: "Fatti commessi in un contesto criminale ampio"
ROMA - Arresti e perquisizioni sono in corso a Roma e in altre città nell'ambito dell'Inchiesta sugli appalti Enav (l'ente nazionale di assistenza al volo) condotta dalla Procura della Repubblica della Capitale. Agli arresti domiciliari è finito l'amministratore delegato di Enav Guido Pugliesi. Carcere per il commercialista Marco Iannilli e il direttore tecnico di Selex Sistemi Integrati Manlio Fiore. Il reato contestato è illecito finanziamento ai partiti. L'inchiesta verte anche su una decina di appalti assegnati senza gara pubblica da Enav a Selex Sistemi Integrati.
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"Così diedi 200mila euro al cassiere dei centristi"
Cremona, travolto e ucciso in strada dopo la lite al parcheggio per disabili
Guido Gremmi, 76 anni, è stato investito in pieno centro da un'auto di grossa cilindrata
dopo un litigio per il posto auto destinato alla compagna. In città è caccia all'assassino
Un pensionato di 76 anni, Guido Gremmi, è stato travolto e ucciso in
pieno centro a Cremona, in via Capra Plasio, dopo una lite per un
parcheggio che era destinato alla compagna disabile Bruna Dondi, 79
anni. L'investitore è fuggito e le forze dell'ordine gli stanno dando la
caccia.
Dalle prime informazioni si sa che si tratta di un uomo
di mezza età, al volante di un'Audi Q5 di colore nero, con la targa di
Brescia. Lo sconosciuto, che dopo aver travolto e ucciso il pensionato è
scappato in auto, è accusato di omicidio volontario. A dargli la caccia
sono, in particolare, gli uomini della polstrada di Lombardia ed Emilia
Romagna e gli agenti della squadra mobile cremonese.
Fonte
Lite parcheggio, costituito investitore
sabato 19 novembre 2011
Governo, Pdl: "Sottosegretari solo tecnici" Fini: "Aboliremo i vitalizi degli ex deputati"
Nuovi paletti per Monti e polemiche interne. Brunetta: "Faremo l'esame del sangue ai viceministri". Cicchitto contro Tremonti: "E' colpa sua se siamo caduti". D'Alema: "La Lega cerca solo poltrone". Il presidente della Camera: "Se fallisce Monti, fallisce l'Italia". Monti al lavoro
ROMA - Dopo i ministri, tocca ai sottosegretari. L'ala del Pdl che ha mal digerito la nascita del governo Monti 1prende spunto dalla nuove nomine in arrivo per palesare tutto lo scetticismo possibile per il neonato esecutivo. Arrivando ad esultare per "la meravigliosa, lunghissima, straordinaria campagna elettorale che ci separa dal voto che sarà nella prossima primavera o in quella successiva". Dai "falchi" arrivano nuovi paletti e avvertimenti al premieri: "I sottosegretari li analizzeremo uno per uno e faremo loro gli esami del sangue, e basta bigliettini", dice l'ex ministro Renato Brunetta, parlando a un convegno sui "socialisti riformisti nel Pdl" a Milano.
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Il bigliettino di Enrico Letta a Mario Monti
Si firma «Enrico» e si autocandida a "collaborare" con il nuovo governo.
Ecco il bigliettino "rubato" dai fotografi che il premier Mario Monti
ha mostrato involontariamente durante il suo intervento alla Camera.
«Mario - si legge - quando vuoi dimmi forme e modi con cui posso esserti
utile dall’esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di
interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente. Per ora mi
sembra tutto un miracolo! E allora i miracoli esistono!».
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Il web è ormai il 2% del nostro Pil È ora di un ministro di Internet?
Un'industria con tassi di crescita del 18% annuo. Serve qualcuno che sappia dialogare con il mondo delle start up
MILANO - Mentre si consumano le consultazioni per il nuovo governo Monti sembra lecito lanciare un seme per il futuro dell'Italia e della crescita del Pil, la cui debolezza è il vero cancro del bilancio pubblico, dell'occupazione e della speranza: anche se la bulimia dei prodotti tecnologici a cui ci ha abituati il consumismo 2.0 ci trasmette l'idea di un settore più che altro merceologico, l'economia digitale ha ormai uno status nobile di cui vale la pena interessarsi. Secondo le più recenti analisi di McKinsey l'industria del web in Italia rappresenta ormai il 2% del Pil, cioè oltre 30 miliardi di euro, e per Marc Vos, managing director di Boston Consulting Group, si stima un solido 4% entro il 2015. Poco? Oggi l'Agricoltura - che ha un proprio ministero - rappresenta il 2,63% del Pil (dati Istat). E dunque è probabile che nella prossima legislatura avvenga il sorpasso: più Internet, meno cabernet, rielaborando un vecchio e famoso graffito popolare.
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Appalti Enav, pioggia di arresti
Finanza e carabinieri del Ros stanno eseguendo perquisizioni e fermi. Nel mirino anche l'ad Puglies
ROMA - Arriva a una svolta l'inchiesta della procura di Roma sugli appalti dell'Enav, l'Ente nazionale di assistenza al volo, e di società del Gruppo Finmeccanica. I carabinieri del Ros e la Guardia di Finanza stanno eseguendo perquisizioni e arresti.
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Italia, un ragazzo su 5 vittima razzismo
Un adolescente straniero su due ha assistito in prima persona
ROMA, 18 NOV - Un adolescente di origine straniera su due (54,1%) in Italia ha assistito a fenomeni di razzismo nei confronti di coetanei. Uno su cinque (il 22,2%) ha invece subito in prima persona questo tipo di comportamento. E' il drammatico riscontro di uno studio dell'Unicef, realizzato in occasione del 20 novembre, Giornata mondiale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Tra chi ha subìto comportamenti razzisti, più della metà (53.8%) sono avvenuti nell'ultimo anno; gran parte (61,5%) a scuola.
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Corte tedesca: Nutella modifichi le etichette
'Indicazioni fuorvianti'. La Ferrero verso ricorso
ROMA - Un tribunale tedesco ha chiesto ai produttori della Nutella di modificare le etichette sui barattoli della popolare pasta di cioccolata alla nocciola, perchè secondo i giudici il testo è fuorviante. Lo scrive TheLocal.De, un sito di notizie tedesche in inglese.Secondo l'alta corte regionale di Francoforte il testo contestato dà l'impressione che la Nutella contenga più vitamine e meno grassi e zucchero di quanto non abbia in realtà. La Ferrero ha annunciato l'intenzione di fare ricorso in appello contro la sentenza.
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venerdì 18 novembre 2011
Porno-prof sospesa. Accusata di gestire siti porno dal pc della scuola
Heidi Kaeslin, 35 anni, è stata messa in congedo pagato mentre il circuito porno che stava ipoteticamente gestendo mentre insegnava alla Lincoln High School è sotto esame. Il misfatto è venuto fuori quando l’ex marito di Kaeslin ha detto alle autorità scolastiche che diversi nomi di domini porno sono stati registrati a casa dell’insegnante a Stockton, in California. E’ stato acclarato che il socio in affari di Kaeslin era il poliziotto in pensione, Richard Fields, che è stato assegnato alla scuola come ufficiale delle risorse.
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Tornerà l’Ici sulla prima casa. Si chiamerà Imu
ROMA – Tornerà l’Ici sulla prima casa: Monti ne ha parlato già nel discorso con cui si è presentato ai senatori in Aula prima del voto con cui ha incassato la fiducia. Per Monti l’esenzione dell’Ici sulla prima casa voluta dal Governo Berlusconi rappresenta un’anomalia, in questo concordando in pieno con le valutazioni espresse dalla Banca d’Italia. Quindi il nuovo esecutivo punterà “a riesaminare il peso del prelievo sulla ricchezza immobiliare”, troppo basso rispetto al contesto europeo.
La rimodulazione del fisco sulla casa sarà contenuta nel capitolo più generale della riforma del fisco federale. L’Ici sarà ricompresa nella Imu, la nuova tassa municipale sugli immobili, oggi limitata solo alle seconde case e che verrà estesa alle prime. L’imu sarà integrata dalla Res, la tassa unica sui servizi comunali, dall’illuminazione alle strade. Sarà del 2 per mille (sulla rendita catastale) e peserà su proprietari e affittuari. Infine, è probabile che si imporrà una rivalutazione delle rendite catastali, con un rincaro compreso tra il 10 e il 20%, contro il 5% attuale. La Cgia di Mestre ha calcolato l’impatto sulle famiglie dell’intero pacchetto: un costo per un’abitazione media calcolabile tra i 600 e i 1200 euro a famiglia. Il gettito complessivo atteso dall’esecutivo è compreso tra i 3 e i 6 miliardi. Molto dipende dalla rivalutazione di cespiti: Tremonti aveva calcolato in 3,5 miliardi la stima di un ritorno dell’Ici sulla prima casa.
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False licenze, truffati 552 Comuni
Gdf chiude 200 tra bar e ristoranti
PADOVA - Avevano aperto bottega in un batter d'occhio, ma altrettanto velocemente hanno dovuto chiudere le serrande centinaia di bar e ristoranti, gestiti per lo più da immigrati, che avrebbero truffato 552 Comuni italiani con falsi certificati per il commercio. Solo in Veneto sono 216 le amministrazioni municipali cadute nella rete. La Guardia di Finanza di Padova, che ha scoperto il maxi-raggiro, ha già chiuso circa 200 tra bar, ristoranti, pizzerie e negozi di parrucchiera "tarocchi", denunciando 1.600 persone. L'operazione coinvolge 18 regioni italiane. Oltre a quelli già chiusi, altri 2.000 esercizi commerciali sono sotto la lente d'ingrandimento dei finanzieri. A canalizzare il flusso di aspiranti baristi e ristoratori verso le centrali dei falsi Rec (atti del Registro Esercenti il Commercio) erano 5 studi di commercialisti, tutti in Veneto, e numerosi "caporali", soprattutto asiatici, incaricati di raccogliere le adesioni all'illecito commercio di attestati e cercare nuovi clienti. I reati vanno dal favoreggiamento all'immigrazione clandestina (il Rec serve per lavorare, e consente di avere il permesso di soggiorno), dalla frode fiscale al falso in atto pubblico. Per conseguire il Rec, necessario per somministrare pasti e bevande, bisogna frequentare un corso professionale di 120 ore. Per "accorciare" i tempi bastava affidarsi all'organizzazione, sborsando somme fino a 1.800 euro.
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Abusa di figlia per 16 anni,arrestato
Ragazza ha registrato approcci, uomo maltrattava familiari
BENEVENTO, 18 NOV - Ha abusato sessualmente per 16 anni della figlia e maltrattato la moglie e gli altri due figli: queste le accuse nei confronti di un pensionato sessantunenne del beneventano arrestato dai carabinieri. La ragazza, ora 26enne, ha trovato il coraggio di denunciare gli abusi subiti da quando aveva 10 anni e durati fino all'estate scorsa. La vittima ha consegnato una registrazione di quando aveva 14 anni, che documenta un tentativo di approccio del padre.
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Crac San Raffaele, testimone: "Jet privato per evitare check in a Don Verzè"
Nuovi dettagli dagli atti dell'indagine sulla bancarotta della struttura sanitaria. Ex segretaria di Cal: "Imprenditori si comportavano come a casa loro: ottenevano sempre quello che volevano"
Nuovi dettagli dalle indagini sulla bancarotta da un miliardo e mezzo del San Raffaele. Secondo quanto riferito da una testimone ai magistrati, don Verzè avrebbe "acquistato un aereo da 20 milioni di euro perché, vista l'età, non accettava facilmente i normali check in quando viaggiava". Il velivolo in questione sarebbe il Challanger 604, uno degli aerei privati di lusso comprato dalla fondazione.Stando a quanto emerge dalle carte, il 17 agosto i pm titolari dell'inchiesta sul dissesto del San Raffaele sentono come teste Alessia Zacchia, dirigente amministrativo della struttura sanitaria. Alla domanda da chi fosse dipesa la decisione dell'acquisto del jet privato e se le fosse sembrata comprensibile la spesa di 20 milioni di euro per un aereo, la donna risponde: "La decisione è stata di Verzé e Cal, certamente. Convengo che si è trattata di un'operazione sopra le righe".
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Monti, fiducia record alla Camera il nuovo premier tra rigore e ironia
Il nuovo esecutivo ottiene il sì dei deputati con 556 voti a favore. Nella replica a Montecitorio ribadita l'intenzione di attuare le riforme e stoccate sugli attacchi delle ultime ore: "Staccare la spina? Non siamo un polmone artificiale". Il professore parla di "inatteso nuovo clima" in Parlamento e dice: "Sacrifici per chi finora ha dato meno"
ROMA - Dopo quella del Senato di ieri, il governo di
Mario Monti incassa anche quella della Camera: una fiducia record con
556 Sì e 61 no. A favore hanno votato quasi tutti i gruppi parlamentari.
Solo dai leghisti di Montecitorio è arrivato un compatto no (59
deputati). Voto negativo anche da Domenico Scilipoti 1 e Alessandra Mussolini.
VIDEO: "SACRIFICI PER CHI HA DATO MENO 2" - FIDUCIA 3
Quelli
ottenuti da Monti sono numeri di rilievo assoluto, che nella conferenza
stampa successiva al voto fanno parlare il premier di un "inatteso
nuovo clima di dialogo in Parlamento", incoraggiando un armistizio tra i
partiti. E ricordando di "non essersi mai candidato a nulla", a chi gli
chiede se è intenzionato a correre nelle prossime elezioni politiche.
Monti dice poi di "Non escludere sacrifici" parlando dei provvedimenti
che dovrà prendere il Governo per rilanciare l'economia. Sacrifici che,
spiega il premier, "verranno richiesti a quelle categorie che finora
hanno dato di meno". Nella stessa occasione, Monti ha espresso parole di
condanna per "la piazza contro Berlusconi", e ribadito che sulle prossime manovre, cercherà "il più ampio consenso possibile".
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Scilipoti a lutto per la fiducia alla Camera
Berlusconi: "Non staccherò la spina a Monti, ma la situazione è fuori dalla democrazia"
Studenti in piazza in tutta Italia, feriti e contusi
Sciopero e corteo anche dei Cobas contro il 'governo dei banchieri'
ROMA - Il nuovo Governo in Parlamento, gli studenti nelle piazze di tutta Italia nella Giornata internazionale per il diritto allo studio ad urlare slogan contro Monti e le banche. Ci sono stati scontri con le forze dell'ordine, cariche, qualche ferito, lanci di uova contro il Senato. Ad aggiungere caos nelle città oggi anche lo sciopero del trasporto pubblico, ma - tutto sommato - i disagi sono stati contenuti. La Rete della conoscenza parla alla fine di 150mila studenti nelle strade di oltre 70 città. La maggiore partecipazione a Napoli (20mila), Roma (15mila), Torino e Milano (10mila), Bari e Bologna (5mila). Alla protesta si sono associati anche i Cobas.
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Quattro italiani su dieci temono di perdere il lavoro
Secondo un rapporto dell'Osservatorio della Confesercenti-Ispo, il 42% degli italiani sono molto preoccupati per il proprio lavoro. La percentuale era del 27% a giugno. E il 96% degli intervistati "vede nero"
MILANO - Quattro italiani su dieci (42%) sono molto preoccupati per il proprio lavoro, secondo l'Osservatorio Confesercenti-Ispo. La percentuale era del 27% a giugno. E i più spaventati sono i giovani. Prevale la paura e il pessimismo tra gli intervistati dal sondaggio di Confesercenti. Il 96%, non pensa che la crisi stia finendo e i più preoccupati sono i giovani. Per il 2012 solo un italiano su cinque (il 19%) intravede una ripresa economica, mentre uno su tre vede addirittura rischi di peggioramento. E il 49% degli italiani pensa che la situazione economica del proprio nucleo familiare peggiorerà nel corso del prossimo anno.
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Monti, oggi la fiducia alla Camera Martedì a Bruxelles, mercoledì a Strasburgo
Ieri l'ok del Senato ai sacrifici: 281 sì su 315 votanti per il
presidente del Consiglio: "Non è un governo dei poteri forti". Solo la
Lega vota no. Larga maggioranza su un programma ambizioso e articolato
in cui prefigura interventi su temi quali Ici, pensioni, lavoro.
Stamattina l'incontro col Papa a Fiumicino. Berlusconi dirà il sì del
Pdl al governo Monti. L'ex premier parlerà alla Camera e ribadirà che la
fiducia al nuovo esecutivo non sarà però a scatola chiusa.
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giovedì 17 novembre 2011
Nuovo attacco contro Santoro Incendiati i ripetitori in Trentino
Attentato nel giorno in cui va in onda la terza puntata di "Servizio Pubblico". Colpite le strutture dell'emittente locale Rttr, che la settimana scorsa aveva avuto lo share regionale più alto. Il giornalista: "Fatto gravissimo, ma non ci fermeranno"
TRENTO - Nuovo attacco nel giro di una settimana contro
il circuito di emittenti locali che trasmette "Servizio pubblico", il
programma multipiattaforma di Michele Santoro. Dopo il furto di due trasmettitori di Telelombardia 1
di giovedì scorso, questa notte è stato compiuto un attentato
incendiario ai danni di alcuni ripetitori dell'emittente trentina Rttr,
sul monte Calisio, e il segnale è stato spento per motivi di sicurezza.
Stasera, dunque, in Trentino non sarà possibile seguire la terza puntata
della trasmissione.
LA TERZA PUNTATA IN DIRETTA SU REPUBBLICA.IT 2
Un
nuovo danno per il pubblico che segue Santoro: se i trasmettitori di
Telelombardia trafugati una settimana fa garantivano una copertura per
circa 500 mila telespettatori, giovedì scorso Rttr è risultata
l'emittente con lo share regionale più alto.
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Ovada, riecco i multavelox
Lunedì prossimo l’installazione
Su
questi “aggeggi” elettronici digitali, precisi e impietosi, nacque il
“caso” nazionale dei due impianti sanzionatori installati sulla provinciale 155, Ovada-Novi Ligure,
alle porte di Silvano d’Orba. La conseguenza furono migliaia di multe
salate (c’erano casi di soggetti che, per il loro lavoro, transitarono
più volte davanti al multavelox e sommarono una decina di verbali in una
sola giornata), e circa tremila ricorsi che finirono davanti al giudice
di pace di Ovada. Per smaltire tale mole di lavoro le operatrici
dell’ufficio impiegarono più di due anni. Poi, in seguito a modifiche al
nuovo codice della strada nel frattempo entrato in vigore, la Provincia
dovette smantellare tutti i multavelox, ed erano parecchi, perchè
sembrava che non rispettassero appieno i nuovi dettami del codice.
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Tolleranza zero sulla provinciale 155 che collega a Novi Ligure
Ovada - A volte ritornano! Sono i “multavelox” stradali che tante “stragi” di multe hanno provocato al loro esordio, soprattutto nell’ovadese. Lunedì prossimo la Provincia, ritornando sui propri passi, ne installerà due nuovi di zecca proprio alle porte di Ovada.
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Pignorati i beni di Scilipoti: la corte di Cassazione conferma la condanna del 2009
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Giura il governo Monti. «Ora di corsa» Napolitano: già segnali di fiducia dall'Ue
Il professore presenta la squadra: «Niente politici, niente imbarazzi». Poi il passaggio di consegne con Berlusconi
MILANO - Il governo Monti ha giurato. Una squadra composta esclusivamente da tecnici, senza alcun politico, ha promesso fedeltà alla Repubblica, davanti al Capo dello Stato. La fiducia sarà votata giovedì in Senato e venerdì alla Camera. Soddisfatto Giorgio Napolitano, convinto del fatto che «molto presto» l'Italia potrà vedere la reazione dell'Ue al nuovo governo, visto che già «ci sono molti segnali positivi di fiducia». «La Costituzione di questo governo - ha ammesso il Presidente della Repubblica al termine del giuramento - è stata delicata e difficile, anche per la sua carica di assoluta novità. Penso che siamo riusciti tutti insieme a trovare le soluzioni più idonee», ha aggiunto. Napolitano ha voluto poi rivolgere «uno speciale ringraziamento al dottor Gianni Letta per la continua e sempre scrupolosa collaborazione istituzionale».Guarda: le schede di tutti i ministri
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mercoledì 16 novembre 2011
Balene spiaggiate Australia e N.Zelanda, ipotesi esperti
Errori navigazione, animali in difficolta' o attivita' umane
N.Zelanda, balene arenate
(ANSA) - ROMA, 15
NOV - Non una, ma almeno tre sono le ipotesi fatte dagli esperti per
spiegare i due spiaggiamenti di massa di balene, in Australia e Nuova
Zelanda, verificatisi a distanza di due giorni l'uno dall'altro. Il
primo è avvenuto presso la costa occidentale dell'isola australiana di
Tasmania: 22 capodogli, lunghi 12 metri e del peso di oltre due
tonnellate, che si erano arenati sabato davanti a una spiaggia presso la
cittadina portuale di Strahan e sono morti. Nel nord della Nuova
Zelanda, a quasi due km dalla punta della penisola detta Farewell Spit,
sono invece morti oggi 31 globicefali marini. In entrambi i casi i
soccorsi non hanno potuto raggiungere i cetacei.
"E' possibile - spiega Giuseppe Notarbartolo di Sciara, presidente dell'istituto Tethys che si occupa di conservazione dell'ambiente marino ed in particolare dei cetacei - che le balene abbiano commesso un errore di navigazione dopo essersi trovate in una situazione difficile a causa ad esempio di mareggiate o forti correnti, ma non è escluso anche che un animale si sia sentito male e si sia spostato vicino alla costa per respirare, e che gli altri lo abbiano seguito dato che in questi casi prevale la volontà di rimanere in gruppo rispetto a quella di salvarsi individualmente. Ma non è escluso che i cetacei siano stati disorientati dalle attività umane, quali i sonar militari o le prospezioni geofisiche". Per orientarsi, ricorda Notarbartolo, le balene hanno un sonar che emette un'onda acustica che ritorna sotto forma di eco, che dà ai cetacei le informazioni su quello che sta intorno a loro. "Questo sonar, però - precisa l'ecologo marino - a volte non funziona bene per cause di diverso tipo". Lo spiaggiamento ha riguardato capodogli e globicefali, specie fortemente gregarie (come pure le pseudorche) che si muovono in gruppo e danno luogo a questi fenomeni. "Le altre specie - ricorda - spiaggiano o quando un individuo muore, o sta morendo, o ha bisogno di sostenersi e cerca il fondale". In Italia lo spiaggiamento di massa è un evento rarissimo, l'ultimo risale al dicembre 2009 in Puglia, quando si arenarono 7 capodogli. Frequente, invece, quello di singoli individui: ogni anno si spiaggiano "alcune centinaia di cetacei di tutte le specie". Quanto alla possibilità di salvare le balene, Notarbartolo di Sciara rileva che è molto bassa, tuttavia, afferma, "dipende dalle condizioni degli animali. Se sono soccorsi subito e i cetacei vengono mantenuti freschi e umidi, sollevati e non trascinati durante il trasporto, qualche salvataggio si può fare". (ANSA).
Fonte
"E' possibile - spiega Giuseppe Notarbartolo di Sciara, presidente dell'istituto Tethys che si occupa di conservazione dell'ambiente marino ed in particolare dei cetacei - che le balene abbiano commesso un errore di navigazione dopo essersi trovate in una situazione difficile a causa ad esempio di mareggiate o forti correnti, ma non è escluso anche che un animale si sia sentito male e si sia spostato vicino alla costa per respirare, e che gli altri lo abbiano seguito dato che in questi casi prevale la volontà di rimanere in gruppo rispetto a quella di salvarsi individualmente. Ma non è escluso che i cetacei siano stati disorientati dalle attività umane, quali i sonar militari o le prospezioni geofisiche". Per orientarsi, ricorda Notarbartolo, le balene hanno un sonar che emette un'onda acustica che ritorna sotto forma di eco, che dà ai cetacei le informazioni su quello che sta intorno a loro. "Questo sonar, però - precisa l'ecologo marino - a volte non funziona bene per cause di diverso tipo". Lo spiaggiamento ha riguardato capodogli e globicefali, specie fortemente gregarie (come pure le pseudorche) che si muovono in gruppo e danno luogo a questi fenomeni. "Le altre specie - ricorda - spiaggiano o quando un individuo muore, o sta morendo, o ha bisogno di sostenersi e cerca il fondale". In Italia lo spiaggiamento di massa è un evento rarissimo, l'ultimo risale al dicembre 2009 in Puglia, quando si arenarono 7 capodogli. Frequente, invece, quello di singoli individui: ogni anno si spiaggiano "alcune centinaia di cetacei di tutte le specie". Quanto alla possibilità di salvare le balene, Notarbartolo di Sciara rileva che è molto bassa, tuttavia, afferma, "dipende dalle condizioni degli animali. Se sono soccorsi subito e i cetacei vengono mantenuti freschi e umidi, sollevati e non trascinati durante il trasporto, qualche salvataggio si può fare". (ANSA).
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