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martedì 23 giugno 2015

Migranti, 40.000 via da Italia e Grecia

Bruxelles - C’è finalmente una bozza di accordo nella Ue per la gestione dell’emergenza rifugiati. Spariscono le quote obbligatorie, ma gli Stati saranno vincolati a «decidere entro fine luglio sulla distribuzione di 40mila» profughi, su scala Ue. È il compromesso con cui si pensa di poter salvare il volto solidale dell’Europa e la sovranità dei governi - in molti casi tallonati dai movimenti di destra e populisti - di fronte agli elettorati.

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Serie B, arrestati il presidente e i vertici del Catania. "Hanno comprato le partite"

La polizia ha eseguito le ordinanze. Agli arresti domiciliari sono finiti oltre a Pulvirenti l'amministratore delegato, il direttore generale e altre 4 persone: procuratori e agenti di scommesse

CATANIA --  La polizia sta eseguendo sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di dirigenti del Catania che avrebbero comprato alcune partite del campionato di calcio Serie B appena concluso, per consentire alla squadra di vincere ed evitare così la retrocessione. Agli arresti domiciliari sono finiti il presidente del club, Antonio Pulvirenti, l'amministratore delegato Pablo Cosentino, il direttore generale Daniele Delli Carri. Con loro sono stati arrestati  i procuratori Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e Fernando Arbotti. Sono accusati di frode sportiva.

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lunedì 22 giugno 2015

Baby squillo dei Parioli, chiesto il processo per il marito di Alessandra Mussolini

E' accusato di essere stato cliente di una delle due minorenni che si prostituivano in un appartamento nel quartiere romano.

La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Mauro Floriani, marito di Alessandra Mussolini, per prostituzione minorile. E' accusato di essere stato cliente di una delle due minorenni che si prostituivano in un appartamento nel quartiere Parioli. Rischia, secondo quanto previsto dall'articolo 600 bis del codice penale, una condanna da uno a sei anni.

La procura ha notificato l'avviso di chiusura indagine altri 22 clienti, mentre sono 11 i clienti che hanno già patteggiato un anno di reclusione.


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Il Parma dai trionfi europei al fallimento

Dalla Coppa delle Coppe 1993 vinta a Wembley alla speranza della serie D

La fotostory


23 giugno: Italia sull'orlo del baratro. Cosa rischiamo

Nel bilancio pubblico si rischia un buco di non meno di 35 miliardi di euro. Non solo, oltre a questo, ogni anno, a partire dal 2016, avremo la necessità di coprire una maggiore spesa di altri 13 miliardi. A cui, ovviamente, dovranno far fronte i contribuenti. Sarà probabilmente questo l’effetto della sentenza che la Corte Costituzionale potrebbe emettere domani 23 giugno.

IL BLOCCO DEI CONTRATTI - Al centro del problema c’è la dichiarazione di incostituzionalità della legge sul blocco dei contratti e degli stipendi per i dipendenti pubblici deciso per il periodo compreso fra il 2010 e il 2015 e peraltro confermato nella legge di stabilità approvata dal Senato.
Insomma: né più, né meno di quello che è capitato un paio di mesi fa con il blocco delle pensioni, ora la stessa questione (peraltro con gli stessi identici punti di diritto) pende per gli statali. In pratica, il legislatore aveva bloccato l’adeguamento all’ISTAT dei contratti dei pubblici dipendenti e ora questa norma potrebbe essere annullata con effetto retroattivo, con obbligo di restituzione ai lavoratori di quanto non percepito in tutti questi anni.

La stima di una perdita di 35 miliardi subito e, poi, a regime di altri 13 per ogni successivo anno, è stata formulata dall’avvocatura dello Stato ed è stata presentata alla Corte Costituzionale. “Si tratta di stime gonfiate fatte per fare pressione sulla Corte”, ribatte la dose la Flp, il sindacato che per primo ha posto la questione di legittimità costituzionale.

Che cosa succederà ora? Se il ricorso verrà accolto, gli italiani saranno chiamati – in un modo o nell’altro – a far fronte a un buco che potrebbe far saltare tutte le clausole di salvaguardia contenute nell’ultima legge finanziaria: è infatti quasi scontato l’aumento delle accise sulla benzina già a partire da questa estate. Ad esso si aggiunge l’aumento dell’IVA al 25,5% entro il 2018 (con un balzo al 24% già a partire dal prossimo anno).
 
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MARTEDI 23: attenzione ai FORTI TEMPORALI sul NORD-EST

Quella di domani sarà una giornata a rischio temporali sul nord Italia, specie al nord-est. Ecco i dettagli. 

 

Si tratterà probabilmente dell'ultimo disturbo temporalesco che interesserà la nostra Penisola. Successivamente, l'estate mediterranea proverà a fare sul serio con una spettacolare rimonta anticiclonica che tra la fine di giugno e l'inizio di luglio potrebbe portare una forte ondata di caldo sul nostro Paese.
Torniamo comunque ai temporali di martedì al nord. La cartina di previsione inquadra la sommatoria precipitativa tra le 8 e le 20 della giornata in questione.
L'arrivo di un nucleo fresco dal nord Europa determinerà una generale instabilizzazione dell'atmosfera al settentrione. I temporali saranno maggiormente presenti ed intensi sull'angolo nord-orientale, anche se non mancheranno sulle restanti regioni del nord.

In particolare, temporali abbastanza consistenti sono attesi tra il Veneto, l'Emilia Romagna, l'est della Lombardia e il Friuli. Temporali saranno altresì possibili (stante lo "stramazzo" dell'aria più fresca da nord-ovest) tra il basso Piemonte e la bassa Lombardia, in trasferimento verso la Liguria tra il pomeriggio e la serata.

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Oggi - 08:28
Per la giornata di domani, martedì 23 giugno, il nostro modello prevede: 38mm a Parma, Reggio Emilia e Modena, 37mm a Piacenza e Gorizia, 30mm a Ferrara: qui tutti i dettagli a riguardo Link

Oggi - 13:49
LIGURIA: forti rovesci senza attività elettrica hanno portato accumuli fino a 80mm alle spalle del Tigullio, sulla Riviera di Lavante nel corso della mattinata.

Una tromba marina al largo di Genova

Torna il maltempo in Liguria, proclamato lo stato di attenzione

Da domenica in arrivo un CALDO BESTIALE?

Quanto durerà il supercaldo? 

 






Morta Laura Antonelli, la diva di 'Malizia' e di Visconti

A dare l'allarme stamattina intorno alle 8.30 è stata la donna delle pulizie che l'ha trovata per terra in casa

E' morta l'attrice Laura Antonelli. Aveva 73 anni. A dare l'allarme stamattina intorno alle 8.30 è stata la donna delle pulizie che l'ha trovata per terra in casa a Ladispoli, vicino a Roma. Arrivati nell'abitazione gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Per molti spettatori l'immagine di Laura Antonelli rimarra' sempre legata alla vestaglietta, succinta e ammiccante, che Salvatore Samperi le aveva imposto per il personaggio della cameriera di 'Malizia' (1973).

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domenica 21 giugno 2015

Il presidente della provincia di Treviso: “Migranti terroristi, bastardano la razza”

«Volete portare gli uomini di colore qui per bastardare la nostra razza, a me non va bene». A dirlo è stato Leonardo Muraro, presidente della provincia di Treviso che è stato appoggiato nelle elezioni del 2011 dalla lista “razza Piave”, nel corso di una trasmissione televisiva a Rete Veneta.
Muraro, in lista nelle ultime elezioni con la lista Tosi, dopo una lunga militanza nella Lega, durante un talk show dedicato ai temi dei migranti e dei «muri», nel contraddittorio con una esponente del Pd presente in studio, ha alzato i toni e usato frasi sempre più pesanti.
A scatenare la reazione, la questione dell’accoglienza dei profughi perché provengono da aree dove sono presenti situazioni di guerra. Secondo il presidente della provincia di Treviso, molti dei migranti presenti in Italia sono giovani o giovanissimi e tra loro potrebbe esserci il pericolo anche di infiltrati dell’Isis. Poi, il dibattito si è infiammato e Murato ha utilizzato la frase con l’uso del termine “bastardare”.
«Non voleva - spiega oggi Muraro all’Ansa, indicando che la trasmissione risale a metà settimana - essere un termine dispregiativo. L’ho usato con una accezione dialettale che vuol dire “mescolare”. Al centro del mio discorso il fatto che, da quanto detto da alcuni dei presenti sul tasso negativo di natalità, ne ho ricavato la conferma di una mia convinzione: c’è un progetto mirato della sinistra per portare immigrati in Italia».

Il video

sabato 20 giugno 2015

Austria, lancia il suo Suv sulla folla: tre morti e decine di feriti a Graz

L'uomo soffre di "psicosi con risvolti familiari". Ha minacciato con un coltello gli agenti che l'hanno bloccato. Il capo della polizia locale esclude la matrice terroristica

GRAZ (Austria) - Ha lanciato il suo Suv sulla folla nel centro di Graz, uccidendo tre persone, tra le quali un bambino di tre anni, e ferendone più di 30, alcune in modo grave. Un gesto deliberato, come conferma il fatto che l'uomo ha minacciato con un coltello gli agenti che l'hanno bloccato. Il capo della polizia regionale, Josef Klamminger, ha reso noto che il responsabile ha 26 anni ed è affetto da "una psicosi con risvolti familiari". Esclusa quindi la matrice terroristica: "Nessun fanatismo come movente", ha detto Klamminger.

Secondo la ricostruzione fornita dai mezzi di informazione locali, l'uomo avanzava a velocità folle, tra i 100 e i 150 chilometri orari, e "ha volontariamente" investito i passanti, alcuni dei quali sono stati scaraventati contro le vetrine dei negozi, mentre altri sono stati sbalzati al di sopra del Suv.


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Visita del Papa, caos nelle info su tram e bus

Torino
In via Po e piazza Vittorio Veneto è iniziata la rivoluzione papale. Sono arrivati i bagni chimici, i bancali d’acqua (sono sotto il sole da stamattina) e le transenne. In entrambe, il traffico veicolare sarà chiuso alle 21 di sabato 20, ma i bus non passano da inizio servizio. Ogni palina riporta il cartello con l’elenco delle linee deviate, ma non indica la sospensione totale, l’indirizzo della fermata attiva più vicina o i dettagli sulle modifiche del percorso. Ed ecco che torinesi e turisti si fermano in attesa come se niente fosse, sino a quando si rendono conto della totale assenza dei mezzi.

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Così Torino cambierà per Francesco

Papa Francesco a Torino, visita la Sindone

Crac Divina Provvidenza, il cardinale Versaldi intercettato: “Non dire al Papa di quei 30 milioni” 

 

Migranti, il commissario Polfer razzista: "Buttateli a mare". Il Questore va in Procura

Gli insulti pubblicati sulla pagina Facebook dell'ispettore: "Mi manca Hitler". Palazzotto (Sel): "Vergognoso, intervengano ministro e capo della Polizia". Cardona: "Subito azione disciplinare"

CATANIA - "Migranti? Buttateli a mare". "Bruciarli vivi e rimpatriarli". "Mi manca Hitler". Sono alcuni degli incredibili commenti postati sui social network dal dirigente della Polfer di Catania Gioacchino Lunetto, ex consigliere comunale ad Aci Sant'Antonio tra il 2003 e il 2008. Dal suo profilo Facebook, ora rimosso, Lunetto lancia invettive contro i politici ( "E' gente che andrebbe sgozzata") e commenti razzisti nei confronti dei migranti. I post sono visibili sul sito di Meridionews, che sottolinea anche come Lunetto faccia riferimento a una foto dalla pagina I giovani fascisti: «Dovrei odiare Mussolini? Io non odio chi ha dato tanto onore alla patria». In compenso, Renzi è "un truffatore".

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venerdì 19 giugno 2015

Meteo a 15 giorni: l'assalto del CALDO ci sarà, ma potrebbe essere temporaneo

L'assalto del caldo è rimarcato oggi anche dalla media degli scenari del modello americano ma potrebbe trattarsi solo di un episodio.

 

Ci sono ancora molti tentennamenti ed esitazioni da parte del modello americano nell'optare per l'ipotesi calda. Infatti anche nell'ultima corsa ufficiale piazza un affondo temporalesco non trascurabile per la fine del mese, a testimoniare che questa egemonia dell'anticiclone africano non è affatto sicura.

A confortare però gli amanti del sole e del caldo ci pensano la corsa di controllo e la media degli scenari, che puntano in modo deciso su un nuovo episodio caldo in ambito mediterraneo di matrice nord africana.

Un affondo che, almeno secondo le ultime proiezioni del NOAA di cui abbiamo parlato solo 24 ore fa, potrebbe risultare del tutto temporaneo.

 In pratica l'Atlantico non starebbe a guardare per molto la risalita del caldo dal nord Africa senza fare qualcosa per arginarlo. Se guardiamo poi la sinottica noteremo ancora una volta l'anticiclone delle Azzorre in netta sudditanza rispetto alla natura africana della rimonta calda e non ci sarebbe molta collaborazione tra loro.

Dunque l'ipotesi più probabile è che la fiammata calda non vada oltre i 4-5 giorni, almeno al nord, che rimarrà comunque il settore più vulnerabile alla penetrazione di qualche fronte atlantico da ovest.

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Ecco l'ONDATA di CALDO tra fine giugno ed i primi di luglio!

 

 

Falsi finanzieri armati assaltano furgone portavalori: rubati gioielli per 2 milioni

Il colpo in tangenziale ad Alessandria dove un commando di sei-sette persone intorno alle 9 ha bloccato un mezzo della Securpol diretto a Valenza

Alessandria
Fingono un posto di blocco in una piazzola sulla tangenziale per Alessandria, fra lo svincolo di Ovada Casalcermelli e il capoluogo, in direzione di Alessandria e assaltano un furgone portavalori della Securpol. Costringono i due autisti a scendere dal mezzo, li disarmano e si fanno aprire il mezzo blindato: si impossessano così di merce, tra oro, argento e preziosi per un valore, secondo una prima stima, di 2 milioni di euro. Tutta diretta ai laboratori di Valenza. 

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Autovelox senza revisioni, le multe sono da annullare

La Consulta spiana la strada ai ricorsi. A rischio i conti dei Comuni


ROMA
Solo a Milano con gli autovelox il Comune è in grado di incassare 480mila euro al giorno. Le altre città hanno una potenza di fuoco minore ma anche loro non scherzano, tant’è che l’Italia negli ultimi 5 anni è il paese che il assoluto ha aumentato più degli altri il numero di contravvenzioni per violazione del codice della strada: +987% (stima Contribuenti.it). Un fiume di soldi che entra nelle casse di comuni che ora rischia di interrompersi bruscamente.

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giovedì 18 giugno 2015

Trova valigetta con 15mila euro di diamanti, la consegna ai carabinieri

Valenza (AL) - È sera quando un uomo di 32 anni, appena uscito dal supermercato dove lavora, nota in viale della Repubblica, a Valenza, la “città dell’oro” (e del distretto orafo alessandrino), una valigetta nera, a terra, vicino al marciapiede. Una di quelle che, se abbandonate in un aeroporto, farebbero scattare i più sofisticati piani di sicurezza anti-terrorismo.

Invece in questo caso il valenzano si limita ad aprirla. Lo stupore è inevitabile: dentro ci sono anelli e fedi in oro giallo e bianco, croci in oro, orecchini, scritte in oro zecchino con i nomi di sposi e fidanzati, bracciali, diamanti, collane, per un valore complessivo poi stimato in 15mila euro.

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La truffa delle Sim telefoniche: come difendersi

Sim card taroccate: mai lasciare i propri dati alla mercé di tutti, ma a volte è impossibile esimersi dal farlo. Come quando si chiede a un rivenditore di schede telefoniche l’attivazione di un contratto; in tali casi, bisogna fornire – come tutti sanno – non solo i propri dati, ma anche la copia dei documenti di identità. Ed è proprio utilizzando questi ultimi che numerosi dealer (rivenditori di sim card) hanno intestato delle utenze telefoniche ad ignari ex clienti allo scopo di utilizzarle poi per attività criminali.

Capita di svegliarsi la mattina e di trovare un invito a comparire presso la Procura della Repubblica solo perché qualcuno ha utilizzato l’altrui nome e cognome per intestare a quest’ultimo, a sua insaputa, una sim card relativa a una utenza telefonica e con questa abbia posto in essere reati di tutti i tipi. È capitato a 142 persone. Subito è scattata l’indagine di polizia e della Guardia di Finanza. Di qui, oltre ai reati contestati dalle autorità di pubblica sicurezza, anche le multe (salate) del Garante della Privacy per illecito utilizzo dei dati altrui (ciliegina sulla torta di un procedimento ben più grave).

Tra i casi accertanti c’è quello di una pensionata che non si era mai recata presso il rivenditore ove risultava essere stata intestata una scheda Sim a suo nome; o quello di un utente di telefonia mobile che – dopo un’attivazione effettivamente richiesta e la raccolta dei suoi dati personali – si è poi ritrovato intestatario di un’altra scheda adoperata per traffici illeciti; o quello infine di persone che non si sono mai recate nella zona geografica dove le schede sono state attivate.

COME DIFENDERSI - Il vero problema è che tutto passa prima per l’accertamento dell’estraneità del cittadino agli episodi criminali: bisognerà quindi procedere immediatamente alla nomina di un avvocato difensore che provveda alle relative contestazioni.

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Concorrenza: penale per cambio gestore? Ecco quando scatta

L'estate per ora non ingrana, il tempo resterà variabile

Da venerdì aria fresca ed instabile in quota attiverà temporali su nord-est e dorsale appenninica centro-settentrionale, più estesi nella giornata di sabato. Domenica più sole. Da lunedì di nuovo variabilità al settentrione, specie nelle Alpi, tempo buono altrove con caldo moderato.

 

SITUAZIONE: la circolazione di aria fresca ed instabile ancora presente sul basso Adriatico potrà ancora determinare residui rovesci all'estremo sud nel corso della giornata, mentre un nuovo sistema frontale si va avvicinando al settentrione. Per oggi è previsto il transito del fronte caldo con pochi riflessi limitati ai rilievi, mentre per venerdì transiterà il fronte freddo da nord, associato a temporali sul Triveneto e lungo la dorsale appenninica centro-settentrionale, un po' di sottovento sul nord-ovest con tempo in gran parte asciutto.

EVOLUZIONE: sabato si scaverà una modesta ansa depressionaria al suolo sull'Italia con venti da est, mentre in quota continuerà ad insistere un flusso fresco da nord-ovest che rinnoverà la tendenza temporalesca che potrebbe risultare in parte estesa, ma comunque più attivo su regioni adriatiche e regione appenninica centro-meridionale.

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ULTIMISSIME: tra venerdì e sabato altri temporali in arrivo

ATTENZIONE ai TEMPORALI al NORD tra martedì 23 e mercoledì 24 

MALTEMPO: fine giugno con "GUASTO" sull'Italia da nord a sud?

Meteo LUGLIO: scoppierà l'estate caliente? Forse solo un episodio...

 

 

Sparatoria in chiesa afroamericana a Charleston, 9 morti

L’uomo ricercato è un bianco sui vent’anni. L’irruzione è avvenuta durante la riunione di un gruppo di studio sulla Bibbia. La polizia: «E’ un crimine d’odio»

Sono nove le persone rimaste uccise in una chiesa afroamericana a Charleston (South Carolina), dove un ragazzo armato è entrato e ha fatto fuoco. Lo rendono noto la polizia e il sindaco della città, precisando che un’altra persona è rimasta ferita. La persona ricercata è un ragazzo bianco di circa vent’anni.

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Charleston, spari nella chiesa metodista. I media: «Diversi morti»

mercoledì 17 giugno 2015

Vado Ligure, chiuse le indagini sulla Tirreno Power: gli indagati sono 86

Savona - Sono 86, le persone indagate nell’inchiesta sulla centrale Tirreno Power di Vado Ligure: oggi, dopo oltre un anno di accertamenti, la Procura ha depositato l’avviso di conclusione delle indagini.

Figurano iscritti nel registro degli indagati dirigenti di Tirreno Power, amministratori locali, ma anche funzionari di Comuni, Regione ed enti minori. Tra le ipotesi di reato avanzate dalla magistratura figurano l’omicidio colposo e il disastro ambientale per danno alla salute.

L’inchiesta che era culminata con il sequestro della centrale di Vado Ligure l’11 marzo del 2014 per presunte violazione all’Aia; l’impianto è ancora sotto sequestro. Il gruppo Tirreno Power appartiene a Gdf-Suez (50%), Sorgenia (39%), Iren (5,5%) e Hera (5,5%) e la Procura indaga su 427 morti definite “anomale” e avvenute tra il 2000 e il 2007 per malattie respiratorie e cardiovascolari; secondo perizie in mano alla Procura, tra il 2005 e il 2012 sono stati oltre 2mila i ricoveri di adulti per malattie respiratorie e cardiovascolari, che i magistrati temono dovuti alle emissioni della centrale. Nello stesso periodo sarebbero stati 586, sempre secondo la Procura, i bambini ricoverati per patologie respiratorie.

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Un operaio muore in un incidente in un cantiere

L'uomo è rimasto sepolto dal terreno a seguito di uno smottamento in un cantiere a Cà del Sole. Inutili i soccorsi

Serravalle Scrivia (AL)

Un grave incidente sul lavoro è avvenuto questo pomeriggio, mercoledì, in località Cà del Sole. Un operaio di 53 anni è morto dopo essere rimasto sepolto dal terreno a seguito di uno smottamento in un cantiere stradale. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno dapprima liberato gli arti superiori dell'uomo, il quale già non era più cosciente. Inutili poi i soccorsi del 118, per l'operaio non c'è stato più nulla da fare.

Fonte

Banche, approvato il 'bail in', anticamera del prelievo forzoso

La Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2014, atto  Senato n. 1758, presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, approvato dal Senato il 14 maggio 2015 e trasmesso alla Camera, inserisce nella legislazione italiana un prelievo forzoso sui conti correnti in caso di dissesti bancari. La legge comunitaria, che deve passare l’esame della Camera, delega alla Banca d’Italia funzioni che travalicano la legge italiana ed il codice civile, prevedendo la possibilità di prelevare forzosamente i risparmi degli italiani in caso di difficoltà finanziarie dell’istituto di credito stesso.

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Treni pericolosi, ecco la lista nera: "Mandate subito la polizia a bordo o li cancelliamo"

Ultimatum di Trenitalia: quindici tratte in sette regioni a rischio aggressioni

FIRENZE. L'ultimatum è di dieci giorni, e a lanciarlo è un fronte inedito formato dai sindacati e dal Gruppo Ferrovie dello Stato. "Se dal 26 giugno sui treni più a rischio non sarà assicurata la scorta delle forze dell'ordine ai capitreno, quelle corse non partiranno". Così potrebbero essere soppressi il Torino Porta Nuova-Cuneo delle 17.25 e il ritorno delle 19.24, il Bologna Centrale-Venezia delle 21.20, il Firenze-Viareggio delle 7.08 e il Nettuno-Roma Termini delle 6.58. Tutti treni considerati pericolosi, e inseriti in una lista dei 15 viaggi più critici. Una presa di posizione forte, dopo l'aggressione di giovedì sera a Villapizzone a due ferrovieri di Trenord, con cui Trenitalia e i suoi dipendenti chiede allo Stato di intervenire.

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Puglia, Emiliano vuole tagliare gli stipendi ai consiglieri regionali: da 8mila a 5mila euro

Entro sabato 20 giugno prenderà forma l’assemblea legislativa nuova di zecca. A quel punto il presidente, come prevede lo Statuto, nel giro di dieci giorni dovrà nominare l’esecutivo.

La giunta Emiliano potrebbe vedere la luce già alla fine del mese. Dopo il 6 luglio si insedierebbero a via Capruzzi i 50 consiglieri regionali, a cui il successore di Nichi Vendola vorrebbe tagliare l’indennità di almeno 3mila euro. I magistrati della Corte d’appello di Bari prendono il toro per le corna: la proclamazione degli eletti andrà in scena «entro due o tre giorni al massimo. Ci atterremo solo alla legge elettorale in vigore, quella pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione, punto e basta». La guerra legata alla attribuzione dei seggi va a farsi benedire. Come peraltro aveva chiesto Michele Emiliano.

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martedì 16 giugno 2015

In un anno la crisi cancella 243 imprese. Confartigianato: “Troppe tasse e poco credito”

E per ora non ci sono segnali che nel 2015 la situazione possa migliorare: ”I problemi sono sempre gli stessi. Troppe tasse, poco accesso al credito. E l’edilizia ferma in un buco nero”
 
Alessandria
Nel 2014 le imprese artigiane che hanno gettato la spugna in provincia sono state 243. E per ora non ci sono segnali che nel 2015 la situazione possa migliorare: «I problemi sono sempre gli stessi. Troppe tasse, poco accesso al credito. E l’edilizia ferma in un buco nero».

Una conferma alla guida dell’associazione
Adelio Ferrari è stato confermato l’altra sera alla guida della Confartigianato provinciale, per altri quattro anni di mandato. Al suo fianco avrà tre vice presidenti - Anna Maria Leprato, Giorgio Lottero e Domenico Papillo – e una manciata di consiglieri in rappresentanza delle varie zone produttive: Giorgio Bona (Alessandria), Mauro Bottazzi (Tortona), Renato Brunello (Casale), Faustino Franzosi (Tortona), Vito Mininno (Novi), Gabriele Poggi (Alessandria), Corrado Vacca (Acqui), Riccardo Veggi (Valenza). «Nei prossimi 4 anni l’obiettivo sarà di dare risposte concrete alle nostre imprese», spiega Ferrari, per nulla persuaso che la fine della crisi sia dietro l’angolo. Lo preoccupa perfino la Grecia.

I dati del 2014
C’è poco da stare allegri a guardare i dati sul 2014 che Confartigianato Alessandria ha snocciolato all’assemblea regionale. Con 11.967 aziende, il settore artigiano continua a rappresentare il 26,7 per cento del totale delle imprese in provincia ma i conti – «il problema è che manca la ripresa interna» – non sono entusiasmanti.

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Getta la figlia nella spazzatura, la ritrova dopo 46 anni

Angie Smith dopo anni di rimorsi e tormenti è riuscita a riabbracciare la figlia Michelle 

Angie Smith, una ragazza inglese di 23 anni, partorisce nel giardino della casa dei genitori una bambina, ma non ha il coraggio di confessarlo e la abbandona in un cassonetto della spazzatura. E' il 18 novembre 1968, la piccola - Michelle Rooney - viene salvata da Fay Bliss, un passante che sente le sue grida e la porta in ospedale. Angie è reduce da un divorzio, ripresa in casa dai genitori con due figli piccoli, non ha il coraggio di confessare che aspetta un figlio dal lattaio. La piccola viene data in in adozione ai coniugi Fuller, e cresce felice insieme ai suoi fratelli finché, il giorno del suo 21esimo compleanno, apprende la verità sul suo passato e vede i ritagli di giornale che parlavano del suo ritrovamento nella spazzatura. 

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