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domenica 17 ottobre 2010

Gli investimenti di Berlusconi Ad Antigua ville per 22 milioni

Milena Gabanelli: «Affari avvolti da un'opacità che il premier dovrebbe dissipare»

La ricostruzione di «»: acquistate da una società legata alla banca Arner


Il posto è da sogno. Un tripudio di palme, sabbia bianchissima, acqua cristallina. Colore dello smeraldo, per l'esattezza. Non a caso l'hanno chiamato Emerald Cove. La Baia di Smeraldo si trova ad Antigua, isola caraibica considerata un paradiso, e non soltanto per lo spettacolare contesto naturale. Il piccolo stato è uno dei 38 inseriti dall'Ocse nella «lista grigia» dei paesi che pur avendo sottoscritto gli standard fiscali internazionali non li avrebbero «sostanzialmente» rispettati. Ma quel posto, la Baia di Smeraldo, potrebbe essere presto ribattezzata secondo le testimonianze raccolte da Paolo Mondani di , «President bay», ovvero Baia del Presidente. Perché lì è spuntata una bella villa dell'ex premier Bryan Lester Bird, o invece quel «Presidente» è riferito al capo del governo italiano Silvio Berlusconi, il quale, secondo un servizio che va in onda stasera durante la trasmissione condotta da Milena Gabanelli su Raitre, proprio in Emerald Cove ha investito una discreta somma? parla di qualcosa come oltre venti milioni, spesi per acquistare in questo scenario da favola una serie di immobili. Fra queste un grande complesso che domina il mare di smeraldo da un piccolo promontorio. Per le sue dimensioni, la popolazione locale e i pescatori lo chiamano «Il Castello». Questa la descrizione di Mondani: «Viste dall'alto le case del premier occupano l'intera collina, due megaville che sembrano cinque, e quattro piscine, gli interni arredati con faretti Swarovski, cucine Boffi, arredamenti Turri, il tutto pagato circa ventidue milioni di euro. La gente di qui dice che tutta la zona è sua, ma non sapremo mai se è vero visto che l'off-shore è una cosa seria».

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