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lunedì 3 dicembre 2012

Madrid, nudi con finto sangue: la protesta degli animalisti contro le pellicce

Le foto

Primarie, Bersani stravince: oltre il 60%

Il segretario del Pd in netto vantaggio. "Un risultato di queste proporzioni - ha ammesso il vincitore -  non me lo aspettavo". Il sindaco di Firenze staccato di oltre 20 punti prima su twitter ammette subito la sconfitta e poi chiama l'avversario: "Hai vinto, congratulazioni". Prodi: "Il segretario ora è fortissimo"

 

ROMA - Sarà Pierluigi Bersani il candidato premier per il centrosinistra alle prossime elezioni politiche che si terranno nella primavera del 2013. Man mano che lo scrutinio prosegue, si consolidano le indicazioni delle proiezioni che davano il segretario del Pd in netto vantaggio: quando lo spoglio è arrivato quasi al 90% dei seggi, Pier Luigi Bersani risulta al 61,1%, mentre Matteo Renzi è al 38,8%.  "Dobbiamo avere fiducia nella nostra gente" le prime dichiarazioni del vincitore. Che poi ringrazia le migliaia di volontari "che hanno reso possibile tutto questo e dopo questi giorni convulsi ora potranno riposarsi un po'".

Riconosciuta la sconfitta, il sindaco di Firenze chiama subito l'avversario: "Hai vinto, congratulazioni" e ammette: "Lui ha vinto, io ho perso e nessuna regola avrebbe potuto cambiare il risultato".  

 

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domenica 2 dicembre 2012

Caccia: dividendo cani si spara e muore

Usa fucile come randello per salvar suo cane,parte colpo e muore

LECCO, 02 DIC - Un cacciatore milanese di 53 anni e' rimasto ucciso oggi a causa di un colpo partito dal suo fucile durante una zuffa tra cani a Bosisio Parini, centro della Brianza in provincia di Lecco. L'uomo era a caccia con un amico quando da una proprieta' privata sono usciti due cani di grossa taglia che hanno aggredito il suo setter. Per cercare di dividere gli animali ha usato il fucile come un randello, prendendolo per la canna, ma e' partito un colpo che lo ha ucciso.

Fonte: Ansa

Liguria, tromba marina a largo delle coste liguri, identificata tra Pieve Ligure e Sori. Ecco le foto e il video del tornado

Liguria, tromba marina a largo 2 Dicembre 2012 - foto e video

Tromba marina a largo delle coste liguri, 2 Dicembre 2012. Una immensa tromba marina, o waterspout, è stata identificata sulle coste liguri questo pomeriggio verso le 16.50. Il tutto si è formato da una cella temporalesca a forma di "uncino", individuabile dalle immagini composite multi-radar della Protezione Civile. Il sistema perturbato è in spostamento verso le coste della provincia di La Spezia (Clicca per METEO LIGURIA)

Radar protezione civile: sistema perturbato a largo della Liguria
Radar protezione civile: sistema perturbato a largo della Liguria

Ecco le immagini e il video inedito

Liguria, tromba d'aria 2 Dicembre 2012 - foto M. Rastelli
Liguria, tromba d'aria 2 Dicembre 2012 - foto M. Rastelli

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Usa, 52enne vince 293mln di euro alla lotteria

Un Natale speciale per una famiglia del Missouri

Sarà un Natale davvero speciale per una famiglia del Missouri che incassa la mega-vincita della lotteria: 588 mln dollari da dividere con altro vincitore ancora anonimo. Tradotto: oltre 290 mln di dollari a testa.  

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Tragedia sulle Alpi, nessuna speranza di trovare in vita i tre italiani alpinisti dispersi

Dopo giorni di ricerche le autorità francesi hanno convocato i familiari per comunicare la notizia. Quando il meteo lo consentirà ricomincerà la ricerca dei corpi

Non ci sono più speranze di trovare vivi i tre alpinisti italiani dispersi sul Dome Ens Ecrins. I soccorritori hanno dato questa comunicazione ai familiari degli escursionisti scomparsi da lunedì sul massiccio delle Alpi del Delfinato francese. Le vittime sono Damiano Barabino, cardiologo genovese di 32 anni, Luca Gaggianese 35 anni, istruttore del Cai di Milano e Francesco Cantù, 40 anni,primario del reparto di cardiochirurgia dell'ospedale di Lecco.

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Treni, in arrivo nuovi tagli

Genova - Diffidare delle buone notizie in materia di trasporti. Durano poco, pochissimo, il tempo di strutturare nuovi inesorabili tagli. Per la prima volta dopo anni, il nuovo orario invernale di Trenitalia entrerà in vigore, alla mezzanotte di sabato 8 dicembre, senza il minimo ritocco in termini di offerta. Stessi treni, stessi percorsi, non un chilometro di servizio in meno. A raffreddare gli animi ci pensa però subito l’assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco, che molto prima di sabato, vale a dire lunedì, incontrerà le associazioni dei pendolari per presentare loro un ventaglio di possibili riduzioni del servizio da deliberare da gennaio in poi. «Con cinque milioni di euro in meno non potremo che proporre riduzioni - spiega Vesco - abbiamo più di una soluzione, ma prima di scegliere l’una o l’altra opzione sentiremo i pendolari».

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Giappone, crolla un tunnel: almeno 5 vittime I corpi carbonizzati nelle auto

L'incidente è avvenuto in una delle gallerie autostradali più lunghe del Paese, di 4,3 chilometri, vicino a Tokyo. Ma il bilancio dei morti è ancora provvisorio

Un tunnel autostradale è crollato a circa 80 km ad ovest di Tokyo. All'interno di un'automobile rimasta bloccata sono stati trovati almeno 5 corpi carbonizzati. Lo riferisce Agenzia nazionale giapponese per la gestione degli incendi e dei disastri naturali. Tuttavia il numero delle vittime all'interno del tunnel lungo oltre 4 chilometri potrebbe aumentare.

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Quanto sono scese le temperature sui nostri mari nelle ultime settimane?

L'arrivo di frequenti perturbazioni stanno gradualmente raffreddando la temperatura superficiale del nostro mar Mediterraneo. Cerchiamo di fare il punto della situazione dopo l'intenso passaggio perturbato avvenuto negli ultimi giorni. 

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Alfano: “Le primarie Pdl si faranno Berlusconi non intende candidarsi. Election day o sarà crisi di governo”

Cinque ore di vertice ad Arcore.. Il segretario: grande disponibilità a mantenere unito il nostro partito
 
Roma
Ennesimo colpo di teatro nel Pdl: sulle primarie - assicura Angelino Alfano dopo quasi cinque ore di vertice con Silvio Berlusconi, Gianni Letta e Denis Verdini ad Arcore - non c’è «nessuna marcia indietro». Anche se, precisa subito il segretario, il Cavaliere non ha ancora sciolto i dubbi né sul suo futuro, né sull’opportunità di tornare a Forza Italia con conseguente scissione degli ex An.

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Lo show della Sharapova

In attesa che in futuro torni in città il grande tennis, Milano si è goduta per una serata i colpi e l’ironia della russa, protagonista assoluta dell’esibizione al Forum di Assago con Ana Ivanovic, Sara Errani e Roberta Vinci



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sabato 1 dicembre 2012

La Tobin Tax rischia di sparire

Sia dall’interno del governo che da parte di alcuni parlamentari sembra essere stata dichiarata l’intenzione di annacquare la tassa sulle transazioni finanziarie
 
Roberto Giovannini
Roma
Rischia di essere quasi totalmente vanificata la Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie che il governo Monti aveva inserito all’interno della legge di stabilità. La norma si pone l’obiettivo di colpire con un’imposta di modesta entità la speculazione finanziaria, che sostanzialmente non paga tasse, anche per generare un gettito da destinare alle politiche sociali e internazionali su sviluppo e clima. Tra poco, all’interno della più ampia legge di stabilità, la nuova tassa verrà discussa al Senato. 

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Arrestato il direttore del Giornale. La polizia preleva Sallusti in redazione

E’ stato arrestato dalle forze dell’ordine che sono entrate nella redazione di Via Negri. Due funzionari della polizia gli hanno notificato il provvedimento di arresti domiciliari e ora Alessandro Sallusti dovrebbe essere portato a casa sua. Ci siamo. Peccato che finisca cosi”. Alle telecamere di Tgcom24, poco prima del suo arresto, ha dichiarato: “Peccato che sia finita così, che siano entrati al giornale. Sono davvero incoscienti. Non si esegue l’arresto di un giornalista all’interno di un giornale”. Sallusti si è anche rammaricato della “categoria che non ha avuto un sussulto. E’ una ferita per tutti i noi, per Il Giornale, abituato a essere ferito, del resto il suo fondatore è stato gambizzato. Siamo forti ma mi dispiace per il nostro mestiere. Non doveva finire cosi”. E ha già annunciato che parteciperà alla prossima riunione da “evaso”: “Sarò ai domiciliari, ma andrò a lavorare”. Ai colleghi giornalisti quindi dà appuntamento “a presto su questa scrivania”. “I miei lettori – ha aggiunto – hanno capito cosa è successo e spero siano orgogliosi del giornale. Non ho comunque preparato il titolo per domani”.

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Ok del Cdm al decreto salva-Ilva, no del gip a dissequestro: è scontro

Il provvedimento del governo dà forza di legge all'Aia del 26 ottobre: ha durata 6 anni e autorizza la produzione. "I sigilli non impediscono il risanamento". Passera: "Riva si adegui o perde la proprietà". Clini: "La magistratura deve fare i conti con il dl". L'Anm attacca: "Vanifica i provvedimenti". La procura valuta l'eccezione di incostituzionalità o il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato

 

Sì del Consiglio dei ministri al decreto salva-Ilva, che autorizza a proseguire con la produzione e conferisce "all'Aia lo status di legge, obbligando l'azienda al rispetto inderogabile delle procedure e dei tempi del risanamento"; se non lo farà potrà dire addio alla proprietà del colosso. Ma no al dissequestro dell'impianto, dice il gip, nonostante l'allarme occupazione lanciato nei giorni scorsi. Ed è scontro.

 

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venerdì 30 novembre 2012

Ilva, recuperato il corpo dell’operaio

Era all’interno della cabina della gru finita in mare. 
 
A Genova operai in corteo sulla rampa dell’aeroporto.
Il corpo dell’operaio dell’Ilva disperso in seguito alla tromba d’aria che ha colpito lo stabilimento mercoledì scorso, è stato appena recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo era all’interno della cabina della gru finita in mare e individuata ieri a circa 30 metri di profondità.
Francesco Zaccaria, di 29 anni - nato a Taranto e residente nella frazione di Talsano - era scomparso nelle acque di mar Grande, all’altezza del quinto sporgente del porto industriale, nell’area demaniale concessa all’Ilva.

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Massimo storico di disoccupati: 11,1%

Il numero dei senza lavoro a ottobre è salito a 2 milioni e 870 mila: mai così tanti nei conteggi Istat Record anche di precari e di giovani a spasso
 
Record di italiani disoccupati a ottobre: sono 2 milioni e 870 mila. È il livello più alto sia dall’inizio delle serie storiche mensili, gennaio 2004, sia dall’inizio delle serie trimestrali, IV trimestre 1992. Lo rileva l’Istat in base a dati provvisori e destagionalizzati. È insomma un record assoluto. E non è il solo dato negativo. Sono a livelli mai visti i senza lavoro tra i giovani e quanti un lavoro ce l’hanno, ma è precario.

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L'intensa nevicata di Sestriere in occasione dell'ultima depressione: 72 ore concentrate in tre minuti

(...)

Mentre scorrono le ore il manto nevoso cresce visibilmente di spessore, gli alberi divengono sempre più carichi di neve, il paesaggio fiabesco ed incantato.

L'accumulo finale risulterà di circa 60-70cm di neve fresca

Il video

Terremoti, notte di scosse in Romagna

La terra trema anche su Pollino e Sila

ROMA - Notte di scosse in Romagna: sull'Appennino forlivese dalla mezzanotte scorsa se ne sono registrate 9, tre delle quali di magnitudo 3.1.

La terra è tornata a tremare anche sul Pollino, con un sisma di 3.2 gradi.

Due lievi scosse anche sulla Sila. In nessun caso si registrano danni a persone o cose.

Fonte: Ansa

 

Storico voto sulla Palestina all'Onu

Con 138 si'. Abu Mazen: 'Crediamo nella pace'. Netanyahu: 'Discorso ostile e velenoso'

di Ugo Caltagirone
In una giornata che sarà ricordata nei libri di storia, la Palestina diventa "Stato osservatore" dell'Onu. Esattamente 65 anni dopo il voto sulla spartizione della Terra Santa in due Stati (era il 29 novembre del 1947, e persino un giovedì), l'Assemblea generale delle Nazioni Unite si rende protagonista di un'altra giornata memorabile, approvando con 138 voti su 193 una risoluzione che il presidente dell'Anp Abu Mazen ha voluto con forza. E che i vertici dell'Autorità nazionale palestinese considerano solo un primo passo verso la nascita di un vero e proprio Stato e verso il riconoscimento della Palestina come Paese membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.

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giovedì 29 novembre 2012

Ilva: Anche Genova a rischio. Decreto domani in Cdm

Monti: 'conciliare rispetto pm e occupazione' Operai in piazza a politici: siete solo parassiti

ROMA - Incontro a Palazzo Chigi tra il governo, le parti sociali e gli amministratori locali e l'azienda sul caso Ilva. Sono presenti il premier Mario Monti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Antonio Catricalà ed i ministri dello Sviluppo economico Corrado Passera, dell'Ambiente Corrado Clini, del Lavoro Elsa Fornero, i sottosegretari allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti e al Lavoro Michel Martone. Partecipa il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante. Per la regione Puglia il presidente Nichi Vendola, insieme al sindaco di Taranto Ippazio Stefano. Per le parti sociali, sono presenti il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ed i segretari generali della Cgil Susanna Camusso, della Cisl Raffaele Bonanni e della Uil Luigi Angeletti; il segretario confederale dell'Ugl Paolo Varesi. Con loro i segretari generali dei sindacati metalmeccanici, Maurizio Landini (Fiom-Cgil), Giuseppe Farina (Fim-Cisl) e Rocco Palombella (Uilm).

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Autoblu sindaco multata 85 volte

E' il primo cittadino di Brescia. Equitalia ora batte cassa: 21 mila euro

MILANO - Le auto blu sulle quali ha viaggiato il sindaco di Brescia Adriano Paroli (Pdl) tra il 2009 e 2010 sono state sanzionate per eccesso di velocità 47 volte. Altre 38 volte sono state sanzionate nel 2011. Ora Equitalia chiede 21 mila euro in cartelle esattoriali. A riportare la notizia alcuni giornali bresciani.

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Vettel, Mondiale a rischio

Non si placano le polemiche sul Gp del Brasile che ha consegnato a Vettel il titolo Mondiale di F.1: anzi, la Ferrari ha chiesto ufficialmente alla Federazione internazionale dell’Automobilismo un chiarimento sul sorpasso da parte di Sebastian Vettel con la sua RedBull a discapito della Toro Rosso di Jean-Eric Vergne.

Il sorpasso incriminato (video)

Berlusconi “cancella” le primarie del Pdl

Il 16 dicembre forse una convention. Cicchitto: rammarico per l’occasione persa
 
Alessandro Barbera
Roma
Le primarie del Pdl non si fanno più. È questo l’esito quasi certo all’interno del centrodestra per evitare una scissione fra Berlusconi, i suoi fedelissimi e la parte del partito che fa riferimento al segretario Alfano. La decisione viene data per certa oggi da «Il Giornale» («Berlusconi ha convinto Alfano») e confermata da Maurizio Lupi - «Il 16 dicembre non si possono fare più» - e dal vicecapogruppo alla Camera Osvaldo Napoli: «Ormai non ci sono nemmeno i tempi tecnici». 

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Primarie: Renzi e Bersani al "confronto finale" Matteo stoppa Casini. Il leader: siamo più forti

Faccia a faccia su RaiUno tra i due candati prima del ballottaggio. Il sindaco di Firenze attacca sulle alleanze, sui vuoti dei governi di centrosinistra e sul conflitto d'interessi. Bersani rivendica alcune delle sue leggi sul lavoro, stoppa il Monti-bis e avverte: "Quando abbiamo corso da soli ha vinto Berlusconi"

di MONICA RUBINO

Il video 

Instant poll Quorum-LaStampa.it. Renzi vince il confronto televisivo

 

Lo sciopero dei chierichetti

mercoledì 28 novembre 2012

Stangata su Google: deve 96 mln all'Italia

Il logo di Google









Il logo di Google
 
La Guardia di Finanza ha avviato una verifica fiscale "extraprogramma" nei confronti di Google Italia "finalizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi fiscali in Italia". E' quanto afferma il Tesoro in risposta a un interrogazione del Pd, sottolineando che le verifiche riguardano Iva e redditi non dichiarati.
Risultano "elementi positivi di reddito non dichiarati per un importo di oltre 240 milioni di euro" da parte di Google Italia, nonché una Iva "relativa e dovuta per un importo pari ad oltre 96 milioni di euro": è quanto afferma la risposta del Ministero dell'Economia ad una interrogazione del deputato del Pd Stefano Graziano, citando gli accertamenti svolti dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Milano.

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Slitta il termine per la dichiarazione Imu

A 90 giorni da pubblicazione del modello

Scadenza prorogata al 4 febbraio
Slitta al 4 febbraio il termine per la presentazione della dichiarazione Imu relativa al 2012. L’iniziale termine era fissato al 30 novembre. Lo rende noto il ministero dell’Economia in un comunicato. «L’articolo 9 del Dl 174 del 2012, come modificato durante l’iter parlamentare di conversione -si legge nella nota- ha fissato il termine per la presentazione della dichiarazione Imu relativa all’anno 2012 a 90 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto che ha approvato il modello di dichiarazione Imu, avvenuta lo scorso 5 novembre. Pertanto, l’attuale termine del 30 novembre per la presentazione della dichiarazione Imu relativa all’anno 2012, stabilito dall’articolo 13 del Dl 201 del 2011, è posticipato al 4 febbraio 2013, poiché il 3 febbraio cade di domenica». 

Fonte: La Stampa

Squinzi all'attacco sulla delega fiscale. Le norme a rischio: dall'Imu agli scontrini

Per il presidente di Confindustria il varo della norma è "civiltà giuridica". Ma lo stop del Senato mette a rischio diversi provvedimenti a cominciare dal contrasto d'interessi agli aiuti per le imprese

MILANO - La delega fiscale rischia di essere affossata al Senato dopo il rinvio in commissione Finanze deciso dalla riunione dei capigruppo proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto essere approvato dall'Aula di Palazzo Madama. Se anche il disegno di legge fosse approvato in extremis prima della fine della legislatura, il Governo non avrebbe comunque il tempo per esercitare le deleghe contenute. La delega dovrà essere sottoposta anche a una terza lettura alla Camera. Duro il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che non vuole alcun rinvio: "Il varo della delega è civiltà giuridica. I principi sono improntati a semplificazione, trasparenza e civiltà giuridica, sono i capisaldi di un cambiamento che il mondo delle imprese aspetta da anni e che sembrava finalmente vicino alla realizzazione".

Ecco le norme a rischio.

Scontrini. Rischia di saltare il contrasto di interessi tra contribuenti. Il governo proponeva di rendere deducibili scontrini e ricevute per incentivarne la richiesta da parte dei cittadini. Soprattutto in quei settori dove l'evasione è più alta. Si tratta, quindi, di un criterio per fare emergere la base imponibile attraverso l'emanazione di disposizioni per l'attuazione di misure selettive e indirizzate alle aree maggiormente esposte al mancato rispetto dell'obbligazione tributaria.

Catasto. La riforma del catasto prevede l'invarianza del gettito e quindi non porta aggravi per l'Imu. Prevista la determinazione di nuovi valori degli immobili insieme con le nuove aliquote e le eventuali deduzioni, detrazioni o franchigie. Contemplata anche la considerazione dei vincoli e degli oneri di conservazione per gli immobili storici e artistici nella riformulazione delle rendite.

 

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Guarda dove sta piovendo...

Radar Italia

Camion in bilico su viadotto A26

Il rimorchio carico di pesticidi, a poca distanza scorre l'Orba. Parti del Tir sono fine sull'Ovada-Novi. Chiuse sia la corsia per Genova che l'ex statale.

Daniele Prato

Traffico in tilt, stamattina, sulla A26, per il ribaltamento di un camion in localita' Lercaro di Ovada. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo pesante, che trasportava pesticidi, avrebbe impattato contro il new jersey in cemento per poi rimanere in bilico tra le due campate del cavalcavia sotto cui scorre la trafficata provinciale Ovada - Novi. Altre due auto sarebbero rimaste coinvolte nell'incidente. Alcuni parti del camion sono precipitate sulla strada sottostante, che e' stata chiusa. L'autista del camion, estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco, e' stato trasportato in ospedale. Anche uno degli automobilisti coinvolti sarebbe rimasto ferito.

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Non va in carcere perché obeso

Pesa 200 chili, nessuna cella adatta
 
La condanna lo vuole in carcere per 4 anni e 8 mesi per aver rapinato un settantenne disabile e la sua badante. Ma con tutta probabilità Claudio Frison, 45enne di Mira (Venezia) in cella non ci andrà mai, perché obeso: pesa 200 chili. Frison aveva già accumulato vari anni per altre condanne, come riferisce in un articolo il Gazzettino del Nordest; ma in carcere non ci metterà piede, oltre che a causa del peso, anche per altre patologie giudicate più volte incompatibili con la detenzione, e che rendono la sua salute precaria. In questi anni infatti non è mai stato trovato un carcere in grado di accogliere l’uomo, le cui condizioni sono peggiorate. Non solo: il suo avvocato ha già annunciato che per lui chiederà la grazia.

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Tromba d'aria e fulmine: crolli, 20 feriti e un disperso all'Ilva

Un autista racconta: 'Era come un tornado e sono fuggito'

Una tromba d'aria e un fulmine si sono abbattuti questa mattina sull'Ilva di Taranto, provocando crolli e una ventina di feriti. Il fulmine ha colpito il camino delle batterie 1 e 2 e sono caduti diversi quintali di cemento. Sono 20 i feriti lievi portati nell'infermeria dell'Ilva, due persone sono state condotte in ospedale dal molo. Lo rende noto l'Ilva che sottolinea che nello stabilimento "non c'è stato alcun incendio". "Le fiamme visibili dall'esterno sono relative agli sfoghi di sicurezza provocati dalle candele di sicurezza degli impianti".
Un operaio risulta disperso dopo la tromba d'aria. Secondo quanto si apprende dai vigili del fuoco, l'uomo era al lavoro nella cabina di una gru finita in mare dopo la tromba d'aria. A Taranto stanno arrivando le squadre dei sommozzatori per le ricerche. La direzione ha disposto immediatamente l'evacuazione dello stabilimento. Sul posto ci sono diverse ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri e polizia.

Il fulmine caduto su una delle ciminiere ha toccato due tralicci dell'alta tensione. Attualmente è bloccata la linea ferroviaria Bari-Taranto e i passeggeri di un treno sono in attesa di trasbordo su autobus per raggiungere Taranto. I feriti provocati dalla tromba d'aria sarebbero una ventina. La tromba d'aria che si è abbattuta sull'Ilva ha provocato il crollo di un capannone all'imbarco prodotti e della torre faro, è crollato anche il camino delle batterie uno e tre. Lo rende noto l'Ilva in una nota nella quale afferma che "al momento non si hanno notizie di infortuni" e che "non c'é evacuazione".

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La tromba d’aria si abbatte su Taranto (il video)

Grandine ad Alcamo, ricoveri per ematomi

Borghetto Vara (Sp), nuova allerta, ennesima evacuazione 

Ecco la prima neve in pianura al nord

 


 

Il mondo in un minuto - 27 novembre 2012

Le foto

La Sanità è in codice rosso. Spesa delle Regioni fuori controllo

di Marlowe 

La Sanità è in codice rosso. Ecco le ragioni. E non sono solo di bilancio. Il costo di una siringa sterile varia da 2 a 65 centesimi. Una protesi d'anca da 284 a 2.575 euro. I pasti giornalieri di un paziente da 9,40 a 50 euro. Quelli di un dipendente da 4,62 al quadruplo. Eppure l'intero paniere di beni e servizi vale, da solo, oltre un terzo della spesa nazionale, la seconda voce dietro ai costi del personale.

 

Perché Mario Monti punta l'indice sul sistema sanitario nazionale, dopo aver sottoposto l'Italia ad un elettroshock di tasse, tagli e altri sacrifici? Non pensiamo che il presidente del Consiglio, benché tecnico, sia politicamente sprovveduto. Il timore che il tutto fosse da collegarsi ad un buco di bilancio, circolata dopo le nuove stime al ribasso del Pil, che secondo l'Ocse renderebbero necessaria una nuova manovra nell'arco di due anni, è stato smentito dalla precisazione di palazzo Chigi: il nostro sistema sanitario di tipo universale è e può restare sostenibile, a condizione però che si arrivi a una sua profonda riorganizzazione. Non poteva mancare la levata di scudi di Rosy Bindi: «Non accetteremo un sistema di tipo assicurativo, proprio mentre negli Usa Obama cerca di introdurre principi simili a quelli del welfare europeo». Purtroppo per l'ex ministro della Salute e tra poco anche ex presidente del Pd, Monti ha ragione. E vi spieghiamo perché. Il capo del governo ha sul tavolo due documenti: uno della Ragioneria dello Stato, l'altro della Direzione generale della programmazione sanitaria del ministero della Salute. Quest'ultimo fotografa la situazione attuale: «Nel 2011 - vi si legge - la spesa sanitaria complessiva è stata di 113 miliardi di euro, per la quasi totalità (112,2 miliardi) riferita alle regioni».

 

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L'Ocse taglia le previsioni del Pil. E avverte: serve una nuova manovra

L'Italia potrebbe avere bisogno di una nuova manovra e si trova a fare i conti con il maggior calo dei consumi dalla seconda guerra mondiale. A lanciare l'allarme è l'Ocse che ha tagliato l'outlook per il nostro Paese. Le previsioni dell'Organizzazione di Parigi sono più pessimiste di quelle del governo. Secondo l'Ocse, il Pil nel 2013 calerà dell'1%, contro la flessione dello 0,4% stimata in precedenza. Per il prossimo anno l'esecutivo ha previsto invece una contrazione pari ad appena lo 0,2%.

L'Italia potrebbe avere bisogno di una nuova manovra e si trova a fare i conti con il maggior calo dei consumi dalla seconda guerra mondiale. A lanciare l'allarme è l'Ocse che ha tagliato l'outlook per il nostro Paese. Le previsioni dell'Organizzazione di Parigi sono più pessimiste di quelle del governo. Secondo l'Ocse, il Pil nel 2013 calerà dell'1%, contro la flessione dello 0,4% stimata in precedenza. Per il prossimo anno l'esecutivo ha previsto invece una contrazione pari ad appena lo 0,2%. L'Organizzazione parigina ha inoltre rivisto al ribasso le stime per il 2012, con il Pil che e' ora previsto in calo del 2,2%, contro la flessione dell'1,7% stimata lo scorso maggio. Il deficit dovrebbe scendere al 3% del Pil quest'anno e al 2,9% nel 2013. L'esecutivo nella Nota di aggiornamento al Def aveva invece stimato un indebitamento netto pari al 2,6% quest'anno e all'1,6 il prossimo. Alla luce della nuova previsione l'Italia, sottolinea l'Ocse, potrebbe avere bisogno di una nuova stretta fiscale nel 2014 per rispettare l'obiettivo di una riduzione del debito al 119,9% del Pil nel 2015.

 

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martedì 27 novembre 2012

Rapina con la maschera dei Soliti idioti: terzo arresto

Arrestato dalla Squadra Mobile di Torino il terzo componente della banda di rapinatori specializzati in colpi in banca che utilizzavano per travisarsi una maschera in lattice con le sembianze di Ruggero De Ceglie, personaggio dei Soliti Idioti. Si tratta di Angelo Mottin, 47 anni di Nichelino (Torino), arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Loretta Bianco al termine delle indagini coordinate dal pm Giancarlo Avenati Bassi.

Le foto

Pavia, diciottenne ucciso: c'è un fermo Il 25enne confessa: "Mi sono difeso"

Il giovane, molto vicino alla famiglia, è il fidanzato della cugina della vittima

C'è un fermo per l'omocidio di Gianluca Serpa, il diciottenne morto dissanguato dopo essere stato accoltellato al cuore a Chignolo Po (Pavia), città dove viveva con la famiglia. Gli inquirenti hanno fermato Angelo Siciliano, il 25enne fidanzato della cugina. Il giovane ha confessato il delitto e si è giustificato così: "Mi sono difeso da un'aggressione".Gianluca, 18 anni, secondo di 5 fratelli, lavorava con il padre Giacomo, 46 anni, piccolo imprenditore edile, e nel tempo libero giocava a calcio nella "Atletica del Po 2000".

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Maltempo, tornano piogge e freddo. Protezione civile: "Allerta in tutta Italia"

Piogge su buona parte del centro-nord con possibili disagi nel genovese e nello spezzino, dove la Protezione civile ha dichiarato l'allerta 1; scuole chiuse domani a Genova e allerta esondazione per un torrente a Firenze. Da giovedì temperature in picchiata

TORNA IL MALTEMPO sull'Italia con notevoli piogge e abbondanti nevicate. Tra oggi e giovedì le situazioni critiche saranno più probabili al nord-ovest, nelle Venezie e in Toscana, Lazio e Campania, dove in 48 ore potrebbero cadere dai 100 ai 200 millimetri di pioggia con conseguente rischio di esondazioni.

LE PREVISIONI METEO

Il Dipartimento della Protezione civile ha esteso a tutta Italia l'allerta per rischio meteo-idrogeologico a causa dell'intensa perturbazione che già da diverse ore sta portando precipitazioni diffuse e persistenti.  

 

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Ancora disagi nel Grossetano. Problemi a sottopassi, traffico in tilt a Pisa e Firenze

Si complica la situazione tra Corsica, Costa Azzurra e nord-ovest

 

Ocse: consumi crollati come in guerra "Italia a rischio manovra anche nel 2014"

Secondo l'organizzazione internazionale il rapporto debito/PIl è destinato a crescere anche nei prossimi due anni, mentre i consumi hanno registrato il calo più massiccio dal secondo conflitto mondiale. Negativi gli scenari globali: Europa vicina alla recessione per tutto il 2013; Stati Uniti in crescita, ma meno del previsto ed economie emergenti in frenata

 

MILANO - Secondo l'Ocse l'Italia potrebbe essere costretta nel 2014 a varare una nuova manovra per risanare i propri conti pubblici. Per il 2013 e il 2014, l'organizzazione internazionale con sede a Parigi "presuppone che il governo italiano riuscirà a centrare il suo obiettivo di equilibrio strutturale. Tuttavia, date le previsioni di macroeconomiche dell'organizzazione, sia il deficit, sia il debito pubblico continueranno ad aumentare" in questo periodo a livello nominale, rendendo forse necessaria "un'ulteriore stretta dei conti pubblici per intraprendere il cammino di riduzione del debito come previsto". Il debito pubblico è stimato al 127% nel 2012, al 129,6% nel 2013 e al 131,4% nel 2014.

 

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Fase DINAMICA: prima la PIOGGIA, poi il FREDDO

Ci aspetta una settimana movimentata dal punto di vista atmosferico. La prima protagonista sarà la pioggia; successivamente è atteso anche un calo delle temperature, specie al centro-nord. 

 

Pioggia, vento forte e neve sulle Alpi. L'autunno meteorologico lascerà un ricordo bagnato sulla nostra Penisola, muovendo le fila di un'intensa depressione che si piazzerà all'altezza del Mar Ligure nei prossimi giorni.

 

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Maltempo anche per l'Immacolata?

 

Un anno nero per l'edilizia persi 4mila posti di lavoro

Il grido di dolore dell'Assimpredil: nel corso del 2012 ha chiuso il 12 per cento delle aziende del settore
L'assessore De Cesaris agli imprenditori milanesi: "In questo momento dovete puntare su case low cost"

di ILARIA CARRA


Imprese che chiudono, il dodici per cento del totale solo quest’anno e quattromila posti di lavoro di operai persi — più quelli di impiegati, quadri e l’indotto — in soli dieci mesi del 2012, ancora anno nero per il settore delle costruzioni. E che, si aspettano gli addetti ai lavori, non sarà l’ultimo. Un quadro negativo in cui anche Milano e provincia non fanno eccezione. «L’imprenditoria milanese si sta depauperando», è il grido d’allarme lanciato a nome dei costruttori milanesi da Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil-Ance, l’associazione di categoria che li rappresenta. La prima richiesta: più tutela per le imprese del territorio che qui generano sviluppo e occupazione.

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lunedì 26 novembre 2012

L'Ilva annuncia chiusura stabilimenti ma la Fiom agli operai: "Restate al lavoro"

Dopo gli arresti e il sequestro della produzione: "Chiusura ineluttabile". Bloccate le attività, a Taranto subito 5mila operai in ferie forzate

di MARIO DILIBERTO

L'Ilva chiude Taranto e tutti gli stabilimenti che Taranto rifornisce d'acciaio. Lo ha annunciato l'azienda dopo aver comunicato ai sindacati lo stop immediato di mezzo stabilimento pugliese, nel giorno in cui sono scattati altri sette arresti per la vicenda dell'Ilva e il sequestro dei prodotti della fabbrica tarantina. Un provvedimento che per il gruppo rende "ineluttabile" la chiusura dell'Ilva a Taranto, ma anche quella di tutti gli stabilimenti del gruppo in Italia: Genova, Novi Ligure, Racconigi, Marghera e Patrica". Immediata si è fatta sentire la voce della Fiom che ha invitato gli operai a non lasciare il proprio posto di lavoro. "L'azienda sta comunicando in questo momento che da stasera fermano gli impianti di tutta l'area a freddo - dice il segretario della Fiom Cgil di Taranto Donato Stefanelli - noi invitiamo invece i lavoratori che devono finire il turno a rimanere al loro posto e a quelli che montando domani mattina di presentarsi regolarmente". Le sigle sindacali e il mondo della politica chiedono un incontro ugente al governo. Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini parla apertamente di "conflitto" tra il risanamento disposto con l'autorizzazione Aia rilasciata dal ministero e la decisione della magistratura.  


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Ilva, lavoratori in sciopero a Taranto sit-in e tensioni agli ingressi

Ilva annuncia la chiusura mille posti a rischio in Piemonte

 

A fine novembre pioggia, freddo e neve abbondante

Da martedi' forti temporali, poi arrivano temperature invernali 

ROMA - Con la fine di novembre tornerà il maltempo su tutta Italia e le temperature scenderanno a livelli invernali con neve su Alpi e Appennini anche a basse quote. E' quanto prevedono i metereologi, secondo cui dopo questo weekend "in parte nuvoloso, mite e con poca pioggia" e che vede il ritorno delle nebbie sulla Pianura Padana, da martedì prossimo, a causa dell'arrivo di un vasto fronte di aria fredda dal nord Europa, si avrà un generale peggioramento meteo. "Un'intensa perturbazione atlantica ci interesserà soprattutto da martedì - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara - portando piogge che al nord potranno risultare molto abbondanti mentre nel resto d'Italia saranno più irregolari". Alla pioggia si aggiungeranno forti venti sia di Scirocco che di Libeccio, con mari agitati e mareggiate sulle coste esposte, specie tirreniche e joniche. La discesa di aria fredda da latitudini artiche, secondo Antonio Sanò, direttore di iLMeteo.it ,"sconvolgerà lo scenario metereologico europeo e innescherà la formazione dell'ultimo ciclone mediterraneo dell'autunno", battezzato 'Medusa'.

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Fiducia consumatori peggio dal '96

Istat,indice giu' a 84,8,e' minimo storico

(ANSA) - ROMA, 26 NOV - A novembre l'indice del clima di fiducia dei consumatori scende a 84,8 da 86,2. E' quanto fa sapere l'Istat, spiegando che si tratta del dato piu' basso dal gennaio 1996, ovvero dall'inizio delle serie storiche. Sul peggioramento pesano anche il deteriorarsi delle aspettative su futuro e disoccupazione.

 Fonte

Ilva: 7 arresti e sequestri a Taranto

C'è anche Fabio Riva, vicepresidente di Riva Group, tra i destinatari delle sette ordinanze di custodia cautelare emesse nell'ambito delle inchieste sull'Ilva di Taranto. Il provvedimento nei confronti di Fabio Riva, figlio del patron dell'Ilva Emilio ai domiciliari dal 26 luglio, non è stato ancora eseguito.

I destinatari delle ordinanze sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere, disastro ambientale e concussione.

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Siria: bomba su campo calcio, strage bambini

Ordigno a grappolo lanciato mentre ragazzini giocavano

Una bomba a grappolo lanciata su un campo di calcio in un sobborgo di Damasco ha fatto strage di bambini: dieci i morti, riferiscono gli attivisti anti-regime citati dalla Bbc. Gli attivisti hanno pubblicato un video, in cui si vedono i cadaveri dei bambini con accanto le madri disperate

Fonte

La gravidanza in stop motion: 9 mesi in oltre 1.000 foto

Quando Tomer Grencel ha scoperto che sarebbe diventato padre, ha deciso di documentare giorno per giorno la gravidanza di sua moglie Osher. E così il ragazzo l'ha fotografata nella stessa stanza della loro casa per nove mesi. Fino alla nascita della loro bambina, anche lei immortalata dalla fotocamera. Più di 1000 scatti, alla fine, sono stati uniti per creare questo stop motion che ha già totalizzato, su YouTube, 315mila visualizzazioni.

Il video

Primarie, Bersani e Renzi al ballottaggio. Boom votanti, oltre 3,5 milioni

ll segretario Pd fra i primi a votare. Alla fine dice: "Giornata straordinaria. L'ho voluta io così". Ressa per Matteo in coda: "Al secondo turno voglio più seggi". Emilia a Bersani, Toscana a Renzi. Anche Tabacci in fila a Milano di MONICA RUBINO

ROMA -E' ballottaggio tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, che concludono la prima tornata elettorale di queste primarie di coalizione rispettivamente al 44% e al 36%. Nichi Vendola incassa il 15%. Laura Puppato ottiene circa il 3% mentre Bruno Tabacci si attesta all'1,2%. Questi i risultati a metà dei voti scrutinati che concludono una giornata che per il centrosinistra è stata di per sé un successo. L'affluenza al primo turno delle primarie di coalizione è andata oltre ogni aspettativa e ha fatto registrare una partecipazione record. Almeno 3,7 milioni i votanti secondo il comitato Renzi. I bersaniani limano leggermente i risultati e parlano di 3,5 milioni. Ma, aldilà di questa piccola guerra di cifre, il risultato finale non cambia: oggi l'antipolitica e la tendenza all'astensionismo hanno perso, battute da una partecipazione corale del popolo di centrosinistra. E non solo.

 

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domenica 25 novembre 2012

Uomini che odiano le donne

Viaggio nei centri che salvano le donne tutta la verità sull'Italia delle violenze

Uomini del sud, senza cultura e pazzi: di cose false, quando si parla di violenza di genere, se ne dicono tante. I luoghi comuni si sprecano. Il fenomeno riguarda tutte le classi sociali: impiegati, professionisti, ricchi e poveri. L'ignoranza non c'entra, così come i fattori economici. Una situazione che, anzi, si riscontra più frequentemente nelle famiglie in cui la donna è emancipata o cerca di emanciparsi

 

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Violenza donne, giornata mondiale contro la barbarie

Sul contrasto delle violenze siamo tra i peggiori d'Europa

"La mia vita da serva isolata e umiliata"

'Dopo l'ennesima violenza chiesi a mia moglie di denunciarmi'

Yara: a due anni dalla morte ancora caccia all'assassino

Liguria, la strage delle innocenti

 

 

sabato 24 novembre 2012

"Parolisi non sembrava un uomo triste"

A "Quarto Grado" la testimonianza di una soldatessa della caserma dove operava il militare condannato per l'omicidio della moglie Melania Rea

"Di Salvatore ci ha stupito il fatto che scherzasse parecchio, cosa che una persona comune non farebbe mai avendo appena perso la moglie o qualsiasi altro parente. Inizia così l’intervista esclusiva ad una soldatessa della Caserma Clementi, di Ascoli Piceno, andata in onda nel corso di “Quarto Grado”, su Retequattro. "Non riuscivamo a capire quale fosse il suo stato d’animo - ha continuato la militare - . In televisione vedevamo una persona afflitta e addolorata per la scomparsa della moglie, mentre in Caserma era una persona sorridente". Parolisi, afferma la donna, "Non dava molta confidenza. Stava molto lontano. Con i colleghi dava l’impressione di essere una persona abbastanza serena. E noi pensavamo: “Perché avere questo atteggiamento, se ti è appena morta la moglie e dici di averla amata tanto?” Insomma, un po’ Dottor Jekyll e Mister Hyde". "Ricordo - conclude la soldatessa - Parolisi in atteggiamenti affettuosi con un’altra recluta: una volta, in una Compagnia, mi sono trovata ad entrare per consegnare delle cose e ho visto il caporale maggiore in atteggiamenti affettuosi verso questa ragazza…  


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Trapani, padre uccide per errore il figlio. Stava pulendo il fucile quando è partito colpo

E' accaduto a Pantelleria. I cc stanno valutando la responsabilità del padre

Manuel Belvisi, il bambino di 5 anni morto in casa a Pantelleria, è stato colpito mortalmente da una pallottola sparata accidentalmente dall'arma che il padre stava pulendo. E' la ricostruzione accertata dei carabinieri. L'uomo, dipendente della centrale elettrica che alimenta l'isola, era convinto che il fucile fosse scarico. Invece aveva un colpo in canna che è esploso proprio mentre a pochi passi c'era il piccolo.I carabinieri, che conducono le indagini coordinate dalla Procura di Marsala, stanno adesso valutando se a carico dell'uomo possano esserci responsabilità, anche se non nutrono alcun dubbio sulla matrice accidentale della tragedia.  


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