Oltre 60mila euro arrivati al comitato che vuole tutelare i bimbi figli di migranti estromessi dai servizi della scuola dalla modifica al regolamento voluta dalla sindaca leghista. Il vicepremier 5s prova a mediare
di GIULIO BONOTTI
Incredibile, ma bellissimo. Il comitato della raccolta fondi di Lodi "Coordinamento Uguali Doveri" ha raggiunto il primo obiettivo e ha chiesto ai tanti italiani che hanno scritto e mandato soldi di sospendere le donazioni. Sono già arrivati 60mila euro, e in base ai bonifici si dovrebbe già salire a quota 90mila. Tutto questo servirà a tutelare i bambini figli di migranti che sono stati estromessi dai servizi della scuola grazie a quello che a molti è apparso un abuso politico della sindaca leghista della città, Sara Casanova. Infatti per aver diritto agli sconti su mensa e bus non basta la certificazione italiana dei redditi, ma documenti originali da paesi lontani e con burocrazie non molto efficienti.
E Di Maio prova a mediare. "I bambini non si toccano - dice in serata a proposito del caso Lodi - se alcuni genitori non si comportano bene si multino loro, non i loro figli: questo Stato sarà sempre dalla parte dei bambini. Sono contento - continua il vicepremier - perché gli italiani hanno risposto dando prova della loro grande solidarietà e del loro grande cuore, alla faccia di chi si diverte a dipingerli in altra maniera. Parlerò con il ministro Bussetti che ha già detto che si troverà una soluzione. E vi assicuro che sarà così".Continua qui
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