La relazione annuale dei servizi di intelligence inviata al Parlamento:
«Si rischiano infiltrazioni di terroristi lungo l’asse della rotta
balcanica»
L’Italia «appare sempre più esposta» alla minaccia jihadista e si
presenta sempre più concreto «il rischio di infiltrazioni terroristiche
lungo l’asse della rotta balcanica». È quanto emerge dalla relazione
2015 al Parlamento sulle politiche dell’informazione per la sicurezza,
che parla del nostro Paese come di un «target potenzialmente
privilegiato sotto un profilo politico e simbolico religioso, anche in
relazione alla congiuntura del Giubileo straordinario» e, al tempo
stesso, «terreno di coltura di nuove generazioni di aspiranti
mujaheddin». In crescita costante è il fenomeno dei foreign fighters, e
«massima vigilanza informativa» viene riservata al pericolo derivante
dal possibile arrivo di “returnees” o dai movimenti di “pendolari” già
residenti sul nostro territorio o in altri Paesi europei».
«RISCHIO ATTACCHI ISIS IN EUROPA»
In generale, i nostri 007 giudicano «elevato» il rischio di nuove
azioni dell’Isis in territorio europeo, e definiscono «concreta la
possibilità che in Europa trovino spazio nuovi attacchi eclatanti sullo
stile di quelli di Parigi», anche per mano di micro-cellule o lupi
solitari.
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mercoledì 2 marzo 2016
Marzo ha in serbo altro MALTEMPO
Tra stasera e la nottata passaggio perturbato al nord, specie sui settori orientali, giovedì rovesci e temporali in spostamento rapido verso il meridione, spruzzate di neve su Appennino romagnolo e centrale. Tra venerdì sera e sabato mattina nuovo passaggio perturbato tra nord e centrali tirreniche con neve a quote basse sulle Alpi. Da domenica tempo instabile sull'insieme del Paese, specie su centro-sud e nord-est.
COMMENTO: marzo si apre molto instabile, e presto con clima quasi invernale al nord, tardo autunnale al centro-sud. Tra questa sera e sabato sera transiteranno ben due perturbazioni e
da domenica l'Italia verrà inserita in un canale depressionario con
afflusso di aria fredda ed instabile ad alimentare anche dei vortici al
suolo in grado di dispensare fenomeni frequenti, almeno
sino alla metà della prossima settimana. Una situazione che cerca in
qualche modo di compensare l'abulia della stagione invernale.
SITUAZIONE: un fronte freddo valicherà le Alpi in serata determinando forti rovesci anche temporaleschi tra Lombardia e Triveneto, poi anche sull'Emilia-Romagna con calo del limite della neve sin sotto i 1000m. La formazione di un vortice ciclonico al suolo con perno sulla Romagna, rinnoverà i fenomeni anche giovedì mattina su Friuli Venezia Giulia e Romagna, con neve a quote collinari. Nel frattempo il fronte scivolerà verso il centro-sud, portando anche spruzzate di neve sull'Appennino centrale e temporali in rapido movimento verso il meridione.
EVOLUZIONE: venerdì subito pronta un'altra perturbazione per nord e Toscana, nella notte su sabato anche su Umbria ed alto Lazio; al nord attesa altra neve nelle Alpi anche a quote molto basse nelle vallate superiori. Domenica aria fredda raggiungerà il nord, al centro si realizzerà una linea di contrasto che genererà precipitazioni, che potranno in parte coinvolgere anche il sud. Al nord instabilità pomeridiana soprattutto sul nord-est con rovesci anche nevosi a quote basse in montagna.
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SITUAZIONE: un fronte freddo valicherà le Alpi in serata determinando forti rovesci anche temporaleschi tra Lombardia e Triveneto, poi anche sull'Emilia-Romagna con calo del limite della neve sin sotto i 1000m. La formazione di un vortice ciclonico al suolo con perno sulla Romagna, rinnoverà i fenomeni anche giovedì mattina su Friuli Venezia Giulia e Romagna, con neve a quote collinari. Nel frattempo il fronte scivolerà verso il centro-sud, portando anche spruzzate di neve sull'Appennino centrale e temporali in rapido movimento verso il meridione.
EVOLUZIONE: venerdì subito pronta un'altra perturbazione per nord e Toscana, nella notte su sabato anche su Umbria ed alto Lazio; al nord attesa altra neve nelle Alpi anche a quote molto basse nelle vallate superiori. Domenica aria fredda raggiungerà il nord, al centro si realizzerà una linea di contrasto che genererà precipitazioni, che potranno in parte coinvolgere anche il sud. Al nord instabilità pomeridiana soprattutto sul nord-est con rovesci anche nevosi a quote basse in montagna.
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Meteo a 7 giorni: SABATO attenzione al centro-nord, poi ancora instabilità sull'Italia
Case – Immobili sino a 100mila euro non servirà il notaio
Roma – Non sarà necessario l’intervento di un notaio per acquistare o
vendere un immobile di valore non superiore a 100mila euro. Con la firma
del decreto sulla Concorrenza sarà possibile acquistare cantine, box o
terreni – ma anche piccoli appartamenti – rivolgendosi ad un semplice
avvocato per la registrazione dell’atto e risparmiando le spese
notarili.
Una vera e propria rivoluzione quella che sta per essere introdotta dal disegno di legge sulla concorrenza messo a punto dal ministro per lo sviluppo economico, Federica Guidi.
Per la prima volta nella storia d’Italia finisce il monopolio dei notai nelle operazioni di compravendita di beni e immobili.
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Una vera e propria rivoluzione quella che sta per essere introdotta dal disegno di legge sulla concorrenza messo a punto dal ministro per lo sviluppo economico, Federica Guidi.
Per la prima volta nella storia d’Italia finisce il monopolio dei notai nelle operazioni di compravendita di beni e immobili.
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martedì 1 marzo 2016
LA VERGOGNA DEI DIPENDENTI DEL BELLAVITA ABBANDONATI A SE STESSI
Alessandria (Piero Evaristo Giacobone) – Continua il
calvario dei 24 dipendenti del centro Bellavita Wellness Age Srl di
Spinetta Marengo, con piscina tropicale, Hotel Diamante, Uci Cinema e
pizzeria Rossopomodoro, il tutto sotto la cappella dei comunisti di
Coopsette di Reggio Emilia, per cui è stata inoltrata domanda di
fallimento proprio alla vigilia di Natale. Oggi i sindacati denunciato
il fatto che le trattative per accedere alla cassa integrazione non ci
sono state e la curatrice nominata dal tribunale di Reggio Emilia ha
confermato che si va nella direzione della cessazione del rapporto di
lavoro senza fare cenno agli ammortizzatori sociali. In una nota i
sindacti denunciano che “i tentavi fatti con l’amministrazione comunale
alessandrina alla ricerca di soluzioni possibili, pur con
l’apprezzabile impegno di tutti, non hanno condotto ad un risultato
positivo”. I lavoratori, grazie anche all'interessamento dei sindacati,
sono stati retribuiti fino al 19 gennaio, ultimo giorno dell’azienda in
bonis prima della dichiarazione di fallimento da parte del tribunale.
L’agonia del Villaggio Benessere Bellavita culminava nella crisi
dell’ottobre scorso quando sembrava che il Governo potesse intervenire
per salvarlo insieme alla controllante Coopsette, la cooperativa rossa
di Reggio Emilia, nonostante i debiti giganteschi. Già a luglio i
dipendenti non avevano riscosso la quattordicesima pagata poi a rate e
non per l’intero.
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NUOVA neve in ITALIA tra POCHE ORE, ecco dove CADRA' abbondante!
Neve più abbondante e a bassa quota su Alpi, più debole ma fino in collina anche in Appennino
Dopo il pieno di neve su Alpi a fine Febbraio e il maltempo diffuso al Centronord, anche Marzo sembra mostrare un piglio instabile o spesso perturbato. Lo stesso mese, come peraltro è solito fare, potrebbe mostrare aspetti anche di tipo invernale. Nei primi giorni del terzo mese dell'anno transiterà un nucleo artico che porterà aria più fredda sull'Italia e determinerà il ritorno della neve a bassa quota su Alpi, fino in collina sul Centro Appennino.
NUOVA NEVE IN ITALIA - Quando tutto questo? Tra Mercoledì 2 sera e giovedì 3.
Un nucleo di aria artica scavalcherà le Alpi nella serata di Mercoledì portando piogge al Nord e neve sulle Alpi fino in collina o a bassa quota. Prime piogge in Appennino e sul medio e basso Tirreno.
EVOLUZIONE - Nel corso della giornata di Giovedì il nucleo relativamente freddo si farà sentire di più al Nordest e sul medio-alto Adriatico, con più nubi e piogge, ma piogge frequenti anche sulle regioni tirreniche e appenniniche.
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Dopo il pieno di neve su Alpi a fine Febbraio e il maltempo diffuso al Centronord, anche Marzo sembra mostrare un piglio instabile o spesso perturbato. Lo stesso mese, come peraltro è solito fare, potrebbe mostrare aspetti anche di tipo invernale. Nei primi giorni del terzo mese dell'anno transiterà un nucleo artico che porterà aria più fredda sull'Italia e determinerà il ritorno della neve a bassa quota su Alpi, fino in collina sul Centro Appennino.
NUOVA NEVE IN ITALIA - Quando tutto questo? Tra Mercoledì 2 sera e giovedì 3.
Un nucleo di aria artica scavalcherà le Alpi nella serata di Mercoledì portando piogge al Nord e neve sulle Alpi fino in collina o a bassa quota. Prime piogge in Appennino e sul medio e basso Tirreno.
EVOLUZIONE - Nel corso della giornata di Giovedì il nucleo relativamente freddo si farà sentire di più al Nordest e sul medio-alto Adriatico, con più nubi e piogge, ma piogge frequenti anche sulle regioni tirreniche e appenniniche.
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lunedì 29 febbraio 2016
Terremoto nell'alessandrino, è l'ottavo in due anni
Un terremoto di magnitudo 2,1 è stato registrato nel casalese dagli
strumenti dell'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Il sisma, che si è verificato alle 16.03 di oggi, lunedì 29 febbraio, ha
avuto l'epicentro nel territorio del Comune di Valmacca.
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Migranti: Calais, alta tensione nella 'giungla'. La polizia usa lacrimogeni
Per rispondere a 'lancio sassi'. In fiamme tre baracche
Alta tensione nella 'Giungla' dei migranti a Calais. Secondo alcuni reporter presenti sul posto la polizia ha risposto con i lacrimogeni al lancio di pietre da parte di "alcuni migranti" e "attivisti no-border". La situazione "è difficile", aggiungono. Inoltre, tre baracche di fortuna sono state incendiate sprigionando una densa coltre di fumo nel cielo azzurro di Calais.
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domenica 28 febbraio 2016
Terrorismo, macedone fermato a Mestre: arruolava aspiranti jihadisti per l’Isis
I carabinieri del Ros hanno intercettato l'uomo a Mestre, su
disposizione della procura di Venezia: avrebbe reclutato mujaheddin che
un imam bosniaco avrebbe successivo radicalizzato, messo in contatto con
lo Stato Islamico e avviato verso i teatri di guerra mediorientali
Arruolava aspiranti jihadisti per lo Stato Islamico. I carabinieri del Ros lo hanno fermato a Mestre, su disposizione della procura di Venezia. Un cittadino macedone è indagato per arruolamento con finalità di terrorismo, anche internazionale: l’uomo avrebbe reclutato aspiranti mujaheddin che un imam bosniaco avrebbe successivo radicalizzato, arruolato nell’Isis e avviato verso i teatri di guerra mediorientali. Il provvedimento di fermo e perquisizione del macedone scaturisce da elementi raccolti nell’ambito dell’attività investigativa svolta dal Ros per il contrasto del radicalismo di matrice islamista.
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Arruolava aspiranti jihadisti per lo Stato Islamico. I carabinieri del Ros lo hanno fermato a Mestre, su disposizione della procura di Venezia. Un cittadino macedone è indagato per arruolamento con finalità di terrorismo, anche internazionale: l’uomo avrebbe reclutato aspiranti mujaheddin che un imam bosniaco avrebbe successivo radicalizzato, arruolato nell’Isis e avviato verso i teatri di guerra mediorientali. Il provvedimento di fermo e perquisizione del macedone scaturisce da elementi raccolti nell’ambito dell’attività investigativa svolta dal Ros per il contrasto del radicalismo di matrice islamista.
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Ragazzina suicida dopo il sesso, caccia al cantante ultrasettantenne
Londra - Nello scandalo pedofilia che ha infangato la Bbc e ha avuto fra i tristi protagonisti il defunto disc-jockey Jimmy Savile
sarebbe coinvolto anche «un cantante conosciuto a livello mondiale», come ha rivelato il Sunday Mirror
senza fare il nome della famosa star internazionale, che sarebbe ancora vivente.
L’artista avrebbe sedotto e poi abusato sessualmente nel 1971 della 15enne Claire Alpine, che faceva la ballerina di “Top of the Pops” (celebre programma dell’emittente pubblica britannica, a lungo condotto da Savile), che dopo alcune settimane si uccise; a ricostruire i fatti è stata una amica della giovane, la 60enne Kelly Gold, che allora ballava vicino a Claire e ha raccontato di essere stata palpeggiata dal dj, definito «un pedofilo seriale: Claire è stata portata via dal palco», ha detto la Gold, aggiungendo che avrebbe poi passato la notte in un hotel con la star, di cui però non ha voluto rivelare il nome. Dopo poche settimane, la 15enne si tolse la vita.
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L’artista avrebbe sedotto e poi abusato sessualmente nel 1971 della 15enne Claire Alpine, che faceva la ballerina di “Top of the Pops” (celebre programma dell’emittente pubblica britannica, a lungo condotto da Savile), che dopo alcune settimane si uccise; a ricostruire i fatti è stata una amica della giovane, la 60enne Kelly Gold, che allora ballava vicino a Claire e ha raccontato di essere stata palpeggiata dal dj, definito «un pedofilo seriale: Claire è stata portata via dal palco», ha detto la Gold, aggiungendo che avrebbe poi passato la notte in un hotel con la star, di cui però non ha voluto rivelare il nome. Dopo poche settimane, la 15enne si tolse la vita.
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Maltempo, frana sui binari della ferrovia treno deraglia per le forti piogge
BIELLA - Il maltempo che si è abbattuto sul Nord in queste ore ha causato una frana sui binari della linea ferroviaria Biella - Novara e fatto deragliare il treno regionale 4835 che da Biella viaggiava verso Novara. Illesi i 13 passeggeri.
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Maltempo, mezza Italia sotto la pioggia. Due i morti, treno deraglia nel Biellese
La lunga notte di pioggia sulla Liguria Genova sott’acqua: è allerta arancione
Genova - Una lunga notte di pioggia, iniziata in realtà sin dalle prime ore del pomeriggi di sabato 28 febbraio. Genova è sotto un acquazzone perenne che tiene in tensione la cittadinanza ma che, per ora, non desta preoccupazione dal punto di vista idrogeologico.
Il servizio di protezione civile della Regione Liguria ha esteso a tutto il territorio regionale l’allerta Arancione per piogge e temporali e innalzato lo stato di allerta per neve da giallo a rosso nelle valli genovesi dello Stura e savonesi della Bormida. Si prevedono forti piogge dal pomeriggio fino alle 13, quando verrà emanato un nuovo bollettino. Anche il mare è in salita e da questa mattina si prevedono forti mareggiate su tutte le coste. Si conferma l’apertura della sala operativa della Protezione civile regionale fino alla mezzanotte di domenica 28 febbraio.
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Maltempo: neve sul nord, pioggia nel resto d'Italia
Fino a lunedì FORTE MALTEMPO sull'Italia con vento, piogge, temporali e neve sulle Alpi
Una profonda depressione visiterà il Paese sino a lunedì determinando venti tempestosi e precipitazioni abbondanti, che risulteranno nevose sulle Alpi a quote anche basse, specie sul settore piemontese e valdostano. Prevista un'acqua alta eccezionale sulla Laguna Veneta; solo all'estremo sud precipitazioni più scarse ma comunque gran vento. Nei giorni successivi spiccata variabilità con rovesci soprattutto mercoledì in Adriatico, poi maltempo confermato per il 5-6 marzo.
MALTEMPO SCATENATO: dopo essere stato imbrigliato dall'alta pressione e dalla sua stessa forza, il vortice polare finalmente sembra libero di esprimere il suo potenziale anche
in Europa. La depressione del fine settimana potrebbe essere solo la
prima di un marzo pazzo, spesso votato al maltempo. Una ricaduta
perturbata è attesa infatti dal prossimo fine settimana e altre non si
escludono sino a metà mese.
SITUAZIONE: una profonda depressione muove dalle Baleari verso il Mediterraneo centrale e raggiungerà la Corsica nel corso della mattinata di domenica, per poi puntare sul Golfo ligure e generare forte maltempo su gran parte del Paese con venti di Scirocco turbolenti, precipitazioni a tratti abbondanti tra nord, centro e Campania, nevicate copiose sul settore alpino, inizialmente anche a quote basse, molto basse sul settore piemontese e valdostano.
ATTENZIONE! Attesi venti di tempesta in Adriatico tra la notte su domenica e quella su lunedì con mare in burrasca, acqua alta sulla Laguna Veneta, copiose nevicate sulle Alpi oltre i 1300m, ad ovest anche sotto i 1000m. Su Cuneese, Astigiano, entroterra Savonese, parte dell'Imperiese, vallate del Torinese e bassa Valle d'Aosta fenomeni a quote collinari almeno sino a domenica mattina con disagi sulle strade.
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SITUAZIONE: una profonda depressione muove dalle Baleari verso il Mediterraneo centrale e raggiungerà la Corsica nel corso della mattinata di domenica, per poi puntare sul Golfo ligure e generare forte maltempo su gran parte del Paese con venti di Scirocco turbolenti, precipitazioni a tratti abbondanti tra nord, centro e Campania, nevicate copiose sul settore alpino, inizialmente anche a quote basse, molto basse sul settore piemontese e valdostano.
ATTENZIONE! Attesi venti di tempesta in Adriatico tra la notte su domenica e quella su lunedì con mare in burrasca, acqua alta sulla Laguna Veneta, copiose nevicate sulle Alpi oltre i 1300m, ad ovest anche sotto i 1000m. Su Cuneese, Astigiano, entroterra Savonese, parte dell'Imperiese, vallate del Torinese e bassa Valle d'Aosta fenomeni a quote collinari almeno sino a domenica mattina con disagi sulle strade.
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La prima decade di marzo instabile e PERTURBATA
sabato 27 febbraio 2016
Rovigo, uccide l'ex moglie e la suocera, poi si toglie la vita
Il compagno della donna più anziana in ospedale in gravi condizioni. La tragediia nell'abitazione dei custodi di un canile
ROVIGO - Ha ucciso l'ex moglie e la suocera e ha ferito il compagno di quest'ultima, quindi si è tolto la vita. La tragedia si è consumata nell'abitazione concessa alla donna più anziana per controllare un canile gestito da un'associazione di volontari a Fenil del Turco, appena fuori Rovigo. Le vittime sono Maria Askarov di 51 anni, la figlia Rosica Montana di 31 anni, entrambe moldave e da tempo in Italia. L'omicida suicida, si chiamava 'Rino' Begu (nome assunto in Italia), 41 anni, albanese. Non accettava la fine del suo matrimonio e il fatto che la moglie non gli facesse vedere i due figli di due e undici anni. Il dramma è avvenuto davanti al fratello diciassettenne di Rosica e ai due bambini, rimasti illesi.
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ROVIGO - Ha ucciso l'ex moglie e la suocera e ha ferito il compagno di quest'ultima, quindi si è tolto la vita. La tragedia si è consumata nell'abitazione concessa alla donna più anziana per controllare un canile gestito da un'associazione di volontari a Fenil del Turco, appena fuori Rovigo. Le vittime sono Maria Askarov di 51 anni, la figlia Rosica Montana di 31 anni, entrambe moldave e da tempo in Italia. L'omicida suicida, si chiamava 'Rino' Begu (nome assunto in Italia), 41 anni, albanese. Non accettava la fine del suo matrimonio e il fatto che la moglie non gli facesse vedere i due figli di due e undici anni. Il dramma è avvenuto davanti al fratello diciassettenne di Rosica e ai due bambini, rimasti illesi.
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Sparatoria a Taranto, un morto e 2 feriti
Vittima aveva 32 anni, assassini hanno fatto fuoco tra la gente
Un uomo di 32 anni, Giuseppe Axo, è morto e altre due persone (un uomo e una donna) sono rimaste ferite a Taranto durante una sparatoria avvenuta in via Montepulciano, al rione Salinella alla periferia della città. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile, della Scientifica e della sezione Volanti e personale del 118. L'agguato, secondo gli inquirenti, sarebbe riconducibile a contrasti nell'ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.
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Orba: c'è cromo esavalente a Mantovana
La scoperta è contenuta nelle recenti indagini dell'Arpa che hanno
indicato in 7.5 microgrammi al litro la quantità che è superiore ai
limiti di legge. Morricone (Vivere a Predosa): "Doveroso un controllo
della falda"
PREDOSA (AL) - C’è cromo esavalente nelle acque attorno a Mantovana e Castelferro. La denuncia arriva da Lelio Morricone, presidente del comitato “Vivere a Predosa”, dopo la lettura dei resoconti delle analisi portate avanti da Arpa. Sarebbe di 7.5 microgrammi al litro la quantità riscontrata quando per legge il limite è stabilito in 5 microgrammi. “In considerazione di questo esito – attacca Morricone – non si capisce perché l’acqua sia stata dichiarata conforme. Probabilmente deriva da scarti di lavorazione e da fanghi industriali anche se potrebbe essere intrinsecamente contenuto nelle rocce e nel terreno. La verifica da fare con urgenza riguarda la falda per scongiurare l’ipotesi che sia inquinata”.
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PREDOSA (AL) - C’è cromo esavalente nelle acque attorno a Mantovana e Castelferro. La denuncia arriva da Lelio Morricone, presidente del comitato “Vivere a Predosa”, dopo la lettura dei resoconti delle analisi portate avanti da Arpa. Sarebbe di 7.5 microgrammi al litro la quantità riscontrata quando per legge il limite è stabilito in 5 microgrammi. “In considerazione di questo esito – attacca Morricone – non si capisce perché l’acqua sia stata dichiarata conforme. Probabilmente deriva da scarti di lavorazione e da fanghi industriali anche se potrebbe essere intrinsecamente contenuto nelle rocce e nel terreno. La verifica da fare con urgenza riguarda la falda per scongiurare l’ipotesi che sia inquinata”.
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Allerta arancione dalle 6 alle 24, le disposizioni nel Comune di Genova
GENOVA - Anche la città di Genova si prepara all'allerta arancione per temporali, in vigore dalle 6.00 di sabato mattina fino a mezzanotte. Sono previste forti precipitazioni soprattutto a partire da mezzogiorno, con possibilità di temporali forti e localmente stazionari.
ll Centro Operativo Comunale (Coc), che si è riunito al Matitone, ha adottato alcune disposizioni da seguire per tutta la durata dell'allerta.
AUTOPROTEZIONE - Tutti i cittadini sono invitati a predisporre paratie a protezione dei locali al piano strada, chiudere le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili che si trovano in locali allagabili, porre al sicuro i propri veicoli in zone non raggiungibili dall’allagamento, limitare gli spostamenti a esigenze di effettiva necessità, tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione. L'elenco completo su www.comune.genova.it
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Furti nelle abitazioni, Asti al secondo posto in Italia dopo Ravenna
Asti - La fotografia è quella dei reati denunciati dagli astigiani nel
2014 con dati Istat. Analizzandolo emerge un quadro a volte non
aderente alla realtà, perchè per paura, vergogna o scarsa entità del
danno non tutti i reati vengono denunciati.
Batterie di ladri pendolari
Il dato più preoccupante è quello dei furti in abitazione. Un
flagello che già nel 2014 vedeva Asti al secondo posto in Italia (dopo
Ravenna) con 794 furti in abitazione ogni 100 mila abitanti. La
classifica, infatti prende in considerazione il numero dei reati
rapportandoli a 100 mila abitanti. Strettamente collegato a questo
fenomeno (e meritevole di un bollino rosso) sono le rapine in casa: 9,6. Dalla casa alla strada la merce preferita da rubare sono le auto:
259 quelle in sosta, 102,4 le altre. Dai furti in casa agli omicidi per
rapina il passo è corto e il dato è ancora da bollino rosso: 0,5
(Manuel Bacco, tabaccaio di corso Alba) e sono 0,9 quelli volontari (
Elena Ceste).
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Batterie di ladri pendolari
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venerdì 26 febbraio 2016
Diserbante nella birra: nel mirino Beck's, Paulaner e altri famosi marchi tedeschi
Diversi marchi di birre tedesche contengono il diserbante glifosato. Lo rivela un'analisi dell'Istituto per l'ambiente di Monaco. Il test ha coinvolto 14 marche fra le più note in Germania. I livelli registrati oscillano fra 0,46 e 29,74 microgrammi per litro, nei casi più estremi quasi 300 volte superiori a 0,1 microgrammi, che è il limite consentito dalla legge per l'acqua potabile. Non esiste un limite per la birra. L'erbicida è stato classificato come «probabile cancerogeno per l'uomo» dall'organismo internazionale Iarc (International Agency for Research on Cancer). L'Istituto federale per la valutazione del rischio (Bfr) ritiene invece che il glifosato non costituisca rischio per la salute dei consumatori. L'unione dei birrai tedeschi ha annunciato una dichiarazione in giornata.
Le marche su cui sono state compiute le analisi sul glifosato sono: Beck's, Paulaner, Warsteiner, Krombacher, Oettinger, Bitburger, Veltins, Hasseroeder, Radeberger, Erdinger, Augustiner, Franziskaner, Konig Pilsener e Jever. Contrastato è il giudizio degli esperti sulla pericolosità dell'erbicida per la salute dell'uomo. L'organismo internazionale Iarc (International Agency for Research on Cancer) lo ha classificato come «probabile cancerogeno per l'uomo» nel marzo 2015. Sophia Guttenberger, dell'istituto di Monaco che ha compiuto la ricerca, ha detto che «una sostanza, che potrebbe essere cancerogena, non perde nulla nè nella birra nè nel corpo umano». Ma per l'Istituto federale per la valutazione del rischio (Bfr), residui di glifosato nella birra sono «dal punto di vista scientifico plausibili», dal momento che l'erbicida è autorizzato come diserbante. «Un adulto dovrebbe bere intorno ai mille litri di birra al giorno per assumere una quantità di glifosato preoccupante per la salute», ha fatto sapere il Bfr in una nota.
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Spari in Kansas, 4 morti e 14 feriti
Ucciso il responsabile, un dipendente. Indaga anche l'Fbi
Sono quattro le vittime di una sparatoria consumata ieri sera in un complesso commerciale di Hesston, in Kansas. Quattordici i feriti. Un dipendente, poi bloccato e ucciso dalla polizia, ha aperto il fuoco nell'area dello stabilimento, spostandosi poi nei dintorni mietendo vittime. Nella zona è scattata la massima allerta, anche per la presenza di un college con oltre 300 studenti.
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giovedì 25 febbraio 2016
Primo sì alle unioni civili. Senato, fiducia con 173 voti
Senza Ala maggioranza sotto quota 161. 18 su 19 votano fiducia e si supera maggioranza assoluta
Via libera del Senato alle unioni civili con 173 voti favorevoli, 71 contrari e nessun astenuto. Il provvedimento ora passa alla Camera. I 173 sì alla fiducia sulle unioni civili arrivano con 245 senatori presenti e 244 votanti, come comunicato dal presidente Pietro Grasso in Aula.18 senatori di Ala su 19 votano la fiducia al governo. Senza di loro il governo avrebbe avuto 155 voti. I verdiniani risultano dunque determinanti per raggiungere la maggioranza soglia della maggioranza assoluta a Palazzo madama, che è a quota 161.
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NEVE in pianura al nord-ovest per sabato? Anche il modello americano ci crede...
Incredibili e sbalorditivi aggiornamenti del modello americano. Decisivo l'ingresso di aria fredda nei bassi strati sul catino padano tra i 400 ed 800m.
Quando arriva una depressione come quella del fine settimana e viene richiamata nei bassi strati aria fredda da est sul catino padano, spesso succede che le temperature ad 800m risultino molto simili a quelli che si riscontrano a 1500m,
determinando la creazione di uno strato isotermico che, inizialmente
caratterizzato da aria anche piuttosto secca, regge bene ed anzi si
raffredda ancor più subentra aria umida.
In questo modo le precipitazioni possono risultare sorprendentemente nevose anche in pianura, anche se in quota non fa eccessivamente freddo. L'intensità dei fenomeni potrebbe oltretutto aiutare i fiocchi a preservarsi sino al piano tra Piemonte ed ovest Lombardia sino al pomeriggio di sabato.
In seguito l'avvezione mite, unita al riscaldamento diurno di fine febbraio, potrebbe risultare troppo marcata per preservare i fiocchi sino in pianura sull'ovest lombardo. Così la neve tenderebbe ad arretrare sul solo Piemonte, per poi rintanarsi tra Astigiano, Vercellese, Torinese e Cuneese, e ancor più nella notte su domenica quasi unicamente su Torinese e Cuneese.
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LIGURIA: abbastanza pesanti i picchi precipitativi previsti per il prossimo fine settimana; il diagramma si riferisce all'area di Genova
In questo modo le precipitazioni possono risultare sorprendentemente nevose anche in pianura, anche se in quota non fa eccessivamente freddo. L'intensità dei fenomeni potrebbe oltretutto aiutare i fiocchi a preservarsi sino al piano tra Piemonte ed ovest Lombardia sino al pomeriggio di sabato.
In seguito l'avvezione mite, unita al riscaldamento diurno di fine febbraio, potrebbe risultare troppo marcata per preservare i fiocchi sino in pianura sull'ovest lombardo. Così la neve tenderebbe ad arretrare sul solo Piemonte, per poi rintanarsi tra Astigiano, Vercellese, Torinese e Cuneese, e ancor più nella notte su domenica quasi unicamente su Torinese e Cuneese.
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LIGURIA: abbastanza pesanti i picchi precipitativi previsti per il prossimo fine settimana; il diagramma si riferisce all'area di Genova
Il commento meteo radiofonico di Grosso: "maltempo estremo in arrivo, poi piega instabile a marzo"
Sulle Dolomiti in arrivo 70 cm di neve
Meteo a 15 giorni: la primavera può attendere...
Anche il primo week-end di marzo sotto la pioggia?
Ad Alessandria arriva la tovaglietta che semplifica la pausa pranzo delle persone affette da disabilità
ALESSANDRIA - Non chiamatela semplicemente “tovaglietta”. Quella che è stata progetta su iniziativa dell’Associazione italiana per la Ricerca sulla Psicosi e Autismo di Alessandria (A.R.P.A.) è una “tovaglietta-mappa” in grado di rendere la pausa pranzo delle persone affette da disabilità un vero momento di relax. Su questa tovaglietta all’americana sono infatti riportati alcuni simboli grafico-testuali con alcune richieste o valutazioni come “basta”, “non buono”, “aiutami”, “bagno”, “casa”, “per piacere”, “buono”, “ancora”, “grazie” che possono rendere più semplice la comunicazione con camerieri e ristoratori.
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mercoledì 24 febbraio 2016
Expo, gli amministratori: “Perdita 2015 è di almeno 32,6 milioni. A marzo riduzione del capitale per perdite”
La relazione del consiglio di amministrazione di Expo 2015 presentata ai
soci il 9 febbraio. Sala: "Risorse sono sufficienti per le prossime 3-4
settimane"
Il candidato sindaco di Milano del Pd, Giuseppe Sala, ha un bel dire che non c’è nessun buco Expo. La società che ha gestito l’esposizione universale meneghina ha chiuso il 2015 con un rosso di 32,6 milioni di euro. A smentire Sala è lo stesso Sala. O meglio, il consiglio di amministrazione di Expo 2015 da lui guidato, che ha messo nero su bianco la cifra in una relazione che è stata discussa dai soci il 9 febbraio scorso. Dove si legge anche che “in considerazione delle spese strutturali previste nei primi mesi del 2016 (quantificabili in 4 milioni mensili), è probabile una ricaduta nelle previsioni dell’articolo 2447 del codice civile durante il mese di marzo”.
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Il candidato sindaco di Milano del Pd, Giuseppe Sala, ha un bel dire che non c’è nessun buco Expo. La società che ha gestito l’esposizione universale meneghina ha chiuso il 2015 con un rosso di 32,6 milioni di euro. A smentire Sala è lo stesso Sala. O meglio, il consiglio di amministrazione di Expo 2015 da lui guidato, che ha messo nero su bianco la cifra in una relazione che è stata discussa dai soci il 9 febbraio scorso. Dove si legge anche che “in considerazione delle spese strutturali previste nei primi mesi del 2016 (quantificabili in 4 milioni mensili), è probabile una ricaduta nelle previsioni dell’articolo 2447 del codice civile durante il mese di marzo”.
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Doppio colpo da Iran e Arabia Saudita. E il petrolio torna a scendere
Un colpo dall’Iran, che ha definito «ridicola» la pretesa di convincerlo a contenere l’offerta di petrolio, e un colpo dall’Arabia Saudita, che ha escluso la possibilità di un taglio di produzione a breve.
Dopo i forti rialzi di lunedì, ieri il barile non poteva che invertire la rotta. E così ha fatto, confermando per l’ennesima volta l’estrema volatilità dei prezzi e il forte influsso che sono capaci di esercitare sui listini azionari: il Wti è scivolato di oltre il 5% e Wall Street ha girato in negativo mentre il ministro del Petrolio saudita Ali Al Naimi parlava dal Texas, ospite di un convegno, e quasi
contemporaneamente quello iraniano, Bijan Zanganeh, lanciava proclama
da Teheran attraverso i media locali. Alla fine il greggio americano ha
chiuso a 31,87 dollari al barile (-4,6%), l’europeo Brent a 33,27 $
(-4,1%), senza cancellare del tutto il progresso di lunedì.
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Plastica nelle barrette, Mars le richiama in 55 Paesi (tra cui l’Italia)
Un piccolo pezzo di plastica ritrovato in una barretta Mars in Germania
ha causato un gigantesco richiamo in 55 Paesi nel mondo, tra cui anche
Italia,Olanda, Gran Bretagna, Francia, Spagna e Belgio, oltre ovviamente
alla stessa Germania, Paese dove è avvenuta la segnalazione da parte di
un cliente. La multinazionale dolciaria Usa - che non ha precisato il
numero di prodotti che verranno tolti dagli scaffali - ha fatto sapere
che la misura riguarda tutte le barrette Mars, Snickers e alcune
versioni di Milky Way e Celebrations con data di scadenza dal 19 giugno
del 2016 all'8 gennaio del 2017.
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