L'uomo, 27 anni, ha tentato di ingannare i carabinieri simulando il furto della sua auto
Rosanna Lo Bianco era uscita stamattina per andare a correre. Ha deciso di percorrere la strada provinciale 555, che collega Mortaiolo a Vicarello, in località Le Murelle non molto distante dalla casa in cui abitava nell'immediata periferia di Livorno. Una scelta automatica, una abitudine, la sua, che come riferisce Il Tirreno non aveva dell'assurdo. Invece, questa è stata l'ultima volta. Rosanna è stata travolta e uccisa da un'auto pirata lungo quella via che conosceva bene in cui si sentiva sicura.
Invece lunedì mattina lle 7:30 è stata travolta e uccisa da una macchina guidata da un ragazzo di 27 anni,
che non si è fermato a prestarle soccorso. Anzi, ha chiamato i
carabinieri simulando il furto della propria auto per depistare le
indagini. Un tentativo di confondere le forze dell'ordine e sviare
l'attenzione da sé, senza riuscirci.
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