I danni causati dalla caduta del meteorite
Roma - Una forza pari a quasi
trenta bombe atomiche. Il giorno dopo l’esplosione nell’atmosfera terrestre del meteorite che ha scagliato
frammenti incandescenti sopra una vasta zona degli Urali
in Russia, la Nasa riferisce che l’energia sprigionata dal corpo
celeste, quando si è disintegrato, è stata pari fino a un massimo di 500
kiloton, simile a
trenta volte la bomba sganciata su Hiroshima.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento