Clima. A Cancun trovato l'accordo un capolavoro di diplomazia
L'intesa alla conferenza Onu tiene insieme i tagli alle emissioni (25-40% entro il 2020) e gli interessi dei vari Stati rinviando la definizione degli impegni vincolanti Paese per Paese dal nostro inviato ANTONIO CIANCIULLO
CANCUN - Per ora è solo architettura, ma è un'architettura robusta: il disegno di un progetto concreto per la salvaguardia del clima. Alleggerito dal peso di target immediati sul taglio delle emissioni, il meccanismo del piano di protezione dell'atmosfera ha preso forma in due settimane di abile regia messicana della conferenza Onu che ha lasciato spazio a tutti e ha dato tutti una ragione per aderire. Se nelle prossime ore il testo dell'accordo, che ha già ottenuto un larghissimo consenso, verrà approvato all'unanimità, l'incubo del fallimento di Copenaghen sarà dimenticato e la strada per un'intesa contro il caos climatico sarà tracciata: taglio delle emissioni del 25-40 per cento rispetto al livello del 1990 entro il 2020 per evitare che l'aumento di temperatura superi i 2 gradi e un pacchetto da 100 miliardi di dollari l'anno per il trasferimento delle tecnologie pulite e il mantenimento delle foreste tropicali.
Nessun commento:
Posta un commento