Asti - La fotografia è quella dei reati denunciati dagli astigiani nel
2014 con dati Istat. Analizzandolo emerge un quadro a volte non
aderente alla realtà, perchè per paura, vergogna o scarsa entità del
danno non tutti i reati vengono denunciati.
Batterie di ladri pendolari
Il dato più preoccupante è quello dei furti in abitazione. Un
flagello che già nel 2014 vedeva Asti al secondo posto in Italia (dopo
Ravenna) con 794 furti in abitazione ogni 100 mila abitanti. La
classifica, infatti prende in considerazione il numero dei reati
rapportandoli a 100 mila abitanti. Strettamente collegato a questo
fenomeno (e meritevole di un bollino rosso) sono le rapine in casa: 9,6. Dalla casa alla strada la merce preferita da rubare sono le auto:
259 quelle in sosta, 102,4 le altre. Dai furti in casa agli omicidi per
rapina il passo è corto e il dato è ancora da bollino rosso: 0,5
(Manuel Bacco, tabaccaio di corso Alba) e sono 0,9 quelli volontari (
Elena Ceste).
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