La conferma arriva alle quattro del mattino: dopo una notte passata sotto interrogatorio, Carlo Lissi avrebbe confessato. Messo davanti a una serie di indizi probatori, l'uomo sarebbe crollato e avrebbe confessato il delitto. Avrebbe ucciso la moglie Cristina Omes, 38 anni, e i suoi due figli di 5 anni e 20 mesi, poi avrebbe simulato una rapina. Sottoposto a fermo, Lissi è già stato trasferito nel carcere di Pavia. "Ha confessato - conferma anche il sindaco Primo De Giuli - orario, modalità, tutto".
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«Li ho uccisi io e poi sono andato a vedere la partita» PAZZESCO!
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