La scuola è iniziata da poco, ma gli studenti sono già pronti per i primi scioperi e manifestazioni. Domani, 12 ottobre 2018, è infatti prevista una grande manifestazione studentesca in tutta Italia! Tra i motivi dello sciopero degli studenti ci sono gli elevati costi dei percorsi di studio e lo sfruttamento dell’alternanza scuola-lavoro. Vediamo insieme perché si è deciso di scioperare, quali sono le altre manifestazioni in programma per i prossimi mesi e se le lezioni sono a rischio.
Lo sciopero della scuola raddoppia: il 26 ottobre manifestano anche i prof! Ecco cosa sapere:
Hai appena iniziato la scuola ma hai già voglia di ponti e vacanze? Non perdere il calendario scolastico 2018/2019 con tutti i giorni di festa!
Gli studenti scenderanno in piazza il 12 ottobre 2018 per far luce su alcune questioni molto delicate riguardanti la scuola e la qualità dei percorsi di studio e dell’insegnamento. I motivi principali dello sciopero sono legati a:
- costi troppo elevati dei percorsi di studio che, inevitabilmente, inducono gli studenti a lasciare la scuola prima del previsto;
- lo sfruttamento derivato dall’alternanza scuola-lavoro, che fino ad oggi è oggetto continuo di critiche e contrasti per le sue modalità di attuazione;
- didattica troppo formale, ritenuta fine a se stessa, senza tener conto della crescita personale degli studenti;
- denuncia della mancata sicurezza nelle scuole, colpa di edifici troppo vecchi e fatiscenti;
- diritto allo studio poco inclusivo e inefficiente.
È stato spiegato che lo sciopero servirà a far capire che gli studenti vogliono veri e propri cambiamenti nella scuola, che vadano principalmente a fravore degli studenti, trascendendo l’ambito scolastico da propagande e mosse d’interesse politico.
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