Andiamo a vedere dove si attiveranno i nuclei temporaleschi nelle prossime 72 ore.
L'avvicinamento della saccatura in arrivo dal vicino Atlantico tenderà ad accentuare l'instabilità anche sul nostro territorio, favorendo un certo richiamo di correnti umide dai quadranti meridionali ma anche infiltrazioni d'aria un po' meno calda in quota.
Tutto questo andrà a favorire, specie nelle ore più calde ma anche della prima parte della serata, fenomeni temporaleschi a carattere sparso, pur con tempistiche e modalità diverse, che adesso andremo ad analizzare.
Tutto questo andrà a favorire, specie nelle ore più calde ma anche della prima parte della serata, fenomeni temporaleschi a carattere sparso, pur con tempistiche e modalità diverse, che adesso andremo ad analizzare.
La giornata odierna vedrà ad esempio qualche infiltrazione di aria meno calda in quota al nord, specie su Alpi, Piemonte e Lombardia, unitamente ad un richiamo di aria umida da sud ovest alle quote medie. Ne deriverà la possibilità che qualche focolaio temporalesco possa sfondare dalle zone di montagna a quelle pianeggianti, in particolare a nord del Po, Biellese, Verbano ma anche area dolomitica.
La giornata di martedì vedrà l'instabilità al nord inizialmente collocarsi tra Varesotto, Comasco, Lecchese e Valtellina, per poi localizzarsi su Valle d'Aosta e vallate piemontesi occidentali, ove potranno formarsi temporali localmente intensi nelle ore del tardo pomeriggio. Al centro si attiverà qualche focolaio temporalesco a cavallo tra Umbria, Lazio ed Abruzzo, così come sulla Sardegna, coinvolta da nuclei di vorticità in arrivo anche dal mare aperto.
La giornata di martedì vedrà l'instabilità al nord inizialmente collocarsi tra Varesotto, Comasco, Lecchese e Valtellina, per poi localizzarsi su Valle d'Aosta e vallate piemontesi occidentali, ove potranno formarsi temporali localmente intensi nelle ore del tardo pomeriggio. Al centro si attiverà qualche focolaio temporalesco a cavallo tra Umbria, Lazio ed Abruzzo, così come sulla Sardegna, coinvolta da nuclei di vorticità in arrivo anche dal mare aperto.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento