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giovedì 21 luglio 2011

Luzzara, ucciso operaio di 43 anni l'anno scorso la figlia cercò di ucciderlo

Trovato il cadavere di Rodolfo Moretti, l'uomo che lo scorso anno fu vittima di un tentativo di omicidio da parte della figlia e della moglie. E' stato colpito due volte da un'arma da fuoco a distanza ravvicinata. Le due donne sono attualmente ai domiciliari in attesa del patteggiamento

 

LUZZARA - È stato ucciso con due colpi di pistola Rodolfo Moretti, l'operaio di Luzzara, nel Reggiano, che l'anno scorso fu vittima di un tentativo di omicidio organizzato 1, secondo le accuse, dalla figlia Ylenia con l'approvazione della moglie.

LE FOTO Moretti dopo il tentato omicidio 2

Il corpo di Moretti, 43 anni, è stato trovato ieri sera in un viottolo di campagna a poco istanza dalla porcilaia in cui lavorava. Il cadavere è stato notato da un donna che abita nelle vicinanze e che ha avvertito il 118. Secondo i primi rilievi Moretti è stato colpito una prima volta all'interno delle sua auto, una Matiz, sulla quale era appena salito dopo l'ultimo controllo nella porcilaia. Probabilmente l'assassino gli ha sparato avvicinando l'arma al finestrino abbassato. Benchè ferito, Moretti sarebbe poi riuscito ad uscire dall'auto e a percorrere tre-quattro metri prima che il killer lo colpisse una seconda volta alla schiena.


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mercoledì 20 luglio 2011

Sì dalla Camera all'arresto di Papa E il Senato salva Tedesco

Via libera da Montecitorio con 319 voti favorevoli e 293 contrari, alla richiesta della procura di Napoli di custodia cautelare in carcere nei confronti del deputato pdl, mentre Palazzo Madama boccia l'autorizzazione degli arresti domiciliari per il senatore del pd passato poi nel gruppo misto, con 151 voti contrari e 127 a favore. Le votazioni si sono svolte in modo segreto. Berlusconi: "Evitare il ritorno al '92". Scontro in Aula fra Franceschini e Reguzzoni. "Avete scambiato il rinvio sui rifiuti per l'immunità al deputato". "Voi del Pd mettete le mani avanti". Il deputato pdl prende la parola per difendersi: "Sono innocente, estraneo ad ogni accusa". Cicchitto: "Oggi una delle più brutte pagine della storia del Parlamento". Disordini dopo il voto fra Gramazio e il senatore del pd Giaretta. E D'Anna (pdl) e Cera (udc) vengono quasi alle mani.

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Le Agende Rosse in piazza per Borsellino

Le foto

"Offese al Colle" Libero nei guai per una vignetta

La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati il direttore di Libero Maurizio Belpietro per vilipendio nei confronti del Capo della Stato in relazione alla vignetta e al titolo "Assedio ai papponi di stato", apparsi oggi sul quotidiano, dove è raffigurato tra gli altri il volto di Giorgio Napolitano. Contestualmente, come si legge in una nota, firmata dal procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati, è stata trasmessa al ministero della giustizia la richiesta di autorizzazione a procedere necessaria per il reato contestato.

Rifiuti: verso ritiro decreto. Lo strappo della Lega

Sale il malcontento bipartisan sui costi della politica, questori studiano tagli Camera e Senato

di Tommaso Tetro
Maggioranza nel caos, sul decreto legge che affronta la crisi dei rifiuti in Campania. Prima è stata battuta in Aula, a Montecitorio, sulla richiesta di rinvio in commissione del provvedimento. Poi, alle prese con una lunga riunione tra Governo, Pdl e Lega, in cui si è fatta strada l'idea di ritirare del tutto il decreto, anche a seguito degli effetti di un'ordinanza del Consiglio di Stato che, di fatto, ne ha vanificato lo spirito. Il Carroccio è stato chiaro: il presidente dei deputati Marco Reguzzoni ha spiegato che senza le modifiche richieste la Lega darà voto contrario. Il vero nodo, però, è il contenuto di un emendamento, presentato dal deputato del Pdl Paolo Russo, su cui il governo aveva dato parere negativo, e sul quale l'opposizione, a questo punto insieme alla Lega, sarebbe pronta a votare 'no'. Si tratta di abrogare il comma 1 dell'art.1 del decreto (il n.94 del 2011): cioé di eliminare dal testo la parte che deroga al divieto di trasporto extra-regionale deciso qualche mese fa dal Tar Lazio e, adesso, 'sospeso' - in attesa della decisione di merito il 6 dicembre - da un'ordinanza del Consiglio di Stato depositata ieri. 

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Murdoch: 'Mai pensato a dimissioni tradito da chi mi fidavo'

Nel giorno piu' buio per il tycoon anche una tentata aggressione

di Alessandra Baldini
Un vecchio preso a 'torte' in faccia nel giorno "più umiliante" della sua vita. Un ottantenne mezzo sordo che risponde a monosillabi, non ricorda e nega tutto. Rupert Murdoch ha ritrovato la grinta da 'Squalo' per un solo momento nella maratona della Portcullis House alla Camera dei Comuni quando con forza ha negato le indiscrezioni arrivate da oltre Atlantico che News Corp stia accelerando la sua uscita di scena. "Non mi dimetto", ha proclamato il tycoon di media mentre Wall Street risaliva fiduciosa sul suo farsi da parte: "Persone di cui mi fidavo hanno tradito la mia fiducia, ma io sono l'unico che può fare pulizia". A quel punto Rupert era già in maniche di camicia: il balzo felino della giovane moglie cinese Wendi Deng non era riuscito a impedire che l'attore comico Jonnie Marbles gli imbrattassse la giacca con una 'torta' di schiuma da barba al grido di "avido miliardario". 

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martedì 19 luglio 2011

Arrestato Parolisi 'Omicidio con crudeltà'

La relazione con la soldatessa Ludovica P. possibile movente dell'assassinio

ROMA - Salvatore Parolisi è stato arrestato per l'omicidio della moglie Melania Rea. L'ordinanza di custodia cautelare, secondo quanto appreso dall'Ansa, gli è stata appena notificata.
Il gip di Ascoli Carlo Calvaresi ha così accolto la richiesta della Procura, che chiedeva l'arresto del caporalmaggiore dell'esercito per l'omicidio volontario aggravato della moglie Melania Rea.
La donna era stata assassinata il 18 aprile scorso. Il suo cadavere era stato trovato due giorni dopo nel Bosco delle Casermette, nel Teramano. Poiché l'omicidio avvenne con certezza in Abruzzo, è scontato ora un trasferimento degli atti alla Procura di Teramo, che il gip potrebbe aver deciso contestualmente all'accoglimento della richiesta dei magistrati ascolani.
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Dieci anni fa 'l'inferno' sotto gli occhi del mondo

Tre giorni di scontri e un morto che hanno cambiato la storia. La vittima è Carlo Giuliani, 23 anni, colpito da uno sparo.

di Chiara Carenini
GENOVA - Il 18 luglio 2001, l'anti G8 inizia in una Genova, divenuta sede della riunione degli Otto Grandi della terra, che è più bella di sempre, ironica con le mutande stese al vento, la risposta al 'decoro' che voleva il premier Silvio Berlusconi. Si balla: in 20 mila fanno festa con Manu Chao. Poche ore ancora e Genova assomiglierà all'inferno. Il 19 luglio sfila, pacificamente, il primo corteo degli anti global e dei migranti: 50 mila persone, una festa. Ma il 20 luglio tutto cambia. E' venerdì: Berlusconi riceve a Palazzo Ducale i leader del G8. In contemporanea iniziano gli incidenti.

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4mila litri d'acqua a bistecca gli sprechi che non vediamo

Miliardi di metri cubi utilizzati per coltivare cibi che poi vengono buttati via come le 177mila 479 tonnellate di mele rimaste sui campi nel 2009 perché sconveniente raccoglierle. La Ue scende il campo per il consumo responsabile

di ANTONIO CIANCIULLO



ROMA - Una bella fiorentina al sangue da 3 etti costa 4.650 litri di acqua. Per il contorno di patate arrosto che l'accompagnano ce la caviamo con 25 litri. Il piatto di ciliegie fa 373 litri. E la tazzina di caffè 140. A tavola non contano solo le calorie: senza accorgercene divoriamo un fiume di acqua che è servita a coltivare e ad allevare i prodotti che finiscono nel nostro piatto. E, quando buttiamo via il cibo, buttiamo anche l'acqua che contiene.

Se ci fermiamo al singolo pasto, i numeri appaiono limitati. Ma se prendiamo le 177.479 tonnellate di mele rimaste sul campo nel 2009 perché raccoglierle non era più conveniente, scopriamo che per farle crescere c'erano voluti 124 milioni di metri cubi di acqua: gettati via. Per i pomodori è andata peggio: 3,5 milioni di tonnellate sprecate equivalgono a 644 milioni di metri cubi di acqua. E per le olive non utilizzate (3,4 milioni di tonnellate) si arriva a 6,5 miliardi di metri cubi di oro blu. In totale in Italia nel 2010 sono stati sprecati 12,6 miliardi di metri cubi di acqua per colpa di 14 milioni di tonnellate di prodotti agricoli non raccolti.

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Murdoch, si dimette n.2 Scotland Yard Trovato morto il reporter-talpa

Lascia John Yates, vice di Stephenson, che aveva lasciato ieri il suo incarico. E cresce la pressione sul premier Cameron, che si difende: "Io sempre chiaro e trasparente". Domani in Parlamento depongono la Brooks e i Murdoch. Mistero sulla morte di Sean Hoare, giornalista di News of the World e Sun: fu il primo ad accusare Coulson e la settimana scorsa aveva parlato di nuovi sviluppi della storia

 

LONDRA - Lo scandalo delle intercettazioni in Gran Bretagna costringe alle dimissioni anche il numero due di Scotland Yard, John Yates. Le dimissioni seguono quelle rassegnate ieri sera 1 da Sir Paul Stephenson, il commissario della Metropolitan Police, numero uno di Scotland Yard. Anche l'addio di Yates è legato al ruolo di Neal Wallis, l'ex vicedirettore di News of the World assunto da Scotland Yard come uomo-immagine part time nel 2009 e 2010. In mattinata sembrava che la Metropolitan Police fosse orientata a sospendere il vice di Stephenson fintanto che sono in corso le inchieste sulle intercettazioni dei tabloid di Rupert Murdoch e sui pagamenti ai poliziotti in cambio di informazioni. Nel primo pomeriggio, invece, l'annuncio delle dimissioni, subito accettate. E definite giuste dal sindaco di Londra, Boris Johnson: "la rete dei sospetti sui rapporti con i tabloid di News International" avevano reso difficile per loro continuare il lavoro, ha commentato il primo cittadino della capitale britannica. Al posto di Yates, all'antiterrorismo, andrà una donna, Cressida Dick. 


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La Borsa in profondo rosso Aria di bocciatura per la manovra

E la magistratura di Trani e Roma apre un'inchiesta sulle speculazioni avvenute in queste settimane sui titoli di Piazza Affari. I ribassi riguardano anche gli altri mercati, compreso Wall Street

di LUCA PAGNI

MILANO - Piazza Affari, da un lunedì nero a un altro. Se doveva essere un giudizio da parte dei mercati, non c’è dubbio che per la manovra varata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti in tutta fretta per fronteggiare la speculazione finanziaria, tira aria di bocciatura. Guardando i numeri, è quanto accaduto oggi alla riaperture delle Borse, dopo il varo della finanziaria da 43 miliardi. Esattamente come una settimana fa, per il listino milanese si è trattato di un nuovo bagno di sangue, con l’indice principale che ha incassato un calo di oltre tre punti percentuali (sette giorni fa le perdite erano stato addirittura del 3,96%). Poco consola il fatto che le vendite al ribasso hanno riguardato sia tutta Europa che Wall Street, che ha chiuso in territorio negativo con il Dow Jones a -0,75% e il Nasdaq a -0,89%: gli operatori hanno confermato di aver messo a fuoco i titoli delle società italiane - e le banche in particolare - e di voler continuare in questa direzione, visto che le perdite di Piazza Affari sono almeno il doppio delle altre Borse del Vecchio Continente. In finale, Piazza Affari ha messo a segno un -3,06 per cento, nettamente la maglia nera rispetto a Londra e Francoforte, che hanno perso entrambe l’1,55%, mentre Parigi ha lasciato il 2,04%, ai minimi del 2011.

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lunedì 18 luglio 2011

ESTATE, ma che ti succede?

Anche per i prossimi giorni non si vede una figura altopressoria in grado di stabilizzare il tempo, specie al nord. 

E' inutile negarlo! L'estate arranca sul Bacino del Mediterraneo.
Fino ad ora sono state le regioni settentrionali a subire gli effetti dell'instabilità, con temporali, vento forte e temperature tutt'altro che elevate.
Nei prossimi giorni, malauguratamente, questa situazione sembra possa estendersi anche a parte del centro, specie le zone interne, lasciando l'estate solo al sud.
Anche la Sardegna, pur avendo molto sole, riceve spesso l'onta di correnti di Maestrale, che agitano il mare e non consentono un adeguato relax in spiaggia.
Cosa succede a questo luglio? Le due figure altopressorie che dovrebbero garantire la stabilità sul Mediterraneo ( l'alta pressione africana e quella azzorriana) sono lontane dai nostri lidi.
L'alta pressione africana ha tentato di mettere una pezza a questa situazione, determinando l'ondata di caldo della settumana scorsa, specie al centro-sud. L'alta pressione delle Azzorre, invece, è proprio assente ed agisce solo in Oceano.
Come se non bastasse, l'anticiclone atlantico punta spesso la sua cuspide verso nord, in direzione dell'Islanda. Da ciò scaturisce un autentico fiume di aria fresca ed instabile da nord-ovest, che nega la bella stagione a gran parte del nostro Continente ed al settentrione italiano.


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San Raffaele: Mario Cal si toglie la vita, era il vice di don Verze'

Si e' chiuso nel suo ufficio e si e' sparato un colpo alla testa. Ha lasciato una lettera 

MILANO  - L'ex vicepresidente del San Raffaele, Mario Cal, ex braccio destro di Don Verzé, si è tolto la vita. Nei giorni scorsi era stato ascoltato dalla procura di Milano in relazione al buco da quasi un miliardo di euro nei conti del gruppo ospedaliero.

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Disabili, mille fantasmi col pass

Rilasciati a persone defunte ma utilizzati dai parenti. Partono gli accertamenti

Genova - Gli eredi continuano a scorrazzare sulle corsie preferenziali, a muoversi liberamente nelle zone a sosta limitata, a parcheggiare gratis nelle blu area. Spesso, mantengono perfino il posteggio riservato - e numerato - proprio sotto casa. Peccato che il titolare - legittimo - di quei diritti non ci sia più. Ci sono mille pass disabili, a Genova, intestati a morti. Mille tagliandi arancioni, che figli e parenti dei diversamente abili, negli anni, non hanno mai restituito. Continuando a sfruttare senza ritegno le facilitazioni concesse ai non vedenti o a chi ha difficoltà motorie.

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Muore al rave-party

Rovegno (Genova) - Un uomo di 29 anni è stato trovato morto ieri sera al rave party con musiche e balli, che si è concluso ieri all’alba a Rovegno, in Val Trebbia, nell’entroterra genovese.
La vittima in tasca non aveva documenti ma solo un cellulare e un biglietto da visita con un nome: Fabrizio Turrini. Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, il cellulare apparterrebbe proprio a Fabrizio Turrini, nato a Roma.
L’uomo, trovato dai volontari che stavano ripulendo il bosco dopo la festa, è morto per un arresto cardiaco probabilmente causato da un mix di droghe e alcol.

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Il "precario arrabbiato" che spaventa i politici

Ha un blog e una pagina Facebook, promette di rivelare tutti i privilegi dei parlamentari. E intorno a lui crescono le adesioni: "Organizziamo una manifestazione". Mistero sulla sua identità e dubbi in Rete di CARMINE SAVIANO

 

ROMA - Ormai sono 180mila le iscrizioni da sabato mattina. Migliaia di cittadini che attendono, su Facebook, 1 le rivelazioni di Spidertruman, il "precario di Montecitorio". La promessa è scritta a chiare lettere: "Licenziato dopo 15 anni di precariato in quel palazzo, ho deciso di svelare pian piano tutti i segreti della casta". Una vendetta. Fatta di post su un blog 2 che si susseguono a ritmo regolare. E che raccontano tutto. Dalle agevolazioni che i parlamentari godono per le tariffe telefoniche fino a quelle sull'acquisto di automobili. Nessuna illazione: tutto documentato, nero su bianco, con tanto di foto dei documenti citati. E la necessità di rendere trasparenti i "privilegi della casta" mette insieme un numero sempre crescente di persone.


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Il Brasile sciupa tutto Paraguay in semifinale

Dopo l'Argentina quarti di finale fatali anche ai verdeoro campioni uscenti, che dominano per 120' ma non concretizzano. Palo di Ganso e salvataggi sulla linea di Alcaraz e Barreto. Gli uomini di Martino si difendono ad oltranza e vincono la lotteria dei rigori grazie a 4 errori su 4 tiri dei rivali

di JACOPO MANFREDI

LA PLATA - Non finiscono le sorprese in Coppa America. Dopo l'Argentina padrona di casa esce nei quarti anche il Brasile campione uscente, punito anch'esso dalla lotteria dei rigori. A far festa è il Paraguay che, dopo 28 anni supera, finalmente, la soglia dei quarti e approda in semifinale senza vincere una partita. Se non è record poco ci manca.

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Arrestata Rebekah Brooks si dimette il capo di Scotland Yard

L'ex direttrice di News International rilasciata su cauzione. Sotto inchiesta anche James, il figlio del magnate: avrebbe tentato di nascondere email compromettenti. Nuovo round di scuse sui giornali, sospetti di corruzione su Scotland Yard. Jude Law pronto a far causa per esser stato spiato a New York. E con lui David Beckham e l'ex Beatles Paul McCartney

 

LONDRA- Rebekah Brooks, l'ex direttrice di News International e pupilla di Rupert Murdoch, è stata arrestata dagli inquirenti che indagano sullo scandalo delle intercettazioni. Il figlio di Rupert, James, sarebbe invece indagato per aver tentato di coprire le dimensioni "su scala industriale" dello scandalo delle intercettazioni telefoniche. Lo scrive il Sunday Telegraph citando fonti interne di Scotland Yard. 


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domenica 17 luglio 2011

Ex calciatore professionista uccide la madre a botte

Mornese (Alessandria) - Una donna di 58 anni è stata uccisa a botte, dal figlio, Lorenzo Cavanna, di 26 anni, che è stato arrestato dai carabinieri.
Cavanna ha massacrato la madre, Francesca Beretta, all’interno di una casa di campagna di Mornese (nel Monferrato, provincia di Alessandria) nella quale la famiglia risiedeva da alcuni mesi, dopo aver abitato per molto tempo ad Arenzano, in provincia di Genova, dove i Cavanna sono molto conosciuti.
Il delitto è avvenuto intorno a mezzogiorno: il piccolo centro storico del paesino è stato richiamato dall’abbaiare di un cane e dalle grida provenienti dalla casa, in via Benso. Lorenzo Cavanna a quel punto aveva già ucciso la madre e quando la gente è accorsa si è barricato in casa.

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Attacco al cuore dell'estate, martedì intensa perturbazione in rotta verso l'Italia

Interesserà in particolare nord e centro con fenomeni anche intensi, mentre al sud la rinfrescata arriverà essenzialmente per mezzo del vento.

 

 La perturbazione di domenica altro non è se non un tracciante, un apripista di quella ben più corposa che si appresterà a fare il suo ingresso sull'Italia nella giornata di martedì 19. In quell'occasione lo sprofondamento dell'asse depressionario in quota verso il Mediterraneo, e il contestuale sviluppo di un minimo al suolo tra la val Padana e l'alto Adriatico, unirà le caratteristiche dinamiche e quelle orografiche della sinossi dando al maltempo un'ottima occasione per sfoggiare il meglio di sè.
Ma dove piccherà duro questa nuova perturbazione? Al nord e al centro. Al settentrione sono previsti fenomeni anche intensi, specie su Valle d'Aosta, alto Piemonte, alta Lombardia, Levante ligure, Emilia e Triveneto. Da segnalare che, a fine passaggio, la quota neve sulle Alpi valdostane e su quelle dell'alto Piemonte potrà scendere anche fin verso i 2500 metri, mentre sul resto delle Alpi si attesterà tra i 2800 e i 2900 metri.

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Crisi: Usa, e' corsa contro rischio 'armageddon'

Obama preme per un'intesa bipartisan per evitare il default o sara' un''apocalisse economica'

di Marcello Campo
WASHINGTON  - Il tempo stringe. La data fatidica del 2 agosto è ormai dietro l'angolo e un'intesa bipartisan per evitare il default è quanto mai necessaria. Tuttavia non basta tagliare le spese, serve che anche i più ricchi facciano la loro parte. All'indomani della terza conferenza stampa in una settimana, Barack Obama dedica al negoziato sul deficit e il debito il suo messaggio settimanale. In un video di quattro minuti, torna a rivolgere il suo appello ai leader repubblicani, auspicando un "grande accordo" che, a suo dire, rappresenterebbe "un'occasione unica per risanare i conti e mettere in sicurezza il fisco americano". In mancanza di un'intesa, ci sarebbe il default, definito ieri dal presidente alla Casa Bianca "un armageddon, un'apocalisse economica". 

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Pirata strada investe un bambino. Piccolo muore dopo due giorni agonia

Travolto vicino a Roma da una moto guidata da un 17enne senza patente, ora accusato di omicidio colposo

ROMA - E' morto il bambino investito due giorni fa vicino a Roma, a Fiano Romano, mentre attraversava la strada col padre. Il bimbo, 4 anni, è stato travolto da una moto guidata da un 17enne senza patente ora accusato di omicidio colposo. La piccola la vittima era ricoverata al Policnico Gemelli.

Fonte

Da domani scattano tagli e ticket sanitari Il primo agosto prelievi sulle pensioni d'oro

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Subito i rincari del bollo sul deposito titoli, il superbollo per le auto di lusso, l'applicazione dei ticket sanitari e l'aumento dell'Irap per le concessionarie dello Stato. Dal primo agosto il prelievo sulle pensioni d'oro

 

ROMA - La manovra economica approvata in tempi ultrarapidi dal Parlamento è stata pubblica oggi in Gazzetta Ufficiale. Entrano così in vigore da domani le norme modificate non previste dal decreto originario.

Maxiemendamento 1

Relazione 2

Allegati 1 3

Allegati 2
4


Da subito scattano i rincari del bollo sul deposito titoli, il superbollo per le auto di lusso sopra i 225 kw, la stretta sulle stock option, l'aumento dell'Irap sulle concessionarie dello Stato e la normativa che potrebbe portare all'applicazione di ticket sanitari.

Per altre norme la concreta attuazione segue un diverso calendario: dal prelievo sulle pensioni d'oro, che parte dal primo agosto, al taglio sulle agevolazioni fiscali che si applicherà dal 2013.

Nuove tasse 5

 

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Messi non basta Uruguay in semifinale Argentina fuori ai rigori

A Santa Fe, ospiti in vantaggio con Perez, risponde Higuain. Due espulsi. Ai penalty, Muslera para su Tevez.

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sabato 16 luglio 2011

Allarme Istat: la povertà aumenta "Otto milioni di italiani in bilico"

Dati drammatici dall'istituto di statistica: il 13,6% della popolazione campa con 900 euro mensili (per due persone) e sale al 4,6% la percentuale delle famiglie che non hanno più i mezzi per assicurarsi beni e servizi essenziali per vivere dignitosamente. Il Sud più in difficoltà con  Basilicata, Sicilia e Calabria.

 

ROMA - Sono 8 milioni e 272mila le persone povere in Italia, il 13,8% dell'intera popolazione. E' quanto fa sapere l'Istat, aggiungendo che nel 2010 le famiglie in condizione di povertà relativa sono 2 milioni e 734 mila, l'11% delle famiglie residenti. L'Istituto spiega che si tratta di quelle famiglie che sono cadute al di sotto della linea di povertà relativa, che per un nucleo di due componenti è pari ad una spesa mensile di 992,46 euro. Nel complesso, il 18,6% dei nuclei familiari italiani sono poveri (11%) o quasi poveri (7,6%).


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