sabato 4 giugno 2016
Se lo avete perso... dal bimbo abbandonato in Giappone all'incontro con Marte
Alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità
In Giappone, è stato ritrovato dopo 6 giorni bimbo scomparso in un bosco dove era stato abbandonato dai genitori per punizione. Il piccolo aveva trovato riparo tra le montagne, popolate da orsi, in una baracca.
Ha fatto discutere la decisio dello zoo di Cincinnati, in Ohio, di abbattere il gorilla dopo che nella sua gabbia era scivolato un bambino. Il piccolo, 4 anni, era sfuggito al controllo dei genitori e dopo un volo di tre metri si era trovato a tu per tu con il gorilla Harambe, di 17 anni. L'animale aveva afferrato e trascinato il piccolo per alcuni minuti, senza ferirlo, sotto gli occhi terrorizzati dei genitori. Per salvare il bimbo, è stata presa dal direttore dello zoo la decisione repentina di sopprimere Harambe, appartenente a una specie a rischio.
Paura in Thailandia, dove un uomo è stato morso ai genitali da un pitone sbucato dal water: le urla del malcapitato hanno fatto precipitare il vicino di casa, che lo ha tratto in salvo. Le forze dell'ordine, invece, hanno preso in custodia l'enorme rettile.
Continua qui
venerdì 3 giugno 2016
Dramma in Moto2, morto il pilota spagnolo Salom
Matteo Aglio
BARCELLONA
Continua qui
Omicidio Sara, Paduano l'aveva già aggredita: "Non mi è chiaro quanto accaduto. Uso cannab
Nell'ordinanza di custodia
cautelare che riporta l'interrogatorio al vigilante, altri particolari.
Il consiglio dell'amico di "bruciare" l'auto del nuovo fidanzato di lei.
La paura della ragazza che lui potesse entrare nel suo profilo Fb e le
parole alla madre: "E' una brava persona, sta soffrendo"
di GIUSEPPE SCARPA"INNANZITUTTO contesto che si sia trattato di un gesto premeditato". Comincia così l'interrogatorio che Vincenzo Paduano, in carcere per l'omicidio di Sara Di Pietrantonio, ha reso al gip Paola Della Monica che ne riporta ampi stralci nell'ordinanza di custodia cautelare.
Tredici pagine di interrogatorio che tracciano il quadro della bruttezza. Altri particolari. Non era la prima volta che Paduano aggrediva Sara. Era già successo il 21 e 22 maggio di fronte al nuovo ragazzo di lei. E Paduano era la macchina di lui che voleva distruggere e bruciare, gliel'aveva consigliato un amico. Sara aveva paura che lui potesse entrare nel suo profilo Fb. La confessione cambia forma, Paduano dice di non ricordare, dà la colpa all'uso di cannabis.
Continua qui
In ospedale tagliano un dito per errore a una neonata
Aveva 3 giorni, inutile l’intervento a Torino per riattaccare la falange
La piccola oggi è ancora ricoverata al Regina Margherita di
Torino, dove con un intervento di microchirurgia hanno provato a
riattaccarle la falange nella sera stessa di sabato. Il papà, Fabrizio Moreira, uruguaiano di 31 anni,
ieri a mezzogiorno era appena uscito dall’ospedale: «Purtroppo ci hanno
detto che l’operazione non è riuscita». Nella voce, al telefono, tanta
disperazione, poco rancore, molta voglia di sapere cosa è successo. È
l’esigenza di chiarezza ad averlo spinto a presentare una denuncia ai
carabinieri di Alessandria. La cartella clinica della bimba è stata
immediatamente sequestrata e inviata al magistrato.
Continua qui
Miriam Massone
Alessandria
Continua qui
Beve una bibita ma dentro c’è soda caustica, donna incinta gravissima. Fermato il compagno
Bologna, il fidanzato avrebbe confessato. Il movente forse legato alla gravidanza
La donna, 45 anni, prossima al parto, è ricoverata in gravi condizioni da martedì sera all’ospedale Maggiore di Bologna, nel reparto di Rianimazione. L’intossicazione non avrebbe avuto ripercussioni sulla salute del feto. È da verificare, anche per valutare il movente, forse legato alla gravidanza, se abbia malformazioni.
Continua qui
BOLOGNA
Avrebbe fatto bere alla compagna incinta una
bibita dopo aver versato nella bottiglia di plastica una sostanza
irritante, forse con l’intenzione di farla abortire. Questa
l’accusa che ha portato ad un decreto di fermo per il reato di lesioni
gravissime di un 35enne a Bologna: il provvedimento è stato emesso nel
pomeriggio dal pm Giuseppe Di Giorgio ed eseguito dai Carabinieri.La donna, 45 anni, prossima al parto, è ricoverata in gravi condizioni da martedì sera all’ospedale Maggiore di Bologna, nel reparto di Rianimazione. L’intossicazione non avrebbe avuto ripercussioni sulla salute del feto. È da verificare, anche per valutare il movente, forse legato alla gravidanza, se abbia malformazioni.
Continua qui
Stilista di 37 anni trovata impiccata a Milano. La sorella: “Non credo al suicidio”. La polizia indaga
giovedì 2 giugno 2016
Maltempo in Francia e Germania: 10 morti. Louvre, in sicurezza le opere a rischio
Maltempo anche in Germania. Quattro vittime in Baviera e le previsioni meteo non prevedono miglioramenti a breve
Dopo quattro giorni di diluvio e inondazioni, la Germania conta nove morti, la Francia uno. La Germania meridionale è la zona più colpita. Lunedì nel Baden-Wuerttemberg due persone sono morte risucchiate in un canale di scarico, una è annegata nel garage della sua abitazione improvvisamente allagato ed una ragazza di 13 anni è stata travolta da un treno dopo aver cercato riparo dalla pioggia in un tunnel ferroviario. Un nuovo diluvio ieri notte ha reclamato altre cinque vittime in Baviera, vicino al confine con l'Austria: tre donne di una stessa famiglia, un uomo di 75 anni, ed una donna di 80 intrappolata nella sua casa. E secondo la polizia della Bassa Baviera altre tre persone sarebbero disperse.
Continua qui
mercoledì 1 giugno 2016
Parma, tunisino torturato e ucciso da 2 italiani. Gli amici: “Ci ammazzano come bestie e non ne parla nessuno”
Mohamed Habassi, 34 anni e un figlio di 6, è morto nel raid pensato dal
compagno della sua proprietaria di casa. Voleva punirlo: pare non
pagasse l'affitto da mesi. La notizia è stata pubblicata solo dai
giornali locali e dal Manifesto
“A noi possono ammazzare come bestie, tanto nessuno dice niente”. In mezzo a un corteo contro la violenza e il razzismo organizzato sabato 28 maggio per le vie di Parma, c’era anche uno striscione che chiedeva giustizia e verità per Mohamed Habassi, un 34enne tunisino che due settimane fa è stato torturato e massacrato fino alla morte da un gruppo di aguzzini capeggiato da due italiani perché da mesi non pagava l’affitto di casa. A sventolarlo tra la folla, alcuni connazionali amici della vittima, che vogliono ridare dignità e rispetto alla morte di un uomo che è passata quasi sotto silenzio. Perché a differenza di altri casi di efferata violenza, l’omicidio di Habassi non ha avuto il clamore dei fatti di cronaca nera che occupano titoli nazionali e approfondimenti tv. “Le nostre vite valgono più dei vostri soldi” era scritto in arabo e italiano a caratteri cubitali, uno dei pochissimi gridi che si è innalzato su una tragedia che nel giro di pochi giorni è finita quasi nel dimenticatoio. “Se i ruoli fossero stati invertiti, se la vittima fosse stata un italiano ucciso da due tunisini, le reazioni della comunità sarebbero state molto diverse.
Continua qui
“A noi possono ammazzare come bestie, tanto nessuno dice niente”. In mezzo a un corteo contro la violenza e il razzismo organizzato sabato 28 maggio per le vie di Parma, c’era anche uno striscione che chiedeva giustizia e verità per Mohamed Habassi, un 34enne tunisino che due settimane fa è stato torturato e massacrato fino alla morte da un gruppo di aguzzini capeggiato da due italiani perché da mesi non pagava l’affitto di casa. A sventolarlo tra la folla, alcuni connazionali amici della vittima, che vogliono ridare dignità e rispetto alla morte di un uomo che è passata quasi sotto silenzio. Perché a differenza di altri casi di efferata violenza, l’omicidio di Habassi non ha avuto il clamore dei fatti di cronaca nera che occupano titoli nazionali e approfondimenti tv. “Le nostre vite valgono più dei vostri soldi” era scritto in arabo e italiano a caratteri cubitali, uno dei pochissimi gridi che si è innalzato su una tragedia che nel giro di pochi giorni è finita quasi nel dimenticatoio. “Se i ruoli fossero stati invertiti, se la vittima fosse stata un italiano ucciso da due tunisini, le reazioni della comunità sarebbero state molto diverse.
Continua qui
Trump gela Salvini: 'Non ho voluto incontrarlo'
Leader Lega replica: 'Mi conosce, incontro preparato con molte mail'
Salvini? "Non ho voluto incontrarlo". Parole di Donald Trump in un'intervista, anticipata dal quotidiano "La Repubblica", che verrà pubblicata oggi da "The Hollywood Reporter". Un'intervista nella quale, peraltro, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, sembra prendere le distanze anche da Marine Le Pen e in genere dai populismi europei. Dichiarazioni che, nota La Repubblica, contraddicono sia le foto che ritraggono insieme Trump e Salvini (pubblicata dal quotidiano) sia le dichiarazioni di augurio rivolte dal tycoon al leader della Lega attraverso il Wall Street Journal ("Matteo, ti auguro di diventare presto il nuovo premier italiano").
Continua qui
Comunali, ecco come si vota
Il 5 giugno alle urne
Video
Elezioni comunali: lo speciale
Comunali: Antimafia, 14 gli impresentabili, tutti nelle liste civiche
Bonus 80 euro, “lo Stato me l’ha chiesto indietro perché guadagno poco”. Un beneficiario su 8 costretto a restituirlo
La storia di Eugenia: per un anno ha avuto i soldi in più in busta paga, poi le hanno imposto di rimborsarli. Tutto in una volta. Allo sgravio ha diritto infatti chi ha un reddito tra gli 8mila e i 26mila euro all'anno. Chi è andato al di sotto o al di sopra deve ridare la somma all'Agenzia delle Entrate. Nel 2015 è successo 1,4 milioni di italiani: di questi, 341mila avevano percepito meno di 7.500 euro in un anno. Scrivi la tua storia a redazioneweb@ilfattoquotidiano.it
“E’ così che lo Stato italiano aiuta le persone che guadagnano poco? Regalando loro soldi quando riescono a lavorare e poi pretendendoli indietro perché alla fine dell’anno non hanno guadagnato abbastanza? Dando oltretutto per scontato che ne abbiano la disponibilità?”. Eugenia Pages, 31 anni, è cuoca. Nel 2015 si è vista riconoscere il bonus da 80 euro, salvo poi scoprire, quasi un anno dopo, che non ne aveva diritto. Perché il suo reddito è stato troppo basso. E così deve restituire la somma all’Agenzia delle Entrate. Ma se il bonus è stato erogato un poco alla volta in busta paga, 80 euro al mese appunto, ora la ragazza si trova costretta a restituire tutto in un’unica soluzione. Centinaia di euro in una botta sola. E non è certo l’unica. Nel 2015 si sono contati 1,4 milioni di italiani obbligati a rinunciare al bonus, praticamente uno ogni otto beneficiari dello sgravio. Di questi 341mila avevano un reddito sotto i 7.500 euro all’anno. Un sacrificio, ma soprattutto una beffa.
Continua qui
martedì 31 maggio 2016
Meteo a 7 giorni: con fatica e solo dal week-end in marcia verso il SOLE
Tempo migliore sin da giovedì su meridione ed isole, ma su nord e centro ancora diverse occasioni per rovesci e temporali sparsi.
L'area
depressionaria che dal centro Europa tende temporaneamente ad
abbracciare anche il Mediterraneo centrale non promette niente di buono
sino al fine settimana, quando la sua azione perderà gradualmente
d'importanza, grazie soprattutto ad uno spostamento dell'aria instabile
verso levante.
Si comincerà con un mercoledì molto instabile al nord e al centro, caratterizzato da frequenti episodi temporaleschi a carattere sparso e dal contemporaneo passaggio di un fronte africano sul meridione che potrà dar luogo a piogge temporalesche in trasferimento dal mare aperto verso la terraferma.
Per la festa della Repubblica l'instabilità si concentrerà tra nord e centro con formazione di diversi nuclei temporaleschi nel corso della giornata, più probabili sulle zone interne ed appenniniche del centro, sulla bassa Valpadana e in genere sul Triveneto.
Tempo migliore su isole e meridione, dove spesso splenderà il sole e solo occasionalmente nel pomeriggio, potrà formarsi qualche temporale isolato in Appennino, specie sul settore campano e molisano.
Venerdì le condizioni non varieranno di molto: l'instabilità tenderà sempre più a localizzarsi sul nord-est e sul medio Adriatico, ma sarà ancora presente sul resto del centro-nord, molto meno al sud e oseremmo dire per nulla sulle isole, che si godranno delle belle giornate, anche abbastanza calde.
Sabato l'instabilità si localizzerà lungo le regioni adriatiche: dal Friuli, alla Romagna, passando per il basso Veneto, poi sul medio Adriatico e infine tra Molise e nord Puglia, più sole sulle altre regioni.
Domenica 5 giugno ancora residua instabilità sulle estreme regioni nord-orientali e forse il medio Adriatico, mentre da ovest avanzerà il promontorio anticiclonico che da lunedì 6 porterà condizioni più stabili e calde sull'insieme del Paese, a partire dalle isole.
Tale situazione dovrebbe persistere anche per diversi giorni della prossima settimana.
Continua qui
Oggi: TEMPORALI ANCHE FORTI AL NORD, esonda il lago di Como
Si comincerà con un mercoledì molto instabile al nord e al centro, caratterizzato da frequenti episodi temporaleschi a carattere sparso e dal contemporaneo passaggio di un fronte africano sul meridione che potrà dar luogo a piogge temporalesche in trasferimento dal mare aperto verso la terraferma.
Per la festa della Repubblica l'instabilità si concentrerà tra nord e centro con formazione di diversi nuclei temporaleschi nel corso della giornata, più probabili sulle zone interne ed appenniniche del centro, sulla bassa Valpadana e in genere sul Triveneto.
Tempo migliore su isole e meridione, dove spesso splenderà il sole e solo occasionalmente nel pomeriggio, potrà formarsi qualche temporale isolato in Appennino, specie sul settore campano e molisano.
Venerdì le condizioni non varieranno di molto: l'instabilità tenderà sempre più a localizzarsi sul nord-est e sul medio Adriatico, ma sarà ancora presente sul resto del centro-nord, molto meno al sud e oseremmo dire per nulla sulle isole, che si godranno delle belle giornate, anche abbastanza calde.
Sabato l'instabilità si localizzerà lungo le regioni adriatiche: dal Friuli, alla Romagna, passando per il basso Veneto, poi sul medio Adriatico e infine tra Molise e nord Puglia, più sole sulle altre regioni.
Domenica 5 giugno ancora residua instabilità sulle estreme regioni nord-orientali e forse il medio Adriatico, mentre da ovest avanzerà il promontorio anticiclonico che da lunedì 6 porterà condizioni più stabili e calde sull'insieme del Paese, a partire dalle isole.
Tale situazione dovrebbe persistere anche per diversi giorni della prossima settimana.
Continua qui
Oggi: TEMPORALI ANCHE FORTI AL NORD, esonda il lago di Como
MeteoLive: Notizie delle ultime ore
TENDENZA METEO PONTE 2 GIUGNO: ultime novità sul tempo dal 2 al 5 Giugno in Italia
Meteo estate 2016? Nessun caldo eccezionale prolungato atteso sull'Italia...
Concordia, la sentenza della Corte d’appello per Schettino
Comandante nave aspetta a Meta l'esito del processo di Firenze
Non il palazzo di giustizia di Firenze. Ma la sua casa a Meta di Sorrento (Napoli). Questo, adesso, il vero luogo dei sentimenti di Francesco Schettino, mentre trascorrono le ultime ore prima di sapere se con la sentenza di appello ci sarà una nuova verità sul naufragio della Costa Concordia, per lui più clemente. Questa mattina i giudici del secondo grado entreranno in camera di consiglio e decideranno sul destino dell'ex comandante della nave. Schettino deve recuperare il gap della condanna a 16 anni e un mese inflittogli in primo grado. E' da qui che si è ripartiti in appello dove però davanti all'imputato è maturata una richiesta, pesante, della procura generale a 27 anni di reclusione. Un muro difficile da oltrepassare e superiore anche alla richiesta del primo grado dove pure i pm chiesero perfino l'arresto.
Continua qui (video time lapse)
La chiamavano “La Vecchia”: era la signora della droga per tantissimi giovani
VALENZA (AL) - Era conosciuta col soprannome “La Vecchia” e riforniva a tantissimi giovani, anche minorenni, dosi di hashish, marijuana e cocaina. Dallo scorso venerdì, però, la valenzana Rita Casu è stata arrestata dalla Squadra Mobile al termine di una mirata attività d'indagine finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.
Le forze dell’ordine hanno accertato il continuo flusso di clienti che sistematicamente suonavano alla sua porta per rifornirsi di droga.
Continua qui
Le forze dell’ordine hanno accertato il continuo flusso di clienti che sistematicamente suonavano alla sua porta per rifornirsi di droga.
Continua qui
lunedì 30 maggio 2016
Studentessa trovata morta carbonizzata, l'ex confessa: 'L'ho bruciata viva'
Sara, la giovane di 22 anni, si era lasciata da due giorni con il fidanzato Vincenzo
L'ha seguita da casa nuovo fidanzato e costretta ad accostare, l'ha cosparsa di alcol, l'ha inseguita e dato fuoco. Poi è tornato al lavoro. Ha confessato l'omicidio di Sara Di Pietrantonio, Vincenzo Paduano, l'ex ragazzo dela studentessa di 22 anni trovata all'alba di domenica 29 maggio semi carbonizzata nei pressi della sua auto in fiamme, in via della Magliana, alla periferia di Roma.
Dopo un lungo interrogatorio il 27enne è crollato ammettendo il delitto e le sue responsabilità. Paduano era stato con Sara per due anni ed il loro rapporto si era interrotto alcuni giorni fa.
Gli investigatori hanno riferito che alcune persone sono passate in auto mentre la vittima chiedeva aiuto. "Se qualcuno si fosse fermato - spiegano - sarebbe viva".
"Un po' di tempo fa ci eravamo lasciati, ma io non sopportavo che fosse finita. Lei stava con un altro". Così, tra le lacrime, Vincenzo Paduano ha confessato l'omicidio. La storia tra Vincenzo e Sara era cominciata due anni fa ed era stata segnata da rotture e riprese. Da qualche settimana, però, Sara aveva un'altra relazione e questo ha fatto perdere la testa a Paduano.
Continua qui
La settimana comincerà instabile al nord, poi coinvolto dai temporali anche il resto d'Italia
Verso il fine settimana tendenza a miglioramento e probabile rimonta dell'anticiclone per alcuni giorni.
SITUAZIONE:
il vortice che si è portato dalla Francia verso la Germania scenderà
gradualmente di latitudine sino a coinvolgere quasi tutta la Penisola a
metà settimana. Per il momento il suo abbraccio instabile si limita al settentrione, dove per oggi e domani potranno verificarsi ancora precipitazioni anche temporalesche di una certa intensità. Ancora un po' caldo all'estremo sud, ma con valori in calo rispetto ai giorni scorsi.
EVOLUZIONE: mercoledì la saccatura andrà a pescare un fronte afro-mediterraneo convogliandolo verso il centro-sud. In questo modo quasi tutta la Penisola conoscerà momenti temporaleschi, ad eccezione forse delle isole maggiori.
FESTA DELLA REPUBBLICA: giovedì 2 giugno le correnti si orienteranno gradualmente da nord-ovest e aria fresca affluirà verso il meridione. L'instabilità si concentrerà tra nord-est e regioni centrali, tempo migliore al nord-ovest e all'estremo sud.
Continua qui
EVOLUZIONE: mercoledì la saccatura andrà a pescare un fronte afro-mediterraneo convogliandolo verso il centro-sud. In questo modo quasi tutta la Penisola conoscerà momenti temporaleschi, ad eccezione forse delle isole maggiori.
FESTA DELLA REPUBBLICA: giovedì 2 giugno le correnti si orienteranno gradualmente da nord-ovest e aria fresca affluirà verso il meridione. L'instabilità si concentrerà tra nord-est e regioni centrali, tempo migliore al nord-ovest e all'estremo sud.
Continua qui
PREVISIONI METEO: l'anticiclone ancora lontano dal palcoscenico atmosferico italiano
domenica 29 maggio 2016
Cambiamenti, consumo di suolo e verde pubblico
Una semplice analisi di alcuni dati recenti (2000 e 2012) permette anche per la nostra provincia di fare una stima approssimata di come è variato l'uso del suolo durante l'ultimo decennio. Serravalle Scrivia, per via dell'enorme urbanizzazione dell'Outlet, è il comune della Provincia con il maggiore consumo di suolo in percentuale
OPINIONI - Il database Corine permette
di vedere come scala europea è cambiato l'uso del suolo a partire dagli
anni '90. Una semplice analisi di alcuni dati recenti (2000 e 2012 )
permette anche per la nostra provincia di fare una stima approssimata di
come è variato l'uso del suolo durante l'ultimo decennio.
L'uso del suolo in Provincia
Se guardiamo alla composizione dell'uso del suolo vediamo come circa la metà del territorio provinciale è occupato da terreni agricoli, circa un 45 % da aree con vegetazione spontanea o aree miste agricole e forestali. Meno del 4% del territorio è interessato da aree urbanizzate, tuttavia questo dato è sottostimato perché non si tiene conto della rete viabile delle moltissime case sparse che occupano il territorio. Ovviamente la distribuzione dell'uso del suolo mostra come le aree meno antropizzate siano la Val Borbera e il parco delle Capanne di Marcarolo. La pianura salvo, il parco fluviale del Po si presenta come uno spazio totalmente antropizzato da agricoltura ed aree urbane.
Continua qui
Se guardiamo alla composizione dell'uso del suolo vediamo come circa la metà del territorio provinciale è occupato da terreni agricoli, circa un 45 % da aree con vegetazione spontanea o aree miste agricole e forestali. Meno del 4% del territorio è interessato da aree urbanizzate, tuttavia questo dato è sottostimato perché non si tiene conto della rete viabile delle moltissime case sparse che occupano il territorio. Ovviamente la distribuzione dell'uso del suolo mostra come le aree meno antropizzate siano la Val Borbera e il parco delle Capanne di Marcarolo. La pianura salvo, il parco fluviale del Po si presenta come uno spazio totalmente antropizzato da agricoltura ed aree urbane.
Continua qui
Trovata morta carbonizzata a Roma, si indaga per omicidio volontario
E' italiana di 22 anni, la macchina è della madre.
Il corpo semicarbonizzato di una ragazza italiana di 22 anni, Sara Di Pietrantonio, è stato trovato nei pressi di un'auto in fiamme nella notte alla periferia Sud di Roma. I Vigili del Fuoco sono intervenuti poco prima delle 5 in via della Magliana per l'incendio di una macchina e al termine delle operazioni di spegnimento hanno trovato a circa 500 metri di distanza il cadavere.La procura di Roma procede per omicidio volontario. Gli accertamenti sono coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone.
Il corpo della ragazza era dietro un cespuglio in un'area adibita a parcheggio.
Continua qui
Migranti: 700 morti in tre naufragi
Secondo l'Unhcr, sarebbero oltre 700 le vittime di tre naufragi nel Mediterraneo in questi ultimi giorni
Secondo l'agenzia dei rifugiati dell'Onu, l'Unhcr, sarebbero oltre 700 le vittime di tre naufragi nel Mediterraneo in questi ultimi giorni. La stima, secondo quanto riferisce l'Unhcr, è data dalle testimonianze dei sopravvissuti.Secondo l'Unhcr mancano all'appello un centinaio di persone dopo il naufragio di una prima barca, mercoledì. A questi si aggiungono circa 500 altri profughi dispersi dopo un secondo naufragio giovedì. Sulla barca senza motore trainata da un altro barcone, c'erano circa 670 persone. Quando la barca senza motore si è capovolta 25 sono riusciti a raggiungere l'imbarcazione che li trainava, 79 sono stati salvati dai soccorritori che hanno anche recuperato 15 cadaveri. Infine, 45 altri corpi sono stati ritrovati venerdì dopo un terzo naufragio e ci sono numerosi dispersi.
Continua qui
Analisi modello europeo: instabile sino ai primi di giugno, poi altra fiammata dell'anticiclone africano
Il commento e la previsione settimanale del modello europeo.
COMMENTO
La circolazione ciclonica che si va instaurando nel Mediterraneo persisterà per alcuni giorni, raggiungendo un picco nella giornata di mercoledì 1° giugno, quando quasi tutto il Paese verrà coinvolto da qualche precipitazione temporalesca. Un graduale miglioramento è atteso nei giorni successivi, ma prima che il canale depressionario, pur blando, in cui sarà inserita l'Italia, trasli verso levante e lasci il posto alla rimonta decisa dell'alta pressione, si dovrà aspettare almeno domenica 5 giugno.
ANALISI
un vortice depressionario dalla Francia convoglia correnti umide, progressivamente più fresche ed instabili da sud ovest; il mulinello va a pescare però anche nuvolaglia di tipo stratiforme proveniente dal nord Africa e questo non determina cieli sereni anche dove l'instabilità non colpisce direttamente. Un impulso temporalesco più esteso ed intenso è atteso per la giornata di mercoledì 1° giugno, accompagnato da aria fresca.
IN SINTESI
Lunedì 30 maggio e martedì 31 maggio tempo instabile al nord con qualche rovescio o spunto temporalesco, tempo migliore altrove e solo un po' caldo, specie nel pomeriggio e più intenso all'estremo sud.
Continua qui
La circolazione ciclonica che si va instaurando nel Mediterraneo persisterà per alcuni giorni, raggiungendo un picco nella giornata di mercoledì 1° giugno, quando quasi tutto il Paese verrà coinvolto da qualche precipitazione temporalesca. Un graduale miglioramento è atteso nei giorni successivi, ma prima che il canale depressionario, pur blando, in cui sarà inserita l'Italia, trasli verso levante e lasci il posto alla rimonta decisa dell'alta pressione, si dovrà aspettare almeno domenica 5 giugno.
ANALISI
un vortice depressionario dalla Francia convoglia correnti umide, progressivamente più fresche ed instabili da sud ovest; il mulinello va a pescare però anche nuvolaglia di tipo stratiforme proveniente dal nord Africa e questo non determina cieli sereni anche dove l'instabilità non colpisce direttamente. Un impulso temporalesco più esteso ed intenso è atteso per la giornata di mercoledì 1° giugno, accompagnato da aria fresca.
IN SINTESI
Lunedì 30 maggio e martedì 31 maggio tempo instabile al nord con qualche rovescio o spunto temporalesco, tempo migliore altrove e solo un po' caldo, specie nel pomeriggio e più intenso all'estremo sud.
Continua qui
Se lo avete perso... dalle signorine buonasera all'artrosi nell'Impero romano
Alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità
Ecco alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità.
Da un rapporto dell'agenzia dell'Onu per l'Ambiente (UNEP) e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), arriva un allarme: l'inquinamento uccide ogni anno nel mondo un numero di persone che è 234 volte quello delle vittime dei conflitti. Il rapporto rivela che, nel 2012, 12,6 milioni di morti premature nel mondo (23%) sono da attribuirsi a condizioni ambientali degradate.
La Terra è ormai diventata un pianeta urbano: oltre metà della popolazione vive nelle città e la tendenza è in costante aumento. Entro il 2050 si prevede che lo faranno due persone su tre: a stimarlo Daniel Kammen, dell'università della California a Berkeley.
Novità nel mondo social network: Twitter va oltre i 140 caratteri, inglobando anche gli allegati come foto e video che quindi non impatteranno più sul limite storico del microblog. Lo annuncia la stessa società, spiegando che la novità sarà attiva "dai prossimi mesi".
Era l'artrosi a mettere in ginocchio gli abitanti della citta' eterna, piegando schiene e arti dei cittadini della capitale dell'Impero con un dolore che nessun paziente di oggi conosce. La malattia arrivava presto, gia' a 30 anni. Lo dice il piu' grande studio nel suo genere, realizzato su oltre 2.000 scheletri da una equipe composta da due ortopedici, tre antropologi, due radiologi e due storiche della medicina, in un volume che aiuta a completare un tassello della storia medica.
Dall'antica Roma all'Egitto. E' di origine meteoritica - di uno degli innumerevoli meteoriti caduti sul deserto egiziano, che ancor oggi è facile raccogliere - il metallo della lama di uno dei due pugnali trovati con la mummia di Tutankhamon, lo sfortunato faraone che con il suo incredibile destino continua a sorprendere gli appassionati di egittologia.
Continua qui
Fulmini su bimbi in Francia e in Germania. A Parigi ad una festa al parco. In Germania 35 feriti a partita di calcio
Festeggiavano festa compleanno al parco. Sei i feriti gravi
Cielo pesante in Europa, temporali e intere regioni in allerta, tuoni e fulmini improvvisi. Cadono sui bambini, in pieno centro di Parigi mentre festeggiano al parco il compleanno di un amichetto, in Germania mentre si affrontano in una partita di calcio. Undici i feriti sotto il platano incenerito di Parc Monceau, fra la chiesa di Saint-Augustin e gli Champs-Elysees. Tre bambini e un adulto sono particolarmente gravi.
Addirittura 35 i feriti nella partita di calcio fra bambini a Hoppstadten, in Renania-Palatinato, ma chi sta peggio è l'arbitro, colpito in pieno da un fulmine mentre ancora non pioveva. Gravi anche altri due adulti, mentre i bambini se la sono cavata con poco.Continua qui
Marò: Salvatore Girone è a casa. "Grazie Italia, siamo un bel popolo"
Il primo abbraccio per il nonno che, forse per la commozione, si è sentito male
"L'Italia è bella, amo l'Italia , ringrazio tutti, siamo un bel popolo". Sono state queste le prime parole del marò Salvatore Girone appena rientrato a casa sua a Bari dopo i 4 anni in India. Il primo abbraccio è stato per il nonno, suo omonimo che, forse per la commozione, si è sentito male subito dopo.
Girone è arrivato in Italia dall'India a bordo di un aereo dell'aeronautica militare atterrato a Ciampino. Poi, a bordo di un altro aereo, con la famiglia e il sindaco di Bari Antonio Decaro, ha raggiunto Bari.
Un applauso ha salutato a Ciampino i suoi primi passi sul suolo italiano. Girone, sorridente, ha salutato con le mani incrociate in segno di vittoria.
Continua qui
Migranti, centinaia di dispersi in naufragio: un fermo
Uno scafista avrebbe provocato anche morte di una donna a bordo nave
Oltre 13mila disperati in salvo, 65 vittime accertate tra cui anche 3 neonati e centinaia di dispersi, uomini, donne e bambini finiti inesorabilmente in fondo al Mediterraneo. La settimana che si sta per chiudere conferma, purtroppo, quanto ormai da mesi vanno ripetendo gli esperti: sarà un'estate difficile e senza un intervento concreto dell'Europa sull'Africa non si riuscirà ad arginare il flusso immenso di migranti che dalla Libia - e nelle ultime settimane anche dall'Egitto - tentano di raggiungere le coste italiane. E si continueranno a contare i morti nel canale di Sicilia.
Continua qui
Iscriviti a:
Post (Atom)