Sakineh: "Farò causa ai giornalisti tedeschi" E il figlio chiede che non venga giustiziata
La donna condannata a morte per adulterio e per l'omicidio del marito parla alla stampa dal carcere di Tabriz: "Hanno disonorato me e il Paese. Non sono mai stata torturata". Prima, Sajjad aveva dichiarato in un'altra conferenza stampa organizzata dalle autorità: "Mia madre è colpevole ma chiedo che la pena sia commutata". Nei giorni scorsi voci secondo cui verrà giustiziata nella prima settimana del 2011
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