Il procuratore di Milano ha ricevuto il fascicolo della procura palermitana sulle rivelazioni di Nadia Macrì e precisa che l'inchiesta sarà separata dalla vicenda Ruby ma potrebbe essetre affidato allo stesso pm
Inchiesta palermitana separata da vicenda Ruby. Bruti ha anche chiarito che l'inchiesta che nasce dalle dichiarazioni di Nadia Macrì sarà separata dalla vicenda Ruby, anche se potrebbe essere assegnata in caso di evidenti connessioni allo stesso pm Antonio Sangermano, già titolare dell'inchiesta sulle rivelazioni della marocchina neomaggiorenne, coordinato dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini. "Per ora, da quello che ho letto anche sui giornali, mi sembra che si possa parlare di una inchiesta separata da quella relativa al caso Ruby - ha precisato il procuratore milanese - tuttavia se le connessioni dovessere essere evidenti, questo nuovo fascicolo verrà assegnato agli stessi magistrati che si occupano di Ruby".Continua a leggere
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