Genova - É tornata a casa a Genova la Costa Concordia, ora stabilmente ormeggiata nel Vte di
Pra’-Voltri dopo che il lavoro dei rimorchiatori del porto l’hanno
condotto laddove a partire da oggi inizieranno i lavori propedeutici
allo smantellamento del relitto affondato al Giglio più di due anni e mezzo fa.
Manovra da manuale: prua verso Vesima, il Blizzard che anziché mollare
il cavo la tiene orizzontale sotto le raffiche, i piloti genovesi
comandati da Giovanni Lettich che la fanno scivolare all’interno del bacino del Vte.
Toccante il saluto che la portacontainer Virginia ha riservato al
relitto quando le è passato davanti, un tradizionale ma lunghissimo e
sofferto colpo di sirena.
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lunedì 28 luglio 2014
sabato 26 luglio 2014
Echeggiano COLPI di TUONO al centro-nord
Sarà un sabato instabile sulle regioni centro-settentrionali e le zone interne del meridione, con temporali altamente probabili. Domenica temporali limitati a parte del nord-est e alla dorsale appenninica. Nuovo peggioramento all'inizio della settimana prossima, specie al centro-nord.
L'immagine satellitare di questa mattina mette in luce il cluster temporalesco che al momento sta interessando parte del nord Italia. Nella notte fenomeni temporaleschi intensi hanno flagellato il Levante Ligure, con cumulate anche elevate.
Si tratta del nuovo (e previsto) nucleo instabile che nelle ultime ore si è mosso dalla Francia verso le nostre regioni.
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Si prepara una nuova BASTONATA all'estate
La SUPER depressione di inizio agosto
Alitalia, il governo tira dritto “Convinceremo anche le Poste”
Palazzo Chigi è ottimista: una settimana per sciogliere gli ultimi nodi
Alessandro Barbera
Roma
Raccontano a Palazzo che il giorno prima
di mettere nero su bianco le condizioni di Poste all’accordo con
Etihad, Francesco Caio ha varcato il portone di Piazza Colonna per
incontrare Matteo Renzi. Il premier lo ha accolto con calore, ascoltato
con attenzione, preso appunti, apprezzato il punto di vista di chi pensa
ai conti dell’azienda, poi lo ha congedato così: «Caro dottor Caio,
discuta quanto vuole, il governo non interverrà. Però mi aspetto che
alla fine un accordo lo troviate. Non vedo alternative». Per questo, a
dispetto degli eventi, il governo resta ottimista.Nelle ultime ore - complice un incontro del numero uno Elia con Maurizio Lupi - si è sparsa la voce di un coinvolgimento in extremis di Ferrovie, la quale dovrebbe sostituire Poste nell’azionariato della nuova compagnia. Ma si tratta di ipotesi che Lupi si premura di smentire: «Stupidaggini. Non c’è nessun piano B». Più dei problemi sindacali, l’ultimo vero ostacolo alle nozze fra Alitalia ed Etihad resta l’atteggiamento della società pubblica la quale, entrata l’anno scorso nell’azionariato su pressione del governo Letta, oggi si trova azionista di controllo e allo stesso tempo chiamata a rispondere di debiti accumulati da una gestione alla quale non ha partecipato.
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giovedì 24 luglio 2014
Aereo algerino precipita in Mali I morti sono 116, francesi 51 vittime
Il volo Air Algerie era partito dal Burkina Faso e dopo 50 minuti si erano persi i contatti. A bordo anche 7 algerini e 26 burkinabè. Si pensava che a bordo ci fosse stata la nipote di Fidel Castro.
Si è schiantato in Mali il velivolo della Air Algerie che aveva fatto perdere i contatti 50 minuti dopo la partenza da Ouagadougou, capitale del Burkina Faso. L'aereo era diretto ad Algeri. A bordo c'erano 116 persone tra passeggeri ed equipaggio. Le vittime francesi sono 51. Smentita la presenza sull'aereo della figlia del presidente cubano Raul Castro. Nella zona del disastro era in corso una forte tempesta.
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Nuova ondata di maltempo, colpita soprattutto la zona del Tortonese
Danni soprattuto all'agricoltura. I tecnici Coldiretti stanno
monitorando il territorio per verificare lo stato delle colture: a farne
le spese soprattutto i vigneti, il mais, il grano e il sorgo.
PROVINCIA - Continua l’ondata di maltempo anche ad Alessandria e provincia. Ieri, mercoledì 23 luglio, nuova grandinata con temporali accompagnati da forti raffiche di vento che hanno messo nuovamente alla prova colture già compromesse, conseguenza di questa estate pazza. A farne le spese soprattutto la zona del Tortonese dove la grandine si è abbattuta sulla parte iniziale delle colline in particolare nell’area compresa tra il confine di Sarezzano verso Tortona, Villaromagnano, Villalvernia e Carbonara: colpiti i vigneti ma anche il sorgo, il mais e il grano.
“L’arrivo del maltempo ha provocato ingenti danni nelle campagne con violenti temporali, vento e vere e proprie bombe d’acqua accompagnate da grandine che si sono abbattuti a macchia di leopardo nella provincia alessandrina – hanno affermato il presidente e il direttore della Coldiretti provinciale Roberto Paravidino e Simone Moroni - Oltre al danno la beffa di una stagione piovosa che ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale negativa tra consumi e deflazione che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori”.
I tecnici Coldiretti stanno monitorando il territorio per verificare lo stato dei danni. Gli effetti si fanno sentire anche sulla produzione agricola con i prezzi all’azienda agricola che all’inizio di luglio secondo l’Ismea si sono attestati mediamente sui 43 centesimi al chilo, perdendo oltre il 34% rispetto allo stesso periodo del 2013 mentre va ancor peggio per i prezzi all'origine delle nettarine, scesi a mediamente a 0,46 euro al chilo con riduzioni anche del 40 per cento rispetto al valore a luglio dello scorso anno. E la situazione è peggiorata e si è estesa ad altre coltivazioni come le susine, i meloni e i cocomeri con quotazioni che non consentono neanche di coprire i costi di raccolta.
Fonte
PROVINCIA - Continua l’ondata di maltempo anche ad Alessandria e provincia. Ieri, mercoledì 23 luglio, nuova grandinata con temporali accompagnati da forti raffiche di vento che hanno messo nuovamente alla prova colture già compromesse, conseguenza di questa estate pazza. A farne le spese soprattutto la zona del Tortonese dove la grandine si è abbattuta sulla parte iniziale delle colline in particolare nell’area compresa tra il confine di Sarezzano verso Tortona, Villaromagnano, Villalvernia e Carbonara: colpiti i vigneti ma anche il sorgo, il mais e il grano.
“L’arrivo del maltempo ha provocato ingenti danni nelle campagne con violenti temporali, vento e vere e proprie bombe d’acqua accompagnate da grandine che si sono abbattuti a macchia di leopardo nella provincia alessandrina – hanno affermato il presidente e il direttore della Coldiretti provinciale Roberto Paravidino e Simone Moroni - Oltre al danno la beffa di una stagione piovosa che ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale negativa tra consumi e deflazione che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori”.
I tecnici Coldiretti stanno monitorando il territorio per verificare lo stato dei danni. Gli effetti si fanno sentire anche sulla produzione agricola con i prezzi all’azienda agricola che all’inizio di luglio secondo l’Ismea si sono attestati mediamente sui 43 centesimi al chilo, perdendo oltre il 34% rispetto allo stesso periodo del 2013 mentre va ancor peggio per i prezzi all'origine delle nettarine, scesi a mediamente a 0,46 euro al chilo con riduzioni anche del 40 per cento rispetto al valore a luglio dello scorso anno. E la situazione è peggiorata e si è estesa ad altre coltivazioni come le susine, i meloni e i cocomeri con quotazioni che non consentono neanche di coprire i costi di raccolta.
Fonte
Previsioni meteo: VENERDI maggiori schiarite ovunque, peggiora in serata sul nord-ovest
Italia nelle grinfie dell'instabilità anche ai primi giorni di agosto?
La Concordia in viaggio verso Genova È festa al Giglio: “L’isola torna nostra”
La nave è trainata da due rimorchiatori oceanici. L’arrivo a Genova
domenica. Gabrielli: “Aspettiamo a cantare vittoria”. Il sindaco: per
noi momento storico
AP
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Google Maps, il tempo s’è fermato: la Concordia è ancora lì
mercoledì 23 luglio 2014
Riparte da Rimini la guerra ai siti meteo
Gli albergatori e la Regione: azione legale per le previsioni errate
Rari bagnanti in spiaggia: le previsioni sbagliate tengono lontani i turisti
Franco Giubilei
Rimini
Una lunga serie di previsioni meteo foschissime, accompagnate da
icone minacciose con tanto di lampi e nuvoloni tempestosi, si sono poi
risolte in pioggerelline di pochi minuti, se non in giornate radiose. Finché gli albergatori della riviera romagnola, all’ennesimo weekend di strafalcioni meteorologici su internet, si sono organizzati e ora promettono azioni legali contro i pronostici errati a lungo termine. «Azioni legali vere», garantisce Patrizia Rinaldis, presidente dell’Assoalbergatori di Rimini, dopo che anche regione Veneto e Federalberghi ligure si erano scagliati contro i «meteoterroristi»: «Abbiamo calcolato che ogni struttura perde fra i 5 e i 6mila euro per ogni fine settimana per cui sia stato previsto maltempo, senza che le piogge annunciate arrivassero sul serio, a causa delle disdette di chi aveva già prenotato».
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martedì 22 luglio 2014
Il “finto” comandante e la partenza che slitta. Tutti i guai della Concordia
Mercoledì inizia l’ultimo viaggio. Costa: domenica relitto a Genova.
Bufera per lo scambio di persona su chi sceglierà quale rotta seguire
Bufera per lo scambio di persona su chi sceglierà quale rotta seguire
AP
Il relitto della Concordia durante le operazioni di rigalleggiamento
Lidia Catalano (agb)
Inviata all’Isola del Giglio
Un “finto” comandante e una data che continua a slittare. Inizia ad
assumere contorni grotteschi la vicenda della partenza della Costa
Concordia dall’isola del Giglio. «Il trasferimento a Genova è differito a
mercoledì», spiega nel briefing pomeridiano Franco Gabrielli,
ufficializzando quanto già trapelato dalle agenzie di stampa nei minuti
precedenti. «Si tratta di una scelta prudenziale, è verosimile che le
operazioni di rigalleggiamento saranno concluse entro domattina ma
avremo la conferma solo nella notte e rischieremmo di interferire
inutilmente con le attività dell’isola, dal transito dei turisti al
rifornimento di carburante». Continua qui
lunedì 21 luglio 2014
Gaza, ospedale colpito da razzo israeliano, 4 morti. Uccisi 10 palestinesi infiltrati in Israele
Consiglio
di sicurezza Onu: "Subito cessate il fuoco". Nella Striscia il giorno
di guerra più sanguinoso degli ultimi 5 anni. A Rafah sterminata
famiglia con 7 bimbi. Più di 500 i palestinesi morti dall'inizio
dell'offensiva, 18 i militari israeliani, 81mila gli sfollati. Arriva
Kerry in Medio Oriente
di PIERA MATTEUCCIGAZA - Non si placa la tensione a Gaza: un piccolo ospedale situato nella zona centrale della città è stato colpito da un razzo israeliano e sul posto ci sono almeno 4 morti e 16 feriti. Il portavoce dei servizi d'urgenza palestinesi, Ashraf al Qudra, ha precisato che è stato colpito il terzo piano dell'ospedale dei Martiri di al Aqsa a Deir al Balah. Dodici i colpi d'artiglieria caduti sulla clinica, che hanno colpito l'edificio amministrativo, la terapia intensiva e il dipartimento di chirurgia. I video della stazione televisiva al-Aqsa di Hamas hanno mostrato i feriti trasportati su barelle. Nel pomeriggio i servizi d'emergenza locali hanno riferito che altri otto palestinesi, tra cui 4 bambini, sono rimasti uccisi oggi in un bombardamento israeliano nel centro di Gaza City. In tutto sono 36 i palestinesi uccisi oggi.
Secondo la tv Canale 10 sette militari israeliani sono morti oggi: quattro sono caduti nel Neghev occidentale e tre a Gaza.
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Firenze, afgano trovato morto nel bagno di un treno: forse suicidio
Sono in corso accertamenti. L'uomo, che aveva ferite da arma da taglio alla gola e all'addome, aveva con sé 30mila euro
Un uomo, di nazionalità afghana, è stato trovato morto nel bagno di un treno Frecciarossa, diretto a Milano, fatto poi fermare alla stazione fiorentina di Rifredi. Si ipotizza un suicidio, ma accertamenti ulteriori sono in corso. L'uomo presentava delle ferite all'addome e alla gola, inferte con un coltello che è stato trovato nel bagno, chiuso dall'interno. Trovati anche circa 30mila euro.
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Lavoro: a rischio 140mila posti nel 2014. In sei anni di crisi già persi 900mila occupati
I dati del rapporto Cisl: "Ogni mese più di 10mila rischiano il posto". Il manifatturiero e le costruzioni hanno pagato il prezzo più alto: quasi il 90% dei nuovi disoccupati viene da quei settori. Intanto si moltiplicano i tavoli aziendali dall'Alitalia all'Ideal Standard, passando per le Acciaierie di Terni.
MILANO - Sono 136.616 mila "i lavoratori a rischio di perdita di lavoro nel corso del 2014", nei settori della manifattura e delle costruzioni. E' la stima fatta dalla Cisl nel suo Rapporto Industria, dal quale emerge che sono più di 10mila i lavoratori che ogni mese rischiano di vedere saltare la propria occupazione. E quel che più preoccupa è che il dato peggiora rispetto alle stime 2013, con 13.486 posizioni in più in pericolo (+11%). I sei anni di crisi, tra il 2008 e il 2013, sono costati al Paese circa 900 mila posti di lavoro di cui 490mila, il 58,9%, nel Sud, solo lo scorso anno.
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domenica 20 luglio 2014
Gaza, strage nel sobborgo di Sajaya Salta subito la tregua chiesta da Hamas
Riprendono i raid contro la Striscia: 87 morti, 17 sono bambini.
Israele: «I razzi partono da lì». Lega Araba: «Crimine di guerra».
Strage di soldati israeliani
AP
Macerie a Sajaya
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Nel campo maledetto di Grabovo sciacalli, miliziani e sacchi neri
I filorussi cancellano le prove ostacolano l’Osce fra i corpi abbandonati
I contadini: qualcuno ha portato fiori, altri si sono presi le carte di credito
I contadini: qualcuno ha portato fiori, altri si sono presi le carte di credito
Lucia Sgueglia
Grabovo
Morire di luglio, in un placido campo di granoturco, tra le spighe
già mature, e il rimbombo dell’artiglieria tutt’intorno. Nella valigia
un cappello rosso a falde, e una maglietta col logo «I love Amsterdam».
Più oltre, l’orrore che non si può dire.Appena scendi a Torez, cittadina sperduta di 80 mila anime addossata al confine russo nel Far East ucraino, alla stazione dei bus i tassisti capiscono subito.
«Vuoi vedere il campo, vero?», chiedono, il luogo dello schianto del Boeing della Malaysia Airlines. Di fronte, sul Comune, inequivocabile, sventola la bandiera dei separatisti. Al campo si arriva in mezz’ora in auto per campagne quasi deserte, facendo la gimkana tra stradine di fango e carreggiate martoriate dai cingoli dei tank di Kiev.
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I temporali stanno arrivando!
Ecco la mappa delle fulminazioni avvenute nelle ultime due ore in Europa
e in Italia. Notate i primi temporali nel sud della Francia, in moto
verso il settore nord-occidentale italiano.
http://meteolive.leonardo.it/speciali/FULMINAZIONI/58/i-temporali-e-i-fulmini-appena-caduti-in-italia-e-in-europa/31970/
Fonte
Fonte
Satellite Italia ad alta risoluzione
Webcam live - Piemonte
Inizio settimana con temperatura in calo su gran parte d'Italia
sabato 19 luglio 2014
Casa: in 5 anni tasse raddoppiate e valore diminuito
Per la Cgia, l'incidenza delle imposte è passata dall'1,5 per mille al 3,6 per mille. L'incremento è stato del 140%
Negli ultimi 5 anni la tassazione sulla casa è quasi raddoppiata, mentre il valore economico delle abitazioni è mediamente sceso del 15%. Lo rileva la Cgia la quale, prendendo come riferimento i dati medi nazionali, evidenzia che in una casa di tipo civile (categoria catastale A2) tra il 2010 e il 2014 il valore di mercato è sceso del 15% (da quasi 200.000 a poco meno di 170.000 euro), mentre le imposte ordinarie (cioè le imposte che generalmente sono versate da tutti i proprietari, come i rifiuti e la Tasi) sono salite del 104% (da 300 a 611 euro). Pertanto, l'incidenza delle imposte sul valore della casa è passata dall'1,5 per mille al 3,6 per mille. Ciò vuol dire che l'incremento è stato del 140%. Per un'abitazione di tipo economico (categoria catastale A3), invece, la contrazione media del valore di mercato è stata anche in questo caso del 15% (da quasi 174.500 a poco più di 148.300 euro), mentre il peso fiscale è aumentato dell'88% (da 264 a 495 euro). Pertanto, l'incidenza delle imposte sul valore di questa abitazione è salita dall'1,5 per mille al 3,3 per mille (+121%). Sempre nello stesso periodo, fa notare la CGIA, l'inflazione è aumentata del 7,3%.
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Rottami, zaini e corpi fra i girasoli “I cadaveri cadevano giù dal cielo”
Ucraina, la strage nei cieli
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I separatisti blindano la zona: non siamo stati noi. Anche l’Osce sotto tiro
Insorti filorussi scortano Paul
Gubarev, autoproclamato governatore della repubblica secessionista di
Donetsk, fra i rottami del Boeing abbattuto
Lucia Sgueglia
Lugansk
Notte fonda a Hrabove, Est Ucraina. I miliziani filorussi, fucile
in spalla e torce in mano, al fianco di uomini della protezione civile
locale, cercano ancora i cadaveri dei 298 passeggeri dell’MH17 tra i
campi di mais, quando Alexander Borodai, «premier» separatista della
autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, cittadino russo, arriva
sulla scena dell’incidente con le sue guardie del corpo armate come
Rambo. Alla cintola l’inseparabile Makarov, con lo sguardo sfuggente
alle telecamere ripete la propria innocenza: «Il missile non era nostro,
è stato un jet ucraino». Promette accesso agli esperti al relitto, ma
rifiuta l’ipotesi di una tregua, per poi ripensarci dicendo sì alla
proposta di Kiev di 4 giorni di stop alle armi. Reggerà?Continua qui
venerdì 18 luglio 2014
Caso Ruby, clamorosa sentenza in appello: i giudici assolvono Berlusconi da tutti i reati
Cancellata la condanna a sette anni del primo grado. L'ex premier: "Sono
commosso. La maggioranza dei magistrati lavora con equilibrio e
rigore". Coppi: "Oltre le più rosee aspettative"
I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi per il caso Ruby in cui l'ex presidente del Consiglio era imputato per concussione e prostituzione minorile. In primo grado la condanna era stata di sette anni, ma ora i magistrati della seconda sezione penale, presieduta da Enrico Tranfa, hanno ribaltato completamente la decisione. "Il fatto non sussiste", dicono i giudici dell'Appello parlando dell'accusa di concussione. "Il fatto non costituisce reato", scrivono, invece, riferendosi all'accusa di prostituzione minorile. Cancellata, a questo punto, anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici inflitta all'ex premier il 24 giugno 2013 dal collegio presieduto da Giulia Turri.
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I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi per il caso Ruby in cui l'ex presidente del Consiglio era imputato per concussione e prostituzione minorile. In primo grado la condanna era stata di sette anni, ma ora i magistrati della seconda sezione penale, presieduta da Enrico Tranfa, hanno ribaltato completamente la decisione. "Il fatto non sussiste", dicono i giudici dell'Appello parlando dell'accusa di concussione. "Il fatto non costituisce reato", scrivono, invece, riferendosi all'accusa di prostituzione minorile. Cancellata, a questo punto, anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici inflitta all'ex premier il 24 giugno 2013 dal collegio presieduto da Giulia Turri.
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Gaza, Israele lancia una massiccia offensiva di terra
Fanteria, carri armati,
artiglieria per distruggere i tunnel utilizzati da Hamas per attaccare
il territorio dello Stato ebraico. Tra le vittime un neonato di cinque
mesi. Ucciso un soldato israeliano. La risposta del movimento islamista:
"Ci saranno conseguenze terribili".
GAZA - L'offensiva di terra di cui si parlava da giorni è iniziata. Da ieri sera migliaia di uomini delle forze armate israeliane
sono impegnati in un massiccio attacco a Gaza. Un'escalation
dell'operazione "Protective Edge" che ha fatto in poche ore almeno 11
morti, tra i quali un neonato di cinque mesi. E ha fatto registrare la
prima vittima tra i militari israeliani. Secondo il portavoce dei
servizi di emergenza palestinesi, Ashraf al-Qudra, in 11 giorni nella
Striscia sono state uccise 252 persone, in stragrande maggioranza
civili. Quasi 2.000 i feriti.
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Incidente ferroviario nel Nisseno, muoiono tre operai di Rfi
Il treno regionale Gela-Caltanissetta li ha investiti. Inchiesta
dell'azienda. Stamattina un altro incidente sulla linea ferrata tra
Caltanissetta e Canicattì.
Pesantissimo bilancio quello di un grave incidente avvenuto lungo la tratta ferrata che da Licata porta a Gela, dove hanno perso la vita tre operai di Rfi che stavano lavorando sulla linea tra le stazioni di Butera e Falconara. I tre sono morti sul colpo. Rfi ha avviato un'inchiesta per verificare cause e dinamica dell'incidente, le Ferrovie esprimono ai familiari dei colleghi deceduti "cordoglio per il grave lutto".
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Pesantissimo bilancio quello di un grave incidente avvenuto lungo la tratta ferrata che da Licata porta a Gela, dove hanno perso la vita tre operai di Rfi che stavano lavorando sulla linea tra le stazioni di Butera e Falconara. I tre sono morti sul colpo. Rfi ha avviato un'inchiesta per verificare cause e dinamica dell'incidente, le Ferrovie esprimono ai familiari dei colleghi deceduti "cordoglio per il grave lutto".
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giovedì 17 luglio 2014
Costa Concordia: lunedì 21 una partenza SUICIDA!?!
Sembra prevedibile un rinvio a mercoledì 23. Il buon senso dovrebbe prevalere. Assurdo affrontare quel vento in uscita da Bonifacio a Giannutri.
Domenica 20 ci
sarà Scirocco sino a 30km/h su tutto il tratto compreso tra il Giglio e
Genova, mentre per lunedì 21 è atteso un forte vento da ovest sino a
60km/h in uscita dalle Bocche di Bonifacio e almeno sino a Giannutri,
proprio la prima tappa che dovrebbe raggiungere la Concordia prima di
virare verso nord e dare inizio al suo viaggio di avvicinamento a
Genova.
Anche ammesso ma non concesso che Costa Concordia dovesse passare immune da Giannutri con un mare che naturalmente non potrà che risultare molto mosso, il sucessivo insormontabile ostacolo potrebbe essere l'uscita dalla protezione della Corsica, all'altezza di Capraia. Infatti da Capo Corso verso est soffierà sempre dai quadranti occidentali un vento tra i 20 ed i 30km/h che insisterà sino a martedì.
Forse conviene attendere mercoledì 23 per ritrovare un mare più adatto al galleggiamento di una nave così malandata, quando vento e mare tenderanno a placare la loro ira.
Se così non fosse si rischia davvero un disastro ambientale epocale.
Fonte
Anche ammesso ma non concesso che Costa Concordia dovesse passare immune da Giannutri con un mare che naturalmente non potrà che risultare molto mosso, il sucessivo insormontabile ostacolo potrebbe essere l'uscita dalla protezione della Corsica, all'altezza di Capraia. Infatti da Capo Corso verso est soffierà sempre dai quadranti occidentali un vento tra i 20 ed i 30km/h che insisterà sino a martedì.
Forse conviene attendere mercoledì 23 per ritrovare un mare più adatto al galleggiamento di una nave così malandata, quando vento e mare tenderanno a placare la loro ira.
Se così non fosse si rischia davvero un disastro ambientale epocale.
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Concordia, un gigante contro il vento
Boeing precipita nell’Ucraina dell’est Morti tutti i 295 passeggeri a bordo Fonti russe: “Abbattuto da un missile”
L’incidente a 40 km da Donetsk, zona di combattimenti tra l’esercito
ucraino e i ribelli filorussi. Era partito da Amsterdam alle 12.14 e
diretto a Kuala Lumpur
REUTERS
Resti dell’aereo precipitato a Grabovo nella regione di Donetsk
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Finto disoccupato intascava assegno ma ha casa, negozio e auto
In Puglia, carabinieri sequestrano beni per un milione euro ad un 46enne
I Carabinieri della compagnia di Andria stanno eseguendo un'ordinanza di sequestro preventivo di beni per un milione di euro emessa dal tribunale di Trani, su richiesta della procura, nei confronti di un 46enne che risulta percepire un assegno di disoccupazione ma ha un appartamento di lusso, 3 automobili, un negozio di articoli per la casa, due scooter, due conti correnti bancar i e quote societarie. L'uomo, arrestato per spaccio continuato di cocaina,hashish e marijuana, è attualmente sotto processo per queste accuse.
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mercoledì 16 luglio 2014
GFS diretta: sabato il picco del caldo, poi i temporali
Il modello anche nell'ultimo run conferma l'arrivo di una sfuriata temporalesca tra domenica e lunedì, prima al nord, poi al centro, in misura attenuata al sud.
Tutto confermato nella nuova emissione del modello americano,
che vede l'ondata di caldo raggiungere il suo picco tra venerdì e
sabato, con valori che potranno facilmente raggiungere i 34-35°C.
A seguire si conferma l'ingresso di una saccatura con annesso piccolo vortice ciclonico in quota, in movimento tra domenica e lunedì, dalla Valpadana verso le regioni centrali adriatiche.
Ne deriveranno rovesci e temporali anche di forte intensità e un significativo calo delle temperature, che rientreranno nella media del periodo.
Il caldo resisterà solo al sud sino alle prime ore di martedì 22, poi subirà anche qui un certo ridimensionamento con qualche temporale atteso soprattutto su Campania, Molise, nord Puglia e zone interne lucane.
A seguire ecco l'anticiclone protendersi verso la Scandinavia e provare a chiudere la porta atlantica a nuove perturbazioni temporalesche.
Rimarrà allora aperto un corridoio di aria fresca diretta dalla Polonia verso i Balcani almeno sino a venerdì 25 ma con scarsi riflessi sul nostro Paese, se non sul versante adriatico.
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A seguire si conferma l'ingresso di una saccatura con annesso piccolo vortice ciclonico in quota, in movimento tra domenica e lunedì, dalla Valpadana verso le regioni centrali adriatiche.
Ne deriveranno rovesci e temporali anche di forte intensità e un significativo calo delle temperature, che rientreranno nella media del periodo.
Il caldo resisterà solo al sud sino alle prime ore di martedì 22, poi subirà anche qui un certo ridimensionamento con qualche temporale atteso soprattutto su Campania, Molise, nord Puglia e zone interne lucane.
A seguire ecco l'anticiclone protendersi verso la Scandinavia e provare a chiudere la porta atlantica a nuove perturbazioni temporalesche.
Rimarrà allora aperto un corridoio di aria fresca diretta dalla Polonia verso i Balcani almeno sino a venerdì 25 ma con scarsi riflessi sul nostro Paese, se non sul versante adriatico.
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Gaza, 4 bambini uccisi in spiaggia
Ancora raid d’Israele sulla Striscia. Il bilancio delle vittime a quota 216
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Sesso con allieve, il professore di Saluzzo patteggia due anni
Genova - Nella vita era un docente modello, un professore integerrimo
capace di commuovere i suoi studenti quando declamava Dante. Qualità che
Valter Giordano non potrà più esercitare: il professore di Saluzzo,
arrestato la scorsa estate per le relazioni amorose con due allieve
all’epoca minorenni, ha patteggiato una pena a due anni. L’accordo davanti al gup di Cuneo Carlo Gnocchi, dopo che l’insegnante di Lettere ha rinunciato alla condizionale e ha risarcito le vittime, prevede anche non potrà più insegnare: tra le pene accessorie c’è infatti l’interdizione perpetua dalla cattedra.
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