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martedì 29 luglio 2014

GFS flash LIVE: fino a giovedì 7 agosto un po' di instabilità al nord, poi sempre più ESTATE


 

Diciamo che nell'ultima emissione il modello americano ha fatto un passo verso la soluzione un po' instabiluccia del modello inglese. Niente di trascendentale ma intanto il primo week-end di agosto al nord, ma soprattutto lungo le Alpi, risulterà a tratti instabile con rischio di brevi temporali.

Andrà meglio al centro-sud dove l'estate da venerdì riprenderà il suo corso, anche se in Appennino qualche temporale non si farà certo attendere.

Ciò che emerge dal nuovo run è comunque una certa debolezza dell'anticiclone sul nostro settentrione e la forza del getto che ne limerà almeno sino al 6-7 agosto le velleità estive.

Da venerdì 8 agosto ecco la svolta che già da diversi run il modello americano seguita a confermare, con l'anticiclone africano di giorno in giorno sempre più invadente e potente, in grado in particolare da domenica 10 agosto, giorno di San Lorenzo, di portare ovunque una vampata di calore e di protrarla almeno sino al Ferragosto.

Insomma l'estate potrebbe vivere il suo momento di gloria proprio durante i giorni "caldi" delle vacanze estive degli italiani e soprattutto nella seconda metà del mese.

Sarà davvero così? Staremo a vedere.


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Pazzo luglio tra esondazioni e scorci d'estate

Ucciso in strada a Portici, gli investigatori: errore di persona

Mariano Bottari, 75 anni stava percorrendo a piedi via Benedetto Croce, una strada secondaria. Dolore e incredulità di parenti e amici.

E' stato ucciso per errore Mariano Bottari, vittima di un agguato stamattina a Portici nel Napoletano. Gli investigatori sono infatti convinti che l'anziano 75enne si trovasse nel posto sbagliato al momento sbagliato, a pochi passi da casa sua. Ma non è detto che si sia trattato di un agguato: il colpo di pistola che ha raggiunto l'uomo al volto potrebbe essere stata una pallottola vagante esplosa da una pistola durante una rapina o un regolamento di conti. In via Scalea, luogo del delitto, sarebbero stati notati, in corsa, due motorini con quattro persone a bordo. 

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lunedì 28 luglio 2014

A Gaza riprendono gli attacchi. Ancora bambini tra le vittime Israele: “Sono i razzi di Hamas”

Le ostilità riprese dopo una notte di tregua. Ban Ki-moon: «Cessate il fuoco
e poi negoziati». Netanyahu: «Non tengono conto della nostra sicurezza»


Non è durata la sospensione, non dichiarata, delle ostilità in vigore a Gaza dalla mezzanotte di ieri. Oggi sono ripresi i raid israeliani contro obiettivi di Hamas e contemporaneamente il lancio di razzi verso Israele.

Fonti locali parlano di tre morti durante un bombardamento avvenuto ad el-Bureij, nel settore centrale della Striscia. Un bambino palestinese di 4 anni è stato invece ucciso da una salva di cannone, sparata da un tank israeliano nel settore nord dell’enclave, a est del campo profughi di Jabaliyah.

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LIVE: che perturbazione sta arrivando!

Impressionante la moviola satellitare.

 
Più che un'immagine di fine luglio, sembra una sequenza autunnale, con una perturbazione che si staglia lungo la verticale della Francia, maestosa ed arcuata, segnale della presenza di una circolazione ciclonica marcata, che infatti si nota molto bene qualche centinaia di km più a nord della Francia, all'altezza di Le Havre, dalla rotazione antioraria di quella nuvolosità fratta, che sottende la formazione di nuovi forti rovesci.

La perturbazione intanto giungerà verso sera sul nord-ovest con il suo carico di temporali anche forti, che dovrebbero investire soprattutto il Piemonte e poi l'angolo più occidentale della Lombardia, in primis il Varesotto, prima di estendersi nella notte sul resto del nord ed alla Toscana.

Una ferita del genere, fosse arrivata ad agosto, avrebbe certamente lasciato un segno importante nella stagione, l'arrivo alla fine di luglio autorizza invece ancora a sperare in una seconda parte dell'estate più clemente.

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Previsioni meteo: MARTEDI temporalesco al centro-nord

 

Novara, la ripresa non c’è: i numeri della crisi condannano bar e negozi

Dopo l’industria, difficoltà anche per turismo e commercio
 
Novara
«Altro che ripresa: siamo in piena emergenza. Il commercio va male ma anche il settore del turismo, nel Novarese, fa registrare un boom di chiusure per bar e ristoranti»: la Confesercenti lancia l’allarme e conferma la situazione di piena difficoltà nei primi sei mesi del 2014.


I soli dati positivi
Gli unici due dati positivi riguardano le vendite on line e gli ambulanti. Il commercio in internet conta 79 aziende di cui venti a Novara con un aumento di quattro società (due nel capoluogo) rispetto al 2013. Il saldo è positivo anche per chi lavora nei mercati: «Ma il dato non deve ingannare, spesso si tratta di giovani senza lavoro che tentano l’attività perché ha pochi costi di avvio» avverte il direttore della Confesercenti Luigi Minicucci.

Chi va male
Gli altri numeri, invece, sono preoccupanti. Anche nel settore del turismo su cui tanto si punta per dare uno slancio diverso all’economia provinciale. I ristoranti del Novarese erano 1.104 ma in sei mesi 25 hanno chiuso mentre i bar sono passati da 1.050 a 1.028. Nel capoluogo entrambi i settori hanno perso sei aziende ciascuno.
Chi va peggio di tutti, però, è il commercio tradizionale. Il saldo in rosso, in soli sei mesi, è di 63 negozi di cui ben ventitrè a Novara: hanno chiuso in 115 e aperto 52 nuove attività. 

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Concordia: prima notte in porto. Ora verso lo smantellamento. Gabrielli si difende: «Chi mi ha chiamato servo ora spieghi perchè»

Genova - É tornata a casa a Genova la Costa Concordia, ora stabilmente ormeggiata nel Vte di Pra’-Voltri dopo che il lavoro dei rimorchiatori del porto l’hanno condotto laddove a partire da oggi inizieranno i lavori propedeutici allo smantellamento del relitto affondato al Giglio più di due anni e mezzo fa.

Manovra da manuale: prua verso Vesima, il Blizzard che anziché mollare il cavo la tiene orizzontale sotto le raffiche, i piloti genovesi comandati da Giovanni Lettich che la fanno scivolare all’interno del bacino del Vte. Toccante il saluto che la portacontainer Virginia ha riservato al relitto quando le è passato davanti, un tradizionale ma lunghissimo e sofferto colpo di sirena. 

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sabato 26 luglio 2014

Echeggiano COLPI di TUONO al centro-nord

Sarà un sabato instabile sulle regioni centro-settentrionali e le zone interne del meridione, con temporali altamente probabili. Domenica temporali limitati a parte del nord-est e alla dorsale appenninica. Nuovo peggioramento all'inizio della settimana prossima, specie al centro-nord. 

 

L'immagine satellitare di questa mattina mette in luce il cluster temporalesco che al momento sta interessando parte del nord Italia. Nella notte fenomeni temporaleschi intensi hanno flagellato il Levante Ligure, con cumulate anche elevate.

 

Si tratta del nuovo (e previsto) nucleo instabile che nelle ultime ore si è mosso dalla Francia verso le nostre regioni.

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Si prepara una nuova BASTONATA all'estate

La SUPER depressione di inizio agosto

 

 

Alitalia, il governo tira dritto “Convinceremo anche le Poste”

Palazzo Chigi è ottimista: una settimana per sciogliere gli ultimi nodi
 
ANSA
 
Roma
Raccontano a Palazzo che il giorno prima di mettere nero su bianco le condizioni di Poste all’accordo con Etihad, Francesco Caio ha varcato il portone di Piazza Colonna per incontrare Matteo Renzi. Il premier lo ha accolto con calore, ascoltato con attenzione, preso appunti, apprezzato il punto di vista di chi pensa ai conti dell’azienda, poi lo ha congedato così: «Caro dottor Caio, discuta quanto vuole, il governo non interverrà. Però mi aspetto che alla fine un accordo lo troviate. Non vedo alternative». Per questo, a dispetto degli eventi, il governo resta ottimista.
Nelle ultime ore - complice un incontro del numero uno Elia con Maurizio Lupi - si è sparsa la voce di un coinvolgimento in extremis di Ferrovie, la quale dovrebbe sostituire Poste nell’azionariato della nuova compagnia. Ma si tratta di ipotesi che Lupi si premura di smentire: «Stupidaggini. Non c’è nessun piano B». Più dei problemi sindacali, l’ultimo vero ostacolo alle nozze fra Alitalia ed Etihad resta l’atteggiamento della società pubblica la quale, entrata l’anno scorso nell’azionariato su pressione del governo Letta, oggi si trova azionista di controllo e allo stesso tempo chiamata a rispondere di debiti accumulati da una gestione alla quale non ha partecipato.

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giovedì 24 luglio 2014

Aereo algerino precipita in Mali I morti sono 116, francesi 51 vittime

Il volo Air Algerie era partito dal Burkina Faso e dopo 50 minuti si erano persi i contatti. A bordo anche 7 algerini e 26 burkinabè. Si pensava che a bordo ci fosse stata la nipote di Fidel Castro.

Si è schiantato in Mali il velivolo della Air Algerie che aveva fatto perdere i contatti 50 minuti dopo la partenza da Ouagadougou, capitale del Burkina Faso. L'aereo era diretto ad Algeri. A bordo c'erano 116 persone tra passeggeri ed equipaggio. Le vittime francesi sono 51. Smentita la presenza sull'aereo della figlia del presidente cubano Raul Castro. Nella zona del disastro era in corso una forte tempesta.

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Nuova ondata di maltempo, colpita soprattutto la zona del Tortonese

Danni soprattuto all'agricoltura. I tecnici Coldiretti stanno monitorando il territorio per verificare lo stato delle colture: a farne le spese soprattutto i vigneti, il mais, il grano e il sorgo.

PROVINCIA - Continua l’ondata di maltempo anche ad Alessandria e provincia. Ieri, mercoledì 23 luglio, nuova grandinata con temporali accompagnati da forti raffiche di vento che hanno messo nuovamente alla prova colture già compromesse, conseguenza di questa estate pazza. A farne le spese soprattutto la zona del Tortonese dove la grandine si è abbattuta sulla parte iniziale delle colline in particolare nell’area compresa tra il confine di Sarezzano verso Tortona, Villaromagnano, Villalvernia e Carbonara: colpiti i vigneti ma anche il sorgo, il mais e il grano.

“L’arrivo del maltempo ha provocato ingenti danni nelle campagne con violenti temporali, vento e vere e proprie bombe d’acqua accompagnate da grandine che si sono abbattuti a macchia di leopardo nella provincia alessandrina – hanno affermato il presidente e il direttore della Coldiretti provinciale Roberto Paravidino e Simone Moroni - Oltre al danno la beffa di una stagione piovosa che ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale negativa tra consumi e deflazione che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori”.

I tecnici Coldiretti stanno monitorando il territorio per verificare lo stato dei danni. Gli effetti si fanno sentire anche sulla produzione agricola con i prezzi all’azienda agricola che all’inizio di luglio secondo l’Ismea si sono attestati mediamente sui 43 centesimi al chilo, perdendo oltre il 34% rispetto allo stesso periodo del 2013 mentre va ancor peggio per i prezzi all'origine delle nettarine, scesi a mediamente a 0,46 euro al chilo con riduzioni anche del 40 per cento rispetto al valore a luglio dello scorso anno. E la situazione è peggiorata e si è estesa ad altre coltivazioni come le susine, i meloni e i cocomeri con quotazioni che non consentono neanche di coprire i costi di raccolta.

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Previsioni meteo: VENERDI maggiori schiarite ovunque, peggiora in serata sul nord-ovest

 

Italia nelle grinfie dell'instabilità anche ai primi giorni di agosto?

La Concordia in viaggio verso Genova È festa al Giglio: “L’isola torna nostra”

La nave è trainata da due rimorchiatori oceanici. L’arrivo a Genova domenica. Gabrielli: “Aspettiamo a cantare vittoria”. Il sindaco: per noi momento storico

AP

L’incubo dell’Isola del Giglio è finita. La Costa Concordia è partita. Il relitto di 72.500 tonnellate è in viaggio verso Genova, dove sarà smantellato. La nuova vita degli isolani è iniziata alle 11 di oggi, mercoledì 23 luglio 2014, quando la nave si è mossa in direzione Liguria. Nonostante questo, il capo della protezione civile Franco Gabrielli tiene a freno l’entusiasmo.

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Google Maps, il tempo s’è fermato: la Concordia è ancora lì

mercoledì 23 luglio 2014

Riparte da Rimini la guerra ai siti meteo

Gli albergatori e la Regione: azione legale per le previsioni errate
 
Rari bagnanti in spiaggia: le previsioni sbagliate tengono lontani i turisti
Rimini
Una lunga serie di previsioni meteo foschissime, accompagnate da icone minacciose con tanto di lampi e nuvoloni tempestosi, si sono poi risolte in pioggerelline di pochi minuti, se non in giornate radiose.

Finché gli albergatori della riviera romagnola, all’ennesimo weekend di strafalcioni meteorologici su internet, si sono organizzati e ora promettono azioni legali contro i pronostici errati a lungo termine. «Azioni legali vere», garantisce Patrizia Rinaldis, presidente dell’Assoalbergatori di Rimini, dopo che anche regione Veneto e Federalberghi ligure si erano scagliati contro i «meteoterroristi»: «Abbiamo calcolato che ogni struttura perde fra i 5 e i 6mila euro per ogni fine settimana per cui sia stato previsto maltempo, senza che le piogge annunciate arrivassero sul serio, a causa delle disdette di chi aveva già prenotato».

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martedì 22 luglio 2014

Il “finto” comandante e la partenza che slitta. Tutti i guai della Concordia

Mercoledì inizia l’ultimo viaggio. Costa: domenica relitto a Genova.
Bufera per lo scambio di persona su chi sceglierà quale rotta seguire
 
AP
Il relitto della Concordia durante le operazioni di rigalleggiamento

Inviata all’Isola del Giglio
Un “finto” comandante e una data che continua a slittare. Inizia ad assumere contorni grotteschi la vicenda della partenza della Costa Concordia dall’isola del Giglio. «Il trasferimento a Genova è differito a mercoledì», spiega nel briefing pomeridiano Franco Gabrielli, ufficializzando quanto già trapelato dalle agenzie di stampa nei minuti precedenti. «Si tratta di una scelta prudenziale, è verosimile che le operazioni di rigalleggiamento saranno concluse entro domattina ma avremo la conferma solo nella notte e rischieremmo di interferire inutilmente con le attività dell’isola, dal transito dei turisti al rifornimento di carburante». 

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lunedì 21 luglio 2014

Gaza, ospedale colpito da razzo israeliano, 4 morti. Uccisi 10 palestinesi infiltrati in Israele

Gaza, ospedale colpito da razzo israeliano, 4 morti. Uccisi 10 palestinesi infiltrati in Israele

Consiglio di sicurezza Onu: "Subito cessate il fuoco". Nella Striscia il giorno di guerra più sanguinoso degli ultimi 5 anni. A Rafah sterminata famiglia con 7 bimbi. Più di 500 i palestinesi morti dall'inizio dell'offensiva, 18 i militari israeliani, 81mila gli sfollati. Arriva Kerry in Medio Oriente




Firenze, afgano trovato morto nel bagno di un treno: forse suicidio

Sono in corso accertamenti. L'uomo, che aveva ferite da arma da taglio alla gola e all'addome, aveva con sé 30mila euro

Un uomo, di nazionalità afghana, è stato trovato morto nel bagno di un treno Frecciarossa, diretto a Milano, fatto poi fermare alla stazione fiorentina di Rifredi. Si ipotizza un suicidio, ma accertamenti ulteriori sono in corso. L'uomo presentava delle ferite all'addome e alla gola, inferte con un coltello che è stato trovato nel bagno, chiuso dall'interno. Trovati anche circa 30mila euro.

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Lavoro: a rischio 140mila posti nel 2014. In sei anni di crisi già persi 900mila occupati

I dati del rapporto Cisl: "Ogni mese più di 10mila rischiano il posto". Il manifatturiero e le costruzioni hanno pagato il prezzo più alto: quasi il 90% dei nuovi disoccupati viene da quei settori. Intanto si moltiplicano i tavoli aziendali dall'Alitalia all'Ideal Standard, passando per le Acciaierie di Terni.

 

MILANO - Sono 136.616 mila "i lavoratori a rischio di perdita di lavoro nel corso del 2014", nei settori della manifattura e delle costruzioni. E' la stima fatta dalla Cisl nel suo Rapporto Industria, dal quale emerge che sono più di 10mila i lavoratori che ogni mese rischiano di vedere saltare la propria occupazione. E quel che più preoccupa è che il dato peggiora rispetto alle stime 2013, con 13.486 posizioni in più in pericolo (+11%). I sei anni di crisi, tra il 2008 e il 2013, sono costati al Paese circa 900 mila posti di lavoro di cui 490mila, il 58,9%, nel Sud, solo lo scorso anno.

 

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domenica 20 luglio 2014

Gaza, strage nel sobborgo di Sajaya Salta subito la tregua chiesta da Hamas

Riprendono i raid contro la Striscia: 87 morti, 17 sono bambini. Israele: «I razzi partono da lì». Lega Araba: «Crimine di guerra». Strage di soldati israeliani
 
 
AP
Macerie a Sajaya

Stop alla tregua umanitaria dopo appena un’ora nella striscia di Gaza, dove si è intensificata nelle ultime ore l’offensiva di terra dell’esercito israeliano. I nuovi raid, secondo fonti palestinesi, hanno provocato almeno 87 sono morti oggi nella Striscia, 62 dei quali nel popoloso rione di Sajaya, dove i combattimenti sono stati più intensi. Qui le strade sono ricoperte di macerie e centinaia di persone sono in fuga e in cerca di rifugio. Secondo la radio militare, i soldati israeliani morti nelle ultime 24 a Gaza sono tredici. 

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Nel campo maledetto di Grabovo sciacalli, miliziani e sacchi neri

I filorussi cancellano le prove ostacolano l’Osce fra i corpi abbandonati
I contadini: qualcuno ha portato fiori, altri si sono presi le carte di credito
REUTERS
I corpi giacciono ancora sull’erba, dentro sacchi di plastica
Grabovo
Morire di luglio, in un placido campo di granoturco, tra le spighe già mature, e il rimbombo dell’artiglieria tutt’intorno. Nella valigia un cappello rosso a falde, e una maglietta col logo «I love Amsterdam». Più oltre, l’orrore che non si può dire.
Appena scendi a Torez, cittadina sperduta di 80 mila anime addossata al confine russo nel Far East ucraino, alla stazione dei bus i tassisti capiscono subito.
«Vuoi vedere il campo, vero?», chiedono, il luogo dello schianto del Boeing della Malaysia Airlines. Di fronte, sul Comune, inequivocabile, sventola la bandiera dei separatisti. Al campo si arriva in mezz’ora in auto per campagne quasi deserte, facendo la gimkana tra stradine di fango e carreggiate martoriate dai cingoli dei tank di Kiev.

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I temporali stanno arrivando!

Ecco la mappa delle fulminazioni avvenute nelle ultime due ore in Europa e in Italia. Notate i primi temporali nel sud della Francia, in moto verso il settore nord-occidentale italiano. http://meteolive.leonardo.it/speciali/FULMINAZIONI/58/i-temporali-e-i-fulmini-appena-caduti-in-italia-e-in-europa/31970/

Fonte 

Satellite Italia ad alta risoluzione

 

Webcam live - Piemonte

Inizio settimana con temperatura in calo su gran parte d'Italia

 

 

sabato 19 luglio 2014

Casa: in 5 anni tasse raddoppiate e valore diminuito

Per la Cgia, l'incidenza delle imposte è passata dall'1,5 per mille al 3,6 per mille. L'incremento è stato del 140%

Negli ultimi 5 anni la tassazione sulla casa è quasi raddoppiata, mentre il valore economico delle abitazioni è mediamente sceso del 15%. Lo rileva la Cgia la quale, prendendo come riferimento i dati medi nazionali, evidenzia che in una casa di tipo civile (categoria catastale A2) tra il 2010 e il 2014 il valore di mercato è sceso del 15% (da quasi 200.000 a poco meno di 170.000 euro), mentre le imposte ordinarie (cioè le imposte che generalmente sono versate da tutti i proprietari, come i rifiuti e la Tasi) sono salite del 104% (da 300 a 611 euro). Pertanto, l'incidenza delle imposte sul valore della casa è passata dall'1,5 per mille al 3,6 per mille. Ciò vuol dire che l'incremento è stato del 140%. Per un'abitazione di tipo economico (categoria catastale A3), invece, la contrazione media del valore di mercato è stata anche in questo caso del 15% (da quasi 174.500 a poco più di 148.300 euro), mentre il peso fiscale è aumentato dell'88% (da 264 a 495 euro). Pertanto, l'incidenza delle imposte sul valore di questa abitazione è salita dall'1,5 per mille al 3,3 per mille (+121%). Sempre nello stesso periodo, fa notare la CGIA, l'inflazione è aumentata del 7,3%.

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Rottami, zaini e corpi fra i girasoli “I cadaveri cadevano giù dal cielo”

Ucraina, la strage nei cieli 

I separatisti blindano la zona: non siamo stati noi. Anche l’Osce sotto tiro

Insorti filorussi scortano Paul Gubarev, autoproclamato governatore della repubblica secessionista di Donetsk, fra i rottami del Boeing abbattuto
Lugansk
Notte fonda a Hrabove, Est Ucraina. I miliziani filorussi, fucile in spalla e torce in mano, al fianco di uomini della protezione civile locale, cercano ancora i cadaveri dei 298 passeggeri dell’MH17 tra i campi di mais, quando Alexander Borodai, «premier» separatista della autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, cittadino russo, arriva sulla scena dell’incidente con le sue guardie del corpo armate come Rambo. Alla cintola l’inseparabile Makarov, con lo sguardo sfuggente alle telecamere ripete la propria innocenza: «Il missile non era nostro, è stato un jet ucraino». Promette accesso agli esperti al relitto, ma rifiuta l’ipotesi di una tregua, per poi ripensarci dicendo sì alla proposta di Kiev di 4 giorni di stop alle armi. Reggerà?

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venerdì 18 luglio 2014

Caso Ruby, clamorosa sentenza in appello: i giudici assolvono Berlusconi da tutti i reati

Cancellata la condanna a sette anni del primo grado. L'ex premier: "Sono commosso. La maggioranza dei magistrati lavora con equilibrio e rigore". Coppi: "Oltre le più rosee aspettative"

I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi per il caso Ruby in cui l'ex presidente del Consiglio era imputato per concussione e prostituzione minorile. In primo grado la condanna era stata di sette anni, ma ora i magistrati della seconda sezione penale, presieduta da Enrico Tranfa, hanno ribaltato completamente la decisione. "Il fatto non sussiste", dicono i giudici dell'Appello parlando dell'accusa di concussione. "Il fatto non costituisce reato", scrivono, invece, riferendosi all'accusa di prostituzione minorile. Cancellata, a questo punto, anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici inflitta all'ex premier il 24 giugno 2013 dal collegio presieduto da Giulia Turri. 

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Gaza, Israele lancia una massiccia offensiva di terra

Fanteria, carri armati, artiglieria per distruggere i tunnel utilizzati da Hamas per attaccare il territorio dello Stato ebraico. Tra le vittime un neonato di cinque mesi. Ucciso un soldato israeliano. La risposta del movimento islamista: "Ci saranno conseguenze terribili".

GAZA - L'offensiva di terra di cui si parlava da giorni è iniziata. Da ieri sera migliaia di uomini delle forze armate israeliane sono impegnati in un massiccio attacco a Gaza. Un'escalation dell'operazione "Protective Edge" che ha fatto in poche ore almeno 11 morti, tra i quali un neonato di cinque mesi. E ha fatto registrare la prima vittima tra i militari israeliani. Secondo il portavoce dei servizi di emergenza palestinesi, Ashraf al-Qudra, in 11 giorni nella Striscia sono state uccise 252 persone, in stragrande maggioranza civili. Quasi 2.000 i feriti. 

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Incidente ferroviario nel Nisseno, muoiono tre operai di Rfi

Il treno regionale Gela-Caltanissetta li ha investiti. Inchiesta dell'azienda. Stamattina un altro incidente sulla linea ferrata tra Caltanissetta e Canicattì.

Pesantissimo bilancio quello di un grave incidente avvenuto lungo la tratta ferrata che da Licata porta a Gela, dove hanno perso la vita tre operai di Rfi che stavano lavorando sulla linea tra le stazioni di Butera e Falconara. I tre sono morti sul colpo. Rfi ha avviato un'inchiesta per verificare cause e dinamica dell'incidente, le Ferrovie esprimono ai familiari dei colleghi deceduti "cordoglio per il grave lutto".

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giovedì 17 luglio 2014

Costa Concordia: lunedì 21 una partenza SUICIDA!?!

Sembra prevedibile un rinvio a mercoledì 23. Il buon senso dovrebbe prevalere. Assurdo affrontare quel vento in uscita da Bonifacio a Giannutri.

Domenica 20 ci sarà Scirocco sino a 30km/h su tutto il tratto compreso tra il Giglio e Genova, mentre per lunedì 21 è atteso un forte vento da ovest sino a 60km/h in uscita dalle Bocche di Bonifacio e almeno sino a Giannutri, proprio la prima tappa che dovrebbe raggiungere la Concordia prima di virare verso nord e dare inizio al suo viaggio di avvicinamento a Genova.

Anche ammesso ma non concesso che Costa Concordia dovesse passare immune da Giannutri con un mare che naturalmente non potrà che risultare molto mosso, il sucessivo insormontabile ostacolo potrebbe essere l'uscita dalla protezione della Corsica, all'altezza di Capraia. Infatti da Capo Corso verso est soffierà sempre dai quadranti occidentali un vento tra i 20 ed i 30km/h che insisterà sino a martedì.

Forse conviene attendere mercoledì 23 per ritrovare un mare più adatto al galleggiamento di una nave così malandata, quando vento e mare tenderanno a placare la loro ira.

Se così non fosse si rischia davvero un disastro ambientale epocale.

Fonte 

Concordia, un gigante contro il vento