Un vero e proprio "pacco" di Natale per i lavoratori della Ball di San Martino sulla Marrucina - provincia di Chieti - che si sono riuniti per cercare di salvare il futuro di 70 famiglie, oltre a una quindicina che ruotano attorno all’indotto. Un fronte comune quello che vede scendere in campo il presidente della provincia, sindacati, sindaci e parlamentari per chiedere all’azienda di non spostare la produzione in Serbia e potenziare solo stabilimento di Nogara (Verona), chiudendo, in pratica, la struttura abruzzese.
L'azienda che produce lattine in alluminio per le più importanti multinazionali del beverage ha deciso lo stop della produzione e l’apertura della procedura di licenziamento che terminerà proprio il giorno di Natale.
"Quando saremo tempestati dalle pubblicità scintillanti dei clienti della Ball, sarò seduto attorno a un tavolo con la famiglia per una triste giornata di festa - scrive uno dei lavoratori - Quello sarà il mio primo giorno da ex lavoratore, sarò un nuovo disoccupato".