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giovedì 18 dicembre 2014

Omicidio di Garlasco, Stasi condannato a 16 anni: colpevole per la prima volta

Era stato assolto in primo e in secondo grado. I giudici escludono l'aggravante della crudeltà. La decisione dopo cinque ore di camera di consiglio. Dovrà risarcire la famiglia di Chiara Poggi con un milione di euro

Colpevole per la prima volta, dopo quattro gradi di giudizio. Alberto Stasi è stato condannato a 16 anni per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco (Pavia). Sono le 19.30 quando, dopo cinque ore di camera di consiglio, i giudici della corte d'assise d'appello tornano in aula e leggono la sentenza a porte aperte, davanti a telecamere e giornalisti. Non è chiusa, dunque, la partita giudiziaria. L'impugnazione (scontata) della sentenza in Cassazione eviterà per ora a Stasi di finire in carcere. I giudici, tuttavia, potrebbero in qualsiasi momento adottare una misura cautelare se fosse ravvisato un pericolo di fuga dell'imputato.

LA SCHEDA Un caso che divide da sette anni tra errori e omissioni

Un milione di euro di risarcimento. A differenza di quanto aveva chiesto il sostituto procuratore generale Laura Barbaini che voleva, invece, una pena di 30 anni, i giudici dell'appello hanno escluso l'aggravante della crudeltà. Ma hanno condannato l'imputato all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e all'interdizione legale durante il periodo della condanna. Stasi dovrà anche risarcire la famiglia di Chiara Poggi con un milione di euro, cifra cumulativa che vale per padre, madre e fratello.

Rita Poggi: "Mai mollato". I genitori della vittima, visibilmente commosi, hanno abbracciato il loro legale, Gian Luigi Tizzoni, che ha seguito la vicenda fin dall'inizio. "Siamo soddisfatti, non abbiamo mai mollato, volevamo giustizia e dopo sette anni è arrivata" ha dichiarato la mamma di Chiara, Rita Poggi che ha detto di non aver guardato Stasi durante la lettura del dispositivo e ha aggiunto: "Ora guarderò Chiara e le dirò 'ce l'hai fatta'".



"Sono sconvolto". Stasi è rimasto fermo, impassibile quando i giudici hanno letto la sentenza di condanna. Non c'è stata nessuna reazione da parte sua, si è limitato a uscire dall'aula in silenzio scortato dai suoi avvocati che hanno rivelato lo stato d'animo del loro assistito: "E' sconvolto". Prima che la corte si ritirasse in camera di consiglio Stasi si era appellato alla corte chiedendo di essere assolto: "Non cercate a tutti i costi un colpevole condannando un innocente - aveva detto - Sono anni che sono sottoposto a questa pressione". Secondo l'avvocato Fabio Giarda, "è una sentenza che non ha senso ispirata al principio 'poca prova, poca pena'".

Il calcolo della pena. Nel calcolare la pena, i giudici non hanno riconosciuto alcuna attenuante (neppure le "generiche"), mentre il delitto è stato qualificato come omicidio "semplice" con esclusione dell'aggravante della crudeltà che era contestata all'imputato. Il calcolo della pena è stato fatto partendo dalla pena base per l'omicidio non aggravato: 24 anni, che sono stati ridotti di un terzo (otto anni) essendo il processo stato definito con rito abbreviato. Risultato finale: 16 anni, quanti la Corte ne ha inflitti a Stasi.

Quattro gradi di processi. Prima di questa condanna, Stasi era stato assolto due volte, in primo e secondo grado. Poi la Cassazione aveva disposto un nuovo processo che si è concluso ora con questa nuova sentenza. La prima assoluzione - esattamente 5 anni fa, era il 17 dicembre - era stata disposta dal gup di Vigevano Stefano Vitelli. Il processo d'appello bis era iniziato nove mesi fa.

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Omicidio di Chiara Poggi, sette anni di errori e ritardi nelle indagini 

 




martedì 16 dicembre 2014

Pakistan: attaccata scuola, 120 morti, è strage di bambini. Talebani: 'Devono soffrire come noi'

83 feriti ricoverati in ospedale, tre giorni di lutto. Renzi: 'Orrore inconcepibile, mondo reagisca'

Le vittime dell'attacco talebano alla scuola pubblica militare di Peshawar sono salite a 120, secondo quanto riferisce la tv "all news" Express News. Secondo la stessa emittente, mentre continua uno scontro a fuoco, pochi minuti fa si sono sentite altre nuove esplosioni all'interno dell'edificio.
"Abbiamo scelto con attenzione l'obiettivo da colpire con il nostro attentato. Il governo sta prendendo di mira le nostre famiglie e le nostre donne. Vogliamo che provino lo stesso dolore". Cosi' il portavoce dei talebani pachistani, Mohammed Umar Khorasani, ha rivendicato l'attentato.

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Ultimo aggiornamento, Pakistan: attacco talebani fa strage di bambini in una scuola, 141 morti

Yemen, autobombe fanno strage: 25 morti, tra cui 15 bambine

 

Alluvionati, beffa di Natale: da Roma nessuna deroga. Si paga entro il 22 dicembre

Genova - Il pacco è servito: non ci sarà nessun ulteriore rinvio, le tasse vanno pagate. Da tutti, ergo anche dai numerosi cittadini alluvionati a ottobre e novembre. Comprese le scadenze arretrate, per quanti - fiduciosi - si fossero avvalsi della moratoria finora in vigore e avessero per questo “mancato” qualche pagamento. Non solo: il dovuto va saldato a stretto giro, considerato che il congelamento concesso con decreto il 20 ottobre scorso sfumerà il 22 dicembre 2014. Sono fatte salve, è bene precisarlo, le imposte di competenza del Comune di Genova: Imu e Tasi (immobili), Tari (rifiuti) e Cosap (occupazione suolo). Su queste la giunta ha, proprio in questi giorni, prolungato (fino al 28 febbraio) il rinvio del pagamento, per cui in origine era stata fissata la scadenza del 31 dicembre 2014.

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lunedì 15 dicembre 2014

Terrore a Sydney, decine di ostaggi in un bar. Ucciso il sequestratore, altri 2 morti nel blitz

Un predicatore armato irrompe nel locale e issa la bandiera islamica. Dopo 16 ore di terrore l’irruzione delle forze speciali: tre persone ferite durante lo scontro a fuoco

Sydney
È finito con un blitz delle forze speciali l’assedio del bar di Sydney in cui un uomo armato teneva in ostaggio decine di persone da più di 14 ore. Durante l’irruzione nella cioccolateria Lindt a Martin Place, nel cuore finanziario della città, è stato ucciso il sequestratore. Nello scontro a fuoco sono rimasti uccisi anche due ostaggi. Non è chiaro se siano stati uccisi da colpi sparati dal sequestratore o dagli agenti mentre altre tre persone, incluso un agente, sono state ferite in modo grave. Il blitz è scattato dopo che il sequestratore ha aperto il fuoco.

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Mafia Capitale, arrestati tre ufficiali della Marina per truffa sul gasolio

Nel mirino un presunto commercio nero di carburante destinato alle pompe di benzina legate al clan. Rifornita anche una nave fantasma per una frode da 7 milioni di euro

La guardia di finanza ha arrestato altre sei persone nell'ambito dell'inchiesta Mafia Capitale. Tre dei destinatari delle ordinanze sono appartenenti alla Marina Militare. Nel mirino un presunto commercio nero di carburante destinato alle pompe di benzina legate al clan. Sarebbe stata rifornita anche una nave "fantasma" per una frode da 7 milioni di euro.

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Euro falsi dalla Cina: 12 fermi e sequestro da mezzo milione.

Importavano dalla Cina in Italia monete false da uno e due euro ed erano pronti a metterle in circolazione nei giorni dello shopping natalizio

Un'organizzazione importava dalla Cina in Italia monete false da uno e due euro ed era pronta a mettere in circolazione nei giorni dello shopping natalizio più di 300.000 pezzi, per un valore totale di oltre mezzo milione di euro. Lo hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi e della Sezione Operativa del Comando Antifalsificazione monetaria di Roma.

Il provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Palermo, è nei confronti di 12 persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione, introduzione nello stato e spendita di monete falsificate.

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domenica 14 dicembre 2014

Prezzo, mercati e alleanze: i giorni neri del petrolio che cambiano il mondo

 Prezzo, mercati e alleanze: i giorni neri del petrolio che cambiano il mondo

Valore dimezzato in sei mesi, Borse in caduta libera. Un crollo legato soprattutto al rallentamento asiatico

NEW YORK - IL 2014 si chiude all'insegna del "contro-shock petrolifero". È una crisi vera, di cui si cominciano solo ora ad intravedere tutte le ramificazioni. È una tempesta paradossale, contro-intuitiva. Il formidabile cambiamento che l'ha scatenata è a priori positivo per tutti quei paesi come l'Italia che sono consumatori e importatori di energia. Tant'è: la settimana scorsa si è chiusa con le Borse europee in caduta libera, e Wall Street (la piazza finanziaria del nuovo petro-Stato che è l'America) ha subito le perdite più pesanti degli ultimi tre anni. Gli investitori mondiali, grandi e piccoli, si sono gettati ad acquistare titoli del Tesoro americani e tedeschi: il tipico bene-rifugio che viene accaparrato nei momenti di panico. Questa "fuga verso la sicurezza" ha sospinto di nuovo i tassi d'interesse a livelli bassissimi, che sono anch'essi un segnale di pericolo. Un Bund tedesco della durata di 10 anni oggi rende 0,64%. Il rendimento dovrebbe almeno compensare l'inflazione. Un interesse così vicino allo zero per un periodo così prolungato significa che i mercati non vedono l'ombra di una ripresa dei prezzi e quindi della crescita, neppure su un orizzonte lontano. A scatenare quest'ondata di paura è appunto il contro-shock energetico. Che si tratti di un evento di tipo traumatico, violento, lo dimostra la caduta dei prezzi. Il petrolio si è dimezzato dai suoi massimi del 2010. Ha perso quasi il 50% solo da giugno, in sei mesi. E il 10% di caduta del prezzo si è concentrato nell'ultima settimana.

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sabato 13 dicembre 2014

PREVISIONI METEO: domenica uggiosa al nord e sulle centrali tirreniche

Domenica ancora qualche pioggia possibile al nord e sull'alta Toscana, asciutto e in parte soleggiato altrove. Lunedì estensione dei fenomeni sino al medio Tirreno, sempre asciutto altrove, clima mite al centro-sud. Martedì arrivo di una depressione e maltempo in estensione a quasi tutto il Paese.

 

Domenica, 14 dicembre 2014

 
NORD-OVEST: Su tutti i settori molte nubi. Sulla Liguria centro-orientale ancora possibilità di qualche rovescio. Piogge deboli sulla Lombardia e l'est del Piemonte, con qualche nevicata sulle Alpi sopra i 1200-1300 metri. Su tutte le altre regioni tempo nel complesso asciutto, anche se nuvoloso. Ventilazione moderata da sud sul Ligure che sarà ancora mosso, venti deboli altrove, clima piuttosto freddo.

NORD-EST: Su tutti i settori diffusa nuvolosità. Qualche pioggia possibile tra Emilia, Veneto, Friuli e fascia prealpina nell'arco della giornata. Fiocchi di neve sopra i 1200-1300 metri sulle Alpi, altrove tempo asciutto anche se con poco sole. Ventilazione moderata da sud, clima abbastanza freddo e umido, specie in pianura.

CENTRO: Su Toscana, Umbria occidentale e Lazio parziali annuvolamenti. Qualche pioggia possibile sull'alta Toscana. Nubi sul Tirreno, nelle zone interne e sulla Sardegna senza piogge, tempo più aperto in Adriatico. Ventilazione debole o moderata da sud, temperature in aumento.

SUD: Nubi sparse sulla Campania e la Sicilia occidentale, senza piogge, per il resto avremo generali condizioni di bel tempo. Ventilazione debole da sud, temperature in salita.

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Inizio settimana prossima: MARTEDI sarà la giornata peggiore

Meteo feste di Natale: avremo freddo e neve o solo anticiclone?

 

 

Aereo si schianta contro una casa, 6 morti tra cui 2 bambini.

Il pilota stava cercando di atterrare in un piccolo aerodromo ma si è schiantato contro una casa

E' salito a 6 morti il bilancio dello schianto di un piccolo aereo contro una casa alle porte di Washington, nel Maryland. Oltre alle tre persone che si trovavano a bordo del velivolo, sono morti anche una donna e i suoi due bambini che al momento dello schianto si trovavano dentro casa.

LE IMMAGINI DELLO SCHIANTO

L'incidente è avvenuto nella contea di Montgomery. L'aereo era un jet privato di una compagnia aerea con sede in North Carolina e il pilota stava cercando di atterrare in un piccolo aerodromo dove non ci sono controllori di volo.

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La decisione del Governo: congelato il maxi aumento delle tasse sulla casa

Roma - Stop all’aumento delle tasse sulla casa (Imu-Tasi) anche nel 2015. Un emendamento del Governo alla manovra prevede infatti la proroga al prossimo anno delle misure della legge di stabilità dello scorso anno.
Secondo quanto si apprende la modifica sarebbe contenuta nel pacchetto che il governo avrebbe presentato in commissione Bilancio al Senato, dove è ripreso l’esame del testo.

Proseguono le votazioni, iniziate ieri, che però si concentrano su altri emendamenti destinati a non essere approvati.
«12 milioni di euro per Italia Lavoro e 6 milioni all’Itt»

In arrivo anche 12 milioni di euro per Italia Lavoro e 6 milioni all’Istituto italiano di tecnologia di Genova (Itt). Lo prevedono alcuni emendamenti del governo alla Legge di Stabilità. Nel caso dell’Itt per 3 milioni di euro si tratta del recupero di vecchi tagli.
«50 milioni per le periferie»

Cinquanta milioni nel 2015, che salgano a 75 all’anno per il biennio 2016-2017, per il piano aree urbane, vale a dire le periferie. Lo prevede un emendamento del governo alla legge di Stabilità.

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Morta lago nel Bracciano, arrestato il fidanzato

Svolta nel giallo, Marco di Muro è accusato di omicidio volontario aggravato: “Federica fu annegata”. La giovane era stata trovata cadavere la notte di Halloween del 2012. La famiglia non ha mai creduto alla morte naturale


Federica Mangiapelo, la giovane trovata morta in riva al lago di Bracciano l’1 novembre del 2012

Ci sono voluti due anni, passati tra perizie, esami e i disperati appelli della famiglia a far luce sulla verità. Oggi, però, il caso di Federica Mangiapelo, la 16enne trovata morta sulla sponda del lago di Bracciano la notte di Halloween del 2012, sembra davvero essere ad una svolta. I carabinieri hanno infatti arrestato il fidanzato della ragazza, Marco Di Muro, con l’accusa di omicidio volontario aggravato.

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venerdì 12 dicembre 2014

Elena Ceste, il marito "incastrato" dal telefono: già alle 9 sul luogo del delitto

Le analisi sul telefonino rivelerebbero, secondo il settimanale "Giallo", che l'uomo si trovava sul canale di scolo molto prima di quanto raccontato

Sembra essere a una svolta decisiva il giallo di Elena Ceste, la donna di Castigliole d'Asti scomparsa a gennaio e poi ritrovata morta a ottobre poco distante dalla sua abitazione. Secondo quanto riportato dal settimanale "Giallo", il marito Michele Buoninconti la mattina in cui è scomparsa la moglie, si sarebbe trovato vicino al canale di scolo, dove è stato poi ritrovato il corpo, prima di quanto ha raccontato agli inquirenti.

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Sciopero generale. La Cgil: "Norme da anni '20". Adesioni al 70%. Scontri a Milano e Torino

Sciopero generale. La Cgil: "Norme da anni '20". Adesioni al 70%. Scontri a Milano e Torino
(lapresse)
Il giorno della protesta indetta da Cgil, Uil e Ugl. Incroceranno le braccia anche i ferrovieri, anche se solo per 7 ore. Cortei in 54 città. Su Repubblica.it aggiornamenti, video e dirette da tutta Italia

ROMA - Adesioni al 70%. E' questo il dato fornito dai sindacati nel giorno dello sciopero generale. Cortei in 54 città, otto ore di stop. Bloccato il trasporto pubblico: il 50% dei treni e degli aerei resta fermo. La percentuale sale all'80% per gli autobus. E i leader sindacali attaccano l'esecutivo di Matteo Renzi. Senza sconti. Susanna Camusso: "Nel Jobs Act ci sono norme da anni '20". Carmelo Barbagallo, Uil: "Blocchiamo il Paese per farlo ripartire. Faremo una nuova Resistenza". Landini: "Grande risposta dei lavoratori contro le politiche del governo". Tante le reazioni della politica. Napolitano: "Serve rispetto reciproco". In alcune piazze la tensione è alta. Soprattutto a Milano e Torino dove le forze dell'ordine hanno caricato studenti e antagonisti.

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PREVISIONI METEO: sabato rischio pioggia in aumento al nord, abbastanza buono il tempo altrove

Sabato e domenica arriverà qualche pioggia al nord e sull'alta Toscana, asciutto e in parte soleggiato altrove. Lunedì estensione dei fenomeni al medio e alto Tirreno, sempre asciutto altrove, un po' freddo al nord, mite al centro-sud. 


Sabato, 13 dicembre 2014
NORD-OVEST
Su tutte le regioni avremo generali condizioni di cielo nuvoloso. Piogge anche a carattere di rovescio sulla Liguria centro-orientale, precipitazioni deboli sulla Lombardia, asciutto su Piemonte e Val d'Aosta. Qualche fiocco di neve sulle Alpi Lombarde sopra i 1000 metri. Libeccio moderato sul Ligure, previsto mosso, venti deboli altrove. Temperature in lieve calo.
NORD-EST
Qualche pioggia possibile tra Emilia, Veneto, Friuli e fascia prealpina nell'arco della giornata. Fiocchi di neve sopra i 1000-1200 metri sulle Alpi, altrove tempo asciutto anche se con poco sole. Ventilazione moderata da sud, clima abbastanza freddo e umido specie in pianura.
CENTRO
Qualche pioggia possibile sull'alta Toscana. Nubi sul Tirreno, nelle zone interne e sulla Sardegna senza piogge, tempo più aperto in Adriatico. Ventilazione debole o moderata da sud, temperature in aumento.
SUD
Nubi sparse sulla Campania e la Sicilia occidentale, senza piogge, per il resto avremo generali condizioni di bel tempo. Ventilazione debole da sud, temperature in salita.
 
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Il TEMPO in SINTESI sino a sabato 20 dicembre: lunedì 15 il nord e la Toscana seguiteranno ad essere interessati da un flusso di correnti umide ed instabili in arrivo da sud ovest, che determineranno annuvolamenti e piogge sparse. Una nuova figura depressionaria frattanto si muoverà dalle Baleari verso il Mar Tirreno e sarà responsabile, entro sera, di un peggioramento anche sul resto del Paese, con nubi e rovesci, soprattutto lungo le regioni tirreniche. Martedì e mercoledì ancora molte nubi e piogge al centro-sud, inizialmente coinvolto anche il nord, specie l'Emilia-Romagna, ma con successiva tendenza ad attenuazione dei fenomeni e a schiarite. Da giovedì a sabato tempo migliore su quasi tutta l'Italia, con temperature ancora leggermente superiori alla media.

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Loris, trovato e sequestrato il secondo cellulare della mamma

Il secondo telefonino di Veronica Panarello, quello di cui la donna accusata di aver ucciso il figlio ha sempre negato l'esistenza, è stato ritrovato

Il secondo telefonino di Veronica Panarello, quello di cui la donna accusata di aver ucciso il figlio Loris Stival ha sempre negato l'esistenza, è stato ritrovato dagli uomini che indagano sull'omicidio del bambino avvenuto il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa. La donna avrebbe consegnato il cellulare che è intestato a una sua amica ma che sarebbe stato usato per alcuni giorni dalla madre di Loris.
Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di capire se dal telefono possano arrivare ulteriori elementi utili a definire quanto accaduto quel sabato mattina nel paese in provincia di Ragusa. Veronica Panarello da tre giorni è rinchiusa nel carcere di Piazza Lanza a Catania. Per oggi è attesa la decisione del gip sulla convalida del fermo.

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Mafia, "Buon anno pieno di profughi e sfollati". L'sms dello scandalo

A Capodanno del 2013 l'uomo forte delle cooperative romane Salvatore Buzzi ebbe l'idea di inviare questo messaggio di auguri a qualche amico

"Speriamo che il 2013 sia in anno pieno di monnezza, profughi, immigrati, sfollati, minori, piovoso così cresce l’erba da tagliare e magari con qualche bufera di neve: evviva la cooperazione socialee". A Capodanno del 2013 l’uomo forte delle cooperative romane Salvatore Buzzi ebbe l’idea di inviare questo messaggio di auguri a qualche amico, attraverso il suo telefonino che i carabinieri del Ros stavano già intercettando, rivela il Corriere della Sera.
Fra i destinatari c’era pure Angelo Scozzafava, che lui chiamava confidenzialmente "Scozzi", all’epoca direttore del dipartimento Promozione dei servizi sociali e della salute del Campidoglio: il suo nome compare spesso nelle carte sulla presunta associazione mafiosa di cui Buzzi è accusato di essere "organizzatore e gestore delle attività economiche".

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giovedì 11 dicembre 2014

Sanremo, scompare bimbo di 9 mesi, la madre "L'ho lasciato sulla scogliera""

La donna, una russa in vacanza a Bordighera con il compagno e il piccolo, è indagata dopo un lungo interrogatorio in Procura a Imperia. Sospese le ricerche per il buio, allertate anche le autorità francesi

"L'ho lasciato sulla scogliera". Ma del piccolo, figlio di una donna russa, in vacanza da una settimana con il figlioletto di nove mesi e il compagno a Bordighera, ancora non c'è traccia, nonostante le ricerche di carabinieri e vigili del fuoco nella zona indicata dalla madre, davanti alla spiaggia di Bussana, nei pressi di Sanremo.
Una drammatica vicenda ancora tutta da chiarire. La donna, Natalia Sotnikova, quarantenne, era a Bordighera al Grand Hotel del mare da una settimana insieme al compagno (che non è padre del bambino). Secondo gli investigatori la coppia alloggiava in una suite con stanze separate. La donna è uscita alle due di questa mattina ed è rientrata alle 4. Gli inquirenti hanno visionato le immagini delle telecamere della videosorveglianza del parcheggio dell'albergo, dalle quali emerge che la donna è uscita col bimbo in braccio ed è rientrata senza.  


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Bordighera, si cerca un bimbo di 10 mesi: forse gettato in mare

mercoledì 10 dicembre 2014

Rapallo, uccide la moglie poi si suicida con il figlio

La tragedia sulla riviera ligure di levante. L'uomo, 37 anni, era separato e senza lavoro. Il bambino non aveva neppure un anno

Prima uccide a coltellate la moglie, poi si getta dal terzo piano stringendo in braccio il figlio di un anno. L'omicidio-suicidio a Rapallo, sulla riviera ligure di levante, in via Lamarmora, nei pressi della stazione ferroviaria. L'uomo, Alessio Loddo, 37 anni, era separato dalla moglie, Gisella Mazzoni, e disoccupato. Risparmiati dalla furia dell'uomo i due cani.

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Frosinone, uccisa la prof scomparsa. Fermato un muratore: ha confessato

Di Gilberta Palleschi non si avevano più notizie da inizio novembre. Ad ucciderla un muratore che ha portato i carabinieri nel luogo del ritrovamento, in località Carpello, nel Comune di Campoli Appennino. Incastrato dalla testimonianza di una donna. "E' stato un raptus, cercavo un donna", avrebbe detto l'uomo agli inquirenti.

SORA -  E' in stato di fermo il muratore di 43 anni che ha confessato di aver ucciso Gilberta Palleschi, 57 anni, la professoressa il cui corpo è stato trovato oggi in Ciociaria, vicino Sora, a 40 giorni dalla sua scomparsa. E' stato lui, come ha rivelato dopo un interrogatorio di due ore dei carabinieri, a indicare il luogo del ritrovamento del cadavere. L'uomo, Antonio Palleschi, ha lo stesso cognome della vittima, ma non la conosceva.

Scomparsa un mese fa.
Dalle prime notizie emerge che Palleschi era stato arrestato nel 2009 per tentata violenza sessuale. Ad incastrarlo l'analisi delle celle telefoniche e la testimonianza di una donna che l'avrebbe visto caricare il corpo senza vita della professoressa su un'automobile. Gli inquirenti erano sulle sue tracce da tempo. Nella tarda mattinata, su sua indicazione, è stato ritrovato il corpo della professoressa di inglese scomparsa più di un mese fa. Si trovava nel frusinate in fondo a un precipizio alto circa 100 metri tra i boschi del Parco Nazionale d'Abruzzo, nel comune di Campoli Appennino.  


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'Ndrangheta in Umbria, 61 arresti. Sequestri per 30 milioni

Infiltrazioni nell'economia locale", "saldi collegamenti" con le cosche di origine. Operazione anche a Reggio Calabria

ROMA - Le mani della 'ndrangheta sull'Umbria: 61 gli arresti in corso di esecuzione da parte dei carabinieri del Ros. Sequestrati beni per oltre 30 milioni. Nel mirino degli investigatori un sodalizio radicato nella regione, con "diffuse infiltrazioni nel tessuto economico locale" e "saldi collegamenti" con le cosche calabresi di origine.

Diversi i reati contestati nelle misure cautelari, richieste dalla Procura distrettuale antimafia di Perugia: associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, danneggiamento, bancarotta fraudolenta, truffa, trasferimento fraudolento di valori, traffico di stupefacenti e sfruttamento della prostituzione.


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Ancona: spara per uccidere la moglie e il figlio di 5 anni, infine si toglie la vita

L'omicidio-suicidio è avvenuto in una palazzina di via Urbino a Numana. L'uomo, un operaio 38enne aveva un regolare porto d'armi, ha cominciato a sparare durante una lite per la separazione, infine ha puntato l'arma contro se stesso

ANCONA - Li ha uccisi entrambi con la pistola per cui aveva un regolare porto d'armi. Daniele Antognoni aveva 38 anni e faceva l'operaio. Questa mattina è andato nella palazzina di via Urbino dove vivevano Paula Corduneanu, la ex moglie romena, una ragazza di 28 anni, e il figlio di 5 anni e ha sparato diversi colpi. La prima a morire è stata lei, subito dopo è stato colpito il bambino, infine l'uomo si è suicidato puntandosi l'arma contro. 

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martedì 9 dicembre 2014

Mango, morto anche il fratello Giovanni. Si trovava nella villa del cantante

Settantacinque anni, ha accusato un malore mentre si trovava a casa dell'artista, a Lagonegro (Potenza), dove era stata allestita da poco la camera ardente. Si è spento in ospedale

A poche ore dalla scomparsa di Mango, colpito da un infarto la sera del 7 dicembre mentre si esibiva a Policoro (Matera), è morto anche il fratello del cantante. Giovanni Mango, 75 anni, si è spento nella mattina di mercoledì a Lagonegro, in provincia di Potenza, dove era stata aperta la camera ardente dell’artista. 

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Ragusa, la madre di Loris fermata per omicidio: “Non l’ho ucciso”. Alle 10,30 altro interrogatorio

La svolta arrivata nella notte dopo 8 ore davanti agli inquirenti. La donna adesso è piantonata in Questura. In mattinata la parola passerà al gip per la convalida dell’arresto

Omicidio volontario, aggravato dal legame di parentela, e occultamento di cadavere: dopo 8 ore di interrogatorio la procura di Ragusa ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di Veronica Stival, la mamma del piccolo Loris. Sarebbe stata dunque lei, da sola, secondo magistrati e investigatori di polizia e carabinieri, a uccidere con una fascetta da elettricista stretta attorno al collo il figlio di 8 anni la mattina di sabato 29 novembre. E sarebbe stata sempre lei a gettare il corpicino nel canalone in contrada Mulino Vecchio, a meno di due chilometri di distanza dal centro di Santa Croce Camerina.

IL PADRE: “SE È STATA LEI MI CADE IL MONDO”

(...) «Questi sono omicidi che non si confessano» dice uno di quelli che ha partecipato all’interrogatorio. (...)

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Morte di Loris, radiografia di una indagine

 

La vita difficile di Veronica, mamma ragazzina

 

“Vendesi”, il cartello di casa Stival fissato con le fascette da elettricista

 

 

lunedì 8 dicembre 2014

PREVISIONI METEO: arriva la NEVE a quote collinari su parte del nord Italia

Martedi passaggio perturbato da nord a sud con neve a quote collinari al nord-ovest in mattinata e rovesci sulla Sardegna e Tirreno. Mercoledì e giovedì bel tempo su tutta l'Italia a parte fenomeni residui sulla Sicilia e all'estremo sud.

 



NORD-OVEST
Tra la notte e la mattinata tempo perturbato con temporali sul Golfo Ligure e cadute di neve sulle Alpi Marittime, Alpi Occidentali e Appennino Ligure sopra i 500-600 metri, 600 metri (deboli) sulla Val d'Aosta, 700-800 metri sulle Prealpi Lombarde. Nel corso della giornata attenuazione dei fenomeni da nord a sud e cessazione delle precipitazioni. Sensibile calo delle temperature e venti forti settentrionali sulla Liguria, orientali altrove.

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Sia il modello americano che europeo contemplano questa mattina la possibilità di un nuovo peggioramento piovoso al centro-nord nel prossimo fine settimana. 

Maltempo, dal Nord arriva il grande freddo Attese nevicate in Piemonte e Lombardia


Radar pioggia in diretta


Loris, spunta l'ombra di un secondo uomo. La zia del bimbo su Fb: "Costituitevi"

Secondo gli inquirenti il piccolo potrebbe essere stato legato con le fascette da una persona e strangolato da un'altra

SANTA CROCE CAMERINA - Tutto adesso sembra ruotare attorno alle fascette. Quella che ha strangolato il piccolo Loris e quelle che gli stringevano i polsi. Troppe, forse, per essere state usate da una persona sola. Ed ecco che sulla scena del delitto entra l'ipotesi, in queste ore al vaglio degli inquirenti, che ad uccidere il bambino possano essere stati anche in due. Un'ipotesi sostenuta anche dagli esiti dell'esame autoptico che in questi giorni ha evidenziato tutta una serie di ferite e lesioni sul corpo di Loris. L'ombra di un secondo uomo, dunque. Ma chi? E che rapporto potrebbe avere con le tante bugie di Veronica? Interrogativi ai quali gli inquirenti, che stanno passando al vaglio anche i tabulati telefonici della mamma di Loris, stanno cercando di dare una risposta.

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