Giuseppe Orrù
Roasio (Vercelli)
La maledizione dell’inchiostro verde ha colpito Roasio e la sua
gente giramondo, causando ore di attesa alla dogana, trattamenti da
sospetti falsari e qualche imbarco negato in aeroporto. L’ex sindaco
assicura che era soltanto un modo per smistare meglio i documenti. Al
limite del vezzo personale, come facevano pure Palmiro Togliatti e
Ignazio Marino. Ma questa mania di firmare gli atti pubblici, carte
d’identità comprese, con la penna verde ha causato parecchi problemi. Continua qui
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