La polizia ha eseguito le ordinanze. Agli arresti domiciliari sono
finiti oltre a Pulvirenti l'amministratore delegato, il direttore
generale e altre 4 persone: procuratori e agenti di scommesse
CATANIA -- La polizia sta eseguendo sette
ordinanze di custodia cautelare nei confronti di dirigenti del Catania
che avrebbero comprato alcune partite del campionato di calcio Serie B
appena concluso, per consentire alla squadra di vincere ed evitare così
la retrocessione. Agli arresti domiciliari sono finiti il presidente del
club, Antonio Pulvirenti, l'amministratore delegato Pablo Cosentino, il
direttore generale Daniele Delli Carri. Con loro sono stati arrestati i
procuratori Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e
Fernando Arbotti. Sono accusati di frode sportiva.
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