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mercoledì 8 giugno 2016

Meteo: maltempo in arrivo, allerta temporali sull’Italia

Le previsioni meteo per questa settimana e per il mese di giugno 2016 annunciano un mese instabile

Le previsioni meteo per il mese di giugno 2016 annunciano un mese instabile, all’insegna di piogge e temporali. Dopo il passaggio del ciclone Valchirie, che ha colpito l’Italia, soprattutto al Nord e in parte del Centro e del Sud, oltre che il cuore dell’Europa, il maltempo non è ancora finito: la circolazione sarà instabile a causa di infiltrazioni di aria umida di origine atlantica.

Gli amanti del sole e del caldo dovranno rassegnarsi: piogge e temporali non daranno tregua almeno fino al 20 giugno e continueranno per tutta questa settimana, nonostante il tentativo dell’alta pressione di farsi strada senza successo sulla nostra Penisola.

Durante la settimana non mancheranno fasi soleggiate, ma nemmeno tempo perturbato con temporali molto forti. Tra mercoledì 8 giugno e giovedì è previsto un forte passaggio temporalesco con grandinate e rischio di trombe d’aria, che coinvolgerà prima il Nord e poi il Centro-Sud. Fenomeni di forte intensità su Piemonte, Lombardia, Liguria e Appennino emiliano. Da giovedì mattina in estensione verso il Veneto, nella notte interesserà il Friuli Venezia Giulia. Piogge o rovesci scenderanno lungo lo Stivale. La successiva fase temporalesca, dovrebbe arrivare proprio durante il weekend.

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Piemonte. AVVISO per mercoledì sera: temporali localmente violenti

 

TENDENZA GIUGNO: ESTATE A SINGHIOZZO, meteo instabile fino a oltre metà mese in Italia

 

 

 

 

martedì 7 giugno 2016

Bomba d'acqua, in un'ora caduta la pioggia di una settimana

Nel giro di appena 60 minuti, sul territorio novese si è abbattuta una quantità di pioggia pari a quella di una settimana. Allagamenti in città e a Pozzolo Formigaro. In val Borbera caduti più di 20 millimetri

NOVI LIGURE (AL) – La bomba d’acqua caduta nel pomeriggio di oggi, martedì 7 giugno, sul territorio del basso alessandrino, ha tenuto con il fiato sospeso i novesi per un paio d’ore. Il sereno è tornato presto, ma vento impetuoso, pioggia a secchiellate e una fitta grandinata hanno dato una dimostrazione di quanto il clima possa sconvolgere le nostre città.

Le precipitazioni più intense si sono verificate in val Borbera. A Cabella Ligure, la centralina meteo dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, ha fatto registrare 21 millimetri di pioggia, caduta nel giro di un’ora o poco più. A Novi Ligure, i millimetri sono stati “solo” 14, ma anche in questo caso concentrati in appena un’ora. Statisticamente, a Novi Ligure nel mese di giugno cadono 48 millimetri di pioggia: è come se, in un'ora, fosse caduta la pioggia di una settimana. Dati simili arrivano da Roccaforte Ligure (14,4 mm), Caldirola (15 mm), Castellar Ponzano (Tortona, 16 mm) e ai Laghi della Lavagnina (12,2 mm). In tutti i casi, la pioggia è arrivata di colpo, riversandosi dal cielo tutta in una volta: una bomba d’acqua, appunto.

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Turchia, bomba contro polizia a Istanbul fa almeno 11 morti e 36 feriti: 4 fermati

L'esplosione è avvenuta vicino a una fermata del bus

Quattro persone sono state fermate e sono attualmente sotto interrogatorio per l'attacco ad Istanbul.

E' di almeno 11 il numero delle persone rimaste uccise in un attentato a Istanbul. Una bomba è scoppiata a una fermata del bus al centro della città, al passaggio di un bus della polizia. Sette delle vittime sono poliziotti. Lo riferisce SkyNews che cita il governatore della città. I feriti sono 36.

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Migranti: Onu, 10 mila morti nel Mediterraneo dal 2014

Nel tentativo di raggiungere l'Europa

Oltre 10.000 migranti e rifugiati sono morti nel Mediterraneo dall'inizio del 2014 nel tentativo di raggiungere l'Europa. "La soglia dei 10mila è stata superata negli ultimi giorni ed è estremamente inquietante", ha detto oggi a Ginevra un portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr).

"Dall'inizio dell'anno, oltre 2.800 persone sono morte, contro i 3.771 decessi avvenuti in tutto l'anno scorso e i 1838 registrati nel primo semestre del 2015", ha detto il portavoce dell'Unhcr Adrian Edwards. Anche l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) si è detta preoccupata per il numero di decessi che dall'inizio del 2016 sfiorano ormai i 3mila.

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Povera ESTATE: nuovi TEMPORALI in arrivo e la prossima settimana forse serio MALTEMPO!

Gli anticicloni in crisi, aria fresca dal nord Europa e grandi depressioni atlantiche rimanderanno l'affermazione della stagione estiva. 

 

ESTATE ai BOX: problemi meccanici anche gravi per la stagione estiva che non riesce a prendere il via a causa della notevole instabilità atmosferica presente in Europa.



Il PROBLEMA: gli anticicloni non risultano efficaci nel tenere lontane le scorribande dell'aria fresca in discesa dal nord del Continente, né tantomeno la grande vivacità delle perturbazioni atlantiche. Da qui nascono i guai della stagione, che non si risolveranno tanto presto e che forse insisteranno per gran parte del mese di giugno, almeno sino all'inizio della terza decade.

E' NORMALE? Può succedere che la stagione parta con il piede sbagliato, in particolare all'inizio, è già successo. Comunque sia sulle Alpi l'estate risulta sempre la stagione più piovosa dell'anno, anche se non mancano periodi di bel tempo anticiclonici.

 TURISMO: sarà il primo a risentire della pesante fase instabile, a tratti perturbata, che vivrà l'Italia sotto il profilo meteorologico. Soltanto sulle Isole Maggiori e all'estremo sud il maltempo risulterà blando e prevarranno condizioni spesso soleggiate, regalando pomeriggi anche dai connotati estivi. La regione alpina nel corso della prossima settimana risulterà la più penalizzata da piogge e temporali, con sensazione di vivere già un autunno a dir poco precoce.

LE PREVISIONI sino a venerdì 10 giugno: i temporali riprenderanno con forza a colpire il nostro Paese già nel corso di mercoledì pomeriggio, a precedere l'ingresso di una vera e propria tempesta temporalesca che interverrà nella giornata di giovedì 9 giugno, portando temporali un po' ovunque, ma soprattutto sul Triveneto, l'Emilia-Romagna e le regioni centrali peninsulari. Venerdì i temporali si concentreranno soprattutto al sud, risulteranno residui al centro, mentre al nord si verificherà un deciso miglioramento.

Le previsioni per il FINE SETTIMANA 11-12 giugno: qui è previsto il transito di un'altra perturbazione tra nord e centro Italia. Avremo dei momenti temporaleschi alternati a fasi più soleggiate, ma in un contesto sempre variabile ed anche un po' ventilato. Sulle coste minor rischio di pioggia. Tempo migliore sul meridione e sulle Isole Maggiori, salvo qualche acquazzone in Gallura.

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Estate in stand-by prolungata: ecco l'analisi del MALTEMPO di metà mese!

 

MODELLO AMERICANO: a metà mese rischio di fenomeni alluvionali sulle Alpi...

 

Meteo a 15 giorni: il nord Italia ballerà ancora il ritmo dei temporali...

 

 



Eva Carneiro rifiuta 1,5 milioni, vuole Mourinho in tribunale

Dottoressa esautorata dal Chelsea rifiuta accordo e indennizzo

Niente accordo tra il Chelsea ed Eva Carneiro, l'ex medico dei Blues esautorata dalla prima squadra dopo appena due turni di campionato per 'divergenze' con l'allora tecnico Josè Mourinho. Secondo quanto riporta oggi la stampa britannica, l'ex dottoressa dei Blues ha rifiutato la proposta di indennizzo del club londinese e del tecnico (1,2 milioni di sterline, l'equivalente di un milione e mezzo di euro) per archiviare la causa per dimissioni forzate che adesso potrebbe chiamare in causa lo stesso tecnico portoghese che presumibilmente dovrà comparire entro le prossime settimane davanti al giudice della Croydon Employment Tribunal, come richiesto dai legali della dottoressa.

Fonte

lunedì 6 giugno 2016

Fallisce l'alta pressione: Italia in balia di aria fresca ed instabile...

Anticiclone troppo ad ovest per proteggere adeguatamente il Paese: si rinnoveranno a tratti condizioni di instabilità su molte regioni e soprattutto sui rilievi alpini ed appenninici. Mercoledì sera ulteriore peggioramento al nord con forti piogge temporalesche, in trasferimento nel corso di giovedì verso il centro-sud, con insistenza dell'instabilità sino a venerdì. Sabato la giornata migliore della settimana, brutte prospettive da domenica.


 
COMMENTOè un anticiclone dai passi così incerti da farsi "bucare" addirittura da nord-est, cosa rara persino a giugno. E questa instabilità continua sta dando vita ad una scarica di temporali, la cui frequenza ed intensità certamente stupisce e ancora continuerà a rendere difficile la vita di chi ha scelto questo mese per portare al mare o ai monti i figli o i nipotini.

 SITUAZIONE: correnti fresche ed instabili da nord-est si infilano lungo il bordo orientale dell'alta pressione e determinano manifestazioni temporalesche intermittenti su molte zone del Paese, soprattutto sui rilievi e nelle zone interne, in qualsiasi ora del giorno e della notte, ma in particolare nel corso del pomeriggio. Più sole sulle Isole Maggiori e temporanee schiarite anche su coste e pianure.

EVOLUZIONE: martedì e mercoledì tempo simile con rinnovo dell'instabilità sui monti e sui versanti tirrenici con temporali sparsi nel pomeriggio.

 PEGGIORAMENTOuna recrudescenza dell'instabilità è prevista tra mercoledì pomeriggio e le prime ore di venerdì, quando il ritiro dell'alta pressione verso ovest, favorirà una ulteriore discesa di aria fresca da nord-est sul territorio con peggioramento temporalesco nella notte su giovedì al nord, in successiva estensione giovedì al centro e in trasferimento venerdì sul meridione.

SABATO tregua soleggiata su gran parte del Paese, ma il modello americano ha in serbo grosse sorprese per i giorni seguenti, sempre che l'evoluzione ufficiale di stamane possa essere considerata affidabile.

TRACOLLO: ulteriore dell'alta pressione da domenica 12 con affondo di una saccatura dal nord Atlantico sin sul nord Italia con peggioramento sino a metà mese con aria fredda per il periodo, piogge e temporali, che si faranno sentire anche al centro e marginalmente al sud. Da confermare.

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Il modello americano lancia ora prospettive clamorose: per la prossima settimana prevede il passaggio da tempo instabile a tempo perturbato, soprattutto al nord, ma con riflessi anche sul resto del Paese e con temperature sotto la media. Un inizio d'estate davvero sorprendente!


L'ESTATE NON DECOLLA: nuova settimana più calda ma con ancora temporali

 

domenica 5 giugno 2016

Gianluca Buonanno morto in un incidente stradale vicino a Varese. Eurodeputato della Lega Nord aveva 50 anni

Il parlamentare del Carroccio e sindaco di Borgosesia (Novara) era a bordo di una vettura che si è scontrata con un altro mezzo. L'incidente è avvenuto lungo la Pedemontana a Gorla Maggiore. La moglie è ricoverata in ospedale.

L’europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno, 50 anni, è morto nel pomeriggio in un incidente stradale lungo la Pedemontana a Gorla Maggiore (Varese). Buonanno che è sindaco di Borgosesia (Novara) era a bordo di una vettura che si è scontrata con un altro mezzo. La moglie che viaggiava con lui è ricoverata in ospedale.

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sabato 4 giugno 2016

Report svela la verità sulla Carne Amadori: Antibiotici, topi, ferite ed escrementi!

La puntata di Report del 29 maggio 2016 svela la macabra e disgustante verità sugli allevamenti Amadori

Che la carne del supermercato sia piena di antibiotici e tossine lo sapevamo da tempo e ne abbiamo sempre messo in guardia, ma il recente servizio di Report (video in fondo) ha fatto luce sul più grande distributore di carne in Italia, Amadori.

Le immagini, infatti, mostrano maiali con escoriazioni rinchiusi in spazi ristretti, topi, una grande quantità di farmaci, e persino un dipendente che urina tra gli animali. Non proprio l’igiene che ti aspetti in un ambiente dove si allevano maiali destinati al consumo umano.

Amadori rifornisce tutti i giorni interi reparti di supermercati, mense scolastiche, ospedaliere e aziendali oltre a grosse catene come McDonald’s.

“Un allevamento di suini di Amadori in Romagna con decine di topi, flaconi di antibiotici vuoti abbandonati in un cestino, addetti che durante il recupero per il carico notturno verso il macello non usano buone maniere e un dipendente che fa pipì dentro l’allevamento. Sono queste le immagini trasmesse dal programma Report su Rai3 nella videoinchiesta di Sabrina Giannini” afferma IlFattoQuotidiano

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Maltempo nello spezzino: A Borghetto genitori ritirano figli da scuola, a Pignone sindaco la chiude

Anche banca chiusa per la piena del Pogliaschina

Scuola elementare semivuota e banca chiusa, a Borghetto Vara, nello Spezzino, a causa delle forti piogge che da ore cadono nel levante della Liguria. Molti genitori sono andati a scuola a riprendere i figli per la piena del torrente Pogliaschina: il livello dell'acqua è arrivato a un metro dal limite degli argini. Molti alunni sono tornati a casa, ma le lezioni sono continuate per quelli che sono rimasti nelle aule. Scuola e banca si trovano a ridosso degli argini del torrente. Il Pogliaschina causò l'alluvione del 2011 provocando 7 morti.

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Maltempo, il tunnel appena rifatto si allaga: turisti furiosi

 

TORNADO A SOTTOMARINA, nel veneziano

 

CRONACA ITALIA. PIOGGE intense su parte del Nord, allagamenti in Liguria

 

PROSSIME ORE: altri temporali, RISCHIO NUBIFRAGI. Ecco dove

 

METEO WEEKEND. Tempo instabile con qualche TEMPORALE, clima fresco


METEO ITALIA ESTATE 2016, lo scenario di GIUGNO, LUGLIO e AGOSTO

 


Se lo avete perso... dal bimbo abbandonato in Giappone all'incontro con Marte

Alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità

In Giappone, è stato ritrovato dopo 6 giorni bimbo scomparso in un bosco dove era stato abbandonato dai genitori per punizione. Il piccolo aveva trovato riparo tra le montagne, popolate da orsi, in una baracca.


Ha fatto discutere la decisio dello zoo di Cincinnati, in Ohio,  di abbattere il gorilla dopo che nella sua gabbia era scivolato un bambino. Il piccolo, 4 anni, era sfuggito al controllo dei genitori e dopo un volo di tre metri si era trovato a tu per tu con il gorilla Harambe, di 17 anni. L'animale aveva afferrato e trascinato il piccolo per alcuni minuti, senza ferirlo, sotto gli occhi terrorizzati dei genitori. Per salvare il bimbo, è stata presa dal direttore dello zoo la decisione repentina di sopprimere Harambe, appartenente a una specie a rischio. 

Paura in Thailandia, dove un uomo è stato morso ai genitali da un pitone sbucato dal water: le urla del malcapitato hanno fatto precipitare il vicino di casa, che lo ha tratto in salvo. Le forze dell'ordine, invece, hanno preso in custodia l'enorme rettile.

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venerdì 3 giugno 2016

Dramma in Moto2, morto il pilota spagnolo Salom

BARCELLONA
 
Il mondo del Motomondiale è sotto choc. Il pilota Luis Salom è morto dopo un grave incidente durante il secondo turno di prove libere della Moto2 a Barcellona. Lo spagnolo 24enne è caduto alla curva 12. Dalle immagini interne del circuito si vede come il pilota è scivolato per decine di metri fino alle protezioni, dove è arrivata prima la moto che rimbalzando lo ha poi colpito in un impatto probabilmente fatale. Le sue condizioni sono apparse subito preoccupanti: la sessione è stata interrotta con la bandiera rossa e i medici sono prontamente intervenuti in pista per rianimarlo.

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Omicidio Sara, Paduano l'aveva già aggredita: "Non mi è chiaro quanto accaduto. Uso cannab

Nell'ordinanza di custodia cautelare che riporta l'interrogatorio al vigilante, altri particolari. Il consiglio dell'amico di "bruciare" l'auto del nuovo fidanzato di lei. La paura della ragazza che lui potesse entrare nel suo profilo Fb e le parole alla madre: "E' una brava persona, sta soffrendo"


"INNANZITUTTO contesto che si sia trattato di un gesto premeditato". Comincia così l'interrogatorio che Vincenzo Paduano, in carcere per l'omicidio di Sara Di Pietrantonio, ha reso al gip Paola Della Monica che ne riporta ampi stralci nell'ordinanza di custodia cautelare.

Tredici pagine di interrogatorio che tracciano il quadro della bruttezza. Altri particolari. Non era la prima volta che Paduano aggrediva Sara. Era già successo il 21 e 22 maggio di fronte al nuovo ragazzo di lei. E Paduano era la macchina di lui che voleva distruggere e bruciare, gliel'aveva consigliato un amico. Sara aveva paura che lui potesse entrare nel suo profilo Fb. La confessione cambia forma, Paduano dice di non ricordare, dà la colpa all'uso di cannabis.


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In ospedale tagliano un dito per errore a una neonata

Aveva 3 giorni, inutile l’intervento a Torino per riattaccare la falange

Alessandria
 
La piccola oggi è ancora ricoverata al Regina Margherita di Torino, dove con un intervento di microchirurgia hanno provato a riattaccarle la falange nella sera stessa di sabato. Il papà, Fabrizio Moreira, uruguaiano di 31 anni, ieri a mezzogiorno era appena uscito dall’ospedale: «Purtroppo ci hanno detto che l’operazione non è riuscita». Nella voce, al telefono, tanta disperazione, poco rancore, molta voglia di sapere cosa è successo. È l’esigenza di chiarezza ad averlo spinto a presentare una denuncia ai carabinieri di Alessandria. La cartella clinica della bimba è stata immediatamente sequestrata e inviata al magistrato.  

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Beve una bibita ma dentro c’è soda caustica, donna incinta gravissima. Fermato il compagno

Bologna, il fidanzato avrebbe confessato. Il movente forse legato alla gravidanza
 
BOLOGNA
Avrebbe fatto bere alla compagna incinta una bibita dopo aver versato nella bottiglia di plastica una sostanza irritante, forse con l’intenzione di farla abortire. Questa l’accusa che ha portato ad un decreto di fermo per il reato di lesioni gravissime di un 35enne a Bologna: il provvedimento è stato emesso nel pomeriggio dal pm Giuseppe Di Giorgio ed eseguito dai Carabinieri.

La donna, 45 anni, prossima al parto, è ricoverata in gravi condizioni da martedì sera all’ospedale Maggiore di Bologna, nel reparto di Rianimazione. L’intossicazione non avrebbe avuto ripercussioni sulla salute del feto. È da verificare, anche per valutare il movente, forse legato alla gravidanza, se abbia malformazioni.

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Stilista di 37 anni trovata impiccata a Milano. La sorella: “Non credo al suicidio”. La polizia indaga

 

 

giovedì 2 giugno 2016

Maltempo in Francia e Germania: 10 morti. Louvre, in sicurezza le opere a rischio

Maltempo anche in Germania. Quattro vittime in Baviera e le previsioni meteo non prevedono miglioramenti a breve

 

Dopo quattro giorni di diluvio e inondazioni, la Germania conta nove morti, la Francia uno. La Germania meridionale è la zona più colpita. Lunedì nel Baden-Wuerttemberg due persone sono morte risucchiate in un canale di scarico, una è annegata nel garage della sua abitazione improvvisamente allagato ed una ragazza di 13 anni è stata travolta da un treno dopo aver cercato riparo dalla pioggia in un tunnel ferroviario. Un nuovo diluvio ieri notte ha reclamato altre cinque vittime in Baviera, vicino al confine con l'Austria: tre donne di una stessa famiglia, un uomo di 75 anni, ed una donna di 80 intrappolata nella sua casa. E secondo la polizia della Bassa Baviera altre tre persone sarebbero disperse. 

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mercoledì 1 giugno 2016

Parma, tunisino torturato e ucciso da 2 italiani. Gli amici: “Ci ammazzano come bestie e non ne parla nessuno”

Mohamed Habassi, 34 anni e un figlio di 6, è morto nel raid pensato dal compagno della sua proprietaria di casa. Voleva punirlo: pare non pagasse l'affitto da mesi. La notizia è stata pubblicata solo dai giornali locali e dal Manifesto

“A noi possono ammazzare come bestie, tanto nessuno dice niente”. In mezzo a un corteo contro la violenza e il razzismo organizzato sabato 28 maggio per le vie di Parma, c’era anche uno striscione che chiedeva giustizia e verità per Mohamed Habassi, un 34enne tunisino che due settimane fa è stato torturato e massacrato fino alla morte da un gruppo di aguzzini capeggiato da due italiani perché da mesi non pagava l’affitto di casa. A sventolarlo tra la folla, alcuni connazionali amici della vittima, che vogliono ridare dignità e rispetto alla morte di un uomo che è passata quasi sotto silenzio. Perché a differenza di altri casi di efferata violenza, l’omicidio di Habassi non ha avuto il clamore dei fatti di cronaca nera che occupano titoli nazionali e approfondimenti tv. “Le nostre vite valgono più dei vostri soldi” era scritto in arabo e italiano a caratteri cubitali, uno dei pochissimi gridi che si è innalzato su una tragedia che nel giro di pochi giorni è finita quasi nel dimenticatoio. “Se i ruoli fossero stati invertiti, se la vittima fosse stata un italiano ucciso da due tunisini, le reazioni della comunità sarebbero state molto diverse.

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Trump gela Salvini: 'Non ho voluto incontrarlo'

Leader Lega replica: 'Mi conosce, incontro preparato con molte mail'

Salvini? "Non ho voluto incontrarlo". Parole di Donald Trump in un'intervista, anticipata dal quotidiano "La Repubblica", che verrà pubblicata oggi da "The Hollywood Reporter". Un'intervista nella quale, peraltro, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, sembra prendere le distanze anche da Marine Le Pen e in genere dai populismi europei. Dichiarazioni che, nota La Repubblica, contraddicono sia le foto che ritraggono insieme Trump e Salvini (pubblicata dal quotidiano) sia le dichiarazioni di augurio rivolte dal tycoon al leader della Lega attraverso il Wall Street Journal ("Matteo, ti auguro di diventare presto il nuovo premier italiano").

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Comunali, ecco come si vota

Il 5 giugno alle urne

Video

Elezioni comunali: lo speciale

Comunali: Antimafia, 14 gli impresentabili, tutti nelle liste civiche

 

 

 

Bonus 80 euro, “lo Stato me l’ha chiesto indietro perché guadagno poco”. Un beneficiario su 8 costretto a restituirlo

La storia di Eugenia: per un anno ha avuto i soldi in più in busta paga, poi le hanno imposto di rimborsarli. Tutto in una volta. Allo sgravio ha diritto infatti chi ha un reddito tra gli 8mila e i 26mila euro all'anno. Chi è andato al di sotto o al di sopra deve ridare la somma all'Agenzia delle Entrate. Nel 2015 è successo 1,4 milioni di italiani: di questi, 341mila avevano percepito meno di 7.500 euro in un anno. Scrivi la tua storia a redazioneweb@ilfattoquotidiano.it

“E’ così che lo Stato italiano aiuta le persone che guadagnano poco? Regalando loro soldi quando riescono a lavorare e poi pretendendoli indietro perché alla fine dell’anno non hanno guadagnato abbastanza? Dando oltretutto per scontato che ne abbiano la disponibilità?”. Eugenia Pages, 31 anni, è cuoca. Nel 2015 si è vista riconoscere il bonus da 80 euro, salvo poi scoprire, quasi un anno dopo, che non ne aveva diritto. Perché il suo reddito è stato troppo basso. E così deve restituire la somma all’Agenzia delle Entrate. Ma se il bonus è stato erogato un poco alla volta in busta paga, 80 euro al mese appunto, ora la ragazza si trova costretta a restituire tutto in un’unica soluzione. Centinaia di euro in una botta sola. E non è certo l’unica. Nel 2015 si sono contati 1,4 milioni di italiani obbligati a rinunciare al bonus, praticamente uno ogni otto beneficiari dello sgravio. Di questi 341mila avevano un reddito sotto i 7.500 euro all’anno. Un sacrificio, ma soprattutto una beffa.

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martedì 31 maggio 2016

Meteo a 7 giorni: con fatica e solo dal week-end in marcia verso il SOLE

Tempo migliore sin da giovedì su meridione ed isole, ma su nord e centro ancora diverse occasioni per rovesci e temporali sparsi.

L'area depressionaria che dal centro Europa tende temporaneamente ad abbracciare anche il Mediterraneo centrale non promette niente di buono sino al fine settimana, quando la sua azione perderà gradualmente d'importanza, grazie soprattutto ad uno spostamento dell'aria instabile verso levante.

Si comincerà con un mercoledì molto instabile al nord e al centro, caratterizzato da frequenti episodi temporaleschi a carattere sparso e dal contemporaneo passaggio di un fronte africano sul meridione che potrà dar luogo a piogge temporalesche in trasferimento dal mare aperto verso la terraferma.

Per la festa della Repubblica l'instabilità si concentrerà tra nord e centro con formazione di diversi nuclei temporaleschi nel corso della giornata, più probabili sulle zone interne ed appenniniche del centro, sulla bassa Valpadana e in genere sul Triveneto.

Tempo migliore su isole e meridione, dove spesso splenderà il sole e solo occasionalmente nel pomeriggio, potrà formarsi qualche temporale isolato in Appennino, specie sul settore campano e molisano.

 Venerdì le condizioni non varieranno di molto: l'instabilità tenderà sempre più a localizzarsi sul nord-est e sul medio Adriatico, ma sarà ancora presente sul resto del centro-nord, molto meno al sud e oseremmo dire per nulla sulle isole, che si godranno delle belle giornate, anche abbastanza calde.

Sabato l'instabilità si localizzerà lungo le regioni adriatiche: dal Friuli, alla Romagna, passando per il basso Veneto, poi sul medio Adriatico e infine tra Molise e nord Puglia, più sole sulle altre regioni.

Domenica 5 giugno ancora residua instabilità sulle estreme regioni nord-orientali e forse il medio Adriatico, mentre da ovest avanzerà il promontorio anticiclonico che da lunedì 6 porterà condizioni più stabili e calde sull'insieme del Paese, a partire dalle isole.

Tale situazione dovrebbe persistere anche per diversi giorni della prossima settimana.

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Oggi: TEMPORALI ANCHE FORTI AL NORD, esonda il lago di Como

MeteoLive: Notizie delle ultime ore

 

TENDENZA METEO PONTE 2 GIUGNO: ultime novità sul tempo dal 2 al 5 Giugno in Italia

 

Meteo estate 2016? Nessun caldo eccezionale prolungato atteso sull'Italia...

 

 

 

 

 

 

ALLUVIONE in GERMANIA: interi villaggi sono stati spazzati via dalla furia delle acque.

Due video sconvolgenti


Concordia, la sentenza della Corte d’appello per Schettino

Comandante nave aspetta a Meta l'esito del processo di Firenze

Non il palazzo di giustizia di Firenze. Ma la sua casa a Meta di Sorrento (Napoli). Questo, adesso, il vero luogo dei sentimenti di Francesco Schettino, mentre trascorrono le ultime ore prima di sapere se con la sentenza di appello ci sarà una nuova verità sul naufragio della Costa Concordia, per lui più clemente. Questa mattina i giudici del secondo grado entreranno in camera di consiglio e decideranno sul destino dell'ex comandante della nave. Schettino deve recuperare il gap della condanna a 16 anni e un mese inflittogli in primo grado. E' da qui che si è ripartiti in appello dove però davanti all'imputato è maturata una richiesta, pesante, della procura generale a 27 anni di reclusione. Un muro difficile da oltrepassare e superiore anche alla richiesta del primo grado dove pure i pm chiesero perfino l'arresto.

Continua qui (video time lapse)

La chiamavano “La Vecchia”: era la signora della droga per tantissimi giovani

VALENZA (AL) - Era conosciuta col soprannome “La Vecchia” e riforniva a tantissimi giovani, anche minorenni, dosi di hashish, marijuana e cocaina. Dallo scorso venerdì, però, la valenzana Rita Casu è stata arrestata dalla Squadra Mobile al termine di una mirata attività d'indagine finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.

Le forze dell’ordine hanno accertato il continuo flusso di clienti che sistematicamente suonavano alla sua porta per rifornirsi di droga.

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lunedì 30 maggio 2016

Studentessa trovata morta carbonizzata, l'ex confessa: 'L'ho bruciata viva'

Sara, la giovane di 22 anni, si era lasciata da due giorni con il fidanzato Vincenzo

 

L'ha seguita da casa nuovo fidanzato e costretta ad accostare, l'ha cosparsa di alcol, l'ha inseguita e dato fuoco. Poi è tornato al lavoro. Ha confessato l'omicidio di Sara Di Pietrantonio, Vincenzo Paduano, l'ex ragazzo dela studentessa di 22 anni trovata all'alba di domenica 29 maggio semi carbonizzata nei pressi della sua auto in fiamme, in via della Magliana, alla periferia di Roma.

Dopo un lungo interrogatorio il 27enne è crollato ammettendo il delitto e le sue responsabilità. Paduano era stato con Sara per due anni ed il loro rapporto si era interrotto alcuni giorni fa.
Gli investigatori hanno riferito che alcune persone sono passate in auto mentre la vittima chiedeva aiuto. "Se qualcuno si fosse fermato - spiegano - sarebbe viva".

"Un po' di tempo fa ci eravamo lasciati, ma io non sopportavo che fosse finita. Lei stava con un altro". Così, tra le lacrime, Vincenzo Paduano ha confessato l'omicidio. La storia tra Vincenzo e Sara era cominciata due anni fa ed era stata segnata da rotture e riprese. Da qualche settimana, però, Sara aveva un'altra relazione e questo ha fatto perdere la testa a Paduano.

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La settimana comincerà instabile al nord, poi coinvolto dai temporali anche il resto d'Italia

Verso il fine settimana tendenza a miglioramento e probabile rimonta dell'anticiclone per alcuni giorni.

 

SITUAZIONE: il vortice che si è portato dalla Francia verso la Germania scenderà gradualmente di latitudine sino a coinvolgere quasi tutta la Penisola a metà settimana. Per il momento il suo abbraccio instabile si limita al settentrione, dove per oggi e domani potranno verificarsi ancora precipitazioni anche temporalesche di una certa intensità. Ancora un po' caldo all'estremo sud, ma con valori in calo rispetto ai giorni scorsi.


EVOLUZIONE: mercoledì la saccatura andrà a pescare un fronte afro-mediterraneo convogliandolo verso il centro-sud. In questo modo quasi tutta la Penisola conoscerà momenti temporaleschi, ad eccezione forse delle isole maggiori.

FESTA DELLA REPUBBLICA: giovedì 2 giugno le correnti si orienteranno gradualmente da nord-ovest e aria fresca affluirà verso il meridione. L'instabilità si concentrerà tra nord-est e regioni centrali, tempo migliore al nord-ovest e all'estremo sud.

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PREVISIONI METEO: l'anticiclone ancora lontano dal palcoscenico atmosferico italiano

 

 

domenica 29 maggio 2016

Cambiamenti, consumo di suolo e verde pubblico

Una semplice analisi di alcuni dati recenti (2000 e 2012) permette anche per la nostra provincia di fare una stima approssimata di come è variato l'uso del suolo durante l'ultimo decennio. Serravalle Scrivia, per via dell'enorme urbanizzazione dell'Outlet, è il comune della Provincia con il maggiore consumo di suolo in percentuale



OPINIONI - Il database Corine permette di vedere come scala europea è cambiato l'uso del suolo a partire dagli anni '90. Una semplice analisi di alcuni dati recenti (2000 e 2012 ) permette anche per la nostra provincia di fare una stima approssimata di come è variato l'uso del suolo durante l'ultimo decennio.
L'uso del suolo in Provincia
Se guardiamo alla composizione dell'uso del suolo vediamo come circa la metà del territorio provinciale è occupato da terreni agricoli, circa un 45 % da aree con vegetazione spontanea o aree miste agricole e forestali. Meno del 4% del territorio è interessato da aree urbanizzate, tuttavia questo dato è sottostimato perché non si tiene conto della rete viabile delle moltissime case sparse che occupano il territorio. Ovviamente la distribuzione dell'uso del suolo mostra come le aree meno antropizzate siano la Val Borbera e il parco delle Capanne di Marcarolo. La pianura salvo, il parco fluviale del Po si presenta come uno spazio totalmente antropizzato da agricoltura ed aree urbane.

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Trovata morta carbonizzata a Roma, si indaga per omicidio volontario

E' italiana di 22 anni, la macchina è della madre. 

Il corpo semicarbonizzato di una ragazza italiana di 22 anni, Sara Di Pietrantonio, è stato trovato nei pressi di un'auto in fiamme nella notte alla periferia Sud di Roma. I Vigili del Fuoco sono intervenuti poco prima delle 5 in via della Magliana per l'incendio di una macchina e al termine delle operazioni di spegnimento hanno trovato a circa 500 metri di distanza il cadavere.

La procura di Roma procede per omicidio volontario. Gli accertamenti sono coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone.

Il corpo della ragazza era dietro un cespuglio in un'area adibita a parcheggio.

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Migranti: 700 morti in tre naufragi

Secondo l'Unhcr, sarebbero oltre 700 le vittime di tre naufragi nel Mediterraneo in questi ultimi giorni

Secondo l'agenzia dei rifugiati dell'Onu, l'Unhcr, sarebbero oltre 700 le vittime di tre naufragi nel Mediterraneo in questi ultimi giorni. La stima, secondo quanto riferisce l'Unhcr, è data dalle testimonianze dei sopravvissuti.

Secondo l'Unhcr mancano all'appello un centinaio di persone dopo il naufragio di una prima barca, mercoledì. A questi si aggiungono circa 500 altri profughi dispersi dopo un secondo naufragio giovedì. Sulla barca senza motore trainata da un altro barcone, c'erano circa 670 persone. Quando la barca senza motore si è capovolta 25 sono riusciti a raggiungere l'imbarcazione che li trainava, 79 sono stati salvati dai soccorritori che hanno anche recuperato 15 cadaveri. Infine, 45 altri corpi sono stati ritrovati venerdì dopo un terzo naufragio e ci sono numerosi dispersi.

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Analisi modello europeo: instabile sino ai primi di giugno, poi altra fiammata dell'anticiclone africano

Il commento e la previsione settimanale del modello europeo.

 

COMMENTO
La circolazione ciclonica che si va instaurando nel Mediterraneo persisterà per alcuni giorni, raggiungendo un picco nella giornata di mercoledì 1° giugno, quando quasi tutto il Paese verrà coinvolto da qualche precipitazione temporalesca. Un graduale miglioramento è atteso nei giorni successivi, ma prima che il canale depressionario, pur blando, in cui sarà inserita l'Italia, trasli verso levante e lasci il posto alla rimonta decisa dell'alta pressione, si dovrà aspettare almeno domenica 5 giugno.



ANALISI
un vortice depressionario dalla Francia convoglia correnti umide, progressivamente più fresche ed instabili da sud ovest
; il mulinello va a pescare però anche nuvolaglia di tipo stratiforme proveniente dal nord Africa e questo non determina cieli sereni anche dove l'instabilità non colpisce direttamente. Un impulso temporalesco più esteso ed intenso è atteso per la giornata di mercoledì 1° giugno, accompagnato da aria fresca.

IN SINTESI
Lunedì 30 maggio e martedì 31 maggio 
tempo instabile al nord con qualche rovescio o spunto temporalesco, tempo migliore altrove e solo un po' caldo, specie nel pomeriggio e più intenso all'estremo sud.

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Se lo avete perso... dalle signorine buonasera all'artrosi nell'Impero romano

Alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità

 

Ecco alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità.

Da un rapporto dell'agenzia dell'Onu per l'Ambiente (UNEP) e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), arriva un allarme: l'inquinamento uccide ogni anno nel mondo un numero di persone che è 234 volte quello delle vittime dei conflitti. Il rapporto rivela che, nel 2012, 12,6 milioni di morti premature nel mondo (23%) sono da attribuirsi a condizioni ambientali degradate.

La Terra è ormai diventata un pianeta urbano: oltre metà della popolazione vive nelle città e la tendenza è in costante aumento. Entro il 2050 si prevede che lo faranno due persone su tre: a stimarlo Daniel Kammen, dell'università della California a Berkeley.

Novità nel mondo social network: Twitter va oltre i 140 caratteri, inglobando anche gli allegati come foto e video che quindi non impatteranno più sul limite storico del microblog. Lo annuncia la stessa società, spiegando che la novità sarà attiva "dai prossimi mesi".
 
Era l'artrosi a mettere in ginocchio gli abitanti della citta' eterna, piegando schiene e arti dei cittadini della capitale dell'Impero con un dolore che nessun paziente di oggi conosce. La malattia arrivava presto, gia' a 30 anni. Lo dice il piu' grande studio nel suo genere, realizzato su oltre 2.000 scheletri da una equipe composta da due ortopedici, tre antropologi, due radiologi e due storiche della medicina, in un volume che aiuta a completare un tassello della storia medica.

Dall'antica Roma all'Egitto. E' di origine meteoritica - di uno degli innumerevoli meteoriti caduti sul deserto egiziano, che ancor oggi è facile raccogliere - il metallo della lama di uno dei due pugnali trovati con la mummia di Tutankhamon, lo sfortunato faraone che con il suo incredibile destino continua a sorprendere gli appassionati di egittologia.

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Fulmini su bimbi in Francia e in Germania. A Parigi ad una festa al parco. In Germania 35 feriti a partita di calcio

Festeggiavano festa compleanno al parco. Sei i feriti gravi

Cielo pesante in Europa, temporali e intere regioni in allerta, tuoni e fulmini improvvisi. Cadono sui bambini, in pieno centro di Parigi mentre festeggiano al parco il compleanno di un amichetto, in Germania mentre si affrontano in una partita di calcio. Undici i feriti sotto il platano incenerito di Parc Monceau, fra la chiesa di Saint-Augustin e gli Champs-Elysees. Tre bambini e un adulto sono particolarmente gravi.

Addirittura 35 i feriti nella partita di calcio fra bambini a Hoppstadten, in Renania-Palatinato, ma chi sta peggio è l'arbitro, colpito in pieno da un fulmine mentre ancora non pioveva. Gravi anche altri due adulti, mentre i bambini se la sono cavata con poco.

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Marò: Salvatore Girone è a casa. "Grazie Italia, siamo un bel popolo"

Il primo abbraccio per il nonno che, forse per la commozione, si è sentito male


"L'Italia è bella, amo l'Italia , ringrazio tutti, siamo un bel popolo". Sono state queste le prime parole del marò Salvatore Girone appena rientrato a casa sua a Bari dopo i 4 anni in India. Il primo abbraccio è stato per il nonno, suo omonimo che, forse per la commozione, si è sentito male subito dopo.

Girone è arrivato in Italia dall'India a bordo di un aereo dell'aeronautica militare atterrato a Ciampino. Poi, a bordo di un altro aereo, con la famiglia e il sindaco di Bari Antonio Decaro, ha raggiunto Bari.
Un applauso ha salutato a Ciampino i suoi primi passi sul suolo italiano. Girone, sorridente, ha salutato con le mani incrociate in segno di vittoria.

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Migranti, centinaia di dispersi in naufragio: un fermo

Uno scafista avrebbe provocato anche morte di una donna a bordo nave

Oltre 13mila disperati in salvo, 65 vittime accertate tra cui anche 3 neonati e centinaia di dispersi, uomini, donne e bambini finiti inesorabilmente in fondo al Mediterraneo. La settimana che si sta per chiudere conferma, purtroppo, quanto ormai da mesi vanno ripetendo gli esperti: sarà un'estate difficile e senza un intervento concreto dell'Europa sull'Africa non si riuscirà ad arginare il flusso immenso di migranti che dalla Libia - e nelle ultime settimane anche dall'Egitto - tentano di raggiungere le coste italiane. E si continueranno a contare i morti nel canale di Sicilia.

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venerdì 27 maggio 2016

Verità tossiche: la storia dell'altra “Terra dei fuochi” italiana tra Piemonte e Liguria

Serravalle Scrivia è una cittadina in provincia di Alessandria, conosciuta principalmente per il suo outlet, il più grande d'Europa.
A poco meno di un chilometro da lì spicca quel che resta dell'Ecolibarna, un'azienda di smaltimento di rifiuti tossici che ha trasformato questa zona fra Tortona e Genova nella "terra dei fuochi piemontese."

Aperta nel 1983 e chiusa due anni dopo per "sospetto di inquinamento," l'Ecolibarna si occupava di smaltire i rifiuti industriali e tossici, anche se in realtà si limitava a stoccarli e abbandonarli nei pressi dello stabilimento, o in discariche abusive lungo il torrente Scrivia.
Nel 2003, con un decreto, il ministero dell'Ambiente dichiara "sito di interesse nazionale" un'area di circa 70.000 mq che comprende l'insediamento industriale e le aree a valle, fino alla sponda del Torrente Scrivia, ospitando migliaia di metri quadrati contaminati da melme acide e due discariche abusive piene di rifiuti tossici.
Come nella terra dei fuochi campana, anche qui tutto ruota intorno a un'azienda che, dietro una facciata legale, organizzava trasporti clandestini di sostanze nocive per poi scaricare tutto in fiumi o cave abbandonate.

Con una differenza importante però: mentre in Campania la situazione è rimasta sconosciuta fino alla metà degli anni Novanta, la storia dell'Ecolibarna invece è conosciuta da tutti sin dal 1986, quando il comune di Serravalle Scrivia riuscì a far chiudere l'azienda.
Eppure una vera e propria bonifica non è mai stata fatta.

Cos'è l'Ecolibarna

 

Per capire come un tranquillo paese piemontese si sia ritrovato dei rifiuti tossici in casa, occorre tornare indietro di molti decenni: tra il 1940 e il 1980 la zona dell'Ecolibarna era infatti occupata da una raffineria di oli lubrificanti, la Gastaldi Oli, anch'essa accusata di inquinamento ambientale.
"Quella fabbrica ha cambiato diversi nomi ma è sempre stata un problema," racconta Gianluigi Gandini del comitato Bonifica Ecolibarna a VICE News. La Gastaldi, dice, "si spacciava come azienda autorizzata a smaltire rifiuti tossici e nocivi delle attività industriali, senza però esserlo. Abbiamo scoperto che gettavano liquidi inquinanti nel Rio Negraro, un fiume che va a finire nello Scrivia, da dove si prende l'acqua potabile per circa 200mila persone."

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giovedì 26 maggio 2016

Dalla parte dei lavoratori francesi

Scioperi e proteste bloccano la Francia

Blocco delle otto raffinerie petrolifere francesi. Blocco dei porti di Le Havre, Saint Nazaire, Marsiglia. Sciopero a tempo indeterminato delle ferrovie a partire dal 31 maggio, e dei trasporti pubblici a Parigi dal 2 giugno. Sciopero del traffico aereo dal 3 al 5 giugno.
Lo scontro sociale in Francia sulla legge El Khomri si radicalizza. È passato dalle giornate di mobilitazione nazionale scaglionate nel tempo a una possibile dinamica di sciopero generale.

Con l'elevarsi del livello di scontro si alza la posta in gioco.
Hollande e Valls sembrano aver tagliato i ponti alle proprie spalle, sotto la pressione incalzante della borghesia francese. La Medef (Confindustria francese) che già ha denunciato i "cedimenti" del governo ai sindacati per le modifiche apportate al testo originario della legge, ha minacciato di rompere con l'esecutivo in caso di ulteriori concessioni. Le Camere del Commercio e la Federazione delle imprese delle costruzioni hanno chiesto al governo la mano pesante per ripristinare l'ordine. Il gruppo Total ha minacciato di revocare i propri piani di investimento in Francia nel caso di un prolungamento dei blocchi e degli scioperi. La destra gollista denuncia l'incapacità del governo di ripristinare “l'autorità” e invoca l'intervento poliziesco.
Hollande e Valls hanno risposto alle pressioni impugnando la bandiera della fermezza. Prima hanno fatto ricorso al famigerato articolo 49 della Costituzione che consente di aggirare il voto parlamentare per decreto. Poi hanno inviato la polizia a sgomberare la raffineria in sciopero di Fos-sur-Mer, per demotivare la continuità della lotta. La parola d'ordine è: la legge sul lavoro non sarà ritirata. La speranza del governo è che l'esibizione della fermezza favorisca il riflusso del movimento, come era avvenuto nel 2010, sotto Sarkozy, nello scontro sulle pensioni. 

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Un altro naufragio davanti alle coste libiche: si stimano decine di morti

Roma - Ancora un naufragio nel canale di Sicilia, a 35 miglia dalle coste libiche: un barcone con un centinaio di persone a bordo si è rovesciato. L’allarme è stato dato da un velivolo di Eunavformed, la missione Ue, che ha avvistato i migranti in difficoltà e chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivate immediatamente le motovedette della Guardia costiera. Secondo le prime stime i morti sarebbero 20; 91 le persone tratte in salvo.

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Meteo a 7 giorni: domenica caldo spazzato via dai temporali al nord, dall'aria fresca al centro

Il caldo resisterà solo all'estremo sud sino a martedì 31 maggio.

 

All'improvviso...l'estate!
No, non è questo il titolo adatto a questo redazionale, o meglio si tratta di un titolo incompleto, dovremmo infatti aggiungere...Si, ma per poco!

Per la verità al sud le temperature potranno restare mediamente estive anche nel corso della prossima settimana, mentre sul resto d'Italia il ridimensionamento atteso tra domenica 29 e lunedì 30 maggio risulterà importante.

Oltretutto al nord, come già detto in mille salse, sono attesi temporali anche di forte intensità che andranno a colpire soprattutto tra la notte e la mattinata di domenica, accanendosi in particolare tra alto Piemonte, alta Lombardia, Canton Ticino, poi Trentino, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Riflessi instabili potranno comunque manifestarsi, oltre che sul resto del settentrione, anche su parte delle regioni centrali, segnatamente su Toscana, Umbria, nord Marche.

Da notare anche la presenza di un fronte afro-mediterraneo che sempre per domenica sporcherà i cieli delle isole maggiori e del medio basso Tirreno, lasciando cadere al suolo anche qualche goccia di pioggia mista a sabbia, come sovente capito quando si instaurano questi tipi di circolazione.

Nei giorni successivi, pur con un margine di incertezza ancora un po' alto, stante la mancanza di una vera convergenza tra modelli, ci aspettiamo che l'instabilità si trasferisca gradualmente verso il centro-sud, coinvolgendo soprattutto la dorsale appenninica e manifestandosi in particolare nelle ore pomeridiane.

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Previsioni meteo: temperature e precipitazioni previste per i prossimi 10 giorni in Italia

MALTEMPO: quanta pioggia sulle Alpi nel prossimi sei giorni (guarda la cartina all'interno)

 

 

mercoledì 25 maggio 2016

Crolla l'industria italiana: a marzo la peggior frenata dal 2013

Pesa la prima contrazione del comparto degli autoveicoli dal dicembre 2013: il fatturato è sceso del 6,5%. Vanno meglio gli ordinativi che nonostante il dato negativo su base annua, sono stabili rispetto a febbraio

MILANO - Battuta d'arresto per l'industria italiana che a marzo registra la peggior frenata dall'estate del 2013 con una contrazione del fatturato del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e dell'1,6% su febbraio. In discesa anche gli ordinativi (-3,3%), che però, rispetto all'anno precedente, crescono dello 0,1%. A trainare il crollo è in particolare il comparto delle auto che scende del 6,5% registrando la prima battuta d'arresto dal dicembre del 2013. Dati che preoccupano gli addetti ai lavori perché rischiano di zavorrare la già lenta ripresa economica.

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Migranti: naufragio a largo Libia; 500 salvi, 5 vittime

Il barcone si è rovesciato per il sovraccarico e centinaia di persone sono finite in mare

Nuova tragedia nel canale di Sicilia: un barcone carico di oltre 500 migranti si è rovesciato al largo della Libia. Nella zona sono intervenute nave Bettica e nave Bergamini della Marina Militare, che hanno lanciato zattere di salvataggio e giubbotti salvagente. Al momento sono stati salvati circa 500 migranti e recuperate le salme di altre 5 persone. Le ricerche di altri eventuali dispersi sono ancora in corso.

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Meteo a 7 giorni: dall'ondata di CALDO al centro-sud all'ondata di TEMPORALI al nord

Confermata l'ondata di caldo che si farà sentire specie al centro-sud fino alla giornata di sabato. A seguire tempo in peggioramento con forti temporali a partire dal nord...

 

L'alta pressione africana scalda i motori e si prepara a sferrare un primo veloce "attacco" alla nostra Penisola.
L'apice del caldo verrà toccato sull'Italia tra venerdì 27 e sabato 28 maggio. Interessato soprattutto il centro-sud, ma anche il nord avrà valori di tutto rispetto sulle pianure, specie nelle ore pomeridiane.
La prima mappa ci mostra il quadro delle temperature a 1500 metri (circa) previsto per le ore centrali di sabato 28 maggio.

Come si può notare, la Sardegna (specie la parte meridionale), la Sicilia e le estreme regioni meridionali verranno raggiunte da isoterme comprese tra 23 e 25° alla medesima quota, con effetti abbastanza vistosi sulle termiche al suolo (per tutti i dettagli si legga questo articolo: http://meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/caldo-sardegna-e-sicilia-puntano-ai-37-38-c-/53790/)
L'onda calda sarà piuttosto intensa, ma nel complesso di breve durata.
Già nella giornata di domenica 29 maggio il tempo tenderà a cambiare vistosamente sulle regioni settentrionali e parte di quelle centrali a suon di rovesci e temporali (seconda mappa).

Alle precipitazioni si assocerà anche un generale calo delle temperature specie in occasione di temporali intensi o eventuali grandinate.

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"BUUM" domenica temporali al nord, nubi africane sulle isole maggiori...

 

Ecco il DILUVIO atteso al nord nella giornata di domenica 29 maggio 

 


 

 

 

Capodogli arenati avevano gli stomaci pieni di plastica e parti di automobili


13 metri di rete da pesca e il coperchio di un motore sono solo alcuni dei contenuti sorprendenti trovate all’interno stomaci dei capodogli che negli ultimi tempi si sono spiaggiati sulla costa del Mare del Nord della Germania.

13 capodogli sono stati trovati arenati sulle coste del Mare del Nord, una zona che è troppo poco profonda per la fauna marina. Quello che è più inquietante è cosa è stato scoperto dentro di loro: gli scienziati sono stati profondamente disturbati da ciò che hanno trovato nello stomaco degli animali. Finora sono più di 30 i capodogli trovati spiaggiati dall’inizio dell’anno nel Regno Unito, Paesi Bassi, Francia, Danimarca e Germania.

Secondo un comunicato stampa dal Wadden Sea National Park in Schleswig-Holstein, molte delle balene avevano lo stomaco pieno di detriti di plastica, tra cui una rete da pesca di 13 metri di lunghezza, un pezzo di plastica di 70 centimetri da un auto e altri rifiuti di plastica.

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Morire d'amianto: la 'strage' silenziosa di un paesino della provincia pavese

Broni è un comune di circa 9500 abitanti in provincia di Pavia, noto per essere la città con il numero maggiore di morti da tumore per metro quadro. Dal 1994 ad oggi, infatti, qui sono morte circa 700 persone.

Conosciuto per la produzione vinicola e per avere dato i natali a Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog, Broni è anche la città della Fibronit, lo stabilimento di materiali per l'edilizia in amianto che ha fatto della località pavese - secondo uno studio di Pietro Comba, direttore del reparto di epidemologia ambientale del ministero della Salute - il posto con il più alto tasso di incidenza di mesotelioma in Italia (pari a 82 casi ogni 100mila abitanti), di poco superiore anche a quello di Casale Monferrato, sede dell'Eternit.

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Firenze, voragine di 200 metri sul Lungarno in centro: auto sprofondate

A provocare il cedimento probabilmente la rottura di un grosso tubo dell'acqua

Una voragine di circa duecento metri per sette di larghezza si è aperta sul Lungarno Torrigiani, tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie, in pieno centro di Firenze. Il cedimento è avvenuto attorno alle 6.30 ed ha coinvolto una ventina di auto che erano in sosta. Ai vigili del fuoco che sono intervenuti non risultano al momento persone coinvolte. A provocare il cedimento, secondo quanto spiegato dai vigili del fuoco, la rottura di un grosso tubo dell'acqua. La rottura, oltre a provocare il crollo, ha causato l'allagamento della voragine sommergendo in parte le vetture cadute all'interno.

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lunedì 23 maggio 2016

PREVISIONI METEO; l'anticiclone tra giovedì 26 e sabato 28, poi...

Confermato l'arrivo di una parentesi anticiclonica africana nel periodo compreso tra giovedì 26 e sabato 28 maggio: molta incertezza sull'evoluzione successiva, anche se l'ultima parola potrebbe ancora una volta essere riservata all'instabilità. Vediamo nel dettaglio.

 

Trova ormai conferma anche dagli aggiornamenti di questa sera, l'intervento di una vistosa area anticiclonica in sede centrale mediterranea a partire dalla seconda metà della settimana; quest'ultima imporrà la propria voce a seguito del transito dell'ennesima perturbazione dalle origini settentrionali oceaniche che ha attraversato il nostro Paese proprio in questi ultimi giorni. Trattasi a tutti gli effetti della prima parentesi anticiclonica apportatrice di un profilo termico realmente vicino a quelli che sono gli standard delle temperature estive dell'estate mediterranea. Previsti anzi picchi considerevoli di caldo soprattutto sul Mezzogiorno e con particolare riferimento alle zone interne di Sicilia e Sardegna.

 L'apice della calura sabato 28 maggio, cui seguirà probabilmente un nuovo deterioramento delle condizioni atmosferiche a partire dai settori più occidentali della nostra penisola. Una vasta saccatura strutturata sui settori occidentali d'Europa, determinerà infatti un nuovo incremento della nuvolosità in conseguenza prima del transito di un fronte caldo che determinerebbe addensamenti nuvolosi stratificati senza precipitazioni di rilievo (domenica 29), poi un cambiamento più deciso in chiave temporalesca ed instabile che privilegerebbe soprattutto le regioni centro-settentrionali tra lunedì 30 e martedì 31 maggio.

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Grandinata su Genova, strade imbiancate e disagi

Genova - Un’improvvisa ondata di maltempo si è abbattuta sulla città, con una grandinata come non se ne vedevano da anni.

Intorno alle 12 la grandine ha cominciato a cadere tra Pegli e Sestri, per poi spostarsi nel centro cittadino.

Strade imbiancate di ghiaccio, e traffico in tilt, con molti automobilisti costretti a fermarsi per l’impossibilità di procedere, a causa della visibilità molto scarsa.
Dalle 12:30 alle 13:30 il cielo si è fatto scuro e le nubi hanno scaricato pioggia e fulmini. Le strade in altura si sono trasformate in corsi d’acqua. Quelle in città, complice la grandine, hanno dato il colpo d’occhio di una nevicata.

Numerosi i black out elettrici con ascensori bloccati fra cui quello panoramico di Eataly, al Porto Antico dove per liberare le persone bloccate sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con l’autoscala (fotogallery ). La perturbazione ha interessato prima il ponente cittadino, poi è arrivato sul centro città. Numerosi allagamenti di scantinati e sottopassi.


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MALTEMPO: GENOVA imbiancata...dalla GRANDINE

GRANDINE...da allarme rosso!

FULMINAZIONI pazzesche sul nord Italia!

Ottenevano l’assegno sociale e poi si trasferivano all’estero: 517 denunciati per la maxi truffa all’Inps

Avrebbero riscosso indebitamente 16,5 milioni di euro. Ora si procederà al recupero. I picchi di irregolarità in Sicilia, Campania, Calabria, Lazio e Puglia

Truffa da 16,5 milioni di euro ai danni dell’Inps. Secondo quanto scoperto dal Nucleo speciale spesa pubblica e repressioni frodi comunitarie della Guardia di Finanza centinaia di persone, dopo aver ottenuto l’assegno sociale dall’Inps, si erano trasferiti all’estero ma continuavano a riscuotere l’assegno attraverso l’accredito sul conto corrente oppure tornando saltuariamente in Italia.

L’operazione, denominata “Italians Out”, ha visto la denuncia di 517 persone e ha riguardato 19 regioni e 81 province. Quelle dove sono stati riscontrati picchi di irregolarità sono la Sicilia (3,7 milioni incassati e 123 denunciati), la Campania (3,4 milioni e 98 denunciati), la Calabria (2,3 milioni e 75 denunciati), il Lazio (1,6 milioni e 48 denunciati), la Puglia (904mila euro e 29 denunciati).

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sabato 21 maggio 2016

EgyptAir: La foto postata su Fb dalla hostess che temeva di morire nel mare

Curiosità per immagine che la ritrae con coda aereo in mare

Una circostanza realmente singolare ha voluto che una hostess dell'aereo Egyptair precipitato la notte scorsa nel Mediterraneo, Samar Ezz Eldin, avesse avuto una sorta di preveggenza: sulla sua pagina Facebook aveva postato qualche tempo fa una fotografia che la ritraeva in divisa e sullo sfondo il mare dal quale spunta la coda di un aereo.
    Cabalisti e studiosi del paranormale potrebbero sfidarsi per capire le ragioni di quella foto, come se l'hostess avesse immaginato in anticipo il suo futuro. Una sua familiare, Mervat Mohamed, ha detto al quotidiano Al Watan che Samar aveva 26 anni e lavorava da due anni nella linea aerea.

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