di Claudio Santovito
Ciò che accadde al World Trade Center di Manhattan l’11 settembre 2001
nessuno potrà mai dimenticarlo. Il mondo rimase allibito ad assistere –
impotente – a quel massacro voluto da Al Qaeda e a constatare con quale
coraggio vigili del fuoco, poliziotti, soccorritori e volontari misero a
repentaglio la propria vita nell’impresa disperata di prestare aiuto e
soccorso. “Mentre gli altri fuggivano, noi correvamo”: le lacrime di
Bill Spade, un vigile del fuoco che cercò di entrare nelle Torri,
sapendo che sarebbero crollate, sono molto profonde. Così come profondo è
il perdono che chiese alle vittime, quando correndo verso il WTC con il
camion, fu costretto a schiacciare braccia, gambe e organi umani sparsi
per la strada.
Dopo l’11 settembre, poi, l’America ha dimostrato una straordinaria
forza interiore nel rialzarsi e reagire. Per non dimenticare. Ogni
anniversario osserva un preciso rituale, molto intenso, organizzato
anche e soprattutto da alcuni superstiti dell’attentato terroristico.
Tra questi volontari, per anni, si è distinta Tania Head.
Continua qui
giovedì 8 novembre 2012
Terremoto in Guatemala, 48 morti si cercano ancora cento persone
Sisma di magnitudo 7,4 della scala Richter, il più forte dal 1976, quando morirono 25mila persone. Molte strade sono bloccate e centinaia di case crollate o seriamente danneggiate. Paura anche in Messico
CITTA' DEL GUATEMALA - Quarantotto morti, oltre 150 feriti e 100 dispersi: è il drammatico bilancio di una forte scossa di terremoto, 7,4 gradi richter, che ha colpito questa mattina - alle ore 10.35, le 16.35 in Italia - il Guatemala. Il bilancio è ancora provvisorio e purtroppo destinato ad aumentare.
Continua qui
L'inchiesta sul giallo di Anguillara indagato il fidanzato di Federica
Federica Mangiapelo fu trovata morta - senza segni di violenza - sul lungolago il primo novembre. L'ipotesi di reato, al momento, sarebbe "morte in conseguenza di altro reato". Affidata ai Ris dei carabinieri l'auto del giovane, per la ricderca di eventuali tracce
di FEDERICA ANGELI ed EMILIO ORLANDOMarco Di Muro, il fidanzato di Federica Mangiapelo, la ragazza trovata morta in riva al lago di Bracciano lo scorso primo novembre, è stato iscritto nel registro degli indagati.
L'ipotesi di reato, al momento, sarebbe "morte in conseguenza di altro reato". In sostanza,Federica potrebbe essersi sentita male mentre era in compagnia di Marco, che però se ne sarebbe andato senza tentare di aiutarla né dare l'allarme.
Continua qui
A me gli occhi, gatti in mostra allo show mondiale
Oltre 1500 felini
provenienti da 30 paesi del mondo sono stati giudicati a Zagabria
nell'ambito del World Cat Show International Feline Exhibition. La
competizione dedicata ai gatti più belli del mondo è un importanente
appuntamento del settore
La storia del lupo a tre zampe che accudisce i cuccioli
Nel 2008 un colpo di fucile sparato da un cacciatore gli ha portato via
la zampa posteriore sinistra. Per questa ragione la femmina di lupo nata
nel parco regionale dei Gessi, nell’Appennino bolognese, non è stata
allontanata dal branco d’origine, come generalmente avviene per i
cuccioli al raggiungimento del primo anno di età. L'animale ha
continuato a far parte della famiglia e, da brava ''sorella maggiore'',
si è presa cura delle cucciolate successive. I lupi, che generalmente
sono animali monogami, sembrano in questo caso aver compreso le
difficoltà del lupo con la gamba mozzata.
Continua qui
Continua qui
mercoledì 7 novembre 2012
La "maledizione" del fine settimana
Da diverso tempo i fine settimana italiani sono sempre flagellati dal maltempo. Niente paura, non c'è nessun intento persecutorio...solo sfortuna!
"La perturbazione della domenica è arrivata puntuale! Dovevamo fare una bella gita in montagna e dobbiamo rimandare; possibile che durante la settimana il tempo sia bello, mentre nei fine settimana piova sempre? Ma è un incubo!"Queste sono solo alcune delle frasi che l'italiano medio pronuncia, quando si trova davanti l'ennesimo fine settimana rovinato dalla pioggia.
E' vero! C'è sempre il cinema, ci sono altri divertimenti alternativi; tuttavia dover rinunciare ad una bella passeggiata sul mare o ad una gita in montagna perchè sistematicamente il sabato o la domenica (o in entrambi i giorni!) piove, non è sicuramente il massimo della vita.
I week-end rovinati dal maltempo negli ultimi anni in Italia nelle stagioni intermedie non si contano. Ogni volta si spera sempre che il successivo fine settimana sia migliore, ma spesso si rimane delusi.
Come mai succede ciò? Beh, come anticipato poco sopra, non c'è nessun intento persecutorio da parte dei fenomeni atmosferici nei nostri confronti. Tuttavia proviamo a dare una spiegazione.
Le perturbazioni atlantiche arrivano con cadenze abbastanza regolari. Ad una fase perturbata ne segue una con tempo migliore, seguita a sua volta da un nuovo peggioramento. In pratica è come quando ci si trova davanti ad una strada intensamente trafficata: non è che non si possa mai attraversare! Si deve solo aspettare il momento in cui non passano auto... ed allora si attraversa.
Continua qui
Prime conferme: a metà mese nuovo intenso peggioramento
La prima neve a bassa quota al nord? Eccola!
Decalogo anti truffa: mai fidarsi degli sconosciuti
Serravalle Scrivia (Al) - Hanno tappezzato i muri del paese, i bar, i centri per anziani.
Hanno distribuito volantini nelle parrocchie e nelle sedi delle
associazioni di volontariato. Parte dalla comunicazione la campagna anti
truffa voluta dal comune di Serravalle Scrivia, rivolta in particolare
agli anziani.
«Su richiesta del sindaco Alberto Carbone abbiamo steso una sorta di decalogo, una serie di semplici regole per evitare le truffe più comuni, partendo da una serie di segnalazioni giunte ai nostri centralini», spiega il comandante della polizia municipale Ezio Bassani. Falsi carabinieri, falsi vigili, venditori di attrezzature per rilevare gas. A volte si tratta di situazioni legali ma che rasentano la truffa, come nel caso di chi propone i rilevatori di fughe di gas. «E proprio partendo da questi ultimi episodi che abbiamo deciso di stendere il decalogo. Ogni volta che arriva una segnalazione, i nostri agenti verificano. Ma, nel caso dei venditori, questi erano in possesso di regolare permesso. A questo punto l’unica difesa è prestare molta attenzione a quel che si firma e, se ci sono gli estremi, presentare una formale denuncia, passo che non tutti sono disposti a fare», spiegano dal comando.
Continua qui
«Su richiesta del sindaco Alberto Carbone abbiamo steso una sorta di decalogo, una serie di semplici regole per evitare le truffe più comuni, partendo da una serie di segnalazioni giunte ai nostri centralini», spiega il comandante della polizia municipale Ezio Bassani. Falsi carabinieri, falsi vigili, venditori di attrezzature per rilevare gas. A volte si tratta di situazioni legali ma che rasentano la truffa, come nel caso di chi propone i rilevatori di fughe di gas. «E proprio partendo da questi ultimi episodi che abbiamo deciso di stendere il decalogo. Ogni volta che arriva una segnalazione, i nostri agenti verificano. Ma, nel caso dei venditori, questi erano in possesso di regolare permesso. A questo punto l’unica difesa è prestare molta attenzione a quel che si firma e, se ci sono gli estremi, presentare una formale denuncia, passo che non tutti sono disposti a fare», spiegano dal comando.
Continua qui
Multe e tasse, stangata da 57 milioni di euro
Genova - Il Comune di Genova accelera sulla riscossione di multe,
sanzioni, canoni non incassati e lo fa per una cifra impressionante:
oltre 57 milioni di euro. È questa la cifra che, a partire dalle
prossime settimane, i genovesi dovranno sborsare per saldare vecchie
pendenze con il Comune che in alcuni casi risalgono ad alcuni anni fa.
Insomma, chi ha multe passate a ruolo, chi non ha pagato canoni per
l’occupazione di suolo pubblico o la pubblicità sui cartelloni e perfino
chi ha fatto il furbetto “dimenticandosi” di saldare le poche decine di
euro dovute per l’installazione di un numero civico, si prepari a
mettere mano al portafoglio.
Continua qui
Continua qui
Giallo a Umbertide, uccisi due bambini arrestato il padre: è in gravi condizioni
La tragedia in una famiglia di origine straniera residente nella cittadina umbra. L'uomo, da poco separato, avrebbe ucciso i figli di 8 e 12 anni con un taglio alla gola prima di tentare il suicidio.
Continua qui
Piacenza, Ikea reagisce alle proteste oltre 100 operai perdono il lavoro
Il colosso svedese ha deciso un "riposizionamento dei volumi" nello stabilimento di Piacenza, dopo gli scontri di venerdì scorso. Lo ha comunicato il consorzio Cgs. L'azienda: "A repentaglio un progetto occupazionale e di sviluppo che aveva resistito alla crisi". E si pensa a sedi alternative.
PIACENZA - Sale la tensione a Piacenza, per la complessa vicenda Ikea e le proteste dei facchini dei giorni scorsi. La direzione del colosso svedese ha optato infatti per il "riposizionamento dei volumi" nello stabilimento di Piacenza a partire da domani, giovedì, con la perdita di 107 posti di lavoro, dopo le proteste e i blocchi (foto) che hanno tra l'altro portato, venerdì scorso, a disordini con oltre una decina di feriti tra manifestanti e poliziotti e a un indagato per resistenza a pubblico ufficiale. Lo ha comunicato il consorzio Cgs, fornitore di servizi a cui fanno capo le cooperative Cristall.
Continua qui
L'America ha scelto Obama "E' successo grazie a voi. Altri 4 anni"
Alle 5,15 del mattino (ora italiana) il presidente democratico è ufficialmente eletto per un altro mandato alla Casa Bianca. Decisiva la vittoria in Ohio. Ma dovrà governare con un Congresso di nuovo spaccato. Grande festa a Chicago.
Continua qui
Usa, l'election day in 30 secondi
Schiacci Obama, scegli Romney: il caos del voto elettronico
Usa 2012, eletta la prima senatrice gay dichiarata
Colorado e Washington legalizzano la marijuana
martedì 6 novembre 2012
L'agnellino orfano allattato da mamma asina
Un agnellino abbandonato che poppa dall'asina che ha deciso di prendersene cura . Spettacolo della natura che pare una favola antica uscita dalla penna di Esopo o di Fedro. Succede a Moasca nel gregge di Giorgio Fantino, il «Grillo», così lo chiamano gli amici, uno degli ultimi pastori erranti che ogni anno a fine ottobre da Roccavione viene a svernare nell'Astigiano con il suo piccolo esercito di pecore, circa 300 più otto ciuchini.
Le foto
Ilva, si avvicina il rischio di chiusura 2 mila operai in cassa integrazione
Il 19 novembre chiudono i reparti a freddo. Ufficialmente si parla di
“crisi del mercato”, ma i sindacati non ci credono: “Apriamo subito la trattativa sul risanamento degli impianti”
Continua qui
Guido Ruotolo
Taranto
L’Ilva ha annunciato che a partire dal 19 novembre 2.000 dei quasi
12.000 dipendenti dello stabilimento di Taranto andranno in cassa
integrazione per sopraggiunta crisi di mercato del prodotto laminati e
tubi. I tre sindacati di categoria hanno annunciato all’azienda la loro
indisponibilità a discutere il piano di cassa integrazione che riguarda
l’area a freddo dello stabilimento fino a quando non si aprirà il
tavolo negoziale sulle prospettive dell’Ilva e sul risanamento dello
stabilimento. Continua qui
Battiato assessore alla Cultura l'artista ha detto sì a Crocetta
Battiato con Crocetta durante la conferenza stampa
La conferenza stampa di Battiato
"Questo è il progetto ambizioso e si può fare anche con pochi soldi - ha aggiunto Battiato - come abbiamo dimostrato in passato. Un'altra cosa che ho chiesto a Rosario - ha concluso - è che non voglio stipendio perché mi rende libero di poter decidere da un momento all'altro di lasciare l'incarico".
Crocetta è euforico: "Questa Regione si riprenderà, ma per fare questo i siciliani devono trovare il coraggio la forza e l'impegno come sta facendo in questo momento Battiato, che sta mettendo tutto l’amore che ha per la sua terra". Il neopresidente ha citato una poesia di Elsa Morante. "Ho detto a Franco che dobbiamo spenderci di più e amarla di più questa terra. Dobbiamo costruire una nuova Sicilia ed essere orgogliosi della notra identità", ha affermato.
Continua qui
Cash-tapping furto al bancomat con il «trucco»
L’ultima frontiera del furto
Ancora
un caso di `cash trapping´, la nuova frontiera del furto mediante la
manomissione degli sportelli bancomat e postamat, è stato scoperto dai
Carabinieri, questa volta a Guidonia Montecelio, vicino a Roma.
Arrestati due cittadini romeni.La scorsa notte una donna - racconta un comunicato del Comando provinciale dell’Arma -, nel prelevare i soldi dallo sportello delle Poste di via Guerrazzi a Villanova, non vedendo uscire il contante dallo sportello ha contattato i carabinieri della Tenenza di Guidonia che sono intervenuti. I militari hanno constatato che si trattava di `cash trapping´. In sostanza viene inserita una forcella metallica nello sportellino di fuoriuscita delle banconote; gli utenti possono concludere tutte le operazioni di prelievo sino alla visualizzazione della scritta `Operazione completata/importo erogato´, ma le banconote non escono dallo sportellino, che rimane chiuso. A quel punto il cliente, imputando il disguido a un guasto tecnico, solitamente si allontana, deciso a reclamare all’istituto di credito in un secondo momento. Peccato che, una volta girato l’angolo, i malviventi che stazionano nei dintorni siano pronti a forzare lo sportellino e a recuperare la forcella, estraendola con tutte le banconote trattenute.
Continua qui
La laurea si prende in Romania studenti in fuga dal numero chiuso
Centinaia di futuri medici diplomati negli atenei di Timisoara. Così gli italiani si attrezzano per evitare le difficoltà (e le spese) dei nostri test d'ingresso. Ma al ritorno il riconoscimento del titolo di studio resta un'incognita dal nostro inviato PAOLO G. BRERA
MA GUARDA dove sono finiti, i nostri futuri dentisti, per imparare il mestiere: in Transilvania, vicini di casa dell'uomo dai canini più famosi del mondo, il conte Dracula. Più di 600 studenti italiani alla privata Vasile Goldis di Arad, una cinquantina alla statale di Timisoara; un altro migliaio sparpagliati nel resto della Romania, tra Iasi e Bucarest, tra Cluj e Costanza. Metà studiano per diventare odontoiatri, l'altra metà sarà medico. Ma stanno arrivando anche dozzine di infermieri e veterinari. C'era una volta la fuga dei cervelli italiani, oggi anticipiamo i tempi: esportiamo direttamente il semilavorato. Secondo gli ultimi dati disponibili (rapporto Migrantes 2011) 42mila ragazzi hanno varcato i confini e studiano all'estero. Migliaia di candidati medici sono rimbalzati contro "quei test assurdi" per due, tre, quattro anni consecutivi prima di decidersi a coltivare i sogni in un terreno meno ostile.
Continua qui
lunedì 5 novembre 2012
WebCam in diretta
Lago delle Lame Val d'Aveto (Ge)
Lago del Brugneto (Ge)
Pratorotondo (Ge)
Monte Alfeo (Pc)
Bielmonte (Bi)
Lago del Brugneto (Ge)
Pratorotondo (Ge)
Monte Alfeo (Pc)
Bielmonte (Bi)
Di Pietro, ecco perché le case del leader (e famiglia) dell’Idv sono 11 e non 56
L’equivoco nasce dalla risposta ambigua di Massimo D’Andrea, il consulente (di parte) di Elio Veltri nella causa contro Antonio Di Pietro, all’inviata di Report. Poche visure catastali al costo di una decina di euro permettono di scoprire che la proprietà in Molise ha 45 particelle catastali.
Rai tre, Voloindiretta, ore 23 e 20 del 30 ottobre. Fabio Volo dice ridendo: “A Report hanno scoperto che Di Pietro è proprietario di 56 appartamenti, non comprati con i soldi del partito, comunque insomma … 56 appartamenti. Anche lui come altri politici pare che non ne sappia niente. ….Probabilmente l’ha comprato lui a Scajola l’altro”, segue applauso.Fabio Volo non ha detto la verità ma la colpa non è sua. Quando Il Corriere della Sera titola: “I rimborsi dell’Idv e le 56 proprietà della famiglia Di Pietro”, le persone comuni sono portate a pensare che si stia parlando di beni singoli, proprietà nel linguaggio comune. Anche Il Corriere non ha colpe: è stato indotto a confondere il concetto di particella di un terreno con quello di ‘proprietà’ dal modo in cui a Report sono state presentate le possidenze del leader dell’Idv. L’equivoco nasce dalla risposta ambigua di Massimo D’Andrea, il consulente (di parte) di Elio Veltri nella causa contro Antonio Di Pietro, all’inviata di Report, che ha portato la brava Sabrina Giannini, a concludere: “togliendo le 9 proprietà della moglie e del figlio Cristiano, le proprietà sono 45, un dato che comprende i terreni, le cantine e i garage”. Il risultato involontario di questo modo di presentare le proprietà di Di Pietro è la trasmissione di Fabio Volo. Le 54 proprietà di Report e le 56 proprietà sul Corriere sono diventate nella testa di milioni di italiani i 56 appartamenti a sua insaputa di Fabio Volo.
Continua qui
Fisco, sequestro al gruppo Marzotto. Congelati beni per 65 milioni
Sigilli tra l'altro a una villa a Cortina. Tra gli indagati anche Matteo. Secondo Procura di Milano e Agenzia delle Entrate la casa di moda, grazie a una holding in Lussemburgo, non avrebbe pagato le tasse su una plusvalenza di 200 milioni nella vendita di un marchio Valentino.
La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni immobili e partecipazioni societarie per un valore di oltre 65 milioni di euro nei confronti di una delle più importanti famiglie industriali nel settore tessile e della moda, i Marzotto. Il sequestro avviene nell’ambito di una inchiesta condotta dai pm Laura Pedio e Gaetano Ruta coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Greco, in cui sono indagate tredici persone, alcune appartenenti alla famiglia già proprietaria della griffe Valentino Fashion Group. E proprio il marchio della moda sarebbe all’origine del’inchiesta. L’accusa nei loro confronti, infatti, è quella di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e degli immobili, terreni e partecipazioni societarie a loro riconducibili. Con riferimento, in particolare, alla cessione della prima tranche della casa di moda avvenuta nel 2008.
Continua qui
Maltempo in Liguria. Allerta massima
A Sestri Levante l’attività didattica è sospesa per 2 mila studenti. Nello spezzino resteranno chiuse sei scuole
La Spezia
La Protezione civile regionale della Liguria ha
elevato ad Allerta 2, quello massimo, lo stato di attenzione per le zone
del Tigullio e dello Spezzino. Questa notte si sono verificate
precipitazioni con quantitativi di pioggia elevati nelle zone del
Levante ligure. Previsto per oggi anche l’arrivo di un fronte freddo
associato alla perturbazione. Il sistema è transitano sulla Liguria
nelle ore notturne e stamattina si sposterà verso Est.
Continua qui
Verona, carabinieri salvano 4 bimbi
I militari si sono buttati nelle fiamme in cui erano intrappolati senza aspettare i vigili del fuoco
Anna Martellato
Continua qui
Imu, stangata sulle imprese: pagheranno anche tre volte in più della vecchia Ici
Continua qui
Carabiniere ucciso, le ultime parole “Solo un controllo, poi vado a casa”
Lodi, Giovanni Sali era insospettito da due auto: la verifica e poi l’incontro con l’assassino
Fabio Poletti
inviato a Lodi
Quattro mazzi di fiori bianchi e gialli fradici di pioggia. Dalla
chiesa della Maddalena dietro l’angolo, i fedeli vengono fino a qui a
curiosare. Qualcuno si fa il segno della croce. Ma a parte un quadrato
disegnato con il gesso sul muro, con il segno dell’unico proiettile
andato a vuoto e le paraboliche dei furgoni della televisione, non c’è
più niente da vedere. Don Mario che ha appena celebrato la messa e ha
chiesto solo di pregare per «nostro fratello Giovanni», si aggiusta il
basco scuro come a cercare di capire meglio: «Chi lo sa cosa è successo?
Questo è un quartiere popolare, di gente molto semplice...». Continua qui
Sla: Usala, certo di soluzione, ma pronti ad azioni estreme
Segretario Comitato 16 novembre, necessari almeno 600 milioni
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - ''Sono certissimo che una soluzione si trovera', tutti i partiti che appoggiano il governo si sono espressi favorevolmente, i Ministri Balduzzi e Fornero hanno preso un impegno. Ma se entro il 20 novembre non ci saranno atti ufficiali, 100 gravissimi malati riprenderanno lo sciopero della fame totale. Ma non basta, andremo davanti al Ministero dell'Economia, in presidio giorno e notte, in tenda, non abbiamo nulla da perdere''. Lo dice all'ANSA Salvatore Usala, cagliaritano, malato di Sla dal 2004 e segretario del Comitato 16 Novembre Onlus, capofila di una drammatica protesta per il ripristino delle risorse all'assistenza dei disabili.
Continua qui
Per i malati di Sla 330 milioni di euro a rischio. Pressing dei partiti sul Governo
Cos'è la SLA
Legge di stabilità, Grilli: "Sì a risorse su Sla". Pdl: "Niente tagli alla polizia o votiamo contro"
Liste pulite, pronta la legge incandidabili i condannati
Oggi i ministri interessati si vedranno per chiudere il testo. Le nuove regole varranno oltre che per le politiche anche per le prossime regionali di Lazio e Lombardi. L'interdizione sarà proporzionale alla pena
di LIANA MILELLA
ROMA -"Liste pulite" subito.
Anche per il voto nel Lazio, in Lombardia e in Molise a fine gennaio. È
pronto - mancano solo gli ultimi ritocchi - il decreto legislativo con
le nuove regole sulla non candidabilità a qualsiasi carica elettiva e di
governo, pena l'immediata decadenza, di chi ha addosso una condanna
definitiva per una pena minima di due anni. Cancellieri, Patroni Griffi e
Severino sono stati di parola. Oggi i tre ministri - Interno,
Giustizia, Funzione pubblica - si vedranno per chiudere il testo che, in
settimana, passerà al vaglio di palazzo Chigi. Poi le commissioni
parlamentari avranno 60 giorni per un parere consultivo che il governo è
libero di accogliere o ignorare (come, in parte, è avvenuto per il
taglio dei tribunalini). A quel punto il decreto sarà operativo.
Continua qui
Iscriviti a:
Post (Atom)