Fabio Poletti
inviato a Montebelluna (TV)
Al bar dell’Inter vicino alla chiesa non era più riuscito ad
andare. Anche i pappagallini che allevava con amore non riuscivano più a
strappargli un sorriso. La vita di Dino Bettamin non era più la sua
vita. Anche il lavoro da macellaio, prima da suo cugino poi alla Pavo,
era un ricordo lontano. Per fortuna ogni tanto passava Guido, lo
caricava su una carrozzella e lo portava a fare un giretto. L’ultima
gita, se lo ricorda bene Tommaso, il figlio di Dino, l’avevano fatta 15
giorni fa: «Aveva voluto andare a prendere la cioccolata ad Asolo. Poi
quando ha sentito di non farcela più ha chiesto di essere addormentato
per spegnersi senza soffrire».Continua qui
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