Appare confermato il rinforzo di un'onda anticiclonica africana sul Mediterraneo centrale e orientale a cavallo tra sabato 8 e martedì 11 maggio. Poi una depressione in arrivondall'ovest Europa riporterà temporali, pioggia e calo termico a partire dalle regioni del nord.
Una circolazione di aria instabile governa ancora il tempo d'Europa portando condizioni di forte variabilità, con una situazione di tempo perturbato che in questi giorni sta interessando paesi come Regno Unito, Francia, Germania e Paesi Bassi. Dalla grande depressione che attualmente interessa il nord Europa si è sviluppato un corpo nuvoloso che in queste ore lambisce le regioni settentrionali, portando delle precipitazioni lungo la fascia alpina e prealpina. La presenza di un modesto vortice ciclonico collocato sul Marocco, favorisce inoltre lo sviluppo di corpi nuvolosi che dal continente nordafricano si portano verso le regioni del sud. Questa nuvolosità accompagnerà le regioni meridionali almeno fino a venerdì, portando qualche sporadica precipitazione sulle Isole Maggiori.
Anche le correnti occidentali che stanno interessando soprattutto il centro Europa e le regioni del nord Italia ci terranno compagnia almeno fino al prossimo venerdì. Questo tipo di circolazione favorirà ancora una situazione di instabilità sulla fascia alpina e prealpina, con delle precipitazioni sparse. Saranno inoltre presenti delle nubi lungo il medio ed alto versante tirrenico.
L'arrivo del fine settimana segnerà un nuovo punto di svolta nella circolazione su ampia scala europea, le condizioni atmosferiche saranno infatti soggette ad un profondo cambiamento, con un improvviso rallentamento nel flusso delle correnti occidentali che preannuncia lo sviluppo di una nuova saccatura sull'Europa occidentale domenica 9 maggio. Analisi in quota del modello americano riferita a domenica 9, in cui si evince lo sviluppo della nuova depressione contrapposta alla presenza dell'alta pressione sul Mediterraneo centro-orientale:
Seppur con molta fatica, a partire da martedì la depressione tenderà a progredire gradualmente verso l'Europa e il Mediterraneo centrale. Ci sarà un graduale deterioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla Sardegna e dalle regioni del nord, con l'arrivo di precipitazioni che i modelli ipotizzano già da martedì. Questa situazione atmosferica segnerà l'esordio di una nuova fase di instabilità che oltre a portare delle piogge al nord e probabilmente anche sul centro Italia (mercoledì 12, giovedì 13), restituirà una nuova flessione della temperatura dalla metà della prossima settimana.
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